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20 Schermi<br />
NTWK marzo 2008<br />
Dal 4 all’8 marzo Udine Porta a<br />
Oriente - palinsesto culturale promosso<br />
dall’Assessorato alla Cultura del Comune<br />
di Udine che si compone di più momenti<br />
di attenzione alle arti e alla cultura del<br />
vicino e lontano Oriente - si apre sugli<br />
universi femminili con Calendidonna<br />
2008. La manifestazione culturale giunta<br />
alla sua 5a edizione sotto il titolo “amletico”<br />
di GEISHA, NO GEISHA si immerge<br />
quest’anno nelle molteplici declinazioni<br />
dell’identità culturale e sociale delle<br />
donne nel Giappone del XXI secolo.<br />
Un Giappone “in rosa” raccontato con<br />
forza direttamente dalle voci di donne<br />
che sono riuscite, con mezzi d’es<strong>press</strong>ione<br />
diversi, a scardinare prima l’archetipo di<br />
moglie-madre e geisha cucito per millenni<br />
su misura per l’eterea donna giapponese<br />
dall’immaginario comune, poi il mito anni<br />
‘80 e ‘90 dell’impassibile e imperturbabile<br />
donna manager e a ridefinire poi la sua<br />
identità in una direzione del tutto nuova,<br />
attribuendole nuove capacità e autonomia<br />
nelle relazioni sociali, come nel lavoro e<br />
nel rapporto con la sessualità.<br />
Ospite attesa del Festival sarà la cineasta<br />
Miyuki Sohara, che il 5 marzo sarà<br />
al centro di una conversazione dal titolo<br />
emblematico Ancora Geisha. Seguirà<br />
la proiezione in prima visione assoluta<br />
per il mondo Occidentale del suo recente<br />
video-documentario Hannari - Geisha<br />
Modern, attento e intenso ritratto delle<br />
geishe del terzo millennio, capace di sfatare<br />
i comuni stereotipi su queste Madame<br />
Butterfly odierne.<br />
Il 6 marzo ospite d’eccezione sarà la<br />
scrittrice Randy Taguchi, pioniera del<br />
web e scrittrice prolifica che rappresen-<br />
Rassegne<br />
Calendidonna 2008<br />
Geisha, no geisha. Focus sul Giappone del XXI secolo<br />
ta oggi un punto di riferimento per gli<br />
amanti di un genere che coniuga occulto,<br />
fantastico e erotismo.<br />
In anteprima assoluta il 7 marzo<br />
Calendidonna ospita la presentazione<br />
dell’antologia No Geisha – otto modi di essere<br />
donna nel Giappone di oggi: racconti<br />
di autrici di diverse generazioni tradotti<br />
per la prima volta in Italia. Testimone d’eccezione<br />
a Udine sarà la scrittrice Hasegawa<br />
Junko, molto conosciuta nel suo Paese<br />
per i suoi “reportage illustrati” - articoli<br />
corredati da vignette umoristiche – e per<br />
i suoi romanzi e saggi, con cui è diventata<br />
un riferimento per le donne della sua<br />
generazione.<br />
A Udine anche la scrittrice simbolo<br />
della cultura pop giapponese di nuova<br />
generazione Hitomi Kanehara, che con il<br />
suo primo romanzo Serpenti e piercing ha<br />
creato un terremoto nel panorama letterario<br />
per il suo erotismo crudele e tragico<br />
e la giovane Ami Sakurai autrice dello<br />
sconcertante Un mondo innocente, storia<br />
del rapporto incestuoso fra due fratelli.<br />
Particolarmente ricca quest’anno<br />
la sezione cinematografica. Al Visionario<br />
si segnala la proiezione di Il Sole<br />
di Aleksandr Sokurov, sui dittatori del<br />
secolo appena trascorso; Tokio Decadence<br />
di Murakami Ryu, storia di Ai, squillo<br />
a domicilio, che con la borsa rossa e gli<br />
“attrezzi” del mestiere percorre triste la<br />
metropoli giapponese; Babel di Alejandro<br />
Gonzáles Iñarritu, film in quattro episodi<br />
su un sottile gioco di incastri; Sakuran<br />
di Ninagawa Mika, lungometraggio<br />
sulle oiran (cortigiane della classe alta)<br />
nell’epoca Edo (1600-1867); The Gift from<br />
Beate di Tomoko Fujiwara, documentario<br />
sulla conquista della parità uomo-donna<br />
in Giappone e a seguire Kyoto di Kon<br />
Ichikawa, ritratto dell’antica capitale del<br />
Giappone. Per i 100 anni della Giornata<br />
della donna, l’8 marzo, Calendidonna<br />
ospita al Teatro Giovanni da Udine lo<br />
spettacolo di danza Shoku, della compagnia<br />
giapponese Batik, formazione tutta<br />
al femminile dalla sensualità provocatoria,<br />
enigmatica e irriverente.<br />
Il Festival Calendidonna connette con<br />
un filo rosso al Giappone tutta la città di<br />
Udine e la anima con un circuito di spettacoli,<br />
cinema, danza, ma anche con un<br />
fitto calendario di incontri, presentazioni<br />
di libri, mostre e laboratori per adulti e<br />
ragazzi.<br />
La cultura giapponese verrà esplorata<br />
in molte delle sue arti e specialità<br />
attraverso laboratori: dall’arte del bonsai<br />
allo shiatsu, alla calligrafia e alla cucina<br />
giapponese, con incursioni sulla<br />
cerimonia del tè e sulla vestizione del<br />
kimono, giardini zen, ikebana (arte della<br />
disposizione dei fiori), suiseki (piccole<br />
pietre), Manga, arti marziali.<br />
Numerose anche le mostre: il Salotto<br />
Giapponese e le esposizione di kimoni<br />
al Visionario, Paraventi alla Pinacoteca,<br />
Una festa per gli occhi alla Casa della<br />
Contadinanza e Calligrafia giapponese<br />
contemporanea alla Casa della Confraternita.<br />
Info: www.cssudine.it