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4 Copertina<br />
NTWK marzo 2008<br />
Non solo film-panettone come<br />
il fortunato ciclo di Vacanze di<br />
Natale e Natale a…, ma anche<br />
tanta televisione e cinema<br />
“serio”, due spettacoli teatrali di grande<br />
successo e un esordio da cantante, nel<br />
lontano 1971. Forse non tutti sanno,<br />
infatti, che il poliedrico Christan De Sica,<br />
nato a Roma il 5 gennaio 1951, figlio di<br />
Vittorio e Maria Mercader, sia stato anche<br />
a Sanremo, nel 1973 con il brano “Mondo<br />
mio”. Dopo la maturità classica, De Sica si<br />
iscrive alla facoltà di lettere dell’università<br />
La Sapienza dove sostiene sette esami<br />
prima di scegliere la carriera artistica. Il<br />
suo esordio nel cinema è del 1968: una<br />
partecipazione nella produzione francese<br />
“Pauline 1880” di Jean Louis Bertuccelli.<br />
Prima di seguire le orme paterne non<br />
rinuncia alla sua grande passione:<br />
la musica. Che lo porta dal 2001 sui<br />
palcoscenici per due anni consecutivi di<br />
successi con un musical, “Un americano a<br />
Parigi: tributo a George Gershwin” (2000-<br />
02), dove recita, balla e canta i più grandi<br />
capolavori dell’autore di “Summertime”.<br />
Attualmente porta nei teatri il<br />
musical autobiografico “Parlami di<br />
me” di Maurizio Costanzo ed Enrico<br />
Vaime. Nei primi anni ’70, Christian<br />
inizia a recitare per registi importanti<br />
come Roberto Rossellini in “Vita di Blaise<br />
Pascal” (1969), lo stesso Vittorio De Sica<br />
in “Una breve Vacanza” (1973), Pupi<br />
Christian De Sica<br />
Parlami<br />
Avati in “Bordella” (1976) fino a vincere<br />
il suo primo David di Donatello come<br />
attore rivelazione per “Giovannino”<br />
di Paolo Nuzzi. Sposa Silvia Verdone,<br />
sorella del noto Carlo e figlia dello storico<br />
del cinema Mario, e da lei ha due figli:<br />
Brando e Maria Rosa. Con il cognato,<br />
nel 1982 lavora a “Borotalco”, “Acqua e<br />
Sapone” nel 1983 e sei anni più tardi a<br />
“Compagni di scuola”. Nello stesso anno<br />
inizia la sua collaborazione con il regista<br />
Carlo Vanzina per “Sapore di Mare”<br />
(1982) e “Vacanze di Natale” (1983) che<br />
gli permette di diventare uno dei più<br />
famosi interpreti di quelle commedie<br />
dal sapore “vacanziero” e “natalizio” che<br />
successivamente troveranno nella regia<br />
di Neri Parenti un eccellente custode del<br />
filone. Molti di questi film sono stati girati<br />
in compagnia di Massimo Boldi con il<br />
quale, nel 2000, conquista ancora il David<br />
di Donatello fino alla separazione artistica<br />
dopo “Natale a Miami” (2005). De Sica<br />
ha lavorato complessivamente in circa<br />
90 film tra i quali numerosi campioni<br />
del box office; è uno dei pochissimi<br />
attori che può vantare al suo attivo ben<br />
17 Biglietti d’Oro del Cinema Italiano, i<br />
riconoscimenti attribuiti annualmente<br />
ai film che hanno ottenuto i maggiori<br />
incassi.<br />
Non solo attore, ma anche regista, a<br />
39 anni, come il padre, esordisce dietro<br />
la macchina da presa con “Faccione”<br />
(1990) da lui scritto e diretto. Nel 1991<br />
dirige e interpreta, accanto a Ornella<br />
Muti, “Il conte Max”, sempre come regista<br />
e interprete, firma “Ricky e Barabba”<br />
(1993) con Renato Pozzetto. Ha diretto<br />
ed è apparso anche di recente in spot<br />
pubblicitari. Gli altri film diretti sono<br />
“Uomini, uomini, uomini” (1994), “Tre”<br />
(1996), “Simpatici & Antipatici” (1998)<br />
e l’ultimo “The Clan” (2005): commedia<br />
musicale sul sogno americano e omaggio<br />
a Frank Sinatra.<br />
Come cantante nel<br />
1994 pubblica l’album “Solo tre parole”.<br />
Alla sua attività non manca nemmeno<br />
l’esperienza televisiva: ha partecipato in<br />
qualità di conduttore a grandi varietà<br />
come “Alle 7 della sera” (1974) per la<br />
regia di Francesco Dama, “La compagnia<br />
stabile della canzone” (1976) con la regia<br />
di Enzo Trapani e “Bambole non c’è una<br />
lira” (1977), “Studio 80” (1979/80/81),<br />
“Due come noi” (1979), “A come Alice”<br />
(1982), “Cinema che follia” (1988)<br />
tutti diretti da Antonello Falqui. Il suo<br />
ultimo film, “Natale in crociera” (2007)<br />
prodotto da Aurelio De Laurentiis, è il<br />
titolo più visto da agosto 2007 a oggi,<br />
e ha sbaragliato la concorrenza natalizia<br />
con oltre 20 milioni di euro (23.445.000<br />
al 20 gennaio, dei quali 3.854.000 solo nel<br />
primo week end) al botteghino.