01.06.2013 Views

Falconeria professionale: esibizioni al pubblico ... - Falconeria.info

Falconeria professionale: esibizioni al pubblico ... - Falconeria.info

Falconeria professionale: esibizioni al pubblico ... - Falconeria.info

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>F<strong>al</strong>coneria</strong> <strong>profession<strong>al</strong>e</strong> By Hyerax (hyerax@gmail.com)<br />

Microroditori<br />

Nome scientifico Ratti (genere Rattus), Topi (genere Mus, Apodemus, Microtus e simili)<br />

Classificazione Mamm<strong>al</strong>ia, Rodentia<br />

Peso Da 20 a 300 grammi in base <strong>al</strong>la specie<br />

Lunghezza Da 4 a 20 cm coda inclusa<br />

Habitat natur<strong>al</strong>e Variabile in funzione della specie ma soprattutto prati, campi e coltivi, zone<br />

antropizzate e città.<br />

Ambienti problematici Zone urbane e antropizzate, zone agricole, capannoni e depositi<br />

Problemi provocati Trasporto di patogeni e zoonosi per l’uomo, distruzione e danno <strong>al</strong>le derrate<br />

<strong>al</strong>imentari, danni <strong>al</strong>l’agricoltura e agli <strong>al</strong>levamenti<br />

Uso di rapaci addestrati Per il controllo biologico di queste specie difficilmente si utilizzano rapaci addestrati<br />

per la f<strong>al</strong>coneria. I progetti di controllo dei microroditori mirano invece soprattutto a<br />

ripristinare le popolazioni di rapaci e ricreare un equilibrio ecologico negli ambienti<br />

antropizzati perso da tempo; si può procedere con tecniche di ingegneria natur<strong>al</strong>istica,<br />

ripristino degli habitat, inst<strong>al</strong>lazione di apposite cassette nido ed eventu<strong>al</strong>mente con<br />

tecniche di reintroduzione.<br />

Tecniche<br />

princip<strong>al</strong>i<br />

integrate Rodenticidi<br />

Approfondimento: il controllo biologico del piccione urbano attraverso i rapaci<br />

selvatici<br />

By Paolo Taranto (raptorbiol@gmail.com)<br />

Nella stragrande maggioranza dei casi una specie diventa dannosa/problematica/nociva perché si creano<br />

degli squilibri ecologici (o meglio, si rompono degli equilibri ecologici), gener<strong>al</strong>mente causati d<strong>al</strong>le attività<br />

umane. È il caso per esempio del piccione urbano (Columba livia) o degli storni (Sturnus vulgaris) in<br />

ambiente urbano. La città offre a queste specie un ambiente ide<strong>al</strong>e: temperatura media più elevata rispetto<br />

<strong>al</strong>l’ambiente circostante, molte nicchie di nidificazione, cibo abbondante ed assenza di predatori. Proprio<br />

l’assenza dei predatori è uno dei fattori primari di squilibrio ecologico: gli ambienti urbani sono stati per<br />

lunghissimo tempo inospit<strong>al</strong>i per specie come i rapaci diurni e notturni che solo negli ultimi anni stanno<br />

riprendendo lentamente ad espandersi in città e la popolazione di piccioni non ha avuto il controllo<br />

natur<strong>al</strong>e che avrebbe in un ambiente più natur<strong>al</strong>e ed equilibrato. Inoltre l’abbondanza di cibo e di nicchie<br />

per la nidificazione (due fattori che ecologicamente parlando sono i princip<strong>al</strong>i limitanti dell’espansione di<br />

una popolazione) ne facilita l’esplosione demografica, con tutte le conseguenze negative che ne derivano.<br />

Un intervento di grande importanza dunque, nel controllo delle popolazioni di piccione urbano, consiste<br />

nel riequilibrare i rapporti ecologici dell’ambiente cittadino, operando in modo da permettere ai rapaci di<br />

ricolonizzare t<strong>al</strong>e ambiente. Anche in questo caso si deve operare in maniera integrata: una sola specie di<br />

rapace non è sufficiente ad operare un controllo v<strong>al</strong>ido della popolazione di piccione ma la presenza di<br />

diverse specie di predatori che, chi in un modo chi in un <strong>al</strong>tro, predano questa specie risulta di gran lunga<br />

www.f<strong>al</strong>coneria.<strong>info</strong> …la risorsa it<strong>al</strong>iana sulla f<strong>al</strong>coneria! 93

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!