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Dicembre - Cassa di Risparmio di Volterra

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frammentandolo in pezzi più piccoli o deviandone<br />

la traiettoria.<br />

Ma forse la questione merita una approccio più me<strong>di</strong>tato,<br />

tant’è che l’astrofisico Russel Schweickart,<br />

capo a San Francisco <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> ex astronauti<br />

della Nasa ora impegnati a tempo pieno a stu<strong>di</strong>are<br />

tali problemi, ha interessato il Comitato delle Nazioni<br />

Unite per gli usi pacifici dello Spazio, con un<br />

apposito rapporto proprio sull’asteroide Apophis<br />

(tavola 2).<br />

Al verificarsi <strong>di</strong> tale eventualità, la massa <strong>di</strong> polvere<br />

sollevata ad oscurare il sole per lunghi (o lunghissimi)<br />

perio<strong>di</strong>, assumerebbe i connotati <strong>di</strong> una emergenza<br />

planetaria da meritare la formalizzazione <strong>di</strong><br />

Tavola 3<br />

“A San Francisco, alla rivista Nature, Ed Lu e<br />

Schweckart hanno spiegato la teoria del “trattore<br />

gravitazionale” che risolverebbe anche gli interventi<br />

su quegli asteroi<strong>di</strong> composti da materiale<br />

scarsamente incoerente, la cui <strong>di</strong>sgregazione potrebbe<br />

provocare uno sciame <strong>di</strong> proiettili spaziali.<br />

Si tratterebbe <strong>di</strong> una grande astronave teleguidata<br />

che, affiancando l’asteroide in avvicinamento ed<br />

usando la sola forza gravitazionale della propria<br />

massa, lo trascinerebbe su una nuova rotta, grazie<br />

alla progressiva accensione <strong>di</strong> getti propulsori.<br />

Sono state anche calcolati la durata della missione<br />

(12 giorni circa) ed il costo (300 milioni <strong>di</strong> dollari)”.<br />

La Terra aggre<strong>di</strong>ta da detriti cosmici?<br />

APPROFONDIMENTI 12<br />

Sudan: frammenti <strong>di</strong> meteoriti<br />

un piano, così come è apparso sulla rivista Nature a<br />

cura dell’astrofisico Ed Lu e che sintetizzo in “tavola<br />

3”. Una generazione fa si credeva che un oggetto<br />

dalle <strong>di</strong>mensioni significative avrebbe potuto colpire<br />

la Terra ogni milione <strong>di</strong> anni. Nella metà degli anni<br />

‘90 già si parlava <strong>di</strong> un evento ogni 300.000 anni.<br />

Oggi, William Ailor, uno specialista <strong>di</strong> asteroi<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

Aerospace Corporation (settore dell’US Air Force)<br />

sostiene che le possibilità possono essere definite<br />

come “una su <strong>di</strong>eci per secolo”.<br />

Sulla scorta <strong>di</strong> tali scenari, è stata presentata dal Dott.<br />

Easterbrook una istanza al Congresso americano circa<br />

la necessità che la Nasa converta il programma <strong>di</strong><br />

costruzione <strong>di</strong> una base lunare in un rafforzamento<br />

del sistema <strong>di</strong> monitoraggio degli asteroi<strong>di</strong>.<br />

Nell’ottobre del 2008, sul deserto della Nubia nel<br />

nord del Sudan, sono caduti su un’area <strong>di</strong> 23 miglia<br />

i frammenti <strong>di</strong> un meteorite delle <strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> una<br />

autovettura, <strong>di</strong>sintegratosi nell’ingresso nell’atmosfera.<br />

Pesava 70 tonnellate e la zona interessata era<br />

desertica. Ma se fosse stato più grande o avesse colpito<br />

una popolosa città?<br />

L’interrogativo sintetizza quin<strong>di</strong> il valore <strong>di</strong> emergenza<br />

che va riconosciuto agli oggetti cosmici, siano<br />

essi naturali come gli asteroi<strong>di</strong>, o parto dell’Uomo<br />

come la spazzatura spaziale.<br />

Non dobbiamo spaventarci oltre misura, ma credo<br />

sia opportuno restare informati.<br />

Spero che queste pagine abbiano contribuito a renderci<br />

tutti più consapevoli.<br />

Andrea Nacci

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