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Leggi l'intero numero in formato PDF - Muggiano

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10 Febbraio 2009<br />

<strong>Muggiano</strong><br />

& d<strong>in</strong>torni<br />

di Simona Borgatti<br />

simgatti@tiscali.it<br />

io padre Gilberto era<br />

M juvent<strong>in</strong>o. Io, per quanto<br />

può esserlo una femm<strong>in</strong>a di 7<br />

anni, ero milanista. D’altronde<br />

come non tifare i rossoneri quando<br />

vivi a Milano, la metà dei tuoi<br />

compagni di classe si divide tra il<br />

Biscione e il Diavolo e a due<br />

passi da casa tua abita il capitano<br />

Gianni Rivera che, lasciando <strong>in</strong><br />

port<strong>in</strong>eria pacchi di autografi,<br />

sp<strong>in</strong>ge tutti i bamb<strong>in</strong>i del quartiere<br />

a professarsi milanisti?<br />

Ma mio padre non demordeva e,<br />

oltre a <strong>in</strong>ventarsi la canzonc<strong>in</strong>a<br />

“Nereo Rocco tratta il Milan come<br />

un balocco” che mi canticchiava<br />

spesso, mi portava a tradimento<br />

a San Siro quando giocava la<br />

Juve. Poi l’operazione cont<strong>in</strong>uava,<br />

regalandomi qualche bambolotto<br />

con le sembianze dei giocatori<br />

juvent<strong>in</strong>i. Se Gertrude, la<br />

Monaca di Monza, aveva le bambole<br />

vestite da suora, io avevo<br />

Anastasi e Bettega che facevano<br />

capol<strong>in</strong>o dalla mia libreria.<br />

Inf<strong>in</strong>e “la cilieg<strong>in</strong>a del 90esimo”:<br />

andare a trovare le zie di Tor<strong>in</strong>o<br />

proprio l’ultima giornata di campionato<br />

quando era matematica<br />

la vittoria juvent<strong>in</strong>a e trovarsi,<br />

di Anna Bonalumi<br />

a anni esercito la libera pro-<br />

D fessione di <strong>in</strong>segnante –<br />

cioè non sono <strong>in</strong>serita <strong>in</strong> alcuna<br />

organizzazione scolastica, bensì<br />

lavoro <strong>in</strong>dividualmente con<br />

quegli studenti che me lo richiedono<br />

– e mi trovo spesso a confrontarmi<br />

con ragazzi che,<br />

approdati al liceo, si <strong>in</strong>terrogano<br />

sul senso dello studio del<br />

lat<strong>in</strong>o, considerato dai più, l<strong>in</strong>gua<br />

morta e pertanto senza utilità<br />

immediata.<br />

Negli ultimi anni ho assistito<br />

ad un <strong>in</strong>teressante fenomeno<br />

scolastico relativo all’<strong>in</strong>segnamento<br />

delle l<strong>in</strong>gue: un approccio<br />

al lat<strong>in</strong>o con un metodo stile<br />

full-immersion, analogo a quello<br />

utilizzato per l’<strong>in</strong>glese, per<br />

l’apprendimento del quale<br />

alcuni <strong>in</strong>segnanti utilizzano<br />

<strong>in</strong>vece lunghe e pesanti traduzioni<br />

dall’italiano. A rigor di<br />

logica sembrerebbe ovvio il<br />

contrario: un metodo totale per<br />

le l<strong>in</strong>gue moderne e un <strong>in</strong>segnamento<br />

più tradizionale per<br />

Eravamo <strong>in</strong> centomila<br />

“per caso”, nel carosello d’auto e<br />

bandiere <strong>in</strong> Piazza Castello con<br />

la Zebra <strong>in</strong> bella vista.<br />

Ora, passati circa 35 anni, aborro<br />

qualsiasi tifo calcistico. Naturale<br />

direi, dopo tutti questi shock!<br />

Anche il marito, pur seguendo e<br />

avendo praticato il calcio, non<br />

tifa preferendo molto di più la<br />

Formula Uno e lo sci al pallone.<br />

Ma la vita è imprevedibile e sulla<br />

mia strada il dest<strong>in</strong>o ha messo<br />

Alberto Figliolia, giornalista,<br />

scrittore, sportivo e tifoso calcistico.<br />

Non è piaggeria voler<br />

recensire il suo ultimo libro<br />

“Eravamo <strong>in</strong> centomila” (Fratelli<br />

Frilli Editore, 13,50 euro), ma è<br />

tornare agli splendori dei derby<br />

<strong>in</strong> salsa Madonn<strong>in</strong>a, come recita<br />

appunto il sottotitolo “Storia del<br />

centenario derby Inter-Milan”<br />

ripensando a un pezzett<strong>in</strong>o della<br />

nostra <strong>in</strong>fanzia e giov<strong>in</strong>ezza.<br />

Alberto non ha scritto tutto da<br />

solo, ma, come nel basket, suo<br />

sport preferito, ha lavorato <strong>in</strong><br />

équipe <strong>in</strong>sieme al giornalista<br />

Davide Grassi e allo storico<br />

menegh<strong>in</strong>o Mauro Raimondi,<br />

suoi compagni di scrittura anche<br />

nella precedente pubblicazione<br />

“Centonovantesimi”.<br />

I tre amici, con stili e visioni<br />

diverse ma ben amalgamate, raccontano<br />

i momenti più belli della<br />

Il valore del lat<strong>in</strong>o<br />

le l<strong>in</strong>gue classiche, per le quali<br />

non è previsto un utilizzo quotidiano,<br />

ma dagli stessi studenti<br />

emergono alcune considerazioni<br />

e richieste.<br />

L’impegno di ridurre un testo<br />

lat<strong>in</strong>o <strong>in</strong> forma italiana corretta e<br />

corrispondente è un’esercitazione<br />

mentale molto utile.<br />

L’obiettivo che ci si prefigge,<br />

<strong>in</strong>fatti, non è quello di studiare il<br />

modo di esprimere il nostro<br />

mondo <strong>in</strong> lat<strong>in</strong>o o di tradurre gli<br />

autori italiani <strong>in</strong> lat<strong>in</strong>o, ma di<br />

comprendere i testi lat<strong>in</strong>i calandoli<br />

nel loro mondo, sapendoli<br />

<strong>in</strong>terpretare e tradurre modernamente<br />

nella nostra l<strong>in</strong>gua.<br />

Volenti o nolenti siamo eredi<br />

degli antichi romani: non lo dobbiamo<br />

dimenticare e, soprattutto,<br />

non dobbiamo permettere che<br />

i nostri studenti, liceali <strong>in</strong> testa,<br />

lo ignor<strong>in</strong>o.<br />

I dati emergenti da un <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e<br />

del 2002 svolta presso un liceo di<br />

Faenza (a tal proposito il sito<br />

web www.liceotorricelli.it/<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>elat<strong>in</strong>o.it)<br />

sono <strong>in</strong>dicativi del<br />

fatto che le materie scolastiche<br />

sono valutate dagli studenti <strong>in</strong><br />

sfida tra Diavolo e Biscione. Si va<br />

dal primo derby disputato a<br />

Chiasso nel lontanissimo 1908 a<br />

quello disputato addirittura a<br />

New York nel 1969.<br />

Ma il volume non è soltanto un<br />

“libro cronaca” di 61 partite, è<br />

anche un <strong>in</strong>tenso romanzo ricco<br />

d’aneddoti dove compaiono personaggi:<br />

dai fratelli Ceven<strong>in</strong>i<br />

all’immenso Meazza, che segnò<br />

con entrambe le maglie.<br />

Fuoriclasse come Nyers e il Gre-<br />

base al parametro dell’utilità e<br />

non del loro <strong>in</strong>tr<strong>in</strong>seco valore.<br />

Alla formazione di tali op<strong>in</strong>ioni<br />

contribuisce la società contemporanea<br />

e il mondo del lavoro,<br />

che se a parole riconoscono al<br />

lat<strong>in</strong>o un ruolo importante nella<br />

formazione del giovane, nella<br />

realtà sembrano riconoscere<br />

valore pratico solo alle l<strong>in</strong>gue<br />

straniere e all’<strong>in</strong>formatica (<strong>in</strong>tesa,<br />

ovviamente, solo come capacità<br />

di usare il computer e navigare<br />

<strong>in</strong> Internet), materie che<br />

sono ritenute fondamentali nella<br />

preparazione dei ragazzi.<br />

Gli <strong>in</strong>segnanti di lat<strong>in</strong>o e greco<br />

si trovano spesso nella necessità<br />

di giustificare l’<strong>in</strong>segnamento<br />

di discipl<strong>in</strong>e che <strong>in</strong> una società<br />

consumistica, tesa al conseguimento<br />

immediato di risultati<br />

utili e quantificabili, godono di<br />

scarsa credibilità e consenso<br />

sociale circa l’utilità del loro<br />

apprendimento. I rapporti delle<br />

l<strong>in</strong>gue classiche con la vita pratica<br />

sono nulli dal punto di<br />

vista della comunicazione<br />

immediata e questo rende difficilmente<br />

credibile un <strong>in</strong>segna-<br />

Questo il titolo dell’ultima opera letteraria del trio Figliolia,<br />

Raimondi, Grassi sulle fatiche calcistiche delle due squadre<br />

menegh<strong>in</strong>e. Un libro molto <strong>in</strong>teressante che richiamerà alla<br />

mente degli appassionati i momenti più belli delle sfide tra il<br />

Diavolo ed il Biscione. La recensione di Simona Borgatti e la<br />

promessa che non mancheremo di presentare questo libro <strong>in</strong><br />

un prossimo futuro anche a <strong>Muggiano</strong>.<br />

No-Li, Rivera e Mazzola,<br />

Matthaeus e Van Basten,<br />

Ibrahimovic e Kakà, a fianco di<br />

giocatori magari meno celebri<br />

che tuttavia hanno saputo lasciare<br />

un’impronta nella storia del<br />

derby: Smerzi, Bonizzoni,<br />

Cappell<strong>in</strong>i, Belli, De Vecchi,<br />

M<strong>in</strong>audo e tanti altri.<br />

Tra un goal e un corner s’<strong>in</strong>seriscono<br />

nelle vicende calcistiche<br />

anche musica, poesia e fatti di<br />

cronaca e d’epoca che costituiscono<br />

un’autentica storia sociale<br />

vista da tre angolazioni diverse,<br />

quelle degli autori, tre <strong>in</strong>guaribili<br />

romantici sportivi più che<br />

scrittori “da cassetta”.<br />

E poi come dimenticarsi delle<br />

vicende di Milano, la città attorno<br />

alla quale, come un pallone,<br />

ruota il romanzo e come non<br />

citare il vorticoso bus<strong>in</strong>ess calcistico<br />

degli ultimi 25 anni nel<br />

quale si è persa una parte del più<br />

genu<strong>in</strong>o e sano spirito calcistico.<br />

Milano: una città che non è più<br />

quella della premiata ditta<br />

Mazzola & Rivera, ma è tuttavia<br />

fortunata a possedere ancora<br />

questo secolare derby perché,<br />

oltre all’emozione pura, tale<br />

“A mio avviso, il vero valore di un <strong>in</strong>segnamento è <strong>in</strong> ragione<br />

<strong>in</strong>versa alla sua utilità immediata”.<br />

Paul Valéry<br />

“Disgraziatamente, gli studi ‘umanistici’ <strong>in</strong> generale non sono<br />

percepiti oggi come aventi un ruolo centrale nell’educazione<br />

dell’uomo. Si tratta di una conseguenza della democratizzazione<br />

dell’<strong>in</strong>segnamento, ovvero di una tendenza che al contempo<br />

approvo e deploro”.<br />

Thomas S. Kuhn<br />

mento <strong>in</strong> cui il rapporto tra i<br />

costi (<strong>in</strong>tesi come tempo e<br />

impegni richiesti) e i benefici<br />

(<strong>in</strong>tesi come profitto formativo)<br />

risulta fallimentare.<br />

Anche la matematica è una discipl<strong>in</strong>a<br />

poco amata, ma il suo <strong>in</strong>segnamento<br />

non viene contestato<br />

<strong>in</strong> quanto ad essa si riconosce<br />

una maggiore utilità ai f<strong>in</strong>i dell’<strong>in</strong>serimento<br />

sociale.<br />

Il M<strong>in</strong>istero della Pubblica<br />

Istruzione ha un atteggiamento<br />

ambiguo: se da un lato pretende<br />

dagli <strong>in</strong>segnanti che il lat<strong>in</strong>o<br />

sia una materia d’alto profitto<br />

ponendo nei programmi obiettivi<br />

ambiziosi, dall’altro lato<br />

cont<strong>in</strong>ua ad escludere da molti<br />

anni il lat<strong>in</strong>o dalle materie previste<br />

per la prova scritta della<br />

maturità (se non al liceo<br />

Classico) trattandolo così come<br />

sfida significa poter scegliere a<br />

chi appartenere. Liberamente.<br />

Dimenticatevi qu<strong>in</strong>di i bambolotti<br />

del Gilberto e, immergendovi<br />

tra le pag<strong>in</strong>e del derby, fate la<br />

vostra scelta di libertà dettata<br />

dalla dialettica. E che sia un s<strong>in</strong>cero<br />

e appassionato atto d’amore<br />

come questo libro.<br />

Le prossime date di<br />

presentazione del volume<br />

13 febbraio, ore 18<br />

Libreria Odradek<br />

via Pr<strong>in</strong>cipe Eugenio 28, Milano<br />

Relatore: Sergio Giunt<strong>in</strong>i<br />

21 febbraio, ore 16<br />

Libreria Rizzoli<br />

(Saletta della Birra),<br />

Gall. Vittorio Emanuele, Milano<br />

Ospiti: Nando dalla Chiesa<br />

e Tomaso Kemeny<br />

28 febbraio, ore 16<br />

Biblioteca Baggio<br />

via Pistoia, Milano<br />

Ospite: Maurizio Cucchi<br />

una materia di serie B la cui<br />

eccessiva presenza può <strong>in</strong>disporre<br />

alunni, famiglie e<br />

docenti.<br />

Infatti, sulla base dei dati emersi<br />

dall’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e, mentre nel corso<br />

del qu<strong>in</strong>quennio la posizione del<br />

lat<strong>in</strong>o <strong>in</strong> rapporto alla sua utilità<br />

culturale si mantiene stabile,<br />

gradatamente cala il riconoscimento<br />

della sua utilità per gli<br />

studi e la professione.<br />

Molti sono stati gli studenti che<br />

hanno dichiarato la necessità di<br />

attualizzare l’<strong>in</strong>segnamento del<br />

lat<strong>in</strong>o, collegandolo alle caratteristiche<br />

del mondo attuale per<br />

renderlo più <strong>in</strong>teressante e facilitarne<br />

l’apprendimento. Le loro<br />

richieste si muovono <strong>in</strong> due<br />

direzioni.<br />

(CONTINUA A PAGINA 15)

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