Polizza di assicurazione Collettiva 2013 Condizioni di ... - codipra
Polizza di assicurazione Collettiva 2013 Condizioni di ... - codipra
Polizza di assicurazione Collettiva 2013 Condizioni di ... - codipra
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
10<br />
forma <strong>di</strong> esondazione, dovuta a eccezionali eventi<br />
atmosferici, <strong>di</strong> corsi e specchi d’acqua naturali e/o<br />
artificiali che invadono le zone circostanti e sono<br />
accompagnate da trasporto e deposito <strong>di</strong> materiale<br />
solido o incoerente. Gli effetti <strong>di</strong> tale evento devono<br />
essere riscontrati sulla stessa specie assicurata e su <strong>di</strong><br />
una pluralità <strong>di</strong> imprese agricole entro un raggio <strong>di</strong> 3 km<br />
in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.<br />
BRINA Congelamento <strong>di</strong> rugiada o sublimazione del<br />
vapore acqueo sulla superficie delle colture dovuta<br />
ad irraggiamento notturno Gli effetti <strong>di</strong> tale evento<br />
devono essere riscontrati sulla stessa specie assicurata,<br />
su una pluralità <strong>di</strong> imprese agricole entro un raggio<br />
<strong>di</strong> 3 km insistenti in zone aventi caratteristiche<br />
orografiche analoghe.<br />
COLPO DI SOLE Incidenza <strong>di</strong>retta dei raggi solari<br />
sotto l’azione <strong>di</strong> forti calori che per durata e/o intensità<br />
arrechi effetti negativi al prodotto. Gli effetti <strong>di</strong> tale<br />
avversità atmosferica devono essere riscontrati sulla<br />
stessa specie assicurata e su <strong>di</strong> una pluralità <strong>di</strong> imprese<br />
agricole entro un raggio <strong>di</strong> 3 km in zone aventi<br />
caratteristiche orografiche analoghe<br />
ECCESSO DI NEVE Precipitazione atmosferica da<br />
aghi o lamelle <strong>di</strong> ghiaccio che per durata e/o intensità<br />
arrechi effetti meccanici determinanti sulla pianta e<br />
conseguente compromissione della produzione. Gli<br />
effetti <strong>di</strong> tale avversità atmosferica devono essere<br />
riscontrati sulla stessa specie assicurata e su <strong>di</strong> una<br />
pluralità <strong>di</strong> imprese agricole entro un raggio <strong>di</strong> 3 km in<br />
zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.<br />
ECCESSO PIOGGIA Eccesso <strong>di</strong> <strong>di</strong>sponibilità idrica<br />
nel terreno causato da precipitazioni prolungate<br />
o con conseguente bagnatura fogliare prolungata<br />
intendendo per tali le piogge o le ore <strong>di</strong> bagnatura che<br />
eccedono oltre il 50% le me<strong>di</strong>e del periodo rapportate<br />
allo sta<strong>di</strong>o fenologico delle produzioni, calcolate su<br />
un arco temporale <strong>di</strong> 3 giorni, o da precipitazioni <strong>di</strong><br />
particolare intensità, intendendo per tali le cadute<br />
<strong>di</strong> acqua pari almeno ad 80 mm. <strong>di</strong> pioggia nelle 72<br />
ore, che abbia causato danni alle colture assicurate.<br />
Gli effetti <strong>di</strong> tale avversità atmosferica devono essere<br />
riscontrati sulla stessa specie assicurata e su <strong>di</strong> una<br />
pluralità <strong>di</strong> imprese agricole entro un raggio <strong>di</strong> 3 km in<br />
zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.<br />
GRANDINE Acqua congelata nell’atmosfera che<br />
precipita al suolo sotto forma <strong>di</strong> chicchi <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni<br />
e forme variabili.<br />
GELO Abbassamento termico inferiore a 0 °C dovuto<br />
a presenza <strong>di</strong> masse d’aria fredda. Gli effetti <strong>di</strong> tale<br />
avversità atmosferica devono essere riscontrati sulla<br />
stessa specie assicurata e su <strong>di</strong> una pluralità <strong>di</strong> imprese<br />
agricole entro un raggio <strong>di</strong> 3 km in zone aventi<br />
caratteristiche orografiche analoghe.<br />
VENTO FORTE Fenomeno ventoso che raggiunga il<br />
7° grado della scala Beaufort (velocità pari o superiore<br />
a 50 km./h – 14 m/s) limitatamente agli effetti<br />
meccanici <strong>di</strong>retti sul prodotto assicurato, ancorché<br />
causato dall’abbattimento dell’impianto arboreo. Gli<br />
effetti <strong>di</strong> tale avversità atmosferica devono essere<br />
riscontrati sulla stessa specie assicurata e su <strong>di</strong> una<br />
pluralità <strong>di</strong> imprese agricole entro un raggio <strong>di</strong> 3 km in<br />
zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.<br />
SBALZO TERMICO Variazione brusca e repentina<br />
della temperatura che per durata e/o intensità arrechi<br />
effetti determinanti sulla fisiologia delle piante con<br />
conseguente compromissione della produzione.<br />
Tale fenomeno straor<strong>di</strong>nario deve provocare,<br />
relativamente ad una fase termica giornaliera (notte,<br />
mattino, giorno), un significativo abbassamento o<br />
innalzamento della temperatura per una durata <strong>di</strong><br />
almeno 7 ore, rispetto alle temperature me<strong>di</strong>e, per<br />
le medesime fasi termiche giornaliere, dei giorni che<br />
precedono e che seguono l’evento e comunque<br />
rilevato dagli uffici meteorologici ufficiali. Gli effetti <strong>di</strong><br />
tale avversità atmosferica devono essere riscontrati<br />
sulla stessa specie assicurata e su <strong>di</strong> una pluralità <strong>di</strong><br />
imprese agricole entro un raggio <strong>di</strong> 3 km in zone<br />
aventi caratteristiche orografiche analoghe.<br />
SICCITÀ Straor<strong>di</strong>naria carenza <strong>di</strong> precipitazioni, pari ad<br />
almeno un terzo, rispetto a quelle normali del periodo<br />
che comporti l’abbassamento del contenuto idrico<br />
del terreno al <strong>di</strong> sotto del limite critico <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà e/o<br />
depauperamento delle fonti <strong>di</strong> approvvigionamento<br />
idrico tale da rendere impossibili anche l’attuazione<br />
<strong>di</strong> interventi irrigui <strong>di</strong> soccorso. Tale evento deve<br />
determinare effetti determinanti sulla fisiologia delle<br />
piante oggetto <strong>di</strong> <strong>assicurazione</strong> con conseguente<br />
compromissione della produzione assicurata. Gli<br />
effetti <strong>di</strong> tale avversità atmosferica devono essere<br />
riscontrati sulla stessa specie assicurata e su <strong>di</strong> una<br />
pluralità <strong>di</strong> imprese agricole entro un raggio <strong>di</strong> 3 km.<br />
in zone aventi caratteristiche orografiche analoghe.<br />
VENTI SCIROCCALI Movimento più o meno<br />
regolare o violento <strong>di</strong> masse d’aria calda aventi una<br />
temperatura almeno pari a 30° che per durata e/o<br />
intensità arrechi effetti negativi al prodotto. Gli effetti<br />
<strong>di</strong> tale avversità atmosferica devono essere riscontrati<br />
sulla stessa specie assicurata e su <strong>di</strong> una pluralità <strong>di</strong><br />
imprese agricole entro un raggio <strong>di</strong> 3 km in zone<br />
aventi caratteristiche orografiche analoghe.<br />
Fascicolo con<strong>di</strong>zioni assicurative <strong>2013</strong> - aggiornato a Marzo <strong>2013</strong><br />
Allegato 2<br />
Norme generali<br />
che regolano<br />
l’<strong>assicurazione</strong><br />
Art. 1 - Dichiarazioni relative alla prestazione della<br />
garanzia<br />
La Società presta la garanzia e determina il premio<br />
in base alle descrizioni e <strong>di</strong>chiarazioni rilasciate<br />
dall’Assicurato che, con la firma del certificato <strong>di</strong><br />
<strong>assicurazione</strong>, si rende responsabile della loro esattezza<br />
ai sensi degli art.li 1892 e 1893 Cod. Civ.<br />
Eventuali mo<strong>di</strong>fiche dell’<strong>assicurazione</strong> devono<br />
essere provate per iscritto.<br />
Al fine del controllo e della corretta applicazione<br />
della con<strong>di</strong>zione della soglia <strong>di</strong> accesso all’indennizzo<br />
prevista dalla normativa, l’Assicurato ha l’obbligo <strong>di</strong><br />
assicurare l’intera produzione aziendale per prodotto e<br />
Comune calcolata come da definizione “resa assicuratarisultato<br />
della produzione”. Le produzioni dello stesso<br />
prodotto insistenti nel medesimo Comune devono<br />
preferibilmente essere assicurate con la stessa Società<br />
Assicuratrice o in alternativa in co<strong>assicurazione</strong> palese e<br />
cioè con in<strong>di</strong>cazione delle compagnie coassicuratrici sul<br />
modello del certificato <strong>di</strong> <strong>assicurazione</strong>. L’<strong>assicurazione</strong><br />
è operante solo per gli impianti specializzati in fase<br />
<strong>di</strong> piena produzione,salvo quanto sotto previsto.<br />
Per gli impianti nuovi, che non sono ancora giunti a<br />
piena produzione, il risultato della produzione viene<br />
convenzionalmente stabilito come segue:<br />
DRUPACEE<br />
1° anno 0% della produzione ottenibile<br />
2° anno 30% della produzione ottenibile<br />
3° anno 70% della produzione ottenibile<br />
4° anno 100% della produzione ottenibile<br />
POMACEE<br />
1° anno 0% della produzione ottenibile<br />
2° anno 20% della produzione ottenibile<br />
3° anno 50% della produzione ottenibile<br />
4° anno 80% della produzione ottenibile<br />
5° anno 100% della produzione ottenibile<br />
UVA<br />
1° anno 0% della produzione me<strong>di</strong>a ottenibile<br />
2° anno 50% della produzione me<strong>di</strong>a ottenibile<br />
3° anno 100% della produzione me<strong>di</strong>a ottenibile<br />
secondo quanto previsto dal Disciplinare <strong>di</strong><br />
prod. Trento D.O.C.<br />
Art. 2 - Pagamento del premio - Decorrenza e<br />
scadenza della garanzia<br />
Il premio, comprensivo <strong>di</strong> imposte, se dovute, deve<br />
essere corrisposto dal Contraente alla data convenuta. La<br />
Società presta le singole coperture assicurative me<strong>di</strong>ante<br />
il certificato <strong>di</strong> <strong>assicurazione</strong>.<br />
La garanzia per ogni singolo certificato <strong>di</strong> <strong>assicurazione</strong><br />
decorre dalle ore 12 del giorno successivo a quello della<br />
notifica sempreché si sia verificato quanto previsto dalle<br />
specifiche con<strong>di</strong>zioni, salvo termini <strong>di</strong>versi previsti nelle<br />
Con<strong>di</strong>zioni Speciali.<br />
La data <strong>di</strong> notifica dovrà essere quella in<strong>di</strong>cata nel<br />
certificato <strong>di</strong> <strong>assicurazione</strong>. La notifica dovrà essere<br />
inviata, in pari data, anche al Contraente.<br />
Il certificato <strong>di</strong> <strong>assicurazione</strong> dovrà essere trasmesso al<br />
Contraente, entro 8 giorni dalla notifica, per l’attestazione<br />
della qualifica <strong>di</strong> Socio dell’Assicurato e per la convalida,<br />
in mancanza del quale l’<strong>assicurazione</strong> è inefficace<br />
fin dall’inizio. La garanzia cessa alla maturazione del<br />
prodotto od anche prima se il prodotto è stato raccolto,<br />
e comunque alle ore 12 del 10 novembre, salvo quanto<br />
previsto dalle Con<strong>di</strong>zioni Speciali <strong>di</strong> Assicurazione.<br />
Art. 3 - Rettifiche<br />
Gli eventuali errori <strong>di</strong> conteggio sono rettificabili, purché<br />
notificati entro un anno dalla data del documento in cui<br />
gli errori stessi sono contenuti.<br />
Art. 4 - Comunicazioni fra le Parti - Rinvio alle<br />
norme <strong>di</strong> legge<br />
Le comunicazioni fra le parti devono avvenire in forma<br />
scritta. Per tutto quanto non è qui <strong>di</strong>versamente<br />
regolato, valgono le norme <strong>di</strong> legge.<br />
Art. 5 - Esclusioni<br />
Oltre a quanto previsto nelle Con<strong>di</strong>zioni Speciali <strong>di</strong><br />
Assicurazione, la Società non è obbligata in alcun caso<br />
per:<br />
a) danni verificatisi in occasione <strong>di</strong> terremoto,<br />
maremoto, bra<strong>di</strong>sismo, eruzioni vulcaniche,<br />
franamento, ce<strong>di</strong>mento o smottamento del terreno,<br />
slavine, salvo che il Contraente o l’Assicurato <strong>di</strong>mostri<br />
che il sinistro non ebbe alcun rapporto con i suddetti<br />
eventi;<br />
b) formazione <strong>di</strong> ruscelli da errata sistemazione del<br />
terreno;<br />
11