13 gazzetta blocco 2-11.pdf - La Gazzetta del Medio Campidano
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2<br />
10 luglio 2011<br />
Benvenuto a don Corrado<br />
Don Corrado Melis ha preso possesso <strong>del</strong>la parrocchia che<br />
fino a qualche mese fa era di don Giovannino Pinna. Torna<br />
dopo qualche anno a Villacidro a completare il lavoro che<br />
aveva iniziato, ancor pur giovane. Qui ha molti estimatori,<br />
soprattutto fra i giovani, e non faticherà con la sua parola, a<br />
riportare, dopo le recenti lacerazioni, tutti i fe<strong>del</strong>i all’ombra<br />
<strong>del</strong>lo stesso campanile. Ho riletto in questi mesi i lavori di<br />
Don Giovannino sul vescovo riformatore Giuseppe Maria Pilo<br />
e i suoi interventi su Insieme. L’ho fatto con più attenzione,<br />
forse perché sapevo che in sua assenza avrei dovuto trovare<br />
in me stesso le risposte ai dubbi emergenti. Cito un passaggio<br />
significativo. Scrive l’autore che “chi accetta di servire il<br />
popolo da presbitero, è chiamato ad avere un cuore retto e<br />
generoso e a farsi guida, fratello, maestro e testimone di fede<br />
con tutto se stesso ed in ogni circostanza. Da essi pretende (il<br />
Pilo: ndr) pietà e amore verso tutti, senza piccinerie e chiede<br />
che si tengano lontani dai meschini interessi di bottega”. Così<br />
fece Mons. Pilo, così ha fatto don Giovannino, così farà don<br />
Corrado. Benvenuto fra noi!<br />
Calma piatta<br />
Dopo essere stato per un mese sottoposto a rastrellamento,<br />
quasi posto in stato d’assedio, da un centinaio di aspiranti al<br />
titolo di consigliere comunale, su Villacidro è calato un improvviso<br />
silenzio. Almeno tra gli addetti ai lavori, perché tra<br />
quelli che ogni giorno piccano per svolgere, o per trovare un<br />
lavoro, c’è la sensazione che non possa essere il colore <strong>del</strong>la<br />
bandiera issata sul pennone <strong>del</strong> Municipio a cambiare il corso<br />
<strong>del</strong>la loro vita, per cui come tutte le mattine, sveglia alle 6, e<br />
forse per alcuni anche prima, … palla lunga e pedalare. Ma i<br />
candidati, soprattutto quelli non beneficiati, e le chiassose tifoserie<br />
che hanno animato il sito internet Villacidro.info che<br />
fine hanno fatto? Forse qualcuno, perso il tram, aspetterà il<br />
prossimo, sempreché per il troppo carico non tiri dritto. Accolgo<br />
a giustificazione <strong>del</strong> disimpegno le attenuanti generiche<br />
dettate dalla calura che avanza. A settembre niente scuse.<br />
Tiriamo su il livello <strong>del</strong> confronto che deve farsi, incalzante<br />
pressante e coinvolgente. Altrimenti c’è da morire di noia, fino<br />
al passaggio <strong>del</strong> prossimo tram!<br />
Il lavoro non vien da sé<br />
Avrei voluto chiedere al sindaco Teresa Pani quante richieste<br />
(sacrosante) i lavoro ha ricevuto in appena un mese di<br />
esercizio. Almeno tante, quante sia lecito attendersi in virtù<br />
<strong>del</strong>la crisi e <strong>del</strong>le aspettative createsi. Noto sempre più come<br />
la politica, a destra, così come a sinistra, si dimostri incapace<br />
di analisi profonde, per assegnare ad ogni problema o situazione<br />
sociale il posto che merita nella catena degli eventi.<br />
Da questa prospettiva si ignora che, la mancanza di lavoro,<br />
non è solo un male intrinseco a se stesso, ma è conseguenza<br />
<strong>del</strong>la assenza a monte di quelle condizioni e prerogative necessarie<br />
alla sua creazione. Non pensate che, se ci fosse ad<br />
esempio più legalità, la prima a giovarsene sarebbe proprio<br />
la produzione? <strong>La</strong> politica rinuncia a lavorare (spesso non<br />
vuole, ma spesso non sa) per creare le condizioni propedeutiche<br />
necessarie per ampliare l’offerta di lavoro, che deve<br />
provenire soprattutto dai privati, se hanno fiducia nel sistema,<br />
più che dal settore pubblico. Il politico che non lavora<br />
per creare queste condizioni, si arrangia a gestire l’esistente,<br />
navigando a vista, diversamente da chi, cercando nuove rotte,<br />
elabora percorsi e soluzioni strutturali, capaci di rimuovere<br />
gli ostacoli alla radice.<br />
Applausi<br />
Claudia Aru “bentesoi” ci ha <strong>del</strong>iziato con una gradevole<br />
performance al programma televisivo “Affari tuoi” noto come<br />
il programma dei pacchi. Non ha portato a casa quanto, ad un<br />
certo punto, la situazione faceva sperare, ma va bene lo stesso.<br />
Artista con la passione <strong>del</strong> canto, operatrice culturale, militante<br />
indipendentista nell’IRS, Claudia è colta, appare simpatica,<br />
estroversa e scaltra. Ha deciso di vivere a Villacidro e<br />
in Sardegna, in un paese e in una regione che vuole però senza<br />
steccati e senza confini. Al centro <strong>del</strong> mondo. Mi piacerebbe<br />
vederla calata in prima fila nell’arena politica e sociale villacidrese.<br />
Qui, come altrove, c’è bisogno di sane novità, e lei<br />
dispone di quella carica di idealità e di umanità che potrebbe<br />
seriamente giovare all’ambiente. In attesa di una sua iniziativa,<br />
vi invito ad ascoltare il suo album “Tripland”.<br />
tore.villacidro@tiscali.it<br />
Costa Verde con guardie turistiche, bagnini, volontari e Capitaneria di porto<br />
Come ormai da cinque anni,<br />
è ripartito il progetto “L’estate<br />
sicura al mare di Arbus”,<br />
promosso in ogni dettaglio<br />
dalla Provincia <strong>del</strong> <strong>Medio</strong><br />
<strong>Campidano</strong>, il Comune di<br />
Arbus, la Asl di Sanluri, la<br />
Capitaneria di porto di Oristano,<br />
la Colonia penale di Is<br />
Arenas. Si tratta <strong>del</strong>l’azione<br />
di sorveglianza e di prevenzione<br />
messa in atto nelle<br />
spiagge di Piscinas, Scivu,<br />
Funtanazza, Torre dei Corsari,<br />
Pistis, Gutturu ‘e Flumini,<br />
Tunaria. Dove si concentra<br />
l’afflusso di centinaia di<br />
bagnanti quotidiani che, nell’ambito<br />
dei tre mesi di vacanza,<br />
fanno registrare migliaia<br />
di presenze sui 47 chilometri<br />
di litorale. Il piano<br />
prevede il controllo dei bagnanti<br />
da parte di bagnini<br />
che, dall’alto <strong>del</strong>le torrette,<br />
garantiranno la sicurezza, in<br />
mare e sulla spiaggia, dei fruitori<br />
<strong>del</strong>la stessa, oltre che la<br />
salvaguardia degli oggetti da<br />
eventuali furti tentati da malintenzionati.<br />
“Ma l’aspetto più importante<br />
<strong>del</strong>l’estate 2011", dice<br />
Damiano Serpi, presidente<br />
<strong>del</strong>la Protezione civile provinciale,<br />
“è che quest’anno i<br />
bagnini passano da 10 a 14.<br />
Due per ogni torretta di avvistamento.<br />
Sette postazioni<br />
in costante contatto radio<br />
Insieme al mare...<br />
per un’estate sicura<br />
mediante l’utilizzo di idonei<br />
apparecchi ricetrasmittenti o<br />
telefoni cellulari. Il servizio<br />
durerà 62 giorni, dal 1° luglio<br />
al 31 agosto, e sarà assicurato<br />
quotidianamente ed<br />
ininterrottamente dalle 9 alle<br />
19, non più dalle 10 alle 17<br />
come nel passato”. Un salto<br />
di qualità che conferisce prestigio<br />
alle strutture ricettive<br />
<strong>del</strong> litorale campidanese, che<br />
si apprestano a ricevere il<br />
decollo in Italia e all’estero,<br />
PROVINCIA<br />
Antincendio: in campo i barracelli<br />
Alcuni componenti <strong>del</strong>la centrale operativa <strong>del</strong>la Guardia Costiera<br />
“Abbiamo necessità <strong>del</strong>l’affidamento immediato dei<br />
mezzi regionali aib per poter affrontare la lotta attiva<br />
agli incendi boschivi e garantire il compito <strong>del</strong> pattugliamento<br />
e <strong>del</strong>la prevenzione sul territorio. Siamo pronti<br />
a dare il nostro contributo come da sempre garantito e<br />
non capiamo questo inspiegabile ritardo”. Voce unanime<br />
dei capitani <strong>del</strong>le 12 compagnie Barracellari <strong>del</strong><br />
<strong>Medio</strong> <strong>Campidano</strong>, a Sanluri, nei locali di via Carlo Felice,<br />
davanti al presidente Fulvio Tocco, nel segnalare la<br />
necessità di attrezzare e coinvolgere in maniera più concreta<br />
il barracellato nella campagna antincendio in corso.<br />
Le Compagnie hanno inoltre evidenziato come occorra<br />
risolvere altri problemi <strong>del</strong> settore, dal costo <strong>del</strong>le<br />
visite mediche alla formazione <strong>del</strong> personale, dalla disponibilità<br />
dei fondi necessari<br />
per l’esercizio al tiro al reperimento<br />
dei Dpi antincendio.<br />
“Siamo già impegnati da alcune<br />
settimane nella lotta attiva<br />
agli incendi boschivi – hanno<br />
ribadito – ma nonostante le numerose<br />
richieste, ad oggi la Regione<br />
non ha ancora provveduto ad affidare gli automezzi<br />
antincendio acquistati proprio per tale esigenza e<br />
siamo impossibilitati a garantire un importante servizio<br />
alle nostre comunità”. Da qui la richiesta a Tocco per un<br />
intervento diretto, al fine di sbloccare tale situazione di<br />
stallo e poter garantire un servizio concreto al territorio.<br />
Lo scorso anno le compagnie avevano ottenuto per tutta<br />
la stagione estiva in comodato d’uso gratuito dal servizio<br />
regionale di Protezione Civile i mezzi per poter garantire<br />
una fattiva e qualificata partecipazione alle attività<br />
antincendio assicurando, sotto il coordinamento <strong>del</strong><br />
Corpo Forestale, una capillare attività di prevenzione e<br />
primo intervento.<br />
“Il vostro ruolo – ha precisato il presidente Tocco – è di<br />
primaria importanza. Un valore sociale insostituibile nel<br />
controllo, nella difesa e nella valorizzazione <strong>del</strong>le risorse<br />
agricole e forestali. <strong>La</strong> Provincia non ha competenze<br />
sul barracellato, ma assicuro l’interessamento mio personale<br />
e <strong>del</strong>l’intera Amministrazione affinché le problematiche<br />
illustrate vengano esaminate dagli uffici regionali<br />
competenti”. (s. r.)<br />
grazie all’impegno costante<br />
<strong>del</strong>la Provincia da sempre<br />
impegnata nella loro valorizzazione.<br />
Accanto il Comune di Arbus,<br />
dove la giunta si sta adoperando<br />
per una sempre più intelligente<br />
campagna di promozione<br />
<strong>del</strong>l’immagine <strong>del</strong>la<br />
Costa Verde. “Grazie alla<br />
disponibilità <strong>del</strong> direttore <strong>del</strong><br />
carcere”, spiega il sindaco,<br />
Franco Atzori, “e grazie anche<br />
al direttore <strong>del</strong>l’Azienda<br />
G azzetta<br />
<strong>del</strong> <strong>Medio</strong> <strong>Campidano</strong><br />
Via Matteotti, 28 - Guspini<br />
Tel. 070. 9783128 - Fax 0709785036<br />
E-mail: <strong>gazzetta</strong>.mc@tiscali.it - la<strong>gazzetta</strong>@la<strong>gazzetta</strong>.net<br />
Anno XIII - n. <strong>13</strong> 10 Luglio 2011<br />
Registrazione Tribunale di Cagliari n. 3 <strong>del</strong> 22 Gennaio 1999<br />
Direttore Responsabile: Gian Paolo Pusceddu<br />
direttore@la<strong>gazzetta</strong>.net - cell.329. 4878330<br />
Vice Direttore: Gian Luigi Pittau<br />
Capo Redattore: Santina Ravì<br />
Capi Servizio: Arianna Concu, Dario Frau,<br />
Antonietta Nolli, Andrea Pau,<br />
Sergio Pibiri, Sergio Portas,<br />
Stefania Pusceddu<br />
Segretaria di Redazione: Sabrina Pusceddu<br />
Amministratore unico: Antonietta Nolli<br />
Direttore commerciale: Nello Agus<br />
sanitaria 6, per la prima volta<br />
avremo una guardia medica<br />
in più. Opererà dentro i locali<br />
di Is Arenas, da dove potrà<br />
facilmente raggiungere le<br />
emergenze di Piscinas e di<br />
Scivu. Confermate le vecchie<br />
sedi: una a Torre dei Corsari<br />
e l’altra a Gutturu ‘e Flumini”.<br />
Altra novità a Porto Palma,<br />
dove è presente una centrale<br />
operativa <strong>del</strong>la Guardia costiera.<br />
A loro anche il compito<br />
di far rispettare alcune<br />
norme agli operatori degli<br />
stabilimenti balneari: garantire<br />
almeno un baywatch nel<br />
loro lido, con kit di salvataggio<br />
e mezzi di pronto soccorso,<br />
realizzare le opere secondo<br />
i progetti approvati, non<br />
occupare un’area maggiore<br />
rispetto a quella concessa a<br />
scapito <strong>del</strong>la spiaggia libera<br />
riservata alla libera fruizione<br />
dei cittadini.<br />
A sostegno di tutti non mancano<br />
i volontari con la tuta<br />
arancione, a stretto contatto<br />
col 118, e un’ambulanza medicalizzata.<br />
Infine, dislocate<br />
sulla sabbia e collegate alle<br />
torrette, ritornano le colonnine<br />
<strong>del</strong> sistema integrato di<br />
allarme balneare (sisb): basta<br />
azionare un pulsante e in pochi<br />
istanti arrivano i soccorsi.<br />
Santina Ravì<br />
Concessionaria di pubblicità: MediaTre s.r.l<br />
Guspini Via Matteotti, 28<br />
tel. 0709783128 - fax 0709785036<br />
Stampa: Grafiche Ghiani - S.S. <strong>13</strong>1 km 17,450 - Monastir<br />
Distribuzione: Agenzia Fantini<br />
S.P. Elmas - Sestu Km 2,400 - Tel. 070.261535<br />
Hanno collaborato a questo numero:<br />
Nello Agus, Alessandro Bordigoni, Efisio Cadoni, Nino Cannella,<br />
Sara Carboni, Marilena Colombu, Donatella D’Addante, Dino Demontis,<br />
Patrizia Di Rupo, Tore Erbì, Alessandro Foddis, Samuela Garau,<br />
Giovanni Antonio <strong>La</strong>mpis, Antonio Loru, Gian Paolo Marcialis, Chiara Liscia,<br />
Stefano Mais, Francesca Massa, Denise Melis, Mondo Meloni,<br />
Andrea Alessandro Muntoni, Sisinnio Mura, Franco Pascalis Ibba,<br />
Emanuela Paschino, Andrea Pau, Ignazio Pillosu, Fernanda Pinna,<br />
Antonio Pintori, Marcella Pistis, Valentino Pitzalis, Maria Grazia Ruggeri,<br />
Rinaldo Ruggeri, Alessandro Scanu, Gigi Tatti, Venanzio Tuveri, Giacomo<br />
Luigi Uccheddu, Valentina Urpi, Daniela Vacca, Francesca Virdis.<br />
Tutto il materiale, foto, disegni e manoscritti pervenuti al giornale non si restituiscono.<br />
Le opinioni impegnano esclusivamente la responsabilità diretta degli autori.<br />
Questo numero è stato chiuso in redazione il 6 luglio 2011<br />
e stampato in 3.000 copie
Santa Maria Assunta di Guspini<br />
non chiuderà i battenti<br />
come invece era dato ormai<br />
per certo. “Dopo aver parlato<br />
con l’ufficio legale <strong>del</strong>la<br />
Regione e il giudice che<br />
segue il fallimento <strong>del</strong>la<br />
Fondazione, troveremo una<br />
soluzione per rimettere in<br />
moto il Centro”, ha detto<br />
l’assessore regionale <strong>del</strong>la<br />
Sanità, Antonello Liori, arrivato<br />
nei giorni scorsi nella<br />
struttura sociosanitaria,<br />
dove era in atto un presidio<br />
permanente da parte degli<br />
operatori e dei familiari dei<br />
pazienti, i pochi rimasti ancora<br />
dentro la Casa di cura.<br />
“Una cosa è certa”, ha aggiunto<br />
Liori, “non ci faremo<br />
carico dei debiti. Se dovessimo<br />
essere obbligati a chiudere<br />
per alcuni giorni, lo faremo”.<br />
Ma intanto per il momento<br />
l’attività continua. E questa<br />
è una buona notizia. Un filo<br />
<strong>La</strong> vicenda legata alle terme di Santa Mariaquas a Sardara è<br />
una <strong>del</strong>le tante storie che si segue con un misto di rabbia e di<br />
compassione. Rabbia per quel ben di Dio buttato lì, in un<br />
angolo di terra <strong>del</strong> <strong>Campidano</strong>, mentre il paese aspetta sviluppo<br />
ed occupazione. Più rabbia da parte degli stessi dipendenti<br />
che due anni invocano il rientro al lavoro. Compassione<br />
per i politici di turno che piuttosto che pensare al bene <strong>del</strong><br />
paese si fanno la guerra tra di loro.<br />
Succede, infatti, che sino a qualche mese fa al governo c’era<br />
la destra, per la sinistra colpevole di aver chiuso l’albergo<br />
comunale e di non decidersi a riaprirlo. Ora che al governo<br />
c’è la sinistra la situazione si ripete identica a se stessa: la<br />
destra protesta perché l’albergo resta ancora chiuso. Intorno<br />
il silenzio. Non parlano i politici a più alto livello. Non prendono<br />
posizione i sindacati. Non la prende la Chiesa che pure<br />
si schiera accanto ai disoccupati. Perché? Se paragoniamo la<br />
Primo Piano<br />
10 luglio 2011 3<br />
GUSPINI<br />
Si riaccende la speranza per il Centro di riabilitazione Santa Maria Assunta<br />
di speranza<br />
per tutti.<br />
Arrivata<br />
alla fine.<br />
Quando<br />
sembrava<br />
tutto deciso<br />
e pronto.<br />
Appena<br />
il giorno<br />
prima, infatti,<br />
si era<br />
quasi celebrato il suo funerale.<br />
Nel piazzale <strong>del</strong> Centro,<br />
durante un Consiglio comunale<br />
aperto. Da una parte<br />
il tavolo <strong>del</strong>la presidenza,<br />
da dove i politici, anche se<br />
in ritardo, hanno finalmente<br />
fatto sentire la loro voce:<br />
“Non si chiude”. Dall’altra<br />
i pazienti, i familiari, i dipendenti,<br />
i creditori, i sindacati.<br />
Protagonista <strong>del</strong>la serata<br />
il dolore. Quello vero.<br />
Quello di chi soffre e tocca<br />
il cuore di chi vede ed ascolta.<br />
Come l’ha toccato Ma-<br />
Un momento <strong>del</strong>l’incontro tra autorità, pazienti e dipendenti. (Foto Fernanda Pinna)<br />
nuela Fanari, giovane madre<br />
di una bambina di due anni,<br />
ipovedente e con parziale<br />
paresi cerebrale: “Mia figlia<br />
riconosce la voce gli operatori,<br />
si fida di loro come se<br />
fossi io. Ha avuto miglioramenti<br />
impensabili. Gli specialisti<br />
<strong>del</strong>la penisola avevano<br />
escluso potessero avvenire.<br />
Cosa sarà di lei se il<br />
Centro dovesse chiudere?”.<br />
Così per Dino Murgia, suo<br />
figlio Marco è in coma da<br />
tre anni in seguito ad un incidente<br />
stradale. “Sta facen-<br />
do progressi. Comincia a<br />
reagire agli stimoli esterni.<br />
Qui sono tutti bravi specialisti.<br />
Non accetterò mai che<br />
mio figlio venga parcheggiato<br />
in un’altra struttura<br />
sanitaria, dove non avrebbe<br />
la terapia adeguata. Se così<br />
dovesse essere, la responsabilità<br />
è tutta vostra. È tutta<br />
politica”.<br />
E poi Marco e Alessandra<br />
Dessì, marito e figlia di Paola<br />
Loi: “Mi opporrò con<br />
tutte le forze al trasferimento<br />
nella Rsa di Vallermosa.<br />
SARDARA INTERROGAZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE<br />
Sono pronto<br />
ad incatenarmi<br />
al letto di<br />
mia moglie”.<br />
Parole che<br />
hanno raggiuntoCagliari,l’assessoratoregionale.<br />
Ed<br />
ecco l’indomani<br />
l’arrivo<br />
a Guspini di Liori e una possibile<br />
soluzione al dramma.<br />
<strong>La</strong> più praticabile è quella di<br />
chiedere al direttore generale<br />
<strong>del</strong>l’Asl 6 di Sanluri, Salvatore<br />
Piu, di prendersi in<br />
carico la struttura con la promessa<br />
che non sarà certamente<br />
la Regione a negarlo.<br />
E non sarà neppure il commissario<br />
Carlo Piras, che dal<br />
suo primo ingresso nel Centro,<br />
anche nei momenti più<br />
bui, è riuscito a vedere il bicchiere<br />
mezzo pieno: “Ho<br />
sempre sostenuto che<br />
Le terme di Santa Mariaquas a rischio come il Santa Maria Assunta<br />
vicenda alla triste sorte <strong>del</strong>la struttura sociosanitaria di Santa<br />
Maria Assunta di Guspini, vien da pensare che ciascuno aspetta<br />
il crac finale per poi arrivare sul letto di morte <strong>del</strong> malato e<br />
cominciare ad additare come responsabili di turno i loro diretti<br />
avversari politici. Sì, deve essere proprio così. Come<br />
spiegare diversamente questo silenzio tombale? Come spiegare<br />
che da tempo la stampa raccontava di Santa Maria Assunta<br />
e nessuno prendeva posizione? Come spiegare che la<br />
stessa identica cosa succede a Santa Mariaquas? Lì il dolore<br />
di chi è colpito da una grave malattia, qui i sacrifici e la disperazione<br />
di chi ha perso il posto di lavoro. Drammi diversi<br />
con un denominatore comune: hanno bisogno <strong>del</strong>l’aiuto di<br />
tutti noi. Ma a Sardara l’unica cosa che riescono a fare è interrogare<br />
il sindaco di turno sul perché e sul per come. L’ultima<br />
volta è stato nei giorni scorsi. “Abbiamo lasciato l’albergo”,<br />
dice l’ex primo cittadino, Giorgio Zucca, “con tutte<br />
avremmo fatto di tutto per<br />
salvare la struttura e i posti<br />
di lavoro. Da tecnico incaricato<br />
continuo a sostenerlo. È<br />
importante ottenere il massimo<br />
possibile dal valore<br />
<strong>del</strong>la Casa per distribuirlo<br />
poi ai creditori in base ai criteri<br />
di legge. È importante la<br />
presenza di un interlocutore<br />
pubblico come la Regione<br />
interessato a rilevarla, a salvare<br />
il centro medico e possibilmente<br />
i posti di lavori.<br />
Ovviamente a certe condizioni”.<br />
Appoggio totale anche da<br />
parte <strong>del</strong> Governatore Cappellacci<br />
che in diversi incontri<br />
ha manifestato un’ampia<br />
sensibilità sull’argomento:<br />
“Verrà acquistato al prezzo<br />
di mercato, senza l’accollo<br />
dei debiti <strong>del</strong>la Fondazione<br />
che lo ha portato al crac e<br />
senza che la sua gestione<br />
pregiudichi i conti pubblici”.<br />
Santina Ravì<br />
le carte in regole per aprire. Chiediamo di conoscere i motivi<br />
che l’hanno impedito”. Risponde l’assessore ai lavori pubblici,<br />
Renato Atzori: “È stata comunicata solo l’aggiudicazione<br />
provvisoria. Per quella definitiva ci sono 180 giorni di<br />
tempo. Cercheremo di accorciarli. Dobbiamo incontrare i<br />
potenziali nuovi gestori per verificare i programmi <strong>del</strong>l’azienda.<br />
Mancano però i certificati <strong>del</strong>le opere fatte eseguire dalla<br />
Casteldoria, la società di Sassari che si era aggiudicata la<br />
gestione, e che non risultano ancora pagate. Tutta colpa <strong>del</strong>l’ex<br />
sindaco Giorgio Zucca”. Ecco, colpa degli altri. E che<br />
sia di chi precede, non ci sono dubbi. Ma sia chiaro: solo<br />
quando chi c’era prima era il diretto avversario. Ipocrisia all’ennesima<br />
potenza. E così, a seconda di chi tiene in mano lo<br />
scettro <strong>del</strong> comando, la vera responsabile diventa la scienza<br />
che, testarda com’è, si è messa in testa di inventare il processo<br />
di causa-effetto. (s. r.)
4<br />
10 luglio 2011<br />
Un no chiaro e forte al radar anti-immigrati a Capo Pecora, al<br />
confine con Fluminimaggiore, più precisamente a Sa punta<br />
‘e su guardiau. Arriva dal Consiglio comunale di Arbus che,<br />
nei giorni scorsi, “esprimendo quella che è la volontà popolare”,<br />
ha approvato un documento con il quale ribadisce all’unanimità<br />
il dissenso all’installazione. Un documento già<br />
inviato alla Guardia di finanza, alla base militare di Decimomanno,<br />
al ministro <strong>del</strong>la Difesa, al prefetto di Cagliari, al<br />
presidente <strong>del</strong>la Regione e <strong>del</strong>la Provincia. “Il nostro territorio”,<br />
dice il sindaco Franco Atzori, “ospita il poligono di Capo<br />
Frasca e la colonia penale di Is Arenas. Non possiamo permettere<br />
ora di aver il terzo incomodo con un radar sulla punta<br />
estrema <strong>del</strong>la costa”. Aggiunge che l’installazione andrebbe<br />
ad “insediarsi in uno degli angoli incontaminati e importanti<br />
dal punto di vista naturalistico, deturpando l’aspetto, i<br />
luoghi e l’ambiente. <strong>La</strong> collocazione di un traliccio, ad un’altezza<br />
superiore ai dieci metri, su un punto panoramico, cau-<br />
Primo Piano<br />
ARBUS TERRITORIO INTRAPPOLATO DA VINCOLI MILITARI<br />
Consiglio comunale: “Via i radar dalla nostra costa”<br />
REGIONE<br />
Marmilla: in arrivo 15 milioni di euro<br />
“Progetto Pilota di Sviluppo Locale per l’Area Svantaggiata<br />
<strong>del</strong>la Marmilla”, approvato dalla Giunta regionale, su proposta<br />
<strong>del</strong>l’assessore <strong>del</strong>la Programmazione, Giorgio <strong>La</strong> Spisa. Una<br />
dotazione di 15 milioni di euro, di cui 1 milione per il 2010,<br />
6,65 milioni per il 2011, 5 milioni per il 2012 e 2,35 milioni<br />
per il 20<strong>13</strong>. Prevede la realizzazione di un programma pluriennale<br />
di infrastrutture e di servizi correlati allo sviluppo <strong>del</strong>le<br />
attività produttive.<br />
“<strong>La</strong> Marmilla – spiega <strong>La</strong> Spisa - è stata individuata nel PRS<br />
2010-2014 quale territorio campione entro il quale sperimentare,<br />
nell’ambito <strong>del</strong>la programmazione regionale, metodiche<br />
e strumenti <strong>del</strong>lo sviluppo locale, con significative possibilità<br />
di successo. Questo territorio, se da una parte presenta in modo<br />
esemplare i problemi, i ritardi e le criticità tipiche <strong>del</strong>le aree<br />
interne e meno sviluppate <strong>del</strong>la Sardegna, spopolamento, indici<br />
socio economici critici, marginalizzazione, dall’altra rivela<br />
risorse materiali e immateriali, che rendono possibile il successo<br />
di una strategia per lo sviluppo basata sul coordinamento<br />
tra risorse interne e politiche regionali e tra soggetti privati e<br />
pubblici”. Le principali linee d’azione riguardano la Governance<br />
al fine di consolidare e potenziare il livello locale dei<br />
servizi alla collettività e <strong>del</strong>la predisposizione e gestione dei<br />
programmi di sviluppo, anche mediante l’introduzione ed il<br />
potenziamento di sistemi informativi dedicati; il Sistema produttivo<br />
per introdurre soluzioni innovative che migliorino la<br />
competitività <strong>del</strong>le imprese con particolare riferimento ai settori<br />
innovativi, al comparto agroalimentare, alla valorizzazione<br />
dei settori tradizionali allo sviluppo di forme sostenibili di<br />
ricettività e ospitalità; gli attrattori d’area con l’introduzione<br />
di forme di gestione unificata dei principali attrattori d’area,<br />
come i beni culturali, con particolare riferimento al circuito<br />
dei siti archeologici, e la valorizzazione e tutela <strong>del</strong>le emergenze<br />
ambientali, con particolare riferimento alla valorizzazione<br />
<strong>del</strong>la Giara di Gesturi; Energia, ambiente e territorio attraverso<br />
lo sviluppo <strong>del</strong>le energie rinnovabili e la valorizzazione<br />
dei sistemi paesaggistico-ambientali e dei centri storici anche<br />
attraverso l’avvio di procedure coordinate in materia urbanistica;<br />
le Politiche attive <strong>del</strong> lavoro con azioni di formazione<br />
specialistica e di riqualificazione <strong>del</strong> potenziale umano direttamente<br />
connesse alle necessità di sviluppo <strong>del</strong>l’area. (s. r.)<br />
serebbe un danno ambientale incalcolabile e permanente”. Si<br />
tratta di un punto storico, dove fra il 600 e l’800 era installata<br />
una postazione di avvistamento di arrivi di pirati saraceni,<br />
provenienti dall’Africa mediterranea. Ora il nuovo strumento<br />
nasce per prevenire l’immigrazione, per combattere il traffico<br />
di droga, per realizzare missioni di ricerca e di salvataggio.<br />
Alla faccia <strong>del</strong>la zona dove le amministrazioni comunali<br />
di Flumini e Arbus, con un accordo di programma, qualche<br />
anno fa, hanno istituito in quel tratto di costa una vasta area<br />
Sic (Sito di interesse comunitario).<br />
A preoccupare sono gli effetti negativi che potrebbero provocare<br />
i campi elettromagnetici prodotti dal radar, anche se<br />
gli studi sinora effettuati sono alquanto rassicuranti. A questa<br />
preoccupazione se ne aggiunge un’altra. “Da circa un mese a<br />
Capo Frasca”, spiega il primo cittadino, “su un’area di 80<br />
metri per 80, già ripulita e recintata, procedono lavori di scavo<br />
per l’installazione di chissà quale impianto. Abbiamo già<br />
SARDARA INTERROGAZIONE IN CONSIGLIO<br />
No allo stemma <strong>del</strong> Comune su facebook<br />
Nessuno può usare lo stemma e il gonfalone <strong>del</strong> Comune<br />
senza essere autorizzato dal sindaco. Nero su bianco è scritto<br />
all’articolo 5, comma 4, <strong>del</strong>lo Statuto <strong>del</strong> Comune di Sardara.<br />
“Succede invece”, scrivono i consiglieri di minoranza<br />
Roberto Caddeo, Giorgio Zucca, Antonio Mameli, Paolo<br />
Zucca, Fabio Putzu, “che nella pagina personale di facebook<br />
<strong>del</strong>l’assessore alle Politiche Sociali, giovanili e rapporti con<br />
le associazioni viene utilizzato lo stemma <strong>del</strong> nostro Comune”.<br />
Ed è stato proprio facebook a spingere il gruppo a presentare<br />
un’interrogazione al sindaco Giuseppe Garau. In particolare<br />
il gruppo chiede “a quali persone o enti è stata rilasciata l’autorizzazione<br />
all’impiego <strong>del</strong> logo; se si è provveduto a rilasciare<br />
la relativa autorizzazione all’assessore al sociale; nel<br />
caso di risposta negativa, appurata la grave violazione allo<br />
Statuto Comunale, quali provvedimenti intenda adottare; quali<br />
ulteriori provvedimenti intenda porre in essere, per garantire<br />
il corretto utilizzo <strong>del</strong>lo stemma in futuro”. (s. r.)<br />
ARBUS E VILLACIDRO<br />
Calamità naturali: ecco i finanziamenti<br />
Arbus e Villacidro sono due dei dieci comuni <strong>del</strong>l’isola nell’elenco<br />
<strong>del</strong>la Regione per la prevenzione e il soccorso in<br />
caso di calamità naturali. <strong>La</strong> Giunta regionale, su proposta<br />
<strong>del</strong>l’assessore dei <strong>La</strong>vori pubblici, Sebastiano Sannitu, ha<br />
approvato uno stanziamento di 1,680 milioni di euro. Le<br />
risorse saranno destinate a diversi Comuni <strong>del</strong>la Sardegna<br />
dove sono state riscontrate reali situazioni di pericolo per<br />
l’incolumità <strong>del</strong>le persone a causa di fenomeni di dissesto<br />
idrogeologico, esondazioni di corsi d’acqua e instabilità dei<br />
versanti montuosi.<br />
Gli altri centri isolani che rientrano in questo programma<br />
di interventi sono Aggius, Sindia, Baunei, Bono, Tonara,<br />
Bultei, Gairo e Codrongianos. Le richieste di finanziamento<br />
di questi enti, in seguito alle verifiche dei servizi competenti<br />
<strong>del</strong>l’Assessorato, rispondono tutte a una particolare<br />
urgenza. (s. r.)<br />
Un corteo di manifestanti contro l’installazione <strong>del</strong> radar<br />
scritto alle autorità competenti. Aspettiamo chiarezza”. Ricorda<br />
che Arbus “è sin troppo penalizzato dalla presenza di<br />
servitù militari e che in cambio “ottiene poco o nulla”. E che<br />
il risarcimento degli indennizzi dovuto dallo Stato non è arrivato.<br />
“All’appello manca ancora il periodo che va dal 2005<br />
al 2009".<br />
Santina Ravì<br />
REGIONE AGEVOLAZIONI COMUNI INTERNI<br />
Salviamo i piccoli centri<br />
dallo spopolamento<br />
Iniziative <strong>del</strong> Consiglio regionale per ripopolare i<br />
Comuni più piccoli. Durante le votazioni di un collegato<br />
alla Finanziaria, l’aula ha approvato un comma,<br />
proposto dal Psd’Az, primo firmatario Paolo<br />
Maninchedda, per arginare il triste fenomeno dei piccoli<br />
paesi, sempre più<br />
piccoli, sempre più<br />
vuoti. Si prevedono<br />
aiuti per coloro i quali<br />
trasferiscono la propria<br />
residenza (acquisto<br />
e ristrutturazione<br />
<strong>del</strong>la casa) o attività<br />
artigianale (commerciale<br />
e professionale)<br />
da paesi più grandi di 5 mila abitanti a comuni con<br />
meno di mille abitanti. Aiuti anche per ogni nuovo<br />
nascituro (o adozione) a chi già risiede in tali comuni.<br />
Nel dettaglio: un contributo per ogni nuova nascita o<br />
adozione pari a 1.500 euro per il primo figlio e a 2.000<br />
euro per ciascun figlio successivo; 2 milioni di euro<br />
per l’acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di<br />
immobili (prima abitazione) in favore di chi vi trasferisce<br />
la residenza per almeno dieci anni; 5 milioni<br />
di euro in favore di coloro che avviano o trasferiscono<br />
l’attività artigianale, commerciale o professionale<br />
per almeno cinque anni. Le agevolazioni possono<br />
essere estese, con accordi di programma, ai Comuni<br />
con popolazione superiore ai 1.000 abitanti. L’obiettivo<br />
è porre fine allo spopolamento <strong>del</strong>l’interno <strong>del</strong>l’isola,<br />
da dove i sardi partono sempre con più frequenza<br />
verso le aree metropolitane lungo la costa,<br />
dove è più facile trovare un lavoro e realizzarsi, oppure<br />
emigrano direttamente all’estero. Il risultato però<br />
è sempre lo stesso: buona parte <strong>del</strong>la ricchezza culturale<br />
<strong>del</strong>la Sardegna rischia di scomparire. (s. r.)
Seguendo l’esempio di numerosi<br />
comuni <strong>del</strong>l’isola,<br />
anche la provincia <strong>del</strong> <strong>Medio</strong><br />
<strong>Campidano</strong> potrà ora usufruire<br />
<strong>del</strong>l’Ecosportello provinciale,<br />
recentemente attivato a<br />
Guspini presso la sede <strong>del</strong>l’Assessorato<br />
all’ambiente<br />
come previsto dall’articolo 3<br />
<strong>del</strong>la Convenzione stipulata<br />
con la Regione. L’ Ecosportello,<br />
un importante strumento<br />
di supporto relativo ai temi<br />
<strong>del</strong>l’energia, dei criteri ambientali,<br />
<strong>del</strong>le politiche di<br />
acquisti verdi e dei rifiuti,<br />
offre informazioni non solo<br />
alle Pubbliche Amministrazioni<br />
e agli Enti Locali, ma<br />
presta consulenza anche a<br />
istituzioni e cittadini. L’attivazione<br />
di un progetto di tale<br />
portata rappresenta per la<br />
Provincia un “processo partecipativo”,<br />
come afferma<br />
l’assessore all’ambiente Giuseppe<br />
De Fanti, “avente<br />
l’obiettivo di promuovere<br />
l’adozione <strong>del</strong>la politica degli<br />
acquisti pubblici ecologici<br />
al proprio interno, e incentivare<br />
l’assunzione di comportamenti<br />
responsabili”. Un<br />
tema di gran valore, quello<br />
degli “acquisti verdi”, meglio<br />
noto come Gpp (Green Public<br />
Procurement), sempre<br />
più discusso all’interno <strong>del</strong>le<br />
molteplici manifestazioni<br />
e dei lunghi convegni dedicati<br />
all’argomento. Secondo<br />
la definizione data dall’Unione<br />
Europea, si tratta <strong>del</strong>l’ “approccio<br />
in base al quale le<br />
amministrazioni pubbliche<br />
integrano i criteri ambientali<br />
È stata una grande giornata di festa quella trascorsa dai soci<br />
<strong>del</strong>l’ associazione sangavinese “Anziani sempre giovani” che,<br />
in occasione <strong>del</strong> 12° anno di attività, hanno suggellato l’anno<br />
sociale raccogliendosi in preghiera presso la loro sede per<br />
poi festeggiare tutti insieme.<br />
In un clima di serenità e amicizia è trascorso un altro anno in<br />
cui i soci hanno condiviso momenti tristi e gioiosi e dove<br />
hanno potuto arricchirsi di saperi e conoscenze grazie a tutti<br />
i programmi culturali messi in atto con le numerose attività<br />
svolte. Queste hanno dato vita ad eventi unici come mostre<br />
di pittura e sfilate di moda, senza dimenticare i viaggi, i tornei<br />
di pinella, le varie festicciole e soprattutto collaborazioni<br />
con altre associazioni che li vede sempre attenti e caritatevoli<br />
nei confronti di chi ha chiesto loro un aiuto. <strong>La</strong> disponibilità<br />
e la voglia di contare sulle proprie capacità è, infatti, sempre<br />
stato evidenziato come il principio cardine di questo gruppo<br />
che rappresenta un valido insegnamento di amore per la vita<br />
in tutte le sue sfaccettature.<br />
<strong>La</strong> partecipazione sempre attiva e assidua alla sede, ormai<br />
divenuta un punto di riferimento per molti di essi, ha permesso<br />
loro di intraprendere e svolgere progetti che hanno<br />
ca di un’impresa nella realizzazione<br />
di un appalto con requisiti<br />
ambientali. “Ma<br />
l’obiettivo generale <strong>del</strong> pro-<br />
getto “- spiega ancora Giuseppe<br />
de Fanti –”è quello di<br />
promuovere l’adozione <strong>del</strong><br />
Gpp presso le pubbliche amministrazioni<br />
<strong>del</strong>la provincia.<br />
Più specificatamente, si cercherà<br />
di monitorare le attività<br />
svolte dagli Enti, di sensibilizzare<br />
Imprese, Comuni,<br />
Asl, Università all’attuazione<br />
<strong>del</strong>la politica degli acqui-<br />
10 luglio 2011 5<br />
GUSPINI<br />
Un ecosportello provinciale per favorire<br />
una politica a difesa <strong>del</strong>l’ambiente<br />
in tutte le fasi <strong>del</strong> processo<br />
di acquisto, incoraggiando la<br />
diffusione di tecnologie ambientali<br />
e lo sviluppo di prodotti<br />
validi sotto il profilo<br />
ambientale, attraverso la ricerca<br />
e la scelta dei risultati<br />
e <strong>del</strong>le soluzioni con minor<br />
impatto possibile sull’ambiente<br />
lungo l’intero ciclo di<br />
vita”. Oltre a coinvolgere<br />
dunque le cariche istituzionali<br />
e socio economiche <strong>del</strong> territorio,<br />
il Gpp incoraggia<br />
l’innovazione tecnologica<br />
attraverso piani d’azione che<br />
introducano e diffondano nel<br />
mercato le tecniche ambientali,<br />
affinché si raggiungano<br />
quegli obiettivi <strong>del</strong>le politiche<br />
sulla competitività stabiliti<br />
anzitempo secondo la<br />
Strategia di Lisbona.<br />
In seguito alla <strong>del</strong>iberazione<br />
<strong>del</strong>la Giunta <strong>del</strong> 20 maggio<br />
2008 sono state prese alcune<br />
importanti decisioni relative<br />
agli acquisti verdi in ambito<br />
territoriale: i più rilevanti fra<br />
gli obiettivi stabiliti prevedono<br />
una progressiva eliminazione<br />
di prodotti o servizi<br />
nocivi, tossici e difficilmen-<br />
te smaltibili, in favore di prodotti<br />
realizzati con materiali<br />
riciclabili, dalla durata più<br />
lunga e ad alta efficienza<br />
energetica. Un altro punto<br />
approvato dalla Giunta prevede,<br />
quando possibile, l’inserimento<br />
<strong>del</strong>la certificazione<br />
ambientale Emas come<br />
mezzo di prova per la valutazione<br />
<strong>del</strong>la capacità tecni-<br />
SAN GAVINO<br />
Anziani sempre giovani: dodici anni di attività<br />
saputo portare a termine dimostrando di aver interpretato<br />
correttamente lo spirito giusto <strong>del</strong> gruppo, le aspettative e le<br />
finalità <strong>del</strong> proprio ruolo. Ciò gli ha permesso di organizzare<br />
eventi per avvalorare le loro valide capacità. <strong>La</strong> mostra di<br />
pittura, con quadri realizzati da un gruppo di pittrici davvero<br />
brave e talentuose; la sfilata di moda le cui socie (improvvisate<br />
stiliste-mo<strong>del</strong>le) hanno indossato i propri abiti stravaganti<br />
e variopinti, confezionati da loro stesse, sono alcune<br />
<strong>del</strong>le attività intraprese e svolte durante l’anno. Progetti che<br />
hanno riscosso successo e dato grandissima soddisfazione e<br />
gioia a tutti i soci ed ora, con molta curiosità, sono già in<br />
attesa di conoscere cosa li attenderà e cosa prepareranno il<br />
prossimo anno.<br />
Impegnativi ma ricchi di soddisfazione sono stati gli interventi<br />
di volontariato che li ha visti promotori in diverse occasioni.<br />
Gesti di solidarietà, questi, che hanno contribuito a<br />
conoscersi meglio, a confrontarsi, a scambiarsi opinioni e a<br />
scoprire ancor di più il valore <strong>del</strong>la vita.<br />
Il presidente riconfermato, Salvatore Putzulu,anche quest’anno<br />
si è fatto carico di importanti impegni e compiti ed è riuscito<br />
con competenza e maestria ad entrare nell’animo dei<br />
sti verdi, di creare una stretta<br />
collaborazione fra la Provincia<br />
e gli enti <strong>del</strong> territorio,<br />
affinchè si possa usufruire<br />
<strong>del</strong> supporto di una rete<br />
territoriale attiva.”<br />
<strong>La</strong> politica degli acquisti verdi<br />
appare dunque come una<br />
<strong>del</strong>le soluzioni decisive alla<br />
controversa questione sull’impatto<br />
ambientale, capace<br />
di promuovere la diffusione<br />
di un mercato e di una mentalità<br />
generale più attenti all’ambiente.<br />
“Va in particolare<br />
sottolineato- conclude<br />
l’assessore all’ambientecome<br />
l’integrazione degli<br />
aspetti ambientali nei processi<br />
d’acquisto si basi su una<br />
visione d’insieme di tutto il<br />
ciclo di vita, permettendo<br />
quindi di considerare non<br />
solo gli aspetti attribuiti alla<br />
progettazione, alla produzione,<br />
all’uso e allo smaltimento,<br />
ma anche i costi effettivi<br />
per la collettività.”<br />
Francesca Virdis<br />
Salvatore Putzulu dà lettura <strong>del</strong>la sua relazione<br />
soci, scoprendo caratteri e sentimenti, rimuovendo dubbi e<br />
perplessità, incertezze e anche qualche piccola fragilità.<br />
È stato insomma un anno ricco di eventi che li ha visti protagonisti<br />
assoluti di tanti impegni, fatiche ma che, grazie alla<br />
tenacia e all’ingegno, sono riusciti a concretizzare ogni idea<br />
a distinguersi e a elargire un sano esempio di vita perché essa<br />
può essere bella a tutte le età.<br />
Marcella Pistis
6<br />
10 luglio 2011<br />
VILLACIDRO<br />
Ute: terminato con successo<br />
il quinto anno accademico<br />
Soddisfazione generale all’Università<br />
<strong>del</strong>la Terza età<br />
di Villacidro: la chiusura <strong>del</strong><br />
quinto anno accademico, che<br />
si è caratterizzato lungo un<br />
percorso ricco d’iniziative<br />
interessanti, ha confermato<br />
le capacità <strong>del</strong> gruppo dirigente<br />
nell’affermare il soggetto<br />
culturale come punto di<br />
riferimento autorevole. Infatti,<br />
sono circa duecento gli<br />
iscritti che hanno scelto di<br />
partecipare con assiduità,<br />
convinti di approfondire la<br />
conoscenza e socializzare in<br />
modo intelligente.<br />
L’Università è una realtà<br />
aperta all’intera comunità<br />
che si confronta con l’articolazione<br />
sociale, politica e<br />
culturale <strong>del</strong>la città e che si<br />
avvale anche <strong>del</strong>le risorse<br />
intellettuali locali. Sebbene<br />
in estrema sintesi, il riepilogo<br />
<strong>del</strong> programma svoltosi<br />
evidenzia la qualità e l’attualità<br />
dei temi trattati: la Tavola<br />
rotonda sul 150° anniver-<br />
Voglia di fare e di animare la<br />
vita culturale <strong>del</strong> paese sono<br />
le motivazioni che hanno portato<br />
alla nascita <strong>del</strong>l’associazione<br />
culturale Eventi che intende<br />
promuovere diverse iniziative.<br />
In particolare attività<br />
culturali: convegni, conferenze,<br />
dibattiti, seminari, proiezioni<br />
di film e documenti,<br />
concerti, manifestazioni musicali<br />
e sportive, sfilate di<br />
moda, concorsi e selezioni.<br />
Ed ancora attività sociali: sagre,<br />
fiere, feste, promozione<br />
di prodotti locali.<br />
I progetti <strong>del</strong>l’associazione<br />
sono ambiziosi e si pensa anche<br />
all’organizzazione di attività<br />
ricreative in favore degli<br />
associati e non; alla gestione<br />
di spazi e impianti pubblici<br />
e all’’incentivazione di<br />
scambi culturali e gemellaggi<br />
con gruppi italiani e stranieri;<br />
.<br />
Intanto l’associazione Eventi<br />
organizza la prima sfilata di<br />
moda di Miss & Mister città<br />
di San Gavino. I partecipanti<br />
si sfideranno nelle categorie<br />
casual sportivo elegante e costume<br />
da bagno. Per informazioni<br />
e iscrizioni chiamare al<br />
3497907485 Stefano o<br />
34208<strong>13</strong>424 Claudia oppure<br />
inviate una e-mail a<br />
associazione.eventi@tiscali.it<br />
entro il 15 luglio 2011.<br />
Gian Luigi Pittau<br />
’<br />
cipanti. <strong>La</strong> coordinatrice <strong>del</strong><br />
gruppo Albina Putzu, compiaciuta<br />
per il gradimento<br />
espresso dal pubblico, ha dichiarato<br />
che “il laboratorio di<br />
teatro è ormai un punto fermo<br />
<strong>del</strong> programma e molto<br />
probabilmente il prossimo<br />
anno accademico ci vedrà<br />
impegnati su opere di grande<br />
pregio.”<br />
<strong>La</strong> consegna degli attestati di<br />
partecipazione agli altri laboratori<br />
(Lectura Dantis, informatica<br />
di II livello, cucina)<br />
ha altresì confermato un interesse<br />
all’approfondimento<br />
e alla socializzazione. A novembre<br />
il via al sesto anno<br />
accademico.<br />
Sergio Pibiri<br />
PAULI ARBAREI<br />
Commissioni<br />
Il Consiglio comunale ha<br />
nominato la commissione<br />
allo sport. Ne fanno parte<br />
Stefano Muscas e Marco<br />
Garau. Invece i rappresentanti<br />
<strong>del</strong> Comune nella Pro<br />
Loco sono Penelope Medda<br />
e Gianfranco Murgia mentre<br />
il sindaco Egidio Cadau nell’assemblea<br />
<strong>del</strong>l’Unione dei<br />
Comuni Marmilla. (an.pin.)<br />
LAS PLASSAS<br />
Unione Comuni<br />
Il Consiglio comunale ha<br />
scelto il sindaco Paolo Melis<br />
come rappresentante <strong>del</strong>l’amministrazionenell’Unione<br />
Comuni Marmilla.<br />
(an.pin.)<br />
TURRI<br />
<strong>La</strong>vori stradali<br />
Sarà l’impresa Conglomerati<br />
Bituminosi di Samassi ad<br />
occuparsi <strong>del</strong> progetto dei<br />
lavori di sistemazione <strong>del</strong>la<br />
strada comunale fra il paese<br />
e Baressa. (an.pin.)<br />
GUSPINI CENTRO DI AGGREGAZIONE SOCIALE<br />
Estate con giochi e laboratori<br />
Il centro aggregazione sociale di via Pertini a Guspini sta<br />
organizzando le attività per animare l’estate con giochi e laboratori.<br />
Un luogo di incontro e aggregazione per adulti e<br />
bambini dove stare insieme, sconfiggendo la solitudine e l’isolamento<br />
e dove sviluppare attitudini e capacità. Per gli adulti<br />
sono previsti laboratori artistici per la lavorazione <strong>del</strong> vetro,<br />
la ceramica e il legno, ma anche lezioni di cucina e gite. Le<br />
attività ricreative per i ragazzi dagli 11 ai 17 anni sono a base<br />
di sport e comprendono partite di pallavolo, calcetto, tennis<br />
tavolo e di musica, con lezioni di chitarra, per i piccoli dai 5<br />
ai 10 anni tanti laboratori di pittura, merende e giochi assieme.<br />
Iscrizioni in sede il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 15<br />
alle 19. Per informazioni telefonare allo 070 9060304. (step)<br />
PAULI ARBAREI<br />
Canone di locazione<br />
Con voto unanime la giunta comunale ha approvato i criteri<br />
per l’individuazione degli aventi titolo, per l’anno 2011, all’assegnazione<br />
e alle modalità di determinazione dei contributi<br />
a integrazione dei canoni di locazione sostenuti dalle<br />
famiglie in condizioni di disagio economico.(m. g. r.)
VILLACIDRO<br />
Attualità<br />
Presentate quattro tesine per “I quaderni <strong>del</strong> Piga”<br />
Si sono accompagnati a padrini<br />
d’eccezione i quattro<br />
giovani studenti <strong>del</strong>la III A<br />
che il 1° giugno hanno concluso<br />
il progetto “I quaderni<br />
<strong>del</strong> Piga”, presentando alla<br />
platea le proprie tesine d’esame,<br />
accuratamente rilegate in<br />
un volume: sono Michele Fosci,<br />
Beatrice Melis, Michela<br />
Orrù e Federica <strong>La</strong>du e quest’estate<br />
sosterranno l’esame<br />
di maturità, sostenuti nella<br />
prova orale da uno scritto in<br />
cui un argomento generale<br />
dovrà trattare di tutte le discipline<br />
affrontate nel corso<br />
dei cinque anni di studio.<br />
“I quaderni <strong>del</strong> Piga”, progetto<br />
extracurricolare curato<br />
dal docente di storia e filosofia<br />
Gianfranco Montisci,<br />
già dal 2009 con il volume<br />
“<strong>La</strong> terra dei filosofi scienziati”<br />
si occupa <strong>del</strong>l’individuazione<br />
<strong>del</strong>le più brillanti<br />
fra le tesine create dai maturandi<br />
e successivamente <strong>del</strong>la<br />
loro pubblicazione in un<br />
libro. L’idea, come recita il<br />
piano <strong>del</strong>l’offerta formativa,<br />
“nasce dalla constatazione<br />
che, in occasione degli esami<br />
di stato, molti candidati<br />
<strong>del</strong>la scuola propongono alle<br />
commissioni dei lavori pregevoli,<br />
che meriterebbero di<br />
Carta identità a tre anni? Si<br />
può fare. Lo comunica l’Ufficio<br />
Anagrafe <strong>del</strong> Comune<br />
che ha pubblicato un’informativa<br />
al riguardo, per farlo<br />
sapere alla popolazione. Secondo<br />
le nuove direttive ministeriali,<br />
anche i minori di<br />
tre anni possono avere la carta<br />
d’identità. <strong>La</strong> Circolare <strong>del</strong><br />
Ministero <strong>del</strong>l’interno, Dipartimento<br />
per gli Affari Interni<br />
e Territoriali, n. 15 <strong>del</strong><br />
26 maggio 2011, rende noto<br />
infatti che è stato soppresso<br />
il limite minimo di età per il<br />
rilascio <strong>del</strong>la carta d’identità,<br />
prima fissato in anni quindici,<br />
per cui il documento può<br />
essere chiesto da tutte le persone<br />
aventi la residenza o la<br />
<strong>La</strong> presentazione <strong>del</strong>le tesine per I quaderni <strong>del</strong> Piga<br />
essere conservati e messi a<br />
disposizione degli alunni negli<br />
anni successivi.”.<br />
Nonostante gli argomenti<br />
profondamente diversi trattati<br />
da giovani, tutti hanno<br />
egualmente saputo esprimersi<br />
con chiarezza e padronanza<br />
di linguaggio: il primo a<br />
illustrare il proprio percorso<br />
è stato Michele che, accompagnato<br />
dalla direttrice <strong>del</strong>la<br />
banda musicale di Villacidro<br />
Maria Concetta Vacca, ha<br />
parlato <strong>del</strong>la nascita mitologica<br />
degli strumenti musicali,<br />
raccontando alcuni miti<br />
greci che narrano l’origine<br />
PABILLONIS<br />
Nuove carte d’identità per tutte le età<br />
dimora nel Comune. Ai non<br />
residenti la carta d’identità è<br />
rilasciata previa nulla osta<br />
<strong>del</strong> Comune di<br />
iscrizione anagrafica.<br />
Il nulla osta<br />
viene chiesto d’ufficio.<br />
<strong>La</strong> validità<br />
temporale <strong>del</strong> documento<br />
è diversa<br />
a seconda dall’età<br />
<strong>del</strong> richiedente: a)<br />
Anni tre se è rilasciata<br />
ai minori di<br />
anni tre; b) Anni<br />
cinque se rilasciata ai minori<br />
di età compresa fra i tre e i<br />
diciotto anni; c) Anni dieci<br />
per i maggiori di età.<br />
<strong>La</strong> carta d’identità deve riportare<br />
la firma <strong>del</strong> titolare<br />
<strong>del</strong> flauto e <strong>del</strong>la lira.<br />
Beatrice ha invece incentrato<br />
la propria esposizione sulle<br />
illusioni ottiche, sostenuta<br />
dal ricercatore presso il dipartimento<br />
di Ingegneria<br />
Elettrica e Elettronica <strong>del</strong>l’Università<br />
di Cagliari Augusto<br />
Montisci: a succederle<br />
nella presentazione <strong>del</strong>le tesine<br />
d’esame la sua compagna<br />
Michela, che con un argomento<br />
assai particolare, “Il<br />
Giappone e la diversità culturale<br />
e sociale con l’Italia”,<br />
ha fatto riferimenti al terribile<br />
sisma che circa tre mesi fa ha<br />
colpito la terra <strong>del</strong> sole na-<br />
che abbia già compiuto il dodicesimo<br />
anno di età, fatti<br />
salvi i casi di impossibilità a<br />
sottoscrivere.<br />
Al fine <strong>del</strong> rilascio<br />
<strong>del</strong>la<br />
carta d’identità<br />
ai minori,<br />
valida per<br />
l’espatrio occorre<br />
l’assenso<br />
dei genitori.<br />
Per il minore<br />
di quattordici<br />
anni l’uso <strong>del</strong>la<br />
carta d’identità ai fini <strong>del</strong>l’espatrio<br />
nei Paesi consentiti,<br />
è subordinato alla condizione<br />
che il minore viaggi in<br />
compagnia di uno dei genitori<br />
o di chi ne fa le veci. È<br />
scente e alla straordinaria dignità<br />
che il popolo giapponese<br />
ha dimostrato davanti<br />
alla propria patria sepolta<br />
dalle macerie. A concludere<br />
le esposizioni è stata Federica,<br />
affiancata dal papà Fortunato,<br />
protagonista insieme<br />
ai tanti altri <strong>del</strong>la disperata<br />
protesta che i pastori sardi<br />
combattono ormai da circa<br />
un anno: accompagnata dai<br />
racconti <strong>del</strong> padre e da una<br />
tradizione famigliare per la<br />
pastorizia lunga sei generazioni<br />
, ha parlato appassionatamente<br />
<strong>del</strong>le origini pastorali<br />
dei sardi, spesso dimenticate.<br />
Il preside Antonio Macchis<br />
si è poi così espresso: “Mi<br />
sento orgoglioso per la capacità<br />
di questi ragazzi nel<br />
trattare argomenti anche lontani<br />
dai nostri; e credo che<br />
oggi ci abbiano impartito una<br />
bella lezione”, condividendo<br />
le parole <strong>del</strong> neo sindaco di<br />
Villacidro Teresa Pani, che<br />
dopo aver assistito alla presentazione<br />
<strong>del</strong> progetto ha ricordato<br />
come simili iniziative<br />
siano un’opportunità di<br />
crescita e maturazione che<br />
deve necessariamente essere<br />
incoraggiata.<br />
Matteo Collu<br />
opportuno munirsi di un documento<br />
comprovante la titolarità<br />
<strong>del</strong>la potestà sul minore,<br />
ad esempio un certificato<br />
di nascita riportante l’indicazione<br />
<strong>del</strong>la paternità e<br />
maternità. Se il minore non è<br />
accompagnato da un genitore<br />
è necessaria una dichiarazione,<br />
rilasciata da chi può<br />
dare l’assenso o l’autorizzazione,<br />
convalidata dalla Questura<br />
o dall’Autorità consolare,<br />
con indicato il nome<br />
<strong>del</strong>la persona, <strong>del</strong>l’ente o <strong>del</strong>la<br />
compagnia di trasporto a<br />
cui il minore medesimo è affidato.<br />
Ogni altra informazione<br />
può essere chiesta all’ufficio<br />
anagrafe <strong>del</strong> comune.<br />
Dario Frau<br />
10 luglio 2011 7<br />
GONNOSFANADIGA<br />
Corso gratuito di informatica di base<br />
Dal mese di giugno è cominciato il corso di informatica di<br />
base organizzato dal Sa. Sol Point <strong>13</strong> di Gonnosfandiga presso<br />
la propria sede nell’’ex centro analisi <strong>del</strong>la zona artigianale<br />
di Gonnosfanadiga. Il Sa. Sol Point, rete di collegamento con<br />
il Centro Servizi per il Volontariato Sardegna Solidale di Cagliari,<br />
oltre a fornire informazioni alle associazioni di<br />
volontariato <strong>del</strong> territorio offre anche formazione. Per questo<br />
i coordinatori hanno ritenuto importante offrire gratuitamente<br />
ai cittadini un corso di informatica di base, <strong>del</strong>la durata di 40<br />
ore, per tutti coloro che si affacciano per la prima volta al<br />
mondo <strong>del</strong> computer e che desiderano appropriarsi di un nuovo<br />
strumento operativo.<br />
Quest’anno il Sa. Sol Point <strong>13</strong> ha potuto contare sulla presenza<br />
di un ragazzo che presta il servizio civile nazionale nella<br />
sede di Gonnosfanadiga, e che, avendo un titolo specifico nel<br />
settore <strong>del</strong>l’informatica, ha accolto la proposta <strong>del</strong>la referente<br />
Pinuccia Peddis di impegnarsi come formatore. Oltre trenta<br />
sono infatti le persone, perlopiù adulti, che ogni pomeriggio,<br />
suddivisi per turni, frequentano costantemente le lezioni <strong>del</strong><br />
corso con grande impegno e interesse. Il corso proseguirà per<br />
tutta l’estate.<br />
Marilena Colombu<br />
TUILI CHIESA SANT’ANTONIO<br />
<strong>La</strong>vori urgenti nel campanile<br />
Negli ultimi tempi la chiesa spagnola di Sant’Antonio Abate<br />
nella parte bassa di Tuili non se la passa proprio bene: campanile<br />
in precarie condizioni strutturali ed anche l’edificio<br />
sacro non sta meglio. Occorre dunque un intervento urgente<br />
di restauro. <strong>La</strong> Giunta comunale presieduta dal sindaco Antonino<br />
Zonca ha approvato il progetto preliminare redatto dall’ufficio<br />
tecnico diretto da Roberto Zucca. <strong>La</strong> somma prevista<br />
per i lavori è di 500 mila euro, finanziamento che sarà<br />
richiesto alla Regione. (an.pin.)<br />
VILLAMAR<br />
Nuova aula per la scuola materna<br />
Ci sono sessantamila euro nel bilancio comunale di Villamar<br />
per realizzare una nuova aula nel caseggiato <strong>del</strong>la scuola <strong>del</strong>l’infanzia.<br />
<strong>La</strong> Giunta presieduta dal sindaco Pier Sandro Scano<br />
ha approvato il piano finanziario dei lavori ed assegnato i<br />
fondi alla responsabile <strong>del</strong> procedimento Valentina Onnis. Il<br />
progetto di manutenzione straordinaria inizierà nelle prossime<br />
settimane. (an.pin.)<br />
PAULI ARBAREI<br />
Contributo straordinario<br />
<strong>La</strong> giunta comunale ha <strong>del</strong>iberato l’assegnazione di un contributo<br />
straordinario al circolo oratorio Anspi Sant’Agostino<br />
in occasione <strong>del</strong>la rappresentazione <strong>del</strong> saggio finale <strong>del</strong>l’attività<br />
di aerobica tenutosi lo scorso 2 luglio. (m. g. r.)<br />
GUSPINI<br />
<strong>La</strong>boratori di animazione<br />
Continuano gli appuntamenti con i laboratori di animazione alla<br />
lettura “il fagiolo magico”, organizzati nella biblioteca Sergio<br />
Atzeni. Il servizio, rivolto a 20 giovanissimi di età compresa<br />
dai 7 ai <strong>13</strong> anni, è gratuito. Prossimo incontro il <strong>13</strong> luglio. (step)
8<br />
10 luglio 2011<br />
Per il secondo anno consecutivo la Pro loco ha voluto riproporre<br />
la manifestazione di Sa messa Antiga, il tradizionale<br />
rito <strong>del</strong>la mietitura a mano, con la falce, come si faceva<br />
un tempo. L’iniziativa è stata organizzata insieme ad un<br />
gruppo di anziani, con la collaborazione <strong>del</strong>la Prociv, degli<br />
agricoltori e allevatori e la parrocchia.<br />
Il 3 luglio, dopo il raduno nella piazza San Giovanni, i partecipanti<br />
si sono avviati verso la campagna, in località Bia<br />
Si rinverdisce la tradizione<br />
de “S’acqua de frori” a Gonnosfanadiga.<br />
<strong>La</strong> festa dei<br />
compari e <strong>del</strong>le comari dei<br />
fiori si è svolta nel cielo magico<br />
<strong>del</strong>la notte di San Giovanni<br />
<strong>del</strong> 23 giugno. <strong>La</strong> Pro<br />
loco, da alcuni anni, ha recuperato<br />
questo antico momento<br />
di intensa emozione<br />
per farne un evento in piazza,<br />
aperto a tutta la popolazione.<br />
In una cornice musicale,<br />
regalata da artisti locali,<br />
la sera è stata dedicata alla<br />
ricerca di fiori ed erbe da<br />
cospargere poi in una xivedda<br />
piena d’acqua per farli riposare<br />
tutta la notte. L’acqua<br />
di San Giovanni è diventata<br />
profumata e magica poiché<br />
esposta fino all’alba ai raggi<br />
lunari e alle energie positive<br />
<strong>del</strong> cosmo che solo al solstizio<br />
d’estate si propagano. Al<br />
mattino seguente, in piazza<br />
17 febbraio, il pubblico di<br />
credenti e curiosi si è bagnato<br />
le mani nell’acqua profumata,<br />
per purificare corpo e<br />
spirito. Tra amiche e amici in<br />
questo giorno speciale è stato<br />
poi recitato il giuramento,<br />
GONNOSFANADIGA<br />
col mignolo intrecciato, per<br />
suggellare la nascita di nuovi<br />
“gomai e goppai de frori”.<br />
<strong>La</strong> veglia<br />
nella notte di San Giovanni<br />
è un evento di intensa teatralità<br />
legata ad alcuni segni e<br />
simboli che è rimasta in piedi<br />
in alcune case di gonnesi,<br />
come in quella di Rita Agabbio,<br />
titolare <strong>del</strong> ristorante Su<br />
<strong>La</strong>ccu: < <strong>La</strong> sera <strong>del</strong> 23 giugno<br />
cominciamo i preparativi.<br />
Alle 21, quando si recita<br />
l’Ave Maria, bisogna immergere<br />
erbe aromatiche, rosmarino,<br />
maria luisa, fogli di<br />
noce, menta, foglie di limone<br />
e petali di rose nell’acqua.<br />
Abbiamo preparato dei pacchettini<br />
con dentro i fiori ed<br />
erbe che abbiamo offerto a<br />
parenti e amici per consentire<br />
loro di eseguire a casa il<br />
rito magico>, spiega Rita<br />
Agabbio, .<br />
Stefania Pusceddu<br />
A metà mattino c’è stata una breve sosta per su murzu,<br />
una parca colazione a base di pane e cipolle e salumi che<br />
sono stati offerti anche al pubblico che ha assistito alla<br />
suggestiva manifestazione.<br />
Dopo la mietitura i covoni sono stati caricati su un carro<br />
trainato da un cavallo e portati nella Piazza San Giovanni<br />
dove sono stati benedetti dal parroco Luca Carrogu.<br />
Dario Frau<br />
PAULI ARBAREI SCUOLA SANT’ANTONIO<br />
Spettacolo di fine anno<br />
<strong>del</strong>la scuola <strong>del</strong>l’infanzia<br />
Venerdì 17 giugno, si è concluso l’anno scolastico <strong>del</strong>la scuola<br />
<strong>del</strong>l’infanzia Sant’Antonio. Alla presenza <strong>del</strong> neo sindaco<br />
Egidio Cadau e di un numeroso pubblico, i quindici bambini<br />
hanno dato vita ad uno spettacolo molto coinvolgente. Hanno<br />
messo in scena la recita dal titolo “I colori <strong>del</strong>l’arcobaleno”,<br />
intervallata da canti e poesie. Al termine <strong>del</strong>lo spettacolo<br />
la cerimonia di congedo per cinque bambini <strong>del</strong>la scuola:<br />
Federica Farris, Simone Garramone, Gloria Musca, Marta<br />
Pisano e Sabrina Zuddas, che l’anno prossimo inizieranno le<br />
scuole elementari. A consegnare i diplomi il neo sindaco che<br />
si è detto felice ed onorato di aver preso parte alla festa.<br />
Maria Grazia Ruggeri
Ha suscitato una vera e propria<br />
gara alla ricerca di altri<br />
disegni la notizia pubblicata,<br />
nel numero scorso de <strong>La</strong><br />
<strong>Gazzetta</strong>, sull’artista misterioso.<br />
Erano stati pubblicati<br />
infatti, disegni scuri, reali,<br />
suggestionanti e misteriosi<br />
che un artista ancora sconosciuto<br />
aveva ha lasciato in<br />
vari punti <strong>del</strong> paese. Erano<br />
quattro i disegni individuati.<br />
Ormai sono diventati luoghi<br />
comuni tra i cittadini: tutti li<br />
conoscono poiché la curiosità<br />
è stata tanta. Un cane minaccioso<br />
lungo la strada che<br />
porta alla stazione ferroviaria;<br />
un’anziana contadina dipinta<br />
su una parete di una<br />
casa di campagna; un aereo<br />
militare che sgancia <strong>del</strong>le<br />
PABILLONIS<br />
Attualità<br />
Artista misterioso: alla ricerca di altri disegni<br />
bombe; una donna con la<br />
gonna nera e la brocca in testa<br />
che si reca ad attingere<br />
l’acqua nella vecchia mitza<br />
di Su Rieddu come facevano,<br />
fino a cinquant’anni fa,<br />
le donne pabillonesi, questi<br />
i disegni finora resi noti. Ma<br />
la curiosità è stata tanta che<br />
la ricerca di altri dipinti è diventata<br />
quasi un’ossessione<br />
per alcuni cittadini. E la ricerca<br />
ha premiato questi curiosi:<br />
altri due disegni infatti<br />
sono stati “scoperti”. Uno, in<br />
una vecchia casa abbandonata,<br />
di fronte alla stazione ferroviaria.<br />
L’altro nella zona di<br />
Is Piscinas, lungo la strada<br />
che porta all’argine di Fiume<br />
Bellu. Il primo rappresenta<br />
senz’altr una famiglia<br />
PAULI ARBAREI<br />
Manutenzione sistema informatico<br />
<strong>La</strong> giunta comunale, visti i preventivi di spesa, ha <strong>del</strong>iberato<br />
di impegnare 1.400 euro con una ditta di Sanluri per la manutenzione<br />
<strong>del</strong> sistema informatico <strong>del</strong> Comune; 1.650 euro<br />
per l’acquisto di articoli di cancelleria e 95 euro per la firma<br />
digitale <strong>del</strong> sindaco. (m.g.r.)<br />
di emigrati (!?) che si dirige<br />
verso gli Stati Uniti d’America:<br />
la statua <strong>del</strong>la Libertà<br />
sullo sfondo non lascia dubbi.<br />
Il secondo dipinto rappresenta<br />
ancora una volta il<br />
mondo contadino <strong>del</strong> paese:<br />
un anziano, seduto, si riposa<br />
dopo il lavoro nei campi. Interpretazioni<br />
soggettive che<br />
lasciano ampio spazio alla<br />
lettura di messaggi che solo<br />
l’artista misterioso conosce.<br />
Ci sarà un’altra puntata su<br />
questi dipinti? Chissà che la<br />
ricerca di altri suggestivi disegni<br />
non porti ad altre interessanti<br />
scoperte che verranno<br />
fatte conoscere, naturalmente,<br />
nel prossimo numero<br />
<strong>del</strong> giornale.<br />
Dario Frau<br />
10 luglio 2011 9<br />
SANLURI<br />
Centro commerciale: nuovi orari<br />
Nuove iniziative per il Centro commerciale naturale<br />
Sanlurese presieduto da Fabio Carcangiu. Da venerdì 8<br />
luglio seguendo un calendario programmato<br />
i negozi aderenti apriranno sino alle 24 per<br />
offrire ai propri clienti la possibilità di fare<br />
uno shopping serale “sotto le stelle”.<br />
Per inaugurare l’evento le serate venerdì 8<br />
luglio e sabato 9 sono accompagnate da un<br />
doppio spettacolo musicale. Venerdì in piaz-<br />
Fabio Carcangiu<br />
za San Pietro si tiene il saggio degli allievi<br />
<strong>del</strong>l’Accademia di musica moderna Alterazioni<br />
e a seguire il concerto <strong>del</strong> Piccolo Ensemble Elettroacustico<br />
Ost in Loop a tribute to Ennio Morricone.<br />
Sabato 9 c’è il saggio di ballo <strong>del</strong>la scuola Tripudium<br />
Danze con la direzione artistica di Deborah Fulgheri.<br />
Presenta Deborah Fulgheri. (a. co.)<br />
VILLANOVAFRANCA<br />
Strada comunale<br />
<strong>La</strong> Giunta comunale ha classificato la strada fra il paese e<br />
Barumini come strada locale. (an.pin.)<br />
SETZU<br />
Elenco fornitori<br />
L’ufficio tecnico ha pubblicato un avviso per la formazione<br />
di un elenco dei fornitori e dei prestatori di servizi. (an.pin.)<br />
FURTEI<br />
Senso unico in paese<br />
L’amministrazione ha istituito il senso unico a salire lungo il<br />
corso Vittorio Emanuele fino all’incrocio con la strada di circonvallazione.<br />
, ha detto il vicesindaco Paoletto Prinzis.<br />
(an.pin.)
10<br />
Anche quest’anno le notti<br />
d’estate di Guspini saranno<br />
meno buie, rischiarate dalle<br />
luci multicolori dei tanti palchi<br />
che, per ventiquattro<br />
giorni, celebreranno la simpatia<br />
<strong>del</strong> teatro comico e il<br />
brio di danze latino americane,<br />
il grande cinema dei registi<br />
d’oltreoceano e la bellezza<br />
dei canti in lingua sarda,<br />
capaci di rievocare commoventi<br />
ricordi nelle menti<br />
dei più anziani. Promotrice<br />
<strong>del</strong>le iniziative, unite sotto un<br />
progetto che da anni porta il<br />
nome di “Senestate 2011”, è<br />
la Fondazione Senescere,<br />
una <strong>del</strong>le più importanti associazioni<br />
culturali <strong>del</strong> paese,<br />
che da tempo si occupa<br />
<strong>del</strong>la gestione di ludoteche e<br />
Scuole <strong>del</strong>l’Infanzia per i più<br />
piccoli e in seguito alla ristrutturazione<br />
potrà prendere<br />
contatti con la Comunità<br />
alloggio degli anziani.<br />
Quest’anno Senestate 2011<br />
ha esteso le proprie attività<br />
anche alla vicina cittadina di<br />
Arbus, godendo <strong>del</strong> patrocinio<br />
dei due comuni, <strong>del</strong>la<br />
Provincia <strong>del</strong> <strong>Medio</strong> <strong>Campidano</strong><br />
e <strong>del</strong>la collaborazione<br />
di Teatro Insieme, Annidoro<br />
Onlus e Pro Loco Arbus: gli<br />
spettacoli, inaugurati il primo<br />
luglio, termineranno il 31 luglio<br />
a Guspini, nella comunità<br />
affiliata si protrarranno<br />
invece fino al 7 agosto. Nella<br />
promessa di assoluta puntualità<br />
prestata dall’organizzazione,<br />
le esibizioni prenderanno<br />
inizio tra le 20 e le<br />
21,30, naturalmente l’ingresso<br />
è libero ed è doveroso riferire<br />
che ognuno degli artisti<br />
che presterà il proprio talento<br />
durante le serate lo fa<br />
gratuitamente e gode di un<br />
10 luglio 2011<br />
GUSPINI - ARBUS SENESTATE 2011<br />
Attualità<br />
Cinema, teatro, musica e balli per allietare le serate estive<br />
Una rappresentazione <strong>del</strong>la Filodrammatica Guspinese<br />
semplice rimborso spese.<br />
L’ottava rassegna teatrale <strong>del</strong><br />
<strong>Medio</strong> <strong>Campidano</strong> organizzata<br />
da Teatro insieme vedrà<br />
susseguirsi sul palco attori<br />
provenienti da ogni angolo<br />
<strong>del</strong>l’isola: domenica 10 luglio<br />
ad Arbus darà il via alla<br />
stagione teatrale la Filodrammatica<br />
Guspinese con “Pan’e<br />
presta” di Tonio Dei, una divertente<br />
commedia “sull’arte<br />
di arragiarsi”.<br />
Venerdì 15 sarà la volta <strong>del</strong>la<br />
Cernita Teatro di Carbonia<br />
che inscenerà davanti al pubblico<br />
raccolto in Casa Floris<br />
“Su traballu. Carbonia<br />
1948”, una rappresentazione<br />
<strong>del</strong>la tragica crisi economica<br />
che portò al celebre “sciopero<br />
bianco” di centinaia di<br />
minatori.<br />
A seguire, domenica 17 ad<br />
Arbus il talento recitativo di<br />
San Gavino Monreale sarà<br />
rappresentato dalla compagnia<br />
“Sa Muredda”, che interpreterà<br />
“S’ultimu cantu”,<br />
un curioso copione di Gigi<br />
Tatti, definito dalla critica<br />
“un noir dal sapore agrocomico”.<br />
Il 22 luglio il gruppo<br />
teatrale “Su Fazzoni” di Ar-<br />
bus intrepreterà “Su Bentu<br />
dorau” di Gigi Tatti: una<br />
commedia sull’avidità <strong>del</strong>l’uomo,<br />
naturalmente nella<br />
solita salsa brillante cui la<br />
compagnia ha ormai abituato<br />
il suo pubblico nel tempo.<br />
Il “Teatro Marmilla” di Ussaramanna<br />
si esibirà invece<br />
sabato 30 a Guspini in “Sa<br />
contessa” di Ignazio Atzei,<br />
un autore intelligente che<br />
rappresenta problematiche<br />
esistenti sin dalla nascita <strong>del</strong>l’uomo<br />
eppure mai definitivamente<br />
risolte. Il 7 luglio<br />
chiuderà il Senestate 2011 la<br />
compagnia arburese Su Fazzoni,<br />
replicando ancora una<br />
volta “Su Bentu dorau”.<br />
Ma insieme alla brillante interpretazione<br />
<strong>del</strong>le compagnie<br />
teatrali, trova spazio<br />
nella manifestazione anche la<br />
<strong>del</strong>icatezza <strong>del</strong>la poesia: e<br />
così domenica 10 alle 20<br />
Guspini potrà ascoltare i versi<br />
recitati da Iride Peis e il<br />
Teatro Insieme, l’evento sarà<br />
poi replicato domenica 24<br />
con la presenza <strong>del</strong>l’associazione<br />
teatrale e di Erminio<br />
Cara. Quest’anno a trionfare<br />
all’interno <strong>del</strong> programma<br />
<strong>del</strong>le manifestazioni sono le<br />
proiezioni cinematografiche,<br />
che prenderanno inizio il 10<br />
luglio con il cartone animato:<br />
“Toy Story 3 <strong>La</strong> grande<br />
fuga”, per poi proseguire con<br />
la pellicola “Incontrerai l’uomo<br />
dei tuoi sogni” <strong>del</strong> grande<br />
Woody Allen domenica<br />
31.<br />
Ad Arbus, venerdì 22, adulti<br />
e bambini terranno il fiato<br />
sospeso davanti alle avventure<br />
di “The Prince of Persia:<br />
le sabbie <strong>del</strong> tempo”, e il 29<br />
rideranno per le spassose peripezie<br />
<strong>del</strong> film di Stephen<br />
Burke “Indovina chi sposa<br />
Sally”. Sabato 16 le ballerine<br />
<strong>del</strong>l’Aurora Dance si esibiranno<br />
a Guspini per l’intera<br />
serata, per cedere poi il<br />
palco il giorno successivo ai<br />
balli sardi <strong>del</strong>l’associazione<br />
folk S. Antonio di Arbus.<br />
Sabato 23 il tenore Alessandro<br />
Scanu canterà le “Melodie<br />
senza Tempo” accompagnato<br />
dal coro polifonico di<br />
Guspini diretto dal maestro<br />
Massimo Atzori, e la travolgente<br />
simpatia dei “Trifase”<br />
terrà compagnia al pubblico<br />
guspinese domenica 24. Il<br />
penultimo giorno <strong>del</strong> mese,<br />
Matteo e Teatro Insieme riprodurranno<br />
la romantica atmosfera<br />
di un piano bar, e<br />
domenica 31 Senescere concluderà<br />
le sue attività con<br />
l’animazione per anziani a<br />
cura di Angelo, Franco e<br />
l’associazione teatrale.<br />
Non resta che augurare una<br />
piacevole estate a tutti coloro<br />
che amano sentirsi parte<br />
di una comunità unita, vivace<br />
e ancora capace di commuoversi<br />
dinanzi alla bellezza<br />
<strong>del</strong>l’arte.<br />
Francesca Virdis<br />
SAN GAVINO<br />
Giochi in una storica fontana<br />
spumeggiante di bolle di sapone<br />
L’immagine <strong>del</strong>la storica fontana “Is quattru griffoisi”, la notte<br />
<strong>del</strong>lo scorso 22 giugno, è stata teatro di uno spettacolo davvero<br />
suggestivo: una densa schiuma l’ha invasa completamente<br />
grazie agli zampilli d’acqua che, ricadendo ripetutamente,<br />
hanno generato un’immensa coltre di bollicine profumata fino<br />
a raggiungere l’altezza di un metro. L’innocua bravata è stata<br />
commessa intorno all’una di notte da qualche burlone che,<br />
probabilmente con l’ausilio di un intero flacone di detersivo,<br />
ha escogitato un divertente stratagemma per richiamare l’attenzione<br />
di tanti curiosi. Così, in una calda notte d’estate appena<br />
iniziata, hanno colto l’occasione per riunirsi e farsi quattro<br />
risate giocando tra spumeggianti bolle di sapone.<br />
Marcella Pistis<br />
GUSPINI<br />
Progetto di alfabetizzazione<br />
<strong>La</strong> finale a giugno, a base di giochi ed esercizi ginnici<br />
per oltre 200 alunni <strong>del</strong>le scuole elementari,<br />
nella cornice dei giardini pubblici<br />
ha celebrato la conclusione <strong>del</strong><br />
progetto di alfabetizzazione motoria,<br />
organizzato dal Coni in collaborazione<br />
con il Ministero <strong>del</strong>la<br />
Pubblica Istruzione, sposato<br />
dal dirigente scolastico Annalisa<br />
Piccioni. Un pubblico numeroso<br />
di genitori ha assistito alla presentazione <strong>del</strong>le attività<br />
motorie che si sono svolte durante l’anno per<br />
abituare il corpo dei giovani alunni a compiere esercizi<br />
utili per valorizzarne le potenzialità, la forza e<br />
la velocità. (step)
10 luglio 2011 11