Il francobollo incatenato n. 227, Marzo 2013 - Collezionisti Italiani di ...

1 fino a 14, in quanto il n° 000 è la missiva n° 1. Il sistema esadecimale utilizza le cifre da 0 fino a 9, la
lettera A definisce la cifra 10, la B la cifra 11 e la C la cifra 12 (figura 4).
Ciascun nibble fornisce informazioni univoche sulle varie fasi della lavorazione, come spiegheremo
nell’esempio che segue.
Facciamo ora un esempio pratico e verifichiamo quanto esposto
in merito alla decodifica del codice ID Tag. Nella figura 5 è
riportata una busta viaggiata il 6 agosto 2001 (timbro postale).
Per facilitare la lettura della stringa ID Tag (Fig. 6), ve la
mostriamo con barre e punti, dove i punti sono gli spazi vuoti tra
le barre reali. Inoltre, per evidenziare i singoli nibble, li
riportiamo con colori differenti. Le due barre (inizio e fine), di
colore giallo sono rispettivamente “start”, a sinistra, e “stop”, a
destra.
Figura 5 – busta del 6-8-01 caratterizzata
dall’apposizone del solo codice ID-Tag.
In basso il codice ingrandito
START
INFORMAZIONE (F0 – F9)
RIDONDANZA (F10 – F13) STOP
(1 barra)
(10 nibbles, 4 BnB/nibble)
(4 nibbles, 5 BnB/nibble) (1 barra)
I IIII II.I I.II III. ..II III. II.I III. ..I. II.I .I..I .III. III.. III.. I
Figura 7 - la struttura del codice ID-Tag nella busta di figura 2
La stringa inizia, quindi, con la barra “start” (colore giallo) e prosegue con il settore ”informazione”, che
indica le caratteristiche e il periodo della lavorazione della missiva (nibbles di vari colori); il settore,
“ridondanza”, è un codice lineare non binario di rilevazione e correzione automatica degli errori che si basa
sull’algoritmo Reed-Solomon (nibbles viola), il codice termina con la barra dello “stop” (colore giallo).
Nella descrizione che segue, per ciascun nibble riportiamo il colore di figura 7 e lasciamo in grigio gli altri.
1 a barra: l = “start”. Questa barra da il “via” ai lettori ottici.
IIIIIII.II.IIIII…IIIII.II.IIII…I.II.I.I..I.III.III..III..I
Settore Informazione
Informazione F0.
Ciascun CMP è definito da un numero e questo primo
nibble indica il CMP di partenza.
IIIIIII.II.IIIII…IIIII.II.IIII…I.II.I.I..I.III.III..III..I
In questo caso il Nibble (llll) corrisponde alla cifra decimale
= 0 che è il numero di identificazione del CMP di Roma
Fiumicino.
Nel 2001 i CMP esistenti erano quattro (Milano Peschiera,
Roma Fiumicino, Bologna e Napoli). La simbologia del
sistema BnB era predisposta per identificare 14 centri di
smistamento, da 0 fino a 13. Il progetto della “Nuova Rete
Logistica” del 2004 ha deciso di aumentare i CMP per
adeguare la rete logistica postale italiana agli standard
europei e coadiuvare il processo di cambiamento necessario
per la maggiore competitività di mercato in vista della
IIIIIII.II.IIIII…IIIII.II.IIII…I.II.I.I..I.III.III..III..I
Figura 6 – nel codice ID-Tag i punti corrispondono agli spazi,
vale a dire alle barre assenti (nB = no bar)
liberalizzazione del settore postale: oggi gli impianti CMP attivi sono diventati 21.
Figura 8 – Cartolina del 2-9-07 lavorata al CMP
di Cagliari
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