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Numero Aprile 2009 del 06.04.2009 - Provincia di San Michele ...

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visto ed u<strong>di</strong>to… L’esperienza <strong>del</strong> Risorto<br />

rende Paolo testimone (At 22,15), come<br />

gli apostoli (“venite e vedete”)<br />

La casa <strong>di</strong> Anania<br />

MAALULA, (dove si parla ancora l’aramaico<br />

la stessa lingua <strong>di</strong> Gesù <strong>di</strong> Nazareth)<br />

Palmira, Ebla, Aleppo... in ciascuno<br />

<strong>di</strong> questi luoghi <strong>del</strong>la Siria abbiamo potuto<br />

far memoria <strong>del</strong>la storia, <strong>del</strong>la fede,<br />

<strong>del</strong>le lotte, <strong>del</strong>l’Amore <strong>di</strong> Dio per noi…<br />

Ci siamo poi tuffati nella grande Turchia…<br />

e ad Iskenderun dove Mons. Padovese<br />

vescovo <strong>di</strong> questa Diocesi ha dettato<br />

a noi e ai religiosi <strong>del</strong>la Turchia lì presenti<br />

una interessante me<strong>di</strong>tazione: “la<br />

sintesi <strong>del</strong> vangelo secondo Paolo: fede,<br />

speranza e carità…”. Il confronto con i<br />

consacrati che vivono in Turchia ci ha<br />

fatto prendere subito coscienza che la<br />

Chiesa Cattolica in questa grande nazione<br />

è servita in maggioranza da consacrati<br />

e consacrate… abbiamo così pregato il<br />

Signore perché possa concedere la grazia<br />

a tutti i consacrati presenti <strong>di</strong> perseverare<br />

nel loro servizio alla Chiesa turca.<br />

SAMANDANG - Seleucia<br />

Il porto da dove Paolo è partito per i<br />

suoi viaggi missionari ha rinnovati in<br />

tutti il proposito <strong>di</strong> fare <strong>del</strong>la nostra vita<br />

uno strumento <strong>di</strong> evangelizzazione.<br />

ANTIOCHIA<br />

In questo luogo abbiamo sentito forte<br />

l’invito: “Tu sei cristiano”, tu sei <strong>di</strong> Cristo<br />

e abbiamo confermato la nostra fede nella<br />

Chiesa Una, <strong>San</strong>ta, Cattolica e Apostolica.<br />

Paolo farà <strong>del</strong>la Chiesa <strong>di</strong> Antiochia la sua<br />

Chiesa <strong>di</strong> appartenenza. E’ da Antiochia<br />

che egli parte la prima volta in missione<br />

con Barnaba (At 13,2 – 3), e vi fa ritorno<br />

(At14,26-28), lo stesso avverrà per il suo<br />

secondo viaggio (At 15,36-40. 18,28-22)<br />

e da qui inizierà il suo terzo viaggio (At<br />

18,23).<br />

TARSO<br />

A Tarso ci siamo intrattenuti a far me<strong>di</strong>tazione<br />

sulla figura <strong>del</strong>l’Apostolo Paolo<br />

che P. Ernesto Della Corte ci ha presentato<br />

col suo solito calore e la sua raffinata<br />

preparazione… “Paolo da Tarso a Damasco”,<br />

e così abbiamo sentito forte in noi<br />

<strong>di</strong> metterci sempre in cammino verso il<br />

Risorto per gustare la Sua grazia…<br />

Ma a Tarso forte è stata anche l’esperienza<br />

<strong>del</strong>le suore figlie <strong>del</strong>la Chiesa che<br />

vivono qui e che svolgono la più grande<br />

e <strong>di</strong>fficile missione quella <strong>di</strong> essere presenza<br />

<strong>del</strong>la Chiesa…<br />

A Tarso S. Paolo rimase dopo la sua conversione<br />

circa 4 anni sino a quando Barnaba<br />

venne a cercarlo per chiedere il suo<br />

aiuto nell’evangelizzazione <strong>di</strong> Antiochia<br />

(At 11,25).<br />

Vita <strong>di</strong> famiglia<br />

CAPPADOCIA - KONYA<br />

I Monaci <strong>del</strong>la Cappadocia con le Chiese<br />

rupestri sono stati la base <strong>del</strong>le nostre<br />

riflessioni nei giorni che ci hanno visto<br />

visitare questi luoghi particolari <strong>del</strong>la<br />

storia <strong>del</strong> cristianesimo<br />

Gli affreschi <strong>del</strong>le chiese rupestri ci hanno<br />

portato a riflettere su queste forme iniziali<br />

<strong>di</strong> vista consacrata all’Altissimo bon<br />

Signore a cui va donata tutta la vita…<br />

EFESO - SMIRNE - PERGAMO<br />

E siamo giunti alle città <strong>del</strong>le comunità<br />

cristiane descritte dalle lettere <strong>di</strong> Paolo e<br />

da <strong>San</strong> Giovanni nell’Apocalisse. P. Tecle<br />

Vetrali ci ha aiutato a leggere l’Apocalisse<br />

e a gustare il testo giovanneo. Ma la grandezza<br />

<strong>di</strong> Efeso ci ha stupiti e soprattutto<br />

ci ha fatto fare memoria <strong>del</strong> grande concilio<br />

svolto in questo luogo<br />

Efeso: luogo <strong>del</strong> Concilio.<br />

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