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Le attività a rischio di incidente rilevante in Italia - Associazione Pr.o ...

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dall’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento, con riferimento alle con<strong>di</strong>zioni normali <strong>di</strong> esercizio degli impianti <strong>in</strong>dustriali. La<br />

<strong>di</strong>rettiva Seveso ampliava la tutela dei lavoratori, della popolazione e dell’ambiente, spostando<br />

l’attenzione sugli eventi <strong>in</strong>cidentali rilevanti per la gravità delle conseguenze associate.<br />

L’elemento che determ<strong>in</strong>a l’assoggettabilità <strong>di</strong> uno stabilimento alla <strong>di</strong>rettiva è la detenzione <strong>di</strong><br />

sostanze pericolose, <strong>in</strong> quantitativi superiori a determ<strong>in</strong>ate soglie, quali sostanze tossiche,<br />

<strong>in</strong>fiammabili, esplosive, comburenti, nonché lo svolgimento <strong>di</strong> determ<strong>in</strong>ate <strong>attività</strong> <strong>in</strong>dustriali.<br />

L’altro elemento caratterizzante è la possibilità che si verifichi un”<strong><strong>in</strong>cidente</strong> <strong>rilevante</strong>”, cioè un<br />

evento quale un <strong>in</strong>cen<strong>di</strong>o, un’esplosione o un’emissione <strong>di</strong> sostanze tossiche, <strong>in</strong> cui <strong>in</strong>tervengano<br />

una o più sostanze pericolose, che <strong>di</strong>a luogo ad un pericolo grave, imme<strong>di</strong>ato o <strong>di</strong>fferito, per l’uomo<br />

o per l’ambiente, all’<strong>in</strong>terno o all’esterno dello stabilimento.<br />

La <strong>di</strong>rettiva 82/501/CE fu recepita <strong>in</strong> <strong>Italia</strong> dopo sei anni dalla sua emanazione, con il DPR 175 del<br />

17 maggio 1988.<br />

1.3 La <strong>di</strong>rettiva Seveso II<br />

A <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> quattor<strong>di</strong>ci anni dalla prima <strong>di</strong>rettiva Seveso, alla luce dei <strong>di</strong>versi recepimenti nella<br />

normativa nazionale e dell’esperienza maturata nel frattempo, fu emanata la <strong>di</strong>rettiva 96/82/CE<br />

(cosiddetta <strong>di</strong>rettiva “Seveso II”). <strong>Le</strong> pr<strong>in</strong>cipali novità <strong>in</strong>trodotte dalla nuova <strong>di</strong>rettiva sono<br />

s<strong>in</strong>tetizzate <strong>di</strong> seguito:<br />

- l’attenzione si sposta dalle <strong>attività</strong> alle sole sostanze pericolose: viene elim<strong>in</strong>ato l’elenco<br />

delle <strong>attività</strong> <strong>in</strong>dustriali<br />

- tra le categorie <strong>di</strong> pericolosità vengono <strong>in</strong>serite le sostanze “pericolose per l’ambiente”<br />

- il gestore dello stabilimento deve re<strong>di</strong>gere un documento <strong>di</strong> politica <strong>di</strong> prevenzione degli<br />

<strong>in</strong>cidenti rilevanti e deve dotarsi <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> gestione della sicurezza<br />

- per la prima volta si considera la correlazione tra lo stabilimento e il contesto urbanistico e<br />

territoriale: anche se <strong>in</strong> term<strong>in</strong>i generici, si afferma la necessità, nella dest<strong>in</strong>azione e<br />

utilizzazione dei suoli, <strong>di</strong> tener conto della presenza degli stabilimenti a <strong>rischio</strong> <strong>di</strong> <strong><strong>in</strong>cidente</strong><br />

<strong>rilevante</strong>, mantenendo opportune <strong>di</strong>stanze tra questi e le zone residenziali<br />

- viene <strong>in</strong>trodotto il concetto <strong>di</strong> effetto dom<strong>in</strong>o: la probabilità o la possibilità o le conseguenze<br />

<strong>di</strong> un <strong><strong>in</strong>cidente</strong> possono essere maggiori a causa del luogo, della vic<strong>in</strong>anza <strong>di</strong> altri<br />

stabilimenti e dell’<strong>in</strong>ventario delle sostanze pericolose detenute<br />

- la popolazione deve essere co<strong>in</strong>volta attivamente nella fase decisionale, quando si vuole<br />

<strong>in</strong>stallare un nuovo stabilimento Seveso o mo<strong>di</strong>ficarne uno esistente, e deve essere<br />

adeguatamente <strong>in</strong>formata sulla pianificazione <strong>di</strong> emergenza esterna.<br />

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