Le attività a rischio di incidente rilevante in Italia - Associazione Pr.o ...

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Capitolo 2. Gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante in Italia: distribuzione e tipologia 2.1 Gli stabilimenti soggetti all’art.6 e all’art.8 Si riporta la distribuzione su base regionale delle attività soggette all’art.6 e 8 del D.Lgs 334/99 aggiornata a Dicembre 2012: REGIONE ART.6 ART.8 ABRUZZO 16 10 BASILICATA 4 5 CALABRIA 10 7 CAMPANIA 52 18 EMILIA ROMAGNA 36 63 FRIULI 14 20 LAZIO 33 36 LIGURIA 10 24 LOMBARDIA 133 155 MARCHE 9 7 MOLISE 3 5 PIEMONTE 50 53 PR. BOLZANO 5 2 PR. TRENTO 6 4 PUGLIA 23 20 SARDEGNA 14 28 SICILIA 37 34 TOSCANA 32 30 UMBRIA 12 5 VALLE D’AOSTA 5 1 VENETO 52 60 TOTALE 556 587 Queste attività possono essere suddivise nelle seguenti categorie: TIPOLOGIA ART.6 ART.8 STABILIMENTO CHIMICO E PETROLCHIMICO 111 179 GPL 160 113 RAFFINERIE 0 17 OLI MINERALI 44 66 FITOFARMACI 10 23 PROD. E DEPOSITO DI SOST. TOSSICHE 12 23 GALVANICHE 76 48 ESPLOSIVI 54 23 ACCIAIERIE E IMP. SIDERURGICI 8 21 PRODUZIONE E/O DEPOSITO GAS TECNICI 33 8 STOCCAGGI SOTTERRANEI 0 12 IMPIANTI DI TRATTAMENTO E RECUPERO 7 12 CENTRALI TERMOELETTRICHE 4 26 ALTRO 37 16 17
23 23 48 54 23 76 8 21 33 8 0 74 12 10 12 12 66 37 44 26 16 17 0 STABILIMENTI ART.6 111 113 160 STABILIMENTI ART.8 179 STABILIMENTO CHIMICO O PETROLCHIMICO DEPOSITO DI GAS LIQUEFATTI RAFFINAZIONE PETROLIO DEPOSITO DI OLI MINERALI DEPOSITO DI FITOFARMACI DEPOSITO DI TOSSICI GALVANOTECNICA PRODUZIONE E/O DEPOSITO DI ESPLOSIVI PRODUZIONE E/O DEPOSITO DI GAS TECNICI ACCIAIERIE STOCCAGGI SOTTERRANEI IMPIANTI TRATTAMENTO E/O RECUPERO CENTRALI TERMOELETTRICHE ALTRO STABILIMENTO CHIMICO O PETROLCHIMICO DEPOSITO DI GAS LIQUEFATTI RAFFINAZIONE PETROLIO DEPOSITO DI OLI MINERALI DEPOSITO DI FITOFARMACI DEPOSITO DI TOSSICI GALVANOTECNICA PRODUZIONE E/O DEPOSITO DI ESPLOSIVI PRODUZIONE E/O DEPOSITO DI GAS TECNICI ACCIAIERIE STOCCAGGI SOTTERRANEI IMPIANTI TRATTAMENTO E/O RECUPERO CENTRALI TERMOELETTRICHE ALTRO 18
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o riduzione evidente della capacit
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In base a vari indicatori (certific
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Figura 8 - Ribaltamento di un serba
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Effetti sui serbatoi sferici In que
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Le NTC contengono inoltre un capito
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Per i trasformatori, la serie comme
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le conseguenze associate con un cor
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1. Stima della probabilità di ecce
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La Commissione concorda con il gest
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Nonostante l’elevato flusso di in
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Stabilimenti di GPL: Proposte di pr
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Industrie galvaniche - proposte di
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Altri stabilimenti - Proposte di pr
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isulta soggetto agli obblighi previ
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Sul posto è arrivato successivamen
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Questo incidente evidenzia che non
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2. Descrizione sintetica dello stab
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Le prime fasi dell’incendio Immed
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Copertura di uno dei pozzetti solle
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Schema funzionale del sistema di pr
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Infine una ultima considerazione ri
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3. Descrizione dell’impianto/depo
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Data l’incompatibilità del DEAC
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Cod. class. ADR SW N. ident. perico
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In realtà alcune considerazioni, a
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Foto n. 7 - Gas tossici e prodotti
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- disponibilità in sito di ulterio
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- procedure, - uso dei catalizzator
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seppure condotto rigorosamente ed i
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E’ evidente che il periodo di mas
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Foto n. 1 : Una fase delle operazio
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Il 3 Maggio terminò la fase di est
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j) Attraversamento aereo della tuba
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Causa N° di incidenti Evento ester
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Tipologia N° di incidenti Incendio
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CRITERI DI MASSIMA ELABORATI PER L
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(1) Light ends Linea guida per l'in
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Ne derivano, per le linee più crit
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Si Rilevazione gas Si Intercettazio
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Difficoltà di individuare con imme
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4. Inneschi per cartucce. Il flusso
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questa zona di angolo sinistro reca
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5.2.4 Conclusioni E’ ragionevole
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Fig.3 Stato del tetto del serbatoio
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Questa procedura è prevista quando
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