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Le attività a rischio di incidente rilevante in Italia - Associazione Pr.o ...

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Viene qu<strong>in</strong><strong>di</strong> descritto il modello organizzativo d’<strong>in</strong>tervento, def<strong>in</strong>endo le funzioni <strong>di</strong> supporto e<br />

descrivendo gli elementi da considerare per un’efficace pianificazione <strong>di</strong> emergenza: sala operativa<br />

H24, viabilità, evacuazione assistita, sistemi <strong>di</strong> allarme e flusso della comunicazione, livelli <strong>di</strong><br />

allerta, <strong>in</strong>formazione alla popolazione.<br />

Inf<strong>in</strong>e, sono descritte le funzioni m<strong>in</strong>ime che devono essere svolte dai vari soggetti co<strong>in</strong>volti nella<br />

gestione delle emergenze <strong>in</strong>dustriali: gestore, <strong>Pr</strong>efetto, Vigili del Fuoco, S<strong>in</strong>daco, Polizia<br />

Municipale, forze <strong>di</strong> Polizia e forze armate, ASL, 118, ARPA, Volontariato, Regione.<br />

Il DPCM 16 febbraio 2007: l<strong>in</strong>ee guida per l’<strong>in</strong>formazione alla popolazione sul <strong>rischio</strong> <strong>in</strong>dustriale<br />

Questo DPCM, emanato <strong>in</strong> attuazione dell’art. 20, comma 4, del D.Lvo 334/99, fornisce ai S<strong>in</strong>daci<br />

dei Comuni <strong>in</strong> cui sono presenti stabilimenti a <strong>rischio</strong> <strong>di</strong> <strong><strong>in</strong>cidente</strong> <strong>rilevante</strong> e ai S<strong>in</strong>daci dei comuni<br />

limitrofi, che potrebbero subire gli effetti <strong>di</strong> un <strong><strong>in</strong>cidente</strong> <strong>rilevante</strong>, uno strumento <strong>di</strong> supporto per<br />

<strong>in</strong>formare la popolazione, sia <strong>in</strong> fase preventiva che <strong>in</strong> fase <strong>di</strong> emergenza.<br />

“Cosa” comunicare è già scritto nella Scheda <strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione sui rischi <strong>di</strong> <strong><strong>in</strong>cidente</strong> <strong>rilevante</strong> per i<br />

citta<strong>di</strong>ni ed i lavoratori.<br />

<strong>Le</strong> l<strong>in</strong>ee guida spiegano <strong>in</strong>vece “come” comunicare, tramite specifiche tecniche, modalità e<br />

strumenti. In particolare, esse forniscono suggerimenti per organizzare la campagna <strong>in</strong>formativa,<br />

elaborando i dati contenuti nella scheda d’<strong>in</strong>formazione e nel Piano <strong>di</strong> Emergenza Esterna.<br />

Gli strumenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffusione delle <strong>in</strong>formazioni sono molteplici: materiale <strong>in</strong>formativo quali opuscoli<br />

e depliant, <strong>in</strong>contri pubblici con la citta<strong>di</strong>nanza, anche all’<strong>in</strong>terno degli stabilimenti, manifesti<br />

affissi <strong>in</strong> luoghi idonei, mezzi <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffusione quali stampa, ra<strong>di</strong>o e televisioni locali, pag<strong>in</strong>e web sul<br />

sito <strong>in</strong>ternet del Comune o su altro sito istituzionale, creazione <strong>di</strong> uno sportello <strong>in</strong>formativo presso<br />

una sede locale istituzionale.<br />

Il DM 26 maggio 2009, n. 138: consultazione dei lavoratori sui piani <strong>di</strong> emergenza <strong>in</strong>terni<br />

Questo decreto, emanato <strong>in</strong> applicazione dell’art. 11, comma 5 del D.Lvo 334/99, <strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>a le<br />

forme <strong>di</strong> consultazione del personale che lavora nello stabilimento sui piani <strong>di</strong> emergenza<br />

<strong>in</strong>terni.<br />

Il personale che lavora nello stabilimento è sia quello <strong>in</strong>terno, <strong>di</strong>pendente dall’Azienda, sia quello<br />

<strong>di</strong>pendente <strong>di</strong> <strong>di</strong>tte terze o autonomo:<br />

- preposto -anche solo perio<strong>di</strong>camente- alla manutenzione degli impianti o depositi,<br />

- preposto ad operazioni connesse con l'esercizio degli impianti o depositi,<br />

- preposto a servizi generali,<br />

- che accede allo stabilimento per qualsiasi altro motivo <strong>di</strong> lavoro.<br />

Il decreto <strong>in</strong><strong>di</strong>ca quali documenti <strong>in</strong>formativi devono essere forniti ai Rappresentanti dei lavoratori<br />

per la sicurezza, prima dell’adozione, revisione e aggiornamento del PEI.<br />

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