Le attività a rischio di incidente rilevante in Italia - Associazione Pr.o ...
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3.2 L<strong>in</strong>ea guida <strong>di</strong> regolamento dei CTR<br />
<strong>Pr</strong>emessa<br />
La presente l<strong>in</strong>ea guida <strong>di</strong> regolamento si propone <strong>di</strong> def<strong>in</strong>ire l'organizzazione e le modalità <strong>di</strong><br />
funzionamento del Comitato Tecnico Regionale <strong>di</strong> cui all’art. 19 del D.Lgs. 334/99 e s.m.i., <strong>di</strong><br />
seguito chiamato Comitato, nonché le procedure relative all’esercizio dell’<strong>attività</strong> <strong>di</strong> controllo<br />
demandata allo stesso Comitato per gli stabilimenti al cui <strong>in</strong>terno sono presenti sostanze pericolose<br />
<strong>in</strong> quantitativi tali da ricadere nel campo <strong>di</strong> applicazione del decreto legislativo n. 334/99 e s.m.i., <strong>di</strong><br />
seguito chiamato decreto.<br />
La presente l<strong>in</strong>ea guida <strong>di</strong> regolamento rimane <strong>in</strong> vigore f<strong>in</strong>o alla stipula dell’accordo <strong>di</strong> programma<br />
tra Stato e Regioni <strong>di</strong> cui all’art. 72, comma 3 del D.Lgs. 112/1998.<br />
Articolo 1 Composizione e funzionamento del Comitato<br />
La composizione del Comitato, <strong>di</strong> cui all’art. 20 del decreto del <strong>Pr</strong>esidente della Repubblica 29<br />
Luglio 1982, n. 577, è quella prevista dall'art. 19 del decreto ossia è <strong>in</strong>tegrata, nei limiti delle<br />
risorse f<strong>in</strong>anziarie previste dalla legislazione vigente, dal Comandante prov<strong>in</strong>ciale dei Vigili del<br />
Fuoco competente per territorio, ove non sia già componente, nonché da soggetti dotati <strong>di</strong> specifica<br />
competenza nel settore e precisamente:<br />
a) due rappresentanti dell’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente territorialmente<br />
competente;<br />
b) due rappresentanti del <strong>di</strong>partimento periferico dell’ ISPESL (ora confluita <strong>in</strong> INAIL ex DL<br />
01/06/2010) territorialmente competente;<br />
c) un rappresentante della regione;<br />
d) un rappresentante della prov<strong>in</strong>cia territorialmente competente;<br />
e) un rappresentante del comune territorialmente competente.<br />
In relazione al parere del Consiglio <strong>di</strong> Stato n. 4097/2003 del 10/12/2003 e tenuto conto <strong>di</strong> quanto<br />
<strong>di</strong>sposto dal M<strong>in</strong>istero dell’Interno con lettere circolari n. 2600 dell’11 novembre 2004, n. 3000 del<br />
10 <strong>di</strong>cembre 2004 e n. 600 del 28/2/2005, il Comitato è <strong>in</strong>tegrato con un funzionario del<br />
Dipartimento della Pubblica Sicurezza designato dalla Questura competente per territorio nei<br />
seguenti casi:<br />
a) ai f<strong>in</strong>i dell’espressione del parere <strong>di</strong> cui all’art. 47 del Regolamento per la navigazione<br />
marittima, previsto per l’ottenimento della concessione per l’impianto e l’esercizio <strong>di</strong> stabilimenti e<br />
<strong>di</strong> depositi costieri <strong>di</strong> oli m<strong>in</strong>erali, da rilasciare al competente organo del M<strong>in</strong>istero dei Trasporti<br />
(Autorità Marittima o Autorità Portuale);<br />
b) ai f<strong>in</strong>i dell’espressione del parere <strong>di</strong> cui all’art. 4, comma 4 del D.P.R. 420/94 (nulla osta <strong>di</strong><br />
fattibilità) all’Amm<strong>in</strong>istrazione competente al rilascio dell’autorizzazione per <strong>attività</strong> e stabilimenti<br />
<strong>di</strong> lavorazione e deposito <strong>di</strong> oli m<strong>in</strong>erali soggetti a presentazione del rapporto <strong>di</strong> sicurezza (art. 8 del<br />
decreto).<br />
Il Comitato è costituito validamente con la presenza dei due terzi dei componenti e delibera a<br />
maggioranza dei presenti.<br />
Qualora il Comitato non sia validamente costituito si procede ad una nuova convocazione.<br />
Il Comitato può avvalersi del supporto tecnico scientifico <strong>di</strong> enti e istituzioni pubbliche competenti.<br />
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