Quaderno Borgoantico n° 13 - associazione Borgoantico
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i trentini, nel Reggimento Cacciatori<br />
tirolesi, sono soldati valenti<br />
tanto quanto i tedeschi» 7 .<br />
In seguito alla sconfitta subita a<br />
Magenta (4 giugno), nel 1859 l’imperatore<br />
Francesco Giuseppe decise<br />
di ordinare una seconda leva<br />
militare. La relativa circolare (N.<br />
6846) venne spedita dal Capitanato<br />
Circolare di Trento (barone de<br />
Sternek) alle preture e ai magistrati<br />
civici di Trento e Rovereto e a tutti<br />
i comuni e curatori d’anime del Circolo<br />
di Trento in data 11 giugno. In<br />
7 Relazione dell’arciduca luogotenente all’imperatore<br />
di data Innsbruck 8 marzo 1859,<br />
pubblicata in: Zieger, Antonio (a cura di): La<br />
lotta del Trentino per l’Unità e per l’Indipendenza<br />
1850-1861, Trento, 1936, p. 35-36.<br />
essa viene specificato che, stante la<br />
situazione di guerra non era ammessa<br />
l’esenzione dal servizio militare<br />
mediante il pagamento della relativa<br />
tassa (i chiamati alla leva potevano<br />
esentarsi dal prestare servizio<br />
pagando 1500 fiorini, valuta di<br />
Vienna); che la prima classe d’età<br />
chiamata a formare i quadri sarebbe<br />
stata quella del 1839.<br />
La circolare contiene anche un<br />
interessante riferimento alla difesa<br />
territoriale ed in particolare una<br />
conferma del non arruolamento di<br />
bersaglieri volontari in Trentino,<br />
laddove specifica che il Circolo di<br />
Trento avrebbe dovuto fornire un<br />
numero tre volte superiore di soldati<br />
per questa leva rispetto agli<br />
altri circoli della provincia tirolese<br />
(e del Vorarlberg), proprio in virtù<br />
Quaderni del <strong>Borgoantico</strong> <strong>13</strong><br />
del fatto che in Trentino (nel Circolo<br />
di Trento) la difesa territoriale<br />
non veniva applicata:<br />
«Siccome il Tirolo e il Vorarlberg<br />
gode il beneficio di prestare pel<br />
completamento dell’Armata un<br />
contingente di molto minore di<br />
quello che prestano tutte le altre<br />
provincie, e ciò perché questa provincia<br />
presta la difesa del paese<br />
a mezzo dei bersaglieri in tempo<br />
di guerra (…) verrebbe in questa<br />
seconda leva, mentre nei circoli<br />
del Tirolo tedesco e nel Vorarlberg<br />
si va organizzando tale difesa del<br />
paese, il contingente per quest’anno<br />
ripartito con circa 1000 uomini<br />
nel circolo di Trento in quantoche<br />
questa popolazione in generale non<br />
prende parte alla difesa col mezzo<br />
di compagnie di bersaglieri, e con