06.06.2013 Views

Quaderno Borgoantico n° 13 - associazione Borgoantico

Quaderno Borgoantico n° 13 - associazione Borgoantico

Quaderno Borgoantico n° 13 - associazione Borgoantico

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

20<br />

Circolare N. 6846 (militare) del Capitanato di Trento riguardante l’attivazione della difesa<br />

territoriale.<br />

(Archivio Comunale di Villa Lagarina, Busta 117, «1858-1859. Carteggio ed Atti»,<br />

protocollo N. 191)<br />

soli 300 negli altri circoli tedeschi<br />

della provincia avuto riflesso<br />

appunto alla difesa del paese che<br />

questi vanno ora organizzando, e<br />

prestano quindi in più» 8 .<br />

Anche nel 1859, dunque, la difesa<br />

del paese (territoriale) si mobilitò<br />

soltanto nei distretti di madrelingua<br />

tedesca, ed anche in questo<br />

caso, i bersaglieri (Schützen) che<br />

transitarono e operarono sul territorio<br />

trentino vennero apostrofati<br />

con il termine: gabanotti.<br />

Dopo l’importante vittoria nella<br />

cruenta battaglia di S. Martino e<br />

Solferino (24 giugno) ottenuta dalle<br />

truppe franco-sarde sugli austriaci,<br />

la Francia, per paura che il conflitto<br />

si estendesse alle altre potenze<br />

europee (Prussia), concluse con<br />

l’Austria l’armistizio di Villafranca<br />

(11 luglio 1859), ponendo fine alla<br />

seconda guerra di indipendenza e<br />

8 Archivio Comunale di Villa Lagarina, Busta<br />

117, «1858-1859. Carteggio ed Atti», protocollo<br />

N. 191. Cfr. anche Baisini Iacopo: Il<br />

Trentino dinanzi all’Europa, Milano, 1866,<br />

p. 56.<br />

frustrando le speranze (oltre che di<br />

tanti italiani) dei molti trentini che<br />

già vedevano la loro terra annessa al<br />

Regno di Sardegna ed in prospettiva<br />

al futuro Stato italiano.<br />

Non venne meno però l’attività<br />

dei sostenitori della causa italiana.<br />

Furono raccolte oltre 40.000<br />

firme in tutto il Trentino per chiedere<br />

la separazione dal Tirolo e<br />

l’annessione all’Italia, o almeno<br />

il congiungimento con il Veneto<br />

(che ricordiamo era ancora austriaco);<br />

vennero inoltrate numerose<br />

petizioni e richieste di autonomia<br />

amministrativa nei confronti della<br />

provincia Tirolese. L’attività clandestina,<br />

invece, intensificò il reclutamento<br />

di giovani che andavano<br />

ad ingrossare le fila dell’esercito<br />

piemontese e dei garibaldini.<br />

Che la situazione in Trentino fosse<br />

grave per l’Austria era cosa nota<br />

anche all’imperatore Francesco Giuseppe,<br />

che in un telegramma datato<br />

14 novembre 1859 chiedeva al fratello<br />

arciduca Carlo Lodovico se era<br />

vero che: «nel Trentino va molto<br />

male, che l’autorità ha perduto ogni<br />

efficienza, e che il capitano circola-<br />

Quaderni del <strong>Borgoantico</strong> <strong>13</strong><br />

re, che, a quanto sembra non corrisponde,<br />

sia da sostituire». L’arciduca<br />

rispose con una lunga, particolareggiata<br />

relazione che non lasciava adito<br />

a dubbi. Vista la fonte assolutamente<br />

non di parte italiana di seguito se ne<br />

riporta un breve estratto.<br />

«Vostra Maestà, Graziossisimo<br />

Signore<br />

Per quanto si riferisce alla notizia<br />

che nel Trentino la vada molto<br />

male, io non posso a meno di<br />

dichiararmi pienamente d’accordo<br />

con questa idea. (…) Il motivo<br />

per cui la situazione politica<br />

nella parte italiana del Tirolo è<br />

ora così sensibilmente peggiorata,<br />

è da ricercarsi soprattutto<br />

negli avvenimenti politici sfavorevoli<br />

del passato recente. La<br />

Lombardia che confina in gran<br />

parte col Tirolo, è ora staccata<br />

dal legame con l’Austria, tutta<br />

l’Italia è imbevuta di fanatismo<br />

per la libertà italiana e si trova<br />

in istato di rivoluzione. Il Veneto<br />

deve diventare parte integrante<br />

della confederazione italiana.<br />

Cosa c’è di più naturale che<br />

anche il Trentino, con lingua, usi<br />

e nazionalità italiani, e dati gli<br />

inevitabili e naturali rapporti di<br />

scambi commerciali e materiali<br />

col Lombardo-Veneto, sia stato<br />

travolto parzialmente nei moti di<br />

questi suoi prossimi vicini? Cosa<br />

era più naturale che i desideri di<br />

separazione dell’anno 1848 si<br />

siano nuovamente risvegliati, e<br />

si siano espressi nuovamente in<br />

tentativi di petizioni per l’unione<br />

col Veneto, od almeno per<br />

la separazione dal Tirolo, con<br />

amministrazione propria?» 9 .<br />

1864. La legge sulla difesa del<br />

paese<br />

Nel 1864 l’imperatore Francesco<br />

Giuseppe emanò la «Legge del 4<br />

luglio 1864 valevole per la contea<br />

principesca del Tirolo e pel Vorarl-<br />

9 Zieger, Antonio (a cura di): La lotta del<br />

Trentino… op. cit., p. 87-95.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!