07.06.2013 Views

La formazione in America Latina - Suore Domenicane di Santa ...

La formazione in America Latina - Suore Domenicane di Santa ...

La formazione in America Latina - Suore Domenicane di Santa ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

8<br />

pella stile, mo<strong>di</strong> e contenuti formativi.<br />

Siamo cresciute nella ricerca<br />

f<strong>in</strong>o a capire che la vocazione<br />

non è mai un processo l<strong>in</strong>eare,<br />

ma che si scopre e si vive nei cicli<br />

vitali dell’esistenza e che la<br />

fedeltà porta la persona ad attualizzare,<br />

nei <strong>di</strong>fferenti momenti<br />

della sua vita, la risposta totale<br />

alla domanda sulla propria<br />

vocazione, per <strong>in</strong>terpretare meglio<br />

la verità e <strong>in</strong>tegrarla nel proprio<br />

essere.<br />

L’esperienza formativa lat<strong>in</strong>oamericana<br />

si iscrive nella ricerca<br />

cont<strong>in</strong>ua e congiunta che dà<br />

priorità all’<strong>in</strong>culturazione, all’<strong>in</strong>serimento,<br />

all’accoglienza e all’<strong>in</strong>contro<br />

fra culture aff<strong>in</strong>i, ma<br />

<strong>di</strong>fferenti. In un certo senso è<br />

un’esperienza <strong>di</strong> missione. Nel<br />

tentativo dell’<strong>in</strong>culturazione,<br />

non è facile <strong>di</strong>st<strong>in</strong>guere tra il<br />

carisma <strong>in</strong>iziale e la cultura <strong>in</strong><br />

cui si esprime. Abbiamo compreso<br />

che un carisma non si<br />

può traslocare tale quale da<br />

un cont<strong>in</strong>ente all’altro.<br />

Negli <strong>in</strong>contri viceprov<strong>in</strong>ciali<br />

(dell’allora ex-Roma) cercavamo<br />

<strong>di</strong> esprimere, le une alle altre, le<br />

sfide che presuppone la testimonianza<br />

ri-creatrice del nostro<br />

carisma, <strong>in</strong> luoghi <strong>di</strong>versi. Anche<br />

attualmente la nostra nuova<br />

Congregazione non cerca l’uniformità,<br />

bensì l’unità, e prova <strong>di</strong><br />

questo è il grande evento “dell’unione<br />

della nostra Famiglia”,<br />

delle figlie <strong>di</strong> Madre Gér<strong>in</strong>e.<br />

Sentiamo molto forte il desiderio<br />

<strong>di</strong> rivitalizzare la <strong>di</strong>mensione<br />

mistica e profetica della vita religiosa.<br />

E nella <strong>formazione</strong> significa<br />

com<strong>in</strong>ciare da un processo <strong>di</strong><br />

umanizzazione, <strong>di</strong> spiritualità <strong>in</strong>carnata<br />

per una nuova comunione<br />

nella <strong>di</strong>versità, impegnate<br />

con una r<strong>in</strong>novata opzione per i<br />

poveri a partire dalla giustizia e<br />

dalla pace, qui e ora.<br />

Quando ho assunto la delicata<br />

missione della <strong>formazione</strong>, le<br />

prime giovani che si sono avvic<strong>in</strong>ate<br />

orientate a un camm<strong>in</strong>o <strong>di</strong><br />

consacrazione religiosa, sono<br />

state: una giovane adulta proveniente<br />

dalla Bolivia, con una<br />

esperienza religiosa <strong>in</strong> un’altra<br />

Congregazione; sei giovani <strong>di</strong><br />

Mendoza, una <strong>di</strong> Buenos Aires e<br />

due del Brasile. Hanno com<strong>in</strong>ciato<br />

il camm<strong>in</strong>o <strong>di</strong> crescita nella<br />

<strong>formazione</strong> <strong>in</strong>iziale <strong>in</strong> Mendoza.<br />

L’età delle giovani oscillava<br />

trai22ei40anni, erano <strong>in</strong> generale<br />

giovani adulte,<br />

alcune anche con una preparazione<br />

professionale. Delle nove<br />

che hanno <strong>in</strong>iziato oggi c<strong>in</strong>que,<br />

rimangono <strong>in</strong> Congregazione<br />

una <strong>di</strong> loro già con i voti perpetui.<br />

<strong>La</strong> conoscenza e l’accettazione<br />

<strong>di</strong> sé sono essenziali nella crescita<br />

della persona nella sua più<br />

autentica identità. <strong>La</strong> comunicazione<br />

<strong>di</strong>ventava così un dare e<br />

un ricevere, un emettere e un<br />

captare. Con<strong>di</strong>videre era una<br />

forma <strong>di</strong> consegna, <strong>di</strong> mettersi<br />

nelle mani <strong>di</strong> chi accompagna la<br />

vita, gesto che esprimiamo nella<br />

professione religiosa proprio attraverso<br />

le mani aperte. Per potersi<br />

dare, però, qualcuno deve<br />

essere <strong>di</strong>sposto a riceverci e a<br />

fare esperienza <strong>di</strong> misericor<strong>di</strong>a<br />

<strong>in</strong>sieme.<br />

Un notevole impulso dello Spirito,<br />

che si è manifestato nel dare<br />

la vita per gli altri nell’apostolato<br />

e nel rispondere ai bisogni<br />

più urgenti dell’ oggi, si è avuto<br />

quando abbiamo patito momenti<br />

<strong>di</strong> dolore molto profondo<br />

davanti alla morte, quasi simultanea,<br />

<strong>di</strong> Madre Pia Quochi e Sr.<br />

Monica Loyarte.<br />

Sono molte le testimonianze <strong>di</strong><br />

sorelle che vivono <strong>in</strong> pienezza la<br />

loro vocazione e lottano giorno<br />

dopo giorno perché il loro<br />

consegnarsi sia, ogni volta,<br />

più autentico e generoso.<br />

Sorelle che si appoggiano<br />

alla preghiera<br />

personale, come una delle<br />

cose più importanti che<br />

bisogna fare giorno dopo<br />

giorno. Queste testimonianze,<br />

nel camm<strong>in</strong>o formativo,<br />

ci hanno aiutato a<br />

comprendere che la preghiera<br />

deve essere trasformatrice,<br />

deve toccare la<br />

vita, aiutare a confrontarsi<br />

con il Vangelo, catturare l’affettività<br />

profonda dell’essere,<br />

f<strong>in</strong>o a portarla all’<strong>in</strong>tegrazione <strong>di</strong><br />

tutte le <strong>di</strong>mensioni. E che oltre<br />

alla preghiera nella solitud<strong>in</strong>e,<br />

c’è la preghiera nella vita, l’<strong>in</strong>contro<br />

con Dio <strong>in</strong> tutte le cose e<br />

persone, “l’essere contemplative<br />

nelle nostre azioni”. Questo<br />

suppone una cont<strong>in</strong>uità affettiva,<br />

propria <strong>di</strong> chi vive <strong>in</strong> uno stato<br />

d’amore.<br />

Dall’esempio delle sorelle abbiamo<br />

compreso l’importanza <strong>di</strong><br />

una relazione affettiva con Dio e<br />

abbiamo imparato come tutti gli<br />

eventi si convertono <strong>in</strong> “religiosi”,<br />

perchè si “ri-legano” con<br />

Dio. Il passo <strong>in</strong><strong>di</strong>spensabile è la

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!