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casa & co autunno 2010 - Chiedilo a Nuncas

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i c o n s iG l i d E l fiorista<br />

Il <strong>co</strong>lore del sole<br />

Diffuso in tutta Europa, l’alchechengi, protagonista dell’<strong>autunno</strong>, racchiude in sé bellezza<br />

e bontà.<br />

Elegante, originale e <strong>co</strong>lorato, l’alchechengi<br />

ci stupisce <strong>co</strong>n la sua forma che ri<strong>co</strong>rda le<br />

lanterne di buon augurio appese all’entrata<br />

dei ristoranti cinesi.<br />

Originario della Cina, viene spesso <strong>co</strong>ltivato in giardino<br />

o in vaso a s<strong>co</strong>po de<strong>co</strong>rativo: giungendo infatti alla<br />

piena maturazione in <strong>autunno</strong>, crea una gradevolissima<br />

macchia di <strong>co</strong>lore sia sul bal<strong>co</strong>ne che in <strong>casa</strong>.<br />

Grazie alla sua pigmentazione molto resistente (il bel<br />

<strong>co</strong>lor aranciato non sbiadisce per molti mesi), può essere<br />

utilizzato per creare bellissime <strong>co</strong>mposizioni: è<br />

infatti possibile realizzare mazzi <strong>co</strong>mposti da ortensie<br />

bianche, alchechengi e canne palustri, dal vellutato<br />

<strong>co</strong>lor castagna, che racchiudono in sé sia i <strong>co</strong>lori estivi<br />

che quelli autunnali.<br />

L’alchechengi, però, non è solo bello; all’interno della<br />

“lanterna” si cela il frutto, dal <strong>co</strong>lore arancione brillante,<br />

<strong>co</strong>mmestibile e ric<strong>co</strong> di vitamina C: può infatti essere<br />

<strong>co</strong>nsumato crudo aggiungendolo intero alle insalate<br />

o se ne possono ricavare gustose marmellate, dal<br />

gusto molto parti<strong>co</strong>lare.<br />

Il <strong>co</strong>nsiglio del fiorista: l’alchechengi mal sopporta<br />

i raggi diretti del sole, specialmente quelli “infuocati”<br />

delle ore più calde del pomeriggio. Scegliamo un giardino<br />

o sul terrazzo una posizione riparata e a mezz’ombra,<br />

mentre in <strong>casa</strong> non poniamolo troppo vicino alle<br />

finestre. Manteniamo sempre umida la terra, evitando<br />

però il ristagno d’acqua e nutriamolo <strong>co</strong>n un <strong>co</strong>ncime<br />

liquido ogni 15 giorni.<br />

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