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In questo breve itinerario, <strong>di</strong> appena 350 metri, potrete<br />
ammirare una serie <strong>di</strong> capolavori del grande scultore siciliano<br />
Antonello Gagini,<br />
la cui opera fu continuata dai suoi figli, Antonino e Giacomo, e<br />
da molti altri seguaci.<br />
Antonello Gagini, nacque a Palermo nel 1478 da madre<br />
siciliana e dallo scultore Domenico, nativo <strong>di</strong> Bissone sul Lago<br />
<strong>di</strong> Como. Quest'ultimo, trasferitosi a Palermo per motivi <strong>di</strong><br />
lavoro, trasmette al figlio quelle tecniche e conoscenze che gli<br />
permetteranno <strong>di</strong> arricchire ulteriormente la sua sensibilità<br />
artistica.<br />
Antonello Gagini visse quasi sempre in Sicilia, soprattutto a<br />
Palermo dove ebbe una bottega che produceva statue e<br />
sculture in genere commissionate da ogni parte dell'isola. Con<br />
lui lavorarono oltre ai figli Giacomo e Antonino, anche<br />
Bartolomeo Berrettaro e Giuliano Mancino. Il caposcuola<br />
rimane comunque Antonello che grazie alla sua sensibilità<br />
artistica riuscì a far emergere dalle sue opere una significativa<br />
eleganza figurativa, forti sentimenti e stati d'animo.<br />
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