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LEZIONE N° 6 – AVV. DANIELE CALCATERRA
24.11.2012
Tizio acquistava una Ferrari da un soggetto diverso dal proprietario.
Al fine di resistere alla pretesa di quest’ultimo volta al recupero del bene, si rivolgeva ad
un avvocato, che, resosi conto dell’assenza di chances di vincere la causa, trascurava di
impegnarsi nella difesa del cliente né si preoccupava di cercare una soluzione transattiva
alla vicenda.
Perduta la causa, Tizio intende chiedere il risarcimento del danno patito al suo avvocato
per negligenza professionale.
Il candidato, assunte le vesti del (nuovo) difensore di Tizio esponga le problematiche
sottese al caso di specie.
LEZIONE N°6 – AVV. GIULIANO VALER
24.11.2012
Tizio costringe la figlia Mevia a subire abusi sessuali, iniziati quando la minore aveva solo
sette anni e protrattisi per circa 5 anni. Caia, la madre, venuta a conoscenza degli abusi
del marito sulla figlia, provvedeva a farla alloggiare in un istituto lontano dal luogo di
residenza familiare, senza però denunciare il marito alle autorità competenti.
Mevia, nel corso di un colloquio con un assistente sociale racconta della difficile situazione
familiare, descrivendo le condotte del padre e dando contezza delle ragioni della madre
nel collocarla in istituto.
Gli assistenti sociali provvedono a denunciare alla locale Procura della Repubblica Tizio e
Caia. Il primo per "atti sessuali con minorenne" aggravati (artt. 609 quater, 609 ter c. 2,
609 bis, 61 n. 11 c.p.), la seconda, ai sensi degli artt. 40 cpv, 609 quater per non aver
denunciato il marito, e in tal modo non aver impedito un evento (l'abuso sessuale) che,
nella sua qualità di genitore della vittima, aveva l'obbligo giuridico di impedire.
Tizia si rivolge ad un legale per conoscere quali possano essere le conseguenze del
proprio comportamento.