Pubblicazione delle opere 2012 - Parrocchia di San Martino a Vado

Nona edizione – Novembre 2012 pag.
Per tutti gli esseri umani c’è la vita: si nasce, si cresce e si muore. Ci sono tante
religioni al mondo, ma la mia è quella cristiana. I cristiani credono che dopo la morte
ci sia un’altra vita e possiamo andare in tre posti: il Paradiso, che è il posto dove Dio
ci accoglie tra le sue braccia e ci fa stare per tutta la vita felici; il Purgatorio, cioè
quando un uomo non è stato né tanto buono, né tanto cattivo, ma Dio gli dà
comunque l’occasione di andare con Lui. Ed infine c’è il luogo più brutto, più triste e
più cattivo, che è l’Inferno, dove c’è Satana che ti spinge da lui e ti fa bruciare nel
fuoco ardente per tutta l’eternità.
Ma, secondo me, anche a quel punto Dio ti da un’altra possibilità per stare con Lui e
se la rifiuti, questa volta brucerai davvero in eterno.
Io non voglio andare all’Inferno e per questo farò tutte le cose buone. Non inquinerò
l’ambiente e rispetterò tutto e tutti. Speriamo che Dio mi voglia tanto bene e che mi
faccia stare con i miei familiari fino a quando morirò; però speriamo che succeda tra
molti anni. Davide A. classe V D
Io credo che dopo la vita ci sia una seconda opportunità: la vita in cielo. Immagino
che all’entrata ci sia un grande cancello d’oro, che camminiamo sulle nuvole e che ci
siano molte persone con l’aureola tutte vestite di bianco. I cristiani credono che la
vita sia divisa in tre piani dove al centro c’è il Purgatorio: qui decidiamo la nostra
vita, se andare in basso all’inferno dove c’è il diavolo, tutto nero e con molto fuoco;
oppure in alto, in Paradiso dove incontriamo Gesù. Io credo che andrò in Paradiso
ma non posso scegliere io, dipende da Dio. Lui è come una persone che da molte
opportunità; non credo che sia Lui che ti manda all’Inferno, ma che sia l’anima che
rifiuta il suo amore. In Paradiso credo che ci sia il mio nonno Antonio che racconta ai
suoi amici la sua vita in terra; poi penso che ci sia anche la mia bisnonna Sesta che va
in giro con le pecore. Arianna A: classe V A
Io mi immagino un grande cancello d’oro che si apre alle persone. Dietro ci sono Dio
e Gesù che indicano dove devono andare: se all’Inferno, se al Purgatorio o se in
Paradiso. Mi immagino Gesù con un libro d’oro in mano. Mi immagino poi che sopra
al cancello ci sia un arcobaleno e degli angeli spendenti che ci volano intorno.
M’immagino anche una casa dove anche i poveri e i perseguitati potranno
finalmente vivere in pace. Spero che ci sia una grande TV dove potremmo vedere la
partita. Poi spero che la sera Michael Jackson e Lucio Dalla possano cantare i loro
migliori pezzi insieme e che la gente si metta a ballare fino a tardi. In un altro angolo
invece, altra gente che gioca a calcio, a basket, a tennis e a pallavolo, mentre in un
altro angolo la gente dorme come ghiri. Io spero tanto di andare in Paradiso e di
trovare i miei nonni e i miei cari. Andrea S. classe V A
Io mi immagino che i morti vadano o all’Inferno o al Purgatorio o in Paradiso.
Secondo me l’Inferno è un vulcano con il fuoco e con molta lava, dove fa caldo e ci
Rassegna di Testimonianza Culturale e di Fede ”In cammino… con Gesù”
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