IL LINGUAGGIO FIGURATO - Il Crocevia

chiudersi e l'aprirsi, ecc... I risultati espressivi prodotti dalla metafora sono i seguenti: a)
scopriamo che la stella appare e dispare; b) grazie alla identificazione con la pupilla,
abbiamo l'impressione che la stella ci guardi dal cielo, come se potesse vedere le cose di
quaggiù. Non è più un semplice corpo celeste inanimato, ma una presenza viva e di natura
spirituale (55).
Le metafore sono spesso lontane dall'esibire il loro significato autentico, anzi esse
sono costruite proprio per sollecitare l'immaginario linguistico del lettore. Esistono
innumerevoli modi per metaforizzare la realtà, e a ognuno di essi corrisponde un preciso
atteggiamento individuale. La scoperta di una metafora segnala un nuovo modo di
indicare le cose, quindi un nuovo modo di conoscerle. L'intuizione dell'identico rapporto
(del terreno comune) tra i termini della metafora si basa sulla conoscenza che abbiamo di
essi. Essa non è qualcosa di scontato. Se l'analogia proposta è originale, le proprietà
comuni possono costituire un vero e proprio enigma, che verrà risolto attraverso uno
sforzo di interpretazione. Spesso la difficoltà nasce dal non riuscire a ricostruire la
struttura complessa su cui la metafora si regge. Ovviamente ogni lettore dà una sua
interpretazione, più o meno adeguata, più o meno ricca, sulla base della propria
esperienza, delle proprie conoscenze, della propria sensibilità, ecc. (56)
Nella poesia moderna c'è stato un'esplosione vera e propria di metafore. Accanto
alle metafore di primo grado abbiamo le metafore di secondo grado, metafore su
metafore. Eccone un esempio:
una bimba graziosa, un fiore dai petali sognanti
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H. Friedrich lamenta lo "strapotere della forza spirituale che sempre ha operato
nella metafora. La metafora diventa un'immagine assoluta che non possiede più che tracce
lontane di una e che nasce non tanto da una comparazione quanto piuttosto da un
salto ...". Qualche esempio: >.
L'interpretazione della metafora in queste condizioni risulta quanto mai difficile e
problematica. Nei testi dei poeti minori si assiste spesso ad un accumulo di metafore, ad
un sovraccarico di suggestioni, di echi, di rimandi, tale da rendere il testo quasi
incomprensibile. (57)
Val forse la pena di ricordare a conclusione del discorso, che la metafora ha avuto
una grande fortuna, oltre che nel nostro secolo, anche nell'età barocca. In tutte le altre
epoche la poesia tradizionale ha sempre privilegiato la similitudine rispetto alla metafora.
Metafora e personificazione
La metafora descrive la realtà naturale ed umana in forma immaginosa, ma
mantenendo intatto il carattere realistico della descrizione. A volte però la fantasia prende
la mano al poeta e fa vivere di vita propria, personificandolo, quello che era solo un
aspetto immaginoso della realtà.
Si vedano a titolo d’esempio i testi che seguono: mentre il primo si mantiene sul
piano della metafora, gli altri procedono oltre grazie alla fantasia del poeta, messa in moto
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