STORIA G.S.M. (in pdf) - Gruppo Speleologico Marchigiano CAI ...
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Pazzaglia e Rot<strong>in</strong>i <strong>in</strong>dividuarono la soluzione del problema nella fusione<br />
(precedentemente sperimentata positivamente da altri gruppi di<br />
speleologi) con il Club Alp<strong>in</strong>o Italiano . Ottenuta la generosa<br />
disponibilità dell'allora Presidente del C. A. I, il benemerito Dott.<br />
Orlando Orlandi, confluimmo nel 1970 nella Sezione di Ancona con<br />
sede <strong>in</strong> via Veneto n. 10 che, raffrontata alla nostra, allora ci sembrò una<br />
vera reggia.<br />
Quella maledetta spedizione alle "Tassare".<br />
Nello stesso anno il G. S. M come gruppo entrò a fare parte della<br />
prestigiosa Società Speleologica Italiana e molti di noi (me<br />
compreso) ne divennero soci anche a livello personale.<br />
Nell'estate del '70 il G. S. M. decise di ritornare alla storica Grotta delle Tassare. Pazzaglia, che<br />
conosceva la grotta più di tutti, all'ultimo momento dovette r<strong>in</strong>unciare a guidare la spedizione,<br />
pertanto assunse questo <strong>in</strong>carico Leonardo Rot<strong>in</strong>i.<br />
Con il Vice Presidente (alla guda di un mitico pulm<strong>in</strong>o) partirono Maurizio Bologn<strong>in</strong>i, Rolando<br />
Ruff<strong>in</strong>i, Giuseppe Gambelli Gianni Cieri, ed i " nuovi per le Tassare" Sergio Sabbat<strong>in</strong>i, Fabio<br />
Sturba e Giancarlo Cappanera. Sento il dovere di citare tutti i componenti perchè solo la loro<br />
abnegazione ed il loro coraggio ci salvò dall'onta di un fallimento storico. Andò tutto storto.<br />
Distratti e, forse, un pò <strong>in</strong>volontariamente <strong>in</strong>tralciati dalla presenza del <strong>Gruppo</strong> <strong>Speleologico</strong> di<br />
Faenza, improvvisammo una discesa senza la giusta pianificazione e con poche cognizioni<br />
dell'ambiente. Ricordo la stoica resistenza al freddo di Gianni e Rolando, l'azione di tamponamento<br />
di Leo, Maurizio e Sergio, gli scivoloni nell'acqua.<br />
La squadra di punta, formata da Giuseppe, Giancarlo e da un fortissimo Fabio, ad un certo punto, si<br />
trovò <strong>in</strong> enormi difficoltà quando quest'ultimo scivolò nell'acqua ghiacciata del laghetto dopo che<br />
quasi la stessa sorte era toccata, poco prima, allo stesso Giuseppe. Come tutti sanno, rimanere<br />
bagnati <strong>in</strong> grotta può essere veramente pericoloso. Per evitare un evento così drammatico sarebbe<br />
bastato un canotto che, però, avevamo lasciato ad Ancona.