Untitled - Il Bandolo della Matassa di Severino Proietti
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influenze psichiche, bulbari e chimiche attraverso la<br />
“colecistochinina” secreta dalla mucosa del duodeno e immessa<br />
nel circolo sanguigno).<br />
<strong>Il</strong> chimo entrato nel duodeno, tubo robusto composto <strong>di</strong> quattro<br />
tuniche elastiche come tutto l’intestino, ne stimola la mucosa a<br />
secernere la gli ormoni “duocrinina”, “eneterocrinina” e<br />
“secrenina”, i quali eccitano le ghiandole Liberkühn a secernere<br />
gli enzimi “crepsina” che scinde i pepti<strong>di</strong>, “enterochinasi”, che<br />
attiva il tripsichinogeno pancreatico, “amilasi” che scinde l’amido,<br />
“maltasi” “lattasi” e “saccarasi” che scindono i glici<strong>di</strong>, “lipasi”<br />
che aiuta a scindere i lipi<strong>di</strong>, “nucleasi” che scinde gli aci<strong>di</strong><br />
nucleici, “nucleotidasi” che scinde i nucleoti<strong>di</strong>, e insieme stimola le<br />
ghiandole <strong>di</strong> Brünner a secernere un muco particolare per<br />
proteggere la mucosa dall’acido gastrico, e gli ormoni<br />
“enterogastrone”, “secretina”, “pancreozinina” e<br />
“colecistochinina”, i quali compiono l’azione catalitica per il<br />
rifornimento dei succhi gastrici, pancreatici e biliari. Così al succo<br />
gastrico, pancreatico e biliare si aggiunge quello enterico per oltre<br />
1500 ml il quale è alcalino per neutralizzare l’acido degli altri<br />
succhi.<br />
Nei successivi tratti dell’intestino, detti “<strong>di</strong>giuno iliaco” e<br />
“crasso”, avviene l’assorbimento degli elementi nutritivi da parte<br />
del sistema circolatorio che dovrà portarlo a tutte le cellule<br />
dell’organismo. Al lavoro intelligente demolitorio <strong>della</strong> prima<br />
parte del sistema <strong>di</strong>gestivo si aggiunge quello non meno<br />
intelligente selettivo <strong>della</strong> seconda parte che consiste nel<br />
“<strong>di</strong>scernere” ciò che è utile o nocivo. Per compiere questo<br />
immenso lavoro <strong>di</strong> analisi le quattro tuniche dell’intestino sotto la<br />
<strong>di</strong>rezione del plesso <strong>di</strong> Auerbach collaborano con i loro movimenti<br />
affinché nel chimo i villi <strong>della</strong> mucosa possano “pescare” ciò che è<br />
giusto lungo i loro sei metri circa. La rassegna, per così <strong>di</strong>re,<br />
avviene lentamente: i residui <strong>di</strong> questa selezione ci mettono sei<br />
ore per raggiungere la fessura epatica del colon, nove ore la<br />
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