09.06.2013 Views

A Caorle il congresso nazionale 2008 Marisa Raciti - Distretto Lions ...

A Caorle il congresso nazionale 2008 Marisa Raciti - Distretto Lions ...

A Caorle il congresso nazionale 2008 Marisa Raciti - Distretto Lions ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

VITA DEI CLUB 108 Ta1<br />

insostituib<strong>il</strong>e sono emersi anche<br />

dalla pubblicazione presentata ed<br />

accolta con grande interesse dai<br />

presenti. Soddisfatti i tre presidenti,<br />

Mario Quintarelli, Albino Monauni<br />

e Bruno Jachemet, anche perché nel<br />

corso della serata è stata raccolta<br />

la somma di 13.200 euro destinati<br />

all’associazione dei bambini di<br />

carabinieri deceduti in servizio,<br />

da quelli che hanno lasciato la<br />

vita a Nassirya, o in Kossovo, a<br />

quelli morti nell’espletamento<br />

del servizio svolto normalmente<br />

e quotidianamente sul territorio<br />

<strong>nazionale</strong> per assicurare la sicurezza<br />

dei cittadini.<br />

50<br />

Il generale Gaetano Calcagni con i tre presidenti dei club organizzatori della serata<br />

VALPOLICELLA<br />

Storie di emigranti<br />

della Lessinia<br />

N<br />

el mese di febbraio <strong>il</strong><br />

club della Valpolicella<br />

ha organizzato a San Pietro in<br />

Cariano, in sala Lonardi, una<br />

serata dedicata agli emigranti,<br />

alla loro nostalgia ed ai loro<br />

sacrifici, introdotta dal presidente<br />

Dario Boscaini e dalla giornalista<br />

Giancarla Gallo.<br />

In apertura, Riccardo Ceni ha<br />

portato <strong>il</strong> saluto della “Associazione<br />

Veronesi nel Mondo” di cui<br />

è presidente, lasciando poi la<br />

parola a don Francesco Ballarini<br />

(valpolicellese), <strong>il</strong> quale ha dato<br />

un’interessante testimonianza<br />

della lunga esperienza umanitaria<br />

in terra d’Argentina. Il socio Sergio<br />

Ruzzenente ha quindi ricordato<br />

l’impegno verso gli emigranti del<br />

compianto concittadino Att<strong>il</strong>io<br />

Beghini e del coro “El Vesoto” di<br />

San Floriano, che con i suoi concerti<br />

in America, Europa, Sud Africa<br />

ed Australia, ha portato ovunque<br />

l’emozione della “voce della lontana<br />

Italia”.<br />

Anche la Valpolicella è stata terra<br />

di emigrazione; per questo, e per<br />

la professionalità degli interpreti,<br />

<strong>il</strong> folto pubblico ha seguito con<br />

assoluta attenzione ed una certa<br />

emozione l’anteprima della<br />

rappresentazione “Il ponte sugli<br />

oceani - Lessinia, Veneto, Italia:<br />

Storie di emigranti”, tratta dal<br />

libro omonimo (presente l’autore<br />

Raffaello Canteri), che è stato<br />

frutto di una rigorosa ricerca<br />

storica negli archivi comunali<br />

e parrocchiali, e che riporta<br />

testimonianze dirette, liete, ma più<br />

spesso drammatiche.<br />

La serata è stata molto intensa, ma<br />

<strong>il</strong> tempo è volato via in un baleno, a<br />

testimonianza dell’alto gradimento<br />

del programma proposto.<br />

C.V.<br />

ASIAGO SETTE COMUNI<br />

Cinema: Venezia<br />

non teme la concorrenza<br />

enezia non ha motivo di<br />

“V<br />

temere che sia messo in<br />

discussione <strong>il</strong> suo primato di<br />

città del cinema”. Marco Muller,<br />

direttore della mostra di Venezia,<br />

liquida subito la presunta rivalità<br />

con Roma, ma aggiunge: “Sarebbe<br />

bene che in Italia superassimo<br />

questa fase ad alto indice di<br />

litigiosità tra festival”.<br />

Ospite del club a Gallio, Muller<br />

ha parlato della sua vita e del<br />

cinema, soffermandosi sulle<br />

diverse esperienze formative<br />

e professionali, dagli studi di<br />

antropologia e dal dottorato in una<br />

Cina in piena rivoluzione culturale<br />

maoista, con le biblioteche chiuse<br />

ai borsisti italiani, al cinema<br />

come diversivo che si è evoluto in<br />

passione e poi nella professione<br />

di attore, produttore, critico e<br />

“fabbricante di festival”.<br />

Ha quindi ripercorso gli anni<br />

dell’infanzia, quanto trascorreva le<br />

vacanze ad Asiago, in località Val<br />

Giardini (di cui ricorda la statua<br />

di Don Bosco), frequentando le<br />

famiglie Olmi e Kezich. Doveroso<br />

chiedergli cosa pensa del “Festival<br />

del cinema italiano opere prime”<br />

che si svolge ogni estate a Gallio e<br />

che ha <strong>il</strong> pregio di rivelare i nuovi<br />

talenti di casa nostra.<br />

“Rappresenta una grande<br />

opportunità per far vedere dei f<strong>il</strong>m<br />

che altrimenti non verrebbero<br />

mai visti. Ben venga ogni<br />

manifestazione che offre questa<br />

possib<strong>il</strong>ità, in una situazione come<br />

quella attuale in cui i pochi cinema<br />

che mettono in programmazione<br />

certi f<strong>il</strong>m lo fanno per pochissimo<br />

tempo, dovendo lasciare <strong>il</strong> posto ai<br />

“campioni d’incassi”.<br />

Per quanto riguarda la televisione,<br />

in Italia come nel resto d’Europa<br />

<strong>il</strong> 70% degli spazi è occupato dal<br />

cinema americano. È un peccato,<br />

perché <strong>il</strong> cinema è <strong>il</strong> modo migliore<br />

per conoscere tutto <strong>il</strong> mondo”.<br />

Il numero di sale cinematografiche

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!