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Anno 3 Numero 24<br />
Settembre 2009<br />
EDITORIALE<br />
<strong>di</strong> Rossella Picardo<br />
Siamo giunti anche quest’ anno<br />
alla Festa più amata dai salzesi,<br />
quella <strong>di</strong> Settembre; dunque siamo<br />
anche consapevoli che l’estate<br />
2009 è ormai solo un ricordo!<br />
Come tutti sapete Ritmi salzesi<br />
viene pubblicato tre o quattro<br />
volte l’ anno e molti <strong>di</strong> voi si continuano<br />
a chiedere il motivo. C’è<br />
chi pensa che noi della redazione<br />
dormiamo, chi pensa che siamo<br />
apatici, chi, invece che non abbiamo<br />
più quello spirito organizzativo<br />
che ci ha tanto contrad<strong>di</strong>stinto<br />
all’inizio. E’ vero siamo a<br />
secco <strong>di</strong> idee ma non ne abbiamo<br />
mai fatto mistero, abbiamo chiesto<br />
aiuto in passato innumerevoli<br />
volte ma nessuna risposta ci è<br />
stata data. Al contrario dobbiamo<br />
anche sentire persone che <strong>di</strong><br />
salzese, ahimè, hanno solo la<br />
residenza, criticare aspramente il<br />
nostro giornalino; sostenendo che<br />
Ritmi salzesi è pieno <strong>di</strong> notizie<br />
futili, banali e inconsistenti e che<br />
sono sempre gli stessi a scrivere.<br />
Bene !!! Voglio far presente a<br />
tutte queste persone che fortunatamente<br />
viviamo in un paese<br />
tranquillo dove non accade mai<br />
niente <strong>di</strong> eclatante e il brivido più<br />
forte lo si sente solo ogni cinque<br />
anni. Inoltre cerchiamo sempre<br />
persone nuove per far scrivere gli<br />
articoli, ma se i risultati non si<br />
vedono, certo non <strong>di</strong>pende dalla<br />
redazione. Tutti noi accetteremo<br />
sempre le critiche costruttive, ma<br />
mai, come ora, quelle <strong>di</strong>struttive!<br />
Quin<strong>di</strong> non mi resta che ringraziare<br />
tutti quelli che ci aiutano e sostengono,<br />
nonostante tutto, che<br />
sono davvero tanti e che amano<br />
questo paese e vogliono come<br />
noi continuare a fare qualcosa <strong>di</strong><br />
positivo. BUONA FESTA DI SET-<br />
TEMBRE A TUTTI!<br />
Supplemento al settimanale cattolico “IL PONTE”<br />
Per info consulta: ritmisalzesiunderweb.splinder.com oppure www.forumSalza.135.it<br />
Prezzo: Offerta<br />
E-mail: ritmisalzesi@libero.it<br />
COMITATO CHE VA… COMITATO CHE VIENE<br />
In esclusiva, il cambio della “cascetta” su Ritmi Salzesi !!!<br />
Un doveroso spazio a chi ha organizzato con tanta<br />
fatica anche quest’anno la festa in onore <strong>di</strong> Maria<br />
S.S. delle Grazie.<br />
Per ogni salzese la grande fede verso nostra Signora<br />
Maria S.S. delle Grazie porta a fare gran<strong>di</strong><br />
sacrifici. Ogni anno il comitato festeggiamenti si<br />
trova a <strong>di</strong>stricarsi tra vari problemi pur <strong>di</strong> festeggiare<br />
nella seconda domenica <strong>di</strong> settembre nel nome<br />
della Madonna. Le <strong>di</strong>fficoltà spesso si intrecciano<br />
con le critiche verso chi si assume questa responsabilità<br />
come in una sorta <strong>di</strong> autolesionismo paesano.<br />
Considerando tutto questo Ritmi Salesi fa i<br />
complimenti al comitato uscente per i sacrifici e<br />
l’impegno profuso e un in bocca al lupo a chi continuerà<br />
nella tra<strong>di</strong>zione.<br />
In esclusiva vi offriamo una piccolissima introduzione<br />
al capofila del nuovo Comitato festa che nel<br />
pomeriggio <strong>di</strong> oggi prenderà la “cascetta”.<br />
Articoli a pag. 2 e 3<br />
STA PER INIZIARE LA NUOVA AVVENTURA DEL A.C. SALZA IRPINA<br />
Oltre alle vicende che riguardano la squadra locale anche un articolo<br />
che riguarda il torneo in onore della Madonna, per capire chi lo ha vinto.<br />
POLITICAMENTE…<br />
PARLANDO<br />
<strong>di</strong> Pasqualino Magliaro<br />
Nell'ultimo numero c’eravamo<br />
lasciati con l'epica sfida politica,<br />
tra tre liste e ben trentasei<br />
can<strong>di</strong>dati, rivolta ad amministrare<br />
il nostro paesino.<br />
Tutti i salzesi ad oggi sono<br />
ben informati dei fatti accaduti<br />
durante e dopo la querelle<br />
politica <strong>di</strong> quei giorni, ma per<br />
chiudere quello che avevamo<br />
iniziato tre mesi fa e anche<br />
per rendere plauso ai vincitori<br />
ed onore agli sconfitti ci sembra<br />
giusto riprendere quello<br />
che è un <strong>di</strong>scorso fondamentale<br />
per la nostra realtà. Iniziamo<br />
dall'esito finale della<br />
tornata elettorale: a vincere è<br />
stata la lista numero 1 capeggiata<br />
da Gerardo Iandolo che<br />
secondo le stime dell'Abacus<br />
All’interno:<br />
L’intervista al personaggio, la politica<br />
salzese, gli avvenimenti <strong>di</strong> questo<br />
settembre, gli interessi e le preoccupazioni<br />
<strong>di</strong> questo periodo come<br />
facebook e la febbre suina e tanti<br />
altri interessanti articoli...<br />
(!) e qualche semplice calcolo<br />
matematico ha riportato il<br />
38,30% dei voti vali<strong>di</strong>. A seguire<br />
con un 34,70% la lista<br />
numero 3 del sindaco uscente<br />
Nunzia Barile e per ultimo<br />
con un 27% la lista numero 2<br />
<strong>di</strong> Massimiliano Ferullo. Ma<br />
facciamo qualche considerazione<br />
su queste percentuali...<br />
>>>continua a pag.4
RITMI SALZESI La Festa <strong>di</strong> Settembre Settembre 2009<br />
SALZA: LA FESTA PATRONALE….E IL RESTO?!<br />
Fatti non fummo a viver come bruti ma per seguir tra<strong>di</strong>zioni e canoscenze!<br />
…Nel mezzo del cammin <strong>di</strong> mia vita mi ritrovai in un paese oscuro,chiusi<br />
li occhi e ricordai…<br />
Alla stregua <strong>di</strong> un citta<strong>di</strong>no salzese d.o.c., tutti, ai principi <strong>di</strong> settembre,<br />
iniziano a sentirsi in festa, a uscire dalle case, ad organizzarsi<br />
per come trascorrere la tanto attesa “Festa <strong>di</strong> Settembre”.<br />
Per questo momento, secondo voi, è più consono usare il<br />
tempo presente o passato?Sinceramente io sono sopraffatta<br />
solo da ricor<strong>di</strong> abbastanza lontani(per la mia età!), quando ancora<br />
ognuno <strong>di</strong> noi solo a vedere le strade illuminate durante la<br />
processione, sapeva farsi venire i brivi<strong>di</strong>. Oggi:tutto una formalità!Non<br />
resta altro che una banda musicale tra le migliori, un cantante<br />
famoso, i fuochi d’artificio, in onore della vera protagonista,<br />
Lei, Maria S.S. delle Grazie, la quale con occhi benevoli è sempre<br />
pronta a soccorrerci e custo<strong>di</strong>rci sotto il suo manto in ogni<br />
attimo della nostra vita. E’ solo la Madonna l’unica tra<strong>di</strong>zione<br />
antica che riesce ancora a riunire tutti i salesi, ma è inevitabile<br />
non accorgersi che qualcosa manca, armonia o euforia, non so<br />
<strong>di</strong> cosa si tratta. Forse siamo cambiati noi o forse la viviamo in<br />
maniera <strong>di</strong>versa, ma è comunque rincuorante vedere in questi<br />
giorni l’arrivo <strong>di</strong> persone che per motivi <strong>di</strong>versi non abitano più<br />
qui, ma che portano ancora con sé l’attaccamento a Salza e ai<br />
suoi usi. Ma dove sono finiti tutti gli usi salzesi? Anni fa ogni festività<br />
era uno stimolo per stare insieme e <strong>di</strong>vertirsi: nei giorni <strong>di</strong><br />
carnevale la piazza era piena d coriandoli e stelle filanti colorate<br />
che, mossi dal vento, creavano quasi un’atmosfera da film. Non<br />
esisteva età, tutti per un giorno cambiavano identità, esaudendo<br />
anche qualche piccolo desiderio. Ogni porta si apriva con gioia a<br />
quella maschera per regalarle risate, un sorso <strong>di</strong> vino e un ballo<br />
sotto le note <strong>di</strong> una tarantella. Sembra poco, ma è tanto confrontato<br />
con quello che accade oggi: strade vuote, un giorno come<br />
tanti con qualche spruzzo infantile colorato <strong>di</strong>sperso in un’aria <strong>di</strong><br />
noia, <strong>di</strong> assenza e <strong>di</strong> “inibizione” <strong>di</strong> fronte ai propri coetanei. Un<br />
evento mozzafiato e atteso, così tanto da far sfogliare il calendario<br />
mesi prima, era la “vampa a l’angilo <strong>di</strong> quartiere”: tutti in corsa<br />
ad accumulare legname, cartoni, rischiando anche qualche piccola<br />
denuncia per una serata in nome <strong>di</strong> vino, carne e <strong>di</strong>vertimento<br />
per raggiungere il trofeo della vampa più alta. A partire<br />
dal tramonto il paese pullulava <strong>di</strong> gente e fiamme che, come<br />
nella preistoria, riunivano coloro che girovagavano <strong>di</strong> falò in falò.<br />
Anche questo vecchio sapore ha perso la sua valenza, pochi<br />
ancora oggi ricordano questo costume, <strong>di</strong>menticando i legami tra<br />
2<br />
la loro crescita e il loro paese. Fonte <strong>di</strong> unione rimane ancora il<br />
tra<strong>di</strong>zionale torneo <strong>di</strong> calcio che, nonostante è organizzato entusiasticamente<br />
e per non far crollare questo pilastro ancora saldo,<br />
non è ricambiato da tutti noi con un’attenzione <strong>di</strong> poche ore, non<br />
<strong>di</strong> sacrificio, ma <strong>di</strong> incitamento. Della stessa grinta avrebbe bisogno<br />
il rispolveramento <strong>di</strong> quegli eventi musicali , <strong>di</strong> cui conservo<br />
fotografie e vaghi ricor<strong>di</strong>, che erano capaci <strong>di</strong> provocare forti<br />
emozioni, canticchiando insieme lo stesso brano e incosciamente<br />
arricchendo il nostro animo al suono <strong>di</strong> una chitarra e <strong>di</strong> una<br />
voce carica <strong>di</strong> passione sotto un cielo stellato. L’elenco sarebbe<br />
lungo,scampagnate oramai ristrette,l’incen<strong>di</strong>o al campanile<br />
scomparso,attività cinematografiche abbandonate,veglionissimi<br />
<strong>di</strong> fine annoin <strong>di</strong>suso non rimane niente <strong>di</strong> quanto il nostro paese<br />
offriva,rendendosi all’avanguar<strong>di</strong>a, e può offrire ancora oggi con<br />
l’appoggio e gli sforzi dei salzesi d.o.c., pronti ad una riscoperta<br />
“Culturale”, origine <strong>di</strong> una vera e propria svolta!<br />
…li occhi apersi e d’improviso cad<strong>di</strong> come corpo morto cade…<br />
TRA PIACERE E… DOVERE<br />
Un piccolo “inconveniente” come la scuola, può rovinarci la Festa…?!<br />
E come ogni anno,ecco la<br />
nostra amata festa in onore <strong>di</strong><br />
Maria SS delle Grazie;attesa<br />
da gran<strong>di</strong> e piccoli,è una ricor-<br />
renza molto sentita da tutto il<br />
paese ed è uno dei pochi momenti<br />
in cui tutti si ritrovano in<br />
piazza per festeggiare,abbandonando<br />
i problemi<br />
quoti<strong>di</strong>ani e lasciando che<br />
tutto scorra nel miglior modo<br />
possibile. Anche noi ragazzi<br />
siamo molto legati a questa<br />
ricorrenza e cerchiamo <strong>di</strong> essere<br />
partecipi anche alle cerimonie<br />
religiose;certo,per noi<br />
“la festa <strong>di</strong> settembre” viene<br />
vista soprattutto come il modo<br />
per poter trascorrere più tempo<br />
con gli amici senza la preoccupazione<br />
<strong>di</strong> dovere rientrare<br />
a casa entro un certo orario<br />
e,durante i giorni <strong>di</strong> festa,possiamo<br />
permetterci an-<br />
che un bicchiere per festeggiare<br />
nel migliore dei mo<strong>di</strong>.<br />
Ma purtroppo,per noi studenti,non<br />
si parla soltanto <strong>di</strong> festa<br />
e spensieratezza bensì <strong>di</strong> un<br />
piccolo problema,che ci affligge<br />
ogni anno:l’inizio della<br />
scuola. Ogni anno,infatti,il<br />
lunedì <strong>di</strong> festa coincide con<br />
l’apertura delle scuole;che<br />
noia stare in classe pensando<br />
a Salza in festa,che noia tornare<br />
a casa presto per evitare<br />
un ritardo il primo giorno <strong>di</strong><br />
scuola e che noia vedere il<br />
paese in festa,mentre noi dobbiamo<br />
cominciare a pensare<br />
al nostro unico dovere. Nonostante<br />
tutto,però,cerchiamo<br />
comunque <strong>di</strong> non pensarci,per<br />
Di Valentina Picardo<br />
vivere pienamente la nostra<br />
festa,che,attesa tutta l’estate,non<br />
può essere rovinata da<br />
un piccolissimo inconveniente<br />
come l’apertura della scuola...“la<br />
festa <strong>di</strong> settembre” è<br />
uno dei momenti più attesi a<br />
Salza,ed è un momento unico,irripetibile,per<br />
questo non<br />
può essere <strong>di</strong>sturbata da niente<br />
e da nessuno…del resto<br />
sarà sempre così,proprio perché,come<br />
già detto,è uno dei<br />
pochi momenti in cui la piazza<br />
è piena <strong>di</strong> gente,<strong>di</strong> gioia e <strong>di</strong><br />
un clima <strong>di</strong> festa che poche<br />
volte è possibile captare nel<br />
nostro piccolo paese…<br />
Di Marisa Esposito
RITMI SALZESI La Festa <strong>di</strong> Settembre Settembre 2009<br />
COMITATO FESTA 08/09:LA FINE DI UN’AVVENTURA.<br />
Intervista al presidente del comitato uscente Alfonso Galasso.<br />
Ormai è giunta alla fine l’avventura del<br />
comitato festa 2008/2009. Abbiamo incontrato<br />
il presidente Alfonso Galasso<br />
alla vigilia dell’inizio dei festeggiamenti.<br />
Facciamo un bilancio <strong>di</strong> quest’anno<br />
che vi ha impegnato nell’organizzazione<br />
della festa.<br />
Penso che la festa si organizza meglio o<br />
peggio in base al periodo storico, purtroppo<br />
quest’anno è stato un anno particolare<br />
come tutti sapete… ! In realtà<br />
sono i salzesi che fanno la festa. Se la<br />
gente partecipa alle varie manifestazioni,<br />
come ad esempio le sagre, i sol<strong>di</strong> si<br />
fanno e la festa riesce meglio, se invece<br />
sono pochi coloro che partecipano alle<br />
sagre oppure contribuiscono alla raccolta<br />
finale in maniera meno generosa ovviamente<br />
si fatica <strong>di</strong> più a coprire le spese.<br />
Ad esempio gli altri comitati si sono<br />
avvalsi dell’appoggio <strong>di</strong> sponsor esterni,<br />
ma così la festa <strong>di</strong>venta “la festa degli<br />
sponsor” e non dei salzesi. Noi contiamo<br />
<strong>di</strong> mettere qualcosa in più da parte puntando<br />
su sabato e domenica, quin<strong>di</strong> il<br />
nostro bilancio non è ancora chiuso.<br />
Qual è stata la sod<strong>di</strong>sfazione più<br />
grande e la delusione più grande?<br />
La sod<strong>di</strong>sfazione più grande è stata<br />
portare a termine l’avventura <strong>di</strong> questo<br />
comitato. Questo è un comitato particolarissimo<br />
in quanto formato da ragazzi<br />
che non avevano prima d’ora mai fatto<br />
cassette e non conoscevano bene l’aspetto<br />
religioso della festa. E’ stata una<br />
sod<strong>di</strong>sfazione averli portati in Chiesa per<br />
fare il presepe nel periodo natalizio,<br />
anche se per lavoro eravamo obbligati<br />
ad incontrarci la sera. Per quanto riguarda<br />
le delusioni a mio avviso non ce ne<br />
sono state; è normale che ogni comitato<br />
abbia famiglie a favore e altre contrarie<br />
che non sostengono.<br />
Cosa non rifaresti e cosa, invece,<br />
avresti voluto fare in maniera <strong>di</strong>versa?<br />
Non c’è niente che non rifarei. Piuttosto<br />
avremmo voluto organizzare due manifestazioni<br />
in più cioè “La notte dei briganti”<br />
e una manifestazione basata sulla<br />
notte del 14 settembre 1943 quando<br />
Salza fu bombardata. In realtà era tutto<br />
organizzato ma tecnicamente ci è mancato<br />
l’aiuto quin<strong>di</strong> abbiamo lasciato stare.<br />
Come giu<strong>di</strong>cate la partecipazione<br />
della popolazione salzese alle manifestazioni<br />
organizzate?<br />
Purtroppo mi ripeto il momento storicopolitico<br />
non ci ha aiutato. Infatti alla sagra<br />
degli asparagi abbiamo contato i<br />
salzesi presenti nelle due serate ed erano<br />
solo 23. Quin<strong>di</strong> lì la partecipazione è<br />
stata scarsa. Però voglio precisare che<br />
ci sono state molte famiglie che ci hanno<br />
sostenuto e ci sostengono.<br />
Le vostre aspettative per questi giorni<br />
<strong>di</strong> festa.<br />
Prima <strong>di</strong> tutto speriamo vivamente che<br />
non piova e soprattutto che tutti si <strong>di</strong>vertano<br />
e la si smetta con la critica non<br />
costruttiva, perché la festa è “la festa <strong>di</strong><br />
tutti” e va vissuta. Grazie a tutti i salzesi<br />
e buona festa.<br />
Una domanda anche per Cristina<br />
Manzo unica donna in un comitato<br />
formato da 10 uomini. Come è stato<br />
lavorare per te in questo gruppo?<br />
Mi hanno sempre trattato con tanto rispetto<br />
ed educazione. Certo le <strong>di</strong>fficoltà<br />
iniziali non sono mancate ma poi è andato<br />
tutto bene. E’ un’ esperienza <strong>di</strong>fficile<br />
da ripetere con altri comitati, perché<br />
questo gruppo mi piaceva tanto, ci siamo<br />
amalgamati bene. Domenica per me<br />
sarà <strong>di</strong>fficile lasciare la cassetta, già mi<br />
viene da piangere!<br />
Di Rossella Picardo e Luisa Ricciar<strong>di</strong><br />
IL NUOVO COMITATO<br />
3<br />
Il cambio della cassetta<br />
avviene sempre prima<br />
della processione, ma per<br />
una serie <strong>di</strong> coincidenze<br />
alla fine dell’intervista con<br />
il vecchio comitato, si<br />
ritrovano allo stesso tavolo,<br />
in nostra presenza, il<br />
presidente del comitato uscente e colui<br />
che dovrà organizzare la festa il prossimo<br />
anno: Michele Petruzziello.<br />
Un passaggio delle consegne davvero<br />
particolare ma molto sincero e che ci permette<br />
<strong>di</strong> parlare anche con il nuovo capofila.<br />
Michele ci puoi <strong>di</strong>re da chi è partita l’iniziativa<br />
per formare il nuovo comitato<br />
festa?<br />
In realtà sono <strong>di</strong>versi anni che aiuto i comitati<br />
nell’organizzazione delle sagre. Quin<strong>di</strong><br />
è stata una decisione spontanea come<br />
una prosecuzione del lavoro che ormai<br />
faccio con devozione da quando sono a<br />
Salza. Spero che tutto vada per il meglio,<br />
siamo un gruppo <strong>di</strong> 18 persone piene <strong>di</strong><br />
entusiasmo e voglia <strong>di</strong> fare e con molta<br />
esperienza nell’organizzare la festa in<br />
onore della Madonna<br />
Quale aspettative avete e quale paure ci<br />
sono?<br />
Le aspettative sono quelle <strong>di</strong> una collaborazione<br />
da parti <strong>di</strong> tutti. Abbiamo espresso<br />
a Don Antonio la nostra volontà <strong>di</strong> prendere<br />
questo impegno nei primi giorni <strong>di</strong> agosto<br />
e per quanto riguarda le paure dunque<br />
, non c’è ne sono dato che siamo determinati<br />
e conosciamo le <strong>di</strong>fficoltà che ci<br />
aspettano. Anzi forse un timore esiste: la<br />
pioggia, l’unica cosa che può intralciare il<br />
nostro lavoro.<br />
Intanto il presidente uscente ha dato qualche<br />
dritta al suo successore, assicurando<br />
sostegno sulla base del fatto che è giusto<br />
che i comitati uscenti aiutino quelli entranti<br />
e auspicando un futuro in questa <strong>di</strong>rezione.<br />
Alfonso grazie all’esperienza fatta, ha<br />
messo in guar<strong>di</strong>a il nuovo capofila svelando<br />
i pettegolezzi che si troverà ad affrontare.<br />
C’è chi sosterrà che un “forastiero” non<br />
può sapere come si organizza la festa a<br />
Salza. Michele dal canto suo con molta<br />
filosofia <strong>di</strong>ce che arrivando da San Potito e<br />
non da chissà dove sà come si organizza<br />
una festa e che cosa significa operare in<br />
piccole realtà come le nostre. D’ altronde<br />
tra Salza e San Potito cambia il nome della<br />
Madonna Festeggiata, ma la devozione<br />
è sempre la stessa.<br />
Un grande in bocca al lupo al nuovo comitato!
RITMI SALZESI ATTUALITA’ Settembre 2009<br />
Il programma della festa<br />
Quest’anno il programma della festa è stato<br />
presentato in un unico contesto in modo da non<br />
scindere, almeno formalmente, la festa civile da<br />
quella religiosa.<br />
La festa è iniziata mercole<strong>di</strong> 9 settembre con il<br />
“giorno della riconciliazione” che dopo l’abituale<br />
confessione in<strong>di</strong>viduale è proseguita in serata<br />
con la fiaccolata della “via Matris”.<br />
Giovedì 10 agosto è stata la “giornata degll’anziano e ammalato”;<br />
iniziata con la visita agli ammalati nel pomeriggio è continuata<br />
con la tipica asta pubblica in piazza, per concludersi in serata<br />
con l’esibizione del gruppo GERIATRIA e gli stand del sangria<br />
party organizzati dal Forum giovanile salzese.<br />
Vener<strong>di</strong> è stato il turno della compagnia teatrale Salsula che ha<br />
POLITICAMENTE... PARLANDO<br />
RITMI SALZESI POLITICA Settembre 2009<br />
PRIMA INTERVISTA AL NUOVO SINDACO IANDOLO<br />
E’ cominciata l’era della nuova Amministrazione comunale<br />
-Signor Sindaco, la nuova Amministrazione<br />
comunale si è inse<strong>di</strong>ata da poco meno <strong>di</strong> tre<br />
mesi. A che punto è l’organizzazione della<br />
“macchina comunale”?<br />
Posso <strong>di</strong>re che la macchina sta ripartendo, dopo<br />
una naturale <strong>di</strong>fficoltà iniziale dovuta a mo<strong>di</strong>fiche<br />
e soluzioni interne all’Amministrazione comunale.<br />
In particolar modo mi riferisco al cambio del Segretario<br />
comunale; stiamo infatti formalizzando la Convenzione <strong>di</strong><br />
Segreteria con il Comune <strong>di</strong> Sorbo Serpico per l’istituzione del segretario<br />
unico. Questo ci consentirà un notevole abbassamento dei<br />
costi. Riguardo alle soluzioni interne, a tutti i consiglieri comunali,<br />
Assessori e non, sono state attribuite deleghe specifiche e con mia<br />
grande sod<strong>di</strong>sfazione posso <strong>di</strong>re che tutti le stanno esercitando con<br />
impegno e competenza.<br />
-Quali sono le parti del vostro programma da realizzare prossimamente?<br />
Le <strong>di</strong>fficoltà economiche trovate non ci spaventano. Inizieremo<br />
subito dall’appalto per la costruzione dei loculi cimiteriali alla trasformazione<br />
in metano dell’impianto esistente <strong>di</strong> GPL; dal riassetto<br />
e rior<strong>di</strong>no del problema dei rifiuti per ottimizzare i costi alla giusta<br />
collocazione della statua bronzea del Calzolaio, continuando con la<br />
risoluzione <strong>di</strong> tanti altri problemi.<br />
Un ultimo e ulteriore appello lo faccio a tutti i Salzesi affinché una<br />
volta per tutte abbandonino rancori e pregiu<strong>di</strong>zi e ad essere tutti<br />
uniti, perché tutti abbiamo a cuore una sola cosa, che è il bene <strong>di</strong><br />
Salza.<br />
Ci aspettano cinque anni <strong>di</strong> duro lavoro, ma sono certo che insieme<br />
e con l’aiuto <strong>di</strong> Maria Santissima delle Grazie nostra protettrice,<br />
che oggi festeggiamo in modo solenne, riusciremo a portarli a termine<br />
nel migliore dei mo<strong>di</strong>.<br />
Auguro Buona festa a tutti i Salzesi e a tutti i nostri concitta<strong>di</strong>ni<br />
venuti per l’occasione da ogni parte d’Italia e dall’estero. Un ringraziamento<br />
al Comitato Festa uscente e un augurio a quello entrante.<br />
Di Luisa Ricciar<strong>di</strong><br />
PRIMA SURROGA IN CONSIGLIO COMUNALE<br />
A tre mesi dall’inse<strong>di</strong>amento del nuovo consiglio comunale la politica<br />
salzese registra la prima surroga. A rimettere le proprie <strong>di</strong>missioni<br />
è stata il sindaco uscente dott.ssa Nunzia Barile. Nella lettera <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>missioni consegnata agli uffici comunali non si evincono le motivazioni<br />
che hanno portato a tale scelta. Al suo posto è stato nominato<br />
Vincenzo Esposito che con le sue 23 preferenze è legittimato ad<br />
occupare la poltrona consiliare tra le file della minoranza.<br />
MA CHI SCRIVE SU RITMI SALZESI…<br />
E’ IMPARZIALE?<br />
5<br />
Sono tante le persone che si<br />
chiedono, <strong>di</strong> fronte ad una fonte<br />
<strong>di</strong> informazione, “ma sarà imparziale<br />
questo soggetto nel fornire<br />
la notizia”?. Questo è un <strong>di</strong>lemma<br />
che da sempre accompagna<br />
i mass me<strong>di</strong>a internazionali. Un<br />
dubbio che è venuto in mente<br />
anche a qualche nostro paesano<br />
prima e dopo la sfida elettorale<br />
tenutasi a giugno, riguardo al<br />
nostro giornalino. Noi dopo aver avuto qualche sentore per<br />
non accre<strong>di</strong>tare dubbi e incertezze pre-elettorali abbiamo<br />
deciso <strong>di</strong> dare stesse domande, stesso spazio per le risposte<br />
e stessa se<strong>di</strong>a su cui rispondere a tutti e tre i can<strong>di</strong>dati.<br />
Forse la questione è stata risolta o quantomeno attenuata in<br />
quel caso, e anche se mi sento parte in causa ed il <strong>di</strong>to puntato<br />
contro in quel caso era verso la nostra redazione, posso<br />
affermare con tranquillità che l’interrogativo che qualcuno<br />
si era posto è analizzabile e non affatto senza senso.<br />
Personalmente noto che la questione dell’imparzialità viene<br />
fuori in due occasioni principalmente: quando l’articolo tratta<br />
<strong>di</strong> politica oppure <strong>di</strong> calcio. Quando un giornalista riporta nel<br />
proprio scritto fatti che <strong>di</strong>scre<strong>di</strong>tano la figura <strong>di</strong> Berlusconi<br />
oppure tesi e regole che scagionano la Juventus dal furto <strong>di</strong><br />
scudetti, ecco che viene fuori il <strong>di</strong>scorso del l’imparzialità.<br />
E’ innegabile che ogni soggetto che scrive un articolo sia<br />
esso <strong>di</strong> politica o <strong>di</strong> musica abbia una propria opinione, una<br />
propria posizione. Bisogna partire dal concetto che nessuno<br />
nella vita detiene il concetto <strong>di</strong> imparzialità assoluta. Qualsiasi<br />
argomento ci tocchi o ci sfiori soltanto è percepito da<br />
chiunque sotto una soggettività magari negabile, ma allo<br />
stesso tempo tangibile e concreta. Possiamo affermare all’infinito<br />
<strong>di</strong> essere imparziali su un determinato fatto, ma per<br />
proprio stile <strong>di</strong> vita, principi e modo <strong>di</strong> pensare traspirerà<br />
sempre un qualcosa <strong>di</strong> personale. Consideriamo che anche<br />
il lettore ha lo stesso problema e potrà intendere in fatto<br />
l’imparzialità <strong>di</strong> chi scrive.<br />
Nel nostro caso, nel nostro piccolo caso, il giornalino locale<br />
ha un problema in più: la mancanza <strong>di</strong> un “avversario”, manca<br />
la pluralità <strong>di</strong> informazione se non consideriamo quella<br />
fatta oralmente in piazza o da qualche altra parte. Allora<br />
come fare? Si può sapere se quello che leggo ogni tre mesi<br />
su questo giornale è imparziale? Non è che chi scrive va<br />
contro qualcosa o qualcuno e riporta solo quello che vuole?<br />
Noi a queste domande, che definisco giuste, possiamo dare<br />
risposte concrete e debellare il problema. La redazione <strong>di</strong><br />
Ritmi Salesi è formato da una decina scarsa <strong>di</strong> persone che<br />
puntualmente forniscono articoli. Il resto del giornale lo scrive<br />
la popolazione comune, firmandosi e avendo la possibilità<br />
<strong>di</strong> esprimere la propria opinione… sempre. Più che un<br />
giornale, Ritmi Salzesi, può essere considerato un contenitore<br />
<strong>di</strong> notizie imparziali, magari, ma che esprimono i fatti e<br />
le opinioni <strong>di</strong> tutti in<strong>di</strong>stintamente. La pluralità <strong>di</strong> fatti e <strong>di</strong><br />
posizioni porta ad una sicura imparzialità della testata che li<br />
riporta. Noi non abbiamo <strong>di</strong>rettori o capo redattori che impongono<br />
<strong>di</strong> seguire una linea politica o <strong>di</strong> appoggiare determinate<br />
correnti <strong>di</strong> pensiero più o meno prolifere <strong>di</strong> qualsiasi<br />
<strong>di</strong> <strong>tipo</strong> <strong>di</strong> vantaggio. Abbiamo la fortuna <strong>di</strong> avere tra <strong>di</strong> noi<br />
idee <strong>di</strong>verse che finiscono per scontrarsi ed opporsi e produrre<br />
alla fine una notizia giusta ed equilibrata che in alcuni<br />
casi riporta opinioni e punti <strong>di</strong> vista del redattore ma che<br />
come detto ha la possibilità <strong>di</strong> contrapporsi ad altre opinioni;<br />
le opinioni <strong>di</strong> chi vuole scrivere.<br />
Di Pasqualino Magliaro
RITMI SALZESI ATTUALITA’ Settembre 2009<br />
GIOCHI E PARTY IN PIAZZA.<br />
Anche quest’ anno il forum giovanile comunale<br />
ha organizzato giochi per gran<strong>di</strong> e piccini.<br />
Anche questa estate è finita e le<br />
serate organizzate dal forum, anche<br />
questa volta hanno suscitato interesse<br />
e partecipazione da parte<br />
della popolazione salzese. Con<br />
qualche <strong>di</strong>fficoltà nell’organizzazione,<br />
causa mancanza <strong>di</strong> personale,<br />
siamo sod<strong>di</strong>sfatti <strong>di</strong> aver realizzato<br />
delle serate che hanno <strong>di</strong>vertito i<br />
partecipanti. Dopo che la piazza è<br />
stata deserta per la maggior parte<br />
dell’estate, giovedì 13 agosto abbiamo<br />
deciso <strong>di</strong> movimentarla con un<br />
Pre-sangria party. Dove i più hanno<br />
potuto degustare panini con salsiccia<br />
e pancetta, la sangria, la macedonia<br />
bum bum e per i piccoli la<br />
macedonia fritz. Un telone dove<br />
sono stati proiettati <strong>di</strong>versi video e<br />
musica house facevano da sottofondo.<br />
Poi il primo settembre con la<br />
proloco <strong>di</strong> Sorbo Serpico abbiamo<br />
organizzato la serata De Andrè con<br />
Tipica l’esclamazione <strong>di</strong> sorpresa quando<br />
un destrimano vede un mancino scrivere<br />
o comunque usare la mano sinistra. Evidentemente<br />
la mano “storta” ha il suo fascino<br />
se puntualmente, quando è “in azione”,<br />
produce stupore! Ormai da sempre è<br />
considerata la “mano del <strong>di</strong>avolo” che,<br />
nelle iconografie me<strong>di</strong>evali, era <strong>di</strong>pinto<br />
con due arti identici e non speculari: la<br />
“mano sbagliata” era quella sinistra. Non a<br />
caso “mancino” deriva dal latino “mancus”<br />
che sta per mutilato o storpio! Quanto<br />
basta perché nei secoli noi mancini, oggi il<br />
10% della popolazione mon<strong>di</strong>ale, fossimo<br />
guardati con sospetto e con occhio curioso<br />
dalla maggioranza che scrive con la<br />
mano “dritta”! Tutto ciò a causa <strong>di</strong> un gene<br />
che secondo un team <strong>di</strong> scienziati dell’Università<br />
<strong>di</strong> Oxford è quello che aumenterebbe<br />
la probabilità <strong>di</strong> nascere mancini:<br />
l’LRRTM1. Sfortunati ma anche fortunati<br />
noi che lo abbiamo ere<strong>di</strong>tato! Basti pensare<br />
che nel sempre civile Me<strong>di</strong>oevo i bam-<br />
il concerto “Non all’amore, non al<br />
denaro, né al cielo”. Il martedì della<br />
festa abbiamo trascorso insieme a<br />
voi una serata in allegria con il tiro<br />
alla fune, la rottura delle pignatte e<br />
la mutandata. Nel tiro alla fune i<br />
ragazzi <strong>di</strong> Sorbo hanno voluto sfidare<br />
5 uomini e 4 donne salzesi, quest’ultimi<br />
hanno vinto per due tiri su<br />
tre. Anche la rottura delle pignatte è<br />
stata un successone così come la<br />
mutandata dove si sono riconfermate<br />
campionesse in carica per il secondo<br />
anno consecutivo Valentina e<br />
Marisa. Il giovedì della festa abbiamo<br />
organizzato il sangria party ufficiale<br />
in collaborazione con il comitato<br />
Maria SS Delle Grazie, dove si<br />
potevano degustare panini e la bevanda<br />
<strong>di</strong> tanto successo. Ovviamente<br />
anche in queste occasioni le polemiche<br />
non sono mancate, qualcuno<br />
ha sostenuto che noi del forum siamo<br />
bravi solo a organizzare giochetti.<br />
Una cosa è certa, se noi del forum<br />
siamo bravi solo a rompere le<br />
pignatte ci sono altri che sono molto<br />
più bravi <strong>di</strong> noi a rompere…?!!!?<br />
Di Rossella Picardo<br />
AH, MA TU SCRIVI CON LA MANO STORTA!!!<br />
L’emisfero destro contro l’emisfero sinistro<br />
bini mancini venivano costretti, anche con<br />
punizioni corporali, a scrivere con la mano<br />
destra tenendo la sinistra legata <strong>di</strong>etro la<br />
schiena! E oggi quanti <strong>di</strong> noi che scrivono<br />
con la mano storta possono <strong>di</strong>re <strong>di</strong> non<br />
aver subito un tentativo <strong>di</strong> omologazione<br />
da parte dei destrimani quando eravamo<br />
in età d’asilo? Il che, oltre ad essere stupido<br />
in se è anche dannoso. Infatti se il<br />
mancinismo è contrastato nelle prime fasi<br />
dello sviluppo, si possono subire danni<br />
all’attività motoria! Contrariamente a quanto<br />
si possa pensare, i mancini usano <strong>di</strong> più<br />
l’emisfero destro del cervello, sede delle<br />
emozioni e della creatività, dell’immaginazione<br />
e della capacità <strong>di</strong> cogliere la realtà<br />
nel suo insieme mentre l’emisfero sinistro,<br />
usato <strong>di</strong> più dai destrimani, è sede del<br />
linguaggio e del pensiero logico. Inoltre<br />
uno stu<strong>di</strong>o del 2008 rivela che la mano<br />
con cui si scrive influenza i nostri comportamenti<br />
per cui i mancini sarebbero più<br />
inibiti dei destrimani, più incerti nel fare le<br />
6<br />
CANTA CHE TI… DIVERTI<br />
Una bella serata con il Karaoke a Salzese<br />
È stata organizzata martedì<br />
8 settembre una singolare<br />
serata a base <strong>di</strong> musica e <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>vertimento. Ad organizzare<br />
il tutto un gruppo <strong>di</strong> animazione<br />
composto da quattro<br />
persone che si sono prefissati<br />
l’intento <strong>di</strong> animare il<br />
nostro paese, in special modo<br />
il prossimo anno, coinvolgendo<br />
tutta la popolazione<br />
dai bambini agli anziani. La prima manifestazione<br />
che ha coinvolto salesi e non solo è stato<br />
il karaoke. Un ottima organizzazione ha portato<br />
in piazza Michele Capozzi, sin dalle prime ore<br />
del pomeriggio per le prove, tanti provetti cantanti.<br />
La partecipazione è stata massiccia e<br />
sono stati molto <strong>di</strong>vertenti alcune improvvisazioni<br />
dei più piccoli a cui è stato regalato anche<br />
un peluche, offerto gentilmente all’organizzazione<br />
dal fornitore dell’antica gelateria del<br />
corso. Tra gli organizzatori della serata non si<br />
può non menzionare Maurizio Martinez che ha<br />
pianificato la serata inserendo nella serata le<br />
basi musicali e il presentatore Antonio Pagano<br />
molto bravo a <strong>di</strong>stricarsi fra i vari partecipanti<br />
che si alternavano al microfono. La serata si è<br />
cnclusa con la presentazione del brano “noi<br />
come voi” <strong>di</strong> Carmine Ragno presente nel suo<br />
ultimo cd. La popolazione è rimasta entusiasta<br />
dell’iniziativa ed è subito pronta a risalire sul<br />
palco per intonare altri pezzi.<br />
Di Pasqualino Magliaro<br />
cose e più severi con se stessi, hanno<br />
paura <strong>di</strong> commettere errori e sono molto<br />
più con<strong>di</strong>zionati dalle critiche al loro operato.<br />
I destrimani, invece, sarebbero più<br />
impulsivi, meno complessati e meno ansiosi.<br />
Si sente spesso <strong>di</strong>re che i mancini<br />
sono più intelligenti! Sarà un luogo comune<br />
nel senso che c’è sempre l’eccezione<br />
che conferma la regola, ma a vedere<br />
quanti personaggi illustri, geniali sono o<br />
erano mancini magari la regola ha la sua<br />
cre<strong>di</strong>bilità! Si pensi a Napoleone, Giulio<br />
Cesare, Albert Einstein, Picasso, Maradona,<br />
Pelè…e il genio assoluto <strong>di</strong> Leonardo<br />
da Vinci! Ognuno nel suo campo ha lasciato<br />
il segno…<br />
Di Luisa Ricciar<strong>di</strong>
RITMI SALZESI SOCIETA’ Settembre 2009<br />
NON ALL’AMORE, NON AL DENARO...A DE ANDRE’ !!!!<br />
Tributo a Sorbo Serpico ad uno dei più gran<strong>di</strong> cantautori e poeti italiani<br />
' Andrea si è perso e non sa tornare'...<br />
Un'immersione negli anni sessanta per rammentare la riservatezza<br />
ma soprattutto il grande successo <strong>di</strong> Fabrizio che definì<br />
ogni sua canzone con un tema particolare...Gli uomini comuni, i<br />
politici, le epoche: tutto passa. Soltanto i miti restano...E grazie<br />
alla serata svoltasi il primo settembre a Sorbo Serpico, abbiamo<br />
avuto l'occasione <strong>di</strong> immedesimarci nella poesia <strong>di</strong> storie passate.<br />
L ’impegno, l’ amicizia e la passione sono stati gli ingre<strong>di</strong>enti<br />
fondamentali <strong>di</strong> una forte e decisa collaborazione tra i musicisti<br />
che hanno trasmesso energia ed entusiasmo nei riguar<strong>di</strong> della<br />
musica rappresentatavi… Inoltre la serata è stata accompagnata<br />
dalla proiezione dei video “racconta-storia” curati da Titti Mancinelli<br />
e dalle parti recitate da Potenza Galasso e Antonio Maffei.<br />
Col connubio musica-video il pubblico si è reso conto che amori,ricor<strong>di</strong>,<br />
vanità, passioni e felicità, lasciando un marchio evidente,<br />
possono perdurare anche nel presente.<br />
Il gruppo è riuscito ad interpretare il cantautore definendo al meglio<br />
tutte le sfumature musicali. I suoni puliti e precisi, senza<br />
sbavature e imperfezioni...Ne “Il pescatore'” il grouve (basso:<br />
Carmine d’Onofrio, batteria: Pasquale Tomasetta, percussioni:<br />
Ottavio Amato) della sezione ritmica, ha creato momenti danzanti<br />
tra gli spettatori.<br />
In tempi in cui non ci si “parla” quasi più,<br />
la comunicazione, le modalità e gli strumenti<br />
<strong>di</strong> facilitazione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffusione della<br />
stessa, sono al centro del <strong>di</strong>battito contemporaneo.<br />
Il parlare frenetico invade il nostro quoti<strong>di</strong>ano<br />
attraverso i mezzi <strong>di</strong> comunicazione<br />
<strong>di</strong> massa, telefonini ed internet me<strong>di</strong>ante<br />
il quale oggi si interagisce con il mondo<br />
intero senza filtri, riserve o regole restrittive.<br />
Nella rete la comunicazione virtuale,<br />
prende il posto <strong>di</strong> quella reale, ci si mette<br />
a nudo (e in alcuni casi non solo metaforicamente),<br />
perché protetti dallo schermo e<br />
per l’assenza <strong>di</strong> inibizioni.<br />
Oggi Facebook è il social - network più<br />
utilizzato da noi giovani, ma non solo.<br />
Questo sito è stato creato nel 2004 da<br />
uno studente, Mark Zurckerberg, per<br />
mantenere i contatti con i suoi compagni<br />
<strong>di</strong> Università e con il passare degli anni si<br />
è ampiamente <strong>di</strong>ffuso.<br />
Facebook fa da piattaforma ad una fitta<br />
ed intricata rete <strong>di</strong> persone che intessono<br />
relazioni sociali; più semplicemente è il<br />
modo che ti consente <strong>di</strong> comunicare con<br />
più persone, anche lontane.<br />
Su Facebook ci si mette la “faccia” e a<br />
volte anche il cuore… la nostra generazione<br />
si “innamora” virtualmente, si con<strong>di</strong>vidono<br />
emozioni, pensieri e goliar<strong>di</strong>e in<br />
un’esposizione continua e ridondante, è<br />
7<br />
Molti sono stati i punti salienti<br />
della serata in cui il<br />
pubblico è rimasto sod<strong>di</strong>sfatto.<br />
Accennandone alcuni<br />
ricor<strong>di</strong>amo: l’assolo <strong>di</strong> chitarra<br />
<strong>di</strong>storta in “Hotel Supramonte”<br />
<strong>di</strong> Giovanni Cella, la<br />
melo<strong>di</strong>ca voce della solista<br />
Elena Cona, <strong>di</strong>mostrando il<br />
meglio delle sue doti canore<br />
in “Khorakhanè” e “Un chimico”,<br />
l’assolo dei fiati interpretati<br />
da Giulio Cicarelli e<br />
Pino Lionetti nelle canzoni<br />
la ballata dell’amore cieco,<br />
Hotel Supramonte, e “La<br />
canzone dell’amore perduto”.<br />
Originali sono stati gli effetti sonori prodotti dal tastierista<br />
Marco Cella e il solista Antonio Maffei. La persona che ha incalzato<br />
la parte principale dello spettacolo è stato il Dott. Sabatino<br />
Cella, lo scolaretto che imparò ad apprezzare la musica <strong>di</strong> De<br />
Andrè grazie al suo compagno <strong>di</strong> banco dal naso aquilino: è una<br />
voce placata ed avvolgente con le sue venature <strong>di</strong> malinconia.<br />
Sabatino è stato capace <strong>di</strong> trasmettere la sua passione al resto<br />
del gruppo che ha accolto con vero entusiasmo l’idea <strong>di</strong> riproporre<br />
un cantante <strong>di</strong> questo calibro. Infatti è grazie anche alla sua<br />
bravura che la serata è riuscita in pieno con una grande affluenza<br />
<strong>di</strong> gente.<br />
L’organizzazione è stata curata nei minimi particolari. La musica<br />
era accompagnata da specialità enogastronomiche gestita dalla<br />
collaborazione tra la “Proloco Serapide” <strong>di</strong> Sorbo Serpico e il<br />
“Forum Giovanile” <strong>di</strong> Salza Irpina.<br />
In conclusione ringraziamo tutti i collaboratori che hanno regalato<br />
al paese una serata alternativa con la speranza <strong>di</strong> riassistere<br />
al più presto ad un nuovo repertorio.<br />
MA TU CI SEI SUL LIBRO DELLE FACCE… ???<br />
Ormai ci sono tutti e tutti si ritrovano per parlare <strong>di</strong> se stessi. Come dove? Su Facebook<br />
Di Betty Mancinelli<br />
questa l’agorà dei nostri tempi, non ci<br />
sono panchine, bici ma solo tanti link,<br />
video e parole…Noi pensiamo che le novità<br />
vadano sempre accolte, ma in senso<br />
critico e responsabilità. Facebook, facilita<br />
i contatti, <strong>di</strong>verte e riempie certe giornate,<br />
ma non deve essere motivo <strong>di</strong> chiusura al<br />
mondo reale.<br />
Per noi la comunicazione è anche quella<br />
del corpo, dei gesti incontrollati che svelano<br />
chi siamo realmente, delle espressioni<br />
somatiche che ci tra<strong>di</strong>scono. Cre<strong>di</strong>amo<br />
che la vera comunicazione sia, sopra ogni<br />
cosa, quella degli occhi che veicolano<br />
l’anima e che nessuna tecnologia possa<br />
sostituirla, per non restare prigionieri <strong>di</strong><br />
realtà fittizie e fatue che spariscono alla<br />
velocità <strong>di</strong> un “click”!.<br />
Di Michela De Pascale,<br />
Carmen Renzullo e<br />
Chiara Moschella
RITMI SALZESI Intervista al personaggio Settembre 2009<br />
INTERVISTA AL PERSONAGGIO:<br />
“Un po’ genovese, un po’ brasiliano, ma sicuramente tanto salzese”<br />
Questa volta abbiamo deciso <strong>di</strong> intervistare Gerardo Galasso,<br />
un nostro “quasi” compaesano, una <strong>di</strong> quelle persone che quando<br />
incroci per strada ti vien da <strong>di</strong>re: “ma che <strong>tipo</strong>”. Ma <strong>di</strong>etro a<br />
questa maschera <strong>di</strong> simpatia si cela anche una persona che<br />
qualcosa da raccontare ce l’ha davvero.<br />
-Gerardo a quanti anni sei andato via da Salza e per quale<br />
motivo?<br />
Ero un ragazzino, avevo solo se<strong>di</strong>ci anni. Sono andato via perché<br />
a quei tempi non c’era lavoro ed erano in tanti ad emigrare<br />
verso il nord. Lì ho iniziato come meccanico, ma a <strong>di</strong>re il vero<br />
nonostante lavorassi, Genova non mi piaceva affatto, specie per<br />
i genovesi che caratterialmente erano molto più chiusi rispetto a<br />
noi. Ad<strong>di</strong>rittura scappai da lì per tornare a Salza, poi fu mia madre<br />
a convincermi a rifare le valige e tornare in Liguria. Poi un<br />
giorno venne in officina l’autista <strong>di</strong> un importante politico del tempo,<br />
l’onorevole Taviani, che mi aiutò ad entrare alle poste. Finalmente<br />
avevo un posto <strong>di</strong> lavoro fisso.<br />
-Sappiamo che hai viaggiato molto nella tua vita….quali sono<br />
i posti che ti hanno colpito <strong>di</strong> più?<br />
In effetti ho tanti ricor<strong>di</strong> dei miei viaggi, uno <strong>di</strong>verso dall’altro.<br />
Sono stato in Brasile, li mi ha colpito non solo la bellezza del<br />
paesaggio, ma anche l’allegria della gente. Sembra Napoli, ma<br />
ovviamente molto più grande. Ho visitato le città più gran<strong>di</strong> e più<br />
belle come Rio de Janeiro, Bahia. Ho fatto il bagno nell’oceano,<br />
ho fatto equitazione, ho vissuto intensamente il carnevale a Rio<br />
con mia moglie e mio figlio. Ovviamente ho visto anche l’altra<br />
faccia <strong>di</strong> queste città, in particolare le favelas, le ho visitate c’è<br />
grande povertà, lì la vita non conta nulla, c’è mafia, sono posti<br />
pericolosissimi dove non entra nemmeno la polizia. Poi sono<br />
stato in Australia, tantissima natura, ci sono andato in occasione<br />
8<br />
della ricorrenza della sua scoperta<br />
(200 anni); era il mio sogno da<br />
bambino. Lì ho visitato le città più<br />
importanti come Sidney, Melbourne,<br />
Perth, Queensland dove c’è<br />
uno dei punti più spettacolari della<br />
barriera corallina. Ho avuto modo <strong>di</strong><br />
conoscere gli aborigeni, ho vissuto<br />
con loro, sono persone molto semplici,<br />
non vogliono essere fotografati e purtroppo stanno perdendo<br />
il loro mondo. Consiglio a tutti <strong>di</strong> andare in Grecia, pensate<br />
che negli anni settanta il governo greco dava in omaggio quin<strong>di</strong>ci<br />
litri <strong>di</strong> benzina al giorno per far visitare le città più belle; ho visitato<br />
Atene, Creta, Ro<strong>di</strong>…la sua storia e le sue bellezze architettoniche<br />
ne fanno una nazione unica. Infine mi ha colpito l’or<strong>di</strong>ne e<br />
la pulizia della Svizzera che frequentavo spesso perché andavo<br />
a trovare la fidanzata <strong>di</strong> allora. Però ci tengo a <strong>di</strong>re che per me il<br />
posto più bello del mondo è sicuramente l’Italia, noi abbiamo<br />
tutto, abbiamo cose che gli altri non si sognano nemmeno.<br />
-Nei tuoi tanti viaggi hai avuto modo <strong>di</strong> conoscere tanti personaggi<br />
noti del mondo dello spettacolo e dello sport…<br />
Si, innanzitutto uno degli incontri che mi ha emozionato <strong>di</strong> più è<br />
stato quello con Renzo Arbore a Rio. Anche lui era li per il carnevale<br />
con tutta la sua band e anche noi sfilammo con tanti altri<br />
italiani in rappresentanza dell’Italia . Poi ricordo con piacere l’incontro<br />
con Altafini a Firenze quando facevo il militare, ho conosciuto<br />
Estheban Cambiasso, attuale centrocampista dell’Inter, in<br />
occasione del conferimento della citta<strong>di</strong>nanza onoraria al Palazzo<br />
Ducale a Genova visto che ha origini genovesi. Ho grande<br />
amicizia con Marco Bollesan ex capitano della nazionale italiana<br />
<strong>di</strong> rugby. Sono felice <strong>di</strong> aver incontrato e conosciuto tutti questi<br />
personaggi.<br />
-Tornandoci ogni anno, come la trovi Salza?<br />
Sicuramente molto cambiata, probabilmente in peggio. E anch’io<br />
ritengo che il terremoto dell’80 oltre ad avere <strong>di</strong>strutto le case, ha<br />
logorato anche gli animi delle persone. Salza era un paese semplice,<br />
unito, propenso alla vita sociale. Penso che sotto l’aspetto<br />
umano abbiamo fatto dei brutti passi in<strong>di</strong>etro e senza dubbio la<br />
politica centra qualcosa.<br />
-Uno dei ricor<strong>di</strong> più belli che ti legano a questo paese…<br />
Sono tanti, specialmente <strong>di</strong> quando ero bambino. I giochi in piazza<br />
con gli amici <strong>di</strong> allora, le nevicate abbondanti e le battaglie a<br />
palle <strong>di</strong> neve. Senza dubbio l’arrivo della Festa a settembre….<br />
-In che modo viene vista e vissuta la Festa della Madonna<br />
delle Grazie per chi, come te, vive lontano da Salza?<br />
Posso <strong>di</strong>re che io vivo la Festa forse anche in modo più intenso<br />
<strong>di</strong> chi vive a Salza. C’è una grande attesa, è bellissimo vedere<br />
intere famiglie riunirsi in quei giorni. Probabilmente prima la Festa<br />
era ad<strong>di</strong>rittura più bella, nel senso che in quei giorni potevi<br />
fare cose che magari durante l’anno non potevi permetterti, ad<br />
esempio indossare un vestito nuovo cucito alla perfezione dai<br />
sarti salzesi. Non c’erano i sol<strong>di</strong> che ci sono ora, ma le compagnie<br />
che si creavano in quei giorni nel paese erano uniche.<br />
Di Pasqualino Ricciar<strong>di</strong>
RITMI SALZESI ATTUALITA’ Settembre 2009<br />
INCENDI BOSCHIVI UN MALE ALL’ECOSISTEMA E SOPRATTUTTO ALLE NOSTRE VITE<br />
Anche quest’anno non mancano gli incen<strong>di</strong> dolosi sulle montagne del nostro paese<br />
Gli incen<strong>di</strong> boschivi sono <strong>di</strong>venuti ormai<br />
una vera e propria calamità, purtroppo<br />
nella maggior parte dei casi non naturale<br />
ed una vera e propria emergenza ambientale.<br />
Anche la nostra comunità quest’anno è<br />
entrata a far parte della triste classifica<br />
degli incen<strong>di</strong>, anche se più fortunati a<br />
<strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> altre che hanno subito danni<br />
e in alcuni casi anche morti.<br />
Si, forse erano anni che non si registrava-<br />
L’ormai famigerata influenza A /H1N1 o,<br />
come tutti la chiamano, influenza suina sta<br />
allarmando, oltre l’intero mondo, anche<br />
l’Italia dove gli specialisti prevedono un contagio<br />
a macchia d’olio! Questa malattia, che<br />
<strong>di</strong> solito viene presa dai maiali, è stata contagiata<br />
in Messico anche ad un essere umano<br />
e ha iniziato a <strong>di</strong>ffondersi in tutto il mondo.<br />
Da luglio in Italia l’influenza in questione<br />
ha iniziato a far preoccupare la popolazione<br />
dopo il rientro <strong>di</strong> scolaresche durante una<br />
vacanza-stu<strong>di</strong>o in Inghilterra. Tra questi<br />
ragazzi c’era anche una studentessa <strong>di</strong><br />
Salza contagiata in maniera lieve dalla suina<br />
guarita, fortunatamente, in pochi giorni.<br />
Gli specialisti sostengono che in Italia il picco<br />
della malattia si avrà durante la stagione<br />
autunnale e in attesa del vaccino, che sarà<br />
<strong>di</strong>sponibile solo durante la prima metà <strong>di</strong><br />
Novembre, possiamo applicare regole fondamentali<br />
per cercare <strong>di</strong> evitare il contagio.<br />
Prima <strong>di</strong> tutto la suina si prende attraverso<br />
no così tanti incen<strong>di</strong> nelle nostre zone<br />
boschive.<br />
Anni ad<strong>di</strong>etro si poteva pensare che veniva<br />
fatto per dar modo ai pastori <strong>di</strong> poter<br />
far trovare erbe fresca e rigogliosa per gli<br />
animali al pascolo, ma è ormai da anni<br />
che non si sente più un strimpellio <strong>di</strong> campane,<br />
campanelle e campanacci, un muggito,<br />
un belato… Allora cosa pensare…<br />
Che ci siano dei piromani incalliti che si<br />
<strong>di</strong>vertono a veder bruciare e a danneggiare<br />
la nostra natura?<br />
Non mettiamo la mano sul fuoco, ma gli<br />
in<strong>di</strong>zi non possono altro che far pensare a<br />
ciò.<br />
In altre zone si sarebbe anche potuto<br />
pensar ad una speculazione urbanistica,<br />
da parte <strong>di</strong> alcuni proprietari fon<strong>di</strong>ari, per<br />
concessioni che altrimenti non si sarebbero<br />
mai potute ottenere, ma nella nostra<br />
realtà non mi sembra affatto il caso, basta<br />
veder alcune zone della nostra comunità<br />
colpite da questi eventi che sono raggiungibili<br />
solo a pie<strong>di</strong>, vedete zona Serrone-<br />
INFLUENZA SUINA? FIGURIAMOCI SE LA PRENDO!!!<br />
Anche in Italia l’influenza A/H1N1 sta iniziando a <strong>di</strong>ffondersi ecco alcune regole per evitare il contagio.<br />
le gocce <strong>di</strong> saliva <strong>di</strong> chi tossisce o starnutisce,<br />
oppure tramite il contatto con le mani<br />
contaminate dalle secrezioni respiratorie. I<br />
sintomi della suina non sono molto <strong>di</strong>versi<br />
da quelli delle altre influenze: febbre, anche<br />
molto alta; tosse; cefalea; sonnolenza; dolori<br />
muscolari o articolari; per<strong>di</strong>ta d’appetito; in<br />
alcuni casi raffreddore, mal <strong>di</strong> gola, nausea,<br />
vomito, <strong>di</strong>arrea. Se ci si ammala: nelle forme<br />
lievi che rappresentano la maggioranza<br />
dei casi basta un po’ <strong>di</strong> riposo e farmaci<br />
antipiretici. Quando subentrano complicazioni<br />
gravi come la polmonite, insufficienza<br />
respiratoria e per i malati cronici come i<br />
<strong>di</strong>abetici, asmatici o car<strong>di</strong>opatici si ricorre<br />
agli antivirali ovviamente <strong>di</strong>etro prescrizione<br />
me<strong>di</strong>ca.<br />
Per ora in Italia i contagi, anche se molto<br />
lentamente, iniziano a susseguirsi. A Napoli<br />
il primo italiano morto, in realtà già era gravemente<br />
malato quin<strong>di</strong> non è deceduto solo<br />
a causa dell’influenza ma per varie complicazioni.<br />
Niente paura! In<br />
caso <strong>di</strong> febbre recatevi<br />
imme<strong>di</strong>atamente dal dottore<br />
e non fare il grave errore<br />
<strong>di</strong> pensare: Influenza Suina?<br />
Figuriamoci se la prendo!!!<br />
Di Rossella Picardo<br />
9<br />
Coste, zona Cesinelle-Cisterna, zona<br />
Angelo, dove solo malati potevano pensare<br />
<strong>di</strong> raggiungere queste zone per recar<br />
danni anziché godersi panorami mozzafiato<br />
e le miria<strong>di</strong> <strong>di</strong> sfaccettature della<br />
natura.<br />
La terra, nostra casa, è una comunità<br />
unica vivente, il nostro benessere e del<br />
nostro ambiente <strong>di</strong>pende dalla preservazione<br />
<strong>di</strong> aria pulita, acque pure, suolo<br />
fertile e dalla varietà <strong>di</strong> piante, alberi, animali<br />
che mettono in equilibrio l’intero ecosistema.<br />
La protezione della vitalità della terra, la<br />
sua <strong>di</strong>versità e bellezza è una sacra responsabilità<br />
per tutti noi.<br />
La scelta è nostra: o curaci della terra e<br />
l’uno dell’altro o partecipare alla nostra<br />
<strong>di</strong>struzione e a quella della vita intera.<br />
Di Carmine Antonino Sarno<br />
LE REGOLE<br />
FONDAMENTALI<br />
Lavare regolarmente le mani con<br />
acqua e sapone o salviettine <strong>di</strong>sinfettanti.<br />
Non portare le mani sporche<br />
a contatto con occhi, naso e<br />
bocca. Cercare <strong>di</strong> stare lontano da<br />
chi tossisce e frequentare luoghi<br />
affollati. Inoltre mangiare salumi,<br />
insaccati e carne <strong>di</strong> maiale non<br />
comporta rischi; perché anche se<br />
la malattia è stata originata dal<br />
contatto con suini, la cottura della<br />
carne uccide i microorganismi così<br />
come la stagionatura <strong>di</strong> un prosciutto.
RITMI SALZESI SPORT Settembre 2009<br />
IL TORNEO CHE UNISCE E DIVERTE DA PIU’ DI VENT’ANNI<br />
Il torneo <strong>di</strong> calcetto in onore della Madonna: ve<strong>di</strong>amo chi ha vinto e cosa è successo<br />
Anche quest’anno, come da consuetu<strong>di</strong>ne,<br />
si è svolto il torneo <strong>di</strong> calcio a cinque<br />
in onore <strong>di</strong> Maria S.S. delle Grazie. L’evento<br />
reso possibile dall’impegno <strong>di</strong> Dario<br />
D’Onofrio, Alessandro De Biasi e Pasqualino<br />
Magliaro si è <strong>di</strong>sputato presso il campetto<br />
“abbascio a la palestra”. Oltre settanta<br />
i partecipanti <strong>di</strong>visi in otto squadre a<br />
loro volta sud<strong>di</strong>vise in due gironi eliminatori.<br />
Le squadre hanno preso il nome dei<br />
luoghi storici del nostro paese: dall’Angilo<br />
a lo Serrone, da San Francesco a la Cupa<br />
re la Ceoza. Come sempre questo<br />
torneo ha rappresentato un momento <strong>di</strong><br />
svago e sana competizione per chi vi ha<br />
partecipato e <strong>di</strong> intrattenimento per gli<br />
spettatori, fra gli applausi per delle belle<br />
giocate e l’ilarità scatenata da altre a <strong>di</strong>r<br />
Miglior giocatore<br />
1- Generoso Ferullo<br />
2- Alessandro Mosca<br />
3- Vittorio Matarazzzo<br />
Vai Vagliù<br />
1- Giuseppe Galasso<br />
2- Aless. Picariello<br />
3- Manuel Cataldo<br />
Miglior Portiere<br />
1- Michele Balestrieri<br />
2- Carlo Picardo<br />
3- Luigi Barile<br />
Forza e Coraggio<br />
1- Danilo Mosca<br />
2- Pasqualino Ricciar<strong>di</strong><br />
3- Alessandro Bonito<br />
E’ giunto alla sesta e<strong>di</strong>zione il “rally del Malepasso”, ormai consolidato<br />
appuntamento per gli appassionati e non del rally. Domenica<br />
6 settembre 2009 più <strong>di</strong> cinquanta piloti si sono sfidati<br />
lungo le strade <strong>di</strong> Salza Irpina in zona “malepasso”, dando vita<br />
ad un bellissimo spettacolo <strong>di</strong> tecnica automobilistica, con<strong>di</strong>to da<br />
brivi<strong>di</strong> e adrenalina. Il rombo dei motori è stata la colonna sonora<br />
della giornata, centinaia e centinaia gli spettatori giunti dall’intera<br />
provincia assiepati lungo il percorso. Fin dalle prime ore della<br />
giornata c’è stata la caccia al posto migliore, per avere una visuale<br />
perfetta della gara, ognuno ha cercato il “punto strategico”<br />
con la speranza <strong>di</strong> assistere a derapate e testacoda dei piloti in<br />
gara. Impressionante il rombo assordante dei prototipi preparati<br />
con grande maestria dalle migliori officine della Campania. Le<br />
auto si sono sfidate in prove cronometrate partendo proprio all’-<br />
UN’ INTERVISTA “VELOCE” AL<br />
PILOTA SALZESE GIOVANNI FOLLO.<br />
-Giovanni cosa si prova a mettersi al<br />
volante durante una competizione<br />
rally?<br />
C’è sicuramente tensione e concentrazione,<br />
specialmente al primo giro. Ma quando<br />
cominci a dare gas l’adrenalina sale e<br />
vuoi solo andare veloce.<br />
-Cosa ti spinge a gareggiare?<br />
La passione per auto e moto. Ce l’ho<br />
sempre avuta sin da ragazzino e quando<br />
ho avuto la possibilità <strong>di</strong> preparare la mia<br />
macchina non ci ho pensato due volte e<br />
ho deciso <strong>di</strong> competere. Quando ho partecipato<br />
per la prima volta al rally del malepasso<br />
ho finito <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare la macchina<br />
e la messa a punto dell’assetto il sabato,<br />
la domenica mattina ero in pista pronto<br />
alla cronoscalata. Questa è la passione<br />
poco imbarazzanti. Il lotto <strong>di</strong><br />
partecipanti ha attraversato più<br />
generazioni partendo dal giovanissimo<br />
Davide Boccella fino ad<br />
arrivare al decano Alfonso D’Onofrio.<br />
Ma passiamo al verdetto<br />
del campo. La squadra che si è<br />
aggiu<strong>di</strong>cata il primo posto è<br />
quella dell’Angilo composta da<br />
Michele Balestrieri insuperabile<br />
tra i pali e da Generoso Ferullo, Antonio<br />
Cataldo, Carmine Di Lorenzo, Stanislao<br />
Picardo, Fiorenzo Bonito, Mauro Sessa,<br />
Gerardo Ferullo e Danilo Mosca. A perdere<br />
la finale è stata la squadra O’Serrone,<br />
composta da Michele De Pascale, Dario<br />
D’Onofrio, Roberto Zingariello, Alessandro<br />
Picariello, Pasqualino Ricciar<strong>di</strong>, Car-<br />
Miglior Giovane<br />
1- Dario D’Onofrio, Carmine<br />
Magliaro, Vittorio<br />
Matarazzo, Alessandro<br />
Mosca, Carlo Picardo<br />
Le Speranze<br />
1- Fiorenzo Bonito<br />
2- Federico Coluccini<br />
3- Raffaele Ventola<br />
che ti <strong>di</strong>cevo.<br />
-Il rally è una passione forte, ma anche<br />
costosa….<br />
Certo, dal punto <strong>di</strong> vista economico si<br />
fanno sacrifici non in<strong>di</strong>fferenti. Pensa che<br />
per preparare un’auto da rally ma in versione<br />
base, cioè senza spingersi oltre con<br />
le mo<strong>di</strong>fiche, le cifre si aggirano intorno<br />
10<br />
mine D’Onofrio, Alfonso D’Onofrio,<br />
Romeo Barile e Luca Barile. Novità<br />
<strong>di</strong> questa e<strong>di</strong>zione è stata la gara<br />
anche tra le <strong>di</strong>verse categorie <strong>di</strong><br />
fasce <strong>di</strong> sorteggio. Oltre ai consueti<br />
premi infatti è stato assegnato una<br />
coppa per ogni fascia, che riportiamo<br />
<strong>di</strong> seguito. L’organizzazione ne<br />
approfitta per ringraziare il Comune<br />
<strong>di</strong> Salza Irpina in particolare il Vicesindaco<br />
Michele Balestrieri che ha preso<br />
a cuore la buona riuscita del torneo e tutti<br />
coloro che hanno collaborato: dagli arbitri<br />
a chi recuperava i palloni fino a chi bagnava<br />
il campo prima dell’inizio delle partite.<br />
Capocannoniere<br />
1- Ippolito Galasso 14<br />
2- Dario D’Onofrio 13<br />
3- Generoso Ferullo 13<br />
4-Carmine Magliaro 12<br />
Glorie<br />
1- Alfonso D’Onofrio<br />
2- Antonio Cataldo<br />
3- Giuseppe De Mattia<br />
SALZA CORRE FORTE AL RALLY DEL MALEPASSO.<br />
Di Marco Vassallo<br />
I Megghiulilli<br />
1- Roberto Zingariello<br />
2- Carmine Di Lorenzo<br />
3- Antonio Mosca<br />
Gli Irriducibili<br />
1- Gerardo Moschella<br />
2- Rino De Cicco<br />
3- Davide Boccella<br />
altezza dei “murilli” fino ad arrivare<br />
alla “cava”, destreggiandosi<br />
tra tornanti, ostacoli e curve<br />
ad u.<br />
Impeccabile l’organizzazione e<br />
la messa in sicurezza del circuito.<br />
Da evidenziare la collaborazione dell’Amministrazione del<br />
Comune <strong>di</strong> Salza Irpina e dei carabinieri della stazione <strong>di</strong> Salza<br />
Irpina.<br />
Doveroso riportare la classifica che ha visto imporsi su tutti Luigi<br />
Vinaccia su Osella PA 9/90 Alfa Romeo, primo nella classifica<br />
assoluta, e alle sua spalle come secondo classificato si è piazzato<br />
Giovanni Palomba su Bogani Suzuki.<br />
ai ventimila euro.<br />
-Anche quest’anno hai corso al rally<br />
del Malepasso…<br />
Si per la terza volta. Nelle due precedenti<br />
e<strong>di</strong>zioni però ho corso con la mia Seicento,<br />
quest’anno invece l’ho affittata. Ho<br />
anche partecipato a due e<strong>di</strong>zioni del rally<br />
<strong>di</strong> Montoro Inferiore e spero <strong>di</strong> gareggiare<br />
anche al Formula Challenge città <strong>di</strong> Avellino<br />
alla fine <strong>di</strong> settembre, ma non <strong>di</strong>pende<br />
da me perché non si sa ancora se la<br />
gara verrà organizzata.<br />
-Qual è stato il tuo posizionamento nel<br />
rally <strong>di</strong> Salza?<br />
Mi sono classificato primo nel Gruppo N3<br />
e ho fatto il secondo miglior tempo nel<br />
raggruppamento Classe N.<br />
-Grazie della collaborazione e in bocca<br />
al lupo per le prossime gare.<br />
Di Pasqualino Ricciar<strong>di</strong>
RITMI SALZESI SPORT Settembre 2009<br />
A.C. SALZA IRPINA “1999”… UNA TRADIZIONE LUNGA DIECI ANNI… CHE CONTINUA ! !<br />
E’ alle porte l’inizio della preparazione. La <strong>di</strong>rigenza ci ha anticipato alcuni importanti punti<br />
Archiviato lo scorso campionato <strong>di</strong> 2^<br />
categoria, non senza patemi e le solite<br />
preoccupazioni, l’A.C. Salza Irpina si prepara<br />
ad affrontare il prossimo campionato,<br />
forte ormai <strong>di</strong> una decennale esperienza<br />
in categoria. Una tra<strong>di</strong>zione lunga <strong>di</strong>eci<br />
anni, forse si, non <strong>di</strong> gloriosi traguar<strong>di</strong><br />
raggiunti ma <strong>di</strong> sicuro in questi <strong>di</strong>eci anni<br />
trascorsi, tante sono state le sod<strong>di</strong>sfazioni<br />
che, l’alternanza dei gruppi <strong>di</strong> lavoro, hanno<br />
avuto.<br />
Fin dall’inizio si è sempre cercato <strong>di</strong> avere<br />
uno spirito <strong>di</strong> gruppo per mettere nelle<br />
migliori con<strong>di</strong>zioni possibili tutti i partecipanti,<br />
facendo modo che questo momento<br />
<strong>di</strong> aggregazione, <strong>di</strong>venisse anche un modo<br />
per allacciare nuove amicizie a conoscersi<br />
meglio e che mai abbia avuto secon<strong>di</strong><br />
fini.<br />
In occasione del decennale della società<br />
ci saranno degli avvicendamenti nelle<br />
cariche <strong>di</strong>rettive, volte soprattutto a premiare<br />
l’impegno profuso da tutti in questi<br />
<strong>di</strong>eci anni. La società inoltre continuerà ad<br />
avere il portale informativo internet, con il<br />
blog informativo messo a punto con passione<br />
e competenza da Magliaro Pasqualino,<br />
a cui va un ringraziamento particolare,<br />
per l’impegno <strong>di</strong>mostrato.<br />
La società inoltre è felicissima, qualora ce<br />
ne fossero, <strong>di</strong> integrare nuovi componenti<br />
intenti a voler partecipare attivamente alla<br />
causa.<br />
La società ha già provveduto a trovar i<br />
fon<strong>di</strong> per l’iscrizione, ormai <strong>di</strong>venuta onerosa,<br />
per il prossimo campionato <strong>di</strong> 2^<br />
categoria e perciò si ringraziano tutti coloro<br />
che hanno dato e daranno il proprio<br />
contributo per la riuscita delle attività.<br />
Un’altro obbiettivo, su cui si sta lavorando<br />
attivamente, è riferito all’iscrizione della<br />
società nei registri <strong>di</strong> appartenenza con<br />
regolare partita Iva.<br />
Per l’anno calcistico che verrà, si punterà<br />
molto sul gruppo ormai solido e abbastanza<br />
maturo che in questi anni ha lavorato<br />
con costanza anche se non si e riusciti a<br />
sod<strong>di</strong>sfare sempre in pieno gli obbiettivi<br />
preposti, per vari motivi, quando dovuti ad<br />
irregolarità e scorrettezze avversarie,<br />
quando più clamorosi e assur<strong>di</strong> dovuti al<br />
comportamento <strong>di</strong> alcune persone che da<br />
tempo continuano a remare contro i buoni<br />
intenti della società anche e soprattutto in<br />
quest’ultimo periodo <strong>di</strong> preparazione al<br />
prossimo campionato, portando lo scompiglio<br />
nel gruppo. Ai vari veterani tra cui<br />
nominiamo alcuni come Bernardo Sarno,<br />
Pasqualino Ricciar<strong>di</strong>, Vittorio Matarazzo,<br />
Giovanni Follo, Fabio Sarno, Antonio Colucci<br />
tutti ormai pilastri <strong>di</strong> questa formazione,<br />
verranno invitati ed inseriti nuovi giovani<br />
del paese, cercando <strong>di</strong> non <strong>di</strong>menticare<br />
nessuno perché, per chiarir le idee a<br />
qualcuno, l’intento primario è quello <strong>di</strong><br />
portar avanti il progetto <strong>di</strong> valorizzare e far<br />
<strong>di</strong>vertire sopratutto i ragazzi del nostro<br />
paese.<br />
Certo bisognerà lavorare molto quest’anno,<br />
forse anche più degli altri anni, ma la<br />
voglia e la volontà che ha sempre contrad<strong>di</strong>stinto<br />
questi ragazzi sicuramente<br />
ancora una volta avrà la meglio.<br />
Gli obbiettivi societari sono chiari, si punta<br />
a fare un campionato tranquillo preposto<br />
soprattutto a far <strong>di</strong>vertire con serietà coloro<br />
che ne faranno parte, oltre che a gettar<br />
le basi per creare qualcosa <strong>di</strong> più importanti<br />
per gli anni che verranno, nel programma<br />
tra le altre cose sono inseriti anche<br />
eventi <strong>di</strong> rappresentanza e amichevoli<br />
<strong>di</strong> lusso con società anche <strong>di</strong> fuori regione<br />
e fon<strong>di</strong> permettendo un ritiro vacanza per<br />
tutti gli iscritti!<br />
Non mi resta che augurare a <strong>di</strong>rigenza e<br />
ragazzi un in bocca al lupo e, vi raccomando<br />
non <strong>di</strong>amo modo a nessuno <strong>di</strong><br />
togliere un così bel momento <strong>di</strong> aggregazione,<br />
crescita, maturazione che, con il<br />
sacrificio <strong>di</strong> tutti e la voglia <strong>di</strong> portar avanti<br />
una tra<strong>di</strong>zione, la nostra piccola comunità<br />
possiede.<br />
Di Carmine Antonino Sarno<br />
11<br />
UNA DOVEROSA PARENTESI<br />
DEL CAMPIONATO PASSATO.<br />
finalmente, dopo la vittoria <strong>di</strong> uno spareggio<br />
salvezza e due retrocessioni<br />
consecutive, la squadra è riuscita a<br />
portare a casa la sospirata salvezza<br />
ad<strong>di</strong>rittura con due – tre giornate d’anticipo.<br />
lo scorso campionato è stato<br />
anche trapolino <strong>di</strong> lancio per <strong>di</strong>versi<br />
giovani salzesi, che si son fatti notare<br />
per la loro correttezza, costanza e da<br />
un forte attaccamento alla maglia ed<br />
alla tra<strong>di</strong>zione;<br />
tra tutti, sugli scu<strong>di</strong>, c’è da menzionare<br />
lo splen<strong>di</strong>do campionato condotto da<br />
alessandro mosca, ippolito galasso,<br />
giulio de pascale e da un ormai pronto<br />
e <strong>di</strong> sicuro avvenire fiorenzo bonito<br />
erede dello zio generoso ferullo che<br />
negli anni ad<strong>di</strong>etro è stato il perno<br />
portante dell’attacco salzese. non però<br />
facendo solo questi nomi, significa che<br />
gli altri non abbiano contribuito in maniera<br />
esemplare, la vecchia guar<strong>di</strong>a ha<br />
onorato e come l’impegno preso ad<br />
inizio campionato.<br />
Di seguito è riportato l’elenco degli<br />
attuali tesserati :<br />
portieri : colucci a. ; de pascale g. ;<br />
mordenti a. Cimirro P.<br />
<strong>di</strong>fensori : iandolo d. ; ricciar<strong>di</strong> p. ;<br />
mosca a. ; de mattia g. ; cella a. ;<br />
picar<strong>di</strong> s. ; martinez m. ; pellegrino<br />
g.<br />
centrocampisti : mosca ale. ; sarno<br />
b. ; follo g. ; matarazzo v. ; magliaro<br />
p. ; vassallo m. ; sarno c.<br />
attaccanti : galasso i. ; sarno f. ;<br />
bonito f. ; sessa m. ; rizzo l. ; <strong>di</strong> lorenzo<br />
c.<br />
A questa rosa la società cercherà <strong>di</strong><br />
affiancare due/tre elementi d’esperienza<br />
in modo da far crescere e<br />
maturare calcisticamente i più giovani
LO STRILLONE<br />
L’ULTIMA OCCASIONE PER DIRE LA TUA<br />
Per Antonietta Cella: un augurio per un inizio scolastico sempre<br />
fruttuoso e che tu possa laurearti con 110 e lode. I tuoi<br />
cari nonni Domenico e Antonietta<br />
Cicci mia 6 speciale 6 unica 6 stupenda 6 la persona più<br />
importante del mondo, ti amo davvero non scordarlo mai il<br />
tuo cucciolo<br />
Per Badoglio sei il ragazzo più bello <strong>di</strong> salza by chi sai tu<br />
X la proloco se rapide <strong>di</strong> sorbo serpico: grazie per la fattiva<br />
collaborazione… vi vogliamo bene by domenico e Gianluca<br />
P.s. un abbraccio al cavalluccio rosso <strong>di</strong> mio nipote<br />
X i compà <strong>di</strong> Salza… vorrei de<strong>di</strong>carvi il nostro grido <strong>di</strong> battaglia:<br />
“o compaaa” by 92<br />
Amore mio io e te per sempre te lo prometto. Sei speciale<br />
per me. Ti prego restiamo sempre insieme per la mia cicci il<br />
tuo cucciolo ti amo per sempre<br />
Per colui che taglia i capelli. Barbiè ti vogliamo troppo bene<br />
by consy, clara, mary, jessy<br />
Tutti sappiamo che Badoglio è tamarro by anonimo hahaha<br />
Aggià perso, me ne vaco… o pallone è o mio e non si oca<br />
chiù…<br />
Per il piccolo Domenico Cella tantissimi auguri per il tuo primo<br />
mese <strong>di</strong> vita. Che tu possa essere sempre felice Nonno<br />
Domenico<br />
Per Badoglio: sei colui che ho sempre desiderato, colui che<br />
amo più <strong>di</strong> ogni altra cosa al mondo e che non <strong>di</strong>menticherò<br />
mai! By una tua fans..<br />
X dario e giannitiello: ragazzi ci siamo accorti che il sole sta<br />
finendo e vi siamo vicini in questo momento brutto per noi…<br />
ricordate che non vi <strong>di</strong>scriminiamo se <strong>di</strong>ventate <strong>di</strong> nuovo<br />
bianchi by i vostri amici<br />
X armando: il 19 settembre <strong>di</strong> sette anni fa è nato un amore,<br />
il più grande ed il più bello <strong>di</strong> cui si sia mai raccontato, quello<br />
che tutti vorrebbero poter vivere anke solo per un giorno… il<br />
nostro amore… quell’amore che nonostante mille <strong>di</strong>fficoltà è<br />
sempre andato avanti più forte che mai. Per questo amore<br />
mio ti ringrazio e ringrazio Dio ogni giorno per aver reso possibile<br />
tutto ciò. Non vedo l’ora <strong>di</strong> sposarti tua Angela<br />
EDITORE: Associazione Centro Stu<strong>di</strong> Cinematografici “ Jean Luciani”<br />
DIRETTORE: Don Gerardo Capaldo<br />
ASSOCIATO: supplemento al settimanale cattolico il Ponte<br />
CAPO-REDATTORE: Alessandra De Biasi<br />
VICEREDATTORE: Magliaro Pasqualino<br />
RESP. GRAFICA: Magliaro Pasqualino<br />
VIGNETTE e DISEGNI a cura <strong>di</strong> Antonio Paparella<br />
Sccc,ff… sei un grande by wa chu chu wa<br />
Per Badoglio sei un gran<strong>di</strong>ssimo bonazzo! By una tua fans<br />
X gemma tantissimi auguri per un futuro pieno <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni<br />
e felicità baci ti vogliamo bene<br />
Tanti auguri ad Enrica e Luigi… benvenuto domenico<br />
X una persona speciale: se non ci fossi non saprei proprio<br />
come fare, ti voglio troppo bene by la tua sosò<br />
X la bimba: è perché piange? Perché c’è caduto o gelato<br />
Viva il nostro gruppo specialmente: barbiere, ape maia, ungha<br />
bungha, sapei, talà, scefe, mor<strong>di</strong>cchio e tutta la botta<br />
band!!! Gran<strong>di</strong> by anonimo<br />
Anche se sei piccolina hai un cuore grande come il mondo…<br />
ti voglio troppo bene...by capisci a me<br />
X Badoglio come tutti gli anni sei il più bello del torneo… se<br />
non ti ranno no premio protesto vivamente by Badoglio<br />
Grazie a tutti i ragazzi del comitato 2008/2009 per la bellissima<br />
esperienza che abbiamo vissuto insieme. Cristina<br />
X dario tà fatto a squadra pè vence o torneo by ba<strong>di</strong><br />
Weee!!! E permisso ciao a tutti by la botta bend p.s. se non<br />
è permisso me ne vado e <strong>di</strong>co ciao!!!<br />
Per l’amico del campetto <strong>di</strong> tennis… io e cuginimo simmo<br />
troppo forti… non putimmo ì assieme… ci verimmo roppo a<br />
festa<br />
Per Sandro: eravamo una banda… se ci steva o maestro a ci<br />
<strong>di</strong>rige vencevamo o torneo by i tuoi compagni <strong>di</strong> squadra<br />
Per tatano: tanti auguri <strong>di</strong> una vita felice insieme a Cettina by<br />
gina cande<br />
X dario e giannitiello: volevo solo informarvi che le vostre<br />
foto fatte al torneo a sorbo non sono venute nonostante il<br />
flash… quin<strong>di</strong> basta co sto sole<br />
AAA cercasi avversario al fantacalcio: sinò mi scoccio by il<br />
più forte<br />
ALCUNI MESSAGGI NON SONO STATI<br />
PUBBLICATI PERCHE’ RITENUTI OFFENSI-<br />
VI O DI CATTIVO GUSTO !!!<br />
Per inviare i vostri messaggi potete utilizzare<br />
oltre alle cassetta che trovate nei locali pubblici<br />
del paese, l’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> posta elettronica<br />
ritmisalzesi@libero.it