10.06.2013 Views

il recupero sostenibile dell'edilizia dei primi decenni - Precedente ...

il recupero sostenibile dell'edilizia dei primi decenni - Precedente ...

il recupero sostenibile dell'edilizia dei primi decenni - Precedente ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

dicembre 1919, in seguito al rapporto dell’ufficio tecnico, la Deputazione<br />

non accordò la richiesta di concessione.<br />

Nonostante gli accordi stipulati con la convenzione del 3 giugno 1918<br />

tra l’Amministrazione M<strong>il</strong>itare e l’Amministrazione Provinciale, i lavori<br />

furono sospesi nel mese di agosto del 1920 senza alcuna motivazione ed<br />

<strong>il</strong> Ministero si impegnava alla consegna <strong>dei</strong> fabbricati nello stato in cui si<br />

trovano attualmente e <strong>dei</strong> materiali a piè d’opera. 601<br />

Il 6 ottobre 1920 fu eseguito un verbale di consegna di quattro padiglioni,<br />

agitate, ep<strong>il</strong>ettiche, semiagitate ed infermeria donne, nel quale si legge che<br />

tali padiglioni furono ceduti, temporaneamente, dall’Amministrazione<br />

m<strong>il</strong>itare al Consorzio di Approvvigionamenti per la Bas<strong>il</strong>icata fino<br />

all’epoca della riconsegna all’Amministrazione Provinciale di Potenza. 602<br />

In realtà, dal 26 febbraio 1921 anche i padiglioni guardaroba e tranqu<strong>il</strong>le ed<br />

<strong>il</strong> Palazzo dell’Amministrazione furono affidati al Consorzio Agrario. 603<br />

Nel 1921, intanto, si cominciò a pensare di destinare alcuni padiglioni<br />

esistenti ad abitazione, tant’è che <strong>il</strong> Commissario degli Alloggi di Potenza<br />

con una nota del 13 luglio ne faceva richiesta all’Amministrazione<br />

Provinciale. In realtà, la Deputazione non parve d’accordo con tale ipotesi,<br />

infatti, con la deliberazione del 15 luglio 1921, sosteneva che i padiglioni<br />

non erano adatti né potrebbero adattarsi ad uso di abitazioni, senza ingente<br />

spesa (intorno al m<strong>il</strong>ione) per la costruzione e rimozione <strong>dei</strong> lavori di<br />

adattamento, spesa della quale la Provincia non potrebbe essere rivalsa<br />

dalle pigioni - oltre che i locali potrebbero addirittura rendersi inservib<strong>il</strong>i<br />

per l’originaria destinazione. (…) Considerato che per quanto <strong>il</strong> problema<br />

degli alloggi stia anche a cuore di questa Deputazione, essa deve essere<br />

compresa del grave danno che ne conseguirebbe, destinandosi, sia pure<br />

provvisoriamente ad uso di abitazione. 604<br />

601 Archivio Provinciale di Potenza, Registro <strong>dei</strong> deliberati del Consiglio Provinciale dal<br />

29 giugno 1921 al 15 gennaio 1924, seduta 8 agosto 1921, n. 8.<br />

602 Archivio di Stato di Potenza, Fondo Prefettura, Serie I. Categoria 24, Amministrazione<br />

Provinciale, Busta 657 Manicomio Provinciale (Costruzione), (1913 - 1922), Verbale<br />

di consegna <strong>dei</strong> padiglioni, agitate, ep<strong>il</strong>ettiche, semiagitate ed infermeria donne<br />

che dall’Amministrazione m<strong>il</strong>itare si cedono temporaneamente al Consorzio per gli<br />

Approvvigionamenti della Bas<strong>il</strong>icata, datato 6 ottobre 1920.<br />

603 Archivio di Stato di Potenza, Fondo Prefettura, Serie I. Categoria 24, Amministrazione<br />

Provinciale, Busta 657 Manicomio Provinciale (Costruzione), (1913 - 1922), Deliberazione<br />

Deputazione Provinciale, seduta 12 maggio 1922, n. 625.<br />

310

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!