10.06.2013 Views

Leggi il formato PDF - Ordine degli Avvocati di Lecco

Leggi il formato PDF - Ordine degli Avvocati di Lecco

Leggi il formato PDF - Ordine degli Avvocati di Lecco

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Intervista al dr. Masini gia’ sostituto procuratore<br />

della Repubblica <strong>di</strong> <strong>Lecco</strong><br />

Nota Biografica<br />

Il Dr. Luca Masini, nato a M<strong>il</strong>ano <strong>il</strong> 18<br />

apr<strong>il</strong>e 1965 è stato nominato U<strong>di</strong>tore Giu<strong>di</strong>ziario<br />

con decreto 1 agosto 1991.<br />

Dopo <strong>il</strong> prescritto periodo <strong>di</strong> tirocinio<br />

formativo che ha svolto presso gli Uffici<br />

Giu<strong>di</strong>ziari <strong>di</strong> M<strong>il</strong>ano, nel settembre 1992<br />

veniva destinato alla Procura della Repubblica<br />

<strong>di</strong> Termini Imerese (PA) con funzioni <strong>di</strong><br />

Sostituto Procuratore. Dopo tre anni <strong>di</strong> permanenza<br />

in Sic<strong>il</strong>ia, nel mese <strong>di</strong> settembre<br />

dell’anno 1995, ha ottenuto <strong>il</strong> trasferimento<br />

a domanda alla Procura della Repubblica<br />

del Tribunale <strong>di</strong> Brescia con le medesime<br />

funzioni, ove è rimasto in servizio fino al<br />

novembre 2000 allorchè, sempre a domanda,<br />

è stato trasferito alla Procura della Repubblica<br />

del Tribunale <strong>di</strong> <strong>Lecco</strong> ove ha svolto<br />

le funzioni <strong>di</strong> Sostituto Procuratore fino<br />

al mese <strong>di</strong> luglio 2009, prendenedo servizio<br />

alla Procura della Repubblica <strong>di</strong> Livorno ove<br />

ha ottenuto, a domanda, <strong>il</strong> trasferimento.<br />

Come detto dal settembre 1995 fino al<br />

novembre 2000 <strong>il</strong> Dr. Masini ha prestato<br />

servizio quale Sostituto Procuratore presso<br />

la Procura della Repubblica <strong>di</strong> BRESCIA. La<br />

permanenza a Brescia è stata caratterizzata<br />

dall’inserimento tabellare con decreto<br />

datato 30.12.1996 nell’organico della Direzione<br />

Distrettuale Antimafia istituita presso<br />

la suddetta Procura. E’ stato in servizio<br />

presso la DDA <strong>di</strong> Brescia dalla suddetta<br />

data fino al trasferimento alla Procura della<br />

Repubblica <strong>di</strong> <strong>Lecco</strong>, essendo stato confermato<br />

nell’incarico <strong>di</strong> magistrato addetto<br />

DDA con decreto 14.5.99 per un ulteriore<br />

biennio scadente <strong>il</strong> 7.1.2001. Durante tale<br />

arco temporale è stato positivamente valutato<br />

per <strong>il</strong> tramutamento delle funzioni<br />

da requirenti a giu<strong>di</strong>canti a seguito <strong>di</strong> domanda<br />

<strong>di</strong> trasferimento ad altro ufficio, poi<br />

revocata. Sempre nel medesimo periodo<br />

bresciano è stato ripetutamente applicato,<br />

d’ufficio, alla Procura Generale <strong>di</strong> Brescia<br />

per la trattazione <strong>di</strong> fascicoli ex art. 11 cpp<br />

per i quali era stata richiesta l’avocazione.<br />

Nella primavera-estate del 1998 veniva<br />

applicato d’ufficio dal Procuratore Nazionale<br />

Antimafia alla Direzione Distrettuale<br />

Antimafia della Procura della Repubblica <strong>di</strong><br />

ROMA (su richiesta <strong>di</strong> quest’ultimo Procuratore)<br />

per proseguire nella trattazione, in<br />

coassegnazione con altro collega romano,<br />

dell’inchiesta relativa al sequestro <strong>di</strong> persona<br />

a scopo <strong>di</strong> estorsione in pregiu<strong>di</strong>zio<br />

<strong>di</strong> un noto impren<strong>di</strong>tore della provincia <strong>di</strong><br />

Brescia.<br />

A partire dal periodo “bresciano” <strong>il</strong> Dr.<br />

Masini ha attuato una metodologia investigativa<br />

dallo stesso ritenuta fondamentale<br />

consistente nell’abbinare, in tempo reale<br />

attraverso l’ut<strong>il</strong>izzo ed <strong>il</strong> coor<strong>di</strong>namento <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>verse Forze <strong>di</strong> Polizia, l’intervento repressivo<br />

finalizzato alla in<strong>di</strong>viduazione e cattura<br />

<strong>degli</strong> indagati, con quello <strong>di</strong>retto al sequestro<br />

preventivo <strong>di</strong> tutti i cospicui cespiti<br />

patrimoniali <strong>di</strong> origine non giustificata e<br />

sproporzionati ai sensi dell’art.lo 12 sexies<br />

della L. 7.8.1992 n°356. Ciò nella convinzione<br />

che colpire <strong>il</strong> patrimonio accumulato<br />

<strong>il</strong>lecitamente ha una efficacia deterrente<br />

maggiore rispetto alla adozione <strong>di</strong> misure<br />

cautelari personali.<br />

Nel novembre 2000, dopo <strong>il</strong> trasferimento<br />

a domanda alla Procura della Repubblica<br />

<strong>di</strong> <strong>Lecco</strong>, è stato riapplicato dal Procuratore<br />

Nazionale Antimafia alla DDA <strong>di</strong> Brescia<br />

nel periodo dal 22 novembre 2000 al 31<br />

marzo 2001 per sostenere l’accusa in un<br />

maxi processo a carico <strong>di</strong> oltre 100 imputati.<br />

Il trasferimento alla Procura della Repubblica<br />

<strong>di</strong> <strong>Lecco</strong>, chiesto per ragioni <strong>di</strong> carattere<br />

fam<strong>il</strong>iare, gli permetteva <strong>di</strong> acquisire<br />

una esperienza professionale nuova decisamente<br />

importante e formativa al pari <strong>di</strong><br />

quella bresciana, consentendogli <strong>di</strong> cimentarmi<br />

nelle problematiche, senza dubbio<br />

<strong>di</strong>verse, <strong>di</strong> una Procura caratterizzata sia<br />

dal recente ampliamento del territorio del<br />

Circondario <strong>di</strong> competenza, sia da un or-<br />

ganico decisamente inferiore rispetto alle<br />

reali esigenze dell’Ufficio.<br />

A causa delle applicazioni alla DDA <strong>di</strong><br />

Brescia, protrattesi fino a tutto <strong>il</strong> mese <strong>di</strong><br />

marzo 2001, poteva de<strong>di</strong>carsi in via esclusiva<br />

alla trattazione dei proce<strong>di</strong>menti lecchesi<br />

a partire dall’apr<strong>il</strong>e 2001.<br />

Anche durante la sua permanenza a<br />

<strong>Lecco</strong> è stato ripetutamente applicato alla<br />

Direzione Distrettuale Antimafia <strong>di</strong> M<strong>il</strong>ano,<br />

con <strong>il</strong> consenso del Procuratore della<br />

Repubblica <strong>di</strong> <strong>Lecco</strong>, per la trattazione <strong>di</strong><br />

proce<strong>di</strong>menti penali concernenti, tra gli<br />

altri, delitti <strong>di</strong> associazione a delinquere<br />

<strong>di</strong> stampo ‘ndranghetista e <strong>di</strong> associazione<br />

finalizzata al narcotraffico. Dette inchieste<br />

erano originate da <strong>di</strong>chiarazioni <strong>di</strong> indagati-collaboratori<br />

<strong>di</strong> giustizia rese allo stesso<br />

Dr. Masini nell’ambito <strong>di</strong> indagini condotte<br />

come sostituto Procuratore della Repubblica<br />

<strong>di</strong> <strong>Lecco</strong>.<br />

Con delibera del 27 novembre 2008 <strong>il</strong><br />

Consiglio Superiore della Magistratura ha<br />

<strong>di</strong>sposto <strong>il</strong> suo trasferimento, a domanda,<br />

alla Procura della Repubblica <strong>di</strong> Livorno ove<br />

ha preso servizio nel luglio 2009 essendo<br />

stato <strong>il</strong> trasferimento posticipato fino a<br />

quella data dal Ministro della Giustizia per<br />

consentire la definizione <strong>di</strong> alcuni proce<strong>di</strong>menti<br />

penali.<br />

❖ ❖ ❖<br />

Intervista<br />

Quali motivazioni l’hanno portata a<br />

lasciare <strong>Lecco</strong> per Livorno?<br />

Personalmente ritengo che <strong>il</strong> magistrato<br />

ed in particolare, <strong>il</strong> requirente <strong>di</strong> primo grado,<br />

<strong>di</strong>a <strong>il</strong> meglio <strong>di</strong> sé durante i primi sei<br />

- sette anni <strong>di</strong> permanenza in una Procura<br />

della Repubblica. I primi anni sono infatti<br />

in<strong>di</strong>spensab<strong>il</strong>i per la cosidetta “conoscenza<br />

del territorio”, mentre durante <strong>il</strong> restante<br />

5

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!