Attività Parrocchia Oratorio - Tagliuno

loro visi si riempiono di gioia, il
mio cuore trabocca di felicità...Mi
rimane il ricordo di aver
scorto la speranza negli occhi
tristi di un bambino che affettuosamente
mi teneva per
mano e inconsapevolmente mi
ha cambiata dentro. E’ un’esperienza
di vita che non
dimenticherò, è un sentiero che
ci passa accanto e ci fa meravigliare
di noi stessi.
Laura B.
Ricordi di un viaggio
Il motivo che mi ha spinto ad
andare in Russia durante le
vacanze di Natale è stato il
desiderio di rivedere Andrei, il
bambino che ospitiamo d’estate.
Il viaggio si è rivelato anche
un’occasione per visitare una
realtà completamente diversa
da quella che viviamo tutti i
giorni nel nostro Paese.
Oltre alla povertà del posto, ciò
che mi è rimasto nel cuore
sono i bambini che vivono negli
istituti ed il loro bisogno di
amore. Anche solo con la
nostra presenza siamo riusciti a
farli contenti poiché per loro
non è scontato avere attenzione
e affetto.
Con il nostro modo di vivere,
pur avendo il superfluo, difficilmente
ci accontentiamo e
siamo sempre alla ricerca di
qualcosa in più, spesso non
apprezzando ciò che abbiamo.
Vedere questi bambini essere
felici con poco (per una semplice
caramella o un mandarino)
mi ha fatto riflettere sul vero
benessere in cui viviamo oggi e
sui falsi bisogni che la nostra
società ci crea. Regalare a loro
un sorriso, un abbraccio e dei
momenti felici è stata un’esperienza
che mi ha arricchito di
valori e mi ha fatto capire quanto
è importante aiutare chi ne
ha bisogno.
Elena
Non conoscevo questi bambini,
la loro storia, le loro vicissitudini.
Credevo che mi sarei
trovata davanti occhi tristi e
sorrisi forzati ho incontrato
invece occhi profondi e vivaci,
sorrisi aperti e sinceri.
Certo, il vissuto di questi bambini
non è stato (e non è) dei
migliori, le difficoltà sul loro
cammino sono continue, ma
ciò che traspariva in loro erano
una grande speranza e una
fede della certezza che presto
arriverà, anche per loro, un
futuro migliore.
“Le persone più felici non
necessariamente hanno il
meglio di ogni cosa. Soltanto
traggono il meglio di cosa capita
sul loro cammino.”.
Giuliana
In Dialogo N. 179
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