CLXI. SEDUTA 1949 - Senato.it

~ Atti Parlamentari 5678 ~
Senato della Repubblica
] 948~49 ~ OLXI SEDUTA DISOUSSIONI
lravarina e che camincina a mal'dare le Icostru~
ziani
non
navali. Quindi nai voteremo.
k"
legge fJ
presenteremo. emendamenti appunta per
l'enderle più sallecita e spedita l'applicazione
di essa. Ma fin da ara diciamo. che è nastro. pra~
pasita tarnare a discutere più a fanda di que~
,ste Icase in ,sede di bilancia della marma, per
spingere il Gaverna a {tedi'care ana ,stessa l
mezzi più adeguati per affrontare i suai pra~
blemi can la cancretezza davuta. Ma se pur
nan faociama la cdtic/a mi,nuta della legge nan
possiamo, però sattac,erie qualcheriUeva.
Abbiamo, già detta ,che questa pravvedimenta
è Ipravvisaria, idi Icantingenza, nan risalve il
prablema di ,fanda del ,patenziamenta della ma~
rina italiana. Duecentasessanta mila tannel~
late rappresentano. una Icifra quasi irrisaria
di frante ai miliani ,di tannellate ,che anche
naziani madeste, carne la Narvelgia, stanno,
già castruenda. IJ di,segno di legge nan l'i~
solv,e neppure in ,parte il prablema dei Icantieri
pm"chè ,con le ,commesse nazi,anali aUe
f(nali patranna presta aggiungersi 1'8l'ammesse
de11'U.R.SB. ~
a
prapasita delle quali dabbia~
ma 'espr,imere la, lwstra c,ansideraziane per la.
mlssiane La MaUa" ,(j,heha la,varata can intelli~
genza, e ,anche pel' J'fT.R'sB, ,che ha rivlelata
una SPIritO, amichevale e traterno nel Icam~
non
pl'cnder'e le nelcessità del lloska Pa,ese ~
si satura neppure la metà della 10000a,capacità
produttIva La l'elaziane è chiara mprapo,sita
e dacumentata. Il disegna di l,egg,e Han risalve
dunque il prablema della marina, Heppure in
sens.o Istretta, anche pel',chè nni 110n raggiun~
g,erema lcall que:-òt,e 26U.OOO tannellate il caef~
hciente anteguena, mentre altri Paesi ci stan~
HO 30.1)11'a vanza nda, e pel'lchè arriveremo. sui
mercah in ritarda rispetto ad altre naziani
che, tOl',se fmiranno Iper prender'e permanente~
mente. il 'posta lasdata da noi Quindi è nelces~
saria affrettard a lav.oral'e
Fra lÌ difetti Isostanziali della legg.e vi è pal
]'eloceJslsiva inte1rventa della Stata, Lo Stalta deve
wtervenire indubbiamente, onorevole Ministro,
In mamenti in cui la macchina dell'econamia
non ,si muov,e, lo Stata dev,e Isallecitarla, ma
deve salledtarla ,can spinte adeguate, In altri
termini quando. 1'interesse generale è condizia~
nato dall'a,t,tivHà dei privati è logico che lo
Stata eompia d-ei sacrifici. Ma deve campierli
24 FEBBRAIO. 1949
nella misura strettamente neces,saria, Il Mini~
stra ,saragat farse nan ha bisagna dei nastri
consigli al rigua'l"rlo, perlchè da vecdlia data si
a,c1cupa di q1ue.sti praMemi. Ebbelle, n.on ,sembra
a lui che effettivamente il 30 per eento di in~
tel'ventastatale in cantanti, senza tener conto
delle altr,e provvi1denze, specie se ques'to inter~
vento. è indis'crimmata, sia eccessivo? la mi
spiegherei che un mt,ervlenta tanta nlalssllclcia
tass,e f.atto ,sala a favOl'e d,el1a Finmare. Si
tratta ,di una aZIenda ,che lllsostanza appaI'
tiene alla Stata, ed aHara l'intervento. ,della
Stato a,vverl'ebbe ,a taval',e dell'mteress,e deJ.la
generalità, ma quando, indis,crimmatamellte SI
a:s,s1stana la Finmare 'e J'armamenlta p'l'ivata,
il ,cantributa !che la Stata dà al privati non
1'1tOl'na alla ,callettlvità s,e nan in minima parte!
Debbo pertanto, criticaIlc J'elcl2,essiva intervento
statal'e
Rilevava l'anorevale [;~e1'l'al'l ,che nella l)ar~
tita del «d,are» oello Stata fignrana moUe voci
,e nella partj'ta «aven,» nan figllJ'a quaPl
ni-eut,e. (~uesta l' lit realtà e a un 1\1i11181:11'n
sadalista nan si puÒ fì:1J'e a meno rli porre
queste questioni
Di'ceva ,dunque die dIretto sastanzIale della
legge è la geneJ'al1zzazJOll,e dell'int,ervel1'ta sta~
tale: ,suJla st,esso }Jl.:1na l'al'matal'e prIvata e la
Fmmal'ee, sulla ste,ssa piana l cantliel'i pnvlatl e
i cantien d,ella Stato. Anche il non sufhclente~
mente (him',o illtel'V,enta a favarle della Caape~
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