Qui - Lions Palermo dei Vespri
Qui - Lions Palermo dei Vespri
Qui - Lions Palermo dei Vespri
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Medicina<br />
La Circoncisione Neonatale di Vincenzo Ajovalasit<br />
Percentuale <strong>dei</strong> Maschi Circoncisi nel mondo:<br />
• U.S.A: 60-70%<br />
• Canada: 25-35%<br />
• Australia: 20-30%<br />
• Europa Occidentale: 2%- 4%<br />
• Africa: oltre 80%<br />
• Paesi Arabi: oltre 90%<br />
• Israele: oltre il 90%<br />
In Italia non è prevista l’assistenza da parte del SSN<br />
per chi voglia sottoporsi alla circoncisione per motivi<br />
non terapeutici. Questa indisponibilità, a trattare<br />
questi soggetti presso le nostre strutture sanitarie<br />
pubbliche, comporta il ricorso a pratiche inadeguate<br />
da parte di operatori non medici, che esercitando<br />
con strumenti non sterili e in luoghi non idonei, possono<br />
determinare una maggiore percentuale di complicanze,<br />
di cui sono incompetenti a curare; la più<br />
temibile è l’emorragia prepuziale.<br />
I chirurghi pediatri sono spesso chiamati a correggere,<br />
spesso in condizioni di urgenza, gli esiti di tali<br />
pratiche; in questi casi il SSN si trova a coprire i costi<br />
di degenze, considerevolmente superiori rispetto a<br />
quelli sostenuti per un intervento eseguito in Day<br />
Surgery.<br />
Il ruolo del medico non è solo diagnostico e terapeutico,<br />
ma è anche garante d’informazione sanitaria<br />
e quindi di prevenzione.<br />
La prevenzione è soprattutto informazione. L’informazione<br />
deve riguardare tutta la società adoperando<br />
i mezzi di comunicazione disponibili, coinvolgendo<br />
soprattutto l’individuo, la famiglia e la scuola.<br />
In medicina la prevenzione consiste e si compie classicamente<br />
in tre momenti:<br />
a) nell’impedire, il verificarsi o il diffondersi<br />
di fatti non desiderati o dannosi;<br />
b) nell’evitare che accada uno stato patologico<br />
c) nel fare una diagnosi precoce che consenta<br />
di guarire la malattia e di impedirne<br />
le complicanze.<br />
Pertanto è importante informare, a chi desidera fare<br />
la circoncisione, quali sono i rischi quando l’intervento<br />
è eseguito da mani inesperte ed in luoghi non<br />
adatti ed orientare questi soggetti verso strutture<br />
qualificate, che oltre a fornire una prestazione con<br />
30<br />
personale qualificato, assicurano un controllo nel<br />
postoperatorio.<br />
L’informazione va eseguita correggendo quegli errori<br />
culturali che tendono a descrivere il prepuzio<br />
come una piccola parte di pelle inerte (un eccesso di<br />
pelle priva di qualsiasi ruolo), è giusto conoscere le<br />
sue funzioni:<br />
• E’ la parte più erogena del pene per<br />
quantità, concentrazione, e qualità <strong>dei</strong> recettori<br />
sensoriali, contiene oltre 1000 terminazioni<br />
nervose, tagliandolo si toglie<br />
parte del piacere sessuale.<br />
• Protegge la mucosa del glande, conservandone<br />
intatta la sensibilità prevista<br />
dalla natura.<br />
• Procura sensazioni molto forti, e ha<br />
una funzione di autolubrificazione.<br />
• Il prepuzio protegge il pene del neonato<br />
dall’urina e dalla materia fecale.<br />
E’ necessario ricordare che le sensazioni più importanti<br />
della stimolazione del pene, durante il rapporto<br />
sessuale, provengono dal prepuzio, dal frenulo e dal<br />
glande.<br />
Qualsiasi intervento chirurgico, eseguito secondo<br />
l’adeguate norme sanitarie, è gravato da una percentuale<br />
di complicanze; nella circoncisione l’incidenza<br />
di complicazioni postoperatorie è riportata<br />
con diversa frequenza, tra lo 0.1% e il 20%. Quelle<br />
immediate sono: il dolore, la disuria, l’edema locale,<br />
la ritenzione urinaria e il sanguinamento. Quelle a<br />
media-lunga distanza dall’intervento sono le affezioni<br />
dell’epidermide, la cicatrizzazione macroscopica,<br />
le erezioni dolorose, le stenosi del meato<br />
uretrale, non ultima la possibilità che si creino degli<br />
inestetismi locali, quale pene invaginato o asimmetrie<br />
della parte terminale del pene, che possono<br />
creare problemi psicologici ai pazienti operati.<br />
A causa di quanto detto, è necessario fare una considerazione:<br />
qualsiasi intervento chirurgico, anche<br />
quello più semplice, è gravato da una percentuale di<br />
complicanze postoperatorie, quindi è opportuno intervenire<br />
chirurgicamente solo quando una causa<br />
medica giustifica l’atto operatorio.