14 - IlGrigioneItaliano.ch
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Settimanale indipendente del Grigioni Italiano • fondato il 3 luglio 1852<br />
OrganO Ufficiale<br />
dei cOmUni di<br />
P O s c h i avO e B r U s i O<br />
POSCHIAVO: per ben quattro volte in due giorni<br />
è suonato l’allarme incendio in Valpos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Pronta la reazione dei pompieri Pagina 2<br />
Adolescenza<br />
Chi non si ricorda questa fase<br />
della vita così complessa, ma altrettanto<br />
indispensabile per diventare<br />
grandi? Il primo motorino e<br />
naturalmente il casco sul comodino,<br />
i poster di cantanti e calciatori<br />
tappezzati sulle pareti di camera.<br />
La musica ad alto volume <strong>ch</strong>e rimbomba<br />
in tutta la casa, la fatica di<br />
andare a scuola e quella ancora più<br />
sconfinata di crescere.<br />
La voglia di appartenere al<br />
gruppo, di vestirsi in egual modo,<br />
di trovare divertenti e ridicole le<br />
stesse cose. Le prime cotte e conseguenti<br />
delusioni, l’importanza<br />
degli amici e la loro vicinanza nei<br />
momenti cruciali. Il riconoscimento<br />
da parte dei coetanei, il peso<br />
delle criti<strong>ch</strong>e degli adulti, la paura<br />
di deludere le aspettative dei genitori<br />
e la voglia di ribellarsi ad un<br />
mondo convenzionale.<br />
Eppure di acqua sotto i ponti ne<br />
è passata e, ora in men <strong>ch</strong>e non si<br />
dica, ci trovo i miei figli in questa<br />
età. E allora capita di rivedermi,<br />
con le mie convinzioni, la voglia<br />
di andare per il mondo, abbandonare<br />
finalmente un posto ritenuto<br />
troppo stretto e quella smania di<br />
onnipotenza.<br />
Mentre me ne stavo lì, ad aspettare<br />
quei diciotto anni <strong>ch</strong>e non<br />
arrivavano mai e nei quali avevo<br />
riposto molte speranze, iniziavo a<br />
scoprire la vita e le sue dinami<strong>ch</strong>e.<br />
Devo ammettere con una certa ingenuità,<br />
dovuta naturalmente alla<br />
mancanza di esperienza e al fatto<br />
di vivere piuttosto sulle nuvole,<br />
preferendo questo atteggiamento<br />
alla realtà quotidiana.<br />
È stato un percorso difficile,<br />
pieno di contraddizioni, ma mi ha<br />
permesso di crescere e di diventare<br />
quel <strong>ch</strong>e sono. Certo con lo scorrere<br />
del tempo le cose si affrontano<br />
diversamente, cercando di trarre<br />
il massimo profitto an<strong>ch</strong>e dalle<br />
situazioni avverse. Quanti treni<br />
passano in quei momenti, se solo<br />
sapessimo coglierli invece di crogiolarci<br />
nelle nostre ansie.<br />
Oggi, mi capita di guardare questi<br />
ragazzi/e <strong>ch</strong>e affrontano il loro<br />
cambiamento e questa fase inevitabile<br />
dell’esistenza. Penso spesso<br />
come deve essere difficile viverla<br />
all’interno di una società come<br />
la nostra, al bombardamento dei<br />
mass media, ai messaggi <strong>ch</strong>e vengono<br />
venduti come verità assolute.<br />
Ci vedo la fragilità di queste generazioni,<br />
il fardello <strong>ch</strong>e si portano<br />
dietro, la crisi d’identità da<br />
parte degli adulti <strong>ch</strong>e dovrebbero<br />
invece aiutarli a crescere. Ma non<br />
posso guardarli in altro modo, se<br />
non con gli oc<strong>ch</strong>i della speranza,<br />
per continuare a credere in un<br />
mondo migliore.<br />
L’uomo di oggi ha perso la ragione,<br />
è troppo impegnato a sgomitare<br />
per arrivare al successo e non ha<br />
oc<strong>ch</strong>i per guardare ciò <strong>ch</strong>e succede<br />
lungo il suo cammino. Forse è<br />
proprio il tragitto <strong>ch</strong>e porta alla<br />
meta <strong>ch</strong>e fa la differenza. La capacità<br />
di fermarsi a guardare e considerare<br />
an<strong>ch</strong>e gli altri, i diversi<br />
punti di vista e le varie difficoltà.<br />
L’adolescenza è una fase indispensabile<br />
per la crescita dei ragazzi,<br />
come lo siamo noi adulti in questo<br />
processo d’accompagnamento.<br />
Non è escluso <strong>ch</strong>e an<strong>ch</strong>e noi possiamo<br />
davvero imparare qualcosa<br />
da loro!<br />
Lara Bonin<strong>ch</strong>i Lopes<br />
SOMMARIO<br />
Cronaca di Pos<strong>ch</strong>iavo . . . 2-3<br />
Comunicati ufficiali . . . 4<br />
Cronaca di Brusio . . . 5<br />
Cronaca di Bregaglia . . . 6<br />
Formazione . . . . . 7<br />
Sport . . . . . . 9<br />
Associazioni . . . . . 10<br />
Società . . . . . 11-<strong>14</strong><br />
Regione . . . . . . 15<br />
Ultima pagina . . . . 16<br />
Vita di Comunità . . . 17-18<br />
BRUSIO: la Filarmonica Avvenire Brusio sta<br />
preparando le celebrazioni per festeggiare il suo<br />
125° compleanno Pagina 5<br />
RIFORMA TERRITORIALE DEL CANTONE DEI GRIGIONI<br />
BILANCIO D’ESERCIZIO 2011<br />
Buon risultato<br />
in un contesto molto difficile<br />
G.A. 7742 Pos<strong>ch</strong>iavo - Giovedì 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
SPORT: presentato lo scorso fine settimana il<br />
progetto per lo sfruttamento idrico della Maira<br />
ideato dal Mulino Scartazzini Pagina 6<br />
Il Governo cede: la Valpos<strong>ch</strong>iavo manterrà il suo tribunale<br />
Nella sua prima stesura, la<br />
nuova riforma territoriale del<br />
Cantone dei Grigioni aveva<br />
scatenato le ire degli abitanti<br />
della Valpos<strong>ch</strong>iavo, <strong>ch</strong>e si<br />
sarebbero visti privati della<br />
propria Regione e, cosa forse<br />
ancora più importante, del<br />
proprio tribunale di distretto.<br />
Il malcontento popolare non<br />
ha tardato a giungere an<strong>ch</strong>e<br />
alle orec<strong>ch</strong>ie del Governo cantonale,<br />
<strong>ch</strong>e in una seconda<br />
stesura, presentata giovedì<br />
scorso e consegnata ai granconsiglieri<br />
nella giornata di<br />
lunedì, ha nuovamente inserito<br />
la Valpos<strong>ch</strong>iavo quale undicesima<br />
Regione.<br />
di ANTONIO PLATZ<br />
La Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo continuerà<br />
ad esistere, e con essa an<strong>ch</strong>e<br />
il tribunale di distretto, questo in<br />
breve quanto contenuto nella nuova<br />
soluzione di riforma territoriale<br />
cantonale presentata dal Governo<br />
giovedì scorso e <strong>ch</strong>e verrà dibattuta<br />
in Gran Consiglio nella prossima<br />
sessione di giugno. Si può pertanto<br />
definire un successo l’azione popolare<br />
organizzata dai valpos<strong>ch</strong>iavini,<br />
<strong>ch</strong>e avevano visto nell’accorpamento<br />
della Valle alla Regione Engadina<br />
una decisione antidemocratica.<br />
Il Gruppo Repower <strong>ch</strong>iude un<br />
2011 <strong>ch</strong>e ha messo in difficoltà<br />
tutto il settore energetico<br />
con un utile di 54 milioni di<br />
fran<strong>ch</strong>i (-30%). I ricavi si sono<br />
attestati a 2,5 miliardi di fran<strong>ch</strong>i<br />
(+11%), mentre l’EBIT è<br />
sceso a 130 milioni di fran<strong>ch</strong>i<br />
(-18%). Positivo il cash-flow<br />
operativo <strong>ch</strong>e ha raggiunto i<br />
138 milioni di fran<strong>ch</strong>i (+20%).<br />
Repower si presenta con una<br />
solida base finanziaria <strong>ch</strong>e a<br />
fine 2011 ammontava a 965<br />
milioni di fran<strong>ch</strong>i, pari al<br />
La soddisfazione<br />
dell’autorità regionale<br />
«Non possiamo <strong>ch</strong>e essere soddisfatti<br />
di quanto siamo riusciti<br />
a ottenere – ci ha confermato il<br />
Presidente della Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo,<br />
Cassiano Luminati –, particolarmente<br />
se si considerano i<br />
presupposti da cui eravamo partiti.<br />
Sapevamo di essere nel giusto<br />
e di disporre di argomenti forti e<br />
validi, ma la decisione del Cantone<br />
sembrava essere cosa fatta. Grazie<br />
alla mobilitazione di tutte le for-<br />
41% della somma di bilancio.<br />
Nell’esercizio in esame il<br />
Gruppo ha creato altri 40 nuovi<br />
posti di lavoro. Il Consiglio<br />
d’Amministrazione proporrà<br />
all’Assemblea generale la distribuzione<br />
di un dividendo di<br />
5 fran<strong>ch</strong>i per titolo, <strong>ch</strong>e tiene<br />
conto dei futuri investimenti<br />
del Gruppo.<br />
Il risultato del Gruppo Repower<br />
è stato penalizzato dalle difficili<br />
condizioni del mercato, e più precisamente<br />
da una domanda modesta,<br />
da prezzi dell’energia <strong>ch</strong>e<br />
restano bassi, da una scarsa liquidità<br />
dei mercati e da effetti valutari<br />
negativi. Per questo motivo, e<br />
in linea con le attese, il risultato<br />
è inferiore a quello dell’esercizio<br />
precedente. L’EBIT è sceso del 18%<br />
a 130 milioni di fran<strong>ch</strong>i (2010: 159<br />
milioni di fran<strong>ch</strong>i), l’utile del 30%<br />
a 54 milioni di fran<strong>ch</strong>i (2010: 77<br />
milioni di fran<strong>ch</strong>i), mentre i ricavi<br />
sono aumentati dell’11% a 2,5 miliardi<br />
di fran<strong>ch</strong>i (2010: 2,3 miliardi<br />
di fran<strong>ch</strong>i). Con un cash-flow di<br />
138 milioni di fran<strong>ch</strong>i Repower ha<br />
conseguito il 20% di liquidità in<br />
più rispetto all’anno precedente.<br />
Continua a pagina 13<br />
ze pubbli<strong>ch</strong>e e private della Valle<br />
siamo riusciti non solo a far sentire<br />
la nostra voce a Coira, ma abbiamo<br />
raggiunto l’obbiettivo minimo<br />
<strong>ch</strong>e ci eravamo prefissi; salvare il<br />
tribunale di distretto. Per quanto<br />
riguarda la Regione è bene <strong>ch</strong>iarire<br />
<strong>ch</strong>e sino a quando non si saprà<br />
quali compiti gli verranno affidati<br />
è difficile comprendere quanto e<br />
cosa signifi<strong>ch</strong>i questa vittoria. La<br />
situazione di conflitto col Governo<br />
cantonale è servita a dimostrare,<br />
una volta di più, <strong>ch</strong>e se agiamo<br />
in maniera coesa an<strong>ch</strong>e la Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
può dire la sua. L’avevamo<br />
già sperimentato quando la<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo reagì alla ventilata<br />
possibilità <strong>ch</strong>e a venir candidata<br />
per l’ottenimento del riconoscimento<br />
UNESCO fosse solo la tratta<br />
dell’Albula con un’azione di massa<br />
<strong>ch</strong>e strangolò questa proposta sul<br />
nascere, e adesso ne abbiamo avuto<br />
la riconferma».<br />
Continua a pagina 11<br />
L’INIZIATIVA NATA NEL 2005 IN OCCASIONE<br />
DELL’ANNO INTERNAZIONALE DELLO SPORT<br />
«Svizzera in movimento»:<br />
la sfida è tra Pos<strong>ch</strong>iavo e Ilanz<br />
Il cancelliere comunale Nicola Passini pronto per la sfida<br />
Parola d’ordine: muoversi, muoversi<br />
e – ancora – muoversi. Per<br />
tre giorni, da venerdì 4 a domenica<br />
6 maggio, il Comune<br />
di Pos<strong>ch</strong>iavo in collaborazione<br />
con alcune società organizza la<br />
«Sfida tra comuni Coop di Svizzera<br />
in movimento», un confronto<br />
ami<strong>ch</strong>evole fra comuni<br />
nel quale i partecipanti devono<br />
cercare di accumulare<br />
più minuti<br />
in movimento<br />
possibili. L’obiettivo<br />
è promuovere<br />
l’attività fisica.<br />
Lo scorso anno la<br />
manifestazione ha<br />
coinvolto 200 comuni<br />
per un totale<br />
di oltre 200mila<br />
partecipanti in<br />
tutta la Svizzera<br />
e 390mila ore circa<br />
di movimento.<br />
Quest’anno si<br />
punta a un nuovo<br />
record.<br />
di MICHELA NAVA<br />
collaboratrice de<br />
«Il Grigione Italiano»<br />
La manifestazione<br />
si svolgerà nelle scuole<br />
di Santa Maria. Il<br />
comitato organizzatore<br />
formato da Nicola<br />
Passini, Sandro Albasini,<br />
Federico Parolini, Arkus Raselli<br />
e Francesca Badilatti ha già pronto un<br />
programma di massima <strong>ch</strong>e prevede<br />
una serie di attività nelle giornate del<br />
4, 5 e 6 maggio <strong>ch</strong>e vanno dal volley<br />
all’hockey, dal walking all’aerobica,<br />
dalla corsa di orientamento alla baby<br />
dance e un’appendice giovedì 10 maggio<br />
con la Giornata sportiva per le<br />
scuole.<br />
Continua a pagina 10
2 P O S C H I A V O<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
QUATTRO INTERVENTI IN DUE GIORNI PER I POMPIERI DI BRUSIO E POSCHIAVO<br />
La grande siccità <strong>ch</strong>e ha caratterizzato<br />
gli ultimi mesi e alcune<br />
distrazioni sono le cause<br />
principali <strong>ch</strong>e hanno innescato<br />
gli incendi divampati in<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo durante lo scorso<br />
fine settimana. Malgrado il<br />
forte vento da nord, i danni<br />
causati dalle fiamme sono stati<br />
contenuti soprattutto grazie<br />
al pronto intervento dei pompieri<br />
di Brusio e Pos<strong>ch</strong>iavo. Il<br />
rogo più vasto si è verificato a<br />
Miralago, dove, per cautela, si<br />
è <strong>ch</strong>iesto pure l’intervento di<br />
un elicottero.<br />
di ANTONIO PLATZ<br />
Fine settimana impegnativo per i<br />
pompieri di Brusio e di Pos<strong>ch</strong>iavo,<br />
<strong>ch</strong>e in 24 ore sono stati <strong>ch</strong>iamati a intervenire<br />
per ben quattro volte. Una<br />
situazione anomala <strong>ch</strong>e solo grazie<br />
all’ottima preparazione e all’efficienza<br />
dei pompieri dei corpi di Brusio e<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo non è mai stata sul punto<br />
di degenerare. Va evidenziato, infatti,<br />
<strong>ch</strong>e le condizioni affin<strong>ch</strong>é la Valle<br />
potesse bruciare da nord a sud vi<br />
erano tutte; una siccità <strong>ch</strong>e perdura<br />
da mesi, un forte vento <strong>ch</strong>e imperver-<br />
La Valpos<strong>ch</strong>iavo brucia!<br />
Una distrazione la causa dell’incendio propagatosi sui terrazzamenti «Li Run<strong>ch</strong>i» a Miralago<br />
sava senza tregua da nord e quattro<br />
focolai in altrettanti luoghi sparsi su<br />
tutto il territorio.<br />
Il primo allarme è scattato nel pomeriggio<br />
di venerdì, quando alcune<br />
persone hanno notato anomale nubi<br />
di fumo in zona Curvera. Immediatamente<br />
allertato, il Corpo Pompieri<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo non ha tardato a raggiungere<br />
il luogo e ad avere il sopravvento<br />
sulle fiamme. Da quanto riferito dal<br />
Comandante Orlando Crameri, per<br />
una volta, il vento è stato un prezioso<br />
alleato, in quanto ha impedito al<br />
fuoco di avanzare <strong>ch</strong>iudendolo come<br />
sotto una cupola. Ancora da <strong>ch</strong>iarire<br />
le cause dell’incendio.<br />
Tutt’altra situazione quella venutasi<br />
a creare a Miralago nel pomeriggio<br />
di sabato. Allertati quasi in contem-<br />
I bambini Moldavi ringraziano la Val Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Sono <strong>14</strong>7 i bambini <strong>ch</strong>e con un<br />
sorriso e il cuore colmo di felicità<br />
ringraziano la Val Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
L’associazione Natale in una scatole<br />
di scarpe Germania ringrazia<br />
di cuore tutte le persone <strong>ch</strong>e hanno<br />
aderito all’iniziativa consegnando la<br />
propria scatola regalo ai centri raccolta<br />
della nostra valle. Ringraziamo<br />
pure tutte le persone <strong>ch</strong>e con molto<br />
impegno hanno confezionato articoli<br />
lavorati a mano adatti ai bambini delle<br />
diverse età, o <strong>ch</strong>e hanno contribuito<br />
con offerte. Un grazie particolare va ai<br />
punti raccolta della nostra valle per il<br />
loro grandissimo impegno durante il<br />
periodo della raccolta.<br />
Il racconto del viaggio, le foto e il<br />
video della distribuzione in Moldavia<br />
si possono visionare su www.<br />
ges<strong>ch</strong>enke-der-hoffnung.org.<br />
Quest’anno la raccolta avrà luogo<br />
come di consueto da metà ottobre<br />
a fine novembre in collaborazione<br />
dell’organizzazione Svizzera – Petit<br />
Suisse Kinderhilfe – questa provvederà<br />
a consegnare i pac<strong>ch</strong>i alle famiglie<br />
Al Cüsc<br />
Domenica 8 aprile alle ore 10.00<br />
e Sabato <strong>14</strong> aprile alle ore 18.00<br />
per i genitori <strong>ch</strong>e desiderano<br />
partecipare alla Santa Messa a<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo c’è la possibilità di<br />
lasciare i loro bimbi (0-6 anni) in<br />
custodia al Cüsc in Centro<br />
Parroc<strong>ch</strong>iale. I bambini saranno<br />
assistiti da una mamma e da due<br />
ragazze <strong>ch</strong>e gio<strong>ch</strong>eranno con loro.<br />
La Parroc<strong>ch</strong>ia di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
in difficoltà in Svizzera. Ulteriori informazioni<br />
sull’associazione le trovate<br />
su www.petitsuisse-kinderhilfe.<strong>ch</strong><br />
Grazie di cuore per il vostro me-<br />
ENTE FRAZIONALE<br />
PRADA/ANNUNZIATA<br />
Gli abitanti del nostro Ente frazionale sono invitati alla<br />
raviglioso sostegno alle persone più<br />
bisognose. Per Natale in una scatola<br />
di scarpe Val Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Olga, Simona, Milva e Milena<br />
GIORNATA DEL VOLONTARIATO<br />
Data: sabato <strong>14</strong> aprile 2012 ore 8.30 - 12.00 / 13.15 - 16.00<br />
Ritrovo: par<strong>ch</strong>eggio cimitero alle ore 8.30<br />
Provvederemo ad eseguire lavori di pulizia e sistemazione del territorio<br />
non<strong>ch</strong>è la pulizia del campanile.<br />
Invitiamo i partecipanti ad annunciarsi entro l’11.04.2012 al presidente<br />
Reto Capelli al tel. 081/8441071 oppure 079 / 251 87 77.<br />
Grazie e arrivederci al <strong>14</strong> aprile.<br />
Prada, 5 aprile 2012 Il Comitato<br />
SINDACATO ORDINARIO DELLA CAPPELLANIA<br />
DI SANT'ANTONIO AI CAMPIGLIONI<br />
L’Assemblea ordinaria annuale avrà luogo<br />
mercoledì 11 aprile 2012, alle ore 20.00<br />
in sala Ex Asilo<br />
Ordine del giorno:<br />
1. Saluto e apertura<br />
2. Approvazione dell’ordine del giorno<br />
3. Nomina scrutatori<br />
4. Lettura e approvazione del protocollo dell’8 aprile 2011<br />
5. Resoconto della cassiera, rapporto revisori e approvazione<br />
dei conti<br />
6. Rapporto Consiglio pastorale<br />
7. Acquisto tenda entrata principale<br />
8. Presentazione offerte nuovo riscaldamento Chiesa «Sig. Vassella<br />
Andrea»<br />
9. Discussione in merito<br />
10. Varia ed eventuali<br />
Vi attendiamo numerosi Il Consiglio parroc<strong>ch</strong>iale<br />
poranea da un gruppo di aspiranti<br />
cacciatori, una cui distrazione sembra<br />
essere all’origine dell’incendio,<br />
i pompieri di Brusio e di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
si sono trovati, per la prima volta da<br />
decenni a questa parte, a giungere sul<br />
posto quasi in contemporanea. Il comando<br />
delle operazioni è stato preso<br />
dai militi di Brusio, mentre quelli di<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo li hanno appoggiati. Valutata<br />
la situazione si è immediatamente<br />
ritenuto opportuno far intervenire<br />
an<strong>ch</strong>e un elicottero, in quanto le raffi<strong>ch</strong>e<br />
di vento avrebbero potuto rendere<br />
imprevedibile l’avanzata delle<br />
fiamme. Secondo quanto affermato<br />
dal Comandante del Corpo Pompieri<br />
Brusio, Alessio Paganini, si sarebbe<br />
an<strong>ch</strong>e potuto rinunciare all’appoggio<br />
aereo, ma la cautela non è mai troppa<br />
quando ci si trova a dover lottare<br />
col fuoco. Di certo, senza l’intervento<br />
del velivolo ci sarebbero volute ben<br />
oltre le quattro ore impiegate per poter<br />
di<strong>ch</strong>iarare il rogo sotto controllo.<br />
I danni causati dalle fiamme si sono<br />
limitati alla combustione di erbacce<br />
e rovi sulle pianelle di «Li Run<strong>ch</strong>i».<br />
Per maggiore sicurezza la zona è comunque<br />
rimasta monitorata tutta la<br />
notte e l’ultimo tubo è stato rimosso<br />
solo nella mattinata di domenica.<br />
Neppure il tempo di rifiatare <strong>ch</strong>e<br />
un altro allarme <strong>ch</strong>iamava i pompieri<br />
di Brusio nuovamente in azione.<br />
Lungo la tratta della ferrovia del Bernina,<br />
verosimilmente a causa di un<br />
pezzo di ferro surriscaldato caduto<br />
da un treno, una traversina di legno<br />
sembrava mostrare segni di combustione.<br />
Poca cosa nel complesso, ma<br />
se le fiamme avessero avuto modo di<br />
propagarsi al vicino bosco l’incidente<br />
avrebbe potuto avere conseguenze<br />
ben più pesanti.<br />
Infine, nella serata di sabato, i<br />
pompieri di Pos<strong>ch</strong>iavo sono stati<br />
nuovamente <strong>ch</strong>iamati in causa per<br />
un incendio sviluppatosi in prossimità<br />
di S. Antonio. Ancora «caldi»<br />
dall’intervento portato a buon fine in<br />
quel di Miralago, i militi di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
hanno reagito immediatamente e<br />
sono riusciti in breve tempo a circoscrivere<br />
il rogo e in breve tempo hanno<br />
avuto il sopravvento sulle fiamme.<br />
An<strong>ch</strong>e se ancora ignota, an<strong>ch</strong>e la causa<br />
di quest’ultimo incendio sembra<br />
essere dovuta a una distrazione.<br />
Guarda la galleria fotografica<br />
da stasera su<br />
www.ilgrigioneitaliano.<strong>ch</strong><br />
AUGURI A...<br />
Daniele Kalt, <strong>ch</strong>e ha conseguito<br />
con successo il diploma di<br />
Capo Cantiere (Bauführer) presso<br />
la «Baus<strong>ch</strong>ule Aarau».<br />
Ti auguriamo tante soddisfazioni<br />
per il tuo futuro.<br />
Familiari<br />
Nordic walking e walking<br />
Passo dopo passo verso un nuovo benessere<br />
Gli interessati alla pratica di questa<br />
attività sportiva hanno l’opportunità<br />
di seguire i seguenti corsi:<br />
1. Corso<br />
– Quando: ogni martedì dalle ore<br />
9.00 alle ore 10.30<br />
– Inizio: martedì 10 aprile 2012<br />
2. Corso<br />
– Quando: ogni mercoledì dalle ore<br />
9.00 alle ore 10.30<br />
– Inizio: mercoledì 11 aprile 2012<br />
Ritrovo: par<strong>ch</strong>eggio scuole Santa<br />
Maria<br />
Durata: 10 lezioni<br />
Costo: Fr. 50.–<br />
Termine di annuncio: lunedì 9<br />
aprile 2011<br />
Informazioni/Iscrizioni: Francesca<br />
Badilatti, tel. 081/844 <strong>14</strong> 88 o Valeria<br />
Heis, tel. 081/844 02 89.<br />
Annuncio a Gruppo di<br />
gioco per l’anno scolastico<br />
2012/2013<br />
Il vostro figlio è nato prima del 30<br />
giugno 2010?<br />
A tutti i genitori <strong>ch</strong>e desiderano<br />
annunciare il proprio figlio al gruppo<br />
di gioco «Ratin», ricordiamo di<br />
inoltrarci il foglio d’annuncio entro<br />
il 15 aprile 2012. Il formulario può<br />
essere scaricato tramite il sito www.<br />
valpos<strong>ch</strong>iavo05.<strong>ch</strong>. Per motivi organizzativi<br />
e posti limitati, gli annunci<br />
saranno elaborati secondo l’ordine di<br />
entrata. Per i bambini del 2010 le attività<br />
avranno inizio solo a partire da<br />
gennaio 2013. Ulteriori informazioni<br />
le trovate sotto www.valpos<strong>ch</strong>iavo05.<br />
<strong>ch</strong> o <strong>ch</strong>iamando allo 081 834 64 46.<br />
ENTE FRAZIONALE CAMPIGLIONI<br />
Convocazione assemblea frazionale 2012<br />
Tutti gli aventi diritto di voto in affari comunali, domiciliati entro i<br />
limiti territoriali dell’Ente frazionale:<br />
Viale, Li Curt, Campiglioni, S. Antonio, La Rasiga,<br />
Amianti, Spineo e Li Acqui<br />
sono gentilmente invitati<br />
venerdì 13 aprile 2012, alle ore 20.00<br />
al ristorante Scalino a S. Antonio<br />
Ordine del giOrnO:<br />
A Marco Menghini, originario<br />
di San Carlo, dopo anni<br />
di studio e di impegno, è stato<br />
consegnato il Master of Science<br />
SUPSI in Business Administration<br />
con approfondimento in Innovation<br />
Management. La consegna<br />
dei diplomi è avvenuta il<br />
13 marzo 2012 presso il Palazzo<br />
dei Congressi di Lugano. Con<br />
tanto orgoglio e affetto i familiari<br />
e gli amici si congratulano con<br />
il neodiplomato e gli augurano<br />
un futuro professionale brillante<br />
e ricco di soddisfazioni.<br />
1. Saluto e apertura<br />
2. Approvazione ordine del giorno<br />
3. Nomina scrutinatori<br />
4. Approvazione protocollo del 6 maggio 2011<br />
5. Relazione del presidente<br />
6. Rapporto del cassiere<br />
7. Rapporto dei revisori e approvazione dei conti<br />
8. Decisione in merito alla realizzazione di opere pubbli<strong>ch</strong>e<br />
9. Informazioni generali da parte del Consiglio comunale e discussione<br />
temi di attualità<br />
10 Varia ed eventuali<br />
Al termine verrà offerto un rinfresco<br />
Fiduciosi di incontrarvi numerosi, vi porgiamo i nostri più cordiali<br />
saluti.<br />
Per il Comitato, il presidente: Daniele Mazzuc<strong>ch</strong>i<br />
Lugano, sabato 5 maggio 2012, ore <strong>14</strong>.00-18.00,<br />
conferenza didattica di approfondimento intitolata<br />
«Come si cura con l’Omeopatia Classica»<br />
relatrice Dr. meD. BarBara esposito-engelharDt,<br />
specialista in omeopatia classica FMH, con attestato di frequenza.<br />
Costo fran<strong>ch</strong>i 80.–<br />
Informazioni dettagliate e iscrizione obbligatoria con tagliando<br />
da ri<strong>ch</strong>iedere a: tessa.testini@sunrise.<strong>ch</strong>
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
P O S C H I A V O<br />
SEDUTA DI GIUNTA COMUNALE DEL 26 MARZO 2012<br />
La Costituzione del Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
al vaglio del legislativo<br />
Proseguono i lavori inerenti la<br />
revisione totale della Costituzione<br />
del Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
e Legge sull’esercizio dei<br />
diritti politici (LDP). Aperto<br />
il dibattito sui diversi articoli<br />
della Costituzione, un aspetto<br />
principale riguarda la nuova<br />
regolamentazione delle competenze<br />
finanziarie, <strong>ch</strong>e in generale<br />
verranno innalzate per<br />
ogni autorità. Ma per saperne<br />
di più su questo capitolo,<br />
bisognerà attendere il mese<br />
di maggio, periodo nel quale<br />
è slittata la prossima seduta.<br />
Al momento rinviati alla<br />
Commissione preparatoria di<br />
Giunta alcuni passaggi degli<br />
articoli della Costituzione,<br />
obiettivo quello di ridare una<br />
nuova formulazione <strong>ch</strong>e tenga<br />
conto di ciò <strong>ch</strong>e è emerso durante<br />
la discussione.<br />
di LARA BONINCHI LOPES<br />
collaboratrice de «Il Grigione Italiano»<br />
La serata si apre con la condivisione<br />
dei principi <strong>ch</strong>e hanno spinto alla<br />
necessità di una nuova Costituzione<br />
comunale e Legge dei diritti politici<br />
(LDP), da parte del presidente di<br />
Giunta Fabio Zanetti. La parola passa<br />
in seguito a Ivan Pola, presidente<br />
della Commissione preparatoria di<br />
Giunta per i lavori di revisione, <strong>ch</strong>e<br />
ricorda <strong>ch</strong>e la Costituzione comunale<br />
Gentili signore, egregi signori, cari soci<br />
siete cordialmente invitati a partecipare<br />
all’Assemblea generale ordinaria della nostra Associazione<br />
e<br />
alla serata informativa e di dibattito sul tema:<br />
«In campo sanitario cosa ci aspetta<br />
appena dietro l’angolo?»<br />
<strong>ch</strong>e si terranno il 20 aprile 2012, alle ore 20.00,<br />
presso la sala del “Rio” a Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
La serata è strutturata nel modo seguente<br />
dalle 20:00 alle 20:20 ca. Assemblea generale con il seguente ordine del giorno<br />
1. Saluto e apertura<br />
2. Lettura e accettazione verbale 2011<br />
3. Rapporto finanziario (PER e FOSS)<br />
4. Accettazione conti<br />
5. Fissazione tassa 2012<br />
6. Nomine<br />
7. Alti e bassi<br />
8. Programma 2012<br />
dalle 20:20 alle 21:40 ca. Manifestazione pubblica sul tema<br />
«Il nuovo sistema di finanziamento<br />
SwissDRG, per gli ospedali»<br />
risale al 1990 e andava rivista soprattutto<br />
per quel <strong>ch</strong>e riguarda le competenze<br />
finanziarie. Nel 2010 era stato<br />
lanciato un sondaggio alla popolazione,<br />
dai risultati era emerso <strong>ch</strong>e i<br />
cittadini <strong>ch</strong>iedevano maggior coinvolgimento<br />
e una migliore informazione.<br />
Lanciate le basi per una nuova<br />
Costituzione, i lavori sono proseguiti<br />
attraverso la nomina da parte di CC e<br />
GC di una Commissione preparatoria<br />
di Giunta, l’aspetto giuridico è stato<br />
assegnato all’avvocato A. Tos<strong>ch</strong>ini.<br />
Queste le parole di Ivan Pola a conclusione<br />
intervento: «Un testo considerato<br />
valido dalla Commissione,<br />
siamo fiduciosi <strong>ch</strong>e an<strong>ch</strong>e la popolazione<br />
si esprimerà positivamente in<br />
merito alla tematica».<br />
Il podestà Alessandro Della Vedova,<br />
prosegue affermando <strong>ch</strong>e non<br />
dovremo aspettarci grandi stravolgimenti<br />
per<strong>ch</strong>é la struttura base dell’attuale<br />
Costituzione verrà mantenuta.<br />
Le definizioni alle quali siamo abituati<br />
resteranno uguali.<br />
Dopo il voto di entrata in materia,<br />
espresso all’unanimità in seno alla<br />
Giunta comunale, si può passare alla<br />
lettura e al dibattito di ogni singolo<br />
articolo della Costituzione, secondo<br />
la bozza del 12 marzo 2012. Non ci<br />
sono particolari osservazioni, se non<br />
di ordine puramente linguistico, fino<br />
all’Art.<strong>14</strong> dove viene menzionato il<br />
Referendum facoltativo. Dove si legge<br />
testualmente: Su ri<strong>ch</strong>iesta di almeno<br />
250 aventi diritto di voto sottostanno<br />
al voto del Popolo… Interviene il Movimento<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo Viva <strong>ch</strong>e propone<br />
una riduzione a 150 aventi diritto di<br />
voto per il Referendum facoltativo.<br />
Da una parte le competenze finanziarie<br />
tenderanno al rialzo, dall’altra<br />
an<strong>ch</strong>e il Popolo dovrà poter usufruire<br />
di strumenti efficienti per reagire con<br />
Riferiranno:<br />
Guido Badilatti, amministratore: sugli aspetti amministrativi<br />
dott. Mauro alBertini, medico: sugli aspetti medici<br />
renato isepponi, consigliere comunale: su scenari futuri,<br />
con riferimento particolare all’anziano<br />
Alle 21:45 ca. al punto 8.2 dell’AG, decisione sulla volontà di mantenere il Foss a<br />
lungo termine, in un nuovo contesto economico.<br />
Al punto 8.3 l’inizio di una campagna di raccolta fondi a favore del OSS, legata<br />
ad uno scopo preciso.<br />
La nostra Associazione si fa promotrice an<strong>ch</strong>e quale piattaforma informativa su<br />
temi <strong>ch</strong>e riguardano il futuro della Valle. Osiamo sperare di poter contribuire, grazie<br />
ad una politica d’informazione aperta, a rafforzare ulteriormente la «coscienza di<br />
Valle» di un destino comune!<br />
Contiamo sulla vostra presenza. Vi aspettiamo!<br />
Con viva cordialità<br />
Per il Comitato<br />
il presidente Roberto Nussio<br />
Brusio, 29 marzo 2012<br />
più facilità. Il principio di fondo è<br />
condiviso an<strong>ch</strong>e dalle altre forze politi<strong>ch</strong>e,<br />
ma la decisione viene posticipata<br />
dal PDC <strong>ch</strong>e ritiene più opportuno<br />
discutere della tematica quando si<br />
tratterà delle competenze finanziarie.<br />
Da parte dell’av. A. Tos<strong>ch</strong>ini viene<br />
definito il concetto di «nuove uscite»:<br />
an<strong>ch</strong>e se una voce è stata preventivata,<br />
ma è una nuova spesa deve<br />
essere portata davanti al CC, al GC<br />
oppure al popolo a dipendenza delle<br />
competenze finanziarie. Le spese<br />
vincolate non sono nuove spese (per<br />
esempio le paghe degl’insegnanti),<br />
sono invece nuove spese il risanamento<br />
dell’edificio scolastico, questa<br />
l’esemplificazione del legale.<br />
Art. 18 si discute della Commissione<br />
di gestione, si teme <strong>ch</strong>e con l’assegnazione<br />
di questo nome, i cittadini<br />
non comprendano pienamente <strong>ch</strong>e si<br />
tratti dell’organo di revisione conti<br />
e controllo gestione dell’operato del<br />
Comune. Al termine della discussione<br />
però si opta per lasciare invariata<br />
tale denominazione, visto <strong>ch</strong>e si trova<br />
an<strong>ch</strong>e nella Legge sui Comuni.<br />
Art. 20 Elezioni - L’elezione del<br />
Podestà e del Luogotenente ha luogo<br />
nel terzo trimestre dell’anno <strong>ch</strong>e<br />
precede il termine del periodo di carica.<br />
Quella dei Consiglieri comunali,<br />
della Giunta, del Consiglio scolastico<br />
e della Commissione di gestione nel<br />
quarto trimestre, almeno un mese<br />
prima dell’entrata in carica.<br />
Le elezioni sostitutive si conformano<br />
alla legge.<br />
Il Movimento Pos<strong>ch</strong>iavo Viva propone<br />
<strong>ch</strong>e l’elezione di tutte le cari<strong>ch</strong>e<br />
avvenga in un’unica tornata elettorale.<br />
La GC decide di rimandare la<br />
formulazione di questo articolo alla<br />
Commissione preparatoria di giunta<br />
suddividendo le elezioni almeno in<br />
due tornate.<br />
Art. 26 - Alla Giunta comunale<br />
spettano le seguenti competenze generali:<br />
– alta vigilanza sull’intera amministrazione<br />
comunale;<br />
– esame preliminare di tutti i progetti<br />
<strong>ch</strong>e sottostanno a votazione popolare<br />
– decisione in merito a conflitti di<br />
competenza tra le autorità comunali;<br />
– diritto d’iniziativa e di referendum<br />
dei comuni conformemente al<br />
diritto cantonale.<br />
Il Movimento<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo Viva<br />
propone un’aggiunta<br />
all’art. 26:<br />
– di dirimere<br />
i gravami di singole<br />
persone per<br />
i n a d e m p i e n z a<br />
del CC o dell’Amministrazionecomunale.<br />
Sarebbe invece<br />
compito della<br />
Commissione di<br />
gestione sorvegliaresull’operato.<br />
Secondo il<br />
parere del legale<br />
diventa pericoloso<br />
portare questi<br />
casi di fronte ad<br />
un parlamento.<br />
Il compito della<br />
Giunta è legiferare<br />
e non interferire,<br />
an<strong>ch</strong>e questo<br />
articolo è rinviato<br />
alla Commissione<br />
preparatoria.<br />
Non ci sono<br />
particolari interventid’annotare<br />
fino all’Art.<br />
58. La seduta si<br />
conclude poco<br />
prima della tabella<br />
riguardante<br />
la panoramica<br />
delle competenze<br />
finanziarie, il<br />
«piatto forte» della<br />
revisione totale<br />
della Costituzione<br />
comunale.<br />
Nuova Costituzione di Pos<strong>ch</strong>iavo:<br />
risposta al Dr. Maranta<br />
In un articolo su «Il Grigioni Italiano»<br />
della scorsa settimana il dr.<br />
Giovanni Maranta mi aggredisce<br />
quale fossi l’unico responsabile del<br />
progetto di nuova Costituzione del<br />
Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo, una «ciaputada»<br />
secondo lui. La pesantezza, l’assurdità,<br />
i paradossi, l’approssimazione<br />
<strong>ch</strong>e compongono l’attacco mi<br />
obbligano – contro ogni mia regola<br />
quando si tratta di mandati professionali<br />
– a questa presa di posizione<br />
pubblica, ovviamente dopo essere<br />
stato liberato dal segreto professionale.<br />
Bisognerà mettere un po’ d’ordine.<br />
Osservo in primo luogo <strong>ch</strong>e prima<br />
di assumere il gravoso compito ho<br />
ricordato al Comune <strong>ch</strong>e in Val Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
e a Coira vi sono ottimi giuristi,<br />
<strong>ch</strong>e meglio di me conoscono le<br />
realtà locali, stori<strong>ch</strong>e, politi<strong>ch</strong>e, programmati<strong>ch</strong>e<br />
ecc. La risposta è stata<br />
<strong>ch</strong>e la preoccupazione del Comune<br />
era piuttosto e prioritariamente<br />
quella di appoggiarsi a un consulente<br />
privo di legami con la Valle, così<br />
da evitare pregiudizi nei suoi confronti<br />
e di riflesso nel suo lavoro. Il<br />
collega Maranta, da parte sua, dopo<br />
aver saputo dei lavori preparatori si<br />
aspettava <strong>ch</strong>e il mandato fosse conferito<br />
a lui, fra altro in quanto «padre»<br />
della Costituzione precedente,<br />
del 1990. Senza successo. Ci si può<br />
<strong>ch</strong>iedere in <strong>ch</strong>e misura ciò alimenti<br />
oggi le sue stizze.<br />
Il Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo ha scelto<br />
e deciso di allestire la nuova Costituzione<br />
attraverso un processo <strong>ch</strong>e<br />
coinvolgesse i cittadini e tutte le sue<br />
autorità: <strong>ch</strong>e già il progetto fosse la<br />
sintesi di un lavoro comune, non<br />
una codificazione su idee di una sola<br />
testa. Si sono svolti sondaggi presso<br />
la popolazione, ad esempio in merito<br />
ai temi politici più importanti, indi<br />
consultazioni e approfondimenti in<br />
seno all’amministrazione comunale<br />
e al Consiglio comunale. Sino alla<br />
stesura di una prima bozza, posta<br />
nuovamente in circolazione prima<br />
di tornare al vaglio del Consiglio<br />
comunale e della Commissione<br />
preparatoria di Giunta. Il progetto,<br />
dopo tale puntiglioso iter, è stato ora<br />
consegnato formalmente alla Giunta<br />
stessa; <strong>ch</strong>e, a non dubitarne, lo sta<br />
affrontando con tutte le facoltà i diritti<br />
e i doveri <strong>ch</strong>e sono suoi.<br />
Il sottoscritto ha accompagnato<br />
i lavori dei vari gremi, ha prestato<br />
Nell’ambito del progetto per la digitalizzazione<br />
dell’ar<strong>ch</strong>ivio de Il Grigione Italiano, realizzato in<br />
collaborazione con la Biblioteca cantonale di<br />
Coira, abbiamo la necessità di poter lavorare su<br />
copie originali. Per colmare alcune lacune cer<strong>ch</strong>iamo<br />
gli originali dei numeri elencati di seguito.<br />
Gli originali <strong>ch</strong>e ci verranno consegnati saranno<br />
trattati con la massima cura e restituiti a lavori<br />
terminati ai legittimi proprietari.<br />
Chi fosse in possesso di una o più di queste<br />
copie può contattarci allo 081 844 01 63, inviarci<br />
una e-mail a info@tipo-menghini.<strong>ch</strong>, spedirci il<br />
materiale all’indirizzo postale Tipografia Menghini<br />
SA, Casella Postale 33, 7742 Pos<strong>ch</strong>iavo oppure<br />
passare presso i nostri uffici.<br />
Ringraziamo per la preziosa collaborazione.<br />
Numeri ricercati<br />
1852: 10, 12, 24, 25<br />
1853: 1, 2, 3, 13, 47, 51<br />
1854: 24, 25, 26, 29, 32, 33, 35, 36, 38, 40, 43,<br />
44, 63<br />
1856: 1-34, 36-52<br />
1857 fino al 1865<br />
1866: 1-10, 12-?<br />
1867<br />
1868: 1-12, <strong>14</strong>-?<br />
1869: 1-4, 6-?<br />
1870: 5, 33, 37<br />
1871 fino al 1874<br />
1875: <strong>14</strong>-18, 22, 26<br />
1876 fino al 1877<br />
1879 fino al 1881<br />
1882: 1-9, 11, 13, 15, 23, 31-24<br />
1886: 8<br />
1887: 8, 43<br />
1892<br />
1893 fino al 1897<br />
1898: la copia di Martedi 11 Gennaio<br />
1899: 1<br />
1900: 47<br />
3<br />
consulenza legale laddove ri<strong>ch</strong>iesta<br />
e si è occupato di parte degli aspetti<br />
redazionali. Le scelte e decisioni<br />
materiali importanti <strong>ch</strong>e contraddistinguono<br />
la proposta (come per<br />
esempio la volontà di mantenere<br />
le frazioni, o la definizione delle<br />
competenze finanziarie o in materia<br />
fondiaria) sono conclusioni ben<br />
meditate delle diverse autorità democrati<strong>ch</strong>e<br />
coinvolte, non del consulente.<br />
Così <strong>ch</strong>e possiamo di conseguenza<br />
fare una prima costatazione,<br />
cioè <strong>ch</strong>e, accecato dalla volontà di<br />
colpire il solo consulente, in realtà<br />
il dr. Maranta maldestramente distrugge<br />
e imbratta il lavoro di tutte<br />
le cittadine e di tutti i cittadini <strong>ch</strong>e<br />
hanno esemplarmente offerto tanto<br />
impegno in quest’opera.<br />
Non si tratta in questa sede di insegnare<br />
o ricordare al dr. Maranta<br />
concetti di base del diritto pubblico<br />
grigionese. Basterà invece e soltanto<br />
sottolineare telegraficamente la spaventosa<br />
superficialità e le contraddizioni<br />
dei suoi argomenti:<br />
– ha impostato le sue criti<strong>ch</strong>e basandosi<br />
su una vec<strong>ch</strong>ia versione<br />
del progetto, ora ampiamente sorpassata<br />
da quella definitiva sottoposta<br />
alla Giunta! Criti<strong>ch</strong>e quindi<br />
del tutto fuori campo;<br />
– an<strong>ch</strong>e quando legge dimostra di<br />
non voler capire. Se il testo del<br />
progetto dispone <strong>ch</strong>e le frazioni<br />
sono organizzazioni «senza personalità<br />
giuridica propria» – norma<br />
<strong>ch</strong>e egli addirittura cita – come si<br />
può dedurre <strong>ch</strong>e le stesse «hanno<br />
personalità giuridica»?<br />
– non si avvede <strong>ch</strong>e il Comune, oltre<br />
<strong>ch</strong>e alla Costituzione, ha in cantiere<br />
una nuova legge sui diritti<br />
politici. Ove trovano puntuale soluzione<br />
an<strong>ch</strong>e gli aspetti secondo<br />
lui irrisolti;<br />
– relativamente alle disposizioni<br />
sulle frazioni, critica diversi punti<br />
<strong>ch</strong>e … sono stati ripresi letteralmente<br />
dalla Costituzione attualmente<br />
in vigore, cioè dalla sua del<br />
1990;<br />
– disposizioni su referendum e deleghe<br />
all’amministrazione. Sono<br />
talmente «incostituzionali» <strong>ch</strong>e<br />
esistono incontrovertite da anni,<br />
ad esempio, addirittura al suo domicilio,<br />
cioè a Coira!<br />
– Il censore dr. Maranta non ha capito<br />
<strong>ch</strong>e le competenze finanziarie<br />
del Consiglio Comunale sono<br />
limitate dal preventivo. Sbaglia<br />
pertanto quando afferma <strong>ch</strong>e tale<br />
organo può stanziare crediti;<br />
– ecc. ecc.<br />
Il problema della legalità dell’intero<br />
impianto ha preoccupato e occupato<br />
noi ben prima del collega,<br />
in ricer<strong>ch</strong>e approfondite. La nuova<br />
Costituzione dovrà poi essere approvata<br />
dal Governo grigione. Prenda<br />
allora nota, per la sua tranquillità<br />
(ma qui mi sta soprattutto a cuore<br />
la tranquillità dei Pos<strong>ch</strong>iavini), <strong>ch</strong>e<br />
nei lavori, compreso l’esame dell’ultima<br />
bozza portata ora in Giunta,<br />
sono stati coinvolti sin dall’inizio<br />
e sempre an<strong>ch</strong>e gli uffici e i giuristi<br />
cantonali preposti. Compito specifico<br />
di Coira è stato proprio quello di<br />
una supervisione circa la conformità<br />
dell’atto con il diritto superiore.<br />
Nessuno pretende di essere infallibile.<br />
Potrà an<strong>ch</strong>e capitare <strong>ch</strong>e<br />
qualcosa sia sfuggito all’esame del<br />
sottoscritto o dei giuristi del Dipartimento<br />
cantonale. Di sicuro però<br />
non quanto evidenziato dal dr. Maranta.<br />
Preciso <strong>ch</strong>e in futuro non mi occuperò<br />
più di eventuali code polemi<strong>ch</strong>e<br />
«dr. Maranta» sulla stampa,<br />
da dove <strong>ch</strong>iaramente non può uscire<br />
niente di buono. Se il Comune di<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo lo vorrà, ben volentieri e<br />
come sinora mi terrò per contro a<br />
disposizione, nelle adeguate sedi comunali,<br />
per informazioni, dibattiti,<br />
contraddittori. Naturalmente an<strong>ch</strong>e<br />
con il collega.<br />
Nelle prossime settimane la Giunta<br />
proseguirà il suo esame, con la<br />
fondata speranza di approvazione<br />
in vista della votazione popolare e<br />
dei passi <strong>ch</strong>e la potranno precedere.<br />
La libera espressione e la critica – se<br />
costruttive, dirette all’oggetto e non<br />
alle persone – saranno utili e benvenute,<br />
come d’obbligo in uno stato<br />
democratico e civile.<br />
Per quanto riguarda questo mio<br />
inaspettato incontro-scontro con il<br />
dr. Maranta, gli faccio presente <strong>ch</strong>e,<br />
se avesse applicato quel principio<br />
costituzionale fondamentale detto<br />
diritto di essere sentito – penso <strong>ch</strong>e<br />
sia noto an<strong>ch</strong>e nel Principato del<br />
Lie<strong>ch</strong>tenstein – e quell’altro principio<br />
deontologico detto collegialità,<br />
avrebbe forse capito <strong>ch</strong>e questa era<br />
una magnifica occasione per tacere.<br />
avv. Andrea Tos<strong>ch</strong>ini
4 C O M U N I C A T I U F F I C I A L I<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
COMUNE DI POSCHIAVO<br />
AVVISO STRADA VIALE - SELVA<br />
Chiusura al traffico del tratto di strada<br />
Viale - Madreda<br />
Si comunica agli utenti <strong>ch</strong>e il tratto di strada soprammenzionato rimarrà <strong>ch</strong>iuso<br />
al traffico, causa lavori di pavimentazione da:<br />
Chiusura al traffico:<br />
Lunedì 30 aprile a mercoledì 2 maggio, dalle ore 7.30 - 12.00 / 13.00 - 17.30<br />
Giovedì 3 maggio a venerdì 4 maggio, dalle ore 7.30 - 17.00<br />
Martedì 8 maggio a giovedì 10 maggio, dalle ore 7.30 - 17.00<br />
Brevi attese causa lavori in corso:<br />
Lunedì 16 aprile a venerdì 25 maggio<br />
Transito normale:<br />
Tutti i sabati e domeni<strong>ch</strong>e<br />
17 maggio «Ascensione»<br />
Per casi di estrema urgenza si prega di rivolgersi all’impresa S<strong>ch</strong>lub AG, 7742<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Ringraziamo per la comprensione e collaborazione.<br />
Reparto tecnico montagna<br />
del comune di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
DOMANDE DI COSTRUZIONE<br />
Ai sensi dell’art. 45 dell’Ordinanza sulla pianificazione territoriale<br />
del Cantone dei Grigioni (OPTC), sono esposti negli Uffici comunali<br />
i piani della seguente costruzione:<br />
– Prada: riattamento e trasformazione dell’edificio n. 847-A,<br />
sulla particella n. 2052, piano no. 33 (zona nucleo).<br />
Ri<strong>ch</strong>iedente: Mauro Zanetti, Prada 802, 7745 Li Curt.<br />
Durata dell’esposizione: dal 5 al 24 aprile 2012.<br />
Durante questo periodo può essere inoltrata opposizione in doppio<br />
e con motivazione scritta all’Autorità edilizia.<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo, 3 aprile 2012 La commissione ediLizia<br />
MERCATO PECORE<br />
E AGNELLI A POSCHIAVO<br />
Lunedì 30 aprile 2012, alle ore 08.00, piazzale Crotto<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo, 3 aprile 2012 Ufficio comUnale d’agricoltUra<br />
ORARIO FERROVIARIO<br />
REGIONE BERNINA 2013<br />
Come comunicato sul Foglio ufficiale del Cantone dei Grigioni del<br />
10.3./15.3./22.3.2012 i suggerimenti e le ri<strong>ch</strong>ieste inerenti piccole<br />
modifi<strong>ch</strong>e al sopraccitato orario devono pervenire entro il <strong>14</strong> aprile<br />
2012 al Presidente dell’orario ferroviario Regione Bernina, signor<br />
Marcandrea Paganini, c/o Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo, Borgo, 7743<br />
Brusio.<br />
Si ricorda inoltre <strong>ch</strong>e oltre a questa procedura ufficiale dell’orario<br />
sussiste pure a titolo di completamento una procedura permanente<br />
<strong>ch</strong>e permette senza scadenze fisse l’inoltro di ri<strong>ch</strong>iesta di modifica<br />
durante tutto l’anno ai presidenti regionali dell’orario ferroviario.<br />
Quest’ultima è intesa in primo luogo per ri<strong>ch</strong>ieste aventi come scopo<br />
un miglioramento sostanziale dell’offerta dei trasporti pubblici (ad<br />
es. linee autopostali) e per le quali occorre un periodo più lungo di<br />
preparazione.<br />
Per maggiori informazioni sui mezzi pubblici, visitate il sito<br />
www.aev.gr.<strong>ch</strong><br />
Brusio, 2 aprile 2012 Marcandrea Paganini<br />
ASSOCIAZIONE SUBACQUEI<br />
VAL POSCHIAVO<br />
domenica 15 aprile 2012<br />
dalle ore 16.00 alle 18.00<br />
si terrà una prova d’immersione subacquea<br />
presso la piscina coperta a Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Tutti gli interessati sono gentilmente invitati.<br />
www.tipo-menghini.<strong>ch</strong><br />
RACCOLTA RIFIUTI<br />
INGOMBRANTI E SPECIALI<br />
18/19 APRILE 2012<br />
Definizione:<br />
Sono considerati rifiuti ingombranti o speciali quei rifiuti <strong>ch</strong>e<br />
per le loro dimensioni o qualità non possono essere raccolti<br />
assieme ai rifiuti domestici e <strong>ch</strong>e pertanto non devono essere<br />
introdotti nei sac<strong>ch</strong>i ufficiali RVP o nei cassonetti.<br />
Rifiuti ingombranti (consegna a pagamento): armadi, letti,<br />
materassi, sofà, poltrone, sci, biciclette,<br />
sedie, tappeti, porte, finestre, ombrelloni,<br />
comodini, ecc.<br />
Rifiuti speciali (consegna a pagamento): pneumatici, batterie<br />
Rifiuti speciali (consegna gratuita): per piccole quantità di<br />
rifiuti speciali provenienti dall’economie<br />
domesti<strong>ch</strong>e come: residui coloranti, vernici,<br />
solventi, veleni, pesticidi, diserbanti,<br />
medicinali, termometri, rifiuti infetti, olio vegetale,<br />
televisori, radio, frigoriferi, fornelli,<br />
lavastoviglie, aspirapolveri, stufe elettri<strong>ch</strong>e,<br />
computer, boiler, videoregistratori, ecc.<br />
La raccolta dei rifiuti ingombranti e speciali è organizzata in posti<br />
di raccolta centralizzati durante i seguenti orari:<br />
Mercoledì 18 aprile 2012<br />
Luogo raccolta orario raccolta<br />
❏ CAMPOCOLOGNO:<br />
}<br />
❏ ZALENDE:<br />
❏ CAMPASCIO:<br />
IDA Li Geri, Campocologno dalle 07.30 alle 08.45<br />
❏ BRUSIO: piazzale Stazione dalle 09.00 alle 10.00<br />
❏ GINETTO: inizio strada Viano dalle 10.15 alle 10.45<br />
❏ MIRALAGO: piazzale a sud dalle 11.00 alle 11.30<br />
❏ Fraz. LE PRESE: par<strong>ch</strong>eggio stazione dalle 13.30 alle <strong>14</strong>.30<br />
❏ Fraz. PRADA:<br />
} ❏ Fraz. CAMPIGLIONI:<br />
magazzini comunali Viale dalle <strong>14</strong>.45 alle 16.30<br />
Giovedì 19 aprile 2012<br />
Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
Gestione dei rifiuti<br />
Luogo raccolta orario raccolta<br />
❏ COLOGNA: par<strong>ch</strong>eggio pubblico dalle 08.00 alle 08.45<br />
❏ BORGO: piazzale Cortini dalle 09.00 alle 11.00<br />
❏ BORGO: piazzale cimitero dalle 13.30 alle 15.00<br />
❏ Fraz. d’AINO: piazzale ditta S<strong>ch</strong>lub dalle 15.15 alle 16.00<br />
Per la presa in consegna di ogni tipo di rifiuto<br />
viene riscossa una tassa tenor tariffario<br />
INGOMBRANTI: SPECIALI:<br />
Biciclette fr. 5.–/pz. batterie auto: fr. 8.–/pz.<br />
materassi: fr. 12.–/pz. pneumatici auto: fr. 5.–/pz. (senza cer<strong>ch</strong>ione)<br />
reti metalli<strong>ch</strong>e: fr. 60.–/to. fr. 12.–/pz. (con cer<strong>ch</strong>ione)<br />
comodini: fr. 5.–/pz.<br />
sedie: fr. 2.–/pz. tariffa minima fr. 5.–/categoria<br />
sci: fr. 5.–/paia<br />
mobilio in genere: fr. 120.–/to.<br />
rottame: fr. 60.–/to.<br />
Modo di consegna<br />
LA CONSEGNA È DA EFFETTUARE DURANTE GLI ORARI STA-<br />
BILITI E DIRETTAMENTE AGLI ADDETTI AL SERVIZIO.<br />
NON È PERMESSO DEPOSITARE ANTICIPATAMENTE<br />
I RIFIUTI INGOMBRANTI O SPECIALI<br />
NEI POSTI DI RACCOLTA.<br />
Chi non ha la possibilità di consegnare i rifiuti ingombranti o speciali durante<br />
gli orari sopraccitati, può telefonare alla ditta incaricata della raccolta<br />
(Ecoservizi Valpos<strong>ch</strong>iavo Semadeni P. - S. Carlo, tel. 081 844 15<br />
<strong>14</strong>) la quale provvederà al loro ritiro a domicilio dietro pagamento.<br />
Ricordiamo <strong>ch</strong>e la raccolta rifiuti ingombranti e speciali<br />
nel 2012 avverrà solo nel mese di aprile<br />
GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE E COMPRENSIONE<br />
ALBERGO FOPPOLI - Cimavilla<br />
AVVISIAMO LA SPETTABILE CLIENTELA CHE DOPO LA PASQUA<br />
CHIUDIAMO PER FERIE<br />
DA SABATO <strong>14</strong> APRILE A LUNEDÌ 7 MAGGI0<br />
(TIRUM AL BOF)<br />
* * * * * * *<br />
NE APPROFITTIAMO PER AUGURARVI UNA BUONA PASQUA,<br />
E UNA VOSTRA RISERVAZIONE CI SAREBBE MOLTO GRADITA<br />
081 844 04 95<br />
* * * * * * *<br />
AUGURI A TUTTI<br />
DA FRANCO E TEAM<br />
Badoz prima da<br />
l’estat in Tor<br />
Con grande piacere<br />
Ferrovia retica, Auto-<br />
Postale Grigioni ed Ente<br />
Turistico Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
www.valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong><br />
invitano all’annuale appuntamento<br />
per il tradizionale pomeriggio<br />
d’informazione e scambio<br />
tra addetti ai lavori. Quest’anno il<br />
workshop si presenta nella sua nuova<br />
veste: «Badoz prima da l’estat in<br />
Tor».<br />
– Luogo: La Tor<br />
– Data: Giovedì, 19 aprile 2012<br />
– Orario: dalle 15.00 alle 17.00<br />
L’idea di base del «Badoz prima da<br />
l’estat in Tor» è di far rivivere l’atmosfera<br />
conviviale di quando, prima<br />
dell’avvento della televisione, i<br />
nostri antenati s’incontravano a casa<br />
di uno o l’altro per passare piacevoli<br />
ore in compagnia <strong>ch</strong>iac<strong>ch</strong>ierando<br />
e scambiandosi informazioni. In<br />
quest’occasione avrete la possibilità<br />
di conoscere le «<strong>ch</strong>ic<strong>ch</strong>e» della nostra<br />
Valle. Seguendo un percorso fra<br />
gli stand dei vari espositori scoprirete<br />
l’ampio ventaglio di offerte <strong>ch</strong>e<br />
la Valpos<strong>ch</strong>iavo propone e attingerete<br />
a preziose informazioni (ca. 10<br />
minuti per stand).<br />
Per poter perseguire nell’ideale<br />
comune di garantire un soggiorno<br />
impeccabile agli ospiti della Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
vi raccomandiamo calorosamente<br />
di non perdere la possibilità<br />
di raccogliere informazioni utili direttamente<br />
alla fonte e di poter porre<br />
domande alle persone di riferimento.<br />
Vi ricordiamo <strong>ch</strong>e questa manifestazione<br />
è stata creata per voi e in<br />
particolare per i vostri collaboratori,<br />
vale a dire le persone <strong>ch</strong>e sono a<br />
diretto contatto con gli ospiti e <strong>ch</strong>e<br />
spesso sono <strong>ch</strong>iamate a dover rispondere<br />
a domande e ri<strong>ch</strong>ieste.<br />
Un concorso e un aperitivo offerto<br />
dall’Hostaria del Borgo allieteranno<br />
la fine della giornata.<br />
Per motivi organizzativi vi preghiamo<br />
gentilmente di annunciarvi<br />
telefonicamente entro martedì 17<br />
aprile all’Ente Turistico Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
(T 081 844 05 71).<br />
In attesa di poter accogliere voi e<br />
i vostri collaboratori, rimaniamo a<br />
completa disposizione per qualsiasi<br />
ulteriore informazione.<br />
Ursula Maag, Direttrice<br />
Avviso importante a tutti<br />
i nati sotto il segno dell’ariete<br />
Ci troviamo<br />
venerdì 13 aprile<br />
alle ore 20.00<br />
al Ristorante Motrice a Pos<strong>ch</strong>iavo,<br />
per una cena in compagnia.<br />
Annunciatevi entro<br />
martedì 10 aprile a:<br />
Danilo: 079 421 26 91<br />
Anita: 079 691 31 69<br />
Giovanna: 078 690 49 22<br />
e-mail: giovanna.tosio@bluewin.<strong>ch</strong><br />
A bon sa vedé !<br />
affittaSi<br />
a prada alto<br />
appartamento<br />
2 1 /2 camere.<br />
par<strong>ch</strong>eggio, cantina e<br />
riscaldamento centrale.<br />
telefono 079 623 46 06<br />
AFFITTASI<br />
a PRADA<br />
dal 1º luglio<br />
appartamento<br />
3 1 /2 camere<br />
Tel. 081 844 07 72<br />
21 marzo - 20 aprile
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
B R U S I O<br />
Una primavera in musica<br />
con la Filarmonica Avvenire Brusio<br />
La Filarmonica<br />
Avvenire<br />
Brusio si prepara<br />
ad una<br />
primavera di<br />
intenso lavoro:<br />
il <strong>14</strong> aprile presenterà il consueto<br />
concerto primaverile, il<br />
19 maggio festeggerà 125 anni<br />
di attività musicale.<br />
I musicisti della FAB, guidati dal<br />
direttore Giovanni Sanvito, sono impegnati<br />
nelle prove per il concerto<br />
ASSEMBLEA ANNUALE ORDINARIA<br />
DELL’ENTE FRAZIONALE PRO CAMPOCOLOGNO<br />
A norma dell’art. 3 dello statuto, la popolazione di Campocologno<br />
e di Li Geri è convocata per l’assemblea annuale ordinaria, <strong>ch</strong>e si<br />
terrà il giorno<br />
sabato <strong>14</strong> aprile 2012, alle ore 19.30<br />
presso la Sala Frazionale a Campocologno<br />
per discutere e deliberare in merito al seguente ordine del giorno:<br />
1. Saluto, apertura e approvazione dell’ordine del giorno<br />
2. Nomina di uno scrutinatore<br />
3. Lettura e approvazione protocollo dell’assemblea ordinaria del<br />
12 aprile 2011<br />
4. Rendiconto gestione 2011<br />
5. Rapporto revisori e approvazione dei conti<br />
6. Delibera lavori per rinnovo fontana a Ca Zur<br />
7. Ri<strong>ch</strong>iesta acquisto terreno in zona Selvetta<br />
8. Comunicazioni<br />
9. Nomina nuovo Fontanino<br />
10. Varia ed eventuali<br />
Al termine dell’assemblea, come tradizione, verrà offerto uno<br />
spuntino!<br />
Campocologno, 3 aprile 2012 Per l’Ente Frazionale<br />
Pro Campocologno<br />
Il Comitato<br />
All’inizio della seduta del Consiglio<br />
comunale di Brusio del<br />
13.02.2012 (senza alcuna decisione<br />
del CC) il presidente comunicava<br />
<strong>ch</strong>e il pubblico sarebbe stato escluso<br />
dalla trattanda 8 a 11 (cioè: 8. Domanda<br />
di costruzione; 9. Ri<strong>ch</strong>iesta<br />
di contributo; 10. Ri<strong>ch</strong>iesta diritto di<br />
passaggi carrabile (su terreno comunale);<br />
11. Domanda di pascolazione<br />
in zona Giümelin (terreno comunale)).<br />
Malgrado contestazione il pubblico<br />
dovette lasciare la sala CC dalla<br />
trattanda 8 fino a 11.<br />
Questo fatto non veniva comunque<br />
menzionato nel resoconto seduta<br />
CC sul Grigione Italiano numero 7<br />
del 16 febbraio 2012.<br />
Tale esclusione del pubblico è<br />
in contraddizione con i diritti dei<br />
cittadini/votanti tenor costituzione<br />
comunale art. 28 (disposizione praticamente<br />
invariata già dal 1951)<br />
<strong>ch</strong>e recita: «Le sedute del consiglio<br />
comunale, come pure i protocolli<br />
dell’assemblea e del consiglio comunale,<br />
sono di regola accessibili<br />
ai votanti del Comune (tenor art. 26<br />
Legge sui Comuni)».<br />
Già in una precedente sentenza il<br />
Tribunale amministrativo del Canton<br />
Grigioni inerente l’ammissione<br />
del pubblico aveva precisato: «Optando<br />
per la pubblicità dei dibattimenti<br />
e protocolli di tale autorità<br />
comunale, accanto a quelli dell’assemblea,<br />
il legislatore intendeva<br />
evidentemente garantire al cittadino<br />
il libero accesso a questa precisa<br />
fonte d’informazione, andando<br />
oltre i principi generalmente applicabili<br />
a livello cantonale e federale,<br />
a favore di una libertà d’informazione<br />
più estesa».<br />
E le eccezioni/deroghe a questo<br />
principio sono previste esclusivamente<br />
in senso restrittivo, cioè il<br />
pubblico può essere escluso soltanto<br />
se fossero in pericolo i diritti inerenti<br />
la protezione della personalità<br />
p.es. casi con estratto casellario giudiziario,<br />
multe, tassazioni fiscali.<br />
Ovviamente nulla di tutto ciò<br />
c’era nelle trattande 8-11 del CC<br />
sopraccitato… anzi in una seduta<br />
primaverile: un coinvolgente viaggio<br />
musicale, <strong>ch</strong>e ci porterà idealmente<br />
a scoprire tradizioni, usi e colori nel<br />
mondo; in Russia con N. Rimsky –<br />
Korsakov “Procession of the nobles”<br />
dall’opera “Mlada”, e con M. Moussorgsky<br />
“Gopak” dall’opera “la Fiera<br />
di Soro<strong>ch</strong>inski”; in Svizzera con O.<br />
Waespi “Legenda Rumants<strong>ch</strong>a”, e “Il<br />
viaggio del cavaliere”, prima composizione<br />
per banda di Alessio Lavio.<br />
L’autore, studente liceale nato a Lugano<br />
nel 1993, si avvicina al mondo<br />
della musica all’età di sette anni e intraprende<br />
lo studio del clarinetto un<br />
anno dopo. Attualmente suona presso<br />
la Civica Filarmonica di Lugano.<br />
Andremo poi in Giappone, con<br />
I. Sakai “Omisoka”; nei Paesi balcanici<br />
con P. Sparke “A Klezmer<br />
Karnival” e negli Stati Uniti con<br />
“Selections from Grease“. Sarà il<br />
vice-direttore Mirko Monigatti a dirigere<br />
“Selections from Grease”, una<br />
sequenza di cinque melodie tratte<br />
appunto dal musical Grease – presentato<br />
per la prima volta nel 1971<br />
e giunto al successo nel 1978 con<br />
John Travolta – e arrangiate da Ted<br />
Rickets per or<strong>ch</strong>estra fiati.<br />
L’arrangiamento lascia spazio a<br />
diverse parti solisti<strong>ch</strong>e e propone<br />
melodie famose, tra cui Summer<br />
Nights e We go Together.<br />
Un repertorio impegnativo, <strong>ch</strong>e<br />
la Banda si rallegra di presentare,<br />
sperando di fare un gradito omaggio<br />
ai suoi molti estimatori e a tutti gli<br />
amanti della musica.<br />
Nel contempo, il comitato organizzatore<br />
dei 125 anni della FAB<br />
lavora con impegno per ricordare<br />
l’importante anniversario.<br />
125 anni di storia, di musicisti<br />
<strong>ch</strong>e hanno dato il loro tempo e il<br />
loro impegno per tutta la comunità,<br />
<strong>ch</strong>e nel corso degli anni si sono avvicendati<br />
nel corpo musicale dandogli<br />
continuità, apportando nuovi stimoli<br />
e sostenendo la direzione nel suo<br />
compito.<br />
125 anni scanditi da un avvicendarsi<br />
di presidenti e di maestri dirigenti,<br />
ognuno con le proprie passioni,<br />
tutti con il loro grande impegno,<br />
entusiasmo e passione per la musica.<br />
125 anni degni di essere ricordati<br />
con armonia, senso di appartenenza<br />
e progetti per il futuro.<br />
Si festeggerà la ricorrenza sabato<br />
19 maggio, al Campo Casai<br />
di Campascio, con le bande ospiti<br />
di Pos<strong>ch</strong>iavo, Madonna di Tirano<br />
e Grosio, con l’Or<strong>ch</strong>estra fiati<br />
della Brianza, <strong>ch</strong>e ci allieterà con<br />
il Concerto di Gala, con i veterani<br />
del circondario di musica 1, con un<br />
programma dedicato ai bambini, un<br />
gruppo musicale <strong>ch</strong>e accompagnerà<br />
la festa fino alle ore piccole, una ricca<br />
tombola, allegria e musica!<br />
Questo a grandi linee il programma<br />
della serata.<br />
C O M U N E DI BRUSIO<br />
DOMANDE PERMESSI DI COSTRUZIONE<br />
Ai sensi dell’art. 45 dell’Ordinanza sulla pianificazione territoriale<br />
del Cantone dei Grigioni (OPTC), si pubblica la seguenta domanda<br />
di costruzione:<br />
• Cao Leandro, La Presa, 7743 Brusio.<br />
Nuova autorimessa/ripostiglio annessa all’edificio no. 488,<br />
sulle parcelle no. 852 e 880, La Presa, 7743 Brusio.<br />
Zona residenziale (ZR2) e Zona Agricola (AG).<br />
Inizio esposizione: 5 aprile 2012<br />
La visione dei piani in dettaglio e la ri<strong>ch</strong>iesta di informazioni può<br />
essere eseguita presso l’ufficio del segretario della Commissione<br />
edile, durante le ore d’udienza al pubblico (giovedì dalle <strong>14</strong>.00<br />
alle 16.00). Opposizioni motivate sono da presentare per iscritto,<br />
in duplice copia, entro 20 giorni dall’inizio dell’esposizione. Le<br />
opposizioni di diritto privato sono deferite al giudice civile.<br />
Brusio, 30 marzo 2012 Commissione edile Brusio<br />
Il Segretario<br />
Un invito cordiale<br />
alle persone di ogni età a passare un<br />
Po m e r i g g i o<br />
i n c o m p a g n i a<br />
giovedì 12 aprile 2012, alle ore <strong>14</strong>.00<br />
al Ristopizza «Al Viadot» di Brusio.<br />
Se avete bisogno di un passaggio, telefonate a:<br />
Marilena 081 846 56 42 · Mariangela 081 852 34 56<br />
COMUNICATO IN MERITO ALLA REGOLA DELLA COSTITUZIONE DEL COMUNE DI BRUSIO<br />
SULL’AMMISSIONE DEL PUBBLICO ALLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE<br />
Ricorso al Tribunale amministrativo del Canton Grigioni<br />
precedente p.es. il pubblico non era<br />
stato escluso per una domanda di<br />
contributo (Sciovia Zarera/Sfazù)…!<br />
Trovandoci di fronte a una politica<br />
contradditoria e di occultamento<br />
di questioni delle quali i cittadini<br />
hanno diritto di essere informati,<br />
cioè a una violazione della costituzione<br />
comunale, a salvaguardia dei<br />
diritti di informazione, il sottoscritto<br />
ha inoltrato ricorso al Tribunale<br />
amministrativo del Canton Grigioni<br />
alfine di <strong>ch</strong>iarire già da subito la<br />
problematica.<br />
Se già all’inizio della legislatura<br />
si inizia infatti a voler nascondere<br />
al cittadino votante quanto egli ha<br />
diritto di conoscere per tali trattande<br />
banali cosa accadrà per questioni<br />
più scottanti? Come si può promuovere<br />
l’interessamento e il coinvolgimento<br />
del cittadino alla cosa pubblica<br />
se poi lo si esclude dai suoi diritti<br />
di informazione oltretutto garantiti<br />
dalla Costituzione comunale?<br />
Se questa fosse la tattica degli<br />
amministratori intesa a scoraggiare<br />
e stancare i cittadini/votanti di interessarsi<br />
ai vari problemi del nostro<br />
Comune, e cioè cominciando con il<br />
lancio di fumogeni su questioni innocue<br />
e irrisorie tanto da tener lontano<br />
i cittadini dalle informazioni<br />
e dalle intenzioni delle autorità su<br />
questioni importanti e determinanti<br />
sappiano questi <strong>ch</strong>e non saremo disposti<br />
ad attendere la comunicazione<br />
dei «fatti compiuti» in una qual<strong>ch</strong>e<br />
assemblea comunale ordinaria<br />
sotto la pressione dello svolgimento<br />
di altre trattande all’ordine del<br />
giorno, ma <strong>ch</strong>e faremo valere i nostri<br />
diritti costituzionali di cittadini!<br />
in ogni tempo e con tutti i mezzi<br />
democratici a nostra disposizione.<br />
Se si vuol coinvolgere i cittadini,<br />
i quali sostengano poi l’amministrazione,<br />
nel senso del bene comune,<br />
sarà buona cosa quindi rispettare<br />
innanzitutto i diritti d’informazione<br />
costituzionali dei cittadini stessi e<br />
non tentare di escluderli da una trasparente<br />
informazione… altrimenti<br />
si avranno le conseguenze <strong>ch</strong>e ci si<br />
merita.<br />
Appello al rispetto della Costituzione e dei regolamenti comunali<br />
Fra altro oltre all’informazione<br />
sarà pure necessario non violare<br />
an<strong>ch</strong>e le altre norme basilari della<br />
nostra Costituzione comunale, ma<br />
an<strong>ch</strong>e non violare regole basilari<br />
di regolamenti, per es. interpretandoli<br />
in senso non oggettivo, per es.<br />
in favore di «amici» e di «amici<br />
degli amici», così è d’obbligo evitare<br />
l’agire illegale, arbitrario e contradditorio<br />
<strong>ch</strong>e in parte già si manifesta<br />
in alcuni atti recenti (cfr. per<br />
es. fra altro an<strong>ch</strong>e ultima seduta CC<br />
del 26.03.2012 e relativo resoconto<br />
sul Grigione Italiano no. 13 del<br />
29.03.2012).<br />
Facciamo alcune indicazioni concrete<br />
per dei casi comunque macroscopici<br />
(per non essere tacciati di<br />
asserzioni astratte o qualunquiste),<br />
senza con ciò aver nulla di personale<br />
contro qualcuno.<br />
– La questione delle parentele: abbiamo<br />
già limitato di molto, tramite<br />
la nuova Costituzione comunale,<br />
le cer<strong>ch</strong>ie parentali per la<br />
partecipazione a organi e impieghi<br />
comunali (cfr. stralciate le parentele<br />
per es. dei cosiddetti affini, genero,<br />
suocera, ecc.) ma almeno per<br />
un minimo di legalità, alla luce del<br />
sole, smettiamola di nominare impiegati<br />
parenti fra di loro in senso<br />
stretto e cioè in modo anticostituzionale<br />
(per es. padre, figlio, fratello,<br />
sorella…) escludendone altri<br />
<strong>ch</strong>e non hanno parentela, ma magari<br />
hanno comunque qualifi<strong>ch</strong>e<br />
valide an<strong>ch</strong>e se manca un po’ di<br />
tedesco! il CC deve darsi da fare<br />
per<strong>ch</strong>é an<strong>ch</strong>e altri, non parenti di<br />
impiegati o di autorità, possano<br />
frequentare i corsi di formazione:<br />
<strong>ch</strong>e esistono! basta volerlo!<br />
Così penso le Autorità CC siano<br />
ben consapevoli <strong>ch</strong>e la nomina<br />
avvenuta nell’ultimo CC del<br />
26.03.2012 con un semplice ricorso<br />
al Tribunale amministrativo da<br />
parte di uno dei candidati esclusi<br />
annullerebbe tale decisione (cfr.<br />
art. 3 Regolamento organico per gli<br />
impiegati ed incaricati del Comu-<br />
Alcune settimane fa è giunta a<br />
tutti i fuo<strong>ch</strong>i dei comuni di Brusio<br />
e di Pos<strong>ch</strong>iavo una lettera di presentazione<br />
per l’anniversario dei 125<br />
anni con la ri<strong>ch</strong>iesta di un sostegno<br />
finanziario. Molti hanno già aderito<br />
al nostro invito e molti lo faranno<br />
nelle prossime settimane. Siamo<br />
grati a tutti per dimostrarci affetto<br />
e solidarietà e ringraziamo fin d’ora<br />
per il sostegno.<br />
Un grazie di cuore an<strong>ch</strong>e alle<br />
Aziende <strong>ch</strong>e già ci hanno garantito<br />
o consegnato gli splendidi premi per<br />
la lotteria del 125°!<br />
ne di Brusio). Ma allora con quale<br />
senso di responsabilità si prendono<br />
decisioni illegali? Con quale<br />
serietà si è giurato o promesso di<br />
rispettare la Costituzione e i regolamenti<br />
comunali?<br />
– È sempre stata accettata nel Canton<br />
Grigioni e a Brusio la necessità<br />
di bruciare resti dell’orto o<br />
del bosco quando esistono le condizioni<br />
(cfr. Art. 30 e 61 LPAMP/<br />
GR e relativa ordinanza): cioè resti<br />
ben sec<strong>ch</strong>i, senza vento all’aperto,<br />
fuoco custodito e prima di imminente<br />
pioggia. Ed ecco <strong>ch</strong>e a <strong>ch</strong>i<br />
rispetta tutte queste condizioni<br />
an<strong>ch</strong>e a distanza delle case, gli<br />
si manda la polizia! Mentre per<br />
puro e semplice piacere infantile<br />
(an<strong>ch</strong>e di adulti), pertanto senza<br />
necessità, ma con fortissime raffi<strong>ch</strong>e<br />
di vento e senza alcuna pioggia,<br />
proprio il comune permette di<br />
bruciare un’ammuc<strong>ch</strong>iata di rami,<br />
sterpaglia e legni con fiamme altissime,<br />
con un fortissimo ris<strong>ch</strong>io<br />
d’incendio dei bos<strong>ch</strong>i vicini… per<br />
bruciare la cosiddetta “vegia” (…e<br />
non ci si venga a dire come giustificazione<br />
<strong>ch</strong>e c’erano i pompieri!<br />
Semmai i pompieri li abbisognamo<br />
per i casi seri…);<br />
– Dovrebbe poi essere ovvio, quale<br />
promemoria, <strong>ch</strong>e delibere per<br />
locazione o affidamento di beni<br />
pubblici comunali possano unicamente<br />
essere svolte e concesse<br />
previa pubblicazione ufficiale o<br />
esposizione pubblica, da garantire<br />
il pubblico concorso, e cioè il<br />
trattamento di uguaglianza di tutti<br />
i cittadini!… senza questa condizione<br />
una tale delibera sarebbe<br />
non valida.<br />
Caro signor Presidente! Semmai<br />
questo è il modo, cioè in primis in<br />
rispetto della Costituzione e dei<br />
Regolamenti comunali, come Lei<br />
dice nella Sua intervista sul giornale<br />
Cooperazione, numero 12 del<br />
20 marzo 2012, di aiutare la popolazione<br />
del Comune di Brusio<br />
a «maturare», ritengo Lei intenda<br />
BREVI<br />
5<br />
Tra alcune settimane inizieremo<br />
la vendita dei biglietti e an<strong>ch</strong>e per<br />
questa occasione contiamo sulla generosità<br />
di tutti augurando naturalmente<br />
tanta fortuna!<br />
Ci rallegriamo già fin d’ora di<br />
potervi incontrare sabato <strong>14</strong> aprile<br />
in occasione del nostro concerto, e<br />
sabato 19 maggio per festeggiare insieme<br />
i 125 anni della Filarmonica<br />
Avvenire Brusio.<br />
Riservate queste date e onorateci<br />
della vostra presenza!<br />
La Filarmonica Avvenire Brusio<br />
dire crescere e svilupparsi in senso<br />
positivo! Ma crescere e maturare<br />
verso cosa?<br />
Autorità, impiegati e la popolazione<br />
devono crescere innanzitutto<br />
nel rispetto della legalità, nel<br />
senso del bene comune di svolgere<br />
i propri compiti con dedizione e<br />
responsabilità! Questo coinvolgerà<br />
sì ed entusiasmerà pure i nostri<br />
giovani a crescere, a ritornare e a<br />
mettersi sempre più a disposizione,<br />
an<strong>ch</strong>e con spirito di abnegazione<br />
e gratuità, come lo sanno già ben<br />
fare nel campo sportivo e dell’arte<br />
(vedi specialmente la musica), per<br />
la cosa pubblica e le sue istituzioni<br />
accorgendosi <strong>ch</strong>e Brusio è bello<br />
e <strong>ch</strong>e a Brusio si può star bene…<br />
e sempre più ne val la pena ed è<br />
affascinante l’esercizio dell’autogestione<br />
<strong>ch</strong>e equivale semmai a maturare<br />
sempre più verso una corretta,<br />
forte e valida autonomia.<br />
Buona Pasqua nel segno particolarmente<br />
rappresentativo del nostro<br />
Comune di Brusio: Sub hoc signo<br />
vinces.<br />
Plinio Pianta<br />
P.S.: Interessando tutti i cittadini<br />
la questione dell’ammissione del<br />
pubblico alle sedute CC nel Comune<br />
di Brusio si potrà prender conoscenza<br />
del ricorso per esteso su internet,<br />
risp. su ilgrigioneitaliano.<strong>ch</strong> e su ilbernina.<br />
Tra i öf al parco gio<strong>ch</strong>i di<br />
Brusio<br />
Nel rispetto della tradizione e per<br />
trascorrere un allegro pomeriggio in<br />
compagnia il gruppo gioco Pinguin<br />
invita piccoli e grandi a «tra i öf al<br />
parco gio<strong>ch</strong>i di Brusio» lunedì 9<br />
aprile 2012 dalle 13.30 in poi tempo<br />
permettendo. Vi aspettiamo numerosi!<br />
Le animatrici
6 B R E G A G L I A<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
CENTRALE MULIN<br />
Piccola azienda con spirito imprenditoriale<br />
Due ore di porte aperte al mulino<br />
e poi altre due ore nella<br />
sala multiuso di Promontogno:<br />
così la famiglia Scartazzini<br />
ha voluto presentare alla<br />
popolazione il suo progetto di<br />
centrale idroelettrica, inserendolo<br />
nella storia della ditta e<br />
nel contesto economico della<br />
Bregaglia.<br />
di SILVIA RUTIGLIANO<br />
Decine e decine di persone si<br />
sono susseguite nella visita al mulino<br />
in funzione, lo scorso sabato<br />
31 marzo: famiglie con bambini,<br />
anziani, giovani e adulti. Giulio e<br />
Vittorio Scartazzini spiegavano il<br />
funzionamento del mulino, facendo<br />
seguire ai visitatori un percorso<br />
fra i mac<strong>ch</strong>inari, i sac<strong>ch</strong>i di grano e<br />
le farine, mentre il padre Gian Andrea,<br />
titolare della ditta, mostrava il<br />
vec<strong>ch</strong>io impianto di centrale idroelettrica.<br />
Sì, per<strong>ch</strong>é una piccola centrale<br />
già esisteva e aveva funzionato<br />
nei primi sessant’anni del secolo<br />
scorso. L’attività del mulino iniziò<br />
molto prima, testimoniata storicamente<br />
dalla fine del 1600, quando<br />
le mac<strong>ch</strong>ine giravano con la forza<br />
di una grossa ruota di legno, mossa<br />
dalle acque della Maira. Questa fu<br />
sostituita nel 1897 da una turbina e<br />
qual<strong>ch</strong>e anno dopo fu installato un<br />
generatore e iniziò la produzione di<br />
corrente elettrica. Dapprima essa era<br />
mirata solo al fabbisogno del mulino,<br />
poi fu fornita an<strong>ch</strong>e all’Hotel<br />
Bregaglia, poi per l’illuminazione<br />
pubblica dei villaggi di Sottoporta e<br />
infine ai privati. Dopo una trentina<br />
d’anni la turbina venne sostituita e<br />
la fornitura di energia elettrica proseguì<br />
fin<strong>ch</strong>é i Comuni decisero di<br />
fornirsi dall’azienda elettrica della<br />
Città di Zurigo, <strong>ch</strong>e nel frattempo<br />
era arrivata in Val Bregaglia. Così la<br />
centralina continuò a produrre solo<br />
per il fabbisogno dell’azienda e nel<br />
1960, in seguito a problemi causati<br />
da un’alluvione, venne fermata.<br />
Ha raccontato Gian Andrea Scartazzini,<br />
davanti all’affollata platea<br />
della sala multiuso, <strong>ch</strong>e da bambino<br />
giocava fra quegli impianti ormai<br />
spenti, fingendo di azionarli e<br />
di correre a risolvere emergenze. E<br />
<strong>ch</strong>e per anni aveva sognato <strong>ch</strong>e potessero<br />
essere riattivati. Negli ultimi<br />
tempi, con l’incentivo della Confederazione,<br />
<strong>ch</strong>e garantisce un prezzo<br />
minimo di acquisto dell’energia<br />
prodotta con certi criteri, e con il<br />
sostegno della fondazione Revita,<br />
<strong>ch</strong>e favorisce il ripristino di vec<strong>ch</strong>i<br />
impianti, il sogno – ha annunciato<br />
– può diventare realtà. Dopo attento<br />
esame, è stato stabilito <strong>ch</strong>e i vec<strong>ch</strong>i<br />
mac<strong>ch</strong>inari non sono riattivabili,<br />
ma potrebbero essere ripuliti e trasformati<br />
in pezzi da museo, mentre<br />
nel locale adiacente si potrebbero<br />
installare gli elementi della nuova<br />
centrale.<br />
Perfino l’ingegnere <strong>ch</strong>e ha presentato<br />
il progetto, Martin Gini, ha<br />
voluto aggiungere alle informazioni<br />
tecni<strong>ch</strong>e le sue considerazioni sulla<br />
validità dell’idea. Egli ha quindi<br />
messo in evidenza la sostenibilità<br />
ambientale ed ecologica del progetto<br />
«Centrale Mulin», ha fatto notare<br />
<strong>ch</strong>e la presa d’acqua sarebbe realizzata<br />
in un posto non solo ideale dal<br />
punto di vista tecnico ma an<strong>ch</strong>e dove<br />
S<strong>ch</strong>ema degli impianti Scartazzini e dati tecnici<br />
non provocava danni al paesaggio,<br />
ha sottolineato <strong>ch</strong>e si tratterebbe della<br />
valorizzazione di un monumento<br />
industriale, testimone dell’epoca dei<br />
grandi pionieri, e ha infine affermato<br />
<strong>ch</strong>e il progetto contribuirebbe al<br />
mantenimento e potenziamento di<br />
una piccola impresa, <strong>ch</strong>e comprende<br />
mulino, panificio e negozi.<br />
Non ripetiamo qui i dati tecnici,<br />
già pubblicati recentemente su questo<br />
giornale e indicati nella figura<br />
in alto. Ricordiamo soltanto <strong>ch</strong>e la<br />
produzione annua sarebbe di poco<br />
più di un gigawattora e mezzo, il<br />
<strong>ch</strong>e corrisponderebbe al fabbisogno<br />
medio di 400-500 famiglie o, facendo<br />
un paragone diverso, a otto volte<br />
il consumo <strong>ch</strong>e ne farebbe l’azienda<br />
stessa, comprendendo l’attività del<br />
mulino, del panificio e del riscaldamento<br />
di 2-3 abitazioni.<br />
Sempre nella sala multiuso, dopo<br />
la relazione di Jakob Grünenfelder<br />
sulla sostenibilità ambientale del<br />
progetto, la parola è passata a Lui-<br />
gi Corfù di Mesocco, membro della<br />
famiglia, il quale ha presentato la<br />
storia della ditta Scartazzini, mettendone<br />
in evidenza lo spirito imprenditoriale,<br />
i valori e le prospettive.<br />
Prospettive presenti in carne ed<br />
ossa allo stesso tavolo, nelle persone<br />
di Giulio e Vittorio Scartazzini, i<br />
quali hanno brevemente presentato<br />
sé stessi e nel farlo hanno dimostrato<br />
la convinzione di voler vivere e<br />
lavorare in Bregaglia e di dare continuità<br />
alla ditta di famiglia. Il primo<br />
ha una formazione da panettiere-pasticciere<br />
e un diploma di commercio,<br />
il secondo è mugnaio e vorrebbe<br />
an<strong>ch</strong>e diventare guida alpina.<br />
Il progetto è stato presentato al Comune<br />
già nel 2010 (non un anno fa<br />
come erroneamente scritto nell’articolo<br />
del 15 marzo u.s.), ma deve attendere<br />
<strong>ch</strong>e an<strong>ch</strong>e il progetto dell’ewz,<br />
<strong>ch</strong>e interessa per un tratto lo stessa<br />
acqua, sia completato e inoltrato.<br />
Solo dopo il Comune potrà decidere<br />
e lo farà dando la parola al popolo.<br />
L’edificio del mulino. Nelle appendici verso il torrente si trova la vec<strong>ch</strong>ia centralina e potrebbe<br />
essere installata quella nuova<br />
Stabiliti i sussidi per i trasporti pubblici<br />
Il Governo grigionese ha fissato i<br />
sussidi cantonali 2012 alle imprese<br />
attive nel trasporto pubblico regionale.<br />
Complessivamente, nei due settori<br />
trasporto e infrastruttura delle ferro-<br />
vie private, i sussidi ammontano a<br />
circa 65,17 milioni di fran<strong>ch</strong>i. Di questi,<br />
circa 35,4 milioni sono destinati<br />
al trasporto di persone e di merci,<br />
28,47 milioni all’infrastruttura delle<br />
AUGURIAMO a TUTTI buona PASQUA e…<br />
…informiamo la gentile popolazione <strong>ch</strong>e da subito,<br />
facciamo lavori sanitari e di riscaldamento<br />
an<strong>ch</strong>e in Val Bregaglia<br />
siamo a vostra disposizione sul numero<br />
081 837 55 66<br />
ferrovie private Ferrovia Retica (FR)<br />
e Matterhorn Gotthard Bahn (MGB) e<br />
1,3 milioni a sussidi per le comunità<br />
tariffali.<br />
Conformemente all’attuale accordo<br />
di prestazioni per le infrastrutture,<br />
nel 2012 Confederazione e Cantoni<br />
versano mutui rimborsabili condizionatamente<br />
destinati all’infrastruttura<br />
FR per un totale di circa 52 milioni<br />
di fran<strong>ch</strong>i. Vi si aggiungono sussidi<br />
cantonali alla FR per complessivi<br />
3,38 milioni di fran<strong>ch</strong>i destinati alla<br />
messa in sicurezza o alla soppressione<br />
di passaggi a livello, all’adeguamento<br />
delle aree per gli autobus in<br />
caso di trasformazione delle stazioni,<br />
alla promozione del traffico merci su<br />
ferrovia e i contributi conformemente<br />
alla legge sui disabili per adeguamenti<br />
di veicoli e delle infrastrutture<br />
nelle stazioni di FR e MGB, non<strong>ch</strong>é<br />
circa 2,9 milioni di fran<strong>ch</strong>i per il rinnovo<br />
del materiale rotabile della FR.<br />
I mezzi necessari sono contenuti nel<br />
preventivo 2012.<br />
ANNUNCIO DI MORTE<br />
BRUNO GIACOMETTI (1907-2012)<br />
Deposta l’urna cineraria<br />
s. rut / Con una cerimonia semplice<br />
riservata ai parenti e a po<strong>ch</strong>i altri,<br />
venerdì 30 marzo è stata deposta nel<br />
cimitero di Borgonovo l’urna cineraria<br />
di Bruno Giacometti, l’ar<strong>ch</strong>itetto<br />
originario del posto, morto lo scorso<br />
21 marzo a Zollikon (vicino a Zurigo)<br />
dove viveva. Nato nel 1907, aveva<br />
quasi 105 anni. Per sua esplicita volontà<br />
non vi è stato funerale in <strong>ch</strong>iesa<br />
né celebrazioni pubbli<strong>ch</strong>e. Le sue ce-<br />
TREKKING ITINERANTE: VIA BREGAGLIA<br />
Perdersi fra maestosi paesaggi<br />
alpini (ma solo con lo sguardo)<br />
Percorrendo<br />
la<br />
Via Bregaglia<br />
è<br />
facile perdersi<br />
con<br />
lo sguardo<br />
fra<br />
le cime<br />
delle cattedrali<br />
di<br />
g r a n i t o<br />
b r e g a -<br />
gliotte, tra<br />
i bos<strong>ch</strong>i<br />
s e l v a g g i<br />
e i pascoli<br />
fioriti<br />
ric<strong>ch</strong>i di<br />
biodiversità.Passo<br />
dopo passo si svelano dinnanzi al<br />
viandante le bellezze della natura e<br />
quelle create dal tempo e dall’uomo.<br />
S’incappa in piccoli villaggi dove il<br />
tempo sembra si sia fermato, lasciandosi<br />
alle spalle la vita frenetica di<br />
tutti i giorni ed entrando in contatto<br />
con la cultura e la storia di questa<br />
terra affascinante. Ma gli escursionisti<br />
si perderanno solo con lo sguardo,<br />
per<strong>ch</strong>é le gambe si muoveranno<br />
sicure su sentieri ben tenuti e non<br />
smarriranno la via, guidate da una<br />
nuova e <strong>ch</strong>iara segnaletica.<br />
La Via Bregaglia è un itinerario<br />
escursionistico, culturale e transfrontaliero<br />
<strong>ch</strong>e attraversa l’intera<br />
valle alpina grigionese. La Via<br />
comincia a Maloja e si conclude a<br />
Chiavenna (o viceversa), collegando<br />
il nord con il sud, la Svizzera con<br />
l’Italia. Da 1’800 metri d’altitudine<br />
s’affronta un dislivello notevole,<br />
raggiungendo infine i 300 m s.l.m.<br />
della cittadina italiana. Il paesaggio<br />
muta rapidamente e da alpino diventa<br />
quasi mediterraneo. L’escursione<br />
si conclude in due o tre giorni<br />
(le tappe si possono accorciare<br />
mediante l’uso dei mezzi pubblici)<br />
ed è percorribile da maggio ad otto-<br />
Umiltà fu il suo ideale<br />
Il lavoro la sua vita<br />
La famiglia il suo affetto.<br />
Con profondo dolore e tristezza annunciamo l’improvvisa<br />
scomparsa della nostra cara mamma, nonna, bisnonna, suocera,<br />
zia, <strong>ch</strong>e dopo un periodo di degenza si è serenamente<br />
spenta domenica sera all’ospedale di Bregaglia<br />
Lina Dell’Agnese-Krüger<br />
20 novembre 1920 - 1º aprile 2012<br />
le figlie e figli: Martina e Rino Tognolini-Dell’Agnese<br />
Novazzano<br />
con Maurizio e Manuelle e Raffaella e<br />
Laurent con famiglie<br />
Anna e Nikolaus Mathis-Dell’Agnese<br />
Pragg-Jenaz<br />
Danco e Inge Dell’Agnese-Glanzer, Stampa<br />
Carlo e Donatella Dell’Agnese-Rantra,<br />
Lumino<br />
con Andrea e Martina e Claudia e Luca<br />
Stampa-Montaccio, 2 aprile 2012<br />
Indirizzo per le famiglie in lutto: Danco Dell’Agnese<br />
Montaccio 250<br />
7605 Stampa<br />
Il funerale ha avuto luogo mercoledì 4 aprile 2012 nella <strong>ch</strong>iesa<br />
riformata San Pietro a Stampa-Coltura.<br />
neri sono state interrate nella tomba<br />
di famiglia, dove furono sepolti an<strong>ch</strong>e<br />
la moglie Odette, il padre Giovanni,<br />
famoso pittore, e la madre Annette.<br />
Poco più in là vi sono la tomba di<br />
Alberto, il più noto fratello, quella<br />
dell’altro fratello, Diego, e la lapide<br />
della sorella Ottilia. Con la morte di<br />
Bruno, l’ultimo nato, si <strong>ch</strong>iude una generazione<br />
dei Giacometti, <strong>ch</strong>e non lascia,<br />
in Bregaglia, discendenti diretti.<br />
bre. Tre sono gli itinerari proposti:<br />
la traversata dei monti, il sentiero<br />
panoramico e quello storico. La segnaletica<br />
di ogni percorso è stata<br />
recentemente rinnovata e resa più<br />
<strong>ch</strong>iara così <strong>ch</strong>e ognuno possa lasciar<br />
vagare lo sguardo verso i paesaggi<br />
mozzafiato e non alla ricerca della<br />
strada. Una volta sui sentieri alti <strong>ch</strong>e<br />
varcavano il confine si muovevano<br />
i contrabbandieri, ora il percorso è<br />
più comodo ma non si deve dimenticare<br />
di portare con sé un documento<br />
d’identità.<br />
Il pac<strong>ch</strong>etto Via Bregaglia offre al<br />
visitatore i pernottamenti con colazione,<br />
la mezza pensione, la merenda<br />
al sacco, il trasporto bagagli, una<br />
documentazione completa e dettagliata,<br />
l’ingresso ad un museo valligiano,<br />
una cartina geografica e naturalmente<br />
una calorosa accoglienza.<br />
Il pac<strong>ch</strong>etto Via Bregaglia è prenotabile<br />
a partire da soli CHF 440.– (ca.<br />
ca. 350 Euro) per persona. Naturalmente<br />
l’offerta forfettaria può essere<br />
personalizzata, sia per la sua durata,<br />
sia per i luoghi di partenza e d’arrivo.<br />
An<strong>ch</strong>e la categoria d’hotel è<br />
a scelta. Maggiori informazioni su<br />
www.viabregaglia.<strong>ch</strong>.
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
Come tradizione vuole, gli<br />
apprendisti artigiani del<br />
quarto anno <strong>ch</strong>e frequentano<br />
la Scuola Professionale di<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo (SPP) presentano i<br />
loro lavori di fine apprendistato<br />
(LIA).<br />
LiC – Che cosa sia il LIA e in<br />
<strong>ch</strong>e modo funziona, lo si può meglio<br />
capire consultando il seguente<br />
link: http://podcast.rsi.<strong>ch</strong>/Rete-<br />
Tre/Ora_ Buca/290212OraBucaS<br />
PPos<strong>ch</strong>iavoCortinovis.mp3<br />
Il funzionamento elettrico<br />
della ferrovia del Bernina<br />
Mi <strong>ch</strong>iamo Mauro Cortesi e sono<br />
giunto all’ultimo anno di apprendistato<br />
quale operatore in automazione<br />
presso la Ferrovia retica<br />
a Pos<strong>ch</strong>iavo. Per il LIA ho scelto<br />
un tema <strong>ch</strong>e mi appassiona e <strong>ch</strong>e<br />
riguarda molto da vicino an<strong>ch</strong>e la<br />
mia professione: Il funzionamento<br />
elettrico generale della Ferrovia retica<br />
della tratta del Bernina.<br />
Ho spiegato il tragitto <strong>ch</strong>e la corrente<br />
compie partendo dal fornitore<br />
di energia per arrivare alla forza<br />
di trazione espressa sui binari. Ho<br />
cominciato parlando di raddrizzatori,<br />
passando quindi dalla linea di<br />
contatto per arrivare alla locomotiva<br />
stessa. Della locomotiva ho cita-<br />
Quattro le serate di formazione<br />
per genitori, insegnanti,<br />
cate<strong>ch</strong>isti ed educatori<br />
proposte dal Decanato della<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo in collaborazione<br />
con il Cospes di Arese.<br />
Presso il centro parroc<strong>ch</strong>iale<br />
a Pos<strong>ch</strong>iavo, mercoledì 28<br />
marzo, appuntamento con il<br />
secondo incontro dedicato al<br />
tema: «Adolescenti in gruppo».<br />
Il relatore Dr. Simone<br />
Zagheni, ha spiegato le fati<strong>ch</strong>e<br />
della fase adolescenziale<br />
e l’importanza della vicinanza<br />
degli adulti attraverso delle<br />
relazioni significative.<br />
di LARA BONINCHI LOPES<br />
collaboratrice de «Il Grigione Italiano»<br />
Il genitore, l’insegnante, l’allenatore<br />
di calcio, l’educatore, noi siamo<br />
questo villaggio necessario per<br />
far crescere un bambino. Questo<br />
villaggio diventa fondamentale an<strong>ch</strong>e<br />
quando si parla di gruppo e in<br />
particolare parlando di adolescenti<br />
in gruppo.<br />
La serata viene introdotta con<br />
l’ausilio di un testo di fine ‘800 di<br />
Don Bosco, ma di forte attualità<br />
an<strong>ch</strong>e ai nostri giorni. Il Cospes è<br />
la struttura psicopedagogica dei<br />
salesiani e Don Bosco una figura<br />
straordinaria al quale si fa spesso<br />
riferimento.<br />
Questa è la fotografia <strong>ch</strong>e dava<br />
quando raccontava dei ragazzi<br />
<strong>ch</strong>e incontrava: «Questa porzione<br />
la più delicata e la più preziosa<br />
dell’umana Società, su cui fondano<br />
le speranze di un felice avvenire,<br />
non è per se stessa di indole<br />
perversa. Tolta la trascuratezza dei<br />
genitori, l’ozio, lo scontro de’ tristi<br />
compagni, cui vanno specialmente<br />
soggetti ne’ giorni festivi, riesce<br />
to il funzionamento del pantografo<br />
e dell’interruttore principale. Da lì<br />
ho suddiviso il lavoro in due parti:<br />
i primi locomotori (1908-1972) e<br />
quelli attuali (1988-oggi). Partendo<br />
dalla differenza di regolazione di<br />
velocità, con le resistenze addizionali<br />
di una volta, e con i convertitori<br />
di frequenza oggigiorno, mi<br />
sono pure soffermato sui differenti<br />
tipi di motori: quelli a corrente<br />
continua e quelli a corrente alternata<br />
asincroni. Infine ho parlato<br />
brevemente dei binari, <strong>ch</strong>e rappresentano<br />
il polo negativo del nostro<br />
circuito.<br />
In generale sono soddisfatto e<br />
appagato del lavoro svolto, gli obbiettivi<br />
<strong>ch</strong>e mi ero prefissato in<br />
partenza li ho raggiunti.<br />
Ringrazio tutte le persone <strong>ch</strong>e<br />
hanno contribuito alla realizzazione<br />
di questo lavoro, in modo<br />
particolare Lorenzo Mar<strong>ch</strong>esi, Davide<br />
Menghini e Mario Rada per le<br />
informazioni dettagliate. Non da<br />
ultimo an<strong>ch</strong>e Mario Costa per l’intervista<br />
concessami.<br />
Mauro Cortesi<br />
Elaborazione di un<br />
impianto audio in<br />
mac<strong>ch</strong>ina<br />
Mi <strong>ch</strong>iamo Mi<strong>ch</strong>ele Crameri e<br />
sono giunto al quarto anno di tirocinio<br />
quale montatore elettricista<br />
presso la ditta Giancarlo Plozza.<br />
G I O V A N I<br />
Lavoro di fine tirocinio (LIA) 2012<br />
(prima parte)<br />
Negli ultimi mesi ho dedicato<br />
molto del mio tempo libero per<br />
svolgere il lavoro individuale di<br />
approfondimento (LIA) dal titolo<br />
Elaborazione di un impianto audio<br />
in mac<strong>ch</strong>ina.<br />
Il mio lavoro consiste nella modifica<br />
e nell’ampliamento dell’impianto<br />
audio nella mia vettura. Nel<br />
mio lavoro ho sostituito tutti i cavi<br />
di connessione riguardanti l’impianto<br />
audio originale della mia<br />
mac<strong>ch</strong>ina. In seguito ho assemblato<br />
delle costruzioni in legno compensato,<br />
per poi montarle nel bagagliaio<br />
della mia vettura.<br />
Questo lavoro è stato per me più<br />
una sfida <strong>ch</strong>e un obbligo da parte<br />
della scuola. Tramite questa sfida<br />
sono riuscito a mettermi in gioco<br />
mettendo alla prova le mie capacità<br />
tecni<strong>ch</strong>e e quelle quale designer. In<br />
futuro avrei il desiderio di proseguire<br />
in questo campo, poi<strong>ch</strong>é mi<br />
affascina moltissimo e mi dà grandi<br />
soddisfazioni.<br />
Mi<strong>ch</strong>ele Crameri<br />
Il ruolo dell’automazione<br />
nella produzione di<br />
energia<br />
Mi <strong>ch</strong>iamo Daniele Godenzi e<br />
sono giunto all’ultimo anno di<br />
apprendistato quale operatore in<br />
automazione presso Repower a Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
ADOLESCENTI IN GRUPPO<br />
Giunto alla fine della ricerca mi<br />
ritengo molto soddisfatto del lavoro<br />
svolto. Ho dovuto impegnarmi<br />
molto nel raccogliere informazioni<br />
e materiale e per certi versi non è<br />
stato facile, ma per fortuna quando<br />
avevo bisogno sono stato aiutato e<br />
consigliato.<br />
Per quel <strong>ch</strong>e riguarda il LIA, ho<br />
presentato Il ruolo dell’automazione<br />
nella produzione di energia.<br />
Ho cominciato a spiegare come<br />
viene prodotta l’energia idroelettrica<br />
sfruttando la forza dell’acqua,<br />
in secondo luogo ho elencato le tipologie<br />
di turbine e il loro impiego<br />
mostrando pure i dati principali<br />
per il dimensionamento di esse.<br />
Terminata la parte meccanica e<br />
idraulica, mi sono dedicato all’automazione<br />
vera e propria, trattando<br />
sensori e sicurezze <strong>ch</strong>e ci sono in<br />
una centrale idroelettrica e mostrando<br />
il loro funzionamento e, a<br />
grandi linee, il loro collegamento.<br />
Infine ho dedicato una breve parentesi<br />
all’evoluzione <strong>ch</strong>e c’è stata<br />
negli ultimi anni. Nel corso del LIA<br />
ho pure realizzato un’intervista ad<br />
una persona esperta nel settore. Ho<br />
risposto alle domande di fondo <strong>ch</strong>e<br />
mi ero posto in partenza, senza entrare<br />
troppo nella parte tecnica per<br />
evitare incomprensioni.<br />
Le pagine a disposizione erano<br />
limitate, dunque ho dovuto comprimere<br />
alcune temati<strong>ch</strong>e.<br />
Le foto sono state scattate da me<br />
o dai miei colleghi durante delle<br />
manutenzioni. Il tutto è documentato<br />
nella bibliografia. Lo s<strong>ch</strong>izzo<br />
del funzionamento della centrale è<br />
stato realizzato con il programma<br />
di disegno tecnico AutoCAD.<br />
Daniele Godenzi<br />
Dalla vigna all’alambicco:<br />
la distillazione della<br />
grappa<br />
Mi <strong>ch</strong>iamo Luca Tuena e sono<br />
giunto al quarto ed ultimo anno<br />
di apprendistato come falegname<br />
presso la Falegnameria Gervasi.<br />
Come tema del mio LIA ho scelto<br />
Dalla vigna all’alambicco: la distillazione<br />
della grappa.<br />
Materiale ne ho trovato parec<strong>ch</strong>io,<br />
e per un’eventuale intervista<br />
mi sono rivolto a Pietro Misani.<br />
«Per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio»<br />
Simone Zagheni: «Non esistono ragazzi cattivi, piuttosto comportamenti sbagliati»<br />
felicissima cosa l’insinuare ne’ teneri<br />
loro cuori i principii di ordine,<br />
di buon costume, di rispetto, di<br />
religione; per<strong>ch</strong>é se accade talvolta<br />
<strong>ch</strong>e già siano guasti in quella età,<br />
sono piuttosto per inconsideratezza,<br />
<strong>ch</strong>e non per malizia consumata».<br />
«Non esistono ragazzi cattivi –<br />
interviene Zagheni – nemmeno in<br />
carcere ne ho incontrato, ho trascorso<br />
tre anni di esperienza nella<br />
comunità di Arese <strong>ch</strong>e ospita<br />
ragazzi affidati dal tribunale dei<br />
minori e dai servizi sociali dei<br />
Comuni. Alcuni di loro hanno la<br />
pena alternativa al carcere, ma vi<br />
assicuro <strong>ch</strong>e di ragazzi cattivi non<br />
ne ho visto. Piuttosto esistono atteggiamenti,<br />
comportamenti sbagliati».<br />
Gli adolescenti ci parlano attraverso<br />
il loro agire, hanno bisogno<br />
di adulti <strong>ch</strong>e sanno accoglierli per<br />
ciò <strong>ch</strong>e sono, <strong>ch</strong>e sanno superare<br />
le eti<strong>ch</strong>ette. La cosa peggiore <strong>ch</strong>e<br />
possiamo fare ad un adolescente è<br />
fargli sentire il peso di un’eti<strong>ch</strong>etta<br />
sulle spalle.<br />
Spesso insegnanti e an<strong>ch</strong>e genitori<br />
tendono a eti<strong>ch</strong>ettare i<br />
ragazzi/e con frasi del tipo: «Sei<br />
sempre il solito ti comporti in pessimo<br />
modo…» oppure «Non sei<br />
capace di ascoltare, disturbi sempre!».<br />
In questo modo non viene<br />
data loro alcuna possibilità di dimostrare<br />
<strong>ch</strong>e sono diversi e nonostante<br />
provino a farlo, alla fine dimostrano<br />
di aderire perfettamente<br />
all’eti<strong>ch</strong>etta, quella sbagliata.<br />
Nell’età adolescenziale il rapporto<br />
con il gruppo diventa privilegiato.<br />
Il nucleo familiare composto<br />
dai genitori è certamente più rassicurante,<br />
ma i ragazzi desiderano<br />
mettersi a confronto an<strong>ch</strong>e con i<br />
compagni e con il mondo esterno. È<br />
un passaggio indispensabile per la<br />
crescita. Come possibilità di orien-<br />
tarsi nella realtà circostante, quale<br />
momento fondamentale per esprimere<br />
il proprio protagonismo e<br />
sentirsi importante. Per esprimere<br />
relazioni ed emozioni nuove, come<br />
spazio per affrontare i problemi,<br />
quale luogo di divertimento e per<br />
relazionarsi alla pari apprendendo<br />
nuove abilità sociali.<br />
Gli adolescenti rispetto ad anni<br />
addietro sono gli stessi, è il contesto<br />
<strong>ch</strong>e è cambiato: oggi c’è internet, il<br />
cellulare, il consumismo, una sollecitazione<br />
continua di messaggi<br />
<strong>ch</strong>e provengono dall’esterno.<br />
L’autostima diventa un fattore<br />
basilare, la fiducia nelle proprie<br />
capacità è importante per affrontare<br />
le diverse situazioni della vita.<br />
Esiste la fatica di essere adolescente,<br />
con le conseguenti debolezze e<br />
fragilità. Oggi i ragazzi, sommersi<br />
dal consumismo, faticano a coltivare<br />
il desiderio, manca la capacità<br />
di fermarsi e stare con le proprie<br />
emozioni.<br />
L’adolescenza è una fase della<br />
vita estremamente necessaria per<br />
dare una risposta alla domanda<br />
fondamentale: «Chi sono io?». D’altra<br />
parte è caratterizzata da un carico<br />
non indifferente, Zagheni fa<br />
un esempio concreto: «Un bambino<br />
di sette/otto anni porta uno zaino<br />
proporzionato al suo momento evolutivo,<br />
l’adolescente invece ha uno<br />
zaino <strong>ch</strong>e pesa molto di più. Con<br />
questo zaino in groppa si sta ancora<br />
scoprendo in termini di affettività,<br />
di relazioni, ecc.».<br />
Vivere l’esperienza del gruppo<br />
porta a dei vantaggi: migliora l’autostima<br />
per<strong>ch</strong>é il ragazzo/a si sente<br />
riconosciuto, accettato e valorizzato.<br />
Si sente più sicuro nella comunicazione<br />
in un momento di fatica<br />
evolutiva e diventa un test per capire<br />
<strong>ch</strong>e cosa agli altri piace di noi<br />
e <strong>ch</strong>e cosa no. C’è il riconoscimento<br />
positivo dell’altro, un passo importante<br />
per l’autostima della vita<br />
adulta.<br />
I limiti invece possono essere<br />
il conformismo, le dinami<strong>ch</strong>e<br />
7<br />
Con questa ricerca vorrei far<br />
capire alla gente com’è il procedimento<br />
di lavorazione nella produzione<br />
della grappa. La ricerca è<br />
suddivisa in quattro parti. Dapprima<br />
racconterò la fase di raccolta<br />
dell’uva: come procede il lavoro e<br />
quanto dura e come avviene il lavoro<br />
nella vigna; un altro aspetto<br />
riguarda la selezione delle vinacce<br />
per dare utili informazioni su dove<br />
si fa questa lavorazione e quanto<br />
tempo ci si impiega. Una parte<br />
importante del mio lavoro è incentrata<br />
sulla produzione della grappa<br />
fino al punto in cui essa vien stoccata<br />
nei vari tipi di botti.<br />
Lo svolgimento di questa ricerca<br />
è stato molto impegnativo, ma posso<br />
ritenermi molto soddisfatto del<br />
risultato finale.<br />
La grappa è un prodotto molto<br />
affascinante <strong>ch</strong>e ri<strong>ch</strong>iede una<br />
grande lavorazione e preparazione<br />
senza poi tralasciare un pizzico di<br />
passione, <strong>ch</strong>e sicuramente ho potuto<br />
notare nel modo di lavorare di<br />
Pietro Misani.<br />
Colgo l’occasione per ringraziare<br />
il signor Pietro Misani per il materiale<br />
<strong>ch</strong>e mi ha fornito e la bella<br />
esperienza nella vigna e il maestro<br />
Lino Compagnoni per l’aiuto a<br />
scuola.<br />
Luca Tuena<br />
all’interno del gruppo di regola<br />
sono molto rigide, c’è una leadership<br />
ben definita (esercitata da un<br />
ragazzo o un gruppetto) con il ris<strong>ch</strong>io<br />
<strong>ch</strong>e diventi dispotica. Infine<br />
le regole definite possono appiattire<br />
la criticità dell’individuo.<br />
Per gli adolescenti è di fondamentale<br />
importanza poter avere<br />
un adulto significativo, un modello.<br />
Alzare bandiera bianca verso i<br />
giovani da parte dei genitori, degli<br />
educatori e degli insegnanti è la<br />
delusione più grande <strong>ch</strong>e si possa<br />
dare loro. I ragazzi e aggiungiamo<br />
pure i bambini, hanno delle antenne<br />
particolari quando si tratta<br />
di cogliere la nostra incoerenza e<br />
incongruenza. Come ci interiorizzano<br />
come genitori e adulti ci portano<br />
di riflesso dentro il gruppo di<br />
coetanei.<br />
Zagheni ricorda inoltre <strong>ch</strong>e ci<br />
troviamo in un momento di emergenza<br />
educativa <strong>ch</strong>e non è legato<br />
alla fatica dei ragazzi, ma a quella<br />
degli adulti!<br />
Il martellamento di stimoli impedisce<br />
ai ragazzi di stare con le<br />
proprie emozioni. Qual<strong>ch</strong>e utile<br />
consiglio allora? Rinforzare la relazione<br />
educativa privilegiando<br />
gli aspetti “limite” della società<br />
di oggi, trasformandoli in risorsa.<br />
Creare spazi di aggregazione <strong>ch</strong>e<br />
diventino fattori protettivi: la fiducia<br />
riposta in un adulto significativo,<br />
la partecipazione ad una struttura<br />
sociale positiva e il significato<br />
della vita di un progetto condiviso.<br />
Gli adolescenti hanno bisogno<br />
di una rete sociale <strong>ch</strong>e li sostenga,<br />
fatta da adulti significativi <strong>ch</strong>e<br />
sappiano dire di «no» e porre dei<br />
limiti, di relazioni, di sentimento.<br />
Insomma per far crescere un bambino<br />
ci vuole un intero villaggio!<br />
Guarda il video<br />
da venerdì sera su<br />
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8 Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
Pasqua<br />
8 aprile 2012<br />
MENU<br />
L’insalata di gamberi e zuc<strong>ch</strong>ine<br />
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Gli asparagi fres<strong>ch</strong>i salsa olandese<br />
e Prosciutto crudo<br />
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Il capretto della Valle alle erbe<br />
Le patate al forno<br />
Le verdure assortite<br />
o<br />
La tagliata di manzo alla rucola<br />
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L’uovo di Pasqua al cioccolato bianco<br />
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ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA DI MARIGNANO: 1515-2015<br />
La cruenta battaglia di Marignano<br />
del 1515 ha segnato a quei<br />
tempi la fine della politica espansionistica<br />
della Confederazione<br />
svizzera. Riveste dunque un’im-<br />
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l’intero settore delle assicurazioni sociali e garantisce uno svolgimento profes<br />
sionale dei compiti a esso affidati. er er attuare il nostro diffi difficile cile mandato di pre pre<br />
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500 anni di storia e di attualità<br />
Assunzione della funzione in data da convenire<br />
portanza straordinaria per la storia<br />
e lo sviluppo del nostro Paese.<br />
L’anniversario dei 500 anni vuole<br />
essere ricordato nel 20<strong>14</strong> e nel<br />
2015 con riflessioni e manifesta-<br />
Persone di riferimento Manuela Ragaz, capogruppo prestazioni in natura,<br />
tel.: 081 257 42 49,<br />
Email: manuela.ragaz@sva.gr.<strong>ch</strong><br />
La preghiamo di inoltrare la sua candidatura, corredata della documentazione<br />
usuale, entro il 27 aprile 2012 all’Istituto delle assicurazioni sociali dei Grigioni,<br />
Servizio del personale, Ottostrasse 24, 7000 Coira.<br />
zioni e si inserisce nella scia delle<br />
commemorazioni del 1965, quando<br />
venne eretto il monumento a<br />
San Giuliano Milanese, nella<br />
località di Zivido, <strong>ch</strong>e porta la<br />
scritta EX CLADE SALUS (Dalla<br />
sconfitta la salvezza).<br />
Il Consiglio della Fondazione «Pro<br />
Marignano», presieduto da Roland<br />
Haudens<strong>ch</strong>ild, intende commemorare<br />
nel 20<strong>14</strong> e nel 2015 il 500º della<br />
battaglia di Marignano (13 e <strong>14</strong> settembre<br />
2015) in concomitanza con<br />
l’esposizione mondiale a Milano<br />
EXPO 2015. L’anniversario offre l’occasione<br />
alla Svizzera e soprattutto ai<br />
cantoni coinvolti nelle operazioni<br />
militari del 1515, per soffermarsi a<br />
riflettere sull’importanza di un evento<br />
tragico <strong>ch</strong>e ha segnato in modo<br />
indelebile lo sviluppo del nostro Paese.<br />
Infatti, la sconfitta di Marignano<br />
nelle campagne dei comuni di San<br />
Giuliano e Melegnano, a sud della<br />
città di Milano, rappresenta la svolta<br />
decisiva della nostra politica estera,<br />
sfociata in seguito con l’inizio della<br />
neutralità della Confederazione Svizzera.<br />
Programma delle commemorazioni<br />
Il Presidente del Comitato d’onore,<br />
il già Consigliere di Stato ticinese<br />
Luigi Pedrazzini, e il Capo progetto<br />
Fulcieri Kistler, hanno presentato il<br />
programma per le commemorazioni<br />
del 20<strong>14</strong> e del 2015, incentrato su<br />
quattro momenti principali:<br />
– Il ricordo e la riconoscenza. Si procede<br />
al risanamento dell’Ossario<br />
Santa Maria della Neve a Mezzano,<br />
<strong>ch</strong>e la Fondazione ha acquistato<br />
nel 2010, dove sono custodite le<br />
spoglie di caduti nella battaglia.<br />
C’è inoltre l’urgenza della messa in<br />
sicurezza del monumento, dopo il<br />
grave danno (crollo parziale) verificatosi<br />
la notte del 3 marzo 2012.<br />
– La riflessione. Si pubblica il volume<br />
«Marignano 1515-2015. 500<br />
anni di neutralità Svizzera». Il 13<br />
settembre 20<strong>14</strong>, un anno prima<br />
dell’anniversario, ha luogo a Milano<br />
un congresso storico dal titolo<br />
«Marignano 1515-2015. La svolta».<br />
– Cerimonia commemorativa. Ha<br />
luogo domenica 13 settembre 2015<br />
sul sedime della battaglia, nella<br />
zona «Campo dei morti» a Mezzano,<br />
San Giuliano Milanese.<br />
– Tiro storico Marignano. Il tiro storico<br />
per ricordare l’evento di Marignano<br />
è previsto nel Mendrisiotto<br />
nel 2015.<br />
L’intera documentazione è consultabile<br />
nel sito della Fondazione<br />
www.marignano1515.<strong>ch</strong>.<br />
Livio Zanolari, addetto stampa<br />
Fondazione Pro Marignano<br />
Crollo parziale all’ossario<br />
Lungo la strada di collegamento<br />
Pedriano-Mezzano si scorge all’altezza<br />
della Chiesa «Sta. Maria della<br />
Neve» un cosiddetto «Ossario». Nel<br />
piccolo sacrario costruito ca. 300<br />
anni or sono, sono custodite le spoglie<br />
di caduti durante la battaglia di<br />
Marignano (1515). Lo scontro, conosciuto<br />
an<strong>ch</strong>e come «Battaglia dei<br />
Giganti», fece ca. 12’000 vittime tra<br />
i soldati Svizzeri, Italiani e Francesi.<br />
Nella notte di domenica 4 marzo<br />
2012 la parte anteriore dell’Ossario<br />
(portico) è stata distrutta. Nonostante<br />
le cause del danno non siano ancora<br />
accertate definitivamente, tutto lascia<br />
presupporre <strong>ch</strong>e si sia trattato di<br />
una collisione laterale di un veicolo.<br />
L’impatto ha spostato una delle due<br />
colonne portanti e ha causato il crollo<br />
del portico, una struttura di almeno<br />
una tonnellata.<br />
L’Ossario appartiene alla Fondazione<br />
svizzera pro Marignano, la<br />
quale è pure proprietaria del monumento<br />
di Marignano, <strong>ch</strong>e si trova nelle<br />
vicinanze. Lo spiacevole incidente<br />
si è verificato in un momento critico.<br />
Infatti, nell’ambito delle cerimonie<br />
previste nel 2015 per ricordare i 500<br />
anni della battaglia, si sta elaborando<br />
il progetto di risanamento e di restauro<br />
della costruzione quale monumento<br />
storico.
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
Ursina Badilatti terza ai<br />
campionati Svizzeri di Realp!<br />
Sabato 31 marzo 2012, la valpos<strong>ch</strong>iavina Ursina Badilatti si è piazzata al terzo posto ai campionati<br />
svizzeri di sci di fondo a Realp, stile skating.<br />
La VPC è pronta<br />
a scendere in campo<br />
Le due formazioni valpos<strong>ch</strong>iavine<br />
sono rientrate da poco da<br />
un intenso ritiro calcistico.<br />
«Il campo di allenamento è andato<br />
benissimo» – di<strong>ch</strong>iara soddisfatto<br />
Donato Rampa, allenatore della VPC<br />
Donna – «Le giocatrici si sono comportate<br />
in maniera esemplare». Già,<br />
per<strong>ch</strong>é la Valpos<strong>ch</strong>iavo Calcio è an<strong>ch</strong>e<br />
la VPC Donna: 22 giocatrici <strong>ch</strong>e<br />
da alcune stagioni si allenano regolarmente<br />
e si tolgono delle importanti<br />
soddisfazioni sportive. 22 ragazze<br />
<strong>ch</strong>e da giovedì 22 a domenica<br />
25 marzo hanno sostenuto al centro<br />
sportivo di Tenero nel Canton Ticino<br />
diverse sedute di allenamento e<br />
disputato alcune ami<strong>ch</strong>evoli interne.<br />
Una preparazione seria dunque<br />
all’imminente ripresa del campionato.<br />
«Partiamo dal secondo posto e<br />
ben 15 delle mie giocatrici hanno affermato<br />
di mirare alla vittoria finale»,<br />
ci dice Donato Rampa. Il primo<br />
appuntamento del girone di ritorno è<br />
per domenica 22 aprile a Büts<strong>ch</strong>wil,<br />
dove le ragazze capitanate da Nadia<br />
Cristiano cer<strong>ch</strong>eranno di mantenere<br />
l’imbattibilità stagionale.<br />
Le premesse per una primavera<br />
positiva sembrano esserci tutte. Così<br />
come ci sembra<br />
essere una buona<br />
base an<strong>ch</strong>e per<br />
il futuro. Ancora<br />
Donato Rampa: «16 ragazze hanno<br />
già confermato la loro presenza an<strong>ch</strong>e<br />
per il prossimo anno. Le altre al<br />
momento sono ancora incerte, il <strong>ch</strong>e<br />
dipende in gran parte da impegni di<br />
formazione. Un’altra cosa positiva è<br />
<strong>ch</strong>e c’è un buon numero di giovani<br />
giocatrici <strong>ch</strong>e inizia a frequentare i<br />
nostri allenamenti». Insomma, entusiasmo<br />
e futuro non sembrano far<br />
difetto alla VPC Donna.<br />
Oltre alla VPC Donna an<strong>ch</strong>e la<br />
prima squadra della Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
Calcio è stata in ritiro. Un campo di<br />
allenamento lungo ben una settimana,<br />
da domenica 18 a domenica 25<br />
marzo, svolto a San Zeno di Montagna<br />
sulle rive del Lago di Garda. Diversi<br />
allenamenti e alcune ami<strong>ch</strong>evoli<br />
contro formazioni locali hanno<br />
caratterizzato le giornate italiane<br />
degli atleti valpos<strong>ch</strong>iavini. Giocatori<br />
<strong>ch</strong>e sono ora pronti a riprendere<br />
il campionato. Si ricomincia da un<br />
buon quarto posto fatto di sei vittorie,<br />
due pareggi e tre sconfitte: non<br />
male per una neopromossa. Ma soprattutto<br />
si ricomincia da Sargans,<br />
sabato 7 aprile.<br />
Lo stesso giorno debutteranno,<br />
sempre in trasferta, an<strong>ch</strong>e gli Allievi<br />
D della VPC. L’esordio primaverile<br />
degli Allievi B e della VPC 2 è invece<br />
previsto un po’ più in là.<br />
IL BERNINA, incaricato stampa<br />
della Valpos<strong>ch</strong>iavo Calcio<br />
Hotel Suisse - Pos<strong>ch</strong>iavo, Iseppi Frutta SA - Campascio; La Mobiliare assicurazioni - Pos<strong>ch</strong>iavo; Paganini<br />
& Figli - Campascio; Guido Pola SA - Brusio; Raselli Reto - Le Prese; Fratelli Triacca - Zalende; Venzi e<br />
Paganini - Samedan<br />
S O C I E T À<br />
VENERDÌ SERA NELLE EX SCUOLE DI CAMPOCOLOGNO<br />
di MICHELA NAVA<br />
collaboratrice de «Il Grigione Italiano»<br />
Una presentatrice, un presentatore,<br />
un parroco, un banditore, due<br />
uccellini, due topolini, madama Ortensia<br />
con le perfide figlie Anastasia<br />
e Brunilde... È soltanto l’inizio della<br />
«Cenerentola» portata in scena dalla<br />
compagnia di Valerio Maffioletti. Un<br />
mix riuscito fra l’esperienza decennale<br />
del regista e la fres<strong>ch</strong>ezza dei<br />
giovani attori - tutti bambini dai 6<br />
ai 12 anni di età - <strong>ch</strong>e hanno dimostrato<br />
ancora una volta di sapersi<br />
muovere abilmente sul palcoscenico<br />
davanti al pubblico.<br />
La storia è quella nota di Cenerentola<br />
raccontata dai fratelli Grimm.<br />
Ma qui Maffioletti si diverte a rileggere<br />
il racconto per cucirlo su misura<br />
ai ragazzi <strong>ch</strong>e ci mettono del<br />
proprio per «svec<strong>ch</strong>iare» la fiaba e<br />
restituirla infarcita di gag, battute e<br />
veri e propri «coup de théâtre» <strong>ch</strong>e<br />
strappano applausi e risate al pubblico<br />
giovane e adulto. Lo spettacolo<br />
è suddiviso in tre tempi. I ragazzi<br />
guidati dal regista e da Luciana Nussio<br />
per la parte musicale lo hanno<br />
preparato durante il corso organizzato<br />
dalla Pro Grigioni Italiano. Gli<br />
incontri si sono svolti dal mese di ottobre<br />
a cadenza settimanale come ha<br />
<br />
Il Teatro del Cioccolatino<br />
strappa applausi con Cenerentola<br />
SPC<br />
La Società Sportiva Palü Pos<strong>ch</strong>iavo invita tutti gli<br />
appassionati della montagna alla<br />
Gita al Piz Tödi<br />
Sabato <strong>14</strong> e domenica 15<br />
aprile 2012<br />
Ritrovo: Sabato <strong>14</strong> aprile 2012 ore 06.00 al par<strong>ch</strong>eggio<br />
Mengotti. Spostamento in mac<strong>ch</strong>ina verso Linthal nel<br />
Glarona. Pernottamento presso la Fridolinshütte.<br />
Equipaggiamento: D’escursionismo, arva, pala, sonda, imbraco con un<br />
mos<strong>ch</strong>ettone a vite, ramponi e picozza.<br />
Costo: Costo gita 40 CHF, pernottamento, pasti, bevande…<br />
sono a carico del partecipante<br />
Iscrizioni e informazioni: Entro le ore 18.00 di giovedì 12 aprile a Francesco<br />
Lanfran<strong>ch</strong>i (078 726 13 61). Per motivi organizzativi<br />
prego di annunciarsi il prima possibile.<br />
Guida: Moreno Demonti.<br />
Sponsor principale: Sponsor<br />
Ban<strong>ch</strong>e mediatico:<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
ricordato prima<br />
dello spettacolo<br />
Arianna Nussio,infaticabile<br />
operatice<br />
dell’associazione<br />
culturale.<br />
R i s p e t t o<br />
alla Cenerentola<br />
dei fratelli<br />
Grimm, il racconto<br />
di Maffioletti<br />
manca<br />
di una patina<br />
funerea e calca<br />
sulle caricature<br />
(molto ben<br />
riuscite quelle<br />
di madama Ortensia<br />
e delle<br />
figlie Anastasia<br />
e Brunilde o del<br />
Re Claudio con<br />
i suoi boccoli<br />
biondi a caduta<br />
libera sulle<br />
spalle). Gli attori<br />
Matilde Bontognali,<br />
Emma<br />
Capelli, Nora Cortesi, Isaia Crameri,<br />
Daniel Crameri, Ethan Mar<strong>ch</strong>esi,<br />
Francesca Rada, Madeleine Gaspoz,<br />
Mi<strong>ch</strong>elle Köthe, Sveva Köthe, Sophie<br />
Crameri, Flavia Tuena, Luisa<br />
Zanetti, Sofia Zanetti, Simone Za-<br />
<br />
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9<br />
nolari e Sabrina Zanolari si lasciano<br />
guidare in questo gioco di (ri)lettura<br />
della fiaba e si divertono, risultando<br />
credibili e coinvolgenti per tutta<br />
l’ora e mezza <strong>ch</strong>e reggono sulla scena,<br />
aiutati dietro le quinte nei cambi<br />
d’abito e di scena da un gruppo di<br />
genitori. Nello spettacolo - dove non<br />
manca nulla della fiaba classica: Cenerentola,<br />
il Principe, la carrozza a<br />
forma di zucca e la scarpetta - non<br />
si perde nemmeno la morale, affidata<br />
alla voce fuori campo di Luciana<br />
<strong>ch</strong>e fa dire alla mamma della povera<br />
orfanella (ormai promessa sposa del<br />
Principe): «Sii sempre docile e buona,<br />
così il buon Dio ti aiuterà e io ti<br />
guarderò dal cielo e ti sarà vicina».<br />
Lo spettacolo è stato replicato sabato<br />
pomeriggio per i ragazzi. Per il Teatro<br />
del Cioccolato applausi (più <strong>ch</strong>e<br />
meritati) a scena aperta.<br />
Guarda la galleria fotografica<br />
da venerdì mattina su<br />
www.ilgrigioneitaliano.<strong>ch</strong><br />
Risate tra le<br />
uova di Pasqua<br />
Tra le sorprese <strong>ch</strong>e la Pasqua porta<br />
con sé, quest’anno potremo godere<br />
an<strong>ch</strong>e di una serata di sana allegria.<br />
Lunedì 9 aprile infatti presso la palestra<br />
scolastica di Brusio la «Nuova<br />
instabile di Stazzona» presenterà la<br />
commedia «Frà Giocondo», liberamente<br />
tratta da un testo di Rino Silveri.<br />
La compagnia teatrale amatoriale<br />
si ripresenta dopo vari anni di assenza<br />
con un pezzo brillante dove<br />
si susseguono situazioni esilaranti<br />
e momenti comici. La compagnia<br />
in questi anni si è interamente rinnovata<br />
e ringiovanita: degli undici<br />
attori <strong>ch</strong>e vanno in scena nessuno<br />
oltrepassa i quarant’anni.<br />
La storia è ambientata in una classica<br />
casa di contadini. Siamo alla<br />
fine degli anni cinquanta e si sta<br />
parlando del possibile matrimonio<br />
della figlia quando irrompe sulla<br />
scena un frate. Da questo momento<br />
i colpi di scena prendono il sopravvento,<br />
ogni personaggio svela<br />
un lato nascosto e si creano le classi<strong>ch</strong>e<br />
situazioni comi<strong>ch</strong>e delle tradizionali<br />
commedie dialettali. Al<br />
termine dello spettacolo ogni vicenda<br />
avrà trovato una sua soluzione<br />
<strong>ch</strong>e di sicuro non era quella <strong>ch</strong>e<br />
si poteva immaginare all’inizio.<br />
I personaggi (con i relativi interpreti)<br />
sono: Cirillo – il padrone<br />
di casa (Elia Tognela); Pina – la<br />
padrona di casa (Mi<strong>ch</strong>ela Frances<strong>ch</strong>ini);<br />
Gilda – la figlia (Francesca<br />
Merli); Martin – il fidanzato<br />
(Marco Bettonagli); Jacum – lo zio<br />
malato (Scaletti Valerio); Egle – la<br />
figlia di Jacum (Del Bello Laura);<br />
Cleofe – la quasi infermiera (Federica<br />
Merlo); Lurens – al famei (Bassi<br />
Pierluigi); il maresciallo (Trinca<br />
Matteo); l’appuntato (Fiorina Giandomenico);<br />
Frà Giocondo (Stefano<br />
Rumo).<br />
Da segnare l’appuntamento: lunedì<br />
9 aprile 2012 – ore 20.30 – palestra<br />
di Brusio.<br />
La «Nuova instabile di Stazzona»<br />
vi aspetta numerosi.
10 A S S O C I A Z I O N I<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
CONCERTO PRIMAVERILE 2012<br />
Omaggio della Filarmonica Comunale di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
al noto compositore statunitense John Williams<br />
Concerto primaverile 2012 della Filarmonica Comunale Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Sabato sera, 31 marzo 2012,<br />
nella palestra delle Scuole<br />
comunali, la Filarmonica Comunale<br />
di Pos<strong>ch</strong>iavo ha offerto<br />
un concerto primaverile<br />
molto impegnativo; per gran<br />
parte di questa edizione ha<br />
scelto l’arcinoto compositore<br />
statunitense John Williams,<br />
tutt’ora vivente. Un genio della<br />
musica <strong>ch</strong>e ha creato brillanti<br />
colonne sonore di film, come<br />
Harry Potter, Guerre stellari<br />
e S<strong>ch</strong>indler’s List, ma an<strong>ch</strong>e<br />
armonie da olimpiade, come<br />
Los Angeles del 1984, Calgary<br />
1988, Atlanta 1996 e Salt Lake<br />
City 2002. Sono brani <strong>ch</strong>e nella<br />
versione per banda, cioè<br />
suonatori non professionisti,<br />
ri<strong>ch</strong>iedono un impegno non<br />
indifferente. La Filarmonica<br />
Comunale ha avuto il coraggio<br />
di affrontarli e portarli a termine<br />
in modo esemplare.<br />
di REMO TOSIO<br />
collaboratore de «Il Grigione Italiano»<br />
John Towner Williams nasce<br />
a Queens (New York) l’8 febbraio<br />
1932. Un virtuoso compositore,<br />
non<strong>ch</strong>é direttore d’or<strong>ch</strong>estra, <strong>ch</strong>e<br />
ha vinto ben cinque volte il premio<br />
Oscar per la migliore colonna sonora.<br />
Già a sette anni inizia a studiare<br />
musica e a suonare il pianoforte, il<br />
trombone, la tromba e il clarinetto.<br />
In giovanissima età inizia a comporre<br />
musica, dapprima per le bande<br />
scolasti<strong>ch</strong>e e durante il servizio<br />
militare per l’aviazione america.<br />
Complessivamente ha scritto oltre<br />
150 brani musicali. Ha composto<br />
quasi tutte le colonne sonore dei<br />
film del regista Steven Spielberg.<br />
È l’essere vivente con più nomine<br />
Oscar; ne ha avute ben 47 (quelle di<br />
Walt Disney erano 60) e nel 2012 vi<br />
sono state addirittura due candidature.<br />
Nella sua carriera ha ottenuto<br />
complessivamente cinque premi<br />
Oscar.<br />
Il concerto della Filarmonica è<br />
iniziato con due vigorose percussioni<br />
del Gruppo tamburini: Cornball<br />
express e Two Keys. Più tardi<br />
si sono esibiti in uno spettacolo,<br />
coinvolgendo tutto il pubblico. Il<br />
Gruppo tamburini, guidato da Luca<br />
Crameri, è attualmente composto<br />
da sei elementi e due giovani leve.<br />
La Filarmonica Comunale, da<br />
dieci anni magistralmente diretta<br />
da Gioac<strong>ch</strong>ino Sabbadini, è attualmente<br />
così composta: 8 flauti,<br />
8 clarinetti, 2 sassofoni, 3 corni, 7<br />
trombe, 4 baritoni, 3 tromboni, 4<br />
bassi e 6 percussioni. Un consistente<br />
gruppo, presieduto da Lorenzo<br />
Costa, <strong>ch</strong>e lascia ben sperare an<strong>ch</strong>e<br />
per l’avvenire. La banda ha iniziato<br />
il concerto, presentato da Giulia<br />
Menghini e Giovanni Crameri, eseguendo<br />
dapprima tre brani:<br />
– Torrents of fire (torrenti di fuoco),<br />
di Larry Neeck (1954), compositore,<br />
dirigente e pedagogo musicale.<br />
Con oltre settanta opere è riconosciuto<br />
a livello internazionale;<br />
– Legends of the Yucatàn (leggende<br />
dello Yucatàn, Messico), di Vince<br />
Gassi (1959) compositore e insegnante<br />
di musica. Il brano è ispirato<br />
dalla mitologia dei Maya;<br />
– Sinfonia numero 9, di Antonín<br />
I solerti tamburini durante una travolgente percussione<br />
La Banda giovanile: le fondamenta per una garanzia di continuità della Filarmonica<br />
Leopold Dvoák (Nelahozeves<br />
08.09.1841-Praga 01.05.1904)<br />
compositore della Repubblica<br />
Ceca. Questo pezzo è maggiormente<br />
nota come Sinfonia dal<br />
Nuovo Mondo, con riferimento<br />
all’America.<br />
La Banda Giovanile, diretta con<br />
tanta pazienza e dedizione da Pietro<br />
Boiani, conta attualmente una<br />
quindicina di elementi: 4 flauti, 3<br />
clarinetti, 5 ottoni, 3 percussioni.<br />
Si è esibita con i seguenti tre brani:<br />
– Heroic legend (leggenda eroica),<br />
di Steve Frank;<br />
– Fawkes the phoenix (la fenice Fanny),<br />
di John Williams, dal film<br />
Harry Potter e l’ordine della fenice;<br />
– Star Wars (Guerre stellari), di<br />
John Williams. Il film è uscito nel<br />
1977 e in poco tempo è diventato<br />
un fenomeno televisivo.<br />
La parte più consistente del concerto<br />
della Filarmonica Comunale<br />
è avvenuta dopo la pausa. Sono stati<br />
eseguiti i seguenti sei brani, tutti di<br />
John Williams:<br />
– Olympic fanfare and theme (Fanfara<br />
e tema delle olimpiadi), composta<br />
in occasione dei Gio<strong>ch</strong>i olimpici<br />
estivi di Los Angeles del 1984;<br />
– Highlights from Harry Potter, brani<br />
esaltanti dai film;<br />
– Jurassic Park, dal fantasmagorico<br />
film del 1993 di Steven Spielberg;<br />
– Theme from S<strong>ch</strong>indler’s List, dal<br />
super premiato film del 1994 di<br />
Steven Spielberg, considerato<br />
uno dei capolavori della storia<br />
del cinema e della musica per<br />
film. Nell’esecuzione di questo<br />
brano ha egregiamente contribuito<br />
il violinista Elia Senese;<br />
– Jaws (Lo squalo), il terrificante<br />
film, sempre di Steven Spielberg,<br />
ispirato agli attac<strong>ch</strong>i di squali avvenuti<br />
nel 1916 lungo la costa del<br />
New Jersey;<br />
– Out of this World (fuori dal mondo).<br />
La Filarmonica Comunale<br />
ringrazia<br />
La Filarmonica Comunale ringrazia<br />
indistintamente <strong>ch</strong>i, in un modo<br />
o nell’altro, ha contribuito all’organizzazione<br />
del nostro concerto. In<br />
particolare il numeroso pubblico<br />
presente e gli sponsor <strong>ch</strong>e ci sostengono<br />
finanziariamente.<br />
GRAZIE !!!<br />
Di seguito pubbli<strong>ch</strong>iamo i numeri<br />
vincenti della lotteria abbinata al<br />
Concerto Primaverile<br />
numero colore<br />
1. 8270 azzurro<br />
2. 6960 verde<br />
3. 10122 arancione<br />
4. 10126 arancione<br />
5. 9894 verde<br />
6. 9882 azzurro<br />
7. 5973 giallo<br />
8. 8715 giallo<br />
Ringraziamo le aziende <strong>ch</strong>e hanno<br />
offerto i premi.<br />
Ai fortunati vincitori ricordiamo<br />
<strong>ch</strong>e i premi si possono ritirare entro<br />
il 30 settembre 2012 presso il signor<br />
Remo Mar<strong>ch</strong>esi, Pedecosta S.Carlo<br />
(Tel. 081 834 63 43)<br />
Il prossimo appuntamento con La<br />
Filarmonica Comunale: lunedì 9<br />
aprile 2012, alle ore 15.00, in «Plaza<br />
da Cumün» per il tradizionale concerto<br />
del Lunedì di Pasqua.<br />
Arrivederci!<br />
La vostra Filarmonica Comunale<br />
Guarda la galleria fotografica<br />
da stasera su<br />
www.ilgrigioneitaliano.<strong>ch</strong><br />
CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA<br />
«Svizzera in movimento»:<br />
la sfida è tra Pos<strong>ch</strong>iavo e Ilanz<br />
Durante la «sfida» sarà misurata la<br />
quantità di tempo <strong>ch</strong>e i partecipanti<br />
passano in movimento. Vincerà il<br />
comune <strong>ch</strong>e alla fine della gara sarà<br />
riuscito a totalizzare il punteggio<br />
più alto. Pos<strong>ch</strong>iavo sfiderà il comune<br />
di Ilanz. Nello spirito della manifestazione<br />
non conta la prestazione ma<br />
i minuti trascorsi in movimento, in<br />
modo da consentire a tutti i cittadini<br />
di partecipare senza la pressione del<br />
risultato. La registrazione del tempo<br />
sarà fatta in maniera uniforme. Ad<br />
ogni comune iscritto verranno messi<br />
a disposizione un apparec<strong>ch</strong>io<br />
per il rilevamento dell’attività e un<br />
numero preciso di pettorali. Quando<br />
il partecipante si porterà sul percorso,<br />
il pettorale sarà rilevato tramite<br />
un lettore di codice a barre, dando<br />
inizio al cronometraggio dei minuti<br />
di movimento. Al rientro il pettorale<br />
ripasserà dal lettore e sarà «disattivato»,<br />
interrompendo la misura-<br />
zione del tempo: quello accumulato<br />
sarà accreditato sul «conto» del<br />
comune. Durante la sfida i risultati<br />
saranno quotidianamente aggiornati<br />
in Internet e tutti i partecipanti potranno<br />
prenderne visione in modo<br />
da conoscere in tempo quasi reale<br />
il conteggio dei minuti in movimento.<br />
Gli organizzatori del Comune di<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo hanno deciso di abbinare<br />
all’ottava edizione di «Svizzera in<br />
movimento» la Giornata conclusiva<br />
del Volontariato 2012. Durante<br />
le giornate di sabato e domenica,<br />
le varie associazioni pos<strong>ch</strong>iavine<br />
avranno la possibilità di allestire<br />
una bancarella o preparare un «workshop»<br />
sulla propria attività. Grazie<br />
a questa «vetrina» la popolazione<br />
sarà informata sulle organizzazioni<br />
di volontariato del Comune, <strong>ch</strong>e<br />
in questo modo potranno prendere<br />
contatto con nuove persone disposte<br />
ad impegnarsi nelle attività.<br />
ASSOCIAZIONE AGRICOLA POSCHIAVO<br />
Assemblea ordinaria 2012<br />
Sala gremita per l’annuale ritrovo<br />
delle contadine e contadini.<br />
Molte le informazioni da parte<br />
dei dirigenti <strong>ch</strong>e hanno svolto<br />
una grande mole di lavoro per<br />
garantire la sopravvivenza del<br />
ceto agricolo. Presenti le autorità<br />
comunali nelle persone del Signor<br />
Podestà Alessandro Della<br />
Vedova e il Consigliere comunale<br />
Signor Albano Costa. An<strong>ch</strong>e<br />
per i rappresentanti politici, il<br />
dossier agricoltura assume una<br />
rilevanza sempre maggiore per<br />
le diverse implicazioni dovute<br />
alla pianificazione locale e al<br />
Progetto Lago Bianco.<br />
L’inossidabile presidente Pierino<br />
Rada dirige i lavori in modo fermo e<br />
ordinato, ma lasciando a tutti lo spazio<br />
per esprimersi. Nella sua relazione<br />
elenca molte problemati<strong>ch</strong>e su cui il<br />
comitato ha dovuto <strong>ch</strong>inarsi nel corso<br />
del 2011. Diverse lettere, istanze, opposizioni<br />
e ri<strong>ch</strong>ieste sono state inviate<br />
alle autorità politi<strong>ch</strong>e comunali e cantonali,<br />
Ferrovia Retica e Repower. Il<br />
Cantone dei Grigioni ha finalmente risposto<br />
positivamente alla ri<strong>ch</strong>iesta di<br />
sostegno per mitigare i danni delle stagioni<br />
siccitose <strong>ch</strong>e ci accompagnano<br />
da anni. I lavori di erezione del piazzale<br />
fiere e annesso capannone non<br />
sono ancora terminati e abbisognano<br />
di diverse modifi<strong>ch</strong>e. Con una lettera<br />
al Comune, Ferrovia Retica e Repower<br />
si è fatta ri<strong>ch</strong>iesta per la creazione di<br />
posti di lavoro per gli agricoltori toccati<br />
dalla perdita di terreno coltivabile.<br />
Sono state inoltrate diverse prese di<br />
posizione in merito al piano direttore<br />
cantonale e regionale. La Commissione<br />
per il Fondo Agricoltura Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
(CFAV), scaturito dalla concessione<br />
Lago Bianco, ha iniziato i lavori sostenuta<br />
dal Gruppo operativo (GOFA).<br />
Con questo strumento si auspica di<br />
poter trovare delle soluzioni per mitigare<br />
le grandi perdite di terreno fertile<br />
dovute specialmente alla messa in atto<br />
della legge sulla protezione delle acque<br />
e compensazioni ecologi<strong>ch</strong>e Progetto<br />
Lago Bianco.<br />
I temi all’ordine del giorno si svolgono<br />
celermente. Viene nominato un<br />
nuovo membro del comitato nella persona<br />
di Oreste Crameri <strong>ch</strong>e succede<br />
al dimissionario Andrea Cortesi <strong>ch</strong>e<br />
come primo pos<strong>ch</strong>iavino è stato membro<br />
della direttiva dell’Unione Contadini<br />
dei Grigioni. Come nuovo revisore<br />
viene nominato il Signor Renzo Tosio<br />
al posto di Corrado Crameri.<br />
Il veterinario Dr. Paganini spiega<br />
brevemente le disposizioni cantonali<br />
in merito a diverse misure sanitarie,<br />
registrazione degli animali e convenzione<br />
sul registro dei medicamenti.<br />
Il Consigliere Comunale Albano<br />
Costa, responsabile del dipartimento<br />
agricoltura, esordisce ribadendo l’impegno<br />
delle autorità onde risolvere le<br />
temati<strong>ch</strong>e sulla perdita di terreni agricoli.<br />
In questo senso si vuole ancorare<br />
nella pianificazione il concetto di<br />
terreno agricolo per poterlo proteggere<br />
nel tempo, fermo restando l’utilizzo<br />
sensato e razionale per le necessità degli<br />
altri settori economici. «Tutti insieme<br />
potremo trovare delle soluzioni e<br />
non vi lasceremo soli!» – così le testuali<br />
parole del Consigliere Costa. L’anno-<br />
sa problematica del piazzale delle fiere<br />
e capannone multiuso per l’agricoltura<br />
sarà oggetto di attenta analisi per individuare<br />
gli interventi ancora necessari.<br />
Prende la parola il Podestà Alessandro<br />
Della Vedova <strong>ch</strong>e attesta al mondo<br />
contadino importanza vitale per un<br />
comune alpino come Pos<strong>ch</strong>iavo. La<br />
posta in gioco per il comune con il<br />
Progetto Lago Bianco è altissima e le<br />
autorità da mediatori devono trovare<br />
le soluzioni fra i diversi interessi economici.<br />
Il presidente apre il dibattito.<br />
Il pubblico rurale non si fa pregare e<br />
parte la prima bordata di domande in<br />
direzione del «quartier generale». I nostri<br />
magistrati «tengono bene l’urto e<br />
pure il mare mosso». I presenti in sala<br />
esortano le autorità comunali a essere<br />
più incisive verso le imposizioni di<br />
Coira e Berna e a s<strong>ch</strong>ierarsi fermamente<br />
a difesa del territorio agricolo. L’AAP<br />
ha a più riprese comunicato di essere<br />
disposta a delle concessioni in merito<br />
al Progetto Lago Bianco. Finite le opere<br />
di compensazione ecologica e rivitalizzazioni<br />
connesse al cantiere del<br />
secolo, il Comune deve bloccare tutte<br />
le altre misure <strong>ch</strong>e mirano a fagocitare<br />
altri terreni agricoli. Per il Podestà Della<br />
Vedova è <strong>ch</strong>iaro <strong>ch</strong>e si farà il minimo<br />
imposto dal Progetto Lago Bianco.<br />
Oltre a queste misure, il Comune non<br />
ha particolari interessi an<strong>ch</strong>e per ovvi<br />
motivi finanziari: tutto ha un limite!<br />
Il vento sostenuto delle domande<br />
non si placa. Come due surfisti provetti,<br />
Albano e Alessandro cavalcano<br />
bene la cresta dell’onda. Al colpo di<br />
mano praticato dall’Ufficio dell’ambiente<br />
cantonale al momento della<br />
pubblicazione dei dettagli del Progetto<br />
Lago Bianco, si deve rispondere<br />
soltanto in merito agli oggetti della<br />
concessione e non oltre. Per Della Vedova<br />
si cer<strong>ch</strong>erà di mantenere ciò <strong>ch</strong>e<br />
la votazione popolare ha sancito. Dal<br />
canto della pianificazione, non vi sono<br />
ancora decisioni, ma proposte e valutazioni<br />
in corso per definire le zone<br />
agricole da proteggere, ma certe ubicazioni<br />
saranno necessarie per altre opere.<br />
Le autorità non si «s<strong>ch</strong>ierano», ma<br />
cercano soluzioni e misure atte a risolvere<br />
la complessità della materia, leggi<br />
pianificazione. Altra carne al fuoco:<br />
doppio binario Ferrovia Retica, Campo<br />
di calcio. La FR organizzerà una informazione<br />
pubblica entro giugno, forse<br />
emergeranno elementi positivi sulla<br />
vertenza territoriale. Sulla tematica<br />
campo di calcio è stato allestito uno<br />
studio con diverse opzioni e proposte<br />
di ubicazione… caso da seguire.<br />
Dal suo canto, l’Associazione Agricola<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo intende proseguire con<br />
fermezza la sua politica di apertura<br />
verso tutta l’economia e la società reale<br />
avendo come obiettivo fondamentale<br />
la tutela dell’incommensurabile valore<br />
del territorio. I contadini <strong>ch</strong>iedono<br />
semplicemente di poter continuare a<br />
coltivare i loro campi, magari combinando<br />
an<strong>ch</strong>e delle «cavolate», ma almeno<br />
mangiamo i cavoli!<br />
Allo scadere della mezzanotte, il<br />
presidente <strong>ch</strong>iude l’assemblea e il sodalizio<br />
compatto sancisce l’interessante<br />
serata con uno scrosciante applauso<br />
in direzione dei due magistrati comunali<br />
<strong>ch</strong>e si sono calati con lo spirito del<br />
dialogo nella fossa dei leoni agrari e ne<br />
sono usciti applauditi: <strong>ch</strong>i rispetta viene<br />
rispettato. – Rispetto per la terra <strong>ch</strong>e<br />
nutre l’uomo! –<br />
L’addetto stampa AAP<br />
Daniele Raselli
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
BANCA CANTONALE GRIGIONE VALPOSCHIAVO<br />
S O C I E T À<br />
Una pianta da frutto<br />
<strong>ch</strong>e simboleggia la crescita dell’individuo<br />
Martedì 3 aprile 2012 la Banca<br />
Cantonale Grigione Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
ha consegnato la tradizionale<br />
pianta da frutta agli allievi<br />
dell’ultimo anno della scuola<br />
dell’obbligo <strong>ch</strong>e hanno deciso<br />
di affidarsi all’istituto per aprire<br />
un conto gioventù. Un gesto <strong>ch</strong>e<br />
non vuole assolutamente essere<br />
una mera azione promozionale,<br />
bensì <strong>ch</strong>e rappresenta un simbolo<br />
forte di quanto di ciò <strong>ch</strong>e<br />
negli anni a venire i ragazzi<br />
avranno da affrontare. Chi lo<br />
desiderava poteva barattare la<br />
pianta con un ginseng ficus.<br />
di ANTONIO PLATZ<br />
Sembra <strong>ch</strong>e nessuno conosca quando<br />
sia nata la tradizione tutta valpos<strong>ch</strong>iavina<br />
di regalare una pianta da<br />
frutta agli scolari <strong>ch</strong>e terminano la<br />
scuola dell’obbligo, certo è <strong>ch</strong>e questo<br />
gesto simbolico ha accompagnato diverse<br />
generazioni di giovani pos<strong>ch</strong>iavini<br />
nel momento di entrare nel mondo<br />
adulto.<br />
Una tradizione apprezzata, <strong>ch</strong>e circa<br />
un quarto di secolo addietro aveva<br />
ris<strong>ch</strong>iato di scomparire. Solo grazie<br />
all’intraprendenza della Banca Cantonale<br />
Grigione Valpos<strong>ch</strong>iavo si è riusci-<br />
Gli obiettivi già precisati<br />
dal Gran Consiglio<br />
Per quanto riguarda gli obiettivi<br />
<strong>ch</strong>e la nuova riforma territoriale intende<br />
conseguire, il Gran Consiglio si<br />
era già espresso in maniera <strong>ch</strong>iara durante<br />
la discussione tenutasi in occasione<br />
della sessione dello scorso mese<br />
di febbraio. In breve il legislativo cantonale<br />
aveva espresso i seguenti intenti<br />
strategici, <strong>ch</strong>e per altro sono sempre<br />
ancora attuali:<br />
– Gli attuali distretti e le attuali corporazioni<br />
regionali devono confluire<br />
in 8-11 regioni, stabilite dall’autorità.<br />
– Alle regioni andranno delegate la<br />
giurisdizione civile e penale degli<br />
attuali distretti.<br />
– Le regioni potranno servire ai comuni<br />
per adempire i compiti sovracomunali<br />
e dovranno essere prive<br />
di competenze in materia fiscale e<br />
legislativa.<br />
– Gli organi decisionali delle regioni<br />
potranno essere costituiti esclusivamente<br />
da membri dei municipi.<br />
– I compiti amministrativi cantonali<br />
potranno essere delegati alle regioni.<br />
– Le regioni dovranno essere definite<br />
prima del 1º gennaio 2013.<br />
– Ai circoli non andranno più delegati<br />
compiti amministrativi cantonali.<br />
Fino all’attuazione delle strutture<br />
a livello regionale, i circoli<br />
dovranno comunque adempire an<strong>ch</strong>e<br />
in futuro i compiti intercomunali.<br />
Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
ed Engadina Alta aumenteranno<br />
gli sforzi di collaborazione<br />
Rispetto a quanto auspicato dal<br />
Gran Consiglio, il Governo ha deciso<br />
di apporre alcuni correttivi tra i quali,<br />
per l’appunto, la rinuncia a unire il<br />
Distretto Maloja e quello Bernina.<br />
«Continueremo comunque an<strong>ch</strong>e<br />
in futuro – così Cassiano Luminati –<br />
ti, dopo un paio d’anni d’interruzione,<br />
a non lasciare cadere nel dimenticatoio<br />
questo gesto carico di significati, coinvolgendo,<br />
per altro, pure gli scolari di<br />
Brusio, <strong>ch</strong>e prima d’allora non conoscevano<br />
questo particolare gesto d’iniziazione.<br />
«Come da tradizione oggi vi consegniamo<br />
la pianta da voi scelta.<br />
Questa piantina – così si è espressa<br />
Cinzia Zala – simboleggia l’inizio di<br />
una nuova sfida, il punto di partenza<br />
per realizzare progetti importanti<br />
<strong>ch</strong>e vi accompagneranno nel futuro.<br />
È importante curare con passione e<br />
dedizione questa pianta, così come<br />
è importante curare e portare avanti<br />
con impegno e serietà ogni vostra<br />
scelta. Con questo gesto carico di valenze<br />
simboli<strong>ch</strong>e la Banca Cantonale<br />
Grigione vi vuole introdurre nel mondo<br />
adulto. Le piantine <strong>ch</strong>e vi offriamo<br />
sono infatti ancora molto giovani e<br />
come voi si affacciano alla vita. Grazie<br />
alle spiegazioni <strong>ch</strong>e Marcello Compagnoni<br />
vi fornirà imparerete il metodo<br />
corretto per piantarle nella terra e riceverete<br />
i primi consigli su come prendervene<br />
cura. È facile intravvedere in<br />
questi gesti il parallelismo con quanto<br />
i vostri genitori e insegnanti vi hanno<br />
insegnato sino ad oggi. Così come la<br />
piantina crescerà, ramifi<strong>ch</strong>erà e infine<br />
inizierà a produrre frutti, an<strong>ch</strong>e voi<br />
apprenderete una professione, amplierete<br />
le vostre conoscenze e infine diverrete<br />
parte importante della nostra<br />
società. Per fare ciò però – così come<br />
voi dovrete innaffiare, potare e curare<br />
la vostra pianta – è necessario <strong>ch</strong>e pure<br />
voi vi prendiate cura della società <strong>ch</strong>e<br />
vi circonda con l’obiettivo di farla progredire.<br />
Non da ultimo questa vostra<br />
piantina da frutto è an<strong>ch</strong>e simbolo <strong>ch</strong>e<br />
ben descrive il sistema con cui sarete<br />
<strong>ch</strong>iamati a gestire i vostri soldi e il vostro<br />
conto privato. Solo prendendovene<br />
cura e affidandovi in mani sicure potrete<br />
essere certi, <strong>ch</strong>e un giorno ne raccoglierete<br />
i frutti».<br />
È operazione impossibile tenere il<br />
conto delle piante distribuite dalla<br />
Banca Cantonale Grigione Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
e controllare quelle <strong>ch</strong>e hanno dato<br />
frutti e quelle <strong>ch</strong>e invece sono appassite<br />
o addirittura già sradicate, ma sono<br />
quasi certo <strong>ch</strong>e la maggior parte di<br />
coloro <strong>ch</strong>e hanno ricevuto questo regalo<br />
ne abbiano avuto particolare cura,<br />
foss’an<strong>ch</strong>e solo per ragioni affettive. È<br />
facile immaginare <strong>ch</strong>e se al momento<br />
della consegna la piantina rappresenta<br />
solo un gradito regalo, col passare degli<br />
anni diventerà sempre più un segno<br />
tangibile dei bei anni <strong>ch</strong>e furono, non<strong>ch</strong>é<br />
un simbolo della nostra importanza<br />
nella società.<br />
Come già introdotto lo scorso anno,<br />
la Banca cantonale Grigione ha proposto<br />
in alternativa alla pianta da frutta la<br />
possibilità di diventare proprietario di<br />
un ginseng ficus.<br />
Ben 27 i ragazzi <strong>ch</strong>e sono diventati<br />
fieri neoproprietari di una pianta da<br />
frutta e undici quelli <strong>ch</strong>e hanno preferito<br />
invece l’alternativa in miniatura.<br />
CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA<br />
Il Governo cede: la Valpos<strong>ch</strong>iavo manterrà il suo tribunale<br />
ad avere un buon rapporto di collaborazione<br />
con la Regione Engadina Alta.<br />
Già nei prossimi giorni è previsto un<br />
incontro a Samedan. Non da ultimo è<br />
bene ricordare <strong>ch</strong>e assieme a loro stiamo<br />
cercando un operatore economico,<br />
<strong>ch</strong>e prevediamo di poter presentare<br />
nel prossimo mese di aprile.»<br />
Di seguito elen<strong>ch</strong>iamo i maggiori<br />
correttivi introdotti dal Governo nel<br />
nuovo documento consegnato ai granconsiglieri<br />
questo lunedì.<br />
Regioni quale livello intermedio<br />
Quale livello intermedio tra il Cantone<br />
e i comuni vanno create delle<br />
regioni. Esse ricevono i compiti dai<br />
comuni o dal Cantone. Si tratta di<br />
compiti affini alla giustizia e amministrativi.<br />
Nell’ambito dei compiti<br />
amministrativi, le regioni devono<br />
occuparsi della pianificazione territoriale<br />
e del piano direttore regionali. I<br />
compiti affini alla giustizia nel settore<br />
dello stato civile, non<strong>ch</strong>é del diritto<br />
sull’esecuzione e sul fallimento, di<br />
cui oggi si occupano i circoli, andranno<br />
trasferiti alle regioni. Le regioni<br />
sono an<strong>ch</strong>e gli enti responsabili degli<br />
uffici dei curatori professionali. Le<br />
circoscrizioni giudiziarie per i tribunali<br />
regionali quali tribunali di prima<br />
istanza nella giurisdizione civile e penale<br />
coincidono con il territorio delle<br />
regioni.<br />
Undici regioni<br />
Nel quadro delle direttive del Gran<br />
Consiglio e considerando aspetti relativi<br />
a un adempimento dei compiti ottimale,<br />
non<strong>ch</strong>é riflessioni politi<strong>ch</strong>e, il<br />
Governo propone la creazione di undici<br />
regioni <strong>ch</strong>e in sostanza riprendono<br />
l’attuale suddivisione in distretti.<br />
Si rinuncia a unire il Distretto Bernina,<br />
il meno popolato, con il Distretto<br />
Maloja. Il Governo propone dunque<br />
le seguenti regioni: Albula, Bernina,<br />
Inn, Imboden, Landquart, Maloja,<br />
Moesa, Grigioni settentrionale, Prettigovia/Davos,<br />
Surselva e Viamala.<br />
Le regioni devono essere organizzate<br />
quali enti di diritto cantonale.<br />
La configurazione organizzativa concreta,<br />
soprattutto per quanto riguarda<br />
gli organi e la prescrizione del Gran<br />
Consiglio secondo cui solo i membri<br />
dei municipi potranno sedere negli<br />
organi decisionali delle regioni, andrà<br />
discussa nel quadro della legislazione<br />
esecutiva.<br />
Futuro dei circoli<br />
La procedura di consultazione ha<br />
mostrato <strong>ch</strong>e con la correzione strutturale<br />
del livello intermedio andrà<br />
fatta <strong>ch</strong>iarezza an<strong>ch</strong>e per quanto riguarda<br />
il futuro dei circoli. I circoli<br />
11<br />
BANCA RAIFFESEIN VALPOSCHIAVO PER I GIOVANI<br />
Andrea Andreazzi<br />
si aggiudica il Tablet<br />
È Andrea Andreazzi, il ragazzo<br />
<strong>ch</strong>e si è aggiudicato il tablet<br />
messo in palio dalla Banca Raiffeisen<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo tra tutti gli<br />
allievi dell’ultimo anno di scuola<br />
dell’obbligo <strong>ch</strong>e hanno voluto<br />
iniziare la loro esperienza nella<br />
gestione delle proprie risorse finanziarie<br />
con un conto gioventù<br />
dello stesso istituto. A tutti gli<br />
altri un buono del valore di 50.–<br />
fr da spendere in «tecnologia»<br />
in un qualsiasi negozio di Valle.<br />
di ANTONIO PLATZ<br />
Mancano ancora alcuni mesi al termine<br />
dell’anno scolastico, ma per gli<br />
scolari dell’ultimo anno della scuola<br />
dell’obbligo questo obiettivo è già<br />
da parec<strong>ch</strong>io tempo nel loro mirino.<br />
Dalla prossima estate questi ragazzi<br />
saranno, infatti, <strong>ch</strong>iamati a cercare<br />
il proprio posto nella società e ad assumersi<br />
sempre più responsabilità.<br />
Un passaggio cruciale affin<strong>ch</strong>é ogni<br />
giovane possa sviluppare la propria<br />
individualità <strong>ch</strong>e è nel contempo sia<br />
elettrizzante quanto irto d’ostacoli.<br />
«Con il passaggio dalla vita scolastica<br />
a quella lavorativa o da studente<br />
– così si è espresso Claudio Cortesi,<br />
membro della direzione Banca Raiffeisen<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo – i giovani vengono<br />
sempre più a contatto diretto con il<br />
mondo delle ban<strong>ch</strong>e, particolarmente<br />
per quanto riguarda la gestione dei propri<br />
soldi. La Banca Raiffeisen Svizzera<br />
offre ai giovani <strong>ch</strong>e si accingono a la-<br />
quali enti di diritto pubblico con organi<br />
propri andranno sciolti con l’entrata<br />
in vigore della suddivisione del<br />
Cantone in regioni (presumibilmente<br />
per il 1º gennaio 2015). È fatta eccezione<br />
per i circoli <strong>ch</strong>e si occupano<br />
di compiti trasferiti dai comuni. Essi<br />
dovranno continuare il loro lavoro<br />
per altri due anni. I circoli andranno<br />
mantenuti quale circondario elettorale<br />
per il Gran Consiglio.<br />
La parola adesso spetta al Gran<br />
Consiglio, <strong>ch</strong>e, come già anticipato,<br />
dibatterà la proposta durante la prossima<br />
sessione di giugno. Dopo l’approvazione<br />
da parte del Gran Consiglio,<br />
la revisione parziale della Costituzione<br />
cantonale sarà sottoposta in votazione<br />
al Popolo grigionese.<br />
sciare il mondo della scuola – <strong>ch</strong>e alle<br />
nostre latitudini coincide spesso an<strong>ch</strong>e<br />
con il primo vero allontanamento spontaneo<br />
da casa – la possibilità di acquisire<br />
le prime esperienze nell’ambito della<br />
gestione delle proprie risorse finanziarie.<br />
L’obiettivo è quello di farli familiarizzare<br />
con il mondo bancario così <strong>ch</strong>e<br />
si possano evitare brutte sorprese».<br />
«A tal proposito – ha continuato<br />
Cortesi – abbiamo sviluppato un<br />
pac<strong>ch</strong>etto di servizi pensati appositamente<br />
per i giovani <strong>ch</strong>e prevede, oltre<br />
naturalmente all’apertura di un conto<br />
presso i nostri sportelli, condizioni<br />
particolarmente favorevoli non<strong>ch</strong>é la<br />
possibilità di disporre sia di una carta<br />
di debito Maestro – meglio conosciuta<br />
come tessera Bancomat –, sia di un<br />
accesso protetto all’e-banking. Per una<br />
questione di filosofia aziendale abbiamo<br />
escluso dal pac<strong>ch</strong>etto le carte di<br />
credito – se non quelle prepagate –, per<br />
l’utilizzo delle quali è opportuno agire<br />
con maggiore cautela».<br />
Oltre a quanto elencato, i possessori<br />
di un conto gioventù presso Raiffeisen<br />
Svizzera, possono però godere an<strong>ch</strong>e<br />
di altri vantaggi <strong>ch</strong>e possono comprendere<br />
biglietti gratuiti o scontati<br />
per il cinema, par<strong>ch</strong>i divertimento,<br />
concerti, spostamenti tramite mezzi<br />
pubblici e quant’altro.<br />
«Purtroppo le offerte del conto<br />
gioventù – così ancora Cortesi – sono<br />
spesso indirizzate a giovani <strong>ch</strong>e vivono<br />
nei grandi agglomerati o nelle loro<br />
periferie e sono poco accessibili ai<br />
nostri giovani. In accordo con la sede<br />
centrale, la Banca Raiffeisen Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
ha immediatamente colmato<br />
questa lacuna offrendo, a ognuno dei<br />
giovani <strong>ch</strong>e si è rivolto a noi per accumulare<br />
esperienza nel mondo delle<br />
ban<strong>ch</strong>e, un buono del valore di 50 fr<br />
da spendere in prodotti tecnologici nei<br />
negozi specializzati della Valle. Inoltre,<br />
a titolo di novità, abbiamo rimpiazzato<br />
il premio principale estratto<br />
a sorte, <strong>ch</strong>e sino allo scorso anno<br />
consisteva in un’aggiunta di buoni del<br />
valore di alcune centinaia di fran<strong>ch</strong>i,<br />
con un tablet d’ultima generazione già<br />
configurato per l’utilizzo della rete 3G.<br />
Un premio molto ambito e <strong>ch</strong>e tra i<br />
ragazzi è divenuto tema di discussione<br />
oltre <strong>ch</strong>e oggetto di desiderio. La<br />
fortuna, quest’anno, ha sorriso a Andrea<br />
Andreazzi <strong>ch</strong>e da oggi è il nuovo<br />
proprietario di questo piccolo gioiello<br />
della tecnologia».<br />
Con gli oc<strong>ch</strong>i lucidi di gioia e an<strong>ch</strong>e<br />
di un po’ d’emozione il giovane<br />
ragazzo, al momento della consegna<br />
ufficiale, ha ringraziato caldamente e<br />
alla domanda se fosse felice di quanto<br />
ricevuto in premio ha affermato<br />
in maniera convinta e convincente:<br />
«Contentissimo!»<br />
Riforma territoriale: la RVP rimane autonoma!<br />
Il PDC Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
prende atto con grande<br />
soddisfazione dell’avvenuta<br />
retromarcia del Governo<br />
per quanto riguarda l’accorpamento<br />
della Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo all’Alta<br />
Engadina e alla Bregaglia; questo<br />
passaggio, di fatto, determina la rinuncia<br />
alla creazione di una macroregione<br />
Maloja-Bernina. An<strong>ch</strong>e in<br />
futuro, pertanto, il nostro Cantone<br />
dovrà essere suddiviso in 11 Regioni<br />
<strong>ch</strong>e, da un punto di vista territoriale<br />
e giurisdizionale, corrisponderanno<br />
a 11 Distretti. Si attende ora<br />
il responso del Gran Consiglio, dal<br />
quale non ci si attendono comunque<br />
sorprese.<br />
Alla luce di questo primo, fondamentale<br />
risultato ottenuto a favore<br />
della causa della nostra Valle, il PDC<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo ringrazia il PDC Grigioni<br />
per aver sostenuto senza riserve,<br />
durante la fase di consultazione<br />
lanciata dal Governo nell’autunno<br />
scorso, la variante con 11 Regioni.<br />
Si ringraziano inoltre in modo particolare<br />
il Podestà di Pos<strong>ch</strong>iavo e<br />
Gran Consigliere Alessandro Della<br />
Vedova, non<strong>ch</strong>é i Gran Consiglieri<br />
Ilario Bondolfi e Luca Ten<strong>ch</strong>io per il<br />
grande lavoro di mediazione e convincimento<br />
svolto nei confronti dei<br />
Presidenti delle frazioni delle forze<br />
politi<strong>ch</strong>e presenti in Gran Consiglio<br />
le quali, a grande maggioranza, durante<br />
la stesura della loro risposta<br />
alla consultazione lanciata dal Governo<br />
hanno sostenuto la causa della<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Questo fatto ha giocato un ruolo<br />
determinante affin<strong>ch</strong>é il Governo<br />
tornasse sui suoi passi e, nel messaggio<br />
al Gran Consiglio inerente la proposta<br />
di modifica della Costituzione<br />
Cantonale, inserisse la proposta di<br />
mantenere la Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
an<strong>ch</strong>e in futuro quale entità a se<br />
stante. Alle suddette forze politi<strong>ch</strong>e,<br />
così come alla Deputazione Grigio-<br />
ni Italiano, esprimiamo i nostri più<br />
sentiti apprezzamenti.<br />
Un caloroso ringraziamento da<br />
parte del PDC Valpos<strong>ch</strong>iavo va infine<br />
alla popolazione della Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
e a tutto coloro <strong>ch</strong>e, in varia forma,<br />
hanno manifestato il proprio dissenso<br />
alla creazione di una macro-regione<br />
Bernina-Maloja. Questo forte e incondizionato<br />
sostegno è certamente<br />
stato di grande supporto per i politici<br />
al fronte e, ancora una volta, ha dimostrato<br />
<strong>ch</strong>e uniti si vince.<br />
Il PDC Valpos<strong>ch</strong>iavo tiene comunque<br />
a sottolineare <strong>ch</strong>e la battaglia<br />
sostenuta a favore del mantenimento<br />
di una Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo autonoma<br />
non va in alcun modo interpretata<br />
come un segnale di sfiducia,<br />
o peggio di ostilità nei confronti degli<br />
amici Engadinesi e Bregagliotti,<br />
con i quali da sempre le genti della<br />
nostra Valle intrattengono degli ottimi<br />
rapporti.<br />
PDC Vapos<strong>ch</strong>iavo
12 Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
Una settimana, tanto sono<br />
rimaste esposte le opere realizzate<br />
da alcuni scultori dilettanti<br />
della Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
e Valtellina negli spazi del<br />
Centro parroc<strong>ch</strong>iale cattolico<br />
di Brusio. Con il finissage di<br />
domenica gli organizzatori si<br />
sono detti molto soddisfatti<br />
della partecipazione. Parec<strong>ch</strong>ie<br />
le criti<strong>ch</strong>e positive <strong>ch</strong>e<br />
hanno accompagnato questo<br />
evento.<br />
di NADIA GARBELLINI TUENA<br />
collaboratrice de «Il Grigione Italiano»<br />
L’Associazione Valtellinese Intagliatori,<br />
<strong>ch</strong>e ha la propia sede a<br />
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tivi sono circa una novantina, tra i<br />
quali una decina di valpos<strong>ch</strong>iavini.<br />
Dallo scorso mese di novembre<br />
sino alla fine del mese di marzo, la<br />
società ha portato a compimento<br />
presso le aule della scuola comunale<br />
di Brusio due corsi della durata di<br />
dodici settimane <strong>ch</strong>e prevedevano<br />
un incontro ogni sette giorni. Per<br />
lavorare meglio, i <strong>14</strong> partecipanti<br />
sono stati divisi in due gruppi; principianti<br />
e progrediti. Quale maestro<br />
intagliatore è stato <strong>ch</strong>iamato Palmo<br />
Zala. Per coloro <strong>ch</strong>e fossero interessati<br />
a questa attività ricordiamo <strong>ch</strong>e<br />
per il prossimo autunno è previsto<br />
un corso per principianti an<strong>ch</strong>e nel<br />
comune di Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Le sculture, intagliate in legni di<br />
noce, tiglio e gembro, <strong>ch</strong>e componevano<br />
la mostra di Brusio erano<br />
realmente di pregevole fattura. In<br />
esposizione vi erano diversi tipi di<br />
sculture di grandezza variabile; animali,<br />
visi di persone e personaggi<br />
famosi, fiori, paesaggi, orologi, crocifissi,<br />
sculture religiose, attrezzi e<br />
via di seguito.<br />
Particolarmente interessante è<br />
stato pure apprendere il tempo necessario<br />
da dedicare alla realizzazione<br />
di una di queste opere in legno.<br />
Per le sculture più grandi, così<br />
ha spiegato Palmo Zala, ci si può<br />
impiegare an<strong>ch</strong>e sino a 60/70 ore,<br />
mentre per quelle di dimensioni più<br />
modeste sono necessarie dalle 15<br />
alle 20 ore.<br />
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Carugo (CO) • Castello di Brianza (LC) • Castel S. Giovanni (PC) • Castione Andevenno (SO)<br />
Cesano Maderno (MI) • Codogno (LO) • Como Tavernola • Giussano (MB) • Luisago (CO)<br />
Malnate (VA) • Moniga del Garda (BS) • Mortara (PV) • Novara • Olgiate Comasco (CO) • Ozzero (MI)<br />
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titolo ticinese<br />
U11 per il<br />
Moesa Volley<br />
Dopo la vittoria in campionato<br />
della squadra di seconda lega, altra<br />
bella soddisfazione per la ancor giovane<br />
società mesolcinese. Infatti, le<br />
finali U11 <strong>ch</strong>e si sono disputate il<br />
fine settimana scorso a Lugano, ha<br />
fatto registrare un nuovo successo<br />
per il Moesa Volley. Le neocampionesse<br />
ticinesi sono riuscite a imporsi<br />
e a vincere il titolo davanti al Volley<br />
Lugano 1, al Volley Lugano 2 e<br />
allo Stabio. Questo titolo conferma<br />
la continuità del progetto G&B alle<br />
quali la società ha aderito e la qualità<br />
del lavoro <strong>ch</strong>e viene svolto settimanalmente<br />
dagli allenatori. Per<br />
la cronaca buon secondo posto pure<br />
per la U13 mas<strong>ch</strong>ile <strong>ch</strong>e all’atto finale<br />
ha perso 15:13 al Tie-breack.<br />
Centro di<br />
Assistenza<br />
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Per appuntamenti<br />
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Lunedì dalle 08.00 alle 10.00<br />
Venerdì dalle 19.00 alle 20.00
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
Il patrimonio netto è cresciuto del<br />
5%, passando da 916 a 965 milioni<br />
di fran<strong>ch</strong>i. Repower dispone quindi<br />
di un finanziamento molto solido<br />
(quota del capitale proprio al 41%)<br />
ed è ben posizionata per proseguire<br />
la strategia di crescita. Nell’esercizio<br />
in esame Repower ha creato 40 nuovi<br />
posti di lavoro di cui più della metà<br />
nel Cantone dei Grigioni.<br />
Repower ha fatto progredire<br />
con successo l’attività operativa<br />
«Il risultato dell’esercizio del Gruppo<br />
si può definire buono, in particolare<br />
nel raffronto settoriale.<br />
Repower dispone di un buon posizionamento,<br />
di un finanziamento<br />
solido, di ottimi collaboratori e nel<br />
2011 è riuscita da un lato a sviluppare<br />
sapientemente l’attività operativa<br />
e dall’altro a cogliere le opportunità<br />
presentatesi», spiega il CEO di Repower<br />
Kurt Bobst. Hanno contribuito in<br />
misura sostanziale a questo risultato<br />
positivo i margini nel trading di elettricità<br />
e gas. I trader di Repower sono<br />
infatti riusciti a sfruttare in modo ottimale<br />
le po<strong>ch</strong>e opportunità <strong>ch</strong>e si sono<br />
presentate malgrado le difficili condizioni<br />
del mercato. Il trading di gas<br />
è stato proficuamente incrementato e<br />
sono stati migliorati an<strong>ch</strong>e i margini<br />
della vendita, in particolare in Italia,<br />
dove Repower genera più di due terzi<br />
del volume totale delle vendite.<br />
Influssi valutari ancora negativi<br />
e svalutazioni<br />
Circa tre quarti del fatturato di Repower<br />
sono generati in euro. La società<br />
è pertanto soggetta a una importante<br />
esposizione valutaria. L’esercizio<br />
2011 è stato inoltre condizionato da<br />
voci straordinarie, <strong>ch</strong>e però nel complesso,<br />
ai fini del risultato, si sono praticamente<br />
controbilanciate. Se da una<br />
parte gli ammortamenti straordinari,<br />
tra cui la svalutazione della controllata<br />
rumena e le rettifi<strong>ch</strong>e di valore nel<br />
settore IT, hanno pesato negativamente<br />
sul risultato operativo, le passività<br />
legate alle linee di trasmissione, <strong>ch</strong>e<br />
frattanto hanno perso la loro ragione<br />
d’essere nel quadro dell’apertura<br />
del mercato dell’energia, sono state<br />
stornate a Conto economico. Grazie<br />
a una copertura attiva gli effetti<br />
valutari negativi sono stati limitati,<br />
incidendo sul risultato finanziario<br />
per 15 milioni di fran<strong>ch</strong>i. Sul risultato<br />
finanziario hanno pesato inoltre<br />
una rettifica di valore della partecipazione<br />
di minoranza nel progetto<br />
di centrale a carbone di Brunsbüttel<br />
(Germania) e il passaggio a uno scaglione<br />
fiscale superiore in seguito<br />
all’aumento dell’utile in Italia.<br />
Aumento delle vendite<br />
di elettricità e gas<br />
Le vendite di elettricità, pari a<br />
18,9 terawattora, si sono attestate<br />
solo lievemente al di sotto dei valori<br />
dell’anno precedente. Le vendite<br />
alla clientela finale sono aumentate<br />
del 40% a 6,4 terawattora. L’aumento<br />
è da ricondurre an<strong>ch</strong>e all’integrazio-<br />
CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA<br />
Buon risultato in un contesto molto difficile<br />
ne della controllata rumena, <strong>ch</strong>e nel<br />
2011 ha contribuito per la prima volta<br />
all’esercizio sull’arco di un anno intero.<br />
Il fatturato del trading è invece<br />
calato del 17% a 12 terawattora. Repower<br />
ha aumentato di circa il 25%<br />
la produzione di elettricità nelle sue<br />
centrali elettri<strong>ch</strong>e, un incremento<br />
da ricondurre soprattutto agli orari<br />
prolungati di apertura della centrale<br />
a ciclo combinato alimentata a gas di<br />
Teverola. La produzione propria di<br />
energia idroelettrica è risultata superiore<br />
alle attese con 656 GWh. Repower<br />
ha triplicato le vendite di gas, <strong>ch</strong>e<br />
ora hanno raggiunto i 600 milioni di<br />
metri cubi.<br />
Il dinamismo di Repower<br />
e le nuove idee per i mercati<br />
stanno dando i loro frutti<br />
Nel 2011 Repower ha conseguito<br />
ragguardevoli successi an<strong>ch</strong>e in altri<br />
campi.<br />
In Svizzera l’azienda ha lanciato il<br />
modello di partecipazione Repartner<br />
Produktions AG per piccoli e medi<br />
operatori energetici svizzeri, i quali<br />
possono così accedere al portafoglio<br />
di produzione di Repower, con progetti<br />
diversificati sotto il profilo tecnologico<br />
e geografico.<br />
In Germania Repower si è preparata<br />
a fare il suo ingresso nel settore gas.<br />
In Italia è stato incrementato il<br />
volume delle vendite e aumentata la<br />
redditività. Sul mercato italiano la società<br />
ha impostato le proprie attività<br />
con un <strong>ch</strong>iaro orientamento ai servizi<br />
e con lo sviluppo di prodotti innovativi,<br />
come l’offerta ecocompatibile «Verde<br />
Dentro» presentata nel 2011.<br />
Maggiori difficoltà si sono presentate<br />
in Romania, un mercato in fase<br />
di sviluppo, dove le mutate condizioni<br />
di mercato e la bassa produzione<br />
idraulica hanno fatto impennare i<br />
prezzi di acquisto dell’energia in<br />
modo imprevedibile. Repower sta<br />
quindi elaborando un progetto per la<br />
produzione diretta in Romania e sta<br />
verificando le opportunità esistenti<br />
per centrali eoli<strong>ch</strong>e e idroelettri<strong>ch</strong>e.<br />
Repower fa progressi<br />
nello sviluppo dei progetti<br />
Nel 2011 Repower ha registrato<br />
nuovi determinanti progressi nello<br />
sviluppo di progetti. La nuova<br />
centrale idroelettrica di Tas<strong>ch</strong>inas<br />
(Svizzera) è stata allacciata alla rete.<br />
Il parco eolico di Lucera (Italia) progettato<br />
in proprio da Repower si trova<br />
in fase di costruzione e inizierà<br />
la produzione di corrente nel 2012.<br />
Il progetto di concessione della centrale<br />
idroelettrica Chlus (Svizzera)<br />
verrà ultimato nel 2012. Attualmente<br />
sono in corso le trattative sulla concessione,<br />
<strong>ch</strong>e dovrebbero <strong>ch</strong>iudersi<br />
nei prossimi mesi.<br />
Le due centrali ad accumulazione<br />
con sistema di pompaggio di Lagobianco<br />
(Svizzera) e Campolattaro<br />
(Italia) hanno fatto notevoli passi<br />
avanti. Con la presentazione della<br />
domanda di approvazione della<br />
concessione al Cantone dei Grigioni<br />
SOCIETÀ SAMARITANI POSCHIAVO<br />
Assemblea generale ordinaria 2012<br />
Si è svolta mercoledì sera, 28 marzo 2012 presso<br />
l’Albergo Suisse a Pos<strong>ch</strong>iavo, l’assemblea generale<br />
ordinaria 2012 della Società Samaritani<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo. 42 i soci presenti.<br />
La serata è iniziata con la consueta cena.<br />
Terminata la parte gastronomica, dopo aver nominato<br />
due scrutinatori e salutato i presenti, la presidente Dolores<br />
Crameri ha dato inizio ai lavori assembleari.<br />
Diversi i punti citati nel suo rapporto, tra i quali è bene<br />
evidenziare l’appello per la ricerca di nuovi monitori.<br />
La parola è stata poi ceduta all’attuaria Stefania Plozza<br />
per la lettura del verbale dell’assemblea del 30 marzo<br />
2011 accettato all’unanimità.<br />
I numeri espressi dal capoposto samaritano Orlando<br />
Tuena non hanno bisogno di parole sul lavoro di volontariato<br />
prestato dalla società: 19 pic<strong>ch</strong>etti eseguiti da 27<br />
samaritani per un totale di 382 ore d’impegno.<br />
La monitrice Antonia Cameri ha presentato il programma<br />
annuale 2012/2013, mentre la monitrice Ornella<br />
Sterli-Lazzarini, breve e concisa come sempre, ha spiegato<br />
gli esercizi fatti durante l’anno appena conclusosi.<br />
Impeccabile, come ogni anno del resto, la gestione della<br />
contabilità da parte della cassiera Cinzia Bormolini<br />
Capelli, verificata dai revisori Mi<strong>ch</strong>ela Cathieni e Nadia<br />
Balsarini.<br />
Al punto nomine la presidente ha annunciato ai soci<br />
le dimissioni da parte della responsabile del materiale<br />
per gli esercizi Amelia Spacek. Al suo posto è stata nominata<br />
Marisa Isepponi. Da notare an<strong>ch</strong>e le dimissioni<br />
inoltrate per il 2013 della vice-presidente Silvana Tosio.<br />
Gli altri membri di comitato sono stati rieletti per acclamazione.<br />
La serata è poi continuata con alcuni giri di tombola.<br />
Nadia Garbellini Tuena<br />
S O C I E T À<br />
il progetto Lagobianco ha segnato<br />
un’altra tappa importante e an<strong>ch</strong>e a<br />
Campolattaro l’iter autorizzativo prosegue<br />
nei termini previsti.<br />
La fornitura di corrente di Repower<br />
ai clienti del mercato italiano<br />
supera i 4 terawattora e pertanto è<br />
ri<strong>ch</strong>iesta corrente con carico di base<br />
e medio. Questo fabbisogno dovrà essere<br />
coperto an<strong>ch</strong>e tramite una partecipazione<br />
nella centrale a carbone<br />
di Saline Joni<strong>ch</strong>e, la cui procedura<br />
di valutazione d’impatto ambientale<br />
(decreto VIA) si trova in dirittura<br />
d’arrivo.<br />
Repower ha sottoposto a verifica<br />
la centrale a carbone pianificata a<br />
Brunsbüttel (Germania). La realizzazione<br />
di questo progetto, in cui Repower<br />
detiene una partecipazione del<br />
36%, non sembra realistica a fronte<br />
della situazione generale della politica<br />
energetica tedesca prevista per il<br />
prossimo futuro. Repower ha operato<br />
pertanto una rettifica di valore completa<br />
per 7 milioni di fran<strong>ch</strong>i a carico<br />
del bilancio 2011. Per il carico di base<br />
e medio ri<strong>ch</strong>iesto dal mercato tedesco<br />
si stanno elaborando alternative,<br />
come la centrale a ciclo combinato<br />
gas-vapore nel CHEMPARK di Leverkusen.<br />
Distribuzione del dividendo<br />
con un oc<strong>ch</strong>io di riguardo<br />
agli investimenti futuri<br />
Il Consiglio d’Amministrazione<br />
proporrà all’Assemblea generale del<br />
9 maggio 2012 la distribuzione di un<br />
dividendo di 5 fran<strong>ch</strong>i per azione al<br />
portatore o buono di partecipazione.<br />
Tale distribuzione è inferiore a quella<br />
degli esercizi precedenti. Il Consiglio<br />
d’Amministrazione dimostra così di<br />
volersi attenere a una politica dei dividendi<br />
lungimirante e salutare per<br />
l’azienda.<br />
Prospettive: moderato ottimismo<br />
nell’attività operativa,<br />
sfida strategica impegnativa<br />
A fronte del difficile contesto, Repower<br />
prevede per il 2012 un utile<br />
equiparabile a quello del 2011 e un risultato<br />
inferiore a livello di EBIT.<br />
«La difficile situazione attuale<br />
rappresenta al contempo una sfida e<br />
un’opportunità per Repower. Trova<br />
conferme il nostro modello operativo<br />
di integrazione verticale, per il quale<br />
siamo ben preparati e <strong>ch</strong>e si concentra<br />
sullo sviluppo redditizio dei mercati<br />
<strong>ch</strong>iave, sull’attività di trading a<br />
livello europeo e sulla produzione<br />
propria per sostenere la vendita e il<br />
trading. Definire le basi strategi<strong>ch</strong>e<br />
su cui fondare le prossime azioni sarà<br />
estremamente difficile nell’attuale<br />
contesto politico energetico», afferma<br />
Kurt Bobst. Il Consiglio d’Amministrazione<br />
e la Direzione tengono<br />
costantemente monitorata la situazione<br />
nazionale e internazionale e non<br />
man<strong>ch</strong>eranno di prestare attenzione<br />
all’attesa «Strategia energetica 2050»<br />
del Consiglio federale e della futura<br />
strategia energetica del Cantone dei<br />
Grigioni.<br />
Il Museo Pos<strong>ch</strong>iavino ar<strong>ch</strong>ivia<br />
un 2011 in <strong>ch</strong>iaroscuro<br />
Il 2011 è stato un anno ricco di<br />
eventi e sorprese per la Fondazione<br />
Ente Museo Pos<strong>ch</strong>iavino<br />
(FEM). Dopo il boom di visitatori<br />
nel 2010, l’anno scorso si è<br />
registrato un vistoso calo delle<br />
entrate, <strong>ch</strong>e la FEM spera di<br />
poter contrastare nel 2012 con<br />
la nuova esposizione dedicata<br />
ai 500 anni dall’annessione<br />
della Valtellina da parte delle<br />
Tre Leghe e con nuovi orari di<br />
ingresso più generosi. Il 2011 è<br />
stato an<strong>ch</strong>e l’anno della pubblicazione<br />
della monografia su<br />
Casa Tomé, un’opera <strong>ch</strong>e ha già<br />
riscosso molto successo. Questo<br />
è quanto emerso dall’Assemblea<br />
ordinaria della FEM, tenutasi<br />
sabato scorso a Pos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Per il Museo Pos<strong>ch</strong>iavino, la grande<br />
novità dell’anno è stata la presentazione<br />
di una nuova monografia su Casa<br />
Tomé. Il volume, curato da Alessandra<br />
Jo<strong>ch</strong>um-Siccardi e <strong>ch</strong>e ha visto la<br />
partecipazione di vari autori, tra cui<br />
l’ex sovrintendente ai Monumenti storici<br />
dei Grigioni Hans Rutishauser e lo<br />
storico dell’arte Marc Antony Nay, ha<br />
già riscosso grande interesse da parte<br />
del pubblico e della stampa. Il libro,<br />
<strong>ch</strong>e contiene an<strong>ch</strong>e una sostanziosa<br />
sintesi in tedesco, è stato curato per<br />
la parte grafica da Pierluigi Crameri,<br />
ed è corredato da numerose fotografie<br />
di Federico Pollini e da diverse s<strong>ch</strong>ede<br />
di approfondimento di carattere<br />
ar<strong>ch</strong>itettonico e storico. L’opera si affianca<br />
a quella edita nel 2000 e dedicata<br />
al Palazzo de Bassus-Mengotti.<br />
Nella sua relazione il presidente<br />
Gustavo Lardi ha fatto un bilancio in<br />
<strong>ch</strong>iaroscuro dell’anno appena trascorso.<br />
La riproposta della mostra sulla<br />
Ferrovia del Bernina, con leggeri adattamenti<br />
rispetto a quella già proposta<br />
nel 2010, ha attirato in totale poco più<br />
di 3500 visitatori. Si tratta di un cifra<br />
nettamente inferiore alle attese, dovuta<br />
in parte an<strong>ch</strong>e ai fattori congiunturali<br />
<strong>ch</strong>e hanno interessato il turismo<br />
in Valpos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Una sorpresa alquanto sgradita è<br />
stata quella presentatasi all’inizio<br />
della stagione museale in Casa Tomé:<br />
nel locale cassa è infatti stata scoperta<br />
un’infestazione della serpula lacrimans,<br />
un fungo del legno <strong>ch</strong>e ha cau-<br />
La stüa giunge pure a Coira<br />
La sala Salis del<br />
Castello di Haldenstein,<br />
già sede<br />
dell’a mbasciatore<br />
di Francia ai tempi<br />
delle Tre Leghe, era<br />
affollata sabato scorso,<br />
24 marzo, per<br />
accogliere la presentazione<br />
del pregiato<br />
volume di recente<br />
pubblicazione «La<br />
stüa nella Rezia<br />
italiana». La manifestazione<br />
è stata<br />
promossa in comune<br />
dalla Pro Grigioni<br />
Italiano di Coira e<br />
dall’associazione Valtellinesi e Val<strong>ch</strong>iavennas<strong>ch</strong>i<br />
nei Grigioni.<br />
Magistralmente introdotti dal<br />
prof. Scaramellini, coordinatore<br />
della pubblicazione, ben sei coautori<br />
del volume ci hanno onorato con<br />
la loro presenza e ci hanno destato<br />
la curiosità con grande perizia, presentandoci<br />
le peculiarità di questo<br />
libro, autentica <strong>ch</strong>icca, ricco di<br />
splendide immagini e uscito con testo<br />
bilingue italiano e tedesco.<br />
La difficoltà di trovare un termine<br />
<strong>ch</strong>e corrisponda a quello utilizzato<br />
nelle parlate alpine reti<strong>ch</strong>e (stüa,<br />
stua), ha portato i responsabili della<br />
pubblicazione a scegliere di mettere<br />
nel titolo la voce dialettale, piú legata<br />
sicuramente all’essenza dell’elemento<br />
descritto, <strong>ch</strong>e non si può tradurre<br />
né in ‘soggiorno’, né tantomeno in<br />
‘salotto’. Le illuminanti spiegazioni<br />
nell’articolo del prof. Remo Brac<strong>ch</strong>i<br />
sull’etimologia della parola, <strong>ch</strong>e ridanno<br />
in parallelo lo sviluppo di<br />
stüa con quello di Stube in tedesco,<br />
facendole risalire entrambe ad un<br />
originario latino volgare exstufare<br />
‘riscaldare a vapore’, ci aiutano a<br />
capire quanto questo locale, l’unico<br />
riscaldato oltre la cucina, nelle<br />
vec<strong>ch</strong>ie case, si trovi descritto nelle<br />
tipologie ar<strong>ch</strong>itettoni<strong>ch</strong>e delle case<br />
presenti su tutto l’arco alpino. Ripresi<br />
nella pubblicazione sono esempi<br />
13<br />
sato gravissimi danni e ha costretto<br />
i responsabili a eliminare immediatamente<br />
le assi <strong>ch</strong>e ricoprivano il pavimento<br />
e le pareti del locale. È stato<br />
inoltre necessario far intervenire una<br />
equipe specializzata per disinfestare<br />
l’area. Dopo un sopralluogo con gli<br />
specialisti e il via libera del Servizio<br />
monumenti storici, la FEM ha già pianificato<br />
i lavori di ripristino del locale.<br />
Per evitare il ripetersi di questa situazione<br />
verrà adottata una soluzione<br />
con assi amovibili, non a diretto contatto<br />
con le pareti e <strong>ch</strong>e garantiscano<br />
il passaggio dell’aria.<br />
Questo episodio, accanto ai minori<br />
introiti derivanti dalle visite, ha pesato<br />
an<strong>ch</strong>e sui conti della FEM, <strong>ch</strong>e<br />
<strong>ch</strong>iude l’anno in perdita e deve registrare<br />
un ulteriore assottigliamento<br />
delle proprie riserve.<br />
Tra i punti positivi invece – ha ricordato<br />
il presidente – vi è stata l’apertura<br />
di un annesso a Casa Tomé con<br />
servizi igienici per i visitatori e un<br />
punto d’appoggio per le mediatrici <strong>ch</strong>e<br />
in Casa Tomé preparano i pizzo<strong>ch</strong>eri<br />
per gli ospiti. Continuano con immutato<br />
successo an<strong>ch</strong>e le attività del progetto<br />
Dal campo alla tavola, <strong>ch</strong>e nel<br />
2011 ha attirato circa 450 visitatori.<br />
Per attirare nuovo pubblico sono stati<br />
introdotti an<strong>ch</strong>e moduli più brevi, <strong>ch</strong>e<br />
permettono percorsi più veloci per <strong>ch</strong>i<br />
può fermarsi solo po<strong>ch</strong>e ore.<br />
Guardando al futuro, da giugno la<br />
FEM proporrà una interessante mostra<br />
dedicata al 500esimo dell’annessione<br />
della Valtellina da parte delle<br />
Tre Leghe. L’esposizione prevede due<br />
percorsi: uno visto dall’ottica dei Grigioni<br />
e un altro in ottica valtellinese,<br />
ossia da parte dei conquistatori e dei<br />
conquistati. La mostra sarà inaugurata<br />
il 10 giugno prossimo al Palazzo<br />
de Bassus-Mengotti. Per migliorare<br />
l’offerta an<strong>ch</strong>e quest’anno la FEM ha<br />
deciso di ottimizzare gli orari di apertura<br />
al pubblico: oltre a essere aperti<br />
il martedì, giovedì e venerdì dalle <strong>14</strong><br />
alle 17, Casa Tomé e Palazzo de Bassus-Mengotti<br />
potranno essere visitati<br />
an<strong>ch</strong>e il mercoledì dalle 11 alle 19 e,<br />
nei mesi di settembre e ottobre, an<strong>ch</strong>e<br />
la prima domenica del mese.<br />
Il presidente Gustavo Lardi ha concluso<br />
l’incontro ringraziando gli oltre<br />
40 mediatori culturali, senza i quali<br />
l’attività museale non potrebbe proseguire<br />
e ha auspicato <strong>ch</strong>e il 2012 sia un<br />
anno più favorevole di quello appena<br />
trascorso e soprattutto senza brutte<br />
sorprese.<br />
Paolo Raselli<br />
trovati nel contado di Bormio, nella<br />
Valtellina dei tre terzieri e in Val<br />
Chiavenna, oltre <strong>ch</strong>e in Bregaglia e<br />
nella Valpos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Ne sono rimaste testimonianze<br />
prevalentemente nei palazzi signorili,<br />
piuttosto <strong>ch</strong>e nelle case contadine,<br />
<strong>ch</strong>e hanno probabilmente subito in<br />
modo piú significativo le modifi<strong>ch</strong>e<br />
del processo di uscita dalla conduzione<br />
preindustriale dell’attività economica<br />
agricola alla trasformazione<br />
in una società impiegatizia. In questo<br />
processo molte stüe vennero addirittura<br />
vendute per interesse economico:<br />
il ricavato di una tale vendita aveva<br />
permesso, in un esempio di Grosio,<br />
di ristrutturare non solo il tetto della<br />
casa stessa, ma an<strong>ch</strong>e di rinnovarla<br />
parzialmente. È quindi comprensibile<br />
<strong>ch</strong>e il proprietario abbia potuto<br />
cedere a lusinghe pecuniarie.<br />
L’immediato successo della pubblicazione<br />
ha già portato ad una ristampa;<br />
è prevedibile <strong>ch</strong>e il volume<br />
andrà a fregiare le bibliote<strong>ch</strong>e personali<br />
di numerosi retici, amanti di<br />
storia e di ar<strong>ch</strong>itettura.<br />
Luigi Menghini,<br />
presidente Pgi Coira<br />
AA.VV. (2011), La «stüa» nella<br />
Rezia italiana, Die Stube im italienis<strong>ch</strong>en<br />
Rätien, Sondrio, World Images.
<strong>14</strong> S O C I E T À<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
Legge scolastica<br />
1. Lingua<br />
Non potranno accontentare tutti<br />
i risultati scaturiti dalla sessione<br />
straordinaria del Gran Consiglio<br />
retico <strong>ch</strong>iamato a legiferare sulla<br />
nuova legge cantonale sulla scuola<br />
popolare. Eppure, secondo la mia<br />
percezione e opinione, i tre giorni<br />
di dibattito hanno offerto più di uno<br />
spunto di approfondimento su di un<br />
tema a ragione particolarmente sentito<br />
come quello della formazione e<br />
dell’educazione dei nostri allievi,<br />
bambine e bambini, ragazzi e ragazze.<br />
E importante, forse determinante,<br />
sono stati la coesione e l’impegno<br />
dei deputati del Grigioni Italiano<br />
nell’aderire alla proposta del Governo<br />
e della maggioranza della Commissione.<br />
La stessa <strong>ch</strong>e <strong>ch</strong>iedeva di<br />
lasciare invariato l’insegnamento<br />
della lingua italiana a partire dalla<br />
terza, e quella dell’inglese dalla<br />
quinta classe elementare nel Grigioni<br />
tedescofono, rispettivamente del<br />
tedesco e dell’inglese nelle parti romanciofone<br />
e italofone del cantone.<br />
Una proposta <strong>ch</strong>e vinceva nettamente<br />
contro quella scaturita dagli ambienti<br />
economici e difesa soprattutto<br />
da esponenti dei verdi liberali, dal<br />
partito borghese democratico e da<br />
quello liberale <strong>ch</strong>e postulavano per<br />
il Grigioni tedesco il solo insegnamento<br />
della lingua inglese. Cosa <strong>ch</strong>e<br />
avrebbe costituito un unicum nella<br />
Confederazione elvetica dato <strong>ch</strong>e<br />
tutti i cantoni hanno introdotto l’insegnamento<br />
di due lingue straniere<br />
nella scuola primaria. Infatti nei<br />
cantoni romandi si insegna prima<br />
il tedesco poi l’inglese, nel canton<br />
Zurigo e nei cantoni di quella fascia<br />
urbana inglese e poi francese, nel<br />
canton Berna e nei cantoni tedescofoni<br />
vicini alla frontiera linguistica<br />
prima francese e poi inglese mentre<br />
il Ticino promuove l’insegnamento<br />
di tre lingue straniere. Inutile dire<br />
<strong>ch</strong>e se fosse prevalsa la proposta per<br />
il solo insegnamento dell’inglese in<br />
una parte del cantone - pare <strong>ch</strong>e 400<br />
insegnanti abbiamo firmato una petizione<br />
in questo senso – a farne le<br />
spese saremmo stati an<strong>ch</strong>e noi per<strong>ch</strong>é<br />
oltre a vederci trattati in modo<br />
diverso (i nostri bambini e quelli<br />
romanci avrebbero dovuto imparare<br />
due lingue straniere e i loro coetanei<br />
del Grigioni tedesco solo una)<br />
sarebbero scemate an<strong>ch</strong>e quelle co-<br />
Una buona sessione ÖKK: situazione finanziaria<br />
solida e crescita di clienti<br />
QUALE SARÀ IL PIÙ VOTATO TRA I CARTELLONI CREATI NELLE SCUOLE<br />
PER LA GIORNATA DEL LATTE?<br />
Swissmilk e Lovely cercano la classe più creativa<br />
Le allieve e gli allievi di 7/8a della scuola di Vésenaz alle prese con il loro cartellone.<br />
Il grande concorso Swissmilk<br />
per il miglior cartellone ha<br />
sollevato moltissimo interesse:<br />
da inizio marzo, in tutte<br />
le regioni linguisti<strong>ch</strong>e della<br />
Svizzera ben 70 classi stanno<br />
lavorando con passione a un<br />
manifesto pubblicitario per<br />
la Giornata del Latte. Tutte<br />
le loro creazioni saranno<br />
pubblicate dal 12 al 25 aprile<br />
2012 sul sito internet www.<br />
swissmilk.<strong>ch</strong>/giornatadellatte,<br />
dove <strong>ch</strong>i lo desidera potrà<br />
esprimere le sue preferenze.<br />
Le tre classi più votate riceveranno<br />
un bel contributo<br />
finanziario per la loro cassa<br />
comune. La cerimonia di premiazione<br />
si svolgerà a Berna,<br />
a fine aprile 2012, in occasione<br />
della Giornata del latte.<br />
noscenze della lingua italiana oltre<br />
San Bernardino <strong>ch</strong>e oggi ci fanno<br />
sentire cittadini dello stesso cantone<br />
e ci sarebbe stata preclusa un’ulteriore<br />
possibilità di comprenderci<br />
a vicenda. E neppure sarebbe stato<br />
reso un servigio agli stessi bambini<br />
tedescofoni <strong>ch</strong>e non avrebbero<br />
raggiunto quegli obiettivi stabiliti<br />
tra l’altro a livello di Confederazione.<br />
Confederazione <strong>ch</strong>e oltretutto,<br />
dopo la riforma dell’insegnamento<br />
del 2006, ha la competenza di intervenire<br />
presso i cantoni qualora gli<br />
stessi non si dovessero impegnare<br />
per raggiungere quella permeabilità<br />
– prevista dalla stessa Costituzione<br />
federale – del sistema formativo<br />
nazionale <strong>ch</strong>e permette il passaggio<br />
da un cantone all’altro. E <strong>ch</strong>e dovesse<br />
essere proprio l’unico cantone<br />
svizzero trilingue a dover essere<br />
ri<strong>ch</strong>iamato per<strong>ch</strong>é inosservante di<br />
una disposizione costituzionale linguistica,<br />
sarebbe stato più <strong>ch</strong>e avvilente,<br />
paradossale. Solo poco tempo<br />
fa – a quanto mi consta – il Grigioni<br />
<strong>ch</strong>iedeva a gran voce un Istituto<br />
nazionale per le lingue a Disentis<br />
o in un’altra località grigionese. In<br />
quest’ottica, ma soprattutto in quella<br />
della giustizia regionale, la decisione<br />
del Gran Consiglio è stata equa e<br />
può solo rallegrare.<br />
2) Altri cambiamenti<br />
Tra le buone decisioni nell’ambito<br />
dei cambiamenti a livello di Legge<br />
scolastica an<strong>ch</strong>e quello sulla maggior<br />
retribuzione dei maestri <strong>ch</strong>e<br />
riceveranno un massimo di stipendio<br />
di 112 000 fran<strong>ch</strong>i annui, superiore<br />
quindi ad oggi an<strong>ch</strong>e se non<br />
raggiunge ancora la media dei cantoni<br />
della Svizzera orientale <strong>ch</strong>e si<br />
situa a 121 000 fran<strong>ch</strong>i. Per ciò <strong>ch</strong>e<br />
riguarda l’integrazione dei bambini<br />
disabili nelle classi regolari ci si baserà<br />
sulla situazione del bambino,<br />
su ciò <strong>ch</strong>e per lui e per gli altri bambini<br />
è più opportuno e facilitante<br />
l’apprendimento. Il Cantone verserà<br />
un importo di 1500 fran<strong>ch</strong>i per<br />
bambino e per anno scolastico nei<br />
casi di bambini <strong>ch</strong>e devono essere<br />
particolarmente seguiti per handicap<br />
nelle classi dell’obbligo. La maggior<br />
spesa causata dalle innovazioni<br />
della Legge scolastica verrà assunta<br />
in ragione del 60 percento dal Cantone<br />
e del 40 percento dai Comuni.<br />
Nuovo e positivo an<strong>ch</strong>e il fatto <strong>ch</strong>e<br />
Da Basilea a Lugano, da Vésenaz<br />
al Lie<strong>ch</strong>tenstein, durante i corsi di<br />
disegno non si parla più <strong>ch</strong>e di latte!<br />
Le allieve e gli allievi di una settantina<br />
di classi del secondo ciclo elementare<br />
e della scuola media stanno<br />
infatti preparando manifesti pubblicitari<br />
di grande formato (F12: 1280<br />
x 2685 mm), dedicati alla Giornata<br />
del Latte. In questo modo si occupano<br />
con creatività dei vari aspetti<br />
legati alla produzione e al consumo<br />
di questo alimento, ad esempio: da<br />
dove viene esattamente il latte? Qual<br />
è il suo ruolo in un’alimentazione<br />
sana, a qualsiasi età? Molte classi<br />
hanno colto l’occasione di un workshop<br />
appositamente organizzato da<br />
Swissmilk, e hanno ricevuto nelle<br />
loro sedi un grafico professionista<br />
<strong>ch</strong>e ha svelato loro qual<strong>ch</strong>e interessante<br />
segreto del mestiere.<br />
Il latte: un tema affascinante<br />
«Il gran numero di allieve e allievi<br />
<strong>ch</strong>e partecipano al nostro concorso<br />
per il miglior cartellone è già, di<br />
per sé, un solido argomento a favo-<br />
la scuola dell’infanzia troverà la sua<br />
collocazione giuridica nella Legge<br />
scolastica mentre la frequentazione<br />
dei bambini rimarrà a carattere non<br />
obbligatorio. Le lezioni scolasti<strong>ch</strong>e<br />
saranno in futuro di 45 minuti contro<br />
gli attuali 50.<br />
Ritengo questi cambiamenti soddisfacenti<br />
e rispettosi del fatto <strong>ch</strong>e<br />
il «mestiere» di maestro nella scuola<br />
dell’obbligo è oggi della massima<br />
complessità. Migliori condizioni significano<br />
un riconoscimento oltre<br />
<strong>ch</strong>e materiale morale per <strong>ch</strong>i si assume<br />
il non facile compito di tutelare<br />
il benessere scolastico dei nostri<br />
bambini.<br />
Abitazioni secondarie<br />
A larga maggioranza il Gran Consiglio<br />
ha fatto sua una Risoluzione<br />
al Consiglio federale del deputato<br />
Ten<strong>ch</strong>io <strong>ch</strong>e <strong>ch</strong>iede <strong>ch</strong>e i Comuni<br />
grigionesi possano sempre ancora<br />
permettere – fino a fine 2012 – la costruzione<br />
di abitazioni secondarie.<br />
Questa e altre deroghe per un cantone<br />
alpino come il nostro vengono<br />
<strong>ch</strong>ieste al Consiglio federale per non<br />
penalizzare ulteriormente le piccole<br />
e medie imprese a livello locale,<br />
dopo l’accoglienza da parte del popolo<br />
(non di quello grigionese tuttavia)<br />
dell’iniziativa costituzionale <strong>ch</strong>e<br />
porta il limite della abitazioni secondarie<br />
per comune al 20 percento.<br />
Una Risoluzione <strong>ch</strong>e ha una precisa<br />
valenza an<strong>ch</strong>e per le nostre regioni<br />
poi<strong>ch</strong>é il limite costituzionale posto<br />
dall’Iniziativa viene raggiunto praticamente<br />
da tutti i Comuni del Moesano.<br />
Stando alla «Südosts<strong>ch</strong>weiz»<br />
del <strong>14</strong> marzo 2012 fanno eccezione<br />
Grono (9,73%), Cama (17,24%), Soazza<br />
(18,41%). Lecito è <strong>ch</strong>iedersi quale<br />
influsso avranno queste percentuali<br />
nella discussione sulle aggregazioni<br />
comunali. La regione dello S<strong>ch</strong>anfigg<br />
credeva di risolvere il contenzioso<br />
abitazioni secondarie con una<br />
fusione di valle. A conti fatti però<br />
si è accorta <strong>ch</strong>e questo avrebbe peggiorato<br />
di molto la sua situazione.<br />
La percentuale infatti sarebbe salita<br />
anzi<strong>ch</strong>é diminuita. Con oc<strong>ch</strong>io alla<br />
Calanca – citata dal Consigliere di<br />
Stato Tra<strong>ch</strong>sel in Gran Consiglio –<br />
è certo opportuno preoccuparsi. La<br />
Risoluzione perciò si è guadagnata il<br />
sostegno della Deputazione del GI e<br />
di altri deputati ancora.<br />
Nicoletta Noi-Togni<br />
re del latte»: Albert Rösti, direttore<br />
dell’organizzazione dei Produttori<br />
Svizzeri di Latte PSL, commenta<br />
così l’elevato numero di iscritti. «È<br />
evidente <strong>ch</strong>e molti bambini e adolescenti<br />
considerano il latte non solo<br />
una bevanda saporita, <strong>ch</strong>e dà forza,<br />
aiuta a restare in forma e favorisce<br />
l’elasticità mentale, ma pure un tema<br />
appassionante, molto interessante<br />
da affrontare an<strong>ch</strong>e in una prospettiva<br />
artistica».<br />
Il pubblico deciderà online quali<br />
saranno i tre soggetti più votati<br />
Swissmilk ha <strong>ch</strong>iesto alla Società<br />
generale d’affissioni SGA di esporre<br />
i vari cartelloni nelle immediate<br />
vicinanze delle rispettive sedi scolasti<strong>ch</strong>e.<br />
Una selezione di tutte le<br />
creazioni <strong>ch</strong>e prenderanno parte al<br />
concorso verrà an<strong>ch</strong>e pubblicata nella<br />
stampa. Quale sarà il cartellone<br />
più bello, più colorato, più azzeccato<br />
o più divertente? Il grande pubblico<br />
potrà dire la sua, selezionando i 3<br />
soggetti migliori mediante un voto<br />
sul sito internet www.swissmilk.<br />
<strong>ch</strong>/giornatadellatte (solo in teddesco),<br />
dal 12 al 24 aprile 2012. L’ordine<br />
d’arrivo definitivo dei primi tre<br />
sarà invece deciso da una giuria di<br />
esperti. La premiazione avrà luogo il<br />
28 aprile 2012 a Berna, in occasione<br />
della Giornata del latte. Le prime tre<br />
classi riceveranno un bel contributo<br />
finanziario per la loro cassa comune.<br />
Il premio principale ammonta a<br />
5 000 fran<strong>ch</strong>i.<br />
Tutti sul podio<br />
In realtà, tutte le classi partecipanti<br />
potranno considerarsi un<br />
poco vincitrici, poi<strong>ch</strong>é avranno appreso,<br />
divertendosi, come si crea<br />
un cartellone. Swissmilk, inoltre, le<br />
ringrazierà di aver aderito all’iniziativa<br />
invitandole gratuitamente alla<br />
Giornata del latte, a Berna, dove le<br />
attende con un brun<strong>ch</strong> e un concerto,<br />
<strong>ch</strong>e fungeranno da cornice alla<br />
premiazione ufficiale<br />
Il numero dei clienti del Gruppo<br />
ÖKK aumenta an<strong>ch</strong>e nel<br />
2011, sia nel settore clienti<br />
privati sia nel settore clienti<br />
aziendali. L’impresa di assicurazioni<br />
con sede a Landquart<br />
(GR) <strong>ch</strong>iude l’anno 2011 con<br />
una crescita consolidata di 8,4<br />
milioni di fran<strong>ch</strong>i e soddisfa<br />
tutte le direttive dell’autorità<br />
di vigilanza.<br />
La crescita di clienti dell’anno<br />
precedente continua nel 2011 sia nel<br />
settore dei clienti privati sia nel settore<br />
dei clienti aziendali. L’aumento<br />
dal 2010 al 2011 è pari al 4.5% per i<br />
clienti privati e all’8.8% per i clienti<br />
aziendali. All’inizio del corrente<br />
anno 166’000 clienti privati e <strong>14</strong>’100<br />
clienti aziendali e istituzioni si fidano<br />
di ÖKK. Il volume dei premi è aumentato<br />
nel 2011 del 7.5% arrivando<br />
a 565 milioni di fran<strong>ch</strong>i. Il tasso di<br />
sinistri è aumentato lievemente dello<br />
0.8%, ma con l’80.9% è ancora ottimo.<br />
L’utile consolidato ammonta a<br />
8.4 milioni di fran<strong>ch</strong>i. L’utile serve<br />
completamente al rafforzamento del<br />
capitale d’esercizio.<br />
Soddisfatte le direttive<br />
dell’autorità di vigilanza<br />
La quota di riserva nell’assicurazione<br />
di base per l’anno 2011 ammonta<br />
al 18,2%, la quota di accantonamenti<br />
è pari al 24.3%. An<strong>ch</strong>e<br />
nelle attività assicurazione complementare<br />
secondo LCA e assicurazione<br />
contro gli infortuni secondo<br />
Indici del Gruppo ÖKK<br />
LAINF disponiamo di riserve e accantonamenti<br />
sufficienti. ÖKK quindi<br />
soddisfa tutte le direttive dell’autorità<br />
di vigilanza.<br />
Grazie alla pianificazione di lungo<br />
termine e sostenibile, le finanze<br />
del Gruppo ÖKK sono molto stabili.<br />
ÖKK dà molta importanza alla sostenibilità<br />
nelle finanze e nella crescita<br />
e si impegna a favore di una concorrenza<br />
corretta e pulita. Il rispetto<br />
dell’accordo di settore sul marketing<br />
telefonico e la connessa lotta contro<br />
intermediari e procacciatori telefonici<br />
temerari sono naturali per ÖKK.<br />
Espansione coerente<br />
Il 1º gennaio 2011 ÖKK ha rilevato<br />
l’attività assicurazione di base<br />
dell’assicuratore malattie della Svizzera<br />
occidentale HOTELA. Ne è conseguito<br />
un incremento di circa 4’500<br />
clienti per il Gruppo ÖKK.<br />
An<strong>ch</strong>e le attività della Krankenversi<strong>ch</strong>erung<br />
Flaa<strong>ch</strong>tal AG, <strong>ch</strong>e fa<br />
parte del Gruppo ÖKK, hanno un<br />
andamento molto soddisfacente. La<br />
Krankenversi<strong>ch</strong>erung Flaa<strong>ch</strong>tal AG<br />
può guadagnare più clienti an<strong>ch</strong>e<br />
per il 2012 e soddisfa le direttive di<br />
legge riguardo a riserve e accantonamenti.<br />
40 agenzie in tutta la Svizzera<br />
ÖKK è rappresentata in tutta la<br />
Svizzera con 40 agenzie. «Così siamo<br />
vicini al cliente» spiega Stefan<br />
S<strong>ch</strong>ena, presidente della Direzione<br />
di ÖKK. Complessivamente 370<br />
persone lavorano per ÖKK, inoltre<br />
l’impresa di assicurazioni forma 15<br />
apprendisti.<br />
2011 2010<br />
Volume dei premi CHF 564’933’138 CHF 525’600’029<br />
Prestazioni assicurative CHF 456’897’486 CHF 420’929’619<br />
Capitale d’esercizio CHF 104’590’937 CHF 93’700’095<br />
Quota capitale d’esercizio 21,5% 20,7%<br />
Risultato d’impresa CHF 8’384’166 CHF 10’727’133<br />
Numero di collaboratori 369 361<br />
Posti a tempo pieno 313 304<br />
Apprendisti 15 18<br />
1.1.2012 2011 2010<br />
Numero di clienti privati 166’000 162’000 155’000<br />
Numero di clienti aziendali <strong>14</strong>’100 13’600 12’500<br />
Indici<br />
2011 2010<br />
Quota di riserve LAMal 18,2% 16,2%<br />
Quota accantonamenti LAMal 24,3% 24.3%<br />
Quota accantonamenti LCA 89,9% 93,3%<br />
Quota accantonamenti LAINF 132,2% 123,8%<br />
FRAUENFELD DIVENTA «COMUNE AMICO DEI<br />
BAMBINI»<br />
Frauenfeld è il primo Comune<br />
turgoviese a ottenere<br />
la distinzione dell’UNICEF<br />
«Comune amico dei bambini»<br />
Da un sondaggio del 2010<br />
è emerso <strong>ch</strong>e gli abitanti di<br />
Frauenfeld, capitale del Canton<br />
Turgovia, percepiscono la<br />
loro città «a misura di famiglia».<br />
Ora questa opinione è<br />
confermata dall’UNICEF Svizzera,<br />
<strong>ch</strong>e le ha consegnato la<br />
distinzione «Comune amico<br />
dei bambini».<br />
«Con questo riconoscimento, il<br />
Consiglio comunale trova la conferma<br />
di aver agito bene negli interessi<br />
dell’infanzia, ma si sente an<strong>ch</strong>e in<br />
dovere di continuare con coerenza<br />
le sue politi<strong>ch</strong>e familiari e giovanili<br />
in favore delle generazioni attuali e<br />
future», spiega il vicesindaco Christa<br />
Thorner. «La distinzione ci spinge<br />
a creare con l’aiuto dei bambini<br />
un Comune in grado di affrontare<br />
le sfide future, un Comune nel quale<br />
an<strong>ch</strong>e i cittadini attivi di domani<br />
vengano già oggi presi seriamente in<br />
considerazione.»<br />
«Siamo dell’avviso <strong>ch</strong>e Frauenfeld<br />
abbia un’elevata sensibilità verso i<br />
bambini», aggiunge Elsbeth Müller,<br />
Direttrice generale dell’UNICEF<br />
Svizzera. «Qui, le idee, i bisogni e le<br />
opinioni di bambini e adolescenti<br />
contano.» È particolarmente lodevole<br />
<strong>ch</strong>e il Consiglio comunale abbia<br />
pensato a una rappresentanza dei<br />
giovani, già presenti con un seggio<br />
nelle commissioni per la gioventù,<br />
per la promozione della cultura, per<br />
i trasporti, per la sicurezza pubblica<br />
e per lo sport.<br />
Diversi programmi per lo sviluppo<br />
cittadino tengono conto delle esigenze<br />
di bambini e adolescenti. Dalla<br />
valutazione della situazione attuale e<br />
dei laboratori per bambini è nato un<br />
piano di misure approvato dal Consiglio<br />
comunale nel settembre 2011.<br />
Secondo tale piano, occorre tenere in<br />
considerazione le ri<strong>ch</strong>ieste dei bambini<br />
e favorire il loro coinvolgimento.<br />
Grande importanza va inoltre annessa<br />
alla salute e all’integrazione professionale<br />
e sociale.<br />
Con la distinzione «Comune amico<br />
dei bambini», si stimolano e sostengono<br />
iniziative volte a rendere i<br />
Comuni più accoglienti per i minori.<br />
Secondo l’UNICEF Svizzera, ciò va<br />
misurato in conformità a come sono<br />
attuati i diritti dell’infanzia nell’ambiente<br />
di vita immediato. Il processo<br />
di certificazione offre ai Comuni<br />
l’opportunità di fare il punto della<br />
situazione in ambiti quali l’amministrazione,<br />
la politica, la scuola,<br />
la cura dei bambini al di fuori della<br />
famiglia, la protezione, la salute,<br />
gli svaghi e l’ambiente di vita. Sono<br />
inoltre valutate l’adeguatezza delle<br />
informazioni al giovane pubblico,<br />
la presa in considerazione delle opinioni<br />
dei bambini nei processi di<br />
pianificazione e decisione, e le loro<br />
possibilità partecipative.<br />
La cerimonia di consegna del riconoscimento<br />
avrà luogo il 25 aprile<br />
2012.
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong> R E G I O N E<br />
Programma Sviluppo Spazio Rurale (PSSR): per una gestione accorta del territorio<br />
“Organizziamo insieme il nostro territorio e ne ricaveremo tutti dei vantaggi”<br />
Martedì 27 marzo 2012 presso il Complesso Casa Besta, alla presenza del team di progetto e del<br />
gruppo d’accompagnamento del PSSR, di due rappresentanti dell’Ufficio dell’Agricoltura e dell’Ufficio<br />
forestale del Canton Grigioni, del Presidente della Pro Bernina Palü, delle Autorità comunali valligiane<br />
e della Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo, è stato presentato il rapporto finale del Programma Sviluppo Spazio<br />
Rurale.<br />
Il PSSR è stato ideato in seguito all’insorgere di alcuni elementi «scatenanti» quali<br />
– Il progetto Lagobianco, la cui realizzazione è vincolata alle misure di compensazione ecologica<br />
per la salvaguardia del territorio;<br />
– La revisione della Legge federale sulla protezione delle acque (Lpac), dalla quale, assieme al<br />
progetto Lagobianco, è scaturito il “Concetto per lo sviluppo dei corsi d’acqua in Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
(GEK)”;<br />
– Lo sviluppo economico della Valpos<strong>ch</strong>iavo grazie al riconoscimento UNESCO, all’espansione della<br />
Repower, e ad altre iniziative private;<br />
– Lo sviluppo del settore agricolo in Valpos<strong>ch</strong>iavo, con solide strutture agricole e idee <strong>ch</strong>iare su<br />
come gestire il territorio e realizzare progetti in cantiere da tempo.<br />
Per il PSSR parec<strong>ch</strong>io è stato fatto e i lavori proseguono, monitorati da tutti gli attori preposti a far sì<br />
<strong>ch</strong>e il progetto riesca nel rispetto delle esigenze dei vari settori dell’economia, ma an<strong>ch</strong>e dell’uomo<br />
e del territorio.<br />
I 5 ambiti d’intervento del progetto PSSR sono noti.<br />
Fondamentale in ogni tappa la partecipazione, per ottenere consenso e condivisione. Il team di progetto,<br />
in stretta collaborazione con il gruppo di accompagnamento, ha analizzato gli ambiti, proposto<br />
soluzioni e strategie, focalizzato obiettivi e soluzioni mirate.<br />
Sono emersi 5 obiettivi principali:<br />
1. La produzione agricola, quale produttrice di beni e servizi, partner importante per lo<br />
sviluppo economico, va rafforzata e sostenuta.<br />
2. L’erogazione di servizi privati e pubblici affini all’agricoltura, quali l’agriturismo, la produzione<br />
di energie rinnovabili, la promozione dell’immagine dell’agricoltura.<br />
3. L’impiego razionale delle risorse personali e tecni<strong>ch</strong>e, vale a dire migliore collaborazione<br />
e impiego di sinergie tra le singole aziende agricole e con i settori del commercio e del turismo<br />
per una maggiore resa e competitività.<br />
4. L’impegno dell’agricoltura a favore della natura e del paesaggio, per una proficua manutenzione<br />
dei valori storico-culturali e la salvaguardia delle risorse e delle specie.<br />
5. Lo sfruttamento sostenibile dello spazio rurale, con la tutela delle superfici agricole utili e<br />
il coordinamento degli interventi di pianificazione territoriale pubblici e privati.<br />
Discussi e condivisi da tutti gli attori coinvolti nel PSSR - il team di progetto, il gruppo di accompagnamento,<br />
un gruppo di agricoltori e i partecipanti al sondaggio pubblico indetto dalla Regione<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo – gli obiettivi hanno portato a formulare 5 progetti.<br />
Progetto 1: Concetto di utilizzo agricolo (CUA)<br />
Intende definire delle priorità di utilizzo agricolo onde evitare l’espansione sconsiderata delle zone<br />
edilizie e commerciali a scapito di quelle agricole, recuperare terreno sostitutivo di qualità, favorire<br />
la progettazione e la realizzazione dell’impianto d’irrigazione.<br />
Il progetto 1 sarà strettamente coordinato con i lavori al Piano Direttore Regionale (PDR), del quale<br />
7743 Brusio • T 081 834 79 42<br />
www.regione-valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong> • segretariato@regione-valpos<strong>ch</strong>iavo.<strong>ch</strong><br />
dovranno tener conto i 2 comuni nella revisione della pianificazione comunale. Lanciato dalla RV<br />
all’inizio del 2012, vedrà i primi risultati tra alcuni mesi.<br />
15<br />
Progetto 2: Riparcellazione<br />
Necessaria, considerato il trasferimento della proprietà del corridoio (GEK) lungo il Pos<strong>ch</strong>iavino al<br />
Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo per permettere la realizzazione delle misure di compensazione ecologica connesse<br />
al progetto Lagobianco, per attuare le misure di protezione contro le piene e per concedere al<br />
Pos<strong>ch</strong>iavino lo spazio <strong>ch</strong>e gli riserva la legge federale sulla protezione delle acque (Lpac). Il progetto<br />
mira ad evitare la frammentazione delle parcelle, dopo il lungo lavoro di raggruppamento della BF, e<br />
di recuperare superfici incolte di buona qualità.<br />
Solo una soluzione ordinata e trasparente potrà essere condivisa e accettata da tutte le parti.<br />
Promotori del progetto è auspicabile <strong>ch</strong>e siano Repower, il Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo e l’Associazione<br />
Agricola Pos<strong>ch</strong>iavina.<br />
Progetto 3: Impianto di irrigazione<br />
Il Consorzio Bonifica Fondiaria ha già promosso uno studio tecnico e uno sull’impatto ambientale.<br />
L’obiettivo è la realizzazione di un impianto a norma, finanziariamente affrontabile, coordinata con il<br />
progetto CUA e con il progetto di Riparcellazione.<br />
Progetto 4: Sviluppo Regionale (PSR)<br />
Si intendono potenziare la collaborazione interaziendale e la produzione di prodotti di qualità certificata,<br />
p.es. BIO e/o regionali; con queste misure si punta ad ottenere dei ricavi superiori, senza<br />
aumentare i costi e il carico lavorativo, cercando, al contrario, di ridurli.<br />
Il Gruppo Operativo Fondo Agricoltura (GOFA) avrà per questo progetto un ruolo importante.<br />
Progetto 5: Produzione di energie rinnovabili<br />
Il settore primario potrebbe utilizzare il materiale di scarto derivante dalle attività agricole per ricavarne<br />
biogas, installare pannelli termo e/o fotovoltaici sui tetti delle aziende, turbinare l’acqua<br />
incanalata per gli impianti di irrigazione.<br />
Spetterà al GOFA coordinare i sottoprogetti in collaborazione con i privati.<br />
È innegabile <strong>ch</strong>e una buona coordinazione tra i 5 progetti e l’individuazione degli aspetti sinergici<br />
comuni favorirà la realizzazione degli stessi.<br />
Gli interventi<br />
Sono numerosi, denotano interesse e legittimi dubbi. È inevitabile qual<strong>ch</strong>e scontro d’interesse; ne è<br />
consapevole il Gruppo Operativo per il Fondo Agricoltura, <strong>ch</strong>iamato in prima linea a concretizzare i<br />
progetti e <strong>ch</strong>e non si sottrae alle proprie responsabilità ma assicura assistenza e mediazione.<br />
Prendono la parola le Autorità politi<strong>ch</strong>e e i rappresentanti dei contadini, i responsabili cantonali<br />
dell’Ufficio dell’ agricoltura e dell’ Ufficio forestale, la Pro Bernina Palü e il rappresentante della Bonifica<br />
Fondiaria.<br />
È palese il coinvolgimento e la buona volontà di tutti nel proseguire per realizzare i progetti identificati<br />
nel Programma.<br />
La Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
Soddisfazione dopo il convegno Interreg ECOIDRO: «Uso dell’acqua e salvaguardia ambientale<br />
e della biodiversità nei bacini di Adda, Mera, Pos<strong>ch</strong>iavino e Inn»<br />
La Provincia di Sondrio, in qualità di capofila italiano, ha ospitato il convegno conclusivo di presentazione<br />
dell’attività svolta dai Partner e Sponsor nel triennio del progetto Interreg ECOIDRO.<br />
Presenti le Autorità italiane e svizzere, l’evento si è tenuto in data 15 marzo 2012 presso la Sala del<br />
Consiglio della Provincia di Sondrio ed ha ottenuto un notevole riscontro di pubblico, con circa 105<br />
partecipanti.<br />
A rappresentare la Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo e il Cantone dei Grigioni era presente a Sondrio il membro<br />
di Direzione della Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo Sergio Gurini, <strong>ch</strong>e a nome degli Enti citati ha preso la<br />
parola rivolgendo un saluto e le sue considerazioni all’attenzione dei presenti. Gurini ha sottolineato<br />
l’importanza del progetto sulla gestione delle acque e sulla salvaguardia ambientale per un futuro a<br />
misura d’uomo, con il giusto equilibrio tra economia e ecologia.<br />
Al convegno ha partecipato an<strong>ch</strong>e una classe di 25 studenti della scuola media Ligari di Sondrio, alla<br />
quale è stato destinato il quaderno didattico ambientato nei bacini idrografici <strong>ch</strong>e sono stati oggetto<br />
di studi e interventi all’interno del Progetto ECOIDRO.<br />
Finanziato an<strong>ch</strong>e mediante fondi FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) e da una quota di<br />
autofinanziamento da parte degli Enti e Società coinvolti, il progetto Interreg Italia – Svizzera ECOI-<br />
DRO: “Uso dell’acqua e salvaguardia ambientale e della biodiversità nei bacini di Adda, Mera, Po-<br />
La legge sulle tasse turisti<strong>ch</strong>e è pronta<br />
per essere discussa in Gran Consiglio<br />
La Commissione per l’economia<br />
e le tasse (CET) ha discusso<br />
a fondo nel corso di<br />
tre sedute il nuovo messaggio<br />
relativo alla legge sulle tasse<br />
turisti<strong>ch</strong>e (LTT) e ha formulato<br />
le proprie proposte a destinazione<br />
del Gran Consiglio<br />
per il dibattito <strong>ch</strong>e si terrà<br />
nella sessione di aprile 2012.<br />
Essa propone alcune modifi<strong>ch</strong>e<br />
allo scopo di rendere la<br />
legge in grado di ottenere il<br />
consenso della maggioranza.<br />
In questo contesto sono an<strong>ch</strong>e<br />
state ampiamente considerate<br />
le esigenze di diverse regioni<br />
turisti<strong>ch</strong>e.<br />
Nel luglio 2011 la CET ha deciso<br />
di entrare nel merito del messaggio<br />
del Governo relativo alla LTT e di<br />
respingerlo, affin<strong>ch</strong>é il Governo lo<br />
rielaborasse. In conseguenza di ciò,<br />
è stato elaborato un nuovo messaggio,<br />
<strong>ch</strong>e il Governo grigionese ha<br />
licenziato a fine dicembre 2011. Tra<br />
gennaio e marzo 2012, la LTT è stata<br />
discussa a fondo dalla CET in tre<br />
sedute di un giorno. Con la nuova<br />
legge, la maggioranza dei membri<br />
della CET vorrebbe raggiungere un<br />
cambio di sistema nel finanziamento<br />
di base del turismo nei Grigioni.<br />
Le opinioni divergono però su alcune<br />
questioni di dettaglio, ciò <strong>ch</strong>e si<br />
riflette nelle proposte di minoranza.<br />
Una modifica fondamentale rispetto<br />
al messaggio del Governo è<br />
la nuova competenza attribuita ai<br />
comuni per l’adeguamento delle aliquote<br />
contributive. Entro dei limiti<br />
fissati dalla legge, ai comuni va data<br />
la possibilità di adeguare singole<br />
aliquote contributive. Fissando un<br />
termine transitorio sensibilmente<br />
più lungo, pari a 5 anni a contare<br />
dall’entrata in vigore della legge, si<br />
intende inoltre dare più tempo per<br />
procedere al cambiamento di sistema<br />
ai comuni <strong>ch</strong>e già oggi prelevano<br />
tasse di soggiorno e tasse di promozione<br />
turistica e <strong>ch</strong>e quindi generano<br />
mezzi a sufficienza.<br />
Il Gran Consiglio si occuperà an<strong>ch</strong>e<br />
di diverse proposte giunte dalla<br />
CET, come ad esempio la possibilità<br />
per i comuni di mantenere il finanziamento<br />
attuale oppure l’introduzione<br />
di graduazioni tariffarie supplementari<br />
per le frazioni. D’altro<br />
lato, vi sono an<strong>ch</strong>e proposte volte<br />
tendenzialmente a limitare il margine<br />
di manovra dei comuni, come<br />
proposto nel primo messaggio del<br />
Governo del giugno 2011. Si tratta<br />
in particolare della questione se<br />
un comune debba poter rinunciare,<br />
tramite una riduzione integrale, alla<br />
riscossione di una tassa turistica,<br />
prelevando quale compensazione<br />
dalle entrate fiscali generali i mezzi<br />
necessari per il turismo.<br />
La CET è convinta <strong>ch</strong>e sia stata<br />
posta la base per una discussione<br />
oggettiva in Gran Consiglio e <strong>ch</strong>e<br />
con quanto proposto ci si trovi di<br />
fronte a una legge in grado di ottenere<br />
il consenso della maggioranza.<br />
L’introduzione di una tassa turistica<br />
nei Grigioni garantirebbe a lungo<br />
termine il successo dello sviluppo<br />
della destinazione e creerebbe la<br />
base per l’ulteriore rafforzamento<br />
del turismo grigionese.<br />
Il Gran Consiglio discuterà la legge<br />
sulle tasse turisti<strong>ch</strong>e nella sessione<br />
di aprile 2012.<br />
s<strong>ch</strong>iavino e Inn” ha avuto inizio nell’aprile del 2009 ed è terminato in marzo 2012.<br />
Inserito nell’asse 1 “Ambiente e Territorio” del Programma INTERREG Italia - Svizzera 2007 – 2013,<br />
ha mirato alla salvaguardia ed al miglioramento della qualità degli ambienti acquatici; alla definizione<br />
di interventi del sistema idroelettrico al fine di incrementare la compatibilità ambientale; al miglioramento<br />
della conoscenza e della fruizione sostenibile degli ambienti acquatici, non<strong>ch</strong>é al sostegno<br />
alla biodiversità legata a questi ultimi.<br />
I soggetti coinvolti nel progetto, oltre ai capofila Provincia di Sondrio e Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo, sono<br />
stati gli Enti Locali interessati alle temati<strong>ch</strong>e trattate: Regione Lombardia STER di Sondrio, ERSAF e<br />
Parco delle Orobie Valtellinesi; i partner tecnico-scientifici e i soggetti operanti sul territorio nell’ambito<br />
della tutela degli ambienti acquatici: Università degli Studi dell’Insubria, Blu Progetti, Politec e<br />
Unione Pesca Sportiva della Provincia di Sondrio, l’Ufficio per la caccia e la pesca del Canton Grigioni<br />
ed infine le principali aziende idroelettri<strong>ch</strong>e <strong>ch</strong>e gestiscono gli impianti coinvolti nelle attività: A2A,<br />
EDISON, Edipower, ENEL Produzione.<br />
Gli atti del convegno e le informazioni riguardanti il progetto sono pubblicate sul sito internet www.<br />
ecoidro.net<br />
La Regione Valpos<strong>ch</strong>iavo<br />
La nuova legge forestale mira a<br />
un’organizzazione forestale forte<br />
L’obiettivo principale della revisione<br />
totale della legge forestale consiste<br />
nel semplificare le strutture nel<br />
settore dell’organizzazione forestale.<br />
Si mira a creare degli incentivi per lo<br />
sviluppo di settori e aziende forestali<br />
più grandi. A questo scopo, l’attuale<br />
prassi di sovvenzionamento sotto forma<br />
di contributi lineari agli stipendi<br />
viene sostituita da un accordo di prestazioni<br />
con gli enti forestali responsabili<br />
al passo con i tempi. Viene così<br />
eliminato un ostacolo determinante<br />
alla creazione di settori forestali più<br />
grandi. Secondo il diritto vigente, con<br />
la fusione di più settori forestali il<br />
sussidio cantonale viene infatti concesso<br />
per un solo forestale, an<strong>ch</strong>e se<br />
per la gestione del nuovo e più grande<br />
settore è necessario un numero maggiore<br />
di forestali.<br />
L’indennizzo delle prestazioni è<br />
composto da un sussidio di base e<br />
da un indennizzo riferito alle prestazioni.<br />
Il sussidio di base compenserà<br />
l’onere di base per prestazioni obbligatorie,<br />
quale forfetaria dipendente<br />
dalla superficie. Tra l’onere di base<br />
rientrano prestazioni prescritte dalla<br />
legge come ad esempio la cura e la<br />
gestione a lungo termine del bosco di<br />
protezione oppure compiti di sorveglianza<br />
e di vigilanza nella foresta. Il<br />
sussidio alle prestazioni si basa per<br />
contro sulla quantità di legno effettivamente<br />
tagliata in un anno in un<br />
settore, non<strong>ch</strong>é sulla cura di giovani<br />
popolamenti effettuata. Ulteriori prestazioni<br />
concordate con l’Ufficio foreste<br />
e pericoli naturali possono essere<br />
in particolare compiti in relazione ai<br />
pericoli naturali, indennizzati separatamente.<br />
I sussidi cantonali a favore<br />
dell’economia forestale non vengono<br />
ridotti, tuttavia il loro impiego sarà<br />
significativamente più efficace.<br />
Inoltre, con la revisione vengono<br />
semplificate delle procedure, segnatamente<br />
le procedure di dissodamento,<br />
di accertamento del carattere forestale<br />
e di approvazione del progetto.<br />
In conclusione, riassumendo la legge<br />
forestale e la relativa ordinanza del<br />
Gran Consiglio in un unico atto normativo,<br />
si ottiene una presentazione<br />
più <strong>ch</strong>iara della legislazione forestale<br />
cantonale.<br />
Il Gran Consiglio discuterà la revisione<br />
totale della legge forestale nella<br />
sessione di giugno 2012.<br />
Dipartimento costruzioni,<br />
trasporti e foreste
16 U L T I M A P A G I N A<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
INFORMAZIONI UTILI<br />
MEDICO DI TURNO<br />
tel. 081 839 11 00<br />
FARMACIA DI TURNO<br />
tel. 081 844 02 51<br />
Gli allarmi per incidenti vanno<br />
sempre annunciati all’Ospedale<br />
tel. 081 839 11 11<br />
o alla Centrale d’allarme<br />
tel. <strong>14</strong>4<br />
Per contattare la REGA comporre<br />
tel. <strong>14</strong><strong>14</strong><br />
IMPRESSUM<br />
SI PUBBLICA IL GIOVEDÌ<br />
Editore: Tipografia Menghini SA Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
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REDAZIONE<br />
Direttore: Antonio Platz<br />
Redazione Bregaglia: Silvia Rutigliano<br />
Collaborano: Lara Bonin<strong>ch</strong>i Lopes,<br />
Annalisa De Vec<strong>ch</strong>i, Cristina De Vec<strong>ch</strong>i,<br />
Nadia Garbellini, Katia Mar<strong>ch</strong>esi,<br />
Gabriela Menghini-Inauen, Mi<strong>ch</strong>ela Nava<br />
Domenico Pola e Remo Tosio.<br />
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vanno inviate all’Amministrazione, casella postale<br />
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Non si pubblicano scritti anonimi o firmati a nome<br />
di associazioni, enti ecc. non legalmente esistenti o<br />
senza avallo del comitato di gestione.<br />
I manoscritti non vengono restituiti.<br />
La redazione non è responsabile per i contenuti di<br />
testi, foto, ecc. scritti e forniti da terzi.<br />
SCIENZA SEMPLICE<br />
a cura di SILVIA RUTIGLIANO<br />
Pane e pizza<br />
Oggi si usa molto meno di po<strong>ch</strong>i decenni fa preparare in casa il pane o la pizza. Tuttavia, si tratta di una cosa<br />
semplice, <strong>ch</strong>e i più sanno fare, almeno in teoria, se non altro per<strong>ch</strong>é gliel’hanno insegnato a scuola, a lezione<br />
di cucina.<br />
Nel preparare l’impasto occorre prevederne la lievitazione e perciò a farina, acqua e sale si aggiunge il lievito.<br />
Ma come funziona?<br />
Esistono diversi tipi di lieviti, per esempio la pasta madre oppure dei prodotti <strong>ch</strong>imici oppure il cosiddetto<br />
lievito di birra. Quest’ultimo contiene il microorganismo più conosciuto, il Sac<strong>ch</strong>aromyces cerevisiae. Questo<br />
essere unicellulare, classificato scientificamente come fungo, i cui individui vivono in colonie, trasforma gli<br />
zuc<strong>ch</strong>eri in anidride carbonica e in etanolo. Se quindi lo impastiamo con la farina e l’acqua, pian piano questi<br />
organismi, con il loro processo metabolico di fermentazione, consumeranno un po’ di farina (e precisamente<br />
gli zuc<strong>ch</strong>eri in essa contenuti) sprigionando anidride carbonica (detta an<strong>ch</strong>e biossido di carbonio). Questa, essendo<br />
un gas, farà delle bolle nell’impasto, ed ecco la lievitazione! L’etanolo, <strong>ch</strong>e è un alcool, invece evaporerà<br />
durante la cottura.<br />
Lo stesso lievito viene usato per la produzione di birre e di vini: in questi casi, è l’etanolo il prodotto importante.<br />
Una curiosità sul nome <strong>ch</strong>e è stato dato a questo lievito, conosciuto fin dall’anti<strong>ch</strong>ità: sac<strong>ch</strong>arum, in latino,<br />
vuol dire zuc<strong>ch</strong>ero; myces vuol dire fungo; cerevisiae (pronuncia “cerevisie”) ha a <strong>ch</strong>e fare direttamente con la<br />
produzione della cervogia, detta an<strong>ch</strong>e... birra.<br />
L’UPI INFORMA SULLE NUOVE NORME INTRODOTTE<br />
PER LE BICICLETTE ELETTRICHE<br />
2 morti e 66 feriti gravi: rilevate<br />
per la prima volta nel 2011,<br />
le cifre sui danni gravi subiti<br />
dagli utenti di biciclette elettri<strong>ch</strong>e<br />
danno ragione al Consiglio<br />
federale <strong>ch</strong>e, di fronte alla<br />
crescente popolarità di questo<br />
mezzo, ha adeguato le norme<br />
vigenti. Se da un lato l’e-bike<br />
permette di spostarsi più velocemente,<br />
dall’altro comporta<br />
un ris<strong>ch</strong>io d’incidente maggiore.<br />
L’upi – Ufficio prevenzione<br />
infortuni – accoglie con soddisfazione<br />
le nuove norme, in<br />
particolare l’obbligo di indos-<br />
Dal 1º luglio casco obbligatorio<br />
per le e-bike più veloci<br />
sare il casco sulle biciclette<br />
elettri<strong>ch</strong>e più veloci.<br />
Il successo riscosso dalle biciclette<br />
elettri<strong>ch</strong>e e l’ampliamento costante<br />
della gamma dei modelli disponibili<br />
sul mercato hanno spinto il<br />
Consiglio federale, circa un mese fa,<br />
a adeguare e semplificare le norme<br />
vigenti. Per incrementare la sicurezza<br />
sono state rivedute due ordinanze<br />
<strong>ch</strong>e disciplinano tra l’altro l’uso<br />
delle biciclette elettri<strong>ch</strong>e. An<strong>ch</strong>e in<br />
futuro queste ultime saranno considerate<br />
«ciclomotori». Il legislatore<br />
ha però introdotto una distinzione<br />
tra biciclette elettri<strong>ch</strong>e lente (ciclomotori<br />
leggeri con pedalata assistita<br />
fino a 25 km/h e potenza massima<br />
del motore di 500 watt, targa non necessaria)<br />
e biciclette elettri<strong>ch</strong>e veloci<br />
(ciclomotori con pedalata assistita<br />
da 25 a 45 km/h e potenza del motore<br />
fino a 1000 watt, targa necessaria).<br />
Le e-bike con velocità assistita superiore<br />
a 45 km/h sono invece considerate<br />
«motociclette».<br />
Due regole sono applicabili a entrambe<br />
le categorie: i carrelli por-<br />
tabimbi sono ammessi e l’uso delle<br />
piste ciclabili è obbligatorio. In presenza<br />
del segnale «Divieto di circolazione<br />
per i ciclomotori», il passaggio<br />
di biciclette elettri<strong>ch</strong>e lente<br />
è ammesso, mentre quello delle<br />
e-bike veloci lo è soltanto a motore<br />
spento. Queste e molte altre modifi<strong>ch</strong>e<br />
entreranno in vigore già il 1º<br />
maggio 2012 (per una panoramica<br />
si veda http://www.news.admin.<br />
<strong>ch</strong>/NSBSubscriber/message/atta<strong>ch</strong>ments/26<strong>14</strong>5.pdf).<br />
Le nuove regole sull’uso del casco<br />
saranno invece valide dal 1° luglio.<br />
Il casco sarà obbligatorio per le biciclette<br />
elettri<strong>ch</strong>e più veloci. Per<br />
quelle più lente il Consiglio federale<br />
raccomanda, come del resto an<strong>ch</strong>e<br />
l’upi, di indossare comunque e sempre<br />
un casco omologato 1078.<br />
L’upi accoglie con favore la decisione<br />
del Consiglio federale di introdurre<br />
norme più semplici nell’ottica<br />
di migliorare la sicurezza. Le analisi<br />
dei ris<strong>ch</strong>i evidenziano infatti i seguenti<br />
pericoli potenziali:<br />
– Gli utenti non sono sempre consapevoli<br />
<strong>ch</strong>e la velocità media di<br />
una e-bike è superiore a quella di<br />
una bicicletta e quindi lo spazio<br />
di frenata è più lungo.<br />
– Gli utenti di biciclette tradizionali<br />
abituati a circolare a velocità moderata<br />
o i ciclisti occasionali <strong>ch</strong>e<br />
per molto tempo non sono saliti in<br />
sella a una bici non hanno un controllo<br />
sufficiente dell’e-bike <strong>ch</strong>e<br />
raggiunge velocità ben superiori.<br />
– Gli altri utenti della strada tendono<br />
a sottovalutare la velocità delle<br />
biciclette elettri<strong>ch</strong>e.<br />
Link all’opuscolo divulgativo<br />
dell’upi «Biciclette elettri<strong>ch</strong>e – Comodi<br />
e sicuri alla meta»: http://<br />
www.upi.<strong>ch</strong>/Italian/medien/Pagine/2012_04_03.aspx.<br />
Cambiamenti nel<br />
Consiglio d’Amministrazione<br />
Antonio Matteo Taormina e Rudolf<br />
Hübs<strong>ch</strong>er hanno annunciato di volersi<br />
dimettere dal Consiglio d’Amministrazione<br />
di Repower AG dal 9 maggio<br />
2012, data in cui si terrà l’Assemblea<br />
generale di Repower. Antonio Matteo<br />
Taormina è nel CdA dal 1999, Rudolf<br />
Hübs<strong>ch</strong>er dal 2000.<br />
Per la successione di Antonio Matteo<br />
Taormina è stata proposta la nomina<br />
di Daniel Spinnler (*1956), di<br />
Remigen, Canton Argovia. Daniel<br />
Spinnler è Responsabile della divisione<br />
Finanze e Servizi, settore Energie<br />
S<strong>ch</strong>weiz di Alpiq Suisse SA.<br />
Quale successore di Rudolf<br />
Hübs<strong>ch</strong>er è stato proposto Roger<br />
Vets<strong>ch</strong> (*1965), ingegnere FH, imprenditore<br />
e gran consigliere (membro del<br />
Parlamento del Cantone dei Grigioni),<br />
di Klosters, Grigioni.<br />
Il Consiglio d’Amministrazione proporrà<br />
all’Assemblea generale di Repower<br />
AG del 9 maggio prossimo a Ilanz<br />
di eleggere i due candidati nel Consiglio<br />
d’Amministrazione di Repower AG.<br />
CRONACHE DA DI 100 E 50 ANNI FA<br />
3 aprile 1912: Due giovinastri, non ancora maggiorenni, credettero potere<br />
impunemente derubare l’esercente Maria Mar<strong>ch</strong>esi in Cima Villa, forzando<br />
un armadio da cui ne estrassero la somma di circa 200 fr. e dopo si rivolsero<br />
ai patri lidi. Senon<strong>ch</strong>é breve fu il loro viaggio essendo<strong>ch</strong>è la guardia<br />
municipale Costa Vitale poté colla bicicletta del Comune, raggiungerli già<br />
alle Prese, arrestarli, e condurli in “ domus Petri”...<br />
4 aprile 1962: La Lod. Giunta di Pos<strong>ch</strong>iavo ha incaricato il Consiglio scolastico<br />
di elaborare un nuovo regolamento scolastico comunale ed ha preso<br />
posizione circa l’iniziativa mirante a sopprimere la separazione confessionale<br />
nelle scuole elementari. A maggioranza la Giunta ha deciso di appoggiare<br />
l’iniziativa in parola...<br />
MANIFESTAZIONI<br />
COORDINAMENTO MANIFESTAZIONI VALPOSCHIAVO<br />
09.04 <strong>14</strong>.45 Concerto del Lunedì di Pasqua / Filarmonica Piazza Comunale, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
09.04 20.30 Fra Giocondo - commedia dialettale Brusio Palestre<br />
10.04 Concerto di Kurt Hess Vec<strong>ch</strong>ioMonastero,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
12.04 20.15 Conferenza: “La donna al tempo di Gesù” Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
13.04 20.00 Assemblea Ente frazionale Campiglioni Ristorante Scalino,S.Antonio<br />
13-<strong>14</strong>.04 20.15 Teatro Società PiB Coira Rio, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
<strong>14</strong>-15.04 Gita al Piz Tödi con pernottamento in capanna (36<strong>14</strong> m).<br />
<strong>14</strong>.04 20.30 Concerto primaverile Filarmonica Avvenire Brusio Palestra delle scuole di Brusio<br />
15.04 <strong>14</strong>.00 Tombolata (3e superiori) Centro Parr.le, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
18.04 20.30 Adolescenti in famiglia e in Chiesa Dr. don L.FerraroliCentro Parroc<strong>ch</strong>iale, P’vo<br />
18.04 19.15 Scuola Musicale Pos<strong>ch</strong>iavina: Saggio a San Carlo Palestra, San Carlo<br />
20.04 20.00 AG della PER con conferenza pubblica:<br />
scenari futuri nei servizi sanitari in Valpos<strong>ch</strong>iavo Rio, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
20.04 Assemblea generale Società Pescatori Pos<strong>ch</strong>iavo Ristorante Costa Annunziata<br />
21.04 20.30 Presentazione “La stüa nella Rezia italiana” Casa Besta, Brusio<br />
21.04 19.30 Serata soci Banca Raiffeisen Valpos<strong>ch</strong>iavo Palestre comunali,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
24.04 20.15 Assemblea ordinaria HEV con relazione Ufficio cantonale delle stime<br />
Bierhalle, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
27.04 20.00 Assemblea ordinaria Mulino Aino Saletta presso il Mulino,Aino<br />
28.04 19.30 Veglia di preghiera per le vocazioni Chiesa Cattolica, San Carlo<br />
28.04 20.15 Assemblea Generale Caseificio Valpos<strong>ch</strong>iavo La Romantica, Le Prese<br />
28.04 20.30 Voci senza confini Chiesa riformata, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
03.05 20.00 Assemblea Generale Ente Turistico Valpos<strong>ch</strong>iavo Ristorante Motrice,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
04.05-06.05 Sfida fra i comuni Coop della Svizzera in Movimento Comune di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
04.05 20.00 Assemblea gen. Ass. Giardino dei Ghiacciai Cavaglia La Romantica, Le Prese<br />
04.05 20.30 Conf. Dott.Luca Bonardi: Ghiacciai ieri-oggi-domani La Romantica, Le Prese<br />
05.05 17.00 Concerto Banda giovanile 99% MUSICA Cinema Mignon, Tirano<br />
06.05 17.00 SMP: Saggio di musica moderna Palestra Annunziata<br />
06.05 Gara di pesca Lago, Le Prese<br />
06.05 Giornata concertini:<br />
10.30 San Carlo<br />
<strong>14</strong>.45 Ospedale<br />
16.15 Casa Anziani<br />
19.45 S. Antonio<br />
09.05 20.30 Adolescenti a scuola e nel tempo libero. Dr. S.Zagheni Centro Parroc<strong>ch</strong>iale, P’vo<br />
12.05 <strong>14</strong>.30 Raduno decanale dei <strong>ch</strong>ieri<strong>ch</strong>etti Prada<br />
12.05 19.30 Serata soci Banca Raiffeisen Valpos<strong>ch</strong>iavo Palestra delle scuole, Brusio<br />
12.05 20.00 Scuola Musicale Pos<strong>ch</strong>iavina: Saggio finale Chiesa evangelica,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
13.05 <strong>14</strong>.00 Teatro Cabaret Open Air Casa Besta, Brusio<br />
13.05 16.00 Teatro Cabaret Open Air Casa Besta, Brusio<br />
15.05 17.30 Presentazione francobollo Crot Casa Besta, Brusio<br />
19.05 10.00 Giornata svizzera dei mulini Mulino, Aino<br />
19.05 <strong>14</strong>.00 Festeggiamenti 125 anni Filarmonica Avvenire Brusio Casai, Brusio<br />
20.05 <strong>14</strong>.00 Teatro Cabaret Open Air Casa Besta, Brusio<br />
20.05 16.30 Spettacolo teatrale Pgi all’aperto Casa Besta, Brusio<br />
26.05 17.00 Mostra personale di Emilia Costa Ramponi Galleria Pgi, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
26.05 Assemblea generale HCP 2011/12<br />
26.05 20.00 Scuola Musicale Pos<strong>ch</strong>iavina: Saggio di danza Rio Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Prova generale aperta al pubblico ore 16.00<br />
02.06 Pellegrinaggio mariano decanale Ziteil, Salouf<br />
02.06 17.00 Pres. «Guida alle piante officinali della Valpos<strong>ch</strong>iavo» Casa Torre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
02.06 20.30 Notte libera con ballo liscio org. La girandola Bocciodromo Prada<br />
08.06 20.30 Concerto classico per quintetto ChiesaSantaMaria,pos<strong>ch</strong>iavo<br />
08.06-01.07 Euro-Prada 2012 Bocciodromo, Prada<br />
10.06 Sky Race<br />
10.06 17.00 Apertura mostra «I Grigioni in Valtellina 1512-1797» Museo Pos<strong>ch</strong>iavino, P’vo<br />
15.06.-21.10 Expo GHIACCIAI IERI-OGGI-DOMANI, GiardinodeiGhiacciaiCavaglia<br />
15-16.06 20.15 Teatro terze superiori Pos<strong>ch</strong>iavo Palestre, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
16.06 13.30 Giornata porte aperte Società Apicoltori Pos<strong>ch</strong>iavo/Brusio<br />
Produzione miele, attrezzature, ape e malattie Cal<strong>ch</strong>era, Annunziata<br />
16.06 Concerto con J. Pfeiffer, E. Lee, I. Krause, D. Vit Casa Console, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
23-24.06 Torneo di calcio VPC Casai, Brusio<br />
30.06 18.00 Mostra personale di Paola Momenté Galleria Pgi, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
01.07 straMangiada<br />
04.07 11.00 Marcù in plaza dalle 11.00 alle 18.00 Piazza, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
06-08.07 Novità: Gita al Monte Breithorn (4164 m), Pollux (4092 m) e Castor (4228 m)<br />
con pernottamento in capanna. (Vallese)<br />
07.07 Concerto con Stefano Grondona & Laura Mondiello Casa Console, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
11.07 11.00 Marcù in plaza dalle 11.00 alle 18.00 Piazza, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
12.07 20.45 Concerto di Kurt Hess Vec<strong>ch</strong>ioMonastero,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
13-15.07 Corso di monotipia con Bruna Lanfran<strong>ch</strong>i Casa Console, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
15.07 19.15 Concerto a Le Prese / Filarmonica Comunale Chiesa Le Prese<br />
18.07 11.00 Marcù in plaza dalle 11.00 alle 18.00 Piazza, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
19.07 21.00 Concerto Banda Allievi Unione al Confine Cinema Mignon, Tirano<br />
20.07 20.30 Concerto Banda Allievi Unione al Confine Palestra, Brusio<br />
25.07 11.00 Speciale Marcù in plaza dalle 11.00 alle 22.00 con<br />
grande spettacolo in Piazza, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
(in caso di maltempo data di riserva mercoledì 8 agosto)<br />
28.07 Concerto musica barocca, nuova e improvvisata Casa Console, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
28.07 21.00 Electronic Happiness 6 / Yellowwave Li Gleri, San Carlo<br />
29.07 20.45 Concerto del coro Cosacco Vladimir Ciolkovits<strong>ch</strong> Chiesa Evangelica,Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
29.07 11.00 Sagra di San Romerio e Santa Messa San Romerio<br />
01.08 11.00 Marcù in plaza dalle 11.00 alle 18.00 Piazza, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
04.08 18.00 Mostra personale di Gabriele Genini Galleria Pgi, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
08.08 11.00 Marcù in plaza dalle 11.00 alle 18.00 Piazza, Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
09.08 20.30 Concerto Jeu cordial per arpa e flauto CappelladelVec<strong>ch</strong>ioMonastero<br />
COORDINAMENTO MANIFESTAZIONI VAL BREGAGLIA<br />
05.04 15.00 Festival dell’Arte: Visita guidata alla Villa Garbald Villa Garbald, Castasegna<br />
05.04 19.15 Assemblea generale TCB Ristorante Post, Castasegna<br />
05.04 20.45 Assemblea generale ACB Ristorante Post, Castasegna<br />
06.04 <strong>14</strong>.00 Festival dell’Arte: Arte e mestieri<br />
incontro con il vetraio Jonas Niedermann Villa Garbald, Castasegna<br />
06.04 17.00 Festival dell’Arte: «25 anni Soglio» - Esposizione Galleria Casa Uno, Soglio<br />
07.04 09.00 Mostra distrettuale delle bovine della Bregaglia Stampa<br />
07.04 10.15 Festival dell’Arte: «Niente oltre al granito»<br />
Visita guidata dell’esposizione di Maya Lalive Hotel Stampa (Entrée), Casaccia<br />
07.04 15.00 Festival dell’Arte: Passeggiata guidata lungo la via degli artisti a Stampa<br />
Ferm.AutoPostale,Borgonovo<br />
08.04 09.45 Festival dell’Arte: La Bregaglia e la sua ar<strong>ch</strong>itettura -<br />
un’opera artistica tutta da scoprire Soglio e Castasegna<br />
08.04 18.30 Festival dell’Arte: Cena Artegastronomica Ristorante Corona, Vico<br />
09.04 10.30 Festival dell’Arte: Arte e mestieri - incontro con il macellaio Renato Giovanoli<br />
Pila, Maloja<br />
09.04 13.30 Festival dell’Arte: «Giovanni Segantini-Pittore della luce» Hotel S<strong>ch</strong>weizerhaus, Maloja<br />
10-12.04 Festival dell’Arte: «Kunstheimat Bergell» – Workshop Albergo Stüa Granda e Atelier<br />
Studio Fotografico, Soglio<br />
<strong>14</strong>.04 21.00 Storie di montagne bregagliotte, con M. Negrini Al Gerl, Stampa<br />
16.04 20.00 Serata informativa pubblica “Quali benefici trarrà la Bregaglia dal Centro Giacometti?”<br />
Scuola Samarovan, Stampa<br />
21.04 20.30 Commedia dialettale «Occio Ada… Varda Ida!» Palestra scuola, Stampa<br />
06.05 Concerto della Musica Badile Palestra, Bondo<br />
19.05 Concerto di tango con Duo Ranas (Pgi Bregaglia) Palazzo Castelmur, Coltura<br />
02.06 20.30 Concerto Coro Misto di Bregaglia, Coro Virile Bregaglia e Musikgesells<strong>ch</strong>aft Serneus<br />
Chiesa S.Trinità Vicosoprano<br />
17.06 Torneo TCB: Coppa Corona e Coppa BCG per allievi Centro sportivo,Vicosoprano<br />
21.07 20.00 Open Air organizzato dalla Gioventù Bregaglia Palazzo Castelmur. Coltura<br />
27-28.07 VI Festival di Teatro al Castelmur (Pgi Bregaglia) Palazzo Castelmur, Coltura
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
RISPOSTA A DON PIETRO ZANOLARI<br />
Il Beato Giovanni XXIII è ricordato<br />
con l’appellativo di «Papa buono»<br />
Caro don Pietro,<br />
nel suo articolo del 22 marzo 2012, pagina 12, Lei<br />
mi ha dipinto come un antipapista. Si sbaglia di grosso.<br />
I lettori sappiano <strong>ch</strong>e non corrisponde al vero. Ho<br />
usato l’espressione bonaccione con l’intenzione di<br />
sottolineare maggiormente la caratteristica del Beato<br />
Giovanni XXIII, al quale avevano attribuito l’appellativo<br />
di Papa Buono. L’aggettivo bonaccione, secondo<br />
il vocabolario, ha il seguente significato: di buon<br />
carattere, privo di malizia, mite, semplice. Quindi<br />
un’affermazione positiva e non negativa, come l’ha<br />
dipinta Lei. Che uno come Lui sia diventato Cardinale<br />
e poi addirittura Papa, lo sanno an<strong>ch</strong>e i sassi <strong>ch</strong>e<br />
doveva avere un’adeguata istruzione e preparazione,<br />
altrimenti non l’avrebbero eletto. Il fatto <strong>ch</strong>e proveniva<br />
da una famiglia contadina – a differenza di Pio XII<br />
<strong>ch</strong>e era di stirpe nobile – non diminuisce per nulla la<br />
sua capacità intellettuale; lo dice an<strong>ch</strong>e il proverbio:<br />
il contadino ha le scarpe grosse ma il cervello fino.<br />
In sovrappiù il Papa Buono aveva an<strong>ch</strong>e un forte carisma,<br />
quello <strong>ch</strong>e gli ha dato il coraggio di indire un<br />
Concilio. La sua elezione a Papa fu una grande sorpresa.<br />
Si dice <strong>ch</strong>e sarebbe stato scelto a causa della<br />
sua età (aveva già 77 anni) e quindi sarebbe stato un<br />
Papa di «transizione»!<br />
Per quanto riguarda il fatto di dover celebrare la<br />
santa Messa e pregare verso oriente (dove sorge il sole, la luce), citato da Lei, non mi convince<br />
tanto. Cosa dovremo pensare delle <strong>ch</strong>iese di S. Antonio, Le Prese, Brusio e Campocologno, i cui<br />
altari originali non sono rivolti ad oriente? Forse <strong>ch</strong>e in quei luoghi le celebrazioni liturgi<strong>ch</strong>e e le<br />
preghiere non sono valide? Certamente no, per<strong>ch</strong>é Dio è in cielo, in terra e in ogni luogo. Quello<br />
<strong>ch</strong>e più conta è la sostanza; riconoscere l’amore di Dio e corrisponderlo amandolo sopra ogni<br />
cosa, così pure per i nostri fratelli. Fa parte an<strong>ch</strong>e della sostanza l’apprendere l’insegnamento del<br />
Vangelo e celebrare il sacrificio di Cristo per la redenzione dei nostri peccati.<br />
Le delucidazioni di don Battista Rinaldi sul Sacrosantum Concilium erano complete e approfondite.<br />
Io mi sono limato a citare e commentare alcuni passaggi <strong>ch</strong>e hanno destato la mia attenzione.<br />
Vedo <strong>ch</strong>e Lei ha approfondito l’argomento, il <strong>ch</strong>e è utile al lettore <strong>ch</strong>e ha voglia e tempo<br />
di leggerlo. Però non mi è piaciuta la sua frase «Sono del parere <strong>ch</strong>e si debba scrivere di teologia<br />
quando si hanno le debite competenze». Da queste parole deduco <strong>ch</strong>e, secondo Lei (ma so <strong>ch</strong>e<br />
non è il solo a pensarla così), non avrei dovuto riportare e commentare su quelle conferenze, indette<br />
dalle buone Suore, per il semplice fatto di non essere teologo. Come dire: tu sei un semplice<br />
cristiano, ascolta, stai zitto e obbedisci ciecamente ai superiori! Ma il fatto è <strong>ch</strong>e io non posso<br />
farci niente; Dio mi ha dato questa testa e la sto usando seguendo i dettati del cuore.<br />
Non ritornerò più su questo argomento e non rispenderò ad altri eventuali articoli.<br />
Senza rancore, la saluto con cordialità e fratellanza<br />
Remo Tosio<br />
NB: questo articolo doveva essere pubblicato giovedì 29 marzo 2012.<br />
VECCHIE STORIE COMUNI DI CONFINE<br />
La raccolta e il commercio dei mirtilli<br />
negli anni ‘40<br />
Per noi nati in paesi di confine, come la Valtellina e la Valpos<strong>ch</strong>iavo, specialmente se di una<br />
certa età, abbiamo storie in comune da ricordare. Veramente il materiale non manca; vedi l’emigrazione,<br />
il contrabbando, gli ebrei , le vigne ecc., ma facendo ricorso alla nostra memoria storica,<br />
ci piace ricordarne uno del quale non se n’è sentito mai parlare e forse siamo in po<strong>ch</strong>i a ricordare.<br />
Si tratta della raccolta e il piccolo commercio di mirtilli in atto ai tempi della nostra infanzia,<br />
negli anni 30-40, fino al dopoguerra. Protagonista della commercializzazione, un binomio<br />
Plozza-Tiacca, pos<strong>ch</strong>iavini, ancora sulla breccia ai nostri giorni, ma non più in questo campo.<br />
Fornitrice del prodotto, gente proveniente dall’Aprica, (Valtellina) ma an<strong>ch</strong>e dalla bresciana,<br />
visto <strong>ch</strong>e il camion arrivava da Corteno, se non oltre. Un provvidenziale commercio, an<strong>ch</strong>e se di<br />
modeste dimensioni, ma <strong>ch</strong>e portava nella famiglia di quel tempo un prezioso contributo.<br />
Una parentesi unica e irripetibile ai nostri giorni in quanto il bosco ha ancora qual<strong>ch</strong>e spiazzo<br />
di piantine di mirtilli , ma il prodotto non basta nemmeno per un fortuito assaggio. Colpa sicuramente<br />
della trascuratezza del bosco, ormai soffocato da fras<strong>ch</strong>e e fogliame non toglie più nessuno.<br />
Ai tempi di cui ci stiamo occupando, il bosco era coperto da quelle belle verdi piantine <strong>ch</strong>e<br />
durante l’estate presentavano il loro frutto di colore bluastro.<br />
La raccolta non era affidata ai grandi, visto <strong>ch</strong>e l’introito non era sufficiente per coprire la giornata,<br />
ma ai bambini. Di solito era la mamma <strong>ch</strong>e li portava nel bosco in tarda mattinata e vi rimanevano<br />
fino a una certa ora del pomeriggio, con una pausa breve sul mezzogiorno per consumare<br />
la «marènda» avvolta in un canovaccio. Ragazzi grandicelli, <strong>ch</strong>e però frequentavano ancora le<br />
scuole elementari, in quanto gli altri andavano già in giornata. Nel bosco ci andavano an<strong>ch</strong>e da<br />
soli, tanto poi si univano a altri. Le mamme per solito si portavano la gerla (possibilmente nuova<br />
o comunque pulita in quanto i mirtilli da consegnare dovevano essere trattati con la massima<br />
delicatezza.). Altri invece usavano un cesto o an<strong>ch</strong>e dei sec<strong>ch</strong>ielli.<br />
Tutti però portavano uno «scatolotto» di latta legata con una cordicella in vita dove vi mettevano<br />
i mirtilli dopo averli raccolti, per di più con la solita mac<strong>ch</strong>inetta e poi quando esso era pieno,<br />
lo versavano nella gerla, nel cesto o in qual<strong>ch</strong>e sec<strong>ch</strong>iello.<br />
Non era un lavoro faticoso, però era impegnativo, in quanto si doveva stare <strong>ch</strong>ini per ore .<br />
Già da piccoli insegnavano come trattare quei minuscoli frutti. Raccolti per di più con la tipica<br />
mac<strong>ch</strong>inetta, ma an<strong>ch</strong>e a mano; si versava una manciata del prodotto nel cavo della mano, lo si<br />
passava dall’una all’altra delicatamente, soffiandoci sopra in modo <strong>ch</strong>e uscissero le inevitabili<br />
foglioline e poi si deponevano, sempre delicatamente, nel recipiente apposito. Prassi raccomandata<br />
in quanto, alla consegna dovevano conservare quella patina biancastra farinosa naturale.<br />
Al rientro in paese non si portavano nelle case, ma si andava direttamente al centro di raccolta<br />
<strong>ch</strong>e aveva la sede in una casa di ogni contrada. Il responsabile pesava il prodotto e pagava in contanti.<br />
Po<strong>ch</strong>e monetine ma preziose in quel periodo. Non servivano per comperare dolci o giuo<strong>ch</strong>i,<br />
ma li incassava la mamma per comperare il pane.<br />
Il responsabile vuotava poi i mirtilli nelle apposite candide cassette di legno <strong>ch</strong>e poi, al mattino<br />
presto, portava sul ciglio della strada carrozzabile e all’ora stabilita passava il camion Plozza-<br />
Triacca <strong>ch</strong>e caricava il prodotto (dopo aver controllato <strong>ch</strong>e i mirtilli non fossero «pisciulec’»,<br />
ossia <strong>ch</strong>e conservassero ancora quella naturale patina biancastra).<br />
Caricato il pieno, lasciavano le cassette vuote per il giorno appresso.<br />
Storie di fantasia? No. E guarda caso da Brusio, dove evidentemente arrivava il prodotto, c’è<br />
ancora <strong>ch</strong>i ricorda (il sig. Prospero) <strong>ch</strong>e ha lavorato in quel campo, riempiendo a sua volta piccole<br />
cassettine di mirtilli <strong>ch</strong>e finivano nei negozi del posto.<br />
Quanto è piccolo il mondo e al di qua e al di là della frontiera il passo non è poi così lungo,<br />
rimasto vivo nella mente di <strong>ch</strong>i c’era.<br />
Luisa Moras<strong>ch</strong>inelli<br />
SPINAS CIVIL VOICES<br />
V I T A D I C O M U N I T À<br />
DOVE C’È ACQUA,<br />
I BAMBINI CRESCONO BENE.<br />
L’acqua può fare molto, per<strong>ch</strong>é dove c’è<br />
acqua, la terra è generosa, la fame sparisce<br />
e i bambini crescono bene. Il vostro contributo<br />
è come l’acqua <strong>ch</strong>e irriga i campi.<br />
Donate 10 fran<strong>ch</strong>i con un SMS:<br />
Acqua 10 al 488.<br />
Chiesa cattolica<br />
FUNZIONI RELIGIOSE<br />
COMUNE DI POSCHIAVO<br />
Località Venerdì Santo Sabato Pasqua Lunedì dell’Angelo<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo S. Vittore 15.00 20.30 20.30 10.00 10.00<br />
Monastero 15.00 20.00 15.00 07.00<br />
Cologna 19.30 19.30<br />
San Carlo 15.00 19.30 10.00 19.30 10.00 19.30<br />
Angeli Custodi 08.30 08.30<br />
S. Antonio <strong>14</strong>.00 08.45 08.45<br />
Prada 15.00 20.30 20.00 10.00 10.00<br />
Pagnoncini 08.30 08.30<br />
Annunziata 19.30 19.30<br />
Le Prese 15.00 20.00 10.15 10.15<br />
Chiesa evangelica riformata<br />
Venerdì Santo 6 aprile ore 09.00 Culto con cena del Signore a Brusio<br />
Venerdì Santo 6 aprile ore 10.30 Culto con cena del Signore a Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Domenica 8 aprile ore 10.00 Culto di Pasqua con cena del Signore a Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
mercoledì 11 aprile ore 20.00 Studio biblico in tedesco a Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Giovedì 12 aprile ore 20.15 Conferenza «La donna al tempo di Gesù» a Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Chiesa neo-apostolica<br />
Venerdì Santo 6 aprile ore 09.30 Culto a Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Domenica di Pasqua 8 aprile ore 09.30 Culto a Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
Chiesa cattolica<br />
COMUNE DI BRUSIO<br />
Località Venerdì Santo Sabato Pasqua Lunedì dell’Angelo<br />
Brusio 19.30 10.00 19.30 19.30<br />
Viano 10.00 09.00 09.00<br />
Campocologno 19.30 19.30 10.00<br />
VAL BREGAGLIA<br />
Chiesa evangelica riformata – Culti<br />
Venerdì 6 aprile ore 10.00 Confermazioni con S. Cena Casaccia Pastore D’Ar<strong>ch</strong>ino<br />
Venerdì 6 aprile ore 10.00 Confermazioni con S. Cena Maloja Pastora Rau<strong>ch</strong><br />
Venerdì 6 aprile ore 20.00 Venerdì Santo con S. Cena Castasegna Pastora Rau<strong>ch</strong><br />
Domenica 8 aprile ore 09.00 Pasqua con S. Cena Vicosoprano Pastora Rau<strong>ch</strong><br />
Domenica 8 aprile ore 09.00 Pasqua con S. Cena Bondo Pastore D’Ar<strong>ch</strong>ino<br />
Domenica 8 aprile ore 10.30 Pasqua con S. Cena Soglio Pastore D’Ar<strong>ch</strong>ino<br />
Domenica 8 aprile ore 10.30 Pasqua con S. Cena Stampa Pastora Rau<strong>ch</strong><br />
Chiesa cattolica<br />
In memoria di Sergio Tuena<br />
Presto inizia la settimana santa <strong>ch</strong>e dopo la celebrazione della morte di Gesù sfocia nella risurrezione<br />
del Signore. Le letture <strong>ch</strong>e abbiamo ascoltato ci parlano, la prima della transitorietà della nostra vita terrena:<br />
la vita è iniziata anni fa, passa e finisce; la seconda lettura ci ha portato agli ultimi momenti della<br />
vita terrena del Signore: è imminente la sua morte, voluta dai suoi nemici, per<strong>ch</strong>é ha affermato di essere<br />
Figlio di Dio: Gesù dà la sua vita per i suoi, an<strong>ch</strong>e per noi, an<strong>ch</strong>e per Sergio, per renderci possibile un<br />
nuovo inizio, l’entrata in quella vita <strong>ch</strong>e non finisce mai.<br />
La prima lettura ci ha portato l’immagine della nostra vita come una tenda. La tenda ci trasmette l’idea<br />
della provvisorietà: una tenda, oggi, non la erigiamo come dimora stabile, fissa. La tenda ci riporta allo<br />
stato di un popolo, di una tribù, di essere nomadi, del viaggiare da un posto all’altro.<br />
L’essere nomade, nella Sacra Scrittura, ha avuto, sin dai suoi inizi, una dimensione religiosa. Dio è in<br />
viaggio con il suo popolo. Gli Israeliti non hanno una patria fissa per<strong>ch</strong>é Dio stesso è la loro casa. «Quando<br />
verrà disfatto questo corpo, nostra abitazione sulla terra, riceveremo un’abitazione da Dio, una dimora<br />
eterna, non costruita da mani d’uomo, nei cieli». La nostra abitazione sulla terra si disfa: è il momento<br />
della morte. Ma Dio ci costruisce in cielo una casa per l’eternità: è la risurrezione.<br />
Le tende ci mostrano il carattere transitorio della nostra vita. Non si impiega molto a montare una<br />
tenda, ma altrettanto velocemente può essere portata via da una folata di vento. Offre un dubbio riparo<br />
dal freddo e dalla pioggia. Nessuno costruisce una tenda per un lungo periodo. Il giorno successivo si<br />
può essere in un luogo completamente diverso. Non è forse così an<strong>ch</strong>e la nostra vita terrena? Non siamo<br />
an<strong>ch</strong>e noi spiritualmente sempre in cammino? Non cer<strong>ch</strong>iamo an<strong>ch</strong>e noi sempre nuove mete? Sergio<br />
viaggiava volentieri. Gioiva dell’incontro con nuove terre. La sua passione per i viaggi è an<strong>ch</strong>e l’immagine<br />
del nostro pellegrinaggio sulla terra.<br />
Noi siamo solo in vacanza sulla terra. Siamo in cammino. Viviamo le bellezze e le difficoltà, godiamo<br />
della natura e sopportiamo le intemperie. A volte le tempeste della vita ci soffiano violentemente in viso.<br />
Tutto ciò fa parte della vita. Ma in fondo sappiamo <strong>ch</strong>e a casa ci attende il Padre celeste. Dobbiamo smontare<br />
le tende per tornare al calore e alla sicurezza della casa vera. «Così, dunque, siamo sempre pieni di<br />
fiducia e sapendo <strong>ch</strong>e fin<strong>ch</strong>é abitiamo nel corpo siamo in esilio lontano dal Signore, camminiamo nella<br />
fede e non ancora in visione». Il nostro corpo è una tenda. Ci troviamo lontano dalla nostra vera patria,<br />
<strong>ch</strong>e è presso Dio. Come credenti, speriamo in Dio. Sergio ha compiuto questo cammino, ha levato la sua<br />
tenda. Oggi vogliamo pregare in particolare affin<strong>ch</strong>é possa incontrare Dio come vedente.<br />
Sergio era nato il 19 dicembre 1950 qui a Pos<strong>ch</strong>iavo, il primo di cinque figli di Emilio Tuena e Emma<br />
nata Zanetti. Dopo le scuole in valle frequentò la cantonale a Coira concludendo i suoi studi con la maturità.<br />
Trovò impiego presso l’allora Swissair, prima di approdare come collaboratore nella ditta di viaggi<br />
Kuoni. Gli venne presto affidata la responsabilità dell’ufficio Kuoni a Coira, dove lavorò con entusiasmo<br />
fino al suo pensionamento nel 2007, anno in cui si trasferì a Pos<strong>ch</strong>iavo. Dal matrimonio con Christine<br />
Nües<strong>ch</strong> nel 1974 nacque il figlio Fabrizio. I due abbiatici Jason e Alexia, figli di Fabrizio e Susanne, erano<br />
i tesori di Sergio, e an<strong>ch</strong>e per loro il nonno Sergio era tutto. Ascoltare musica e viaggiare, conoscere il<br />
mondo, erano gli hobby <strong>ch</strong>e riempivano la vita del defunto. Negli ultimi 11 anni Sergio fu accompagnato<br />
e assistito da Margrith.<br />
Non siamo soli. Dio ci accompagna per stringerci tra le sue braccia, una volta per tutte, nella sua casa<br />
eterna.<br />
I famigliari ringraziano tutti coloro <strong>ch</strong>e stettero vicini al defunto e gli diedero l’ultimo saluto.<br />
Località Venerdì Santo Sabato Pasqua Lunedì dell’Angelo<br />
Vicosoprano 10.00 15.00 20.00 09.15 09.15<br />
Promontogno 09.00 10.30 10.30<br />
FUNZIONI RADIO TELEVISIONE DELLA SVIZZERA ITALIANA<br />
17<br />
Culto evangelico del Venerdì Santo - venerdì 6 aprile 2012, RSI LA1, 10.00 - dalla <strong>ch</strong>iesa<br />
evangelica di Gümligen (BE<br />
Segni dei Tempi - settimanale evangelico condotto da Paolo Tognina - sabato 7 aprile 2012,<br />
RSI LA1, 12.00 - lunedì 9 aprile 2012, RSI LA1, dopo il TG notte - Première Passion - Il primo<br />
film su Gesù (II. parte)<br />
Strada Regina - settimanale cattolico condotto da Italo Molinaro - sabato 7 aprile 2012, RSI<br />
LA1, 18.30 - domenica 8 aprile 2012, RSI LA1, 7.20 ca. (replica)<br />
Culto evangelico di Pasqua - domenica 8 aprile 2012, RSI LA1, 10.00 - dal Castello Montebello<br />
di Bellinzona<br />
Messa di Pasqua - domenica 8 aprile 2012, RSI LA1, 11.00 - in eurovisione da Anversa (Belgio)<br />
Tempo dello Spirito - pensiero evangelico, agenda delle <strong>ch</strong>iese, meditazione biblica - domenica<br />
8 aprile 2012, 8.00 ca., RSI Rete2<br />
Chiese in diretta - settimanale d’informazione religiosa a cura di Paolo Tognina e Italo Molinaro<br />
- domenica 8 aprile 2012, 8.30 ca., RSI Rete1 - Incontro con Mauro Pesce, di Italo Molinaro<br />
Messa di Pasqua - domenica 8 aprile 2012, 10.00, RSI Rete2
18 V I T A D I C O M U N I T À<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo - 5 aprile 2012 No. <strong>14</strong><br />
In memoria di<br />
Carlo Milvio<br />
“Il Signore è mia luce e mia salvezza”.<br />
Come si addicono bene queste<br />
parole di fede e di speranza per<br />
il nostro defunto Carlo. Ora Lui vede<br />
la luce e questa speranza deve diffondersi<br />
nel cuore dei suoi familiari.<br />
Abbiamo iniziato ieri con la domenica<br />
delle Palme i solenni riti della<br />
settimana santa, riti <strong>ch</strong>e sono il memoriale<br />
della morte e della Risurrezione<br />
del Signore. Stiamo vivendo<br />
in questo tempo il cuore della nostra<br />
fede cristiana. Noi cristiani crediamo<br />
fermamente <strong>ch</strong>e Cristo con la sua<br />
morte ha distrutto la nostra morte e<br />
con la sua Risurrezione apre la vera<br />
vita del cielo ad ogni uomo in modo<br />
particolarissimo ai suoi figli <strong>ch</strong>e<br />
tanto l’abbiamo amato e soprattutto<br />
servito con l’aiuto dato al prossimo.<br />
An<strong>ch</strong>e noi in questi giorni siamo<br />
presi e viviamo di questa mestizia<br />
e nostalgia per questa sepoltura <strong>ch</strong>e<br />
stiamo vivendo ora e in modo particolarissimo<br />
per la morte di Cristo.<br />
Abbiamo appena letto nel Vangelo<br />
<strong>ch</strong>e Maria Maddalena unge e asciuga<br />
coi capelli i piedi di Gesù e ci avverte<br />
<strong>ch</strong>e l’atto di Lei è un’anticipazione<br />
della sua sepoltura. Il sommo<br />
poeta Dante, per esortare i cristiani<br />
distratti e dimenti<strong>ch</strong>i a meditare sul<br />
destino eterno assegnatoci da Dio<br />
nell’atto stesso della creazione, porta<br />
il paragone della farfalla, la quale<br />
esiste come in due stadi di vita, prima<br />
come bruco, simile ad un verme,<br />
poi come farfalla dalle ali splendide<br />
colorate: “Non v’accorgete voi,<br />
<strong>ch</strong>e non siam vermi, nati a formar<br />
l’angelica farfalla”. (Purgatorio X,<br />
124-125) La nostra vita terrena, a cui<br />
pone fine la morte del corpo, è solo<br />
il primo stadio della nostra esistenza,<br />
stadio provvisorio ma di estrema<br />
importanza, per<strong>ch</strong>é in esso si<br />
decide come sarà il secondo stadio,<br />
quello eterno. Lo scopo finale, voluto<br />
da Dio, è quello di una bellezza e<br />
di una felicità non immaginabili né<br />
descrivibili. Ma l’allontanamento da<br />
Dio nella prima fase, <strong>ch</strong>e è un periodo<br />
di prova, può mettere a ris<strong>ch</strong>io il<br />
conseguimento di quella bellezza e<br />
di quella felicità. Queste considerazioni<br />
<strong>ch</strong>e abbiamo fatto sulla “verità<br />
eterna” devono aiutare la nostra<br />
anima cristiana a rendersi sempre<br />
più cosciente della posta in gioco, e<br />
dell’eterno destino <strong>ch</strong>e l’Amore divino<br />
tiene preparato per <strong>ch</strong>i corrisponde<br />
all’Amore. Carlo nasceva nel 1926<br />
dai genitori Manlio ed Elisabetta<br />
Milvio, la sua Ponte gli resterà sempre<br />
nel cuore. Dopo aver conseguito<br />
gli studi in medicina e il nostro<br />
territorio aveva la necessità di un<br />
medico emigrerà nella nostra terra<br />
Brusiese e ne diverrà la sua seconda<br />
patria. Per ben 40 anni sarà il nostro<br />
medico e allieverà tante nostre sofferenze.<br />
Fu Lui vice presidente della<br />
parroc<strong>ch</strong>ia 30 anni fa circa a darmi<br />
il benvenuto a Brusio in qualità di<br />
parroco e con Lui con grande entusiasmo<br />
abbiamo intrapreso i vari<br />
lavori di restauro delle cappellanie<br />
e della parroc<strong>ch</strong>iale, in modo particolarissimo<br />
del primo ampliamento<br />
del cimitero. Nonostante le grandi<br />
difficoltà <strong>ch</strong>e abbiamo sempre incontrato<br />
la Divina Provvidenza ci ha<br />
sempre aiutato e oggi grazie al suo<br />
impegno e all’impegno profuso con<br />
serietà e abnegazione dai vari consigli<br />
parroc<strong>ch</strong>iali <strong>ch</strong>e si sono succeduti,<br />
oggi la nostra parroc<strong>ch</strong>iale unitamente<br />
alle cappellanie sono luoghi<br />
di culto decorosi e dignitosi. P. Pio<br />
faceva questo ammonimento ai medici:<br />
“Voi medici avete la missione<br />
di curare il malato, ma se al letto<br />
del malato non portate l’amore, non<br />
credo <strong>ch</strong>e i farmaci servano molto.<br />
Portate Dio ai malati, varrà più di<br />
qualsiasi altra cura.” Carlo sapeva<br />
dire all’ammalato an<strong>ch</strong>e una buona<br />
parola e molte volte una parola<br />
amica franca e cordiale vale proprio<br />
molto di più <strong>ch</strong>e un farmaco. Voglio<br />
concludere con quelle parole <strong>ch</strong>e<br />
Lui pronunciò sulla tomba del maestro<br />
Pietro Pianta nel febbraio del<br />
1982. “Questa terra di Brusio <strong>ch</strong>e ora<br />
ti accoglie nel suo seno, questa terra<br />
<strong>ch</strong>e tanto hai amato e servito, questa<br />
terra ti sia sopra di te leggera.” “Il<br />
Signore è la mia luce e la mia salvezza.”<br />
Amen<br />
Don Giuseppe<br />
Pensiero di Pasqua dal<br />
Convento di S. Maria<br />
[...]<br />
Tu ci guidi nell’Esodo nuovo,<br />
alla gioia profonda di Pasqua:<br />
dalla morte passando alla vita,<br />
giungeremo alla terra promessa.<br />
Amen.<br />
Ci ha lasciati il nostro caro<br />
Eugenio Morelli<br />
25 gennaio 1926<br />
A funerali avvenuti l’annunciano:<br />
la moglie Rosa<br />
il figlio Agostino<br />
Zalende, 2 aprile 2012<br />
A tutti coloro <strong>ch</strong>e in un qual<strong>ch</strong>e modo ci sono stati vicino e di<br />
conforto diciamo il nostro grande GRAZIE!<br />
La società Samaritani Brusio ricorda il<br />
dott. Carlo Milvio<br />
per l’operato in seno alla società.<br />
Riconoscente porge ai familiari le più sentite condoglianze.<br />
A nome della Società<br />
la presidente Anna Maria Cados<strong>ch</strong><br />
La Pgi prende commiato da Carlo Milvio<br />
(1926-2012)<br />
La Pro Grigioni Italiano ha il<br />
mesto compito di informare della<br />
scomparsa del già Presidente della<br />
Sezione di Brusio della Pgi dottor<br />
Carlo Milvio.<br />
Durante la sua lunga militanza<br />
nella fila della Pro Grigioni Italiano<br />
furono soprattutto la fotografia e la<br />
storia ad essere al centro della sua<br />
proficua attività culturale. Profondo<br />
conoscitore delle vicende stori<strong>ch</strong>e<br />
<strong>ch</strong>e legano il Cantone dei Grigioni<br />
alla Valtellina, delle quali riferì an<strong>ch</strong>e<br />
nelle pagine dell’Almanacco del<br />
Grigioni Italiano, il dottor Carlo Milvio<br />
è stato tra i promotori dell’Unitre<br />
a Tirano, contribuendo così a raffor-<br />
UNIVERSITÀ DELLA TERZA TIRANO – UNITRE<br />
UNIVERSITÀ DELLE TRE ETÀ TIRANO<br />
In memoria di Carlo Milvio<br />
Il Presidente, il Consiglio Direttivo<br />
e i Soci, sono uniti nel dolore ai<br />
Familiari per la morte del dr. Carlo<br />
Milvio, socio fondatore e presidente<br />
emerito dell’UNITRE, Università<br />
della terza età di Tirano.<br />
Medico di grande professionalità,<br />
di un’umanità intensa e profonda<br />
quanto profondo è il ricordo della<br />
sua comprovata simpatia e generosa<br />
disponibilità.<br />
Noi tutti lo ringraziamo per la<br />
sua costante presenza e grande dedizione<br />
all’Associazione: notevoli<br />
Ultimo addio al dottor Carlo Milvio<br />
Si sono svolti nel pomeriggio<br />
di oggi, lunedì 2 aprile 2012, nella<br />
<strong>ch</strong>iesa parroc<strong>ch</strong>iale cattolica di Brusio<br />
i funerali del dottor Carlo Milvio,<br />
medico del paese per oltre trent’anni<br />
e dal 1970 cittadino onorario del<br />
Comune svizzero, dove risiedeva dal<br />
1958, dopo il matrimonio con la brusiese<br />
Bruna Paganini. Era nato a Ponte<br />
Valtellina nel 1926 dove il padre,<br />
agronomo, era giunto con la famiglia<br />
quale insegnante nella locale scuola<br />
di frutticoltura. Il trasferimento della<br />
famiglia a Milano non interruppe<br />
i rapporti con Ponte dove i Milvio<br />
mantennero una casa di campagna.<br />
Dopo la laurea in medicina a Milano,<br />
aveva prestato servizio militare<br />
nella Guardia di Finanza e per questo<br />
era socio, dalla fondazione, della<br />
Sezione di Tirano dell’Associazione<br />
Finanzieri d’Italia. Oltre <strong>ch</strong>e medico<br />
di Brusio prestò la sua opera di <strong>ch</strong>irurgo<br />
presso l’Ospedale San Sisto<br />
di Pos<strong>ch</strong>iavo e, occasionalmente, in<br />
altri ospedali. Pur senza assumere<br />
zare i contatti transfrontalieri tra la<br />
Valpos<strong>ch</strong>iavo e la sua terra natia.<br />
Carlo Milvio è stato una delle forze<br />
trainanti <strong>ch</strong>e nel 2000 hanno permesso<br />
di unire le due sezioni della<br />
Pgi allora presenti in Valpos<strong>ch</strong>iavo.<br />
Da allora la Pgi Valpos<strong>ch</strong>iavo ha mostrato<br />
di saper operare con incisività<br />
su tutto il territorio valligiano.<br />
Con Caro Milvio il Sodalizio perde<br />
un fervido sostenitore della lingua<br />
e della cultura italiana nel Cantone<br />
dei Grigioni. La Pro Grigioni<br />
Italiano ricorderà sempre con gratitudine<br />
il suo impegno in favore di<br />
tutto il Grigionitaliano.<br />
Pro Grigioni Italiano<br />
le lezioni di esimi Relatori d’oltralpe<br />
<strong>ch</strong>e ci ha portato, interessanti<br />
le sue lezioni sul Duca di Rohan e<br />
sul Collegio dei Gesuiti a Ponte (la<br />
patria materna) e le indimenticabili<br />
visite guidate nella sua amata terra<br />
d’adozione, a Coira, St.Moritz, Zillis,<br />
al Maloja Kulm, o semplicemente a<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo e all’hotel Le Prese per<br />
la <strong>ch</strong>iusura dell’Anno Accademico<br />
2007/08, durante il l suo mandato di<br />
presidenza. Ci man<strong>ch</strong>erà tanto.<br />
Ci man<strong>ch</strong>i tanto, caro dr Carlo<br />
Milvio.<br />
direttamente incari<strong>ch</strong>i politici, fu<br />
un esponente di rilievo del Partito<br />
Popolare Democratico e partecipò<br />
alla vita sociale del paese presiedendo<br />
il Consiglio scolastico e la sezione<br />
di Brusio della PGI. I Comuni di<br />
Pos<strong>ch</strong>iavo e Brusio lo scelsero come<br />
loro rappresentante nel Consiglio<br />
di gestione della Civica Biblioteca<br />
Paolo e Paola Maria Arcari di Tirano.<br />
Pensionato nel 1994 continuò a<br />
dedicarsi con interesse alla cultura<br />
e concorse alla fondazione dell’UNI-<br />
TRE - Università delle tre età di Tirano,<br />
sorta con il deliberato intento<br />
di costituire un punto di incontro<br />
fra Tiranesi e Valpos<strong>ch</strong>iavini. Vicepresidente<br />
del sodalizio al momento<br />
della fondazione, fu an<strong>ch</strong>e docente<br />
e presidente per l’Anno Accademico<br />
2007-2008. Fu membro di vari<br />
comitati di iniziativa sia in ambito<br />
parroc<strong>ch</strong>iale <strong>ch</strong>e civile, in particolare<br />
del Comitato promotore del restauro<br />
di Casa Besta dove hanno trovato<br />
posto la biblioteca e il museo.<br />
Con profondo dolore annunciamo la perdita della nostra Cara<br />
Giuseppina Bondolfi<br />
nata Cortesi<br />
1º maggio 1948 - 31 marzo 2012<br />
avvenuta all’ospedale di Samedan dopo grave malattia sopportata<br />
con forza e coraggio.<br />
Nel dolore:<br />
il marito Renato<br />
il figlio Marco con Monika<br />
e i piccoli Valentino e Francesco<br />
la sorella Carla, il fratello Bruno<br />
con le rispettive famiglie<br />
parenti tutti.<br />
La cerimonia funebre avrà luogo a Pos<strong>ch</strong>iavo, giovedì 5 aprile<br />
2012 alle ore <strong>14</strong>.00 nella <strong>ch</strong>iesa di S. Vittore.<br />
Eventuali offerte da devolvere alla Lega svizzera contro il<br />
cancro, ccp 30-4843-9.<br />
RINGRAZIAMENTO<br />
Quando Dio ha visto<br />
<strong>ch</strong>e il tuo percorso è diventato faticoso<br />
ti ha abbracciata e ti ha detto:<br />
«Vieni nella casa del Signore».<br />
Un grazie particolare vada a tutte le care persone <strong>ch</strong>e hanno<br />
partecipato al nostro dolore e <strong>ch</strong>e le sono state vicine durante<br />
la sua malattia.<br />
Addolorati annunciamo la perdita del nostro<br />
amato papà e nonno<br />
Carlo Milvio<br />
1º dicembre 1926 - 31 marzo 2012<br />
Addolorati lo annunciano:<br />
le figlie Carla Milvio-S<strong>ch</strong>al<strong>ch</strong>er<br />
con Christoph, Lorenzo e Riccardo<br />
Veronica Cao-Milvio<br />
con Maddalena, Evelina e Carlo<br />
Il funerale si è svolto a Brusio lunedì 2 aprile 2012.<br />
Eventuali offerte all’Ospedale San Sisto, Pos<strong>ch</strong>iavo, BCG CA<br />
239.066.300.<br />
RINGRAZIAMENTO<br />
Signore,<br />
asciuga le lacrime<br />
di <strong>ch</strong>i ho lasciato nel pianto<br />
per<strong>ch</strong>é nella gioia eterna io li attendo.<br />
Un sentito ringraziamento vada:<br />
– al dott. M. Albertini per le premurose cure, l’appoggio e il<br />
sostegno morale<br />
– al servizio ambulanza di Pos<strong>ch</strong>iavo<br />
– al team ospedaliero di Samedan<br />
– a Don Giuseppe<br />
– all’UNITRE<br />
– alla Società Cacciatori Brusio<br />
– all’Associazione Nazionale Finanzieri Italiani di Tirano<br />
– a tutti coloro <strong>ch</strong>e ci hanno confortato e <strong>ch</strong>e lo hanno accompagnato<br />
all’ultima dimora, vadano i nostri più cari ringraziamenti.<br />
Fu an<strong>ch</strong>e un appassionato fotografo,<br />
escursionista e cacciatore.<br />
Alle esequie, oltre al parroco don<br />
Giuseppe Paganini, lo hanno ricordato<br />
il suo successore dott. Mauro<br />
Albertini e il presidente dell’Associazione<br />
Finanzieri di Tirano brigadiere<br />
Piero Dottarelli.<br />
Nutrita la rappresentanza<br />
dell’UNITRE, guidata dal presidente<br />
dott. Franco Clementi e dell’associazione<br />
Cacciatori, intervenuta con la<br />
bandiera sociale.<br />
Tutti si sono stretti attorno alle<br />
due figlie e ai parenti, in un ideale<br />
abbraccio e nell’espressione del generale<br />
cordoglio.<br />
Bruno Ciapponi Landi