Relazione della Giuria 35^ edizione 2005 - Provincia di Padova
Relazione della Giuria 35^ edizione 2005 - Provincia di Padova
Relazione della Giuria 35^ edizione 2005 - Provincia di Padova
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
una rivelazione sul valore culturale e umano del conoscere scientificamente,<br />
come esigenza <strong>di</strong> una valutazione più globale <strong>della</strong> rappresentazione<br />
del mondo.<br />
I testi presentano la scienza nella sua completezza, in tutta la sua<br />
problematica che trascende i risultati e cerca <strong>di</strong> mostrare un quadro<br />
più completo, dove anche l’osservatore gioca un ruolo essenziale.<br />
La <strong>Giuria</strong>, dopo un attento esame, decide <strong>di</strong> segnalare le seguenti<br />
traduzioni (in or<strong>di</strong>ne alfabetico) che si <strong>di</strong>stinguono per la particolare<br />
efficacia ed eleganza. Le traduzioni, che uniscono alla sicura competenza<br />
una grande efficacia e una notevole chiarezza espositiva,<br />
<strong>di</strong>mostrano uno scrupolo attento nella comprensione e nell’interpretazione<br />
dei contenuti più concettualmente stimolanti:<br />
— Luigi Civalleri e Adria Tissoni per La trama del cosmo <strong>di</strong> Brian<br />
Greene, Torino, Einau<strong>di</strong>, 2004;<br />
— Lorenzo Lilli per Il velo <strong>di</strong> Einstein <strong>di</strong> Anton Zeilinger, Torino,<br />
Einau<strong>di</strong>, <strong>2005</strong>;<br />
— Francesco Nicodemi per Il principio antropico <strong>di</strong> Barrow e Tipler,<br />
Milano, Adelphi, 2002;<br />
— Gianni Rigamonti per Il nostro ambiente cosmico <strong>di</strong> Martin Rees,<br />
Milano, Adelphi, 2004.<br />
La <strong>Giuria</strong> infine decide <strong>di</strong> assegnare il Premio per la traduzione<br />
scientifica a FRANCESCO NICODEMI per la traduzione del volume<br />
Il principio antropico <strong>di</strong> John D. Barrow e Frank G. Tipler, con la<br />
seguente motivazione:<br />
Il testo, che <strong>di</strong>scute la posizione dell’uomo nell’Universo, presenta<br />
una tesi molto controversa. Gli autori partono dall’osservazione<br />
che se non ci fossero delle coincidenze straor<strong>di</strong>narie nei valori<br />
delle costanti <strong>della</strong> natura e nella forma delle leggi fisiche, la vita<br />
sarebbe impossibile. Da qui giungono alla conclusione che è come<br />
se ci fosse una necessità...<br />
Si riapre con questo, anche se in termini moderni, un antico problema<br />
che sconfina nel finalismo, e che nell’accezione più accre<strong>di</strong>tata<br />
non è più scienza.<br />
Il libro affronta temi che spaziano dalla relatività alla meccanica<br />
quantistica, alla cosmologia, alla chimica, usa matematiche avanzate,<br />
la fisica più attuale, si estende a tematiche filosofiche, storiche.<br />
205