Lacco Ameno e l'isola d'Ischia - Gli anni - La Rassegna d'Ischia
Lacco Ameno e l'isola d'Ischia - Gli anni - La Rassegna d'Ischia
Lacco Ameno e l'isola d'Ischia - Gli anni - La Rassegna d'Ischia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Si rafforzano i collegamenti marittimi<br />
con la flotta di Agostino <strong>La</strong>uro<br />
Nel 1962 un altro passo avanti della flotta; arriva la “Celestina <strong>La</strong>uro”; nel 1963 è<br />
la volta del “Salvatore <strong>La</strong>uro” che diventa la più grande nave del tempo nel golfo di<br />
Napoli; nel 1965 arriva dalla Danimarca un’altra nave-traghetto che prenderà il nome<br />
di “Agostino <strong>La</strong>uro”, lo stesso del titolare della flotta.<br />
Nel 1968 <strong>La</strong>uro rileva con un grande sforzo economico tutta la flotta dell’arma tore<br />
Nicola Monti di Casamicciola; arrivano la “Città di Ischia”, la “Città di Pozzuo li”, il<br />
“Settebello”; sempre nel 1968 Agostino <strong>La</strong>uro acquista “L’Isola del sole” ribattezzata<br />
“Annamaria <strong>La</strong>uro” che, munita di motori da 2200 cavalli, diventa la nave più veloce<br />
del golfo. Nel 1968 <strong>La</strong>uro entra anche nel settore dei collegamenti veloci, acquistando<br />
gli aliscafi di marca sovietica.<br />
Il sindaco di Ischia dott. Umberto Di Meglio porge il saluto dell’isola<br />
alla principessa Maria Cristina di Svezia, giuntavi in breve gita<br />
135