No - Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli

EUROPEAN COMMISSION
ENVIRONMENT DG
Project title (max. 60 characters):
PROJECT
FOR COMMISSION USE ONLY
LIFE05NAT/
Conservazione degli ecosistemi costieri nella Toscana settentrionale
Project acronym (max. 25 characters): DUNETOSCA
The project will be implemented in the following
Country(ies) Italia
Administrative region(s): Toscana
Expected starting date: 09/05 ending date : 09/09 duration in months : 48
APPLICANT AND PARTNERS
Name of applicant: Ente Parco Regionale Migliarino S. Rossore Massaciuccoli
Name of partner (1): Amministrazione Provinciale di Pisa
LIFE-Nature 2005-A1
Name of partner (2): ……………………………………………………………………………………………………
Name of partner (3): ……………………………………………………………………………………………………
(Continue as necessary)
PROJECT BUDGET AND REQUESTED EC FUNDING
Total project budget: 1.127.540,00 €
EC financial contribution requested: 499.950 € ( = 44,34 % of total budget)
PROJECT POLICY AREA
The project aims at the conservation of (choose only one category):
NA1 X proposed Sites of Community Importance (for EU only) or sites of international
importance hosting habitats/species listed in the relevant resolutions of the Bern Convention
(for Romania only);
NA2 Sites designated as Special Protection Areas (for EU only) or sites of international
importance hosting bird species listed in the relevant resolutions of the Bern Convention (for
Romania only);
NA3 one or more endangered species of fauna and flora Annexes II and IV of the Habitats
Directive, Annex I of the Birds Directive (for EU only) and Appendix I and II to the Bern
Convention (for Romania only).

LIFE-Nature 2005-A6
Partner Profile Information
Short Name Provincia di Pisa Participant No
Legal information on the partner
Legal Name Amministrazione Provinciale di Pisa Legal Status
VAT No
80000410508
Public
Legal Registration No
Registration Date
Private
Natural person
Legal address of the partner
Street Name and No Piazza Vittorio Emanuele 14 PO Box
Post Code 56125 Town/City Pisa
Country Code I Country Name Italy
Partner contact person information (only if different to above)
Title Dr. For. Function Dirigente
Surname Acciai First Name Andrea
Department / Service
Name
Area Attività Produttive
Street Name and No Via P. Nenni 24 PO Box
Post Code 56125 Town/City Pisa
Country Italy
Telephone No 0039 050 929619 - 609 Fax No 0039 050 929702
E-mail a.acciai@provincia.pisa.it Website
Address of the main department of the partner carrying out the project (only if different to above)
Street Name and No
PO Box
Post Code
Country
Town/City
Department /Service
Name
Partner details
Year
Annual turnover Annual Balance Sheet Total
Number of employees 600
Number of employees in department conducting project 11
Is Your Organisation independent (Yes or No)
If No, please indicate
legal name(s) of
owner(s) who own
25 % or more
Is Your Organisation affiliated to any other participant(s) in the project? (Yes or No)
If Yes, please indicate
Participant Short
Name(s) and
character of
affiliations(s)
YOU MAY DUPLICATE THIS PAGE
X

Legal Name
Legal information on the co-financier
Regione Toscana
LIFE-Nature 2005-A7-a
Legal Status
VAT No Private
Legal Registration No
Legal address of the co-financier
PO Box
Public X
Street Name and No Via di Novoli, 26
Post Code
50127
Town/City
Firenze
Country Code I Country Name Italy
Co-financier contact person (only if different to above)
Title Dr. Agr. Function
Dirigente Settore tutela e valorizzazione delle
risorse ambientali e attività di bonifica
Surname Fornaciari First Name Edoardo
Department / Service
Name
Direzione generale politiche territoriali e ambientali
Street Name and No Via di Novoli, 26 PO Box
Post Code 50127 Town/City Firenze
Country Italy
Telephone No 0039 055 4383711 Fax No 0039 055
E-mail e.fornaciari@mail.regione.toscana.it Website www.regione.toscana.it
Funding details
Participant No Participant Short name
Project participant(s) which are
financed by the co-financier
Funding confirmed (Yes or To be
confirmed)
Comments
Yes
YOU MAY DUPLICATE THIS PAGE

LIFE-Nature 2005-A8
BRIEF DESCRIPTIONS OF THE ACTIVITIES OF THE APPLICANT AND PARTNERS
Applicant :
Il Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli è stato istituito come Consorzio con L.R.
Toscana n° 61 del 1979 e successivamente trasformato in Ente Parco Regionale Migliarino San
Rossore Massaciuccoli con L.R. n°24 nel 1994. E' dotato di statuto pubblicato sul Bollettino
Ufficiale della Regione Toscana n° 9 del 2003. L'ente Parco è composto da un Presidente, un
Consiglio Direttivo con 10 membri, un collegio di 3 revisori dei conti ed una Comunità del Parco
composta dai Presidenti delle Province di Pisa e Lucca e dai Sindaci dei comuni di Massarosa,
Viareggio, Vecchiano, Pisa e San Giuliano Terme. La pianta organica comprende 50 dipendenti
addetti alla vigilanza, amministrazione e settore tecnico dell’Ente Parco; e 30 addetti alla gestione
dell’Azienda agro-zootecnica regionale della Tenuta di San Rossore.
Partner 1 (name): Amministrazione Provinciale di Pisa
Il Servizio Agroalimentare e Forestazione dell'Amministrazione Provinciale di Pisa gestisce tutte le
funzioni delegate dalla Regione Toscana con la legge regionale 21 marzo 2000, n. 39 "Legge
forestale della Toscana" e successive modifiche e con il relativo regolamento di attuazione. Tali
funzioni riguardano: interventi pubblici forestali; gestione del vincolo idrogeologico (rilascio delle
autorizzazioni di taglio del bosco, realizzazione di opere connesse etc.); interventi di prevenzione e
tutela dei boschi dagli incendi; predisposizione annuale del Piano Operativo Provinciale Antincendi
Boschivi; controllo del materiale forestale di propagazione.
Inoltre, in merito al Piano di Sviluppo Rurale della Toscana, vengono curati dalla struttura:
l'istruttoria amministrativa e tecnica, il collaudo e la liquidazione delle domande di contributo
relative alle Misure forestali per interventi pubblici e privati.
Partner 2 (name) :

PARTNER COMMITMENT (Complete for each partner)
Legal Name: Amministrazione provinciale di Pisa
We are responsible for the implementation of the following actions : C2 e C3
With a foreseen cost of 75.000,00
We will contribute to the implementation of the project.
LIFE-Nature 2005-A9
– azione C2: Eliminazione di formazioni dense di Yucca tra (presso le foci del Fiume Morto
Nuovo e del Fiume Morto Vecchio) e di altre formazioni più o meno dense presenti negli
ambienti dunali tra la Bocca di Serchio e Viareggio tramite taglio, trattamento chimico e
asportazione del materiale vegetale.
– azione C3: razionalizzazione del carico turistico sui sentieri esistenti di accesso al mare
tramite sistemazione con staccionate e tavolati per pavimentazione dei sentieri.
Status of financial and technical commitment/s
Ente pubblico con proprie maestranze forestali.
Name of authorised person: ....Andrea Acciai
Status: Dirigente Area Attività Produttive - Servizio Agroalimentare e Forestazione
Date:
Authorised stamp and signature (mandatory): ..........................................................................
YOU MAY DUPLICATE THIS PAGE IF NECESSARY

CO-FINANCER COMMITMENT (Complete for each co-financer)
LIFE-Nature 2005-A10-a
Legal name: Regione Toscana – Settore tutela e valorizzazione delle risorse ambientali e attività di
bonifica
Full address: Via di Novoli 26, I- 50127 Firenze
Tel: 0039 055 4383711 E-mail : e.fornaciari@mail.regione.toscana.it
Amount of funding foreseen: 225.000,00 EURO
Comments (specify if the decision to co-finance has been taken or not. Is it the subject of an
agreement in principle and with which conditions. Also specify if the co-financing is only granted
for certain actions or for the whole project):
I finanziamenti sono previsti già antro il 2006 ed in parte già erogati nell'ambito di programmi di
finanziamento regionali delle Aree Protette Toscane.
Name of authorised person : Dott. Edoardo Fornaciari
Seal and signature (obligatory) : ..........................................................................

C. Non-recurring management
For each action or set of actions specify the following:
ACTION C.1:
Name of action: Eliminazione delle cenosi dense di esotiche (amorfeti)
LIFE-Nature 2005-C4
Description (what, how and where): Gestione degli ambienti dunali tramite eliminazione delle
dense cenosi di esotiche (Amorpha fruticosa) con asportazione del soprassuolo e del suolo
nelle aree con presenza degli amorfeti; lo scavo sarà effettuato fino alla profondità di un
metro circa, su una superficie complessiva di ca. 6 ha. L'area d'intervento è situata nella
porzione nord del pSIC "Dune litoranee di Torre del Lago", a una distanza di circa 150 m
dalla linea di costa. Il materiale estratto sarà smaltito secondo le normative vigenti.
Il costo elevato di questa azione deriva quasi esclusivamente dalle operazioni di scavo. Il
prezzo unitario (4 €/mc) è stato ricavato consultando i prezziari regionali (come previsto
dalla legge 109/94 e succ. modif.) del Provveditorato delle Opere Pubbliche delle Regioni
Toscana, Emilia-Romagna e Marche, e tenendo conto dei costi sostenuti dall’Ente Parco per
la realizzazione di azioni simili. Tale cifra unitaria comprende i costi di smaltimento del
materiale scavato non riutilizzabile.
L’asportazione delle cenosi esotiche, oggi costituite da dense formazioni ad amorfa, verrà
effettuata mediante escavatore meccanico per una profondità di almeno 1 m. Ciò al fine di
asportare completamente tale specie infestante e riducendo al minimo la possibilità di
perdita di porzioni di pianta in grado di diffondersi nuovamente nel sito. Il materiale asportato
sarà costituito dalla massa vegetale delle specie esotiche, da altra sostanza organica e da
depositi limoso-sabbiosi accumulatisi nelle ex aree umide. La parte vegetale sarà smaltita a
norma di legge evitando la diffusione di tali specie esotiche, diffusione peraltro vietata dalla
Legge regionale toscana 56/2000 (che vieta specificatamente la diffusione dell’Amorpha
fruticosa).
La porzione di substrato escavato a granulometria sabbiosa priva di propaguli vegetali verrà
riutilizzata negli interventi di riqualificazione delle dune, la restante (che a norma di legge
non potrà essere venduta) sarà smaltita secondo le normative vigenti o rimarrà nella
disponibilità delle amministrazioni per la realizzazione di opere pubbliche.
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): Nell’area interessata dallo
scavo, l’habitat “Paludi calcaree con Cladium mariscus e specie del Caricion davallianae” e
gli ambienti umidi retrodunali si trovano in condizioni di forte degrado a causa della
diffusione di specie esotiche (soprattutto Amorpha fruticosa ma anche Yucca gloriosa,
Tamarix sp.pl., Elaeagnos argentea) e sono destinati a scomparire entro tempi brevissimi in
quanto le cenosi di specie esotiche hanno contribuito ad accelerare i fenomeni di
interrimento (Threat 1).
Gli interventi saranno effettuati sotto stretta sorveglianza da parte della direzione lavori, per
la salvaguardia dei lembi di vegetazione autoctona presenti nelle aree di cantiere.
Contestualmente alle operazioni di scavo si provvederà all’impianto di specie autoctone per
integrare la vegetazione, anche se la realizzazione delle ottimali condizioni idrologiche e
morfologiche attiverà velocemente i positivi e spontanei fenomeni di colonizzazione da parte
delle cenosi igrofile autoctone. Qualora dovesse rendersi necessario, negli anni seguenti
alle operazioni di scavo, si provvederà a ulteriori integrazioni utilizzando le piante del vivaio
realizzato nel corso del Progetto (Azione C5).
L’area sottoposta allo scavo è collegata ad una viabilità costiera, in parte sterrata e in
piccola parte asfaltata. Ciò permetterà l’accesso dei mezzi senza l’apertura di ulteriori vie,
né necessità di opere di adeguamento della viabilità esistente, che potrebbero danneggiare
il cordone dunale.
Il periodo d’intervento ipotizzato (agosto-ottobre), in quanto immediatamente precedente o
concomitante al periodo piovoso, dovrebbe consentire un rapido riallagamento delle aree

scavate, rendendole quindi meno soggette al ricaccio della vegetazione esotica; per quanto
riguarda la fauna, viene evitato ogni disturbo nel periodo riproduttivo.
Inoltre, l'inizio dei lavori di scavo nel mese di agosto riduce la probabilità di incorrere in forti
precipitazioni senza comunque incidere in periodi troppo sensibili per il disturbo alla fauna.
Non si prevedono interferenze significative con l'afflusso turistico, in quanto le operazioni
non si svolgono contemporaneamente sull'intera superficie, per cui l'area di cantiere sarà
ogni volta assai limitata.
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli
Action will be sub-contracted: X Yes □ No □ Partially
Expected results (quantitative information when possible): Riqualificazione di aree umide
retrodunali, oggi in avanzato stato di interramento, per un'estensione di 6 ha. Eliminazione
delle formazioni dense di Amorpha fruticosa dall'area del SIC "Dune litoranee di Torre del
Lago" e dal territorio del Parco. Incremento e miglioramento dell’habitat Paludi calcaree con
Cladium mariscus e specie del Caricion davallianae * e degli ambienti umidi retrodunali.
L’Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli si occuperà, tramite il proprio personale
interno, del mantenimento dei risultati di tale azione procedendo, se necessario, a ulteriori
interventi di eliminazione di eventuali ricacci di Amorpha fruticosa, anche dopo la
conclusione del progetto.
ACTION C.2:
Name of action: Eliminazione delle cenosi dense di esotiche (yuccheti) e di piante
sparse di Yucca gloriosa
Description (what, how and where): Eliminazione di dense cenosi di specie esotiche
(Yucca gloriosa) e nuclei sparsi, localizzate a circa 1 km a nord dalla foce del Fiume
Serchio, su un'estensione di circa 80 ha. Tale operazione sarà effettuata tramite taglio e
trattamento con prodotti chimici agenti per contatto (scelti anche sulla base di esperienze
maturate in altri progetti LIFE Natura). I residui vegetali saranno raccolti e smaltiti secondo
le normative vigenti, le operazioni saranno condotte in modo tale da evitare la radicazione.
Eliminazione di singoli individui o piccoli gruppi di specie vegetali esotiche, essenzialmente
di Yucca gloriosa, distribuiti in area dunale e retrodunale su una superficie di circa 80 ha;
questo intervento interessa i pSIC "Dune litoranee di Torre del Lago" e "Selva Pisana". Tale
operazione sarà effettuata tramite taglio e trattamento con prodotti chimici agenti per
contatto. Le attività svolte in ambiente dunale saranno concentrate nei mesi tardo primaverili
(di piena fioritura della Yucca e rigenerazione per via agamica) e in autunno-inverno. I
residui vegetali saranno trasportati e raccolti in un'area idonea e successivamente bruciati.
L'intera superficie interessata dall'azione C.2 sarà in seguito percorsa periodicamente per
eliminare eventuali ricacci delle piante tagliate.
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): Contrastare la diffusione delle
formazioni vegetali a dominanza di esotiche, con particolare riferimento agli yuccheti (Threat
1).
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli e
Amministrazione provinciale di Pisa
Action will be sub-contracted: □Yes □ No X Partially
Expected results (quantitative information when possible): Riqualificazione dell'habitat
prioritario Dune costiere con Juniperus spp. e di altri habitat dunali di interesse comunitario
che possono essere interessati dalla diffusione dell'esotica Yucca gloriosa su una superficie
complessiva di circa 130 ha. Eliminazione di Yucca gloriosa dai pSIC "Selva pisana" e
"Dune litoranee di Torre del Lago".

L’Ente Parco Regionale di Migliarino – S. Rossore – Massaciuccoli si occuperà, tramite il
proprio personale interno, del mantenimento dei risultati di tale azione e di procedere, se
necessario, ad ulteriori interventi di eliminazione degli eventuali ricacci di Yucca gloriosa.
ACTION C.3:
Name of action: Riqualificazione dell'habitat dunale tramite razionalizzazione del
carico turistico
Description (what, how and where): Razionalizzazione del carico turistico tramite
chiusura e dismissione di circa quattro quinti degli accessi (sentieramenti) attualmente
utilizzati.
Come analisi propedeutica alla realizzazione della proposta di progetto Life Natura, il Parco
ha svolto uno studio sui valori naturalistici e le criticità ambientali presenti nella fascia dunale
del parco stesso (“Habitat dunali del parco: caratterizzazione naturalistica, stato di
conservazione ed indicazioni gestionali”. Anno 2004). Tale studio ha fornito prime importanti
indicazioni sugli interventi da realizzare e sulla loro localizzazione, anche relativamente alla
palizzate o staccionate e alle barriere.
La chiusura e dismissione di circa quattro quinti degli accessi attualmente utilizzati (circa 80)
sarà effettuata con staccionate in legno per impedire l'accesso dal lato della strada
retrodunale, e con barriere vegetali in erica (fascinate), sorrette da pali di legno, sul lato
mare. Tali barriere avranno una lunghezza media di 5 metri, per un totale di circa 400 metri
di barriera vegetale. Per rendere maggiormente efficace lo sbarramento vegetale, lo sbocco
a mare dei sentieri sarà eventualmente chiuso lateralmente mediante riporto di sabbia. Le
barriere disposte allo sbocco del sentieramento, sul lato mare, hanno inoltre l’obiettivo della
ricostituzione della continuità dunale favorendo l’accumulo naturale della sabbia.
Nei sentieri da conservare e destinati alla riqualificazione per la fruizione turistica, saranno
realizzate delle staccionate in corrispondenza dell’ingresso (lato retroduna), di circa 5 m su
ciascun lato, allo scopo di indirizzare con chiarezza gli utenti verso tali sentieri. Poiché si
prevede il mantenimento/riqualificazione di 20 sentieri, saranno complessivamente realizzati
circa 200 m di staccionate. I percorsi di accesso saranno segnalati con appositi cartelli e
saranno dotati di pavimentazione in legno. Poiché i sentieri hanno uno sviluppo lineare
medio di circa 150 m, la pavimentazione dei 20 sentieri da riqualificare avrà uno sviluppo
totale di 3 km. Tali sentieri, ad oggi perpendicolari alla linea di costa, avranno andamento
tortuoso o comunque non corrispondente alla direzione dei venti dominanti. Alcuni sentieri
saranno percorribili dai mezzi di soccorso.
E’ stata inoltre prevista la realizzazione di una staccionata in legno, al confine tra retroduna
e strada parallela al retroduna stesso, che impedirà l’accesso indiscriminato dei turisti in
direzione della battigia per una lunghezza complessiva di 3 km. Tale intervento verrà
realizzato in tutti i tratti di retroduna confinanti con gli assi stradali o con le aree di
parcheggio, ad eccezione dei tratti in cui tale limite è interessato da una densa e spessa
vegetazione a macchia mediterranea, che costituisce già un ostacolo all’attraversamento.
Nella fase attuale è stata individuata la densità ottimale degli accessi da lasciare, nella
successiva fase di rilevamento di dettaglio verrà scelta la localizzazione ottimale di questi.
Potrà rendersi necessario il recupero naturalistico di alcuni dei sentieri interdetti all’accesso,
tramite piantumazione di specie autoctone (previste 2000 piantine).
La chiusura e la dismissione di circa quattro quinti degli accessi attualmente utilizzati
consiste in microinterventi che coinvolgono, ciascuno, tratti di pochi metri di duna
corrispondenti ai punti di sbocco al mare sull’anteduna. Tali interruzioni della continuità
dunale sono ampiamente diffusi e possono dare luogo a fenomeni di erosione eolica, in
quanto attraverso tali varchi (blowouts) il vento si incanala, aumentando velocità ed
erodendo ulteriormente la duna. In questa sede (cfr. 4 allegati cartografici: sentieri 01-04)
sono individuati solo l’area complessiva e i singoli tratti di interruzione dunale oggetto di
potenziale intervento. La scelta dei 4/5 delle interruzioni da chiudere dovrà essere fatta ad
una maggiore scala di dettaglio.
Gli interventi interesseranno, complessivamente, il tratto di litorale da Viareggio alla foce del
Fiume Morto Nuovo.

I costi per la realizzazione di questa azione derivano quasi esclusivamente dalle operazioni
di ripristino delle vie di accesso negli ambienti dunali e sono riportati nella seguente tabella.
Opera Prezzo unitario Quantità Importo
Fornitura e posa in opera di barriere
vegetali sorrette da pali in legno
impregnato a pressione, cilindrico, di
diametro di cm 10 con fili di ferro zincati su
tre strati di altezza di m 1,50 fuori terra
30,00 €/m 80 x 5 m 12.000,00 €
Movimento terra per chiusura laterale dei
sentieri lato mare
3,90 €/mc 80 x 5 mc 1.560,00 €
Fornitura e posa in opera di staccionata di
legno impregnato a pressione, realizzata
con palo cilindrico orizzontale di diametro
8 cm sorretto da pali cilindrici di diametro
12 cm, di altezza 80 cm fuori terra,
interrato per 70 cm
21,00 €/m 20 x 10 m 4.200,00 €
Fornitura e posa in opera di staccionata in
legno impregnato a pressione, realizzata
con palo cilindrico orizzontale di diametro
12 cm sorretto da pali cilindrici di diametro
12 cm, e fissato a piastrina di alluminio e
23,00 €/m 3000 m 69.000,00 €
ferramenta zincata, interrato e
cementificato per 50 cm e fuori terra per
80 cm
Fornitura e posa di rastrelliere in legno
impregnato a pressione con pali cilindrici
di diametro 12 cm e 8 cm con piastrelle e
ferramenta in acciaio zincato
250,00 € al pezzo 5 1.250,00 €
Fornitura a posa in opera di tavolato di
abete di spessore 4 cm per la lunghezza
di 200 cm, con supporti in travicelli di
legno di 10 cm per 10 cm appoggiati al
terreno sabbioso e sorretti, ogni 10 m, da
montanti in ferro zincato infissi nel terreno
e collegati con piastrelle e ferramenta in
acciaio zincato
50,00 €/m 20 x 150 m 150.000,00 €
Prelievo e posa in opera di specie
autoctone su sentieri dismessi
3,75 €/piantina 2000 7.500 €
TOTALE 245.510,00 €
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): limitare le azioni dirette e
indirette di alterazione di habitat di interesse comunitario o prioritari (sentieramento,
calpestio), provocate dall'intenso carico turistico soprattutto estivo (Threat 2).
La soluzione proposta è stata scelta in base alla situazione delle località di maggior afflusso
turistico (Marina di Vecchiano, Marina di Torre del Lago e Marina di Levante a Viareggio),
dell’evoluzione nell’uso del territorio che ha portato alla situazione attuale, della realtà
occupazionale e sociale e della volontà della popolazione insediata sul territorio e delle sue
Amministrazioni (Comuni, Province e Regione).
La razionalizzazione del carico turistico è un’azione condivisa dalle amministrazioni locali e
dalle associazioni ambientaliste, oltre ad essere stata sollecitata dal Comitato Scientifico del
Parco. Soluzioni più drastiche, quali la completa chiusura al traffico veicolare delle strade
carrabili retrodunali e l’eliminazione del parcheggi, non sarebbero sostenute dagli Enti locali,
per il riflesso negativo che potrebbero avere sull’economia locale, e per l’opposizione che
troverebbero anche nella popolazione. Tuttavia l’Ente Parco, con le Amministrazioni di
Vecchiano (per Marina di Vecchiano) e di Viareggio (per Marina di Torre del Lago e per
Marina di Levante a Viareggio), sta studiando la possibilità di porre delle limitazioni
all’accesso carrabile delle viabilità (chiusura dopo una certa ora, chiusura dell’accesso dopo
il superamento di un certo numero di veicoli, ecc.). Non è facile trovare delle soluzioni
accettabili per le amministrazioni locali preoccupate delle ripercussioni che tali decisioni
possono avere a livello di fruizione sociale e di occupazione.
In questo contesto, la proposta di ridurre i sentieramenti indirizzando il carico turistico verso
vie preferenziali attrezzate, è stata vista dalle Amministrazioni come una strada percorribile
e come un segnale cui potranno poi seguire anche provvedimenti di restrizione
dell’accessibilità carrabile.
Si ritiene perciò tale azione importante per seguenti motivi:

1. E’ l’unica azione possibile, senza andare incontro a contenziosi che difficilmente si
risolverebbero a favore dell’Ente Parco, per recuperare e tutelare gli habitat dunali.
2. Per il valore educativo nei confronti della popolazione e dei fruitori dell’area costiera.
3. Perché la proposta progettuale è un segnale chiaro anche per le Amministrazioni
locali: sulla difesa delle dune l’Ente Parco è disposto ad investire energie e soldi,
considerando la difesa di tali habitat costieri come un obiettivo centrale della sua
politica.
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli e
Amministrazione Provinciale di Pisa
Action will be sub-contracted: □ Yes □ No X Partially
Expected results (quantitative information when possible): Chiusura e dismissione di circa
80 sentieri. Concentrazione del carico turistico su un quinto dei sentieri attuali, attrezzati e
delimitati, per uno sviluppo lineare di 3000 m nei SIC "Dune di Torre del Lago" e "Selva
Pisana".
Conservazione e ampliamento degli habitat dunali quali Dune costiere con Juniperus spp.,
Dune mobili embrionali, Dune mobili del cordone litorale con presenza di Ammophila
arenaria (dune bianche), Dune fisse del litorale di Crucianellion maritimae e Vegetazione
annua delle linee di deposito marine.
Ottenimento di aree litoranee con limitato disturbo per le specie ornitiche nidificanti, con
particolare riferimento a Calandrella brachydactyla, Caprimulgus europaeus e Burhinus
oedicnemus.
L’Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli si occuperà, tramite il proprio personale
interno, del mantenimento dei risultati di tale azione. L’efficacia dell’azione sarà inoltre
incrementata e i risultati mantenuti, con l’ausilio della sorveglianza da parte delle guardie del
Parco.
ACTION C.4:
Name of action: Riqualificazione di zone umide retrodunali in area "Le Lame" e
nell'area dell'ex "Paduletto"
Description (what, how and where): Ampliamento e riqualificazione di zone umide
dulciacquicole, tramite scavo e modellamento del fondo e delle sponde, in due aree del
pSIC "Selva pisana", attualmente in via di scomparsa per fenomeni di evoluzione della
vegetazione e di interrimento.
All’interno delle zone umide esistenti saranno effettuate escavazioni e riporti di terra, anche
in corrispondenza di canali di scolo secondari, al fine di incrementare e diversificare la
profondità dell’acqua (da 0 a 100 cm) e allungare il periodo di allagamento nei mesi estivi. Si
prevede un incremento di superficie di circa 5 ha. Le zone umide saranno rimodellate con
profili delle sponde irregolari e presenteranno quindi una forma simile a quella di invasi
naturali.
Il costo di questa azione deriva quasi esclusivamente dalle operazioni di scavo, come
illustrato nella tabella sottostante. Il prezzo unitario (4 €/mc) è stato ricavato consultando i
prezziari regionali (come previsto dalla legge 109/94 e succ. modif.) del Provveditorato delle
Opere Pubbliche delle Regioni Toscana, Emilia-Romagna e Marche, e tenendo conto dei
costi sostenuti dall’Ente Parco per la realizzazione di azioni simili. Tale cifra unitaria
comprende i costi di smaltimento del materiale scavato non riutilizzabile.
Opera Prezzo unitario Quantità Importo
Scavo di sbancamento per l’ampliamento
di due zone umide, eseguito con mezzi
meccanici, in presenza di terreni di
qualsiasi natura e consistenza, asciutti o
bagnati, anche in presenza di acqua, fino
alla profondità massima di un metro.
4,00 €/mc 50.000 mc 200.000,00 €

Compreso nel prezzo il reimpiego del
materiale escavato in cantiere per
interventi connessi alla realizzazione degli
interventi
Analisi chimico fisiche del materiale
escavato
250,00 € A corpo 250,00 €
TOTALE 200.250,00 €
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): Nelle aree interessate dallo
scavo, l’habitat “Paludi calcaree con Cladium mariscus e specie del Caricion davallianae” e
gli ambienti umidi dulciacquicoli, sono in via di scomparsa a causa di fenomeni di
interrimento e evoluzione della vegetazione (Threat 3). L’azione di scavo si rende
necessaria non solo per la riqualificazione di queste aree ma anche per tutelarne la
presenza all’interno del pSIC, poiché le aree umide di acqua dolce più prossime alla costa
sono minacciate dall’arretramento della linea di costa con avanzamento del cuneo salino.
Tale azione comporterà un impatto sugli habitat soltanto in fase di cantiere, che sarà
recuperato dalla naturale capacità di rigenerazione degli ambienti in questione, mentre
l’assenza di intervento produrrà la scomparsa dell’habitat.
Tutti gli interventi saranno effettuati sotto stretta sorveglianza da parte della direzione lavori,
per la salvaguardia della vegetazione presente nelle aree di cantiere. Immediatamente
prima dell’inizio delle operazioni di scavo, nell’area in cui sarà asportato il terreno, si
provvederà alla raccolta di seme e piante delle specie autoctone da tutelare e alla
conclusione dei lavori, si provvederà a integrazioni per favorire l’insediamento del cladieto.
Le aree sottoposte allo scavo sono poste nelle immediate vicinanze di strada percorribili; ciò
permetterà il facile accesso dei mezzi.
Il periodo d’intervento ipotizzato (settembre-novembre) è quello di minimo impatto per la
vegetazione in quanto immediatamente precedente o concomitante al periodo piovoso, il
che consentirà l’immediato allagamento delle aree al termine dei lavori. Inoltre, il periodo dei
lavori precede quello di svernamento degli uccelli, principale componente faunistica, per
numero di individui e numero di specie di importanza conservazionistica, che beneficia della
presenza di aree umide dulciacquicole.
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
Action will be sub-contracted: □ Yes □ No X Partially
Expected results (quantitative information when possible): Recupero di 5 ha di zone umide
dulciacquicole. Effetti positivi sulle importanti popolazioni di uccelli acquatici migratori e
svernanti e su altre specie di fauna minacciata. Creazione di 5 ha di ambiente idoneo
all'insediamento spontaneo da parte dell'habitat "Paludi calcaree con Cladium mariscus e
specie del Caricion davallianae".
L’Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli si occuperà, tramite il proprio personale
interno, del mantenimento dei risultati di tale azione e di procedere, se necessario, a ulteriori
interventi integrativi.
ACTION C.5:
Name of action: Qualificazione di un vivaio forestale per la produzione di ecotipi locali
Description (what, how and where): All'interno del Parco di Migliarino San Rossore
Massaciuccoli (località San Piero a Grado) è presente un vivaio, in prossimità del quale sarà
attivata una sezione per la conservazione e propagazione di ecotipi locali di alcune specie
mediterranee dell'ambiente dunale (specie “cardine” degli habitat interessati dagli interventi,
sia erbacee che arbustive). Le piantine e i semi saranno raccolti nelle aree d'intervento di
questo progetto, tenendo distinte le diverse provenienze. Il materiale prodotto sarà utilizzato
nell'ambito del Progetto stesso, per la piantumazione dei sentieri di accesso alle spiagge
(cfr. anche azione C.3). Tali attività saranno precedute da uno studio propedeutico sulle
modalità di raccolta, conservazione, semina e propagazione delle specie scelte.

Verranno messe a dimora e coltivate principalmente le seguenti specie in un numero
approssimativo di 1500-2000 esemplari complessivi per le azioni previste (ACTION C.3):
Il vivaio sarà allestito dal Centro interdipartimentale di ricerche agro-ambientali E. Avanzi
dell'Università di Pisa, che ha sede ed opera proprio in località San Piero a Grado, e
possiede adeguata professionalità, che non è stato possibile reperire altrimenti sul mercato,
applicata al settore agro-vivaistico, in particolare per specie erbacee ed arbustive prive di
interesse economico.
Ammophila arenaria (L.) Link ssp. arundinacea Lindb.
Arbutus unedo L.
Cladium mariscus (L.) Pohl
Crucianella maritima L.
Eleocharis geniculata (L.) Roem. et Schultz
Helicrysum stoechas L.
Juniperus macrocarpa Sibth. et Sm.
Cistus incanus
Cistus salvifolius
Pistacia lentiscus
Sporobolus pungens
Spartium junceum
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): Impoverimento del livello di
biodiversità a causa dell'invasione, da parte di specie esotiche, dagli habitat dunali e
retrodunali (Threat 1).
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli
Action will be sub-contracted: □ Yes □ No X Partially
Expected results (quantitative information when possible): costituzione di una nuova
“sezione” del vivaio presente nel Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, destinata
alla produzione di ecotipi locali di specie vegetali degli ambienti dunali e retrodunali.
ACTION C.6:
Name of action: Ristrutturazione conservativa di due edifici che ospitano colonie
riproduttive e di svernamento di chirotteri di interesse comunitario
Description (what, how and where): All’interno del sito “Selva pisana”, ristrutturazione
dell’edificio in località La Palazzina che ospita una colonia riproduttiva di Rhinolophus
ferrumequinum e Myotis emarginatus, chirotteri di interesse comunitario. Si prevede la
demolizione del tetto, attualmente a rischio di crollo, e la ricostruzione secondo le
caratteristiche originarie; si prevede inoltre la costituzione di una ulteriore stanza ben isolata
con caratteristiche idonee alla riproduzione dei chirotteri; tale locale andrà ad aggiungersi ad
uno adiacente nel quale attualmente avviene la riproduzione dei pipistrelli ma che risulta
prossimo alla saturazione a causa dell’elevato numero di esemplari. Tali lavori saranno
realizzati nel periodo novembre-marzo per evitare il disturbo alla colonia riproduttiva.
All’interno del sito “Selva pisana”, ristrutturazione dell’edificio denominato “Case Matte”, che
costituisce un rifugio invernale per alcuni individui di R. ferrumequinum. La ristrutturazione è
mirata al miglioramento della condizioni microclimatiche e fisiche dell’edificio, allo scopo di
favorire l’ampliamento della colonia invernale. La ristrutturazione pertanto prevede: chiusura
di una delle aperture di accesso alla sala principale dove avviene lo svernamento, per
ottenere temperature più stabili grazie al minor ricambio d’aria; scalpellamento del soffitto
della sala per rendere la superficie ricca di asperità (condizione che consente ai chirotteri di
appendersi); modifica dell’ingresso principale della sala tramite eliminazione della attuale
rete metallica e costruzione di un cancello che permetta l’accesso dei pipistrelli ma

impedisca quello delle persone. Tali lavori saranno effettuati durante la stagione estiva per
limitare il disturbo alla colonia svernante.
Nel complesso, i lavori di ristrutturazione dell’edificio in località ‘La Palazzina’ prevedono:
• Sfalcio e pulizia dell’area di cantiere compreso ogni onere necessario per il trasporto del
materiale di resulta alle pubbliche discariche
• Demolizione di controsoffitto con relative strutture di sospensione ed intonaco sottostante
di superficie pari a 81 mq
• Smontaggio di tetto in legno e laterizio, compreso disancoraggio della struttura, escluso
disancoraggio di sovrastrutture in genere per un totale di circa 357 mq
• Pulizia del manto di copertura ed eventuale sostituzione di tegole nuove fin al 30% di
tegole (357 mq)
• Posa in opera di elementi in legno per la formazione di orditure e coperture per un totale
di 10 mc
• Fornitura e posa in opera di scempiato piano o inclinato in tavelle o tabelloni di laterizio
(357 mq)
• Posa in opera di manto di copertura con tegole marsigliesi recuperate e con sostituzione
di nuove tegole fino al 30% (357 mq)
• Fornitura e posa in opera di gronda composta da scempiati, mensole, sottomensole e
seggiole per un totale di 35 mc di materiale
• Fornitura e posa in opera di doccia semitonda o quadra compreso staffe di sostegno e
saldature, incluso ponteggi o piattaforme aree ed opere murarie per una lunghezza totale
di 100 m
• Fornitura e posa in opera di pluviali in tubi tondi compreso staffe di sostegno e saldature
per una lunghezza totale di 50 m
• Realizzazione di parete in forati a tre buchi, compreso intonacatura a grezzo e fine da
ambedue i lati per un totale di 20 mq
• Smontaggio, restauro, riposizionamento di infissi in legno di varie dimensioni
• Smontaggio, restauro, riposizionamento di porte interne in legno di varie dimensioni
I lavori di ristrutturazione dell’edificio ‘Case matte’ prevedono:
• Scalpellamento volta, costruzione e posa in opera cancello d’ingresso e chiusura
seconda apertura
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): Senza un’adeguata
ristrutturazione conservativa, l’edificio “La Palazzina” andrebbe incontro al crollo del tetto e
alla conseguente perdita della più importante colonia riproduttiva in Toscana (e in Italia per
quanto riguarda R. ferrumequinum) di due specie di chirotteri di interesse comunitario. La
ristrutturazione dell’edificio “Case matte” è necessaria al fine di favorire l’incremento del
numero di chirotteri svernanti (in area protetta) e per limitare il disturbo antropico e l’accesso
dei predatori (Threat 4).
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
Action will be sub-contracted: X Yes □ No □ Partially
Expected results (quantitative information when possible): Conservazione di un edificio
utilizzato da due specie di chirotteri per la riproduzione e incremento dello spazio idoneo
disponibile al fine di ampliare la colonia, che attualmente conta 170-190 esemplari di
Rhinolophus ferrumequinum e 100-120 esemplari di Myotis emarginatus. I lavori di
ristrutturazione dell’edificio “Case matte” consentiranno di creare un ambiente idoneo allo
svernamento dei pipistrelli, creando le condizioni per un eventuale ampliamento della
colonia invernale.
L’Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli si occuperà, tramite il proprio personale
interno, del mantenimento dei risultati di tale azione e di procedere, se necessario, a ulteriori

interventi integrativi. L’efficacia dell’azione sarà inoltre incrementata dalla presenza della
sorveglianza effettuata regolarmente dalle guardie del Parco. 1
ACTION C.7:
Name of action: Piano per la limitazione del traffico motorizzato nell’area di Marina di
Vecchiano
Description (what, how and where): Elaborazione, congiuntamente alle Amministrazioni di
Vecchiano (per Marina di Vecchiano) e di Viareggio (per Marina di Torre del Lago e per
Marina di Levante a Viareggio), di un piano per porre delle limitazioni all’accesso carrabile
delle viabilità (chiusura dopo una certa ora, chiusura dell’accesso dopo il superamento di un
certo numero di veicoli).
Si prevede che sia consentito l’accesso al litorale solo sino ad esaurimento dei parcheggi
numerati e definiti esistenti sul litorale. Esauriti i parcheggi dovrebbe essere chiusa una
sbarra in loc. Case di Marina, ove esiste un ampio parcheggio. Un altro parcheggio sarà
predisposto in località Migliarino. L’Amministrazione comunale di Vecchiano ha già attivato,
in via sperimentale un servizio di bus navetta tra Migliarino, Case di Marina e Marina di
Vecchiano.
La definitiva approvazione e la messa in atto del piano sono previste dopo la realizzazione
del parcheggio in località Migliarino, e quindi non oltre l’estate 2008. Nella medesima
stagione balneare sarà effettuato un monitoraggio degli effetti dell’attuazione del piano, al
fine di verificare l’effettiva riduzione dell’accesso dei veicoli a motore, l’utilizzazione del
servizio navetta e l’eventuale riduzione dell’afflusso turistico complessivo.
Con il comune di Viareggio ci sono delle trattative per controllare fenomeni di eccessiva
frequenza della Marina di Torre del Lago nelle ore notturne (cui farà seguito un’analoga
iniziativa per Marina di Levante a Viareggio). Si prevede tra l’altro la chiusura della via di
accesso al mare dalle ore 22.00 e l’individuazione di parcheggi nell’abitato di Torre del Lago.
Attualmente non è stato trovato ancora l’accordo per le divergenze sulle limitazioni da porre
ai locali commerciali presenti a Marina di Torre del Lago.
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): La realizzazione di un piano
congiunto con le Amministrazioni locali è indispensabile per rendere più efficace e duraturo il
risultato ottenuto tramite le azioni di progetto (in particolare C.3). Questa azione appare
conciliabile con la preoccupazione delle amministrazioni locali riguardo le possibili
ripercussioni che tali decisioni possono avere a livello di fruizione sociale e di occupazione.
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
Action will be sub-contracted: □ Yes X No □ Partially
Expected results (quantitative information when possible): Razionalizzazione della pressione
turistica e riduzione dei suoi impatti sull’habitat costiero anche tramite un elemento
imprescindibile quale il dialogo tra il Parco e gli Enti locali coinvolti.
1 La differenza tra la cifra indicata nella scheda F5 (77.581 €) e quella riportata nella scheda F2b (80.081 €), è dovuta a
una quota di spese generali (2.500 €), ritenute adeguate per la gestione dell’azione. Nella descrizione dell’azione è stato
indicato che l’azione sarà effettuata interamente tramite assistenza esterna in quanto non sono stati attribuiti costi di
personale interno.

E. Public awareness and dissemination of results
LIFE-Nature 2005-C6
Remember that each project must set up a website and produce a layman’s report at the
end of the project
For each action or set of actions specify the following:
ACTION E.1:
Name of action: Realizzazione di due pieghevoli
Description (what, how and where): Ideazione, progettazione grafica, redazione testi,
traduzioni in lingua inglese, stampa di un pieghevole (formato A4) contenente la descrizione
generale degli obiettivi del Progetto LIFE, delle aree d'intervento, le principali azioni da
realizzare, gli habitat e le specie animali e vegetali interessate, nonché i comportamenti
compatibili e le norme da seguire. Tale brochure sarà distribuita al pubblico in modo capillare
attraverso i canali individuati dagli Enti interessati.
Ideazione, progettazione grafica, redazione testi, traduzioni in lingua inglese, stampa di un
pieghevole (formato A4) contenente la descrizione delle azioni realizzate a favore dei
chirotteri presenti nell’area, oltre a notizie sulla biologia e ai rapporti con l’uomo. Il
pieghevole conterrà inoltre le immagini del sistema di monitoraggio messo in atto per lo
studio delle colonie riproduttive. Tale brochure sarà distribuita al pubblico in modo capillare
attraverso i canali individuati dagli Enti interessati.
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): Azione di divulgazione
e sensibilizzazione finalizzata a contribuire al raggiungimento degli obiettivi generali del
Progetto. In particolare, la produzione del primo pieghevole contribuirà ad aumentare
l'efficacia delle azioni C e D. La produzione del secondo pieghevole contribuirà ad
aumentare l’efficacia dell’azione C.6, ampliando le conoscenze del pubblico sull’utilità e le
problematiche del mondo dei pipistrelli, un taxon spesso poco conosciuto e talvolta soggetto
a persecuzione a causa di ignoranza e superstizione. (Threats 1, 2, 4). La produzione dei
depliant sarà utilizzata ai fini della diffusione della conoscenza delle problematiche e degli
interventi; la distribuzione del materiale avverrà quindi presso le strutture per l’informazione
turistica presenti.
Per potenziare l’efficacia dell’azione, saranno prodotti, a totale carico dell’Ente Parco,
volantini semplici e autoprodotti (formato A4), con le indicazioni puntuali sui comportamenti
da tenere e le regole da rispettare. Tale materiale sarà realizzato delle quantità utili a poter
informare adeguatamente i fruitori dell’area. In particolare i volantini saranno distribuiti
presso gli stabilimenti balneari e le spiagge attrezzate, le strutture alberghiere, i bar, i
ristoranti ed i campeggi. La presenza delle opere previste nell’azione C3 permetterà alle
guardie del parco e al personale volontario di vigilanza delle associazioni ambientaliste che
collaborano con questo Ente Parco, un’azione di informazione orale alla popolazione, che si
prevede possa essere garantita almeno per la prima stagione estiva dopo la realizzazione
dei citati interventi. Qualora si mostrasse necessario potenziare anche la produzione di
depliant, il Proponente si dichiara disponibile a potenziarla oltre le limitazioni del budget del
Progetto.
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
Action will be sub-contracted: □ Yes □ No X Partially
Expected results (quantitative information when possible): 10.000 pieghevoli da
distribuire nel primo anno di progetto nelle aree oggetto d'intervento.

ACTION E.2:
Name of action: Realizzazione di pannelli didattico/divulgativi
Description (what, how and where): Ideazione, progettazione grafica, stesura testi,
traduzione in lingua inglese, stampa di pannelli didattico-divulgativi tematici per uso esterno,
illustranti le caratteristiche principali degli habitat e delle specie interessate dal progetto,
nonché informazioni sulle caratteristiche e sulle finalità dei progetti LIFE NATURA; saranno
realizzati quattro modelli a tema: ambiente dunale, ambiente retrodunale, fauna delle dune e
fauna delle zone umide. Sarà inoltre realizzato un modello specifico per i chirotteri,
illustrante le caratteristiche delle specie che si riproducono e svernano nel Parco, nonché
informazioni sulle azioni di protezione e conservazione messe in atto. La posa della
cartellonistica sarà affidata al personale interno all'Ente Parco Migliarino San Rossore
Massaciuccoli, e sarà completata entro il periodo di massimo afflusso turistico nell'anno di
esecuzione delle azioni (giugno 2007).
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): Sensibilizzare e
informare i fruitori dell’area, soprattutto in relazione agli interventi in atto e ai risultati attesi.
Tale azione rende maggiormente efficaci gli interventi di cui ai punti C e D.
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
Action will be sub-contracted: □ Yes □ No X Partially
Expected results (quantitative information when possible): Realizzazione di 18
pannelli di grandi dimensioni (70x100 cm)
ACTION E.3:
Name of action: Realizzazione di pannelli informativi e di divieto
Description (what, how and where): Ideazione, progettazione grafica, incisione di pannelli su
supporto in legno e su supporto metallico, per uso esterno, per indicare ai visitatori delle
aree dunali gli accessi consentiti e quelli interdetti, nonché per informarli sulle norme di
comportamento; tali pannelli saranno posizionati in corrispondenza degli accessi interdetti
(lato mare e lato duna) lungo tutto il tratto litoraneo interessato dagli interventi dell’azione
C.3. La posa della cartellonistica sarà affidata al personale interno dell'Ente Parco
Regionale di Migliarino - S. Rossore – Massaciuccoli.
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): Sensibilizzare e informare i
fruitori dell'area, soprattutto in relazione agli interventi in atto e ai risultati attesi. Tale azione
rende maggiormente efficaci gli interventi di cui ai punti C e D, in quanto contribuisce a
indirizzare gli utenti della spiaggia verso gli accessi consentiti e attrezzati. (Threat 2).
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
Action will be sub-contracted: □ Yes □ No X Partially
Expected results (quantitative information when possible): Realizzazione di circa 60 pannelli
in legno a forma di "ceppo" inciso e di 60 pannelli 30x20 cm, in metallo, montati su pali in
legno
ACTION E.4:

Name of action: Realizzazione di pagine web
Description (what, how and where): Creazione di una pagina web, all'interno del sito
già esistente del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, dedicata al Progetto; tale
pagina conterrà indicazioni di carattere generale sui progetti LIFE NATURA, informazioni
sugli obiettivi e sulle azioni intraprese con questo progetto, e sarà corredata da mappe dei
siti con la localizzazione delle aree d'intervento. Saranno inoltre messi on line la guida a
carattere divulgativo (cfr. azione E.5) e le immagini più significative derivanti dal sistema di
monitoraggio della colonia riproduttiva dei chirotteri (cfr. azione D.2), al fine di divulgare al
pubblico gli aspetti meno noti della vita dei pipistrelli. La pagina, consultabile in lingua
italiana e inglese, conterrà inoltre links con siti inerenti temi di conservazione della natura,
altri progetti LIFE Natura analoghi, ecc.; la pagina web sarà aggiornata in relazione ai
progressi nella realizzazione degli interventi.
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): Informare e rendere
partecipe il più ampio numero possibile di potenziali utenti dei siti oggetto d’intervento;
diffondere le informazioni sulle esperienze acquisite; aumentare la conoscenza e la
sensibilità del pubblico nei confronti si specie meno note e talvolta mal viste.
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
Action will be sub-contracted: □ Yes □ No X Partially
Expected results (quantitative information when possible): Realizzazione di pagine
consultabili all’interno dei siti degli Enti coinvolti nel progetto e aggiornate in relazione allo
stato di avanzamento del progetto stesso
ACTION E.5:
Name of action: Realizzazione di una pubblicazione divulgativa
Description (what, how and where): Ideazione, progettazione grafica, stampa di una
pubblicazione a scopo divulgativo, contenente la descrizione dei siti interessati dal progetto,
le finalità e le modalità di realizzazione del progetto stesso, nonché i risultati attesi e le
azioni che saranno realizzate per il mantenimento delle aree. La pubblicazione conterrà
inoltre fotografie e illustrazioni relative alle principali specie animali e vegetali presenti
nell’area, schemi relativi ai principali habitat e indicazioni sul corretto comportamento da
tenere in tali aree per la conservazione degli ambienti naturali oggetto d’intervento. La
pubblicazione è diretta soprattutto agli Enti coinvolti nel progetto, alle Amministrazioni
pubbliche, alle associazioni locali e alle scuole.
Reasons why it is necessary (ref. to threat being addressed): Sensibilizzare e
informare i soggetti coinvolti nel progetto, in relazione agli interventi in atto e ai risultati
attesi. Tale azione rende maggiormente efficaci gli interventi di cui ai punti C e D.
Responsible for implementing it: Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
Action will be sub-contracted: □ Yes □ No X Partially
Expected results (quantitative information when possible): Realizzazione di 350 copie della
pubblicazione, destinate sia agli Enti direttamente coinvolti nel progetto, sia al pubblico
fruitore dell’area. La pubblicazione sarà inoltre scaricabile on line sulla pagina web realizzata
nel corso del Progetto (cfr. azione E.4).

TIMETABLE
LIFE-Nature 2005-C8
List all actions ordered by number and using their numbers or names. Tick as appropriate
Action Calendar Year Calendar Year Calendar Year Calendar Year Calendar Year
Number/name 1
2
3
4
5
I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV
A. Preparatory actions, elaboration of management plans and/or action plans :
1 x x x
2 x x x
3 x x x x x x x x x
4 x x x x x x x x x x x x
B. Purchase/lease of land and/or rights :
C. Non-recurring management :
1 x x x x x x x
2 x x x x
3 x x x x x
4 x x x x
5 x x x x
6 x x x
7 x x x x x x x x x
D. Recurring management :
1 x x x x x x
2 x x x x x x x x x x x x x x
E. Public awareness and dissemination of results :
1 x x x
2 x x x
3 x x
4 x x x x x x x x x x x x
5 x x x x
F. Overall project operation and monitoring:
1 x x x x x x x x x x x x
2 x x x x x x x x x x x x
3 x
4 x x

DELIVERABLE PRODUCTS and MILESTONES
LIFE-Nature 2005-C9
Deliverable or Milestone
Number of the
associated action
Deadline
Carta della vegetazione A.1 09/06
Action plans A.2 09/08
Progetti esecutivi A.4 02/07
Brochure E.1 06/07
Attivazione pagina web E.4 05/06
Pubblicazione divulgativa E.5 12/08
Costituzione gruppo di coordinamento F.1, F.2 05/06
Raccolta delle piantine e messa a dimora e raccolta
del seme per la qualificazione del vivaio per la
conservazione degli ecotipi locali
C.5 07/06 - 07/07
Messa in loco della pannellistica didattica E.2 06/07
Messa in loco della pannellistica divulgativa E.3 06/07
Completamento della eliminazione delle formazioni C.1, C.2 10/08
vegetali a dominanza di esotiche
Completamento del recupero morfologico di aree
umide retrodunali in via di interrimento
C.1 10/08
Completamento, ampliamento e riqualificazione di
aree umide dulciacquicole
C.4 10/08
Completamento della ristrutturazione conservativa
di due edifici
C.6 11/07
Definizione del piano di monitoraggio scientifico D.2 05/06
Piano per la conservazione post-LIFE F.3 09/09
Messa in atto del piano di limitazione del traffico
motorizzato nell’area di Marina di Vecchiano
C.6 06/08
Approvazione legale (recepimento nella A.3 09/08
pianificazione tramite i Piani di Gestione del Parco)
delle Guidelines per la pulizia della duna

ACTIVITY REPORTS FORESEEN
(Progress Report, Interim Report, Final Report)
Milestone Name or reference
number of action
LIFE-Nature 2005-C10
Relazione sullo stato d'avanzamento F.1 20/10/06
Rapporto intermedio F.1 30/09/07
Rapporto intermedio F.1 30/09/08
Rapporto finale F.1 30/09/09
Deadline