Relazione - Parco Nazionale dell'Aspromonte

Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte - Ufficio di Piano
In base alle direttive degli Organi l’approccio progettuale ha avuto come presupposto la conservazione e la
tutela del patrimonio naturalistico e la valorizzazione della presenza delle comunità locali all’interno del
Parco, per uno sviluppo sostenibile e duraturo di tutto il comprensorio aspromontano.
La pianificazione contestuale dei sistemi ambientali e socioeconomici, basata su un processo interattivo di
mutue richieste e di sperimentazioni delle idee progettuali da applicare al territorio, ha determinato una
influenza reciproca dei due Piani non solo sotto il profilo dei contenuti ma anche sotto l’aspetto
dell’organizzazione, come è desumibile dallo schema di figura 1.2, che esemplifica il processo logico
unitario ed interattivo, entro cui si correlano i due strumenti di pianificazione (Piano del Parco e Piano
pluriennale economico e sociale) distinti secondo fasi di elaborazione.
Piano del Parco
Ruolo & Azioni
Inquadramento delle caratteristiche ambientali.
Delimitazione del campo delle analisi.
Definizione delle conoscenze da acquisire e delle
collaborazioni da attivare.
Individuazione degli obiettivi generali.
Acquisizione e valutazione dei dati
Analisi dei sistemi interessati.
Definizione degli obiettivi strategici e priorità di
tutela.
Ipotesi di organizzazione del territorio
Ipotesi di sistemi di accessibilità, di attrezzature
e servizi, di criteri di interventi sull’ambiente
naturale.
Ipotesi norme regolamentari
confronto
confronto
Piano pluriennale economico-sociale
Ruolo & Azioni
Inquadramento delle caratteristiche socio
economiche.
Delimitazione del campo di analisi.
Definizioni delle conoscenze da acquisire e delle
collaborazioni da attivare.
Individuazione degli obiettivi generali
Acquisizione e valutazione dei dati.
Definizione degli obiettivi strategici e priorità di
sviluppo.
Ipotesi di interventi di sviluppo socio- economico
Valutazione integrata degli Organi del Parco
Predisposizione di bozza del Piano, del Regolamento, del Piano economico- sociale da parte dell’Ufficio
Approvazione del Piano, del Regolamento, del Piano economico- sociale
Figura 1.1 –Diagramma di flusso del processo logico della pianificazione
In questo schema la conoscenza del territorio, la lettura dei bisogni delle comunità e la rilevazione dei fattori
critici hanno costituito un passaggio fondamentale per supportare le scelte di piano.
Ed infatti il confronto tra gli obiettivi generali e la lettura delle realtà ambientali, sociali ed economiche ha
permesso l’individuazione degli obiettivi specifici e delle prioritarie strategiche.
Per l’analisi delle succitate realtà ambientali, sociali ed economiche l’Ufficio di Piano si è avvalso delle
consulenze dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, del Dipartimento di Ecologia dell’Università
della Calabria, del “Centro Siciliano per le Ricerche Atmosferiche e di Fisica dell’Ambiente”
(C.S.R.A.F.A.) e di professionisti di qualificata competenza e conoscenza del territorio del Parco.
Le collaborazioni per ciascun tema di ricerca e studio sono riportate nella tabella 1.2.
Relazione Piano del Parco – gennaio 2007 Pagina 22