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L'abbigliamento femminile tratto da "Costumi ... - Sardegna Cultura

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o presentano applicazioni di tessuto sovrapposte a scopo<br />

decorativo e vengono per lo più indossati sopra il<br />

corpetto. La foggia così rappresentata si evolve in un<br />

primo tempo con applicazioni di stoffe in tinta unita<br />

(velluto blu o azzurro) o nastri in colore contrastante.<br />

Lo stacco tra i tessuti viene sottolineato con linee di ricamo<br />

realizzato mediante cordoncini e fili di seta policromi<br />

a motivi lineari e geometrici. Nel tempo i capi<br />

esaltano le differenze tra un paese e l’altro nel modulare<br />

la posizione delle applicazioni, il colore delle stesse e<br />

nell’utilizzare, più o meno estesamente, i ricami.<br />

A partire <strong>da</strong>lla secon<strong>da</strong> metà dell’Ottocento, ai velluti in<br />

tinta unita si sostituiscono quelli operati policromi accostati<br />

a tessuti o nastri broccati; nel primo decennio del<br />

Novecento la quantità di simili applicazioni e l’estensione<br />

delle parti ricamate è tale <strong>da</strong> occultare quasi completamente<br />

la struttura del capo che continua ad essere realizzata<br />

in panno rosso; nello stesso tempo in tutta l’isola<br />

si assiste ad una riduzione delle ampiezze, dovuta all’influenza<br />

della mo<strong>da</strong> di fine Ottocento: le spalle si restringono<br />

e talvolta anche le maniche, le parti anteriori sono<br />

appena abbozzate e la stessa lunghezza è talmente ridotta<br />

che la baschina ad alette, priva ormai di una funzione<br />

pratica, risulta spesso posizionata al di sopra del<br />

punto vita, mantenendo una funzione esclusivamente ornamentale.<br />

La gran parte di questi capi, si è detto, è confezionata in<br />

panno di lana rosso di qualità e gra<strong>da</strong>zione cromatica diversa.<br />

In alcune località la predilezione per una tonalità<br />

di rosso vivo o tendente all’arancio si mantiene fino alle<br />

ultime fasi di produzione, in altre i cambiamenti cromatici<br />

avvengono per il concorso di più fattori, quali la mancata<br />

presenza sul mercato di un certo tipo di tessuti o la<br />

modifica del gusto che, avvicinandosi il primo Novecento,<br />

predilige tonalità più sobrie. Le pezze di panno rosso<br />

sono importate <strong>da</strong>lla penisola italiana, <strong>da</strong>lla Francia e<br />

247-248. Giubbetto festivo e di gala, corìttu,<br />

Bono, prima metà sec. XX<br />

Nuoro, Museo della Vita<br />

e delle Tradizioni Popolari.<br />

249. Giubbetto <strong>da</strong> mezzo lutto, corìttu,<br />

Bono, prima metà sec. XX<br />

Nuoro, Museo della Vita<br />

e delle Tradizioni Popolari.<br />

247<br />

248<br />

249

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