13.06.2013 Views

trieste - Konrad

trieste - Konrad

trieste - Konrad

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

In questa foto si vedono 3 elementi dominanti: il santuario di<br />

monte Grisa; le gru sono coerenti con il porto; il Faro per la sua<br />

bellezza è un elemento positivo del paesaggio.<br />

Esaminati i rapporti di sostituzione<br />

e i rapporti forti, passiamo ora al<br />

gruppo dei rapporti deboli, o di<br />

integrazione. è il gruppo più numeroso,<br />

con 4 rapporti principali<br />

e numerose varianti. Per trattare il<br />

primo, la non interferenza, dobbiamo<br />

parlare di musica.<br />

L’edificio di Gino Valle in via Mercato<br />

Vecchio a Udine, in acciaio e vetro.<br />

ANtE EGOIstA<br />

Se ascoltiamo alla radio una bella<br />

canzone, possiamo sopportare<br />

anche qualche rumorino di fondo,<br />

perché riusciamo a separare i rumori<br />

dalla melodia. Ovviamente<br />

se i rumori aumentano diventano<br />

troppo fastidiosi e allora cambiamo<br />

stazione. Se la musica è brutta o<br />

stonata non la sopportiamo. Una<br />

linea elettrica, un’antenna, dei<br />

cassonetti dell’immondizia, delle<br />

auto parcheggiate sono rumori<br />

visivi: finché non sono troppi riusciamo<br />

a separarli mentalmente<br />

dal paesaggio. Possiamo godere<br />

della bellezza di piazza Unità anche<br />

se vi troviamo parcheggiato un<br />

camion o se vediamo i tavolini e gli<br />

ombrelloni dei bar. Altri elementi<br />

del paesaggio sono invece delle<br />

stonature; è una forte stonatura il<br />

santuario di monte Grisa, che non<br />

sarebbe brutto in sé, ma rompe la<br />

magnifica continuità del ciglione<br />

carsico come la percepiamo dalle<br />

Rive; sono invece rumori le antenne<br />

della radio e televisione che si<br />

vedono su monte Radio e monte<br />

Belvedere perché le percepiamo<br />

come cose tecniche, casuali e non<br />

come elementi dell’architettura del<br />

paesaggio. Ho chiamato i rumori<br />

visivi di cui ho detto elementi non<br />

interferenti non significanti. Vi<br />

sono però degli elementi di un paesaggio<br />

che possiamo definire non<br />

interferenti significanti, poiché<br />

belli di per sé e discreti, cioè non<br />

ridondanti rispetto al contesto. è il<br />

caso dell’edificio in acciaio progettato<br />

dall’architetto Valle che si trova<br />

in via del Mercato Vecchio a Udine<br />

ove si inserisce perfettamente non<br />

perché si armonizza con gli edifici<br />

adiacenti, ma proprio perché dichiara<br />

di essere diverso, ma comunque<br />

non incoerente. Per fare un<br />

esempio umano possiamo dire che<br />

in un ricevimento elegante, una<br />

persona vestita in modo volgare<br />

9 konrad luglio/agosto 2010<br />

IL PAEsAGGIO: stONAtuRE E RumORI<br />

chiese, ecc...), il Bravo Pianificatore Comunale ha dichiarato che sono aree<br />

per servizi anche alcune aree che di fatto sono private.<br />

Partendo dal presupposto, già utilizzato peraltro dal Piano vigente, che le<br />

strutture per servizi possono essere attuate sia dal pubblico sia dal privato<br />

(ancorché con convenzioni pubbliche che stabiliscano le modalità di<br />

gestione e di accesso), la Variante 118 suddivide le aree per servizi in tre<br />

categorie, per quanto riguarda il loro stato:<br />

1. Servizi esistenti (cioè previsti e realizzati);<br />

2. Servizi previsti e riconfermati (cioè previsti, ma non ancora attuati);<br />

3. Servizi di nuova previsione (cioè aree per servizi previste ex novo dalla<br />

Variante 118, ma anche aree che non erano previste dal “vecchio” piano,<br />

su cui effettivamente sorgono servizi esistenti e per lo più privati, i quali<br />

vengono riconosciuti dal nuovo strumento urbanistico).<br />

Ogni attrezzatura o servizio è classificata anche in base alla sua attuazione,<br />

sarebbe una stonatura, un modesto<br />

cameriere un elemento non interferente<br />

non significante e una bella<br />

cameriera un elemento non interferente<br />

significante. Il rapporto di<br />

non interferenza significante può<br />

essere utilizzato da chi progetta un<br />

edificio inserito in un contesto antico<br />

o da chi progetta l’ampliamento<br />

di un vecchio edificio di buon valore<br />

architettonico: il nuovo apparirà<br />

così moderno da far capire che non<br />

vuole competere con il vecchio,<br />

ma, essendo bello di per sé e discreto,<br />

cioè non prevalente rispetto<br />

al vecchio, non produrrà nessuna<br />

stonatura.<br />

La prossima volta parleremo del<br />

resto del gruppo, e cioè di coerenza,<br />

mimesi e uniformità.<br />

Roberto Barocchi<br />

www.ilpaesaggio.eu<br />

ossia alla possibilità che essa venga attuata dal Pubblico, dal Privato, o che la<br />

stessa sia già effettivamente realizzata.<br />

è semplicemente su questo che forse la signora Pina ha fatto confusione,<br />

perché controllando lo specifico elaborato (R2) non ha ben capito se alcune<br />

aree destinate ad attrezzature pubbliche e classificate come realizzate siano<br />

effettivamente utilizzabili da lei. Infatti, diverse aree “realizzate”, sono in<br />

realtà aree private non convenzionate.<br />

Sarebbe perciò utile che il Comune dotasse di una tabella le aree, i giardini<br />

e i cortili effettivamente utilizzabili da tutti, in modo tale che la signora Pina<br />

non faccia più brutte figure, e gli uffici Regionali (che hanno espresso una<br />

delle 18 riserve vincolanti proprio su questo tema) possano verificare quale<br />

sia l’effettiva dotazione di aree per servizi del Comune di Trieste.<br />

Lucia Sirocco

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!