127 VENERDI SABATO DOMENICA LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO DOMENICA LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO DOMENICA LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO DOMENICA LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 APRILE 2011
A P R I L E 2 0 1 1 1. Il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi 128 Si tratta dell’unico Parco Nazionale presente nel Veneto. È stato istituito con Decreto del Ministero dell’Ambiente il 20 aprile 1990, mentre l’Ente Parco di gestione dell’area protetta è sorto con il Decreto del Presidente della Repubblica del 12 luglio 1993. Con un ulteriore DPR del 2008 il territorio soggetto alla tutela è stato riperimetrato, definendo gli attuali confini. Il Parco include ambienti di media e alta montagna ed è localizzato nella zona centromeridionale della Pro<strong>vi</strong>ncia di Belluno, tra le valli del Cismon ad Ovest e del Piave ad Est, con propaggini a nord verso il bacino del Maè (Val Prampèr) e nel basso Agordino. I gruppi montuosi interessati sono quelli delle Alpi Feltrine (Vette, Cimonega, Pizzocco-Brendol Agnelezze), del Pizzon-Feruch-Monti del Sole (tra le Valli del Mis e del Cordevole), della Schiara-Pelf e della Talvéna, nel settore nordorientale. Dolomiti Bellunesi dalla Cima del Pelmo (PH G.G.) Il suo territorio si estende per 31.034 ettari, 16.000 dei quali già costituiti in 8 riserve naturali appartenenti alla rete delle riserve biogeneti<strong>che</strong> del Consiglio d’Europa e gestite dal Corpo Forestale dello Stato. I comuni interessati nell’estensione sono 15: Sovramonte, Pedavena, Feltre, Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Campanule Sospirolo, Sedico, Belluno, di Moretti Ponte nelle Alpi, Longa- (Ph L.D.B.) rone, Forno di Zoldo, La Valle Agordina, Rivamonte Agordino e Gosaldo. Nelle <strong>vi</strong>cinanze <strong>vi</strong> sono altre aree protette (già attivate o in itinere) <strong>che</strong> contribuiscono alla costruzione di una rete di grande importanza biogeografica: il Parco delle Prealpi Carni<strong>che</strong>, il Cansiglio, il Parco Na- turale Paneveggio-Pale di San Martino e quello, proposto, dei Lagorai. All’interno dell’area tutelata sono state censite oltre 1400 specie vascolari tra le quali diverse rarità e entità di rilevante interesse biogeografico. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 V S D L M M G V S D L M M G V