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ATTUALITÀ La Goccia n. 11 del 3 giugno 2006 24
Pietro Zanelli, il più
votato nel rapporto voti
lista voti di preferenza,
pur rimanendo fuori dal
Consiglio, ribadisce la
propria volontà di
continuare l’impegno
politico
Il dottor Pietro Zanelli, candidato al consiglio comunale
per i Verdi, come indipendente, nonostante il clamoroso successo
di consensi personali (circa 320 preferenze), rimarrà fuori dal
Consiglio comunale in quanto la lista non ha conseguito il quorum
necessario per conquistare un seggio a Palazzo di città. Al dottor
Zanelli abbiamo rivolto qualche domanda per capire il suo stato
d’animo di fronte ad un risultato tanto incredibile.
Dottor Zanelli come ci si sente ad essere il più votato,
in termini di voti di preferenza in rapporto ai voti di lista, e
rimanere fuori dal Consiglio?
«Sono straordinariamente sereno e caricato in termini politici
in quanto l’elettorato ha riconosciuto la portanza in termini di
consenso rispetto al sottoscritto che, sia pure, collocato in una lista
minore e con scarse possibilità di successo, ha raccolto, intorno
alla propria persona e al proprio messaggio, il più grosso consenso
che chiaramente viene dalla sinistra e che non si riconosce nelle
becerume e nei luoghi comuni. Sono fiero di rappresentare questo
strato sociale che, in termini semplici, mi ha detto. “Adesso la sinistra
vera sei tu!!!»
Dottor Zanelli questo risultato significa il suo abbandono
della politica?
mazzone
«Tutt’altro! I comunisti non hanno età, il presidente Napolitano
insegna; altro che la storia ci ha condannati! In altre parole,
forte di questo consenso, mi attiverò per dare vita e corpo
al soggetto politico che porto sempre nel cuore e che si chiama
Rifondazione comunista, e questa volta sono certo di interpretare i
sentimenti di tanti compagni che sono alla ricerca di un momento
qualificante, colto, democratico, popolare e, soprattutto, pulito.»
Certo essere tra i più votati in assoluto, avere il quoziente
di gradimento più alto nel rapporto tra voto di lista e preferenza e
non riuscire ad approdare in Consiglio è, sicuramente, un aspetto
del sistema elettorale, in cui, con molti voti in meno, ma nella lista
“giusta”, si ha diritto ad appartenere alla categoria degli “eletti”.
Vedremo come il dottor Zanelli riuscirà a rappresentare
gli oltre trecento ginosini (soprattutto marinesi) che l’hanno votato.
Stefano Giove
Forza Italia
COORDINAMENTO PROVINCIALE DI TARANTO
COMUNICATO STAMPA DEL 30
MAGGIO
La provincia di Taranto si conferma di centrodestra con
6 comuni piccoli su 11 nei quali vincono i candidati Sindaci della
Casa delle Libertà con picchi del 57,9% a Laterza e a Lizzano
dove il nostro Sindaco ha totalizzato il 49,7% ma ha praticamente
doppiato il risultato del suo sfidante.
Ottimo il risultato di Ginosa dove abbiamo eletto il
Sindaco al primo turno ma anche quello di Grottaglie dove, pur se
ha prevalso il candidato avversario, Forza Italia e Puglia Prima di
Tutto insieme hanno superato il 20% dei consensi.
Il nostro partito poi è cresciuto a Massafra dove ha guadagnato il
6,1% rispetto alle scorse amministrative, senza contare il 10,6%
della Puglia Prima di Tutto.
Sulla base di questi dati siamo sereni anche per l’esito dei
ballottaggi dell’11 giugno e invitiamo gli esponenti della sinistra a
bandire frettolosi trionfalismi.
On. Pietro Franzoso
Coordinatore provinciale Forza Italia Taranto