Percorso 5 Il sistema del perfetto - Pianeta Scuola Gallery

Prima del latino… l’italiano
2.1 Esiste ancora il perfetto in italiano?
Nel passaggio dal latino all’italiano il sistema dei modi verbali ha subito notevoli trasformazioni. La
corrispondenza fra le coniugazioni delle due lingue, pertanto, è solo parziale: per esempio, in italiano
sono scomparsi il participio futuro, il gerundivo e il supino. Viceversa, i tempi storici italiani sono
più numerosi rispetto al latino: si pensi al perfetto, sostituito da ben tre tempi della coniugazione
italiana (passato prossimo, passato remoto, trapassato remoto).
Corrispondenze fra il sistema del perfetto latino e i tempi italiani
Al sistema del perfetto latino corrispondono in italiano i seguenti tempi dell’indicativo:
■ il passato prossimo, il passato remoto e il trapassato remoto corrispondono al perfetto;
■ il trapassato prossimo corrisponde al piuccheperfetto;
■ il futuro anteriore corrisponde al futuro anteriore latino.
Va sottolineato che i tempi italiani corrispondenti al sistema del perfetto latino (ad eccezione
del passato remoto) sono costituiti da forme perifrastiche, basate sull’uso di ausiliari («essere» o
«avere») che si combinano con il participio passato del verbo-base (per es.: «io avevo amato»; «noi
avremo lodato»; «essi sono andati»).
Gli ausiliari
I verbi «essere» e «avere» possono svolgere la doppia funzione di:
■ ausiliare, quando sono impiegati nella formazione della diatesi passiva o nei tempi composti (per
es.: «io ero stato eletto»; «io ho detto»);
■ verbo autonomo, se esprimono un significato proprio, in sé compiuto (verbo «essere»: «trovarsi,
stare, divenire, appartenere»; verbo «avere»: «possedere, indossare, ottenere»).
Il latino in pillole
2.2 Il tema del perfetto
LEZIONE 2
Il sistema del perfetto attivo
DIFFERENZE
Latino | Italiano
• Le coniugazioni latine sono quattro (-áre, -ére, -ëre,
-íre) mentre quelle italiane soltanto tre («-are»,
«-ere», «-ire».
• In latino vi è un numero minore di tempi storici in
quanto il perfetto può assumere indistintamente valore
di: passato prossimo, passato remoto e trapassato
remoto.
• In latino solo il verbo sum funge da ausiliare.
Il sistema del perfetto
• Il latino coniuga tutti i tempi della diatesi attiva in forma
sintetica, cioè senza intervento di ausiliari,
modificando direttamente il tema verbale con suffissi
temporali e modali. L’italiano, invece, si avvale degli
ausiliari nella formazione di molti tempi (il passato
prossimo, il trapassato prossimo, il trapassato remoto,
il futuro anteriore ecc.).
La formazione del perfetto è molto varia, pertanto è impossibile stabilire una regola che valga
infallibilmente per tutti i verbi latini. Nonostante ciò, alcuni piccoli suggerimenti potranno esserti
utili per riconoscere il perfetto e risalire al verbo di origine.
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