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COMUNE DI ROVIGO VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE 29 ...

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<strong>COMUNE</strong> <strong>DI</strong> <strong>ROVIGO</strong><br />

<strong>VERBALE</strong> <strong>DEL</strong> <strong>CONSIGLIO</strong> <strong>COMUNALE</strong><br />

<strong>29</strong> NOVEMBRE 2007<br />

Trascrizione a cura di ASM <strong>ROVIGO</strong> SPA<br />

Via Dante Alighieri, 4 – <strong>ROVIGO</strong><br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Buongiorno a tutti. Riprendiamo i lavori del Consiglio Comunale. Prego il Segretario<br />

di procedere con l'appello. Grazie Segretario.<br />

Il Segretario Generale procede con all'appello.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

I Consiglieri presenti sono 28 e la seduta è valida. Confermiamo gli scrutatori di ieri,<br />

ovvero il Consigliere Baldoin, il Consigliere Zennaro ed il Consigliere Bimbatti, sono<br />

confermati i Consiglieri di ieri, grazie a voi.<br />

Riprendiamo da dove c'eravamo lasciati, ovvero dalle operazioni di voto.<br />

Avevamo messo ai voti la delibera 210.<br />

Chi è a favore della ratifica della Deliberazione di Giunta Comunale 210 è pregato<br />

di alzare la mano. Prego gli scrutatori: 19 voti a favore. Chi è contrario è pregato di<br />

alzare la mano, gli scrutatori per cortesia! 3 contrari. Chi si astiene? 7 astenuti e il<br />

Consigliere Paulon non partecipa al voto.<br />

Vi prego, vi prego, i Consiglieri, per favore, che non partecipano al voto devono, per<br />

cortesia, uscire dall'Aula, per evitare di incorrere negli errori fatti nella seduta di ieri.<br />

Io vi ringrazio.<br />

Il Consigliere Paulon è uscito, quindi non risulta in Aula al momento del voto. Quindi<br />

la delibera è stata approvata.<br />

Votiamo adesso la ratifica della Delibera di Giunta Comunale 213, chi è a favore è<br />

pregato di alzare la mano, il Consigliere Paulon è rientrato, Segretario…<br />

(Votazione effettuata a microfono spento - vuoto di registrazione)


PUNTO N. 5: “Assestamento generale al Bilancio di Previsione - Esercizio<br />

Finanziario 2007 - Variazione al Bilancio Pluriennale 2007/2009 ed alla relativa<br />

Relazione previsionale e programmatica”.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Passiamo adesso all'approvazione del quinto Punto all'ordine del giorno:<br />

“Assestamento Generale di Bilancio”. Prego Assessore Casonato.<br />

CASONATO CATERINA - Assessore:<br />

Io vorrei fare, prima di relazionare sull'assestamento, due brevi considerazioni sulla<br />

questione di quel documento pervenuto ieri dalla Corte dei Conti e sugli<br />

emendamenti che sono stati presentati, sul piano politico chiaramente, poi sul piano<br />

tecnico ci sono delle valutazioni diverse.<br />

La questione per quanto riguarda il parere della Corte dei Conti, io spero che i<br />

Consiglieri lo leggano con attenzione e che vada anche valutato con attenzione.<br />

Ci sono due pareri all'interno di quel documento, uno è quello relativo al Bilancio di<br />

Previsione 2007, nel quale vengono contestate due poste, che sono quella relativa al<br />

recupero della lotta all'evasione, e quello della rinegoziazione dei mutui, che non<br />

sono neanche contestate, sono messe in discussione. Cosa che con l'assestamento è<br />

stata chiarita.<br />

Dirò di più, che il parere è arrivato successivamente, considerato che in sede di<br />

riequilibrio dei conti nel mese di settembre di quest'anno, abbiamo già provveduto<br />

allo stanziamento dei fondi per quanto riguarda i mutui, per cui la scelta l'avevamo<br />

fatta già ante parere espresso dalla Corte dei Conti.<br />

Per quanto riguarda, invece, la valutazione sul carattere tecnico per la rigidità del<br />

bilancio, saranno valutazioni che dovremo fare in sede politica molto diversa.<br />

Altra cosa, invece, la questione di Polesine Servizi. Io vorrei che fosse chiaro: non<br />

c'entra nulla con il Bilancio 2007. La questione di Polesine Servizi è un parere che la<br />

Corte dei Conti inserisce alla luce di una delibera di riconoscimento di debito fuori<br />

bilancio, perché io ho letto anche i quotidiani stamattina, c'è qualcuno che si diverte a<br />

fare anche delle dichiarazioni un po' strane. Io mi auguro che prenda coscienza di<br />

quali danni può fare all'Amministrazione, fare delle dichiarazioni di quella natura!<br />

Noi, nel Bilancio 2007, non abbiamo inserito nulla che fosse relativo a Polesine<br />

Servizi, per cui il parere della Corte dei Conti è alla luce di una delibera di<br />

riconoscimento di debito che abbiamo fatto l'anno scorso.<br />

Allora è vero che la polemica politica travalica quelle che sono le capacità anche<br />

razionali di valutare dei documenti, però ci sono dei limiti che vanno posti.<br />

Quello è un parere su Polesine Servizi che riguarda un riconoscimento del debito sul<br />

deficit 2005, il 2006 di Polesine Servizi è chiuso a utile; mancano alcune cose che<br />

sono state fatte, tipo quella di venire in questo Consiglio Comunale a relazionare, ma<br />

il Presidente ieri già diceva che c'è questo impegno.<br />

Però non possiamo mettere tutto assieme.


Polesine Servizi sta andando avanti, rischiamo di mettere assieme una cosa seria con<br />

una cosa che, invece, ha già avuto un suo percorso e deve essere valutata. Per cui, vi<br />

prego, leggete le cose con attenzione e valutate con attenzione questa cosa.<br />

Per quanto riguarda gli emendamenti, io poi tecnicamente e... ci sono i pareri dei<br />

tecnici e io non entro nel merito, faccio una valutazione politica: vorrei ricordarvi che<br />

questo è l'assestamento di bilancio, significa che si devono andare a vedere se i conti<br />

che sono stati messi sono in linea con quello che succederà entro la fine dell'anno.<br />

L'idea di inserire alcuni emendamenti che prevedono ad esempio l'assunzione di<br />

personale, dirottare fondi per l'assunzione di personale, diventa veramente poco<br />

credibile, alla luce anche di alcune dichiarazioni fatte dalla minoranza, in sede di<br />

Commissione, dove si è discusso, ad esempio, Consigliere Avezzù, del fatto che quei<br />

€ 40.000 relativi a quella variazione che abbiamo discusso ieri, potessero non essere<br />

utilizzati entro fine anno e andare a residui!<br />

E voi adesso proponente degli emendamenti che sono tipicamente dei residui che si<br />

realizzano! Perché nel corso di questo ultimo mese non si possono fare quelle cose!<br />

Si chiama assestamento!<br />

Io capisco gli emendamenti all'inizio dell'anno, capisco tutto, va bene che si vogliano<br />

rompere le scatole -e lo dico con molta serenità- però valutiamo anche fino in fondo<br />

come si dirottano dei fondi che invece potrebbero essere utilizzati in altro modo, tipo<br />

la questione del fondo di riserva.<br />

Quindi, io accetto tutto, in politica si può accettare tutto, però ci sono dei limiti anche<br />

alla decenza, in alcuni casi! Perché nel momento in cui si propone di mettere un<br />

fondo per l'assunzione dei vigili, quando manca un mese alla fine dell'anno, vuol dire<br />

che quei soldi che si individuano vanno a residui per dato oggettivo!<br />

Allora io credo che dobbiamo anche avere attenzione rispetto a queste cose.<br />

Si tratta di un assestamento, ripeto, perché forse non è stato ben compreso fino in<br />

fondo, e quindi abbiamo verificato, nell'ambito dell'assestamento, qual è la<br />

situazione.<br />

Io devo dare un giudizio positivo al fatto, ad esempio, che c'è una variazione in<br />

questo Bilancio che è più o meno non eccessiva, se andiamo a togliere la questione<br />

della rinegoziazione dei mutui, che avevamo già, peraltro, scelto di non fare, perché<br />

vengono confermate quasi tutte le entrate, ad esclusione dell'entrata per quanto<br />

riguarda le quote arretrate di Ici.<br />

Devo dire con molta serenità che quando abbiamo scelto, in sede di Bilancio<br />

preventivo, di fare questa scelta, sapevamo che c'era un rischio, però avevamo<br />

bisogno di iniziare a questo progetto. Ritenevamo che il percorso avrebbe avuto una<br />

durata inferiore rispetto a quella che ha avuto e che invece poi, alla resa dei conti, si è<br />

reso necessario un tempo maggiore, determinato dalla necessità di fare un catasto<br />

degli immobili, di fare una valutazione di immettere dei dati, che poi però -e questo è<br />

l'aspetto positivo- ha dato dei risultati, pure essendo partito in ritardo. Perché l'aver<br />

fatto un accertamento di € 300.000 nel giro di pochissimo tempo, non dimentichiamo<br />

che è partito a settembre e siamo a novembre, questo progetto di bilancio è stato poi<br />

orientato verso la metà di novembre, quindi significa che nel giro di poco tempo si è<br />

dato un grande risultato.


La seconda questione che voglio chiarire fino in fondo, che è stata anche oggetto di<br />

alcune valutazioni, è quella relativa al perché l'abbiamo data ad ASM. Noi l'abbiamo<br />

data ad ASM, consapevoli che è la nostra azienda, e che come prassi in questo<br />

Comune si cerca di agevolare questa nostra tra azienda e per un secondo obiettivo,<br />

perché l’ASM gestisce per nostro conto la TIA, per cui poteva, assieme al recupero<br />

dell'Ici, avere anche un'incidenza per quanto riguarda il recupero della TIA. Quindi<br />

c'era un doppio obiettivo. Viene garantito che c'è un aggio su questo tipo di<br />

intervento, che è nella norma, il 30-32%, e che quindi è un obiettivo che a noi serve<br />

anche per il futuro, perché stabilizzerà delle entrate! Perché, aver trovato, tra<br />

virgolette, i cosiddetti evasori, significa che c'è un recupero di quote arretrate, ma c'è<br />

anche una stabilizzazione di nuove entrate per il futuro.<br />

Credo sarà un aspetto positivo, soprattutto per la perequazione sociale e per un certo<br />

tipo di investimento che si vorrà fare.<br />

C'è una questione importante che riguarda i mancati trasferimenti dello Stato. Questo,<br />

voi sapete che con la Finanziaria è entrata in vigore una nuova norma, che ha stabilito<br />

che si paga l’Ici sui cosiddetti fabbricati rurali.<br />

I fabbricati rurali vanno accatastati, c'erano dei limiti di tempo, entro il mese di<br />

novembre, mi pare si è all'ultima proroga per l'accatastamento di questi; è stato<br />

stimato, a livello nazionale, che le entrate avrebbero avuto questa rilevanza, tant'è che<br />

hanno autorizzato le Amministrazioni ad iscrivere lo stesso importo in aumento<br />

dell’Ici. Dovranno essere fatti gli accertamenti. E’ chiaro che se l'accatastamento è<br />

avvenuto entro questo mese di novembre, anche per effetto di quel famoso progetto<br />

di cui parlavamo prima, ci sarà la necessità di verificare e di valutare fino in fondo<br />

quale sarà questo risultato, ma non incide più di tanto sul bilancio. Incide invece<br />

sull'autonomia.<br />

E questo è un discorso sul quale si deve porre l'attenzione, che è quello<br />

dell'autonomia degli enti locali e della capacità di intervenire e di valutare le proprie<br />

entrate. Su questo, purtroppo, manca quella norma di carattere generale che riguarda<br />

il federalismo e io spero che si arrivi a modificare anche questa cosa, per permettere<br />

agli enti locali di avere un'autonomia gestionale.<br />

Ciò non toglie che questo, però, cozza con quelle che sono le problematiche dei<br />

comuni che, sempre con i minori trasferimenti, hanno delle grosse difficoltà a<br />

permanere.<br />

Parlavamo poco tempo fa in Giunta della questione del Patto di Stabilità di cassa.<br />

Noi abbiamo rischiato di non riuscire, forse non riusciremo a fini fondo a pagare, ad<br />

onorare i nostri pagamenti perché dobbiamo rispettare, oltre al Patto di Stabilità,<br />

anche il Patto di Stabilità di cassa che risente di un grande problema, che il problema<br />

è dei trasferimenti dalla Regione e dei trasferimenti dello Stato.<br />

Siccome i trasferimenti avvengono con tempi un po' più ritardati, rischiamo, non<br />

avendo noi quei trasferimenti, di non poter far fronte, pur avendo la disponibilità, di<br />

non poter far fronte ai pagamenti.<br />

Questa cosa è stata contestata, c'è un'ultima lettera anche del Presidente dell'Anci<br />

Veneto, inviata a tutti i Comuni, credo sia recentissima, in cui invita la Regione a<br />

legiferare in merito, come ha fatto per le Province, cioè a dire: “Quei trasferimenti


che noi vi diamo considerateli acquisiti per cassa, così non rischiate di sforare il Patto<br />

di Stabilità”. Cosa che è già stata fatta peraltro, mi sembra, quest'estate o poco tempo<br />

fa per le Province, e non è ancora arrivata per i Comuni.<br />

Io mi auguro che la Regione proceda in tal senso, perché così anche la Regione<br />

dimostra un certo tipo di atteggiamento diverso nei confronti degli enti locali.<br />

La questione poi, che va chiarita, quella relativa ai trasferimenti di cui si è parlato<br />

anche poco tempo fa per quanto riguarda i trasferimenti regionali. C'è una situazione<br />

un po' diversificata: allora, la Regione ha trasferito maggiori entrate per € 77.000 per<br />

l'assistenza domiciliare integrata, però ha trasferito anche minori entrate per i<br />

contributi per servizi socio-assistenziali. Quindi, le maggiori entrate sono di circa €<br />

40.000. Sono state allocate all'interno del Bilancio e hanno determinato poi una<br />

variazione, come quella che verificata. C'è una cosa che mi preoccupa di più, però<br />

non ho la percezione di qual è il motivo per cui è avvenuta questa cosa.<br />

Noi avevamo previsto un contributo regionale per gli asili nido di € 150.000, di fatto<br />

la Regione ci ha comunicato che ci dà € 109.000. Non so da cosa derivi questa<br />

situazione, mi si dice che è delegata al fatto che la legge finanziaria nazionale<br />

prevede un finanziamento agli asili nido, per cui la Regione ha dirottato alcune<br />

risorse.<br />

Certo che è preoccupante per un Bilancio come il nostro, per una situazione come la<br />

nostra, avere una riduzione dei trasferimenti di quasi un terzo, per quanto riguarda<br />

l'asilo nido.<br />

Voi sapete che il nostro... abbiamo anche attivato il nuovo “Nido primavera”, per cui<br />

questa cosa penalizza un servizio, anche perché l'asilo nido ha una funzione<br />

estremamente importante per dare risposte alle esigenze delle donne, alle esigenze<br />

della nostra città.<br />

Per quanto riguarda altre poste, poi c'è la dottoressa Cittadin e la dottoressa Rocca<br />

che vi possono dare alcune indicazioni.<br />

La cosa più importante da rilevare è quella relativa alle ammende e alle oblazioni.<br />

L'aumento di € 600.000, che porta lo stanziamento definitivo a 2.000.947, è una<br />

previsione fatta dai dirigenti degli uffici.<br />

Questa previsione, superiore notevolmente a quella che era la previsione iniziale, è<br />

dovuta, è vero, in parte all'attuazione e alla messa in funzione dei due autovelox, che<br />

comunque in questo momento stanno, ad esempio, riducendo il numero delle multe<br />

che vengono fatte. Però è un dato che oggettivamente, pur avendo ingrassato, tra<br />

virgolette, il bilancio del Comune, ha anche un aspetto di tipo sociale che è quello<br />

deterrente per quanto riguarda gli incidenti stradali.<br />

Io credo che sarà opportuno mantenere in funzione questi due autovelox, visto e<br />

considerato che nell'ultimo anno in quelle due strade c'è stata una riduzione notevole<br />

degli incidenti.<br />

Qualcuno in Commissione, tra virgolette, sosteneva, proponeva alla Giunta, così<br />

come battuta, di spostarli da una via ad un'altra per cercare di fare più cassa. È una<br />

battuta, però in realtà credo che vadano valutate alcune strade sulle quali c'è un<br />

rischio oggettivo, e quindi alcuni tipi di interventi vanno fatti.


Per quanto riguarda la questione del personale, c'è la questione dei buoni pasto. L’ho<br />

chiarita ieri e lo voglio ridire oggi.<br />

E’ successo questo, c'era questo nuovo… si doveva andare a rifare l'appalto per la<br />

fornitura dei buoni pasto. Memori di quello che era avvenuto, si sono acquistati più<br />

buoni pasto rispetto a quelle che erano le esigenze.<br />

Questi buoni pasto che sono stati acquistati, sono stati utilizzati nel corso dell'anno<br />

2007, e hanno determinato questa riduzione, ma non è un trend corretto. Il trend<br />

corretto per quanto riguarda il nostro Comune sui € 110.000 e i 98 che ci sono<br />

quest'anno risentano dei maggiori buoni pasto acquistati nel 2006.<br />

Per quanto attiene, invece, la questione del recupero, come dicevo ieri, io ho notato<br />

con piacere che c'è stato questo controllo dal 2003 al 2007 che ha permesso di<br />

recuperare un 600 buoni pasto, un numero irrisorio, considerato il numero che viene<br />

elargito ogni mese dal Comune, 1500 buoni pasto, significa che c'è la correttezza<br />

della gestione che hanno fatto i nostri dipendenti.<br />

Questo mi sembra un aspetto positivo da sottolineare, alla luce dell'attività che essi<br />

svolgono, a favore di questo Comune.<br />

Per quanto riguarda le entrate credo non ci sia null'altro da dire.<br />

Sul versante, invece, delle spese, ci sono alcuni assestamenti che sono dovuti al fatto<br />

nelle richieste da parte degli uffici di allocare, in particolari capitoli di bilancio,<br />

alcune spese che sono state individuate.<br />

Ah, scusate, nella questione delle entrate devo sottolineare la vicenda degli interessi<br />

attivi, che è stata anche oggetto di critica da parte di qualche collega dell'opposizione.<br />

Allora, intanto vi do due dati che forse interessano a tutto il Consiglio, li avrebbe<br />

dovuti conoscere qualcuno che ha fatto alcune dichiarazioni, ma gliele ricordo. Gli<br />

interessi attivi per il Comune di Rovigo nell'anno 2004 sono stati € 400.000; nell'anno<br />

2005 € 400.000; nel 2006 400 e qualcosa. Questo significa che il trend di mutui che<br />

non vengono utilizzati perché i lavori sono in corso eccetera, è abbastanza normale, e<br />

che il picco determinato quest'anno è dovuto alla contrazione dei famosi i mutui per i<br />

contratti di quartiere.<br />

Questo lo dico perché, siccome questa cosa è stata messa in discussione, è per<br />

dimostrare che c'è un trend ordinario per cui i mutui mediamente sono 10 o 11<br />

milioni che non vengono utilizzati. E’ un aspetto che penalizza notevolmente il<br />

Comune e che mette anche in difficoltà, perché frena delle risorse che potrebbero<br />

essere destinate a spesa corrente.<br />

E’ chiaro che bisogna trovare un sistema di questa cosa, però il problema è questo: la<br />

normativa prevede che prima di lanciare l'appalto si faccia la contrazione del mutuo.<br />

E’ chiaro che se l'appalto riguarda opere che durano 4 o 5 anni, la contrazione del<br />

mutuo avviene oggi e la materiale erogazione del mutuo avviene nel corso dei quattro<br />

o cinque anni, determinato dal fatto che si pagano le opere a presentazione di stato<br />

avanzamento lavori.<br />

Questa operazione mette in condizione il Comune di pagare immediatamente le rate<br />

di restituzione del mutuo, sia conto capitale che interessi, però di non avere utilizzato<br />

il denaro. A fronte di questo denaro non utilizzato viene riconosciuto un interesse


attivo; l'interesse attivo è inferiore rispetto all'interesse passivo che si paga. Bisognerà<br />

trovare un sistema di riequilibrio.<br />

In passato, la normativa prevedeva che la Cassa Depositi e Prestiti erogasse e<br />

caricasse al momento dell'erogazione.<br />

Da quando la Cassa è diventata una banca tout court si comporta come le altre<br />

banche! E quindi anche con la Cassa Depositi e Prestiti succede questo. C'è quindi,<br />

all'inizio del 2007, un carico di mutui di € 17 milioni che incide notevolmente e che<br />

devono essere verificati, perché deve essere trovato un sistema di controllo perché<br />

credo non sia più affrontabile, in futuro, un'operazione di questa natura.<br />

Mi preoccupa già quello che è appena avvenuto, perché è chiaro, se ho appena<br />

contratto di mutuo per il Corso del Popolo, 2 milioni e mezzo di euro, però sappiamo<br />

bene quant'è il tempo di realizzazione, avendolo contratto quest'anno, già a partire dal<br />

prossimo anno ci sono le rate per quanto riguarda sia interessi che capitale, e<br />

l'erogazione materiale avverrà sì e no a metà anno, una parte, vero? E quindi la<br />

questione la dovremo affrontare. Dovremo andare a verificare come esiste la<br />

normativa, la verificheremo anche assieme con i Lavori Pubblici e, se è possibile,<br />

realizzare un progetto diverso.<br />

Per quanto riguarda le spese, vi dicevo, c'è questa variazione determinata da più e<br />

meno rispetto alle esigenze che ci sono.<br />

Per quanto riguarda il capitolo delle prestazioni di terzi, il famoso capitolo che è<br />

portato da 390 a 190 va chiarito; i € 90.000 riguardano la quota che dobbiamo… di<br />

aggio che dobbiamo ad ASM per il recupero dell'evasione, i € 100.000 sono la quota<br />

ordinaria che noi dobbiamo alla società concessionaria per la riscossione ogni anno<br />

dell’Ici, perché ogni anno questa concessionaria riscuote per conto del Comune l’Ici<br />

ed a questa viene riconosciuto un aggio, come previsto per legge.<br />

Tutto il resto delle entrate.. delle uscite, sono un po' riequilibrate.<br />

C’è la questione del milione e 900.000 mila euro, che era il costo di rinegoziazione<br />

dei mutui, costo di rinegoziazione, che viene tolto perché di fatto non c'è stata questa<br />

operazione.<br />

Devo dire, a conclusione di ciò, che la rinegoziazione non può avere corso in questo<br />

periodo. Stamattina, leggendo i giornali, sembra che la Federal Reserve decida una<br />

riduzione dei tassi per sciogliere alcuni nodi che ci sono in America. Io mi auguro<br />

che questo avvenga, e che si arrivi anche a una riduzione dei tassi di interesse.<br />

E’ un'operazione che riguarda non solo il Comune, ma riguarda tutta la nostra società.<br />

I grandi problemi che stanno venendo fuori, ad esempio per i mutui per l'acquisto di<br />

case, che stanno mettendo in ginocchio una parte della nostra popolazione, risentono<br />

anche di questo.<br />

E’ ovvio che se ci sarà una variazione, una fluttuazione in basso di questi tassi,<br />

avremo anche noi la possibilità di rinegoziare i mutui. Discuteremo in questa sede se<br />

e come e se sarà opportuno farlo.<br />

Io credo che sia una delle poche cose che purtroppo gli enti locali hanno per aver un<br />

minimo di liquidità, che poi ricade necessariamente sul futuro.<br />

Non abbiamo operato noi alcune operazioni sui derivati, che era una preoccupazione<br />

che avevo sentito in giro, sui cosiddetti swap, non è stata fatta un'operazione a


ischio, che sta mettendo a rischio alcuni bilanci dei Comuni. Per cui mi sento anche<br />

di dire che è un Bilancio che ha le caratteristiche di poggiare su un terreno solido, che<br />

ha delle entrate che sono certificate e che ha delle spese che sono quelle che poi si<br />

intendono portare fino a fine anno.<br />

È chiaro che in alcune questioni si potevano fare delle scelte diverse. Noi abbiamo<br />

fatto questa operazione. Ognuno mette del suo rispetto alle scelte che si fanno.<br />

Io credo che vada sottolineato l'impegno che si è avuto, anche perché non va<br />

dimenticato, io non voglio fare ancora quella del dejà vu, del già visto, però<br />

partivamo da una situazione estremamente pesante. Abbiamo fatto delle scelte<br />

difficili, siamo riusciti ad arrivare in fondo con un riequilibrio che non penalizza le<br />

entrate, le spese che avevamo previsto e gli stanziamenti all'inizio dell'anno, credo<br />

che sia da fare un plauso a tutto il nostro Comune, inteso come i dipendenti e i<br />

dirigenti che hanno saputo, pur nelle ristrettezze di questa situazione, portare avanti<br />

gli obiettivi che questa Amministrazione aveva posto.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Assessora. Adesso apriamo il dibattito. Ha chiesto di intervenire il Consigliere<br />

Nonnato. Io devo giustificare il Consigliere Scaramuzzino, che non può essere<br />

presente per ragioni familiari, e Armido Osti è giustificato, così come era giustificato<br />

fin da ieri. Prego Consigliere Nonnato.<br />

NONNATO GIANLUCA - Consigliere Rosa nel Pugno:<br />

Io volevo approfittare, ringraziando per i chiarimenti che ha fornito l'Assessore<br />

Casonato in maniera così approfondita, approfittarne per fare una richiesta<br />

relativamente ad un passaggio, che non so se mi è sfuggito precedentemente, quando<br />

si parlava per l'anno 2007 della necessità di adeguare l'intervento denominato… parlo<br />

della mozione già approvata prima, ma volevo un chiarimento comunque, relativo al<br />

rifacimento del Corso del Popolo, per quanto riguarda l'accensione del mutuo a carico<br />

del Comune. Mi pare che, se non sbaglio, l'accensione dei mutui da parte del<br />

Comune, quando deve fare opere pubbliche, tipo, appunto il Corso del Popolo, venga<br />

acceso un mutuo per l'intero importo fin da subito.<br />

Allora io chiedo, delle realtà private, voglio capire se c'è una differenza anche<br />

burocratica, tecnica... nelle aziende private che fanno opere di questo genere, non<br />

fanno l'acquisto del mutuo di tutto l'importo subito, perché è allucinante, se non<br />

assurdo, in quanto io vado a pagare da subito interessi per tutto il periodo dell'opera.<br />

Per cui un'opera che vale tre anni, pago fin da subito interessi sull'importo<br />

complessivo.<br />

Perché, come Comune, non si apre, non si accende un mutuo a stato avanzamento<br />

lavori, in modo tale che gli oneri passivi non vadano fin da subito a pesare nelle casse<br />

comunali? Perché nel privato succede così!<br />

E allora, per quella che è la mia modesta esperienza, ritengo che sia... se, ripeto, non<br />

ci sono limiti imposti da normative o regolamenti, ritengo sia sbagliatissimo. Ecco,<br />

volevo un chiarimento al riguardo. Grazie.


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Allora, prima di dare la parola al Consigliere Paulon, adesso lo assumiamo come<br />

metodo, quando vi sono domande che sono di natura prettamente tecnica, è bene che<br />

l'Assessore o la Dirigente della Ragioneria diano subito le risposte, in modo da<br />

semplificare la discussione successiva. Quindi, prego Assessore.<br />

CASONATO CATERINA - Assessore:<br />

Allora, su questa questione io, siccome quando ho visto la situazione dei mutui, € 17<br />

milioni, mi sono preoccupata di andare a verificare se era possibile. Mi si dice, dal<br />

punto di vista tecnico però potremmo chiamare l'ingegner Moscardi qui a dirlo, che<br />

non è pensabile accendere un mutuo facendo un appalto unico. Bisognerebbe fare gli<br />

stralci, e quindi appalto a stralci.<br />

Per fare vari mutui bisognerebbe fare tre stralci, nel caso di Corso del Popolo, che è<br />

una cosa che io avevo chiesto, non è possibile pensare a stralci, capito?! Mentre si<br />

può pensare magari a stralci in altre cose, sulla vicenda mi hanno detto che non è<br />

pensabile.<br />

Io credo che su questa cosa bisognerà trovare un meccanismo diverso. Una volta, vi<br />

dicevo prima -mi dispiace che forse non ho spiegato bene- la Cassa Depositi e Prestiti<br />

faceva partire i mutui al momento della devoluzione. Oggi non lo fa più perché è una<br />

banca a tutti gli effetti.<br />

È chiaro che bisogna andare a contrattare, secondo me, però non conosco bene la<br />

normativa di tipo finanziario, magari Avezzù ci potrà insegnare, bisognerebbe<br />

contrattare. Magari Avezzù, che lavora in banca, potrebbe insegnarci. Bisognerebbe<br />

contrattare con la banca, la costituzione, quindi il mutuo, e dopo dire: “Però le rate si<br />

diversificano a seconda della loro somministrazione”.<br />

Io non so se possa essere... se è possibile dobbiamo farlo, perché, e chiudo la<br />

vicenda… No no, finora... guardate, finora questa cosa in questo Comune non è mai<br />

stata fatta..<br />

(Parole incomprensibili senza microfono)<br />

CASONATO CATERINA - Assessore:<br />

Con i BOC, però adesso bisogna farlo subito, perché ad esempio, per fare l'appalto<br />

del Corso del Popolo è stato fatto un mutuo di 2 milioni e mezzo di euro per poter<br />

lanciare l'appalto, però bisogna chiaramente andare a contrattare con il mutuo la<br />

somministrazione e i tempi diversi per poter fare.<br />

Io adesso, su questa cosa, daremo l'incarico, siccome è una questione di carattere<br />

tecnico, saranno tecnicamente gli uffici che dovranno valutare come rispondere.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie. Chiede intervenire il Consigliere Mancin e poi il Consigliere Paulon.<br />

MANCIN FLAVIO - Consigliere di Alleanza Nazionale:


Grazie Presidente. Sempre sulla questione dei mutui che ha sollevato Nonnato, ed era<br />

la questione del mutuo del privato, del mutuo cantiere, così si chiama poi nelle<br />

questioni di carattere privato. Due situazioni diverse però, mi sembra che… non<br />

conosco tecnicamente la cosa, però poter pagare prima per il Comune significa poi<br />

avere comunque nel tempo una diluizione di quella che è la dimensione dell'impatto,<br />

e comunque iniziare prima vuol dire terminare prima di pagare il mutuo. Per cui forse<br />

non c'è quell'impatto forte!<br />

Però approfondisco un attimo il ragionamento da Nonnato. Effettivamente all'impresa<br />

privata viene data una disponibilità di quattrini e gli interessi vengono considerati<br />

davvero sulla quantità dell'utilizzo che viene fatto di quei fondi.<br />

E poi una seconda fase inizialmente: quello che non viene restituito in un certo tempo<br />

diventa poi mutuo vero e proprio, e quindi si iniziano a pagare degli interessi su<br />

questa parte di mutuo.<br />

Sicuramente, se non esiste, siccome questa cosa del mutuo cantiere per l'impresa<br />

esiste da alcuni anni, ma non è una cosa che esiste da molto tempo, potremo<br />

veramente tentare di dare -e qui trovo lo spunto di Nonnato molto forte e molto<br />

interessante- di poter creare tecnicamente un'opportunità per il Comune, che se oggi<br />

non esiste, poterla però supportare a livello Anci e quindi poterla proporre come<br />

opportunità per i Comuni in questo caso, senza togliere nulla a nessuno. Perché<br />

veramente è una condizione positiva, senza andare ad intaccare eventualmente<br />

situazioni di interessi bancari o di Cassa Depositi e Prestiti o quant'altro.<br />

Per cui effettivamente se tecnicamente si trovano delle valutazioni possibili per fare<br />

convogliare il ragionamento di Nonnato sulla capacità di ottenere comunque dei<br />

finanziamenti in parti, che non è un mutuo a stralci, è diverso il discorso mutuo a<br />

stralci, perché è una cosa molto più rigida e quindi difficilmente gestibile da un punto<br />

di vista finanziario, soprattutto da un punto di vista tecnico per la realizzazione dei<br />

lavori. Ma il mutuo cantiere è proprio 1 milione di euro, suddiviso in parti che<br />

vengono man mano erogate e quindi man mano producono degli interessi negativi. E<br />

poi, solo in una seconda fase, si tramutano realmente in un mutuo, quindi con la<br />

consistenza degli interessi di un mutuo. Poter trovare una soluzione eventualmente<br />

poterla proporre e verificare con l’Anci se è tecnicamente plausibile.<br />

Scusate dell'intervento.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Prego dottoressa Cittadin.<br />

DOTT.SSA CITTA<strong>DI</strong>N NICOLETTA:<br />

Volevo dire una parola a proposito di quello che stava dicendo il Consigliere Mancin.<br />

Allora, credo che se sicuramente per le imprese private funziona questo mutuo<br />

cantiere, potremo vedere anche di adeguarlo anche agli enti pubblici. Sinceramente<br />

finora la Cassa Depositi non ci ha proposto soluzioni di questo tipo. Di banche<br />

comunque ce ne sono tante e possiamo fare un sondaggio di mercato come<br />

usualmente facciamo l'inizio dell'anno, a capire se possono confezionare anche per


noi, in base al nostro programma delle opere pubbliche, dei lavori pubblici, se<br />

possiamo sfruttare una opportunità di questo tipo.<br />

Voglio solo aggiungere una cosa perché il Comune di Rovigo non ha preso coscienza<br />

in questo momento di questo tipo di problema, tant'è che circa tre anni fa, in<br />

occasione del BOC che noi abbiamo fatto per la ristrutturazione di Palazzo Roverella,<br />

ci siamo proprio preoccupati, trattandosi di somme che erano state fatte con la BNL,<br />

se era possibile reinvestire nelle more dell'utilizzo quelle somme. Abbiamo investito<br />

in pronti contro termini e abbiamo anche lucrato un certo interesse, proprio per non<br />

lasciare là questi soldi senza, diciamo, utilizzarli.<br />

E’ un problema per cui, per quanto possibile, abbiamo già cercato in passato di dare<br />

risposta.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie dottoressa Cittadin. Adesso do la parola al Consigliere Paulon. Prego<br />

Consigliere.<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Apro la mia parte chiudendo il discorso sui residui dei mutui, roba del genere, che<br />

credo sia stato fatto tanto rumore per nulla, perché di fatto sappiamo benissimo cos’è.<br />

Quello che è stato più interessante, diciamo, un po'... così, tra virgolette, è stata la<br />

battuta dell'Assessore Azzalin, il quale ha detto: “Ma in fin dei conti io colpa non ne<br />

ho, ho fatto solo i mutui del Contratto di Quartiere”. Allora io ho sorriso e ho detto:<br />

“Beh, ma ascolta, non è che sia un vanto dire di aver fatto solo i mutui. Vorrei che tu<br />

mi dicessi: li ho fatti tutti io quei € 17 milioni di mutui”, perché allora ci sarebbe la<br />

vivacità nel settore delle opere pubbliche, e quindi il lavoro che l'Assessore ai Lavori<br />

Pubblici ha fatto.<br />

Posso dire, invece, tranquillamente che una parte dei 17 milioni tanti sono miei,<br />

perché dentro c'è via Forlanini, ghe xè... ghe xè na valanga! Su quello sono contento<br />

e mi sono sentito orgoglioso che ci siano tanti…<br />

Quello da cui viene fuori una cosa un po' diversa è che -e mi ricollego un attimino a<br />

quanto si diceva nel bilancio di previsione, non è un dejà vu, come dice l'Assessore,<br />

però delle volte bisogna dirlo, ma a marzo perché si sono messi solo € 200.000?<br />

Perché se noi guardiamo solo gli importi dei Contratti di Quartiere, 3 milioni, sono €<br />

75.000 di interessi su un anno!<br />

L'anno dei 3 milioni dei Contratti di Quartiere al 2,5% di interesse che noi<br />

prendiamo, sono € 75.000; 5000000? 5000000 sono € 125.000, sono € 150.000. Sono<br />

lontani dai 340 che abbiamo messo! Chiedo perché è stato fatto questo tipo di<br />

valutazione a marzo, sapendo che la storia… ci davano € 400.000! Chiedo!<br />

Sicuramente ci sarà una risposta se i dati della Cassa Depositi e Prestiti fossero<br />

inseriti nel report che danno, fossero questi, o se c'è stata un'azione di parsimonia da<br />

parte dell'Amministrazione, di salvadanaio... perché questo è possibile.<br />

Cominciamo adesso a parlare di assestamento del bilancio, perché è chiuso il<br />

discorso dei mutui.


Entriamo sulla parte delle entrate, perché quando l'Assessore prima nel suo intervento<br />

ha detto: “Abbiamo -perché è la voce più importante alla fin fine- multe sociali”. Sì,<br />

abbiamo delle multe sociali, ma abbiamo delle multe salvagente! Abbiamo avuto<br />

delle multe salvagente perché se non ci fossero state le multe a salvare i bilanci di<br />

assestamento di questo Comune, sarebbe stato un disastro! Perché i € 600.000, su una<br />

manovra di entrata complessiva di <strong>29</strong>0.000, su cui l'incidenza dei contributi di terzi,<br />

quelli vincolati, è altissima, avremmo avuto delle ripercussioni di assestamento<br />

abbastanza pesanti. E questo... prima mi sono andato a guardare il regolamento di<br />

contabilità, perché a mia volta, sapete che io... cioè per mia indole non subisco<br />

passivamente quello che mi dicono, ma vado sempre a cercare di accertare se quello<br />

che mi dicono è vero.<br />

Allora, quello che è venuto fuori è interessante, perché anche in Commissione si è<br />

sempre parlato di... in fin dei conti abbiamo messo quello che è stato accertato.<br />

Perché è sempre usato il termine sempre accertato. Accertato... andando a guardare la<br />

desinenza dei verbi fa parte del passato, invece noi dobbiamo scrivere bilancio<br />

qualcosa che è accertabile fino al 31.12.2007, perché se non è accertabile.. dopo mi<br />

risponderai sulla cosa, sulla diversità, perché se io non posso dire che andrò, è una<br />

forma accertabile fino a che… nel senso che sono tranquillo fino al 31.12 possa<br />

verificarsi questa ipotesi, non ha senso che noi facciamo il bilancio consuntivo al 30<br />

giugno, lo possiamo fare al 30 dicembre perché di fatto abbiamo già accertato tutto<br />

quanto e quindi sappiamo già cosa entrerà e cosa uscirà tranquillamente già adesso.<br />

Quindi risparmiamo un mese di tempo andando a fare il consuntivo ma andiamo a<br />

farlo molto prima!<br />

Però, e questo per quanto riguarda il discorso della definizione di accertato e<br />

accertabile, perché secondo me ci troveremo a giugno del prossimo anno<br />

tranquillamente qualche sorpresa in positivo, che mi dispiace non possa essere<br />

impegnato in maniera diversa, perché di fatto i vincoli di legge porta a confinare<br />

l'utilizzo di avanzo di amministrazione in certi ambiti rispetto ad altri, che potremmo<br />

trovare invece cercando di spingere un attimino sull'acceleratore e...<br />

CASONATO CATERINA - Assessore:<br />

Non c'è un vincolo!<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Non c'è il vincolo? Cioè, l'anno scorso c'era il vincolo, quest'anno.. il prossimo anno<br />

sulla finanziaria tireranno via il vincolo dell'utilizzo di avanzo di Amministrazione?<br />

(Risposta incomprensibile, senza microfono, dell'Assessore Casonato)<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Benissimo. Quello che è stata, invece, secondo me una scelta, è stata quella di farsi..<br />

lo dico anche con malizia, è stata quella di cautelarsi, magari di essere un po'<br />

parsimoniosi quest'anno, perché il prossimo anno potrebbe accadere qualcosa su cui<br />

andremo a scrivere, perché siamo impegnati a scrivere gli importi che poi potrebbero


non verificarsi, ed è riferito al fatto dell'iscrizione nel 2008 di € 800.000 da evasione<br />

Ici, perché? Perché io sono convinto… che voi avete... perché avete bleffato all'inizio<br />

scrivendo tutto il milione e 100 nel 2007 perché eravate convinti che ci fossero<br />

pacche e pacche e pacche e pacche, montagne di pratiche di evasione, di elusione<br />

subito pronti, e quindi avete forzato un po' la mano all'epoca, o adesso, sentirmi dire<br />

che è stato ritarato al ribasso, la ritatura al ribasso non è una cosa che sia... una<br />

definizione che sia… cioè, a dire: “Ragazzi, l’abbiamo forzato -per far quadrare i<br />

conti a marzo- l'abbiamo forzata e adesso ci rendiamo conto, per fortuna che ci sono<br />

santi automobilisti indisciplinati, santi, che ci hanno donato ognuno o un po' a parte €<br />

150 alla botta per la salvaguardia a... sapevano delle difficoltà del Comune e quindi si<br />

sono tassati, specialmente queo che passava avanti e indrio da matina a sera, però di<br />

fatto, questi santi automobilisti indisciplinati che hanno salvato il Comune, hanno<br />

fatto sì che questa ritaratura al ribasso abbia un po' smontato quello che io definisco<br />

un piccolo bluff fatto a marzo. Anche perché una cosa è venuta fuori simpatica, che<br />

anch'io ho letto una parte, non l'ho letta tutta, devo dire onestamente, la parte della<br />

Corte dei Conti, ho letto più che altro la parte delle risposte che il Sindaco dà alla<br />

Corte dei Conti, e sulla quale alla fine è venuto fuori il parere, perché ci sono le<br />

osservazioni, le risposte del Sindaco e le considerazioni finale che fa la…<br />

E dice il Sindaco nelle sue dichiarazioni: “Ma in fin dei conti era un progetto<br />

proposto dall’ASM e deliberato il 7 di marzo, e abbiamo.. su questi erano previsti 90<br />

giorni di istruttorie per poi cominciare a lavorare”.<br />

Allora, una domanda normale che farebbe uno che capise poco come mi, è quella di<br />

dire: l'istruttoria è state fatta il 7 di marzo, i se mette in andamento e vien fora il 7 di<br />

giugno, il 7 giugno i se mette.. cioè andemo a fare dell'assestamento di bilancio a<br />

settembre, l'assestamento a novembre, ghemo sei mesi.. ciò, caspita, cioè, se me vien<br />

fora 1 milion di euro di previsione, cioè con una sola durata di 18 mesi dal progetto è<br />

difficile che io faccia subito € 1 milioni. Questo sarebbe il conto della serva che avrei<br />

fatto. Però, ciò nonostante, voialtri gavì rimesso!<br />

Il Sindaco, quando ha risposto, ha fatto un’ammissione d’imprudenza, ha detto<br />

(parole incomprensibili) o ha accelerato!<br />

Allora, dico: Sindaco, anch’io sono imprudente e accelererei su tante cose, e l'ho<br />

dimostrato anche con gli emendamenti in cui cercavo di accelerare, ma delle volte ho<br />

accelerato su poste che alla fin fine si sono verificate veritiere, perché l'addizionale<br />

Enel alla fin fine si è verificata durante l'assestamento di bilancio, l'equilibrio,<br />

l'abbiamo visto; su altre poste.. sulle multe, vi ho sempre detto di accelerare<br />

tranquillamente perché lì a ghera… era un'autostrada a otto corsie! E voi adesso<br />

avete portato niente niente che a pari, se non il fatto che avete inserito questa<br />

salvaguardia delle cose, non tenendo conto minimamente di due fattori importanti,<br />

secondo me, che le multe per il 50% devono essere destinate a provvedimenti sulla<br />

sicurezza, sulla sicurezza delle strade e sui servizi ai cittadini, per questo! E non<br />

venitemi a dire in questo istante: “Ma abbiamo messo € 90.000 del capitolo di vigili<br />

urbani per pagare l’ASM di questo”, perché, anche se abbiamo messo a € 90.000 per<br />

gli accertamenti che ha fatto l’ASM per il recupero delle multe pregresse, roba del<br />

genere, non sono sufficienti. Non sono sufficienti neanche a 5000 o a 6000 o €


10.000 messi sulla segnaletica orizzontale. Cioè, è significativo il fatto, invece, che è<br />

stato abbandonato perché la Regione non passa il contributo ed è stato abbandonato<br />

l'intervento sulla sicurezza.<br />

(Risposta incomprensibile, senza microfono, dell'Assessore Casonato)<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Ho capito! Ma € 20.000… aspettavate un contributo di 40.000, è un rapporto di uno a<br />

tre, mi sembra di aspettare la mancia che vegneva al sabato! Quando uno fa<br />

qualcosina di... qualcosa deve metterci corpo!<br />

Su un bilancio del € 10.000.000, 10 – 20 - 30 milioni di euro, quello che è, 50 – 100,<br />

di 80 miliardi, te ghe meti 40 milioni sulla sicurezza, cioè, me vien anche un po' da<br />

sorridere! Cioè, sono situazioni in cui tutti siamo pronti qua a riempirci la bocca su<br />

questo, sulla sicurezza, e poi ci mettiamo le briciole, non è che sia il massimo!<br />

Tra l'altro io mi ricordo anche una cosa, che ne parlavo.. ho chiesto se durante il<br />

percorso dell'educazione stradale emesso qualcosa. E l'educazione stradale è rimasta<br />

il € 1500 di marzo, pure avendo, l'Assessore, riconosciuto all'epoca ricordo: “Sai,<br />

quell'emendamento li era un emendamento da accettare, quello di aumentare la<br />

dotazione per l'educazione stradale, però sai il contesto era quello..”. siccome già<br />

abbiamo bleffato sull'evasione, non possiamo metterci altri € 5.000, però io lo<br />

ripresenterò.<br />

Questo è l'emendamento in cui io vi ripresento nuovamente… non l'avete ancora, non<br />

l'avete ancora e ve lo darò, in cui vi chiedo di aumentare, perché con € 1500 non si<br />

riesce a fare niente che per l'educazione stradale! Ve lo dico per esperienza, perché<br />

non possiamo pensare che chi fa questo tipo di iniziativa se lo faccia a casa! Cioè<br />

vabbè volontariato, però insomma il volontariato è una cosa perché… che si fa, la<br />

passione è anche, però bisogna darghe un po’ di dotazione che serve per fare<br />

qualcosa, perché alla fin fine coloro che si espongono, non solo, ma che portano fuori<br />

l'Amministrazione Comunale nelle scuole, per andare a educare i nostri ragazzi ad<br />

essere dei bravi cittadini del domani, di non pagare le multe, di non salvarci il<br />

bilancio, ma di essere ligi a quella che è la normativa, siano sensibili.<br />

Una seconda cosa che noto è una totale carenza, e mi dispiace perché ci sia... manchi<br />

l'Assessore Romeo, perché l'Assessore Romeo…<br />

(Parole dall'Aula incomprensibili senza microfono)<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Sì, ma quello non è che sia... tanto che siano qua e non ascoltino non è che cambia<br />

tanto! Ma l'Assessore Romeo è stata quella che alla fin fine ha salvato il Bilancio con<br />

le multe, che però i suoi referati siano quelli penalizzati, perché sulle politiche<br />

ambientali non ho visto niente, neanche di incremento, non ho visto niente neanche<br />

sulla polizia municipale, non ho visto niente sul coso... Cioè, lo trovo… ghe interessa<br />

l'immagine, però le facciate alla fin fine, sotto l'intonaco fa e croste! Cioè, l'immagine


casca se non ghe sostanza; allora su questo qua io ripresenterò un emendamento,<br />

perché credo che in questo momento qua, in cui noi forse faremo i corsi di danza<br />

della pioggia! Abbiamo letto sul giornale le lettere che un cittadino di Latina manda<br />

al Comune, in cui chiede di essere incaricato professionalmente dall'Amministrazione<br />

per fare piovere a comando. E’ stata una cosa simpatica e credo che alla fin fine<br />

veniva, insieme all'articolo dell'Assessore Romeo che diceva: “Abbiamo superato i<br />

limiti di legge per quanto riguarda le polveri nell'aria, speriamo che piova”.<br />

Allora, collegando questo l'articolo sul giornale in cui c'era questo di Latina che si<br />

proponeva, “Ecco –go dito- trovà la soluzione! Però –go dito- caspita, non ho<br />

copertura finanziaria per dare l'incarico a uno che venga qua da Latina e ci faccia<br />

piovere”.<br />

Mille euro, non è che volesse tantissimo, Luigi però, insomma non c’è copertura<br />

finanziaria e allora stiamo con questa situazione ambientale che non è delle migliori.<br />

Però è anche vero che tutti ci lamentiamo, però dati, alla fin fine, non è che abbiamo<br />

tantissimi, perché le centraline dell'Arpav, poste in posizioni abbastanza infelici, sono<br />

Borsea e… non ci danno dello specchio di quella che è la città. E allora io ho<br />

ripresentato un emendamento, sul quale immaginate dove prendere i soldi, ma ve lo<br />

lascio come sorpresa, finanzio un progetto che era.. che ghea (parole<br />

incomprensibili) da tanti anni che è quello dello sportello Informambiente.<br />

Praticamente è una serie di centraline che abbiamo visto ancora all'epoca con la<br />

dottoressa Likar in quel di Varese, Como, giù per di là, in una giornata di grande<br />

neve, sono delle centraline che danno l'input, danno l'impulso per una serie di<br />

parametri ambientali che poi possono, visto che abbiamo anche le fibre ottiche in<br />

città, essere tranquillamente trasmessi, filtrati e pubblicizzati in un apposito sportello<br />

con mega schermi, fatti in collaborazione.<br />

E’ un vecchio progetto che io ho riportato all'attenzione dell'Amministrazione, do<br />

disponibilità finanziarie attraverso che cosa? Perché effettivamente questo è il<br />

servizio alla gente: informare, sapere cosa succede, sapere dei siti sensibili. Io ho un<br />

tipo di lavoro e sapete... che faccio le analisi dell'acqua. L’USL cambia anche la<br />

metodica di fare prelievi, non li porta più nelle strade, tranquillo, com’è adesso, ma li<br />

porta fra i cittadini, vicino e nei pressi dei siti sensibili. I siti sensibili sono le scuole, i<br />

siti sensibili sono gli asili, ospedali... cioè dove c'è... Questi sono i siti sensibili che ha<br />

individuato l'azienda, e sono quelli dove anche noi, non solo come qualità dell'acqua,<br />

ma dobbiamo pensare anche alla qualità dell'aria, all’elettrosmog, ad una serie di dati<br />

ambientali che devono essere giustamente…<br />

Due minuti, Presidente, ed ho finito!<br />

Quindi, la terza cosa, il terzo emendamento che io come promesso mantengo e invio,<br />

è il fatto che abbiamo parlato sempre, come dicevo all'Assessore Romeo, che non ha<br />

portato a casa, è entrato in funzione il semaforo di Sarzano. Il semaforo di Sarzano<br />

che è entrato in funzione ha dato dei benefici, perché la gente, bene o male… è<br />

obbligata, e quindi di fatto abbiamo attualmente una qualità di smog superiore, ma di<br />

fatto, come succederà per tutti quanti, un po' alla volta ci si abitua.<br />

Se poi ci mettiamo un segnale che, attenzione, è come quello di Crespino che è il<br />

segnale per fare le fotografie, che è un bluff tremendo ma possiamo mettercelo, non


ci costa niente, vedremo che la gente rallenta ancora di più, in attesa di sviluppi<br />

viabilistici che porterà il futuro.<br />

Quello che invece preoccupa… e quindi questa potrebbe essere la situazione anche da<br />

incentivare per andare incontro alla sicurezza, perché se gli autovelox fanno sicurezza<br />

e fanno socialità economica, riducendo il numero di incidenti, probabilmente un<br />

semaforo che costa molto meno e che non da multe, potrebbe dare lo stesso risultato.<br />

Quello che ritengo in un complesso… Chiudo! Credo che.. anche questa qua è la<br />

conclusione rapida che faccio, che ci sia qualcuno che deve fare un dejà vu e dire:<br />

“Non solo l’ho detto, ma l'ho detto e mi pento di averlo detto” nel senso che anche<br />

ieri abbiamo richiamato quando si parlava delle delibere, che abbiamo notato come<br />

tante lamentele fatte alla fin fine siano più da imputare ad una situazione garibaldina,<br />

fatto dallo Stato, nella quale nessuno si è lamentato, ma alla fin fine dai dati che<br />

abbiamo, visto una roba del genere, sta mettendo in difficoltà l'amministrazione<br />

comunale. Lo capiamo e vorremmo che con forza anche l'amministrazione di centro<br />

sinistra fosse forte nel gridare che uno Stato che fa dei provvedimenti seri a<br />

novembre, manda le comunicazioni non è certo vicina agli enti locali, ma è uno Stato<br />

e un Governo centrale che, insomma, sta dimostrando non proprio.. di guardare<br />

troppo alto, avendo perso di vista la terra. Cioè, probabilmente (parole<br />

incomprensibili) nello spazio attenzione che la, insomma, potrebbe anche prendere<br />

forti centrifughe ed uscire dalle orbite!<br />

Quello che invece è interessante vedere come, invece, governi più vicini, quali quelli<br />

regionali, sono da sempre denunciati come lontani dall'Amministrazione e invece<br />

ancora una volta si dimostrano vicini all'amministrazione.<br />

Io aspetto... niente. Vi consegnerò gli emendamenti e poi andremo a discutere e<br />

grazie alla pazienza di chi mi ha ascoltato.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie, Consigliere Paulon. Non ci sono altre.. Chiede di intervenire il Consigliere<br />

Scarinzi. Vi prego, sono pervenuti 14 emendamenti, di presentarli gli ulteriori<br />

emendamenti che intendete presentare, perché c'è bisogno del parere dei Revisori dei<br />

Conti, quindi abbiamo bisogno di un certo tempo.<br />

Vi ringrazio. Prego Consigliere Scarinzi.<br />

SCARINZI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Grazie Presidente. Ovviamente io intervengo sia come componente della<br />

Commissione Bilancio che come Consigliere. Leggerò il mio piccolo intervento,<br />

insomma, secondo me per chiarezza di idee, per quanto mi riguarda.<br />

Il 30 novembre, data ultima per l'assestamento di Bilancio, è il momento in cui si<br />

verifica l'attività svolta e le previsioni che si erano fatte. Già da sottolineare che è un<br />

appuntamento tecnico importante, poiché si hanno elementi sufficienti per sconti e<br />

valutazioni politiche.<br />

In sede di approvazione del bilancio preventivo ci eravamo assunti degli impegni<br />

importanti, l'impegno a corrispondere, non da ultimo, in tema di interventi sociali alle<br />

continue esigenze dei nostri cittadini. Inoltre ci eravamo impegnati con i dipendenti


ad integrare il salario accessorio, cosiddetto “Fondo di produttività”, per circa €<br />

60.000, cosa puntualmente avvenuta in sede di riequilibrio di bilancio.<br />

C'era un altro impegno politico importante, richiesto dalla nostra maggioranza, ed era<br />

l'integrazione dei contributi a favore delle scuole materne private, cosa che abbiamo<br />

ottemperato con il riequilibrio di bilancio di settembre, qualcosina in meno di quanto<br />

richiestoci, ma comunque lo possiamo considerare un altro impegno assolto.<br />

E’ stato un anno difficile.<br />

L'aumento dei tassi di interesse a livello mondiale ci ha impedito di dare corso, così<br />

come ha fatto negli anni precedenti, alla ristrutturazione dei mutui, togliendoci quelle<br />

risorse necessarie per dare altre risposte alle continue ma legittime richieste dei<br />

cittadini.<br />

Mantengo le mie perplessità, e questa è una nota dolente, su un forte aumento<br />

dell'addizionale Irpef e mi auguro che si possa già, con il prossimo bilancio,<br />

procedere ad una riduzione, speriamo insomma, è un augurio.<br />

Il progetto di recupero dell'Ici o della Tarsu, pur essendo partito in ritardo, ha<br />

dimostrato la sua validità, sia per gli accertamenti già rilevati, € 100.000 per la<br />

vecchia Tarsu e € 200.000 per l'Ici, e sia e soprattutto perché sarà un deterrente contro<br />

l'evasione od elusione e nel contempo permetterà di stabilizzare delle entrate certe.<br />

Inoltre, l'averlo affidato alla nostra azienda ASM, permetterà di intervenire<br />

efficacemente anche sulla TIA e di avere dei vantaggi economici che non si sarebbero<br />

potuti avere diversamente.<br />

Un punto dolente, che mi auguro trovi una soluzione in tempi brevi, è il notevole<br />

importo dei mutui contratti e non ancora utilizzati. Gli interessi passivi e la<br />

restituzione del capitale gravano in modo notevole sul nostro bilancio e gli interessi<br />

attivi che ci vengono accreditati non sono sufficienti a giustificare tale esborso di<br />

denaro.<br />

Bisogna che la Giunta si impegni a verificare tale situazione ed attuare degli<br />

opportuni correttivi che restituiscano una liquidità all'Amministrazione e superino<br />

tale problema.<br />

L'obiettivo che ci siamo posti in campagna elettorale ha bisogno di nuovi stimoli.<br />

Bisogna intervenire in modo consistente sul territorio per quanto riguarda la<br />

manutenzione di strade, marciapiedi, bisogna migliorare la qualità della vita, attuare<br />

il piano del traffico e dare corso al piano di assetto del territorio.<br />

So che siamo a buon punto ma bisognerebbe e bisogna accelerare.<br />

Credo che si possa dire che alcuni obiettivi li abbiamo raggiunti. Manca forse una più<br />

stretta collaborazione tra i Consiglieri di maggioranza, la Giunta ed il Sindaco,<br />

indispensabile questo per attuare quel cambiamento davvero che abbiamo proposto ai<br />

cittadini in campagna elettorale e che vogliamo realizzare.<br />

Grazie Presidente.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Scarinzi.<br />

Bene, adesso il dibattito si è concluso, io do la parola all'Assessora per le repliche. Io<br />

non ho scritto altri a parlare, chiede la parola in questo momento il Consigliere


Albertino Stocco, prego Consigliere. E poi il Consigliere Settini? No, Avezzù. Va<br />

bene, quindi il Consigliere Albertino Stocco e il Consigliere Avezzù.<br />

STOCCO ALBERTINO - Consigliere Lista Stocco - Italia di Mezzo:<br />

A dire la verità non avevo chiesto la parola, anche se l'intenzione di parlare c'è. Beh,<br />

ringrazio il Presidente che mi ha dato la parola, nonostante non l'avessi chiesta,<br />

comunque ha anticipato la mia volontà, ecco!<br />

In questi giorni, ho tentato di studiarmi tutte quelle carte che mi sono arrivate, dico<br />

subito e l’ho detto ancora che quando io navigo nelle cifre perdo la testa, da buon<br />

umanista, però, ecco, mi sono sforzato da buon scolaro di comprendere quanto ci si<br />

prospettava davanti attraverso, appunto, le note che gli uffici che hanno mandato.<br />

Farò un intervento di carattere generale, più che addentrarmi nelle varie poste messe<br />

e vari capitoli dell'assestamento.<br />

Ecco, ieri, l'altro giorno, sono andato a vedermi prima la ricognizione e il riequilibrio<br />

del Bilancio fatto entro settembre, poi, prima ancora mi ero premurato di andare a<br />

vedere anche il Bilancio di previsione è in questi giorni ho valutato l'assestamento del<br />

bilancio.<br />

La prima cosa che mi è apparsa agli occhi, mi pare che si tratti, quasi quasi, al di là di<br />

qualche eccezione che poi farò e dirò, si tratti di somme algebriche non matematiche,<br />

non ha aritmetiche, somme algebriche, c'è un meno o un più in diverse voci di<br />

bilancio. Per cui -purtroppo quando parlo io dovete far silenzio, altrimenti... non<br />

perché io desideri silenzio ma perché non riuscite a capirmi!- per cui ho questa<br />

impressione, che si stia navigando a vista.<br />

L’espressione somma algebrica mi è venuta fra l'altro leggendo le dichiarazioni<br />

programmatiche che sono state lette a luglio dello scorso anno. Nel luglio dello<br />

scorso anno, quando il Sindaco pronunciava la sua condanna, riferito alla politica di<br />

bilancio e fiscali, diceva alcune cose che adesso vado a leggere, sono quattro righe<br />

non preoccupatevi: “ il bilancio non è uno strumento esclusivamente tecnico, ma<br />

fortemente politico, che incide sulle scelte strategiche che riguarda il nostro<br />

Comune”. Il problema che abbiamo tutti noi Consiglieri Comunali, fin dal Bilancio di<br />

previsione, è che abbiamo avuto l'impressione che il Bilancio più che essere uno<br />

strumento di programmazione politica, sostanzialmente, sia stato invece uno<br />

strumento non dico esclusivamente tecnico, ma abbastanza tecnico. Tant'è vero che in<br />

numerose occasioni l'Assessore al bilancio pronuncia alcune affermazioni dicendo: “I<br />

nostri uffici ci hanno detto che.” E’ vero che bisogna ascoltare gli uffici, per carità,<br />

quando devono esprimere un parere sulla legittimità o meno delle scelte, ma è<br />

altrettanto vero che le scelte dobbiamo farle noi, e gli uffici devono adottarle, nel<br />

modo consono possibile, alla legittimità della normativa o alla congruenza nella<br />

rispetto della normativa. E a volte abbiamo questa impressione che invece si sia un<br />

po' di... come si dice, di preoccupazione nei confronti dell'ufficio, mentre invece<br />

dovrebbe essere l'ufficio che garantisce alla scelta politica una congruenza con la<br />

norma, con la norma tecnica.


Ecco, questo se sbaglio sono contento di sbagliarmi perché effettivamente allora si<br />

avrebbe ragione a dire che il bilancio è una scelta programmatica, di carattere<br />

esclusivamente politico, ma questa impressione non mi è data.<br />

Ma vengo... si diceva: trasparenza, veridicità ed equilibrio. Per quanto riguarda la<br />

veridicità, il bilancio deve assumere il ruolo di documento che riassume le intenzioni<br />

dell'Amministrazione in un determinato periodo di tempo, da uno a tre anni.<br />

In questi anni il bilancio di Rovigo si è ridotto -si diceva allora nel luglio dello scorso<br />

anno- si è ridotto ad una mera somma algebrica di numeri. Ecco da dove mi è… ciò<br />

che mi ha suggerito di esprimermi poc'anzi, cioè che ho questa impressione, che sia<br />

una somma algebrica di varie cose. Tant'è vero che, e qua ringrazio la dottoressa<br />

Cittadin che mi adatto la possibilità di venirne a conoscenza, tant'è vero che l'unico<br />

grosso capitolo che sono andato a vedere in maniera specifica è quello del sociale.<br />

Dopo dirò qualcosa se mi avanza tempo. E tant'è vero che nel sociale le variazioni<br />

sono in più o in meno a seconda di ciò che la Regione, e qualche altro soggetto ci ha<br />

inviato in termini di entrata, e le entrate sono quasi tutte vincolate. Quasi tutte...<br />

probabilmente gli uffici non mi permettono questa espressione, quasi tutte una partita<br />

di giro, cioè tanto ricevi e tanto devi spendere per quel determinato problema, parlo<br />

di assistenza, parlo degli immigrati, parlo di tutte quelle voci che all'interno del<br />

capitolo 320 o dell'articolo 320, adesso non mi ricordo più, ho avuto modo di leggere.<br />

Ci sono pochissime voci, pochissime voci, che dipendono direttamente dalle spese,<br />

dalle finanze proprie, cioè quello che il Comune politicamente decide di spendere e<br />

sono molto poche, sono tre o quattro le voci non vincolate, per le quali qualcuna è<br />

aumentata, contributi alle famiglie per esempio, contributi per l'assistenza ordinaria e<br />

straordinaria, di poco, però sono aumentate, è già un buon segno. Per altre invece si è<br />

verificata una diminuzione.<br />

Cosa vado a dire? Che probabilmente, sto motivando le affermazioni che ho fatto<br />

prima, che probabilmente siamo condizionati, nella prospettiva di programmare<br />

politicamente, siamo condizionati purtroppo da aspetti tecnici, da fattori tecnici, oltre<br />

i quali alcune scelte politiche o poche scelte politiche possono essere effettuate.<br />

Io volevo iniziare, e poi non l'ho fatto, ringraziare la signora Assessore Casonato,<br />

quando ha voluto dirci, cercando di addolcire un po' la pillola di un qualcosa che<br />

comunque non è positivo all'interno del bilancio, addolcire una pillola che comunque<br />

rimane abbastanza amara. Ho appena ascoltato con attenzione il Consigliere Scarinzi<br />

che ha iniziato facendo degli encomi per alcune voci, ma poi dopo tutto il suo<br />

ragionamento è stato di perplessità, d'imbarazzo, di cose che si sarebbero potute fare<br />

e qualche volta si devono fare tipo marciapiedi, tipo attenzione alle frazioni. Cosa che<br />

condivido, cosa che condivido! E quindi sono state molte.. E un Consigliere di<br />

maggioranza, che rappresenta poi la maggioranza all'interno della Commissione<br />

Consiliare Prima che si esprime con qualche encomio sui € 30.000 dati alle scuole<br />

materne e qualcos'altro, ma si dilunga su quello che avrebbe desiderato potesse<br />

avvenire durante l'anno durante l'attenzione del bilancio, già questo è sintomatico! Io<br />

poi che sono di opposizione probabilmente sono un po’ più chierichetto di qualcun<br />

altro, insomma tutti i documenti li abbiamo visti in questo ultimo mese, nel senso che<br />

si cerca anche di comprendere ciò che è possibile e ciò che non è possibile, ciò che è


stato possibile fare e ciò che non è stato possibile fare! Io cerco di comprenderlo,<br />

però non tutto è comprensibile.<br />

Non è comprensibile, per esempio, l'avere stimato il gettito, nonostante quello che<br />

dice l'Assessore, delle recupero degli arretrati sull’Ici a marzo, averlo stimato in € 1<br />

milioni. Non è possibile! Perché si sapeva benissimo, lo diceva prima Paulon, si<br />

sapeva benissimo che il progetto prima di settembre non avrebbe potuto iniziare a<br />

recuperare! È vero che spalmeremo questa cifra, ci vorrebbe anche quello, altrimenti<br />

sarebbe una cosa grave, durante il bilancio del 2008, ma aver fatto una previsione<br />

così sbagliata io credo che non sia possibile!<br />

Allora, la veridicità di cui si parlava nella relazione programmatica del Sindaco, dove<br />

va a finire? Non è possibile un'altra cosa, non è possibile stimare le utenze elettriche<br />

in € 500.000 e poi ne troviamo 234.000 in più! Non è possibile!<br />

Non è possibile stimare gli oneri di urbanizzazione in oltre € 2 milioni e me ne trovo<br />

1 milione e 614.000, a meno che non legga male le cifre, per carità! Come ripeto, con<br />

le cifre io tento.. tendo ad annegarmi più che a comprenderle. Non è possibile che in<br />

tutta fretta in questa carestia economica si presuma un avanzo di amministrazione<br />

attorno a mezzo milione. È un’ancora di salvataggio per quelle voci che abbiamo<br />

scritto in maniera… così, molto imbarazzante, come quella che dicevo prima?<br />

Allora, se l'avanzo di amministrazione diventa un’ancora di salvataggio, diciamocelo!<br />

Io ho sempre capito, da che mondo è mondo, da quando facevo l'Assessore ma anche<br />

quando facevo il Preside a scuola, che è un bilancio che termina in attivo, con un<br />

avanzo di amministrazione di tanti soldi, non è una buona gestione del bilancio.<br />

I soldi che abbiamo a disposizione dobbiamo metterli a frutto.<br />

E’ vero che li metteremo a frutto il prossimo anno, ma ogni anno abbiamo 5 o €<br />

600.000 di.. l'anno scorso erano € 708.000 e probabilmente quest'anno arriveremo<br />

grosso modo alla stessa cifra, e non mi pare che sia una cosa... Dico non mi pare<br />

perché effettivamente potrei anche sbagliare, però il grande economista Toniolo,<br />

all'inizio del secolo scorso diceva che un bilancio pubblico che termina in attivo il<br />

cattivo bilancio.<br />

Allora, se quell'economista diceva queste cose, non so, tendo più a credere a quello,<br />

piuttosto che alla pragmaticità di questo bilancio.<br />

Ecco, sono queste le piccole grandi cose che mi sono appuntato durante lo studio di<br />

questi documenti.<br />

E poi ci troviamo anche un'altra cosa, ormai tutta Italia ne parla, questi famosi velox<br />

che sono una tassazione indiretta. Non è possibile... il prossimo anno, quando<br />

purtroppo i cittadini, o per fortuna per loro, purtroppo per il Comune, i cittadini si<br />

saranno svegliati sapendo che in quel punto c'è l'autovelox, come faremo a coprire dei<br />

buchi di bilancio che ci mancano i € 600.000 di quest'anno o addirittura i 2 milioni e<br />

340.000 di quest'anno? Come faremo? Cambieremo strada? Cambieremo strada,<br />

cambieremo via dove mettere l'autovelox! Perché nel primo anno certamente frutterà<br />

quanto una tassazione.<br />

Ecco le cose che mi sono appuntato, diciamo, nella mia mente leggendo queste cose.<br />

E quindi l'intervento diventa un po' imbarazzante e il mio giudizio diventa<br />

imbarazzante rispetto a questo documento.


Poi, dicevo, ieri ma è proprio un inciso, come dicevo che non è possibile prevedere.<br />

Abbiamo previsto 43 interventi in opere pubbliche che avrebbero dovuto partire entro<br />

il 30 di settembre e non ne è partito quasi nemmeno uno! 7,8 sono partiti, sono andato<br />

a vedere, si è partita a... si attende il mutuo... 43 per un totale di non so quanti<br />

milioni, abbiamo acceso € 3.590.000 di mutui, compreso il Corso del Popolo, e<br />

dovevamo accendere 4.709.000, vado a memoria ma sono convinto di non sbagliare.<br />

Allora, stiamo riscontrando che effettivamente all'inizio dell'anno poniamo delle<br />

poste di bilancio che anche noi, cioè chi è gestore di questo bilancio, non noi nel<br />

senso... magari lo fosse perché allora sarebbe un bilancio partecipato che non lo è,<br />

che non lo è, se non nelle forme istituzionali che comunque bisogna percorrere, tipo<br />

la Commissione Prima, tipo il Consiglio Comunale. La partecipazione è questa!<br />

Ecco, dicevo, appunto, se queste poste le mettiamo così, tanto abbiamo il 30<br />

novembre che ci permette, anzi il 30 di settembre che ci permette di riequilibrare e il<br />

30 di novembre ci permette di riassestare, ecco, io ho qualche perplessità.<br />

Non vorrei essere troppo ingeneroso, non voglio essere ingeneroso, non è neanche<br />

mio costume esserlo, però questi imbarazzi io dentro di me nel valutare gli atti che mi<br />

vengono dati.<br />

Non vado a tirar fuori i documenti della campagna elettorale perché non m'interessa,<br />

sarebbe sterile polemica che non serve a niente! Però ci riempiamo la bocca, dicevo<br />

ieri, di sistemare e risistemare e di avere un'attenzione particolare, delle sensibilità<br />

particolari nei confronti delle frazioni. Non è ancora stato fatto niente! A meno che...<br />

tanto m'è dato di sapere. Non è ancora stato fatto niente. L'unica cosa che è stata fatta<br />

è quella di togliere l’intervento nel cimitero di Grignano e riportarlo a<br />

Sant’Apollinare. Quindi è una somma algebrica anche questa, praticamente, un cava<br />

e metti.<br />

Allora io dico: vale la pena spendere 2 milioni e 500.000 euro di Corso del Popolo<br />

quando potremo spenderne un milione e mezzo e il resto darlo a quelle popolazioni<br />

abbandonate? Perché io le chiamo abbandonate. Stiamo facendo delle periferie.<br />

Stiamo attenti perché stiamo facendo delle periferie, ed è male, ed è male perché la<br />

periferia sappiamo quanti sinonimi può avere. Non mi riferisco alle banlieue di<br />

Parigi, per fortuna ancora non si è arrivati nelle grandi periferie delle grandi città,<br />

però nel nostro piccolo guardate che stiamo facendo delle periferie.<br />

E allora io dico, il Corso del Popolo -e finisco- facciamolo perché se è necessario<br />

farlo facciamolo, ma facciamo le cose che sono estremamente necessarie. Il resto, il<br />

maquillage lasciamolo fare quando avremo.. facciamolo quando avremo tempi<br />

migliori. Oggi pensiamo a chi non ha bisogno del maquillage, ma ha bisogno di altre<br />

cose molto più importanti.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Albertino Stocco. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Avezzù.<br />

Prego Consigliere.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere di Forza Italia:


Grazie Presidente. Prima di iniziare l'intervento volevo approfittare, non solo a titolo<br />

personale ma anche credo a nome dei colleghi del gruppo per salutare il rientro<br />

dell'Assessore Francesco Ennio. La scorsa settimana il signor Sindaco ci aveva<br />

riferito della telefonata che aveva ricevuto dall'Assessore, tra l'altro in un qualche<br />

scambio di battute ieri e poi ieri sera, in occasione della premiazione sportiva al<br />

Panathlon, ho visto anche il Presidente della Provincia e anche lui mi ha raccontato<br />

della sua esperienza, quindi nell'economia dei lavori gradirei, ma dopo sta alla<br />

Presidenza e anche i colleghi decidere, magari una comunicazione, visto soprattutto i<br />

racconti drammatici che sia l'amico Francesco che Saccardin mi hanno fatto. Questa è<br />

una parentesi iniziale, però ci tenevo a dirlo, anche perché è andato là per tutti noi, tra<br />

l'altro lo ringrazio perché ha portato anche un mio personale messaggio al capo del<br />

villaggio con noi gemellato.<br />

E veniamo al Bilancio. Giustamente il collega Stocco parlava di un Bilancio che in<br />

questo assestamento di bello tutte quelle caratteristiche che già in occasione della<br />

votazione del Bilancio preventivo avevamo evidenziato, cioè quella di un Bilancio<br />

non veritiero. Calco la mano dicendo: bilancio drogato, perché? Cito solo alcune cose<br />

già riferite dai colleghi, però sono le questioni più evidenti.<br />

Sul recupero Ici vediamo: non avvenuto all'80%, cioè non con una percentuale dello<br />

zero virgola, “Recupero Ici non avvenuto all'80%”, invece di 1 milione di euro, solo €<br />

200.000.<br />

“Rinegoziazione mutui non pervenuto”, come certe temperature comunicate alla sera,<br />

non per Sassari non pervenuta!<br />

“Multe più 65%” che, per carità, sarà come ha definito l'Assessore Casonato, avrà<br />

una funzione sociale, ma non sto a rifarvi, come dire, il racconto anche in questa sede<br />

delle dichiarazioni che gli stessi personaggi, che adesso parlano di funzione sociale,<br />

esattamente in occasione del bilancio di previsione 2006 dichiaravano le multe - Vito<br />

Piccininno e altri esponenti D.S., della Margherita e quant'altro- dichiaravano le<br />

multe come una tassa iniqua nei confronti dei cittadini.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Consigliere Avezzù, per fatto personale la devo interrompere. La mia dichiarazione in<br />

merito alle multe è a verbale; lei l'altra volta avuto ha cortesia di leggerla e ha potuto<br />

capire anche lei che le mie dichiarazioni andavano in senso diametralmente opposto a<br />

quella che era la sua interpretazione.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Io ho dato il senso che...<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Mi eviti di rileggerla anche in questa occasione.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Comunque il senso degli interventi era quello, al di là del Presidente Vito Piccininno,<br />

così evitiamo le polemiche, ma dell’allora opposizione, era quella di dire: “Multe


allora fissate nel livello di € 1.800.000: un’iniqua tassa nei confronti dei cittadini”,<br />

oggi siamo arrivati a € 2.900.000. Quindi da 1.800.000 a 2 e 9 nove più 65%, per non<br />

parlare della lievitazione della spesa per utenze elettriche di più di 213, devo dire più<br />

43% di queste spese. Ci ha spiegato in Commissione l'Assessore Casonato che, vista<br />

la disponibilità, e anche qui bisogna ringraziare “santa multa o san cittadino” che han<br />

pagato appunto al Comune, abbiamo la disponibilità per mettere finalmente per poter<br />

pagare tutto quello che in anni passati non siamo riusciti a fare, invece di rimandare,<br />

come si suol dire, a nuovo. Ma questo non giustifica né il fatto che riusciamo a fare<br />

questo, appunto grazie alle multe, e qui ritorno a quello detto dai vari colleghi, Paulon<br />

in particolare, ma ricordo anche che comunque una problema c'è sull'aumento e sulla<br />

gestione generale delle spese per le utenze elettriche; dalle cosiddette quisquilie, che<br />

non sono quisquilie che facevo e su cui il Sindaco era d'accordo, sulla gestione... Mi<br />

ricordo sei mesi fa, quando abbiamo, tra virgolette, celebrato la giornata del risparmio<br />

energetico, in cui sia io che lui, essendo più spesso lui negli ultimi 18 mesi, gli ultimi<br />

ad abbandonare la nave, però, giusto una settimana fa, in occasione della Prima<br />

Commissione Consiliare, poi mi sono fermato con alcuni colleghi, ho aggiornato altri<br />

Consiglieri per telefono sul risultato della Commissione e anche in quella volta, in<br />

quell'occasione, giusto una settimana fa, mercoledì scorso, sono stato l'ultimo a<br />

spegnere il corridoio degli organi istituzionali, il corridoio dell'ufficio personale, il<br />

corridoio della ragioneria… erano già andate via le signore delle pulizie, quindi.. tutto<br />

l'androne d'ingresso, eccetera eccetera. Cosa che comunque faccio, perché la casa<br />

comunale o la cosa comunale non è del Sindaco o della maggioranza o<br />

dell’opposizione, dei cittadini! Sono nato con questo spirito, non so cosa farci ma<br />

credo sia quello sano, vale per tutti!<br />

Ma all'esterno abbiamo dei paradossi, il collega Settini, che è un nottambulo, mi ha<br />

dato la fotografia, ma credo si veda, è via Cime di Lavaredo, in Tassina, dove<br />

abbiamo da una parte all'altra del terreno incolto, dai cantieri dove di notte abbiamo<br />

una illuminazione che neanche a New York o a Manhattan abbiamo, cioè una<br />

illuminazione in cui più volte, mi ricordo che in questa sede, vari Consiglieri ma<br />

credo anche di maggioranza, è stato detto: “Ma si possono trovare delle formule di<br />

accensione alternata, eccetera, per risparmiare dal punto di vista energetico?” Ma non<br />

mi pare invece la soluzione, e qui vorrei, probabilmente non dall'Assessore al<br />

bilancio, ma dall'Assessore ai lavori pubblici, verificare se corrisponde al vero il fatto<br />

che per tentare di risparmiare ora si fa, si dice in dialetto il tacon pezzo del sbrego!<br />

Nel senso che in certe non vie ma in zone delle frazioni, si dà l'input al nostro settore<br />

pubblico eliminazione di tenere al buio completamente delle zone. Mi risulta questo.<br />

Vorrei una verifica perché un conto è un risparmio energetico, l'accensione di un<br />

lampione sì e uno no, eccetera, c'è un discorso di equilibrio, ma dallo spreco che<br />

purtroppo oggi c'è, e lo vediamo comunque dei numeri, perché più 43% è un dato che<br />

è scritto a bilancio. Dallo spreco passare a un risparmio, il che vuol dire disagio per<br />

l'utenza, perché intere vie, intere zone delle frazioni al buio, questo mi risulta, mi pare<br />

che ci possa essere un po' di equilibrio, una via di mezzo.<br />

Alcune ultime considerazioni nei, credo, tre o quattro minuti che mancano, ricordare,<br />

perché mi pare giusto sia quello che ha ricordato il collega Paulon ed è emerso in


Commissione, il fatto che nel dibattito tra i due Assessori, Casonato e Azzalin, sul<br />

fatto di questi residui di mutui che provocano effetti positivi sul Bilancio da una<br />

parte, perché abbiamo degli interessi attivi; però abbiamo dei mutui inutilizzati, sia<br />

l'Assessore Casonato che l'Assessore Azzalin hanno detto: “Ah, ma guarda che si<br />

riferiscono tutti a mutui, e quindi a lavori, di anni precedenti. Noi di nuovo -e lì è<br />

stato sincero, vedi anche l'intervento che ricorderò poi alla fine del collega Luigi<br />

Scarinzi- guarda che noi, questa Amministrazione di mutui nuovi non ne abbiamo<br />

mica fatti eh! Sono tutti residui di mutui precedenti”. L'unica cosa di nuova, peraltro<br />

anche questa ereditata dalla precedente Amministrazione, sono i Contratti di<br />

quartiere.<br />

Chapeau alla sincerità! E in questo ha ragione Scarinzi a bacchettare<br />

l'Amministrazione dicendo che forse qualcosa di più si poteva fare, e se lui ha delle<br />

perplessità immaginate noi! Cioè, se la maggioranza ha delle perplessità, immaginate<br />

l'opposizione!<br />

L'ultima cosa, mi pare, e così esaurisco il tempo, su cui non ho sentito ma può darsi<br />

mi sia distratto o un po' di brusio in sala, anche se in effetti l'Assessore ha fatto<br />

questa volta, a differenza del bilancio di previsione, perlomeno un tenue riferimento<br />

alla mancata attuazione del federalismo fiscale, alla riduzione di trasferimenti statali.<br />

Io lo traduco come un governo che non è mai stato, per carità anche i governi<br />

precedenti non hanno scherzato, ma un governo, definizione dell'Anci, non per niente<br />

siamo arrivati anche ad un punto di rottura, che non è mai stato così iniquo e stretto di<br />

manica nei confronti dei comuni. E mi riferisco a quella manovra di bilancio,<br />

apparentemente a costo zero, cioè nel senso che sono.. si trasferisce da una posta<br />

all'altra, ma non è ideale la chiave di lettura: lo spostamento di € 520.000 da, sempre<br />

in entrata, da contributi statali a maggiore incasso Ici. Uno dirà: “E’ un fatto tecnico”.<br />

No, è un fatto gravemente politico, di penalizzazione per il Comune di Rovigo ma per<br />

i Comuni.<br />

Cosa ha fatto il Governo Prodi con la finanziaria 2007 e in particolare il Vice<br />

Ministro Visco? Ha fatto una pensata, ha detto: “Vi do la possibilità di avere un extra<br />

gettito Ici dai fabbricati rurali”, e ha quantificato questo maggiore gettito dai<br />

fabbricati rurali in € 609 milioni. Però, cosa ha fatto? Ha subito tagliato, quindi il<br />

maggiore gettito o extragettito Ici è futuro ed è ipotizzato, la cosa immediata, fatta in<br />

finanziaria, è quella di avere tagliato per altri tanta cifra i trasferimenti dallo Stato ai<br />

comuni, alla faccia del federalismo fiscale. Risultato, non organo ufficiale di Forza<br />

Italia, ma Il Sole 24 Ore di giovedì 22 novembre, e quindi recente, “l'extra Ici si<br />

ferma a 117 milioni”. “Il Governo: l'intervento -lo dice il Governo- sui fabbricati<br />

rurali non compensa il taglio ai trasferimenti 2007” Cioè, il Governo si autoaccusa!<br />

Pensate l'opposizione cosa pensi di ‘sto Governo! “Anci: necessario un<br />

emendamento per sanare i conti”, alla faccia dell'emendamento, con la finanziaria<br />

blindata non sarà fatto nessun emendamento e l'entrata, appunto, da 609 milioni, fatte<br />

le proporzioni è stimato in 217 milioni. Quindi dico, a proposito della veridicità, alla<br />

luce di questo, Ragioniere Capo, secondo me questo assestamento di bilancio è falso!<br />

Perché, se il Governo, se l'Anci dichiara che il rapporto è di uno a sei, quindi questo


spostamento di posta a casa mia vuol dire che su € 520 milioni, è realistico che ne<br />

incasseremo..<br />

(Parolei incomprensibili dall'Aula)<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

€ 520.000, chiedo scusa, è realistico che ne incasseremo 80.000, 90.000, 1/6.<br />

Quindi un Bilancio non veritiero. Avremo un buco che magari andrà a compensare<br />

l'avanzo di Amministrazione e la nota che Sturani, Presidente della Commissione<br />

Finanze dell'Anci, per inciso sindaco D.S. di Ancona, dice: “Il decreto Visco parlava<br />

chiaro: il taglio trasferimenti doveva compensare la maggiore Ici che si sarebbe<br />

realizzata per le nuove regole sui fabbricati rurali. Bisogna ripristinare queste<br />

situazioni”.<br />

La conclusione è: in grandi città, come Roma e Napoli, la decurtazione si aggira<br />

attorno ai € 28 milioni, ma la situazione più critica è nei piccoli enti, Rovigo è uno di<br />

questi, e, conclude Sturani: “Ad oggi mancano all'appello 490 milioni che il Governo<br />

deve trovare subito”.<br />

Ecco perché su questo un giudizio politico, fortemente negativo su questo Bilancio e<br />

su chi, come il governo Prodi, invece di tutelare gli enti locali, i comuni e comunità<br />

come le nostre, le ha ulteriormente penalizzate.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie. Io non ho altri iscritti a parlare. Non vedo richieste di intervento, quindi do la<br />

parola all'Assessore Casonato per la conclusione del dibattito. Prego Assessora.<br />

CASONATO CATERINA - Assessore:<br />

Allora, ci sono molte cose che bisognerebbe dire.<br />

Alla prima vorrei rispondere a Paulon, dicendo: sulla questione degli interessi attivi a<br />

marzo, è vero, poteva essere magari stabilito un importo superiore, però gli uffici<br />

avevano ritenuto questo, forse non avendo la percezione totale di quali poi sono stati<br />

mutui che erano stati stipulati eccetera. Non la vedo come una grave situazione. È<br />

una situazione che si è verificata e che ha un peso migliore adesso e che comunque va<br />

a compensare delle differenze per quanto riguarda le altre entrate.<br />

Voglio invece chiarire la questione per quanto riguarda gli accertamenti per le multe<br />

e il 50% per la sicurezza: guardate che la sicurezza mica sono solo i capitoli che<br />

vengono dedicati alla questione dei vigili urbani! La sicurezza sono tutti gli interventi<br />

che riguardano, interventi strutturali sulle strade sono moltissimi, sono le<br />

manutenzioni straordinarie degli impianti semaforici, la realizzazione è tutta una serie<br />

di cose. E la dottoressa Cittadin mi dà il dato assestato, per dimostrare che il 50% è<br />

stato dedicato a questo: € 1.5<strong>29</strong>.000. Per dire... e qui ci sono previdenza integrativa,<br />

materiale di consumo, spesa per educazione stradale, segnaletica verticale,<br />

segnaletica stradale, vestiario, sorveglianza agli edifici scolastici… per dire che<br />

questo qui è uno degli aspetti che tecnicamente viene valutato anche dai Revisori


perché, come la questione degli oneri di urbanizzazione, anche questo ha una sua<br />

validità e viene valutato.<br />

Gli interessi passivi che poi qui sono, sono gli interessi passivi sugli interventi<br />

strutturali per le strade, per la viabilità ordinaria, per quant'altro c'è a disposizione.<br />

Quindi questa operazione si rispetta.<br />

Voglio chiarire la questione della sicurezza, che parlava prima Paulon. Per quanto<br />

riguarda la sorveglianza davanti alle scuole, l'anno scorso c'erano € 40.000, la<br />

sorveglianza davanti alle scuole e tutta una serie... Quei € 40.000 che non ci sono più<br />

del trasferimento dalla Regione Veneto, hanno riguardato un progetto particolare, che<br />

era quello della sicurezza sugli autobus e tutta una serie di cose.. Noi, per quanto<br />

riguarda alcuni tipi di intervento, abbiamo fatto un impegno, perché se voi pensate<br />

che agli addetti davanti alle scuole erano stati finanziati fino a giugno con il progetto,<br />

con i fondi della Regione Veneto, però li abbiamo rifinanziati con settembre e quindi<br />

a partire da ottobre sono partiti fino a dicembre, significa che avevamo visto in quello<br />

un obiettivo da perseguire e quindi abbiamo, già in sede di riequilibrio, indicato<br />

quell'importo.<br />

Io devo fare un plauso all'intervento di Scarinzi, perché per me io non ho nessuna<br />

difficoltà ad ammettere, nella mia razionalità eccessiva, forse in alcuni casi, o forse<br />

nella mia incapacità di essere un po' troppo dolce, come si dice, ad ammettere che le<br />

critiche a me vanno bene, critiche costruttive. Mi va bene alla critica di Scarinzi. Mi<br />

va bene la critica di Stocco. Mi va un po' meno bene la critica di Avezzù.<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

CASONATO CATERINA - Assessore:<br />

No, Avezzù! Quando Avezzù mi dice che le previsioni non davano veridicità, io<br />

vorrei ricordare a lui, e lo voglio ricordare a tutti, quando l'anno scorso abbiamo<br />

dovuto tagliare le previsioni delle piscine in entrata, che sapevate già di voler dare in<br />

concessione, quando abbiamo dovuto tagliare le previsioni di entrata della Polesine<br />

Servizi, il famoso canone che sapevate già che non c'era; quando avete prelevato al<br />

fondo di riserva dei fondi, allora le lezioni ce le diamo un po' tutti! Siccome facciamo<br />

politica da tanti anni e sappiamo bene come funziona il meccanismo, alcune cose si<br />

possono dire altre meglio non dirle perché magari chi le dice a quello che ha<br />

combinato altre cose uguali in altri tempi.<br />

E allora, siccome io voglio essere fino in fondo razionale, posso dirvi una cosa: quel<br />

progetto sull’Ici, se voi andate a leggere le mie dichiarazioni, io non ho mai detto che<br />

ho fatto bene a mettere quell'importo a gennaio. Ho detto, finora, e l'ho ripetuto in<br />

Commissione e detto qui dentro, che è un progetto che si sta realizzando. Quindi che<br />

avevamo visto bene. Che l'importo fosse stimato o sovrastimato, ne prendo atto! Ci<br />

mancherebbe altro! Però, l'operazione più importante qual era? Andiamo a valutare<br />

qual è lo scopo del raggiungimento di un obiettivo.<br />

L'obiettivo che volevamo raggiungere era quello di cercare di stanare chi non paga;<br />

era quello di cercare di evitare che ci siano evasioni future.


Quello che io sento in giro adesso è: “ Ma se io mi faccio il ravvedimento per il 2006<br />

sono a posto?”, vuol dire che un obiettivo l'abbiamo raggiunto, che era quello di<br />

cercare di allargare la platea dei contribuenti, perché così si paga meno tutti, che è un<br />

obiettivo che la lotta all'evasione fiscale sta cercando di fare.<br />

E allora, siccome i furbi non devono essere premiati, vale la pena di continuare con<br />

quel progetto, e non si può dire: “Ma è una cosa che avete dato ad ASM”, ma e di<br />

qua, ma è di là! È un progetto che è importante portare avanti e che è importante<br />

averlo fatto assieme ad ASM, e che sta dimostrando di avere delle gambe.<br />

Il fatto di aver stimato all'inizio dell'anno questa cosa, non dà carenza di veridicità,<br />

per il semplice motivo, caro Consigliere Stocco, che come diceva il mio amico<br />

Paulon prima, le entrate devono essere quelle accertabili.<br />

E allora io, quando parto dal presupposto dell’accertabilità, ho un'alea di valutazione<br />

che potrebbe anche essere sbagliata, vale per gli oneri di urbanizzazione. Perché<br />

questo? Perché, presuppone dall'arrivo dei PIRUEA, tutta una serie di cose, si era<br />

presunta un'entrata superiore a quella che di fatto si sta realizzando, ma non è perché<br />

si sono rallentati! Andate a vedere come funziona il meccanismo. Il meccanismo<br />

funziona che c’è la richiesta di concessione edilizia, poi c'è il ritiro della concessione,<br />

ci sono dei tempi che purtroppo non sono i tempi nostri. Non rientrano nei tempi<br />

normali, solari per i quali avremmo voluto realizzare. Potrebbe avvenire che si<br />

spostano, c'è un mercato che è un po' in difficoltà, si sta modificando tutto!<br />

Io credo che l’alea, cosiddetta dell'accertabilità, sia un’alea abbastanza grande.<br />

L'altra questione, io vorrei qui sfatare una valutazione, io sono d'accordo che il<br />

Bilancio deve essere partecipato. Ma secondo voi cosa significa bilancio partecipato?<br />

Significa che nel bilancio ci debba essere una programmazione? Il bilancio è sintesi<br />

di programmazione di tutte le attività dell'Ente.<br />

Il bilancio è l'imbuto dove si fermano, se c'è un collo di bottiglia come quello dei<br />

trasferimenti statali! Ed io prima le avevo dette, Avezzù, queste cose, per quanto<br />

riguardava i € 520.000, sulla mancanza del federalismo fiscale e dell'autonomia, che<br />

però potrebbe avere due gambe: una positiva ed una negativa.<br />

C'è un imbuto nel quale vanno a confluire le programmazioni.<br />

Il bilancio va visto così! Va visto chiaramente come una somma algebrica, perché<br />

non potrebbe essere diversamente. Le programmazioni sono le cose che fa<br />

l'assessorato ai servizi sociali, quello ai lavori pubblici, quello alle politiche giovanili,<br />

all'immigrazione, alle partecipate.<br />

Poi alla fine il tutto confluisce in numeri, perché non è possibile diversamente.<br />

La progettualità è altra rispetto ai numeri, perché poi in economia i numeri contano e<br />

sono quelli che determinano l'equilibrio.<br />

Sulla vicenda del sociale io credo e continuo a mantenerlo, l’ho detto in sede di<br />

previsionale e mi permetto di continuare ad insistere anche in questa sede, il sociale<br />

non è stato penalizzato da una situazione finanziaria del Comune che era in difficoltà!<br />

Abbiamo privilegiato quel settore, non è vero che sono stati tagliati.<br />

Poi ci sono delle funzioni, delegate regionali, tutta una serie di cose che arrivano con<br />

trasferimenti regionali. Il bilancio della Regione -e qui do atto a quello che diceva<br />

Avezzù anche in sede di preventivo- trasferisce i fondi dopo averlo realizzato,


soltanto che noi in sede di preventivo queste cose non le possiamo avere. Io pensavo<br />

che la Regione fosse un po' più matrigna, non lo si è dimostrata! Mi va bene, l'ha<br />

detto anche l'altra volta, però ad esempio non mi è piaciuto il mancato trasferimento<br />

per gli asili nido, l’ho detto prima!<br />

Per dire.. le situazioni vanno in evolversi, perché hanno questo tipo di funzione. Le<br />

scelte che si fanno, programmatorie a livello regionale, che si trasformano nei<br />

progetti, nei programmi e nei bandi, vanno a privilegiare settori di un tipo o di un<br />

altro.<br />

Sulla questione del bilancio che deve essere chiuso in pareggio, è un obiettivo che<br />

hanno tutte le Amministrazioni, ma è chiaro che avere dei residui, è un aspetto<br />

negativo della gestione del denaro pubblico, perché bisognerebbe spenderlo tutto,<br />

però è anche vero che i residui, che gli avanzi molto spesso, come quelli tra 2006,<br />

sono determinati dalla variazione tra i residui attivi e passivi. Cosa non prevedibile!<br />

Perché io, ad esempio, posso dirvi che se vado a verificare la veridicità del bilancio<br />

corrente 2006, vedo che il saldo è quasi a zero. Quello che ha determinato<br />

quell'avanzo è stata la fluttuazione dei residui attivi e passivi, quindi ritengo che<br />

abbiamo fatto un'operazione fatta bene.<br />

Sulla questione delle multe vale lo stesso discorso: l'accertabile a gennaio. Noi<br />

abbiamo valutato il bilancio a marzo, però a gennaio l'accertabile non ci poteva<br />

permettere di valutare in modo diverso, perché il Bilancio è stato predisposto a<br />

gennaio. Gli autovelox o sono entrati in funzione a marzo!<br />

E allora io chiedo: ma perché stiamo facendo tutta ‘sta valutazione sugli autovelox,<br />

che sono una tassa in più, quando sono entrati in funzione a marzo e hanno € 1<br />

milione in più, però le entrate stimate, le entrate stimate da due anni a questa parte<br />

per multe in questo Comune, erano oltre € 1.800.000. Quindi c'era già un trend di<br />

quella natura, gli autovelox hanno accelerato.<br />

Io, ripeto, ritengo che gli autovelox siano un deterrente. Se poi qualcuno lo ritiene<br />

una tassa iniqua, se permettete, ci sono delle valutazioni sociali: i costi sociali degli<br />

incidenti stradali sono enormi per la comunità, ed io ritengo che se qualcuno vuol fare<br />

il birichino e correre troppo forte, non sia corretto, perché altrimenti tutta la serie di<br />

iniziative che sono state portate avanti contro gli incidenti stradali in questo periodo,<br />

sarebbero vanificate se non ragionassimo in termini di costo sociale rispetto questo.<br />

Dopo, che questo diventi anche un introito per il Comune va bene, potrebbe… va<br />

bene, l'ho detto prima, ingrassa le casse del Comune, ma diamo il peso reale a queste<br />

situazioni! Diamo una valutazione del perché sono stati collocati lì, ad esempio. Sono<br />

stati collocati in quei due posti perché, su suggerimento di chi si occupa anche di<br />

incidenti stradali, Polizia e Carabinieri, erano ritenuti due punti cruciali delle entrate<br />

in città.<br />

E allora, anche di questo va tenuto conto, ed io credo che se dobbiamo fare una<br />

politica, facciamola 360°, tenendo presente anche questa situazione.<br />

Sulla questione delle opere pubbliche le valutazioni che faceva prima sia Avezzù e<br />

quelle che faceva Stocco, io sono d'accordo: ci sono dei problemi, dei ritardi eccetera.<br />

Ci sarà qualcuno che risponderà rispetto a questo. Io ho sollevato questa questione<br />

per quanto riguarda il progetto di spegnimento delle luci, sarà una valutazione che


dobbiamo fare, è un progetto che bisogna realizzare per il risparmio energetico, ma<br />

vale per il risparmio economico e vale anche per il risparmio sociale e ambientale,<br />

perché anche troppo inquinamento luminoso crea dei problemi, perché poi le risorse<br />

non sono, non saranno infinite, per cui bisognerà che valutiamo tutte queste cose.<br />

Io credo che abbiamo dato delle immagini diverse.<br />

Il bilancio, mi dispiace non ci sia Avezzù, non era drogato, perché vorrei ricordare,<br />

per quello mi rivolgo molto più spesso a lui che non ad altri, perché quando abbiamo<br />

discusso in questa sede, io ero all'opposizione, del preventivo 2006, c'era, per quanto<br />

riguarda ad esempio la stima, per metterla a confronto con la stima sul recupero<br />

dell'Ici, c'era una valutazione dei revisori dei conti sulla stima di entrata per quanto<br />

riguardava le multe, messa in discussione già in sede di preventivo dai Revisori dei<br />

Conti, i quali avevano detto: “State attenti e verificate”, che è la stessa cosa che<br />

hanno detto noi per quanto riguardava il progetto di recupero dell'Ici. L'abbiamo<br />

seguito e lo stiamo seguendo.<br />

Io credo che non ci sia questa volontà di dire che c'è un assestamento falso.<br />

È vero quello che diceva Avezzù su quella posta di € 520.000, però dobbiamo tenere<br />

conto che come tutte le cose c'è stato anche lì un dilatarsi dei tempi. I dati presentati<br />

su Il Sole 24 Ore non tengono conto di una cosa, che i termini per adeguare<br />

l'accatastamento dei fabbricati rurali scade il 30 di novembre, perché è stato<br />

prorogato, prima era giugno e adesso è arrivato a novembre.<br />

Allora vuol dire che anche i dati che si hanno dell'accatastamento rurale, non sono<br />

dati reali; a consuntivo verificheremo questa cosa ed io mi auguro che l’Anci insista,<br />

perché non è possibile fare buchi per i comuni perché c'è una scelta di questa natura!<br />

È stata una scelta non condivisibile, che ha creato e che creerà problemi ai comuni.<br />

Ma come dicevo prima che una necessità di dare risposte ai cittadini, e allora io mi<br />

permetto qui di chiudere: non abbiamo risolto tutti i problemi, non abbiamo dato tutte<br />

le risposte, per quello dicevo che erano positive anche le critiche di Scarinzi. C'è<br />

ancora di più da fare.<br />

È vero che c'è un problema sugli interventi sulle frazioni, però non cerchiamo di<br />

buttare tutto a mare, perché alcuni interventi sulle frazioni sono in questo bilancio e<br />

vanno realizzati, perché nel preventivo che è stato presentato c'è, ad esempio tutta la<br />

ristrutturazione per quanto riguarda i monumenti con i fondi della CARIPARO; c'è<br />

l'intervento sulle strade che è stato fatto, parzialmente, ma erano quattro anni che non<br />

si interveniva sulla riasfaltatura della città. Erano quattro anni che non si faceva<br />

l'appalto, perché l'ultimo appalto sull'asfaltatura è stato fatto nel 2002 in questo<br />

Comune, sì, 2002, ci sono agli atti. Adesso si sono fatti dei piccoli interventi, si<br />

stanno portando avanti degli altri interventi che già la passata Amministrazione aveva<br />

fatto, gli interventi sulle scuole, bisogna intervenire… Si sta intervenendo, ad<br />

esempio, su alcune palestre che non erano adeguate, la palestra di Granzette, si<br />

interviene su alcuni interventi sulle acque bianche, sullo scolo delle acque c'è un<br />

progetto approvato per Grignano, per Granzette, alcune cose stanno facendo.<br />

Io sto dicendo alcune cose che si stanno facendo!


Altre cose debbono essere fatte! Io credo che bisogna avere un'attenzione particolare:<br />

stare vigili ed attenti, verificare queste cose, andare anche a rispondere rispetto quello<br />

che si fa.<br />

Poi alla fine -e chiudo con un passaggio che mi è piaciuto, che diceva prima Stocco-<br />

quando non ci sono soldi e la coperta è corta, bisogna cercare di trovare delle priorità.<br />

La priorità su Corso del Popolo, e qui spezzo una lancia, per me è una priorità e<br />

ritengo vada incontro alle esigenze di una società moderna. Potrebbe non essere per<br />

altri così, però io la condivido e ritengo anche che quel progetto che è stato, che<br />

adesso andrà accantierato, sia un progetto importante perché è la carta da visita della<br />

nostra città. Perché altrimenti dovrei dire che non era giusto fare il Passante Nord,<br />

perché c'erano altre priorità!<br />

Ognuno sceglie le priorità a seconda anche del proprio sentire e di quello che intende<br />

realizzare.<br />

Io credo che quest'anno l'investimento che è stato fatto sul Corso del Popolo sia<br />

importante, debba essere seguito, perché alcune delle cose che sollevava ieri Paulon<br />

mi sono piaciute, la questione “Ma se noi mettiamo il porfido stiamo attenti perché<br />

c'è più inquinamento, le polveri, eccetera”, però mi pare che anche questo, il<br />

materiale che vengono usati, siano di un certo livello.<br />

L'altro problema lo sollevava Stocco e diceva: “Guardate che il porfido comunque se<br />

ci passano mezzi che hanno un certo peso creano problemi, a differenza dell'asfalto”,<br />

però quel progetto deve essere seguito.<br />

Dovrà essere data attuazione a quel progetto per fare diventare anche la nostra città<br />

una città nella quale si venga volentieri in centro storico, non perché si vuole<br />

allontanare dalle frazioni, ma perché i punti di ritrovo non diventino i centri<br />

commerciali e non siano, invece, le altre città, quelle che sono più appetibili.<br />

Io chiudo con questo dicendovi che ritengo che la veridicità di queste valutazioni e di<br />

queste cose, sia nel fatto che abbiamo comunque mantenuto un sistema che ci ha<br />

permesso di andare avanti.<br />

Sulla vicenda -poi non entrerò nel merito- degli emendamenti, dico solo questo:<br />

ricordatevi, e lo ricordo a me stessa come lo ricordo a voi, che siamo in presenza di<br />

assestamento a qualsiasi emendamento presentato che presupponesse un impegno per<br />

realizzare un obiettivo, non trova tempo di realizzazione, e farebbe parte di<br />

quell'importo e stornerebbe degli importi che invece possono essere utilizzati per altri<br />

obiettivi, che io ritengo siano prioritari.<br />

Per cui io mi permetto di dissentire rispetto a questa scelta degli emendamenti e mi<br />

permetto, invece, di dire che sulla vicenda dei mutui l'attenzione la faremo, e l'idea<br />

che lanciava prima Mancin è interessante sui mutui di cantiere. Mi auguro sia<br />

realizzabile all'interno della pubblica Amministrazione.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Bene, adesso la discussione sulla delibera è terminata. Sono pervenute alla Presidenza<br />

17 emendamenti che si aggiungono all'emendamento del Sindaco che era agli atti e<br />

che i Consiglieri hanno avuto modo di vedere. Quindi complessivamente gli<br />

emendamenti sono 18. Va bene?


Dobbiamo discuterli, per cortesia, e votarli uno alla volta in ordine di presentazione,<br />

come voi sapete. Quindi si parte dall'emendamento che era agli atti, che verrà<br />

illustrato adesso dal signor Sindaco e poi continueremo, via via, in ordine di<br />

presentazione. Prego signor Sindaco.<br />

MERCHIORI FAUSTO – Sindaco:<br />

E’ già in gran parte noto, essendo depositato agli atti, però mi permetto di leggere<br />

comunque la motivazione centrale e poi gli aspetti più articolati riguardo gli<br />

spostamenti proposti.<br />

Considerato che, successivamente alla data 16 novembre, sono emerse alcune<br />

esigenze di variazione, per cui necessita adeguare i relativi atti di programmazione,<br />

come segue.<br />

Variazione della relazione previsionale e programmatica inserendo i seguenti<br />

obiettivi:<br />

- protocollo d'intesa per promuovere la valorizzazione, a fini turistici, dell'asse<br />

fluviale Destra Adige, concordando con altri soggetti pubblici co-interessati la<br />

realizzazione di piste ciclabili le e strutture connesse;<br />

- convenzione per la gestione della rete provinciale dell’Informahandicap<br />

con le conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2007 per quanto concerne il<br />

punto 2 ed inoltre per adeguare gli stanziamenti di entrata e spesa delle<br />

manifestazioni relative a Natale 2007, di entrata per maggiore accertamento relativo<br />

all'Iva, accredito, e spesa per contributi ad enti ed associazioni.<br />

Necessita inoltre, nel bilancio pluriennale, aumentare ulteriormente lo stanziamento<br />

della spesa, Gestione Impianti Semaforici, procedendo ad uno storno da altro<br />

capitolo.<br />

Allora, il senso dell'emendamento, chiedere che la proposta di deliberazione del<br />

Consiglio Comunale, ad oggetto: Assestamento generale al Bilancio di Previsione<br />

esercizio 2007 e alla Pluriennale 2007-2009 e relativa relazione previsionale e<br />

programmatica, venga emendata come segue: “Protocollo d'intesa per promuovere la<br />

valorizzazione, ai fini turistici, dell'asse fluviale Destra Adige, concordando con altri<br />

soggetti pubblici co-interessati la realizzazione di piste ciclabili e strutture connesse”.<br />

Obiettivo 2: “ Promozione della persona, convenzione per la gestione della rete<br />

provinciale dell'Informa handicap”.<br />

Le variazioni relativamente al punto 2 sono, in ordine, in relazione alla convenzione<br />

per la gestione della rete provinciale, in entrata il contributo dalla Provincia, per le<br />

reti provinciali Informagiovani e Informa handicap, in aumento lo stanziamento di €<br />

1000. E la quota dei comuni della rete provinciale Informagiovani e Informa<br />

handicap, aumento della stanziamento di € 1700, in ordine alla spesa per la<br />

realizzazione dello sportello e della rete provinciale dell'Informa handicap aumento<br />

della stanziamento di € 2700.<br />

In relazione all'organizzazione delle manifestazioni del prossimo Natale, in entrata,<br />

introiti da sponsorizzazioni diverse, lo stanziamento viene aumentato di € 10.000.<br />

Nella spesa le prestazioni diverse di terzi per manifestazioni viene aumentato di €


5.000 lo stanziamento, così pure i contributi per le manifestazioni varie, aumentato lo<br />

stanziamento di € 5.000.<br />

In relazione poi al maggiore accertamento, relativo all'Iva accredito e maggiori spese<br />

per contributi ad enti e associazioni, la variazione in entrata è di € 20.000 e<br />

corrispondente alla spesa in termini di contributi ad enti e associazioni per il<br />

medesimo importo di € 20.000.<br />

Per quanto attiene, invece, la variazione al pluriennale, per la gestione degli impianti<br />

semaforiche aumenta lo stanziamento di € 4000, in diminuzione prestazioni diverse<br />

di terzi, pure di € 4000. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie al Sindaco. Ha chiesto di intervenire sull'emendamento del Sindaco il<br />

Consigliere Matteo Zangirolami. Prego Consigliere.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Grazie Presidente. Io utilizzo questo tempo, così sarò anche più breve, approfittando<br />

anche del fatto che non sono intervenuto in fase di discussione generale e così ne<br />

approfitto anche per dare alcune risposte, rispetto a quanto detto dal… detto<br />

dall'Assessore al bilancio, anche in merito al fatto, della presentazione di questi<br />

numerosi emendamenti, visto il richiamo anche da dietro le quinte della voce,<br />

cercherò di essere più breve possibile.<br />

Allora, perché questi emendamenti? Perché questo assestamento di bilancio, dimostra<br />

quanto da noi già denunciato in fase di previsionale, ovvero che questo bilancio è un<br />

bilancio senz'anima e colore politico. Perché dico questo? Perché effettivamente<br />

ormai siamo alla fine dell'anno, il bilancio è lo strumento politico di eccellenza e non<br />

si denota, non si evince da questo bilancio, dalla lettura di questo bilancio, una<br />

politica di qualsivoglia tipo di questa Amministrazione, di questa Giunta o di questa<br />

maggioranza. C'è il tentativo, tra l'altro non sempre ben riuscito, della gestione<br />

dell'ordinario, ma non si è caratterizzato questo bilancio, che è il primo e vero<br />

bilancio di questa maggioranza e di questa Giunta Merchiori, per cui non c'è più,<br />

com'è stato quello dell'anno precedente, una commistione con la precedente<br />

Amministrazione. Questo è il primo atto politico fondamentale dell'Amministrazione<br />

Merchiori.<br />

Direi che il bilancio sicuramente non può essere che positivo, non lo diciamo oggi, e<br />

credo, a prescindere da quelli che possono essere gli interventi o non interventi dei<br />

colleghi di maggioranza, non può essere posit…<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Allora correggo, non può essere positivo… chiedo scusa però... credo che la non<br />

positività di questo bilancio e la negatività di questo bilancio...<br />

Chiedo scusa, Presidente, poi per forza sono lungo se sono interrotto!


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Vi prego di stare in silenzio e di permettere al Consigliere Zangirolami di intervenire.<br />

Vi ringrazio.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Grazie Presidente. Ecco, la negatività di questo bilancio la si evince non solo dagli<br />

interventi dei colleghi dell'opposizione, ma anche dagli interventi o non interventi dei<br />

colleghi di maggioranza che comunque si sono già espressi, credo in maniera molto<br />

netta e inequivocabile con quel famoso documento che oggi sembra lettera morta, a<br />

cui non vi è stato più seguito, ma sappiamo che continua a suscitare un certo<br />

fermento di discussione interna alla maggioranza.<br />

Per cui credo che non possano essere confutate queste mie affermazioni.<br />

Ecco, quella che è stata una precisa volontà della maggioranza in sede di<br />

approvazione di bilancio di previsione, che è stata quella di blindatura rispetto a un<br />

bilancio assolutamente e solamente di tipo ragionieristico, che nulla aveva di politico,<br />

ha portato, appunto, al non recepimento anche di quelle che potevano essere delle<br />

indicazioni utili pervenute con gli emendamenti proposti dai gruppi di opposizione e<br />

oggi tentiamo, anche se in extremis, ecco perché gli emendamenti anche in fase di<br />

assestamento, di dare un minimo di significato a questo bilancio, seppur chiaramente<br />

molto tempo ormai si è perso.<br />

Allora, alcuni emendamenti da noi presentati -noi tra l'altro volutamente abbiamo<br />

voluto concentrarci su un argomento in particolare- riguardano quello che è un<br />

documento, a nostro avviso dall'alto valore e significato politico e quest'Aula ha<br />

approvato ieri in materia di sicurezza e legalità, allora qualche emendamento da noi<br />

presentato, dimostra che con pochi euro, tutto sommato, si può dare seguito a<br />

concretezza a quel documento approvato ieri.<br />

Questa già potrebbe dare un minimo di significato politico ad un bilancio che<br />

effettivamente lascia molto a desiderare.<br />

Su questa mancanza di identità della maggioranza, si può anche verificare quelli che<br />

sono gli interventi in ambito di opere pubbliche. Per cui il tanto discusso, e in alcuni<br />

casi contestato anche intervento del Corso del Popolo, vi ricordo che non è farina del<br />

nostro sacco, è un intervento, un progetto realizzato dalla precedente<br />

Amministrazione, non solo realizzato ma anche finanziato dalla precedente<br />

amministrazione. Per cui questa Amministrazione si limita ad attuare il lavoro già<br />

fatto da chi vi ha preceduto. Non vi sono altri progetti, altre iniziative nuove che si<br />

aggiungono a quanto avete ereditato dalla precedente Giunta e dalla precedente<br />

Amministrazione Avezzù. Lo dimostrano anche il nuovo Piano Triennale dei lavori<br />

pubblici che, licenziato dalla Giunta, che andremo, io mi auguro, a non approvare o,<br />

quanto meno, a modificare in maniera pesante, in sede di approvazione del<br />

preventivo il prossimo anno. Perché su quel bilancio, su quel Piano Triennale si<br />

trovano la realizzazione e gli interventi programmati e finanziati dalla precedente<br />

Giunta; di nuovo non c'è nulla neanche in quel documento, vi sono solo delle<br />

manutenzioni, per carità importanti e necessarie, essenziali alla città, ma sicuramente


non possono esaudire quelle che sono le necessità e anche le aspettative che la città a<br />

e aveva nei vostri confronti.<br />

Concludo dicendo che, ed è un altro esempio, mi rivolgo anche al collega Guido<br />

Romanin, che ha una vocazione chiaramente naturale per i temi anche ambientali, si è<br />

parlato molto della questione energetica e dell'aumento importante anche di spesa per<br />

la fornitura elettrica dei nostri immobili. Sappiamo le condivido la scelta, credo che<br />

non possa essere altrimenti, di assegnare ad ASM l'espletamento di queste funzioni,<br />

lo dico anche per esperienza professionale. Di fatto ASM ha una sorta di global<br />

service nella gestione dei servizi anche energetici del Comune di Rovigo.<br />

Credo che in quest'ottica si possono chiedere e pretendere dalla nostra azienda anche<br />

degli investimenti tecnologici e di innovazione atti comunque a portare, nel corso di<br />

un periodo più o meno lungo, di risparmi anche di tipo economici.<br />

Questi tipi di investimenti, questo utilizzo di nuove tecnologie assolutamente non<br />

avviene e questo mi preoccupa, non solo per quelle che sono le conseguenze non<br />

positive per il nostro comune, ma mi preoccupano anche per ASM stessa, perché oggi<br />

ASM vanta una sorta di global service del Comune di Rovigo in un regime -e vado a<br />

concludere- di in house. Domani, quando l’ASM dovrà confrontarsi su un libero<br />

mercato, potendosi basare solo sulla propria professionalità in questa materia, se<br />

questo è il livello di qualità e di innovazione che è in grado di offrire, credo che ci sia<br />

seriamente da preoccuparsi!<br />

Faccio un esempio, per chiudere, perché ho chiamato Romanin? Per esempio, a volte<br />

anche in assenza.. non servono chissà quali risorse, però si dà qualche segnale di<br />

vitalità. Allora, si parla tanto di installazione, per esempio, di pannelli fotovoltaici; il<br />

Comune di Rovigo nulla ha fatto in questo senso, potrebbe essere un esempio quello<br />

di dire: “Va beh, parte il Comune, anche in maniera simbolica, in qualche edificio a<br />

partire con questa iniziativa”.<br />

Allora, quando ci sono delle idee, anche in assenza di finanziamenti, però non è vero<br />

che non si può fare nulla, qualcosa si può comunque tentare di fare. Non c'è neanche -<br />

questo è un esempio, ho toccato Romanin- ma non si evince da nessuna parte<br />

nemmeno la volontà, il tentativo di voler fare qualcosa, di avere delle idee, dei<br />

progetti, di voler tentare di realizzare qualcosa. Non c'è nulla di tutto questo!<br />

Per cui io, e concludo, mi auguro che almeno alcuni di questi emendamenti possono<br />

essere accolti, anche per essere coerenti con quanto abbiamo votato e deliberato<br />

qualche ora fa in quest'Aula.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Zangirolami. Io devo fare una rettifica, gli emendamenti non sono<br />

18, bensì 19, perché ai 10 emendamenti di A.N. poi si è aggiunto un altro presentato,<br />

legittimamente ovviamente, con la sola firma del Consigliere Zangirolami e questo<br />

mi era sfuggito, quindi siamo in presenza di 19 emendamenti, non di 18, che le<br />

voteremo tutti naturalmente.<br />

Ha chiesto di intervenire per dichiarazione di voto il Consigliere Romanin.<br />

Prego Consigliere.


ROMANIN GUIDO - Consigliere Verdi:<br />

Io, Presidente, avevo chiesto la parola per rispondere al Consigliere Zangirolami, che<br />

mi aveva chiamato in causa nel suo intervento. Volevo dire, e così informò anche il<br />

consiglio, mi dispiace non ci sia all'Assessore competente, però in questa materia<br />

personalmente mi sono attivato con l'assessore abbiamo trovato una concordanza di<br />

idee per partecipare a quei bandi pubblici che prevedono.. sono denominati “Il sole a<br />

scuola”, che prevedono dei finanziamenti, proprio per porre sui tetti delle scuole, di<br />

proprietà evidentemente del Comune, dei pannelli fotovoltaici per la produzione di<br />

energia elettrica, più altri interventi in questo senso che intendono usufruire del<br />

cosiddetto conto energia. In questo senso avevo proposto anche delle osservazioni<br />

che arriveranno in quest'Aula in un altro momento, in merito al regolamento edilizio,<br />

in cui la proposta era quella proprio di incentivare l'utilizzo, sia del fotovoltaico nelle<br />

abitazioni private, che anche l'utilizzo del solare termico. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Romanin. Non ho altre richieste di intervento. Sull'emendamento<br />

del Sindaco, per dichiarazioni di voto, chiede la parola il Consigliere Paulon. Prego<br />

Consigliere Paulon.<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Sull'emendamento del Sindaco c'è una cosa interessante, perché si parlava di<br />

accertato, di accertabile, definizione di accertabilità dell'atto e abbiamo visto una cosa<br />

molto interessante che, mentre la maggior parte delle risposte sugli emendamenti del<br />

Consigliere Zangirolami e del collega Mancin, sono stati dichiarati non ammissibili<br />

perché prevedevano una maggiore entrata, che potrebbe essere tranquillamente<br />

accertabile, perché dei dati che abbiamo noi -e ci siamo informati- e come prima ho<br />

detto nel mio intervento che potrebbe essere che nel consuntivo ci potremmo trovare<br />

delle maggiori somme per altre poste, qua abbiamo invece accertato, chissà perché,<br />

forse interessa l'Amministrazione Comunale per l'emendamento del Sindaco,<br />

abbiamo accertato la maggiore entrata dell'Iva. Logicamente questo accertamento è<br />

avvenuto negli ultimi 15 giorni, perché da quando avete, come Giunta, deliberato<br />

l'assestamento di bilancio, a quando viene in Consiglio Comunale, logicamente c’è<br />

questa differenza, 22.11, otto giorni fa, quindi nel giro di 10 giorni, volendo, avete<br />

accertato 20.000 più dell'Iva, risalente a anni, anni, anni.<br />

Con lo stesso metodo e con lo stesso principio si potrebbe dire che si può accertare<br />

che dal 15 di novembre, 16 novembre, quando avete chiuso l'assestamento di<br />

bilancio, al giorno 30 di novembre, che sarà domani, quanto meno ad oggi, si<br />

potrebbe accertare che da alcune poste ci sono dei soldi in più.<br />

Quindi io ho l'impressione che il parere non favorevole su alcuni emendamenti<br />

(parole incomprensibili) entrati, non sia un atto giusto, ma sia solo un atto conforme<br />

a un indirizzo perché deve essere così, perché non si vuole sforzare o non si vuole<br />

pensare di andare a verificare se effettivamente del 15, 10 novembre ad oggi sono<br />

accertabili cifre in più. Ma forse anche questo, qua ci siamo riusciti perché


interessava al primo cittadino e logicamente alla maggioranza, su questo, per quanto<br />

riguarda la dichiarazione di voto, noi ci asteniamo.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Paulon. Ha chiesto di intervenire per dichiarazione di voto il<br />

Consigliere Albertino Stocco. Prego Consigliere. Vi ricordo che per dichiarazione di<br />

voto abbiamo 3 minuti di tempo. Vi ringrazio.<br />

STOCCO ALBERTINO - Consigliere Lista Stocco Italia di mezzo:<br />

Ma non è solo l'assestamento, è sugli emendamenti.<br />

Beh, io faccio un breve intervento su tutti gli emendamenti, compreso quello del<br />

Sindaco. Per natura, almeno mia, per mia convinzione personale, sono convinto che<br />

gli emendamenti fatti il 1º di dicembre, quando va bene andranno ad essere operativi<br />

a marzo o aprile, conoscendo la macchina del Comune. Per cui io sarei dell'avviso di<br />

non accettarli questi emendamenti, proprio perché aveva ragione l'Assessore<br />

Casonato prima, proprio perché probabilmente, almeno quei pochi che io ho letto,<br />

probabilmente non trovano applicazione o co-realizzazione, meglio ancora, nel lasso<br />

di tempo tra il 1º di dicembre e il 31 dicembre, per cui tanto vale che le cose proposte,<br />

attraverso gli emendamenti, meritano il nostro parere positivo, di immetterli nella<br />

programmazione per il bilancio di previsione 2008.<br />

L'emendamento del Sindaco, in particolare che io ho sentito leggere stamattina, do il<br />

mio parere favorevole, non tanto perché è il Sindaco che ce lo propone, anche per<br />

quello, vista la mia amicizia nei confronti del Sindaco, ma non è quello il problema,<br />

perché ci sono alcune cose che effettivamente che nell'arco di qualche settimana<br />

possono essere realizzate, tipo Informa handicap, tipo quelle cose lì, tanto più quei<br />

soldi si ricavano dai 20.000.. si ricavano in maniera… probabilmente con gli uffici<br />

avrà studiato il modo con cui presentare questo emendamento e aggredire questi<br />

piccoli problemi, che tutto sommato sono piccoli, anche se di grande sensibilità!<br />

Per cui, ecco, per quanto riguarda tutti gli emendamenti mi astengo ma per quello del<br />

sindaco voto a favore.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Albertino Stocco. Quindi mettiamo ai voti… chiede intervenire<br />

per dichiarazione di voto, 3 minuti, il Consigliere Luigi Osti. Prego Consigliere.<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Molto meno di 3 minuti, signor Presidente. Anche perché poi le dichiarazioni di voto<br />

finale... molto semplicemente sposo completamente quanto ha detto, in fase di<br />

dichiarazione di voto, il Consigliere Stocco.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Bene, mettiamo ai voti l'emendamento del Sindaco. Chi è a favore è pregato di alzare<br />

la mano. Prego gli scrutatori: Bimbatti, Baldoin e Zennaro, di provvedere alla conta.


17 voti a favore. Chi è contrario? Nessun contrario. Chi si astiene? 8 astenuti, quindi<br />

l'emendamento del Sindaco stato approvato.<br />

Il Consigliere Avezzù aveva chiesto in merito all’organizzazione dei lavori? Mi dica.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere Forza Italia:<br />

Per riscontrare, così è a verbale, che entrano D’Isanto e Guarnieri, volevo solo<br />

chiedere, adesso, come da regolamento –c’è un po' di traffico e ci vorrebbero dei<br />

vigili anche in Aula- ogni emendamento viene presentato, poi dichiarazione di voto?<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Vale lo stesso metodo che abbiamo utilizzato per l'emendamento del Sindaco e che<br />

lei conosce.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere Forza Italia:<br />

Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie a lei, non faremo niente di diverso rispetto a quanto abbiamo fatto in merito<br />

all'emendamento presentato dal Sindaco. Vi chiederò solo cortesemente..<br />

interromperemo i lavori per poi riprenderli al pomeriggio, io penso alle ore 13 e 30,<br />

come abbiamo sempre fatto, va bene? Sarebbe interesse di tutti arrivare al voto su<br />

questa delibera. Non ho capito. Le operazioni si sono concluse, adesso dobbiamo<br />

solamente presentare gli emendamenti, discuterli e fare dichiarazioni di voto.<br />

(Parole confuse dall'Aula e incomprensibili)<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Se parlate fuori microfono non dite assolutamente nulla.<br />

Allora, prego il Consigliere Avezzù di presentare o meglio.. chiedo scusa, in ordine di<br />

presentazione il Consigliere Zangirolami di presentare gli emendamenti che portano<br />

la sua firma e quella del Consigliere Mancin.<br />

Faccio una richiesta al Consigliere Zangirolami se li vuole presentare singolarmente o<br />

se li vuole presentare unitariamente. Prego Consigliere Avezzù.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Singolarmente se è possibile, alcuni non accolti chiederò di metterli al voto.<br />

Allora, presente il mio primo emendamento. Alcuni sostanzialmente... non sto a<br />

leggervi tutto il dispositivo perché tanto che avete copia.<br />

Vi chiedo di finanziare un capitolo di nuova costituzione per un importo complessivo<br />

di € 5.000, in qualità di contributo straordinario alla Comunità Incontro di Grignano,<br />

di Don Gelmini, che va a coprire, attraverso una diminuzione della spesa del capitolo<br />

dei servizi funerari comunali e una diminuzione per € 3000 e € 2000 attingendo dal<br />

fondo di riserva.


Spiego il motivo di questo emendamento. Allora, partendo dal presupposto che ieri<br />

abbiamo approvato un documento che nel suo articolato prevede anche il sostegno<br />

concreto a tutte quelle realtà del nostro territorio che hanno e svolgono un servizio<br />

anche importante, un servizio sociale importante anche in termini di lotta alla droga e<br />

di adoperarsi anche, per meglio far conoscere questo tipo di strutture e di realtà.<br />

Ritengo comunque un fatto importante, non so quanti di voi lo sappiano, che anche<br />

nella nostra Rovigo e esiste una Comunità Incontro di Don Pierino Gelmini in quel di<br />

Grignano, e che, proprio in questi tempi sono stati o si stanno completando i lavori di<br />

restauro o ristrutturazione, e quindi che presto vi sarà l'inaugurazione di questa<br />

struttura che riaprirà la propria attività, 8 dicembre mi suggerisce Avezzù, la propria<br />

attività a Rovigo.<br />

Io credo che sia doveroso, signor Sindaco, mi rivolgo a lei, dare un -in questo caso si<br />

tratta di un piccolo segnale, però importante in termini di significato, anche<br />

simbolico- di sostegno da parte del nostro Comune, della nostra Amministrazione,<br />

all'attività preziosa che questa organizzazione svolge in tutto il mondo e che ci onora<br />

di... il fatto che ci onora anche è che questa organizzazione svolga anche nella nostra<br />

Rovigo, riaprendo dopo anni, purtroppo, di chiusura per la ristrutturazione della<br />

Comunità Incontro di Grignano, anche sul nostro territorio e nella nostra Rovigo.<br />

Sicuramente non sono sufficienti € 5.000, molti di più dovrebbero essere i fondi da<br />

destinare a questo tipo di attività, però abbiamo voluto proporre in questo momento<br />

un segnale simbolico. Credo che presentarsi l'8 di dicembre all’inaugurazione di<br />

questa struttura con un assegno in mano di € 5.000, che comunque in questi tempi<br />

sono cosa preziosa, come segnale di attenzione della comunità di Rovigo, nei<br />

confronti di questa organizzazione che è basata totalmente sul volontariato, credo sia<br />

un segnale doveroso.<br />

Credo che non siano queste poche migliaia di euro a mettere in difficoltà o in dissesto<br />

il Bilancio del nostro Comune e sono certo che, qualora si riscontri ci fosse una<br />

precisa volontà politica, di dare questo importante segnale. Ripeto il gesto: il Sindaco<br />

della nostra città si presenta l'8 di dicembre all’inaugurazione di questa struttura con<br />

un assegno in mano di € 5.000 come segnale di attenzione di tutta la città verso<br />

questa realtà.<br />

Questo è quello che vi chiedo, è uno degli emendamenti che è stato anche<br />

tecnicamente accolto, quindi è possibile, si tratta di € 5.000 e credo che questi € 5.000<br />

potrebbero essere spesi in modo ottimale. E veramente a auspico che ci sia un<br />

accoglimento di questo emendamento, sono € 5.000. Ripeto, tra l'altro, sarebbe un<br />

primo segnale di coerenza rispetto alla documento che quest'Aula ha approvato ieri, a<br />

distanza di poche ore.<br />

No, se lei, Consigliere Baldoin si fosse letto attentamente il documento che lei stesso<br />

ha votato, si ricorderebbe e si accorgerebbe che nell'articolato di quel documento è<br />

contenuto esattamente anche questo tipo di iniziativa. Per cui il suo gesto, così con la<br />

mano, come per dire: “Ma sì, chi se ne frega, ma cosa importa!” dimostra l'attenzione<br />

con cui lei ha votato quel documento! E sappia che se crede di aver approvato quel<br />

documento per coprirsi nei confronti della cittadinanza del fatto che magari da parte<br />

sua c'è poca attenzione al tema della sicurezza, della legalità e della prevenzione, in


questo caso, si sbaglia di grosso! Perché questa parte del Consiglio Comunale<br />

puntualmente e quotidianamente vigilerà sull'attuazione del documento approvato!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Vi prego di evitare polemiche. Dichiarazioni di voto sull'emendamento presentato dal<br />

consigliere Zangirolami, prego Consigliere.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere Forza Italia:<br />

Io ringrazio il Consigliere Zangirolami di questo emendamento, tra l'altro, visto che<br />

faceva riferimento al documento che ieri abbiamo approvato in quest'Aula, proprio il<br />

punto 10, proprio il punto 10 dice: “Porsi -è il mandato al Sindaco e alla Giunta-<br />

come interlocutore privilegiato delle strutture di recupero pubbliche e private dalle<br />

tossicodipendenze, offrendo tutta la collaborazione possibile.. -mi fermo,<br />

Presidente?- e facendo conoscere le opportunità di recupero esistenti sul territorio”.<br />

Io credo che qua parliamo fuori dai denti, che a volte gli emendamenti e ne vedremo<br />

qualcuno poi successivamente, a volte hanno anche un valore politico, sono posti, e<br />

l'attuale Assessore Casonato lo sa bene, avevo un leggero sorriso, a volte anche per<br />

porre una questione, per mettere in difficoltà -diciamolo onestamente- la maggioranza<br />

per fare una provocazione dal punto di vista politico, attraverso uno strumento<br />

contabile che è un emendamento sul bilancio.<br />

Questo lo diciamo onestamente.<br />

Questo emendamento, non a caso il parere è favorevole del punto di vista tecnico, io<br />

lo colgo, e qua mi dispiace quello che diceva il collega Baldoin, che lo ritengo,<br />

anche se distratto dall'amico Scarinzi..<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere Forza Italia:<br />

No no, ma stavo facendo un apprezzamento dicendo che ti ritengo una persona seria<br />

ed intelligente, dando una valutazione positiva, però il modo con cui hai reagito di<br />

fronte alla proposta costruttiva del collega Zangirolami…<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Per cortesia, noi dobbiamo dare una valutazione sull'emendamento, per favore!<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere Forza Italia:<br />

Mi sembra che... certo!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Ho capito. E ci diamo i punti reciprocamente!<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere Forza Italia:<br />

Presidente, siamo in un clima costruttivo...


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Ma se decidiamo di farci le pagelle diventa un bel problema, Consigliere! La prego!<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere Forza Italia:<br />

Per carità, non sto parlando male dei colleghi, ma sto dando un giudizio positivo.<br />

Chiedo scusa, ma se questo è troppo...<br />

E soprattutto la sottolineatura sul fatto che sabato 8 dicembre, credo sia il Sindaco ma<br />

anche il sottoscritto e altri, comunque io l'invito l’ho letto sulla stampa, e quindi mi<br />

sento invitato per il lavoro che abbiamo fatto e anche per -lo posso dire- per l'invito<br />

che ad entrambi, credo fosse la serata del 24 o 25 giugno dello scorso anno, proprio<br />

incontrando Don Gelmini a Borsea e poi stando con lui anche a cena, ci rivolgeva,<br />

rivolgeva al Sindaco e anche a me come esponente dell'opposizione, dicendo:<br />

“Consiglio Comunale di Rovigo, Sindaco, opposizione, non abbandonateci!”. Oggi<br />

c'è l'occasione di dare questo segnale, e quindi non è, ripeto, un voler mettere in<br />

difficoltà qualcuno. Se qualcuno dice: “Ma, questa posta qua modifichiamola, per<br />

carità eccetera..”, ma c'è un giudizio positivo, ripeto della Ragioneria e dei Revisori<br />

dei Conti. Mi sembra che non si vada a toccare o gonfiare chissà cosa, ma toccare due<br />

poste, fondi di riserva e un altro capitolo che da qui a fine anno può essere anche<br />

toccato, mi sembra.. E concludo, che nel dare il parere positivo del gruppo su questo<br />

emendamento, che, per carità, lo dico a microfono acceso ma ripetendo quello che ho<br />

detto prima: potete anche bocciare tutti gli altri perché le ritenete provocazioni<br />

politiche, ma questa non è una provocazione politica, è una cosa seria e tra l'altro<br />

anche di un importo così limitato che ha un valore simbolico. Ma l'8 dicembre vorrei,<br />

assieme al Sindaco o a chi lui delegherà, non andare come città a mani vuote.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere.<br />

PARON LUCA - Consigliere di Forza Italia:<br />

Presidente, volevo chiederle la verifica del numero legale.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

A semplice sguardo, Consigliere, solo guardandovi, ho l'impressione che vi sia il<br />

numero legale, qui la matematica c'entra poco, basta la vista.<br />

Ci chiede di intervenire, per dichiarazione di voto, il Consigliere Mancin, prego<br />

Consigliere.<br />

MANCIN FLAVIO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Grazie Presidente. Credo che ancora una volta, ancora una volta (anche per i sordi!),<br />

ci sia la possibilità di vedere una.. no, di vedere e di fare no, spero che ci sia una<br />

possibilità concreta di poterlo dare questo contributo che viene chiesto<br />

all'opposizione. Perché, l'abbiamo visto in questi giorni, l'abbiamo visto in diverse<br />

occasioni, proposte dall'opposizione ne arrivano molte, disponibilità di poter dare<br />

realmente un contributo per la nostra città, sui diversi campi, mi sembra che siano


stati segnali molto chiari quelli che sono arrivati alla Giunta, soprattutto attraverso il<br />

Consiglio. E anche in questo caso la proposta nell’emendamento specifico<br />

Zangirolami è una proposta seria, concreta, fattibile, collegato con un percorso che<br />

stiamo facendo e al quale realmente crediamo. Non è un atteggiamento o un attacco<br />

strumentale, ecco il tentativo di poter essere a disposizione della cittadinanza, non<br />

soltanto per dire di no a quello che la Giunta non sta facendo, ha le cose negative che<br />

sta facendo o quello che in questo Consiglio non si riesce a concretizzare per il bene<br />

della cittadinanza.<br />

Non si sente. Chiedo al Presidente di poter alzare il volume dei microfoni perché io<br />

sto sforzandomi molto, ma mi sembra di sentire, dalla voce del Consigliere Piscopo,<br />

che ci sono difficoltà per ascoltare le parole, non solo mie ma anche degli altri<br />

Consiglieri.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

La prego di procedere, magari faremo alzare anche il volume del microfono, ma la<br />

prego di alzare anche il tono della voce. Ci aiutiamo reciprocamente.<br />

Prego Consigliere Mancin.<br />

MANCIN FLAVIO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Io credo che ci debba essere questa disponibilità da parte della Giunta e soprattutto da<br />

parte del Sindaco. E’, come ho detto, una proposta concreta, che va nel senso del<br />

documento che abbiamo votato ieri, che va nel senso degli impegni che ci stiamo<br />

prendendo con delle realtà, come quella di Don Gelmini, che cresceranno, che<br />

cresceranno per dare risposta a nostri cittadini rispetto ha delle problematiche<br />

importante e forti.<br />

Ricordo che abbiamo anche approvato insieme un documento sulla droga, anche<br />

questo fondamentale, dove abbiamo riconosciuto che tutte le droghe fanno male e<br />

dove su questo la Comunità Incontro farà, come ha già fatto in passato, ma farà dall'8<br />

dicembre in poi, direttamente sulla nostra città, e spero che questa Giunta e questo<br />

Consiglio potrà anche collaborare rispetto a un percorso che vedrà la Comunità<br />

Incontro dall'8 dicembre direttamente operativa.<br />

Ecco, io chiedo una disponibilità, perché in questo caso specifico, più che in tanti<br />

altri, sicuramente un punto d'incontro con l'opposizione ci può essere in questo caso<br />

io dico ci deve essere. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Chiede di intervenire, per dichiarazione di voto, il Consigliere Albertino Stocco.<br />

Prego Consigliere.<br />

STOCCO ALBERTINO - Consigliere Lista Stocco - Italia di Mezzo:<br />

Contrariamente a quello che ho detto prima, perché ho detto anche che tutti gli<br />

emendamenti non li avevo visti; questo emendamento l'ho visto adesso e sentito<br />

prima, vista la sensibilità che viene dimostrata nei confronti di una struttura che


certamente nel nostro paese positiva, e non solo nel nostro paese, il mio voto e<br />

favorevole.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Albertino Stocco. Chiedo se vi sono altre richieste di intervento<br />

per dichiarazione di voto, altrimenti devo mettere ai voti.<br />

Chiede di intervenire il Consigliere Danilo Turcato, prego Consigliere.<br />

TURCATO DANILO - Consigliere Popolari UDEUR:<br />

Grazie signor Presidente. Anch'io voto favorevole a questo emendamento, anche<br />

perché conosco molto bene questa Fondazione. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Bene, non ho altre richieste di intervento, quindi mettiamo ai voti l'emendamento<br />

presentato dal Consigliere Zangirolami.<br />

Chi è a favore è pregato di alzare la mano, prego i Consiglieri, gli scrutatori… quanti<br />

voti a favore? 16 voti a favore. Chi è contrario è pregato di alzare la mano: 12<br />

contrari. Gli scrutatori sono il Consigliere Zennaro, il Consigliere Baldoin e il<br />

Consigliere Bimbatti ed è bene che gli scrutatori ci dicano il numero esatto, per<br />

favore! Chi è contrario? 12 voti contrari. Chi si astiene? 2 astenuti.<br />

L'emendamento è stato approvato.<br />

Passiamo al secondo emendamento presentato dai Consiglieri di AN. Consigliere<br />

Mancin, deve presentare l'emendamento 2.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Presidente, io ho una domanda di carattere tecnico preventivo.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Vi prego di mettervi seduti, per favore! Per cortesia! I Consiglieri che sono in piedi<br />

sono pregati di mettersi seduti, per favore! Prego Consigliere Zangirolami.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Un attimo solo che sto cercando un documento che mi è sparito!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Sto richiamando i Consiglieri che sono in piedi, cortesemente, di mettersi seduti e<br />

prego il Consigliere Piscopo di parlare, se ne ha voglia, al microfono, altrimenti di<br />

fare silenzio. Per favore!<br />

PISCOPO ANIELLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Suggerivo ordine e disciplina, come si diceva una volta!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

No no, semplicemente buona educazione, per favore. Prego Consigliere Zangirolami.


ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Allora io prima ho una domanda, Presidente, di carattere tecnico e la rivolgo a lei: è<br />

possibile presentare subemendamenti agli emendamenti? Le spiegò il motivo.<br />

Siccome il responsabile del settore bilancio e finanze esprime parere non favorevole a<br />

questo emendamento, per quanto riguarda i vari capitoli a cui si attingono le risorse<br />

per coprire poi la proposta di spesa, la posta di € 1000 tolti dal capitolo delle spese<br />

per notifiche, chiedevo se era possibile fare un subemendamento in cui si va a<br />

togliere questo prelievo di € 1000 euro, chiaramente riducendo in uscita l'equivalente<br />

di € 1000. Pertanto, anziché € 10.000, la spesa diventerebbe di € 9.000.<br />

Se questo tecnicamente è possibile, in automatico l'emendamento diventerebbe<br />

accoglibile, visto che è stato respinto solo per questo motivo.<br />

Quindi chiedo, faccio questa domanda e poi, in base alla risposta che lei mi dà,<br />

Presidente, io vado a presentare l'emendamento.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Allora, il parere dei Revisori, in questo caso un parere non favorevole, non comporta<br />

necessariamente il ritiro dell'emendamento, noi lo possiamo e egualmente mettere a<br />

voti.<br />

Presentare un subemendamento ad un emendamento con parere non favorevole,<br />

significa di fatto aggirare il parere dei Revisori, e quindi renderlo di volta in volta<br />

ininfluente.<br />

Allora, se si vuole… per cortesia mi fate finire? Non potete farmi la domanda e poi<br />

contestarmi prima ancora che io termini la risposta!<br />

Se si vuole superare, invece, il parere dei revisori, dal mio punto di vista, visto che<br />

chiedete un parere al Presidente, si tratta di un nuovo emendamento che è<br />

ammissibile e che sostituisce il precedente. Questo è punto c'è solo bisogno di dare il<br />

tempo ai Revisori di prendere atto del nuove emendamento. Ora si tratta di capire, e<br />

su questo è un bel problema, che in fase di discussione degli emendamenti, se è<br />

possibile accoglierne altri, questo è il tema, e io sono straconvinto che non sia<br />

possibile accoglierne altri.<br />

Detto questo, però, come dire, penso che anche in questo caso debba prevalere il<br />

buon senso.<br />

Torno a ripetere: se ogni volta che si ha un parere non favorevole, il proponente<br />

presenta subemendamenti, può definire questa pratica come gli pare, anche un venire<br />

incontro ai Revisori, ma di fatto si tratta di eludere quel parere, e questa non è...<br />

Il Segretario ci viene incontro e dice: l'emendamento nuovo, quindi non la modifica,<br />

si può presentare e lo metteremo in coda per quanto riguarda la quotazione,<br />

acquisiremo il parere dei Revisori, perché fin tanto che non chiudiamo alla votazione,<br />

i Consiglieri possono presentare emendamenti.<br />

Questo è! Va bene? Anche se io torno a dire che la procedura più corretta sarebbe<br />

quella di dire: termina la fase di presentazione degli emendamenti e da questo<br />

momento si è in fase di voto. Va bene per tutti?


ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Presidente, permetta solo...<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Va bene, quindi preparari l'altro emendamento e lo mettiamo in coda. Se questo<br />

decide di ritirarlo andiamo a votare il suo terzo emendamento.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Se mi consente, ci tengo anche meglio precisare qual è la mia proposta, comunque la<br />

ringrazio, perché poi alla fin fine guardiamo quello che è il risultato e quindi la<br />

soluzione da lei prospettata comunque comporta di portare a casa il risultato.<br />

Mi permetta però di dissentire su una cosa da un lato, e da un altro darle ragione.<br />

Dissento sul fatto che non si tratta di eludere quello che è il parere dei Revisori,<br />

tutt'altro, e quindi di rendere ininfluente e raggirare. Si tratta di accogliere il parere<br />

dei Revisori e quindi recependolo, andando a modificare il deliberato.<br />

Perché ho chiesto la procedura del subemendamento, e quindi vi do ragione, perché,<br />

siccome i subemendamenti si presentano in fase di discussione dell'emendamento,<br />

no? E come l'emendamento si presenta in fase di discussione della delibera, il<br />

subemendamento si presenta in fase di discussione dell'emendamento. Allora, proprio<br />

perché..<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula senza microfono)<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Sempre a catena. Questo è! Allora io avevo individuato la strada del<br />

subemendamento proprio perché temevo non si potessero rappresentare più nuovi<br />

emendamenti. Se lei mi dice, conferma che la soluzione da lei individuata, che è<br />

quella di ritirare l'emendamento, garantendomi che è possibile ripresentare un nuovo<br />

emendamento, io non ho obiezioni da fare, ho precisato quelle che sono le nostre<br />

intenzioni.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Quindi lei ritira l'emendamento 2?<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Sì, e lo ripresento formulato nuovamente.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Prego Consigliere Zangirolami.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Grazie Presidente. L'emendamento N. 3 è stato dichiarato non accoglibile, pertanto io<br />

chiederei semplicemente un chiarimento alla dirigente, se consente, perché.. chiedo<br />

scusa un secondo ma si continua a fare confusione..


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Lei deve presentare l'emendamento con sopra scritto N. 3.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Sì, mi consenta solo... arrivo Presidente, porti pazienza che arrivo.<br />

Ecco, ho un chiarimento alla dirigente. Io, dai tabulati che mi sono stati consegnati,<br />

siccome questo emendamento gli uffici lo respingono con la motivazione “Parere non<br />

favorevole all'approvazione dell'emendamento suindicato, in quanto..”<br />

Chiedo scusa alla dottoressa Cittadin, ho bisogno di lei, sta discutendo<br />

l'emendamento 3. Lei ha espresso parere non favorevole, in quanto non è possibile<br />

ridurre la spesa del capitolo 13 e 60, che ricordo essere consulenze tecniche e legali,<br />

in quanto lo stanziamento disponibile dopo l'assestamento, risulta di € 117,12.<br />

Nello specchietto che mi era stato consegnato, io vedo uno stanziamento definitivo in<br />

questo capitolo, il 1360, di 69.010,35 euro, pertanto l'emendamento da noi formulato<br />

si basava su questi dati che sono quelli che sono stati consegnati. Ora chiedo un<br />

chiarimento in merito perché l'importo che lei invece dice essere disponibile in quel<br />

capitolo, non rispecchia quello che è indicato, invece, nei dati a nostra disposizione.<br />

DOTT.SSA CITTA<strong>DI</strong>N NICOLETTA:<br />

Rispondo subito Consigliere. Abbiamo fatto nel frattempo degli impegni per incarichi<br />

legali, e quindi l'importo disponibile adesso è solo di € 117. Quindi non è possibile<br />

per noi a prelevare la somma che lei ha chiesto.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Io rimango un po' perplesso sul fatto che comunque noi stiamo discutendo su dati che<br />

poi non stanno rispecchiando quella realtà. Perché se io... e quindi sui dati su cui noi<br />

stiamo basando la nostra discussione sono già modificati!<br />

CASONATO CATERINA - Assessore:<br />

Consigliere, si chiama assestamento, significa che c'erano delle fatture che adesso<br />

sono state impegnate e che quindi... Assestamento, cioè vuol dire: avevamo bisogno<br />

di quei soldi per metterlo a posto, eh!<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Assessore, lei porti pazienza, siccome l'assestamento non è ancora stato approvato..<br />

l'assestamento in Consiglio non è ancora stato approvato; qualora, so che è un'ipotesi<br />

remota però poi, permetta una battuta, con la vostra maggioranza tutto è possibile,<br />

visto il documento pubblicato sui giornali, per cui anche ciò che sembrerebbe<br />

politicamente impossibile diventa possibile con voi, potrebbe, in via teorica, anche<br />

essere spinto e modificato questa proposta di assestamento, quindi questa proposta di<br />

delibera. Potrebbe essere! E quindi sono veramente... però, se la dottoressa, che io<br />

stimo da sempre, mi dice che tecnicamente non è possibile, credo sia inutile insistere<br />

e quindi ritiro l'emendamento, mantenendo comunque le perplessità.


C’ho tenuto comunque a fare questa precisazione, perché sembrava che Zangirolami<br />

fosse rimbecillito improvvisamente e quindi andava a pescare nel capitolo di spesa,<br />

pur non essendoci le poste presenti. In realtà abbiamo verificato che c'erano dei dati<br />

che non potevano essere in mio possesso.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Va bene. Grazie Consigliere Zangirolami. Quindi l'emendamento che porta il N. 3 è<br />

stato ritirato. La prego di presentare l'emendamento N. 4. L'emendamento N. 4 ha<br />

parere favorevole. Prego.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Allora, in questo caso… per fortuna qualcuno non è stato respinto! Allora,<br />

l'emendamento 4, che ha parere favorevole degli uffici, preleva € 8.000 dal fondo di<br />

riserva e le stanze su un capitolo di nuova costituzione, denominato “Realizzazione e<br />

distribuzione vademecum sicurezza”.<br />

Non voglio ripetermi, ma, in coerenza con quanto detto poc'anzi, questi emendamenti<br />

non vogliono essere di carattere strumentale, ma vogliono accompagnare e dare<br />

comunque conseguenza a quello che era un documento politico, secondo noi di<br />

notevole rilevanza e importanza, approvato in quest'Aula giusto ieri.<br />

Ora riteniamo che, essendo in dovere di dare applicazione a quel documento, ed<br />

essendoci la possibilità di iniziare a dare attuazione a quel documento già in questi<br />

mesi, quindi prima della fine dell'anno, lo stanziamento di tale cifra permette di<br />

iniziare a dare questo tipo di applicazione, iniziando quantomeno a programmare la<br />

realizzazione, la progettualità, la realizzazione di questo vademecum, che ritengo uno<br />

dei punti qualificanti del documento approvato da tutti noi ieri.<br />

Per cui l'istituzione di questo nuovo capitolo consentirà all'Assessore Romeo di<br />

iniziare ad attivarsi, avendo la copertura, per dare concretezza a ciò che tutti noi<br />

abbiamo condiviso ieri. Quindi si tratta di un atto di coerenza rispetto a quanto<br />

abbiamo votato e che non va a modificare, nel modo più assoluto, quello che è il<br />

dispositivo del bilancio dell'assestamento, in quanto le risorse si attingono dal fondo<br />

di riserva, per cui non c'è nessuna modifica rispetto... Non è che per iniziare a<br />

realizzare ciò che tutti noi condividiamo, non dobbiamo sacrificare altre iniziative,<br />

perché queste risorse si possono attingere dal fondo di riserva.<br />

Allora vi chiedo la dimostrazione di un atto di coerenza con quanto avete votato.<br />

Chiedo, pertanto, di condividere questo emendamento, che diventa patrimonio<br />

comune, qualora venisse approvato, non più emendamento o proposta di parte. E su<br />

questo vi assicuro che non c'è nessuna volontà di fare propaganda, ma diventa<br />

patrimonio comune di tutti noi, di tutto il Consiglio Comunale, che dimostra serietà e<br />

coerenza con quanto approvato solo poche ore fa. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Zangirolami. Io devo chiedere, cortesemente, mi dovete però<br />

seguire su questo versante, ai Consigliere di sedersi, perché non è un problema mio<br />

che ho già risolto facendo finta di nulla; rendiamo difficile ai nostri dipendenti, ai


nostri funzionari di provvedere alla verifica dei presenti. Siccome su ogni votazione<br />

abbiamo bisogno di sapere non solo quelli che votano, scusate non solo quanti votano<br />

ma chi vota, abbiamo bisogno che ogni consigliere si era seduto al proprio posto. Vi<br />

ringrazio, per rendere agevole il posto dei dipendenti che fanno un'enorme fatica nel<br />

prendere le presenze. Vi ringrazio davvero.<br />

L'emendamento che porta il N. 4 è stato illustrato.<br />

Chi vuole prendere la parola, altrimenti mettiamo ai voti l'emendamento presentato<br />

dal Consigliere Zangirolami.<br />

Consigliere Mancin, lei è firmatario dell'emendamento, vuole illustrarlo, vuole<br />

intervenire a sostegno? Prego, è possibile! Era solo per snellire i lavori, mica peraltro,<br />

visto che lei è firmatario lo condivide, quindi...<br />

MANCIN FLAVIO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Vede Presidente, chi è all'opposizione deve forse supportare un pochino di più quello<br />

che porta all'attenzione del Consiglio.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Come di una chiarezza cristallina, se vuole lo illustri ancora, prego!<br />

MANCIN FLAVIO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

E non è soltanto ad abbundantiam e io intervengo, ma intervengo perché alcuni<br />

documenti che sono stati votati qui dentro, quando sono stati votati con una<br />

larghissima maggioranza, all'unanimità o quasi dai presenti, hanno un grande valore.<br />

Un valore come quello della sicurezza va perseguito da subito.<br />

Ci sono dei contenuti chiari e immediati nel documento di ieri; ci sono dei documenti<br />

che leggeremo nel futuro, che hanno bisogno di una preparazione, hanno bisogno di<br />

un tempo dedicato perché alcune questioni possono essere trattate nel tempo e perché<br />

queste effettivamente possono essere svolte nel migliore dei modi.<br />

Quella del vademecum è una piccola cosa, una piccola parte di quel documento, ma<br />

che ha una valenza forte e importante, è un documento che va predisposto<br />

nell'immediato perché possa essere quanto prima recepito dei nostri cittadini.<br />

La possibilità di fare emendamenti di oggi, vede un emendamento del Sindaco, che<br />

viene portato a casa naturalmente dalla maggioranza; vede anche delle proposte<br />

dell'opposizione, in questo caso assolutamente costruttive, che ritengo debbano avere<br />

la stessa dignità e la stessa possibilità da parte del Consiglio, per poter transitare con<br />

un voto favorevole.<br />

Quello che è successo poco fa sull'emendamento precedente è un dato forte, chiaro e<br />

importante. Tralascio in questo momento il dato politico puro, mettono invece in<br />

evidenza che è un bellissimo esempio di come si debba comportare il Consiglio<br />

Comunale di fronte a delle tematiche che non hanno un colore politico.<br />

Quella spaccatura della maggioranza di poco fa non la valuto da un punto di vista<br />

politico, la valuto da un punto di vista essenziale, che è quello di dire su alcuni temi<br />

sui quali ci sono concordanze di visioni, ci deve essere una valutazione che va al di là<br />

dell'appartenenza politica. Lo stesso chiedo su questo.


Ieri c'è stato un voto sulla sicurezza che andava al di là dell'appartenenza politica, con<br />

all'Assessore Romeo, con chi ha collaborato, con Masin anche in prima istanza,<br />

nonostante ci sia Alleanza Nazionale e Rifondazione Comunista, che è stata una<br />

ricerca di una identità di vedute dove era possibile, indipendentemente<br />

dall'appartenenza politica.<br />

Così chiedo anche su questo emendamento che vede un sì tecnico ed una valutazione<br />

dei Revisori dei Conti positiva, un ulteriore sforzo importante, per dare inizio a quel<br />

percorso che ieri insieme abbiamo condiviso.<br />

Per cui chiedo, ed è per questo, Presidente, che ho preso la parola, per supportare ma<br />

in maniera forte e decisa il documento di ieri e questa possibilità importante nelle<br />

pieghe di bilancio, di poter avere dei quattrini che mettano subito in condizione<br />

l'assessorato e gli uffici di lavorare, su un documento necessario ai nostri cittadini.<br />

Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Mancin. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Avezzù e poi il<br />

Consigliere Osti.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Sì Presidente. Brevemente, io credo che il documento approvato ieri, devo dare atto,<br />

l'abbiamo fatto ieri, però lo voglio ribadire, sia nello sforzo che nel lavoro fatto dai<br />

vari capigruppo, ma in particolare dagli amici Zangirolami e Mancin, ma so anche<br />

dell'Assessore Romeo, che ha lavorato perché arrivassimo a un testo condiviso, ed io<br />

non credo che ne sia venuto fuori un testo annacquato. Ma se è venuto fuori, e questo<br />

credo il Sindaco e il Presidente del Consiglio, ma è solo una parentesi e vengo subito<br />

all’emendamento, si è fatto conoscere al di fuori, perché è un qualcosa che qualifica<br />

la nostra città e qualifica il nostro Consiglio Comunale, in particolare l'Assessore alla<br />

sicurezza penso non solo a nome della maggioranza, quindi le chiedo sul serio a<br />

nome del consiglio comunale, a nome della città, di fare conoscere questo strumento.<br />

Per cui l'emendamento, come l’ha presentato il collega Zangirolami e poi anche<br />

dall'intervento di Mancin, attraverso questo vademecum, direi come anche in altre<br />

città, su alcune questioni, ricordo gli interventi a suo tempo fatti e condivisi anche da<br />

Nadia Romeo, la chiamo così nel senso… per il lavoro fatto assieme del vademecum<br />

sulle truffe agli anziani fatte dall'amico Gianni Saccardin. Cioè, è una linea di<br />

attenzione e di informazione alla gente, per cui lo colgo veramente come<br />

un'attuazione, peraltro non dispendiosa, tra virgolette, come i successivi emendamenti<br />

che presenteremo, ma un segnale, magari limitato come importo, in effetti, ma che<br />

concretizza, come dire, magari una cosa, ma dice: “guarda, quello che abbiamo fatto<br />

ieri, votato ieri, e il lavoro degli amici che ho citato, in particolare dicevo l'Assessore<br />

e due Consiglieri di A.N., non è un lavoro fatto così per nulla, ma ha una valenza in<br />

cui crediamo come Consiglio Comunale.<br />

Ecco perché, come gruppo di Forza Italia, e lo dico a Gigi Osti, Forza Italia, punto, il<br />

nostro voto è favorevole.


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Avezzù, ha chiesto di intervenire il Consigliere Osti.<br />

Prego Consigliere.<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Il documento che è stato votato ieri in apertura di seduta, è un documento che ha<br />

trovato il consenso pieno, sostanzialmente, del Consiglio Comunale, e che sulla<br />

parola sicurezza si è sviluppato un insieme di articolazioni che hanno evidenziato<br />

l'esigenza di mettere in campo un sistema sicurezza che non può essere un sistema a<br />

spot, che rischiano di essere demagogici. Rischia di essere qualcosa che si fa<br />

all'ultimo minuto, per accontentare qualcuno, per fare qualche buona azione.<br />

Noi crediamo tanto nel documento che abbiamo votato unanimemente ieri, tra l'altro<br />

alcuni di noi lo hanno identificato più che come documento sulla sicurezza, il<br />

documento sulla legalità, perché, proprio attraverso questo insieme, legalità e<br />

sicurezza, si di un messaggio alla città estremamente positivo.<br />

Ora io credo che proprio per dare seguito, per dare corso a quel documento, sia<br />

necessario mettere insieme le politiche per la legalità e la sicurezza che ripeto, non<br />

sono politiche che si possono fare a spot! Bisogna che si faccia un progetto generale,<br />

su questo progetto generale ci sia il coinvolgimento di tutti gli interessati, anche il<br />

Consiglio Comunale e all'interno di questo progetto generale svolgere le azioni che<br />

ognuno è tenuto a compiere.<br />

Per cui io sinceramente tolgo l'esigenza che l'opposizione assente di far emergere<br />

subito che c'è un documento votato ieri e oggi è talmente forte che si riesce anche a<br />

trovare il denaro per dare corso a un flash di quel progetto generale.<br />

Bene! Io credo che non sia questo il metodo, credo invece di poter cogliere l'esigenza<br />

che l'opposizione evidenzia con questo emendamento, e credo di poterlo cogliere<br />

impegnando la Giunta, l'Assessore, a fare quanto prima, produrre quanto prima un<br />

progetto generale sicurezza e legalità, che ci permetta di avere un insieme di azioni,<br />

non demagogiche ripeto, non a spot, ma un insieme di azioni che permettono fare di<br />

quel documento che abbiamo votato ieri un codice di comportamento di questa<br />

amministrazione.<br />

Quindi preannuncio il voto contrario alla richiesta di variazione, con lo spirito però<br />

che sottolineo: lo spirito di impegnare, Sindaco e Giunta, a svolgere quanto prima il<br />

percorso di redazione del progetto generale. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Osti. Non ho altre richieste... Consigliere Guarnieri, prego<br />

Consigliere Guarnieri.<br />

GUARNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Avrei volentieri fatto a meno di fare questo intervento, però purtroppo quanto detto<br />

poco fa dal Consigliere Osti mi obbliga ad intervenire. Perché dire che questo tipo di<br />

emendamento, l'emendamento che è stato proposto e che è stato portato all'attenzione<br />

del Consiglio Comunale è un flash ed è una cosa che avulsa dalla linea


programmatica del Consiglio Comunale, probabilmente deriva dal fatto che o il<br />

Consigliere Osti non ha letto con attenzione il documento che è stato votato ieri,<br />

oppure vuol dire che non ha idea di cosa voglia dire.. o probabilmente sono io che<br />

non capisco cosa intenda lui per intervento flash! Perché il punto 13 è stato votato<br />

ieri, c'è scritto “redigere e distribuire”, quindi una cosa molto concreta che il<br />

consiglio comunale ha detto di fare, non è che abbia dato indicazioni di massima per<br />

la quale…<br />

(Intervento senza microfono incomprensibile del Consigliere Osti)<br />

GUARNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Redigere e distribuire... beh allora.. Consigliere Osti, allora uno mi dovrà dire:<br />

secondo me la somma.. la somma non va bene! Non mi si può dire che quello che<br />

viene indicato... allora se è un problema di somma questo qua è una cosa che va<br />

chiarita, è una cosa che va chiarita!<br />

Perché non so per il Consigliere Osti un'informazione capillare sul territorio, per un<br />

progetto di questo tipo, quanto possa costare! Forse pensa di fare un volantino, una<br />

cosa al ciclostile, visto che è una cosa alla quale eravate abituati nelle segreterie dei<br />

D.S.! Qua non so… qua “Redigere e distribuire allegati in uno dei prossimi numeri<br />

del BIC un vademecum. Il vademecum ha il duplice obiettivo di trasmettere da alcuni<br />

tipi di reati, informare i cittadini sulle attività svolte dalla polizia locale, il tutto per<br />

avvicinare i cittadini alle istituzioni”.<br />

Allora, se le parole devono essere parole perché poi queste parole rimangano tali e<br />

quando si tratta di destinare fondi per dare applicazione a quello che, per il quale poi<br />

ci si va a riempire molto la bocca, perché è facile dire dopo: “Anche noi della<br />

maggioranza abbiamo votato, siamo per la prevenzione, i cittadini devono sapere”, e<br />

dopo mi si fa un problema di dire: “€ 8.000, eh no! Calma calma perché non si sa<br />

ancora quanti soldi volete destinare”. Soldi a quanto pare, comunque, non ne volete<br />

destinare neanche uno, perché bocciare questo emendamento vuol dire non dare una<br />

applicazione concreta a quello che era previsto in questo documento. Allora un po'<br />

vuol dire ciurlare nel manico! Nel senso che siamo qui a dire, a dire, a dire, di<br />

riempite la bocca della volontà di volere riformare a fare attività di prevenzione, ma<br />

quando si va a toccare e si entra nel vivo della questione, alla fine non lo volete fare.<br />

Perché dire: diamo attuazione a quello che abbiamo votato ieri, vuol dire destinare e<br />

trovare dei fondi. E questo è quello che è stato proposto!<br />

Da parte vostra, per carità, non avete avuto probabilmente la stessa lungimiranza,<br />

forse pensavate che la prevenzione si potesse fare fra due anni; probabilmente le cose<br />

possono andare avanti, tanto sappiamo che a tempi non sono un problema né per la<br />

Giunta, né a quanto pare neanche per i Consiglieri di maggioranza!<br />

Però una cosa è certa, che questo emendamento muove nella direzione di quello che<br />

anche voi avete votato ieri.<br />

Allora, ripeto, o è schizofrenia, oppure vuol dire che non c'era veramente la volontà,<br />

al di là delle parole, di fare quello che è scritto qua. Siccome qui c'è scritto: “ in uno


dei prossimi numeri del BIC un vademecum”, non so quando voi intendiate farlo.<br />

Non so quando, secondo voi, il problema, siccome è un problema che è urgente,<br />

siccome è una cosa della quale è stata evidenziata l'importanza ieri, quindi se una<br />

cosa è urgente si cerca di intervenire prontamente. Non si va ad intervenire quando<br />

gavarò voja, Consigliere Osti, a mio giudizio!<br />

E quindi secondo me questo emendamento non può non essere accolto.<br />

Ripeto, è facile, a parole, essere d'accordo sul problema della sicurezza, però alla fin<br />

fine qualcosa deve essere fatto concretamente.<br />

Allora mi chiedo, e rovescio la domanda al Consigliere Osti, che non può essere un:<br />

rimanderemo, vedremo vedremo, perché a questo siamo già abituati, praticamente<br />

quotidianamente rispetto quello che fa l'aggiunta. Mi aspetterei perlomeno dei<br />

consiglieri di maggioranza una maggior attenzione e magari una maggiore coerenza<br />

rispetto quello che avete votato ieri. E quindi vorrei sapere anche per voi qual è il<br />

concetto del tempo! Perché il Piano Regolatore non è un problema, è subito pronto,<br />

sono passati due anni e non ne sappiamo nulla. Ci sono altre cose per le quali oramai<br />

siamo pronti, stiamo vedendo, stiamo valutando e stiamo progettando, e sono<br />

completamente sempre ferme nei cassetti, non vorrei che vi foste anche voi adeguati<br />

un po’ a questo tipo di filosofia, quindi magari l'effetto della Giunta vi abbia colpito<br />

come un virus, per cui per voi fare attività di prevenzione per quello che riguarda<br />

questo tipo di punto, che anche voi avete votato ieri, possa essere rimandato al 2000<br />

chissà quando.<br />

Allora, se coerenza c'è, io ritengo che questa maggioranza debba essere, compiere un<br />

atto conseguente a quello che ha votato ieri, come l'abbiamo proposto, e votare una<br />

destinazione di una somma per realizzare questa cosa.<br />

Non lo fate? Per carità, metteremo in evidenza che da una parte date e dall'altra parte<br />

prendete indietro eh!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Ha chiesto di intervenire il Consigliere Angelo Montagnolo. Prego Consigliere.<br />

MONTAGNOLO ANGELO – Consigliere D.S.:<br />

Sì Presidente, per porre alla sua e alla nostra attenzione una visione… per valutare<br />

questo aspetto, in un certo qual modo è una mozione d'ordine.<br />

La presentazione, a mio avviso, degli emendamenti, deve essere regolamentata in un<br />

certo qual modo, che è anche previsto, e chi ha materialmente esteso anche<br />

l'articolato che faccia regolamento al funzionamento del Consiglio Comunale<br />

intendeva proprio queste volontà.<br />

Se poi si vuole dare una lettura e un'interpretazione diversa, io non vado allo scontro<br />

o alla guerra, né tantomeno con la Presidenza, né tantomeno con il Segretario. Però<br />

l'estensione dell'articolo 27, in modo particolare al comma 1, fa riferimento che la<br />

presentazione di una delibera è composta dalla relazione da parte dell'Assessore, di<br />

un dibattito da parte dei Consiglieri; chiusa questa fase si passa ad eventuali<br />

presentazioni di discussione di emendamenti già presentati o, in alternativa, di<br />

subemendamenti.


Ovvio che subemendamenti non devono essere fatti dal proponente stesso, perché<br />

non ha senso. Se uno si pente o se si vuole rettificare c’è sempre il confessionale per<br />

fare queste operazioni. E la presentazione ulteriore di emendamenti, deve avvenire<br />

entro il momento in cui il Presidente dichiara chiusa la discussione, ma accettarne<br />

ulteriormente altri perché si intende che è possibile fino alla discussione generale,<br />

non ha senso in una logica, perché la presentazione dell'ordine del giorno è suddivisa<br />

in quelle fasi che ho citato.<br />

Operare in modo diverso diventa oltre che pericoloso, improduttivo perché può essere<br />

non dico un espediente per prolungare i tempi, ma può diventare anche dispendiosa<br />

per le lungaggini, altrimenti non avrebbe più fine alla discussione. In modo anche,<br />

non voglio citare che sia questo il caso, ma come ci stiamo inoltrando oggi.<br />

Quindi, la visione per interpretare il comma 1 e 3 dovrebbe essere dettata dalle<br />

volontà di chi ha esteso e si è speso due anni per raggiungere il completamento del<br />

regolamento del Consiglio Comunale.<br />

In caso diverso ci inoltriamo su una strada pericolosissima, che va al di là delle<br />

appartenenze, oggi di maggioranza da parte del sottoscritto, ma che potrebbe essere<br />

di opposizione ieri o domani anche da parte mia.<br />

L'intendimento e la volontà mia è a prescindere da che parte sto seduto, ma da come è<br />

stato scritto il regolamento, ancora quando ero all'opposizione cinque o sei anni fa.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Sì, io ringrazio davvero il Consigliere Montagnolo, anche per la passione che ci mette<br />

su queste questioni e per la precisione con cui ha voluto esprimere il proprio punto di<br />

vista.<br />

Il fatto è che non ci troviamo di fronte ad un regolamento che ci indica che la<br />

presentazione degli emendamenti è consentito fino alla fine della discussione<br />

generale. Ammesso che la fine della discussione generale venga intesa come la<br />

discussione sulla delibera, noi poi siamo di fronte all'articolo 3 del nostro<br />

regolamento, che cita testualmente “gli emendamenti agli emendamenti possono<br />

essere presentati in qualsiasi altro momento” e non raggiunge. Di conseguenza io se<br />

non devo, come credo di fare, dare una lettura restrittiva e rigida, non posso pensare,<br />

anche se è irragionevole farlo, che si presenta un emendamento, non sia titolato a<br />

presentare un subemendamento. Questo sta alla ragionevolezza di ognuno, ma io non<br />

posso, perché il regolamento alla lettera non lo dice, imporre un tetto alla<br />

presentazione di eventuali subemendamenti, anche da parte di chi ha presentato un<br />

emendamento.<br />

Fatto ne è che in ogni caso quel Consigliere potrebbe passare l’appunto al Consigliere<br />

che è seduto a fianco, e l'emendamento va in ogni caso tenuto in giusta<br />

considerazione.<br />

Consultandomi con il Segretario e nella difficoltà di interpretare questo regolamento,<br />

che nella mente di chi lo ha esteso è esattamente per come lo ha descritto Angelo, ma<br />

che probabilmente necessiterebbe di alcune precisazioni, abbiamo inteso dare una<br />

interpretazione estensiva, consentendo quindi al Consigliere Zangirolami di prendere<br />

atto che quel parere negativo, come dire, inficiava la sua richiesta, e di apportare


quelle modifiche che chiameremo subemendamento, che chiameremo in regressione<br />

all'emendamento stesso, che però io vi prego di permettermi di metterlo ai voti.<br />

Continuo ancora a ringraziare Montagnolo perché pone delle questioni che sono<br />

queste le vere. Noi dobbiamo stare attenti nella gestione, anche del nostro<br />

regolamento, perché è evidente che dobbiamo permettere ad ognuno di esprimere il<br />

proprio punto di vista in piena compiutezza, ma al tempo stesso di non derogare da<br />

quelle che sono le regole che abbiamo dovuto darci.<br />

Quindi io credo che in questo senso il Consigliere Montagnolo accoglierà anche la<br />

proposta di mettere ai voti il subemendamento presentato dal Consigliere<br />

Zangirolami, che ripeto, avrebbe potuto essere presentato da un Consigliere che gli è<br />

a fianco in Aula.<br />

Il Sindaco vuole intervenire e io volentieri le do la parola. Prego signor Sindaco.<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

Io vorrei si capisse bene quale è la necessità nella scelta di votare da parte di tutti noi.<br />

Ma desidero che sia ben chiaro, non solo della maggioranza ma credo anche da parte<br />

dell'opposizione.<br />

Ci sono dei valori all'interno delle proposte che hanno senso, che hanno significato,<br />

che meritano il massimo della considerazione, ma ci sono delle angustie finanziarie<br />

che non consentono, a valutazione nostra, ponderata anche se amara, non consentono<br />

di intervenire ulteriormente. anche dallo stesso fondo di riserva, il quale rappresenta<br />

quella valvola necessaria di compensazione, la chiamo in questi termini, delle spese<br />

ineludibili che sappiamo interverranno domani, domani l'altro, dopodomani l'altro. E<br />

escluderci questa valvola di compensazione si creerebbe realmente grossi problemi.<br />

Per cui, indipendentemente da quello che è un sentimento favorevole o meno ad<br />

un'intenzione importante all'interno dell'emendamento, c'è una necessità contabileamministrativa,<br />

che mi crea delle convinzioni che possono essere diverse dalle altre.<br />

Vedo una mano alzata dal Consigliere Paulon, e io esprimo questa mia reale<br />

convinzione che, maturata dopo avere ragionato sulle possibilità che abbiamo, mi<br />

porta a questa valutazione.<br />

Incrocio lo sguardo con Settini, lui stesso mi ha fatto un'interrogazione per € 3400<br />

necessari, urgenti e urgentissimi, per l'allestimento urgente, non convenuto, peraltro,<br />

ma so che è urgente e vorrei tirarli fuori quei soldi. Non li posso prendere dal fondo<br />

di riserva perché abbiamo delle priorità.<br />

Ho un'altra opzione che riguarda anche alcuni degli interventi che so interessare più<br />

Consiglieri, stiamo attendendo un ristoro finanziario, non illimitato anzi molto<br />

limitato che spero mi consenta di andare a copertura di alcune di queste esigenze,<br />

compresa, dato che l'abbiamo nominata quell’Aula stessa. Però è un'operazione della<br />

quale non posso disporre adesso, ed ecco perché io sarò, non importa se a malincuore<br />

o meno, ma tecnicamente non disponibile ad emendamenti.<br />

Ecco, questo lo volevo chiarire, proprio perché non è giusto che venga poi<br />

interpretato il no come una chiusura nei confronti di un'esigenza. E mi astengo dal<br />

fare commento di altra natura.


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie signor Sindaco. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Paulon. Prego<br />

Consigliere.<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Giustamente il Sindaco ha detto: dietro ogni emendamento ci sono dei valori, ci sono<br />

delle sensibilità. È questa la cosa vera, reale. E reale è anche che chi amministra fra i<br />

bilanci, la maggioranza lo fa, chi è all'opposizione è chiamato non solo fare<br />

opposizione, ma è chiamato anche a cercare di migliorare e coprire eventuali<br />

mancanze di sensibilità verso certi argomenti.<br />

Io mi ricordo che quando il Sindaco, e non è una novità, ma diciamo è una<br />

consuetudine che riguarda tutti i livelli, di arrivare con i bilanci di previsione a fare i<br />

maxiemendamenti, che praticamente sono tutte quelle cose che intervengono da<br />

quando si sta pensando al bilancio di previsione, a quando dovrà essere votato. E<br />

quindi, in quel frangente, si costruiscono le cose, si costruisce questo<br />

maxiemendamento che è un po' la raccolta delle lamentele, non solo della<br />

maggioranza dei Consiglieri Comunali ma anche delle segnalazioni che possono<br />

venire a lui stesso durante questa operazione.<br />

Anche in questo caso abbiamo visto che il Sindaco ha raccolto alcune cose, perché,<br />

quando mi dice “Abbiamo altre priorità, abbiamo altre a... però non abbiamo soldi,<br />

siamo sempre stretti”, ho visto che € 20.000 per il contributo alle frazioni l'abbiamo<br />

trovato!<br />

Allora quando si cerca e si vuole qualcosa, si trova la soluzione. È che probabilmente,<br />

come detto prima, c'è troppa pigrizia nel cercare le soluzioni o è la volontà di non<br />

affrontarle.<br />

Allora, manifestare e dire: “Sì, è bella cosa, però...” mi sembra un po' quello che<br />

diceva il mio vecchio direttore, quando diceva che la soddisfazione del lavoro era<br />

quella non di essere contenti, ma era quella di prendere su e andarsi a mangiare un<br />

gelato in piazza alla fine del lavoro. Quella era la soddisfazione del lavoro! Il mio<br />

vecchio direttore mi diceva che la soddisfazione del lavoro era non quella di lavorare<br />

contenti, ma era quella di andarsi a mangiare un gelato in piazza alla fine delle 8 ore!<br />

Ecco, questa qua mi sembra la stessa cosa: a sentirsi dire che la cosa è buona, è bella,<br />

e va bene, è condivisibile, però non è finanziabile perché non è politicamente... però<br />

amministrativamente non compatibile. Mi sembra sia sempre la solita cosa, del: sì va<br />

bene, hai ragione, però... Tu hai ragione, però faccio quello che voglio io!<br />

E su questo del voler fare quello che uno vuole poi alla fine ne risponde, e dopo non<br />

si lamenti certamente se verrà fuori che tra i valori grandi, il valori della maggioranza<br />

sulla sicurezza non è un valore prioritario. Se i valori a tutela di alcune situazioni<br />

rispetto ad altre non è prioritario, però, sapete, alla fin fine, nella rincorsa alle<br />

prioritarie delle priorità, alla fine, siccome siamo in una dialettica democratica, fino a<br />

che sarà possibile, e libera, ognuno potrà dire quello che pensa e sicuramente... Certo<br />

ognuno dice quello che pensa, fa la propria denuncia e poi ci sarà la cittadinanza che<br />

è abituata ormai a giudicarci e a dare il proprio consenso alle varie posizioni ogni<br />

volta che sarà chiamata a farlo.


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Paulon. Per dichiarazione di voto sull'emendamento interviene il<br />

Consigliere Zangirolami, se vi sono altre richieste bene, perché mettiamo ai voti e poi<br />

ci aggiorniamo al pomeriggio. Prego Consigliere.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Grazie Presidente. Velocissimamente. Ovviamente non condivido, però rispetto<br />

quella che è la posizione del Sindaco, nel senso che è una motivazione che lui adatto,<br />

ripeto che non condivido, però sicuramente è più seria, e che posso prendere… che è<br />

degna di rispetto, rispetto -scusate il gioco di parole- alle motivazioni, insomma,<br />

trovate dal capogruppo Osti nel giustificare il suo voto negativo a questa proposta di<br />

emendamento.<br />

Era veramente un gioco di arrampicarsi sugli specchi, insomma, in maniera<br />

abbastanza evidente. Tra l'altro è in contraddizione, a questo punto se io dovessi<br />

rispondere alle parole di Osti, mi troverai costretto a dare ragione alle motivazioni<br />

che il professor Albertino Stocco ieri ha usato per la giustificazione al suo voto di<br />

astensione, che ha detto: “Bellissima iniziativa, proposto condivisibile, però è troppo<br />

articolata e esperienza mi insegna, dall’alto della mia saggezza, che quando è troppo<br />

articolata, per quanto sia condivisibile ed eccellente, ci si de concentra in più rivoli e<br />

si rischia poi di non portare a casa il risultato”.<br />

Il capogruppo Osti dice esattamente il contrario dice: “No, perché la sicurezza è una<br />

cosa ampia, vasta, deve essere articolata su più fronti, un progetto complesso,<br />

importante eccetera”, ed è quello che abbiamo tentato di fare ieri col documento, che<br />

non è un documento che affronta a mo’ di spezzatino tema per tema, ma crea un<br />

progetto complessivo, che è stato approvato condiviso, quindi c'è una visione, tra<br />

l'altro unanime, di quelle che devono essere le politiche in ambito della sicurezza<br />

della legalità del nostro Comune, ora abbiamo il Vangelo dobbiamo cercare di<br />

applicarlo e di rispettarlo gradualmente, gradualmente!<br />

Chiaramente non è che tutto sia... scusate forse il paragone è stato improprio,<br />

eccessivo, e finisco concludo, per cui è chiaro che non può essere d’emblèe, così a<br />

distanza di 24 ore è realizzato tutto! Però credo che, anche per dare forza a quel<br />

documento, dimostrare che realmente ci si crede in maniera seria e concreta, andando<br />

già a distanza di un giorno a realizzare ciò che è possibile realizzare, credo che sia<br />

una risposta seria. Se ciò non avvenisse chiaramente mi verrebbe da pensare che non<br />

ci sia da parte della maggioranza quella volontà ferma di andare a tatuare quelli che<br />

sono i contenuti di quel documento, ma che si sia votato senza una estrema<br />

convinzione. Il voto ovviamente è favorevole.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Che è quello che interessa poi in fase di dichiarazione di voto, perché tutto il resto<br />

l'abbiamo già detto precedentemente!<br />

Chi è a favore dell’emendamento... Vuole intervenire per dichiarazione di voto il<br />

Consigliere Baldoin. Prego Consigliere, 3 minuti anche per lei.


BALDOIN ANDREA – Consigliere D.S.:<br />

A nome del gruppo la nostra indicazione di voto è negativa su questo emendamento,<br />

così come sui precedenti.<br />

Ne approfitterei anche un attimo per rispondere a quanto... prima sono stato chiamato<br />

in causa da Zangirolami e Avezzù perché evidentemente in questo Consiglio, anche<br />

solo l'espressione del volto va' a verbale! Io non sono intervenuto eppure sono stato<br />

comunque citato ed attaccato da Zangirolami ed altri.<br />

Niente, per ribadire comunque che la nostra posizione è quella espressa dal<br />

Capogruppo Luigi Osti, che appunto ribadiva che un documento di questa portata<br />

evidentemente, com'è scritto in più punti, prevede e richiede, appunto, un'attività di<br />

progettazione e di coordinamento con gli altri attori per la sicurezza, con le forze<br />

dell'ordine, con gli enti eccetera, per cui e chiaro che devono essere impegnati gli<br />

assessorati di riferimento e gli enti di riferimento con il quale concordare un'attività<br />

che poi andrà opportunamente finanziata.<br />

Riguardo al vademecum, io qui leggo che è finanziato dalla Regione Veneto, forse<br />

leggo male... comunque credo che la questione.. il documento pone molte obiettivi,<br />

devono essere, a mio avviso com’è stato espresso anche precedentemente, concordati<br />

con i vari soggetti in campo e credo vadano poi finanziati opportunamente. Ok?<br />

Quindi ribadisco il nostro voto negativo.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Baldoin. Chi è a favore dell'emendamento Zangirolami è pregato<br />

di alzare la mano. Prego gli scrutatori, 9 a favore. Chi è contrario è pregato di alzare<br />

la mano: 19. Chi si astiene: 2 astenuti.<br />

Il Sindaco ha votato a favore ed è stato conteggiato dentro i 19.<br />

9 a favore, 19 contrari e 2 astenuti.<br />

L'emendamento non è stato approvato.<br />

Noi ci fermiamo adesso, perché sono le 13 e 28 e ci aggiorniamo alle 15 e 30, faremo<br />

l'appello alle ore 16, va bene? Vi ringrazio.<br />

LA SEDUTA VIENE SOSPESA


LA SEDUTA RIPRENDE NEL POMERIGGIO CON L’APPELLO FATTO<br />

DAL SEGRETARIO GENERALE<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Possiamo riprendere i lavori, che da presentare l'emendamento che porta il N. 5 in<br />

testa a destra, presentato dai Consiglieri Mancin e Zangirolami.<br />

Prego Consigliere Zangirolami.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Allora, grazie signor Presidente. Io avrei bisogno di fare una richiesta di chiarimenti<br />

alla dottoressa Cittadin, per cui dovrei...<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Consigliere Zangirolami, io le chiedo: le motivazioni addotte dagli uffici e dai<br />

Revisori che rendono il parere non favorevole, lei le ritiene insufficienti o non<br />

comprensibili? Perché.. lo dico -chiedo scusa- lo dico perché gli emendamenti sono<br />

accompagnati dai pareri e i pareri sono esaustivi. C'è scritto perché il parere non è<br />

favorevole, quindi se lei ha il parere lo legga e là dentro trova le ragioni per cui gli<br />

uffici hanno espresso parere non favorevole, altrimenti diventa un problema! Non<br />

solo dobbiamo chiedere i pareri, ma dobbiamo chiedere anche su ogni parere, io<br />

spero sia solo su questo, altrimenti su ogni parere una ulteriore spiegazione, non mi<br />

pare che... sia un buon metodo di lavoro, dico questo, ecco!<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Presidente, le faccio un'obiezione dovuta a questo, siccome lei mi insegna,<br />

Presidente, che comunque, qualora il proponente lo desiderasse, può chiedere, così<br />

come è suo diritto, di mettere ai voti anche quegli emendamenti che hanno riscontrato<br />

parere non positivo da parte degli uffici, non ritenendomi e sicuramente non<br />

ritenendo e non essendo il gruppo di Alleanza Nazionale un gruppo di irresponsabili,<br />

è chiaro che nell'assumere questa decisione avrei -visto che la dottoressa Cittadin, che<br />

saluto e ringrazio, ci ha raggiunto- la necessità di avere un velocissimo chiarimento.<br />

Allora, siccome l'emendamento N. 5 -così in qualche modo guadagnamo anche del<br />

tempo, perché poi è la stessa motivazione che respinge una serie di emendamenti, non<br />

solo questo- l'emendamento N. 5, dottoressa Cittadin, che prevede un aumento della<br />

posta in entrata di € 10.000 del capitolo di ammende ed oblazioni, e chiaramente una<br />

corrispondente posta in uscita, viene respinto da lei, in quanto la previsione di entrata<br />

relativa alle ammende del Codice della Strada, in base alla stima del responsabile del<br />

servizio non può essere aumentata dell'importo richiesto.<br />

Ora volevo dei chiarimenti in merito, e le spiego il motivo, perché anche rispetto ad<br />

alcuni ragionamenti che sono fatti anche quest'oggi in quest'Aula da alcuni colleghi<br />

Consiglieri, ne cito uno su tutti, il collega Paulon, che ha fatto alcune obiezioni al


iguardo, rispettivamente a quella che è la rigidità di tale parere espresso, nel senso<br />

che innanzitutto ci sono più emendamenti che prevedono la copertura da questo tipo<br />

di aumento di entrata di questo capitolo, di importi completamente diversi, perché si<br />

passa dai € 100.000 a qualche migliaio di euro. Allora, anche per capire, siccome in<br />

maniera rigida è stato messo... cioè io credo che su un capitolo di questo tipo, capisco<br />

se io metto una posta di aumento di € 100.000, mi si esprime parere favorevole, ma<br />

quando io chiedo un aumento di € 2000 rispetto alla stima dell'aumento di entrata da<br />

questo capitolo, credo che difficilmente si possa certificare che ciò non possa essere.<br />

Ecco, allora io volevo capire qual è il margine discrezionale su questo, per non<br />

proporre degli emendamenti in modo irresponsabile all'Aula, perché comunque il<br />

parere dell'ufficio è rigido su questo tipo.<br />

Quindi, l'indicazione, che a me sembra più politica che tecnica, è quella di non<br />

provvedere un aumento, anche se minimale, di questo capitolo in entrata.<br />

Tecnicamente chiedo giustificazioni sul fatto di come si possa negare anche un<br />

aumento di poche migliaia di euro su un capitolo di questo tipo, visto che in altri<br />

capitoli analoghi, invece, ciò è stato permesso, su richiesta però del Sindaco, e non di<br />

un Consigliere di opposizione.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Zangirolami. Do la parola alla dottoressa Cittadin. Prego<br />

dottoressa.<br />

DOTT.SSA CITTA<strong>DI</strong>N NICOLETTA:<br />

Volevo precisare che nell'espressione del mio parere non c'è assolutamente nulla di<br />

politico.<br />

Per quanto riguarda le previsioni di entrata, io mi rifaccio esclusivamente a quanto i<br />

responsabili e i dirigenti dei vari servizi mi autorizzano ad iscrivere alla voce<br />

“entrata”.<br />

In questo caso io ho un’autorizzazione fino all'importo che avete visto<br />

nell'assestamento da parte del Comando di Polizia Municipale, e quindi come<br />

Ragioneria non sono assolutamente autorizzata ad andare oltre.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Dottoressa, non avevo dubbi che non ci fosse un parere di carattere politico da parte<br />

sua e capisco che lei si attiene a quello che è il parere del collega competente.<br />

Io, con un atto di responsabilità, anche perché già mi ritengo e ci riteniamo soddisfatti<br />

dell'approvazione di un emendamento che, seppur con una cifra minore, conteneva lo<br />

stesso oggetto, e ritiro questo emendamento.<br />

Permetta però una brevissima valutazione, che così andiamo a fare anche per tutti gli<br />

altri emendamenti. Intanto una precisazione: io sono convinto che vi saranno delle<br />

poste in entrata decisamente superiori a quelle previste da questo assestamento. Potrei<br />

sbagliarmi, ma comunque credo che arriverà il momento in cui la prova dei numeri<br />

darà ragione a quelle che possono essere le previsioni mie e condivise anche da molti<br />

altri colleghi o darà ragione a quelle che sono le previsioni fatte dagli uffici


competenti, quindi in questo caso non credo che queste previsioni siano di<br />

competenza della Ragioneria. Io temo che vi sia stata, e lo dico apertamente, una<br />

rigidità dettata da una scelta più, ripeto, derivante da un input di carattere politico che<br />

da un parere prettamente ed esclusivamente tecnico, perché, ripete ribadisco per<br />

l'ultima volta, su questo tipo di entrate avere la certezza matematica all’euro credo sia<br />

difficile. Allora, così come comprendo che ci possa essere un'espressione un parere<br />

negativo su poste di maggiorazione di entrata di diverse migliaia di euro, quando<br />

trattasi di 1000, € 2000 potevano essere tollerate questo tipo di variazioni.<br />

Per cui il mio rammarico si limita a questo. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Ringrazio il Consigliere Zangirolami, quindi sia ben capito questo emendamento<br />

viene rinviato. Procediamo con gli altri. Prego Consigliere Zangirolami, presentiamo<br />

adesso l'emendamento N. 6, quello che porta il N. 6.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

L'emendamento n. 6, a maggior ragione viene ritirato, anche se ne approfitto per,<br />

comunque, fare un appello al Sindaco e all'Assessore Romeo, che non era presente,<br />

ma sono certo che il Sindaco si ricorderà.<br />

Questo emendamento prevedeva l'individuazione di risorse atte a dare corrente<br />

seguito al famoso documento approvato ieri, in ambito a quello che secondo me<br />

doveva essere il primo impegno che assieme dovremo fare per dare concretezza a<br />

quel documento, cioè quello dell'aumento del numero dei dipendenti della pianta<br />

organica della nostra polizia municipale, perché da qui dipende anche la reale e<br />

concreta possibilità di attuare altre misure individuate in quel documento, quale<br />

l'istituzione al turno permanente e serale, quale la riorganizzazione per esempio delle<br />

servizio dei vigili di quartiere, che sono strettamente collegati anche il numero<br />

dell'organico disponibile dai nostri vigili.<br />

Per cui l'emendamento viene ritirato ma la invito, anche in logica di predisposizione<br />

del bilancio di previsione, a prevedere questo tipo di misura. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Zangirolami. Passiamo all'emendamento N. 7, lo presenta il<br />

Consigliere Zangirolami. Prego Consigliere.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Sempre per lo stesso motivo, in quanto si attingeva dallo stesso capitolo con una<br />

previsione di maggiore entrata, viene ritirato anche l'emendamento N. 7, perché<br />

riscontrato lo stesso parere contrario da parte degli uffici.<br />

Anche qui però, permetta di lanciare un ulteriore appello al Sindaco, che tra l'altro su<br />

una materia anche di sua stretta competenza, perché è in ambito della cultura, rispetto<br />

alla necessità di dare una risposta in merito anche agli impegni che l'amministrazione<br />

ha preso nei confronti del Conservatorio Venezze, il Conservatorio della nostra città,<br />

e qua gli impegni prevedevano un contributo di € 30.000, e tale impegno fino ad oggi


non è stato rispettato, per cui io la invito a ricercare, anche attraverso l'acquisizione di<br />

risorse presso terzi, in qualche modo di dare ulteriori risposte rispetto a questa<br />

importante realtà culturale della nostra città, culturale e universitaria, perché tra l'altro<br />

è una realtà universitaria, qualora ciò non fosse possibile di prevederlo in ambito di<br />

predisposizione di bilancio previsionale per l'anno prossimo. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Il Sindaco a questo proposito vuole intervenire. Prego signor Sindaco.<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

Ecco, Presidente, grazie. Io credo di dover innanzitutto apprezzare l'atteggiamento<br />

valutativo del Consigliere Zangirolami, a nome di altri Consiglieri, in ordine alla<br />

concretezza e alla consapevolezza che si riflette circa le motivazioni reali di alcuni<br />

ritiri di proposte.<br />

Per quanto riguarda in particolare quell'ultima considerazione sul Conservatorio, io<br />

faccio presente che non solo si sfonda la classica porta aperta, ma proprio nelle linee<br />

politiche, nella progettualità per il sistema cultura, ho ritenuto -proprio lo dico come<br />

Assessore in questo caso- di valorizzare, di avviare la valorizzazione concreta, reale<br />

ed effettiva delle risorse migliori nostre. Prova ne sia che con il Conservatorio c'è uno<br />

stretto rapporto collaborativo che si misura anche in un.. chiamiamolo intervento<br />

finanziario, nei limiti del possibile, che abbiamo già avviato e che completeremo al<br />

31.12, portando.. io non voglio mai mettere la mano sul fuoco.. prima di avere<br />

firmato o che la Ragioneria abbia firmato il dispositivo di accredito. Ma € 12.500 più<br />

€ 12.500 sono un contributo che corrisponde a quel patto di convenzione che esisteva<br />

e che non è stato onorato per diverse motivazioni in precedenza, ma che abbiamo<br />

recuperato proprio quest'anno, lavorando di concerto con il Teatro Sociale e mettendo<br />

in condizione anche il Conservatorio di poter realizzare con l'indiretto, chiamiamolo<br />

così, contributo dell'Assessorato attraverso il Teatro Sociale, quelle realizzazioni che<br />

abbiamo portato anche in Francia, a Parigi, a Mal è stata realizzata.. ecco, lo stesso le<br />

manifestazioni goldoniane, con l'impegno della Regione e dell'Accademia dei<br />

Concordi, oltre che del nostro Teatro Sociale.<br />

Quindi, quando dico una porta aperta è reale questo fatto. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie signor Sindaco. Adesso c'è da presentare l'emendamento N. 8. Prego<br />

Consigliere Zangirolami.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Presidente, anche il N. 8 chiaramente viene ritirato.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Io la ringrazio. Passiamo al 9. Prego Consigliere.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:


Questo è un emendamento che, ahimè, mi vedo costretto a ritirare; questo era uno<br />

degli esempi che criticavo prima. Si tratta di una cifra non così... che poteva essere<br />

tollerata, poteva essere tollerata. Quello che a me dispiace poi era la motivazione che<br />

noi avevamo ritenuto sollecitare, che era quella di un contributo straordinario<br />

all'Associazione UNA, per la gestione dell'oasi felina.<br />

Ci tengo a precisare che questo emendamento vedeva, oltre alla firma del sottoscritto<br />

e dal capogruppo Mancin, anche quella del Consigliere Guarnieri. E faccio quanto<br />

prima un brevissimo commento, Presidente, che è sempre un invito che faccio al<br />

Sindaco: questa importante realtà che sussiste nella propria opera di volontariato, così<br />

come altre e molte attività altrettanto meritevoli che vengono svolte nella nostra città.<br />

Più volte ha manifestato una situazione di difficoltà, anche e soprattutto di carattere<br />

economico-finanziario, relativa soprattutto alla gestione delle oasi feline.<br />

Rispetto alla questione, perché è previsto per legge, del canile dove c'è stato e c'è un<br />

impegno anche consistente dell'Amministrazione, purtroppo non sono altrettanto<br />

tutelati.. scusate a qualcuno verrà da ridere ma non c'è altrettanta tutela nei confronti<br />

dei gatti.. è una discriminazione animale ma è pur sempre una discriminazione.<br />

Ecco, in questo caso, battute a parte e può far sorridere, credo che l'impegno anche<br />

economico sia effettivamente anche meno importante rispetto a quello che si deve<br />

sostenere per i cani, è un segnale anche di civiltà anche questo. Quindi io vi chiedo<br />

una sensibilità quanto meno sul previsionale del prossimo anno, anche in favore di<br />

questa realtà.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Zangirolami. Siamo all'ultimo emendamento, il N. 10..<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Ne avremo un altro ancora, Presidente!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Sì, abbiamo l'emendamento all'emendamento che discuteremo subito dopo. Prego<br />

Consigliere.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Questo emendamento viene respinto con le motivazioni.. allora, n. 10, ecco, in questo<br />

caso il capitolo su cui si chiedeva una minore uscita, era quello delle utenze elettriche<br />

pubblica illuminazione. Il motivo per cui noi avevamo individuato questo capitolo, da<br />

cui poter attingere, era che confrontando anche ciò che è avvenuto l'anno scorso, pur<br />

essendo consapevoli che le utenze vanno pagate, insomma, e credo sia corretto e<br />

scontato, avevamo, ci era parso ci potesse essere un certo margine discrezionale tra<br />

assumere questi impegni entro la fine di quest'anno e rimandarli all'inizio del<br />

prossimo, così come è sempre stato fatto. Tra l'altro è stato fatto anche l'anno scorso<br />

ed è anche la motivazione con cui quest'anno ci troviamo questo importante aumento<br />

di questo capitolo di spesa, e non è giustificato solo ad un improvviso aumento


indiscriminato del consumo, ma è perché si va a saldare ed onorare dei debiti<br />

pregressi.<br />

Ora, in misura sicuramente inferiore a quanto accaduto l'anno scorso, visto quello che<br />

noi riteniamo un tema urgente, cioè la necessità di dare immediata attuazione a quel<br />

documento che ieri abbiamo approvato, quindi dando un segnale concreto alla città<br />

che il tema della sicurezza sta a cuore a tutti, visto che l'abbiamo approvato tutti quel<br />

documento, non solo a parole ma nei fatti, ci sembrava importante dare un segnale<br />

anche concreto ed immediato. Per questo motivo, non perché si voglia fare...<br />

Avevamo previsto una... chiaramente inutile ogni commento, uno stanziamento per<br />

l'acquisto di mezzi attrezzature della polizia municipale, così come è un altro punto di<br />

quel famoso documento. Io mi permetto di non contraddire quello che è il parere<br />

della dottoressa Cittadin, degli uffici, che anzi ringrazio e confermo la stima da parte<br />

del gruppo di Alleanza Nazionale, anche se qualche leggera perplessità rimane perché<br />

probabilmente con una piccola forzatura qualcosa si poteva fare anche in questa<br />

occasione. Però, prendo atto, e anche l'emendamento 10, Presidente, viene ritirato.<br />

Io penso di avere un ultimo emendamento, ma credo verrà discusso fuori, no? Su cui<br />

però non ho avuto il parere degli uffici.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Il parere è favorevole, e lo anticipo.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Meno male, dopo tante bocciature...<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Lo discutiamo alla fine. Chiede di intervenire il Consigliere Guarnieri, per quale<br />

ragione, Consigliere?<br />

GUARNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

La ragione è questa, faccio riferimento all'emendamento precedente, Presidente,<br />

perché è vero che l'avevano sottoscritto in tre, però io penso che a livello formale si<br />

debba chiedere anche gli altri sottoscrittori se parimenti a quello che è stato espresso<br />

dal Consigliere Zangirolami intendano ritirarlo oppure no. Perché, Mancin, lei può<br />

presumere, essendo di Alleanza Nazionale, che sia d'accordo con il suo collega<br />

Zangirolami, ma io che sono di Forza Italia, o meglio dovrei essere di Forza Italia o<br />

forse sono di qualche cosa.. non ho ancora ben capito, insomma, a giorni dovremmo<br />

saperlo! Se per cortesia può chiedermi, in quanto sottoscritto ore, se intendo ritirarlo<br />

o no, mi farebbe una cortesia, anche perché dovrebbe essere così.<br />

Le anticipo, perché so già che lei lo farà, che anch'io sono d'accordo, per una volta eh,<br />

non so cosa ne pensa Berlusconi, comunque sono d'accordo con A.N. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Io la ringrazio. Io non ho colto il momento di grande dibattito all'interno del vostro<br />

schieramento, e quindi non ho compreso che vi fossero queste eccezionali differenze,


ecco perché non ho chiesto se intendeva ritirare o meno l'emendamento. Va bene? Ha<br />

già dichiarato che lo ritira. Passiamo adesso agli emendamenti presentati dal<br />

Consigliere Avezzù, sono quattro e anche questi, ahimè, hanno parere non<br />

favorevole. Porta il N. 1. Prego Consigliere.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere Forza Italia:<br />

Ecco, ho colto, Presidente.. Il N. 1 è quello dei -100.000... adesso lo spiego. Ho colto<br />

il volto di sofferenza in questa espressione, ahimè con un sottile compiacimento,<br />

comunque... anche perché è giusto spiegare la motivazione per cui avevo presentato<br />

questo primo emendamento, dove, in uscita, per le considerazioni che ha già fatto il<br />

collega Zangirolami, collega di schieramento, quindi tranquillamente, così<br />

sgombriamo il campo, senza ex, tutt'ora alleati e più che mai amici, prevedevo una<br />

minore spesa per le utenze elettriche di pubblica amministrazione che, come<br />

ricordavo stamattina sono state incrementate… è stata incrementata questa posta,<br />

questo capitolo è stato incrementato di € 213.000, e questi € 100.000 venivano<br />

destinati € 30.000 come contributo straordinario al Conservatorio di Rovigo. Su<br />

questo ha risposto il Sindaco, prendo atto dell'impegno dato pubblicamente, volevo<br />

ricordare una cosa in più, cioè che questo contributo, incrementato rispetto agli anni<br />

precedenti, era legato al mantenimento di un rappresentante del Comune di Rovigo in<br />

Consiglio di Amministrazione, ecco per la motivazione. E l'altro era 70.000, quindi<br />

30 più 70, “Progetto circolazione stradale, legalità e sicurezza frazioni”, su cui ci sarà<br />

anche l'emendamento successivo, ma questo era per dare un segnale consistente sia,<br />

come dire, sulla credibilità del documento votato ieri, ma anche per quanto detto da<br />

alcuni colleghi, e ricordo in particolare Paulon, sul fatto che almeno il 50% del ricavo<br />

degli introiti da multe e contravvenzioni -uso il condizionale- dovrebbe, ma direi<br />

deve, essere destinato proprio questa tematica: sicurezza, circolazione stradale,<br />

legalità, frazioni e quant'altro, mentre ciò è avvenuto in era molto, molto, molto è<br />

molto limitata.<br />

Quindi il primo mio emendamento viene ritirato.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

La ringrazio Consigliere Avezzù. Quindi passiamo adesso l'illustrazione del secondo<br />

emendamento.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere Forza Italia:<br />

Ancora più rapidamente, prevedevo e, come veniva detto in precedenza, credo che<br />

quando esamineremo il consuntivo si vedrà se quanto scritto in questo emendamento<br />

o in altri era velleitario o, in effetti, corrispondente ad una tendenza reale, nel senso<br />

che secondo noi il tetto, anche se altissimo, di 2 milioni e 9 e qualcosa di multe e<br />

contravvenzioni è destinato, in consuntivo, ad aumentare.<br />

Ecco perché avevo indicato più 50.000 dal capitolo “ammende e oblazioni”, da<br />

destinare sempre al progetto “Circolazione stradale, legalità e sicurezza frazioni”, ma<br />

ciò detto ritiro l'emendamento. Grazie.


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Avezzù. Passiamo, quindi, all'illustrazione del terzo<br />

emendamento. Prego Consigliere.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere Forza Italia:<br />

Anche questo emendamento prevedeva € 50.000 in più dal capitolo, quindi in entrata,<br />

dal capitolo ammende e oblazioni, con uscita, e ci sembrava un segnale importante,<br />

ricordando anche, nonostante quello che diceva l'Assessore Casonato, il sociale ha<br />

subito –e questo mi dispiace- ma conti alla mano il sociale ha subito nel previsionale,<br />

parzialmente ripristinato dalle due manovre di bilancio, parzialmente ripristinato ma<br />

non totalmente, ha subito dei tagli. Tanto che ricordo un emendamento del gruppo<br />

della Margherita, che poi fu ritirato, ma era un segnale del malessere anche all'interno<br />

della maggioranza per il fatto che in particolare il capitolo relativo ai contributi<br />

economici in forma ordinaria straordinaria alle persone indigenti, avesse subito un<br />

taglio. Ecco perché destinavo questo maggiore introito da ammende ed oblazioni<br />

totalmente, quindi € 50.000 in più, al capitolo dell'erogazione contributi alle persone<br />

in situazioni di difficoltà. Ma per i motivi già detti ritiro l'emendamento. Questo in<br />

particolare devo dire ahimè!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Ringrazio il Consigliere Avezzù, quindi passiamo all’illustrazione del quarto<br />

emendamento. Prego il Consigliere Avezzù.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere Forza Italia:<br />

Illustro il quarto emendamento e poi alla fine, come nella Costituzione americana, mi<br />

appello al quinto emendamento, ma è una battuta!<br />

Nel quarto emendamento prevedevo in uscita -50.000 dal rimpinguamento del<br />

capitolo delle utenze elettriche, pubblica amministrazione, da destinare, più 50.000,<br />

ad assunzione personale polizia locale. Questo vedi sopra, vedi gli interventi del<br />

collega Zangirolami, per dare un segnale concreto, perché parlare di terzo turno e<br />

parlare di riorganizzazione, contando ancora sull'attuale organico, credo sia<br />

velleitario. Quindi occorre dare dei segnali importanti. Per cui, immaginando che il<br />

trend per quanto riguarda multe e contravvenzioni, se non cambia la linea politica<br />

dell'Amministrazione, la stessa anche se non con le stesse cifre, nel prossimo anno,<br />

almeno, visto che volete fare cassa con le molte le contravvenzioni, destinatele non<br />

alle cosiddette spese superflue, ma destinatele ad aumentare l'organico della polizia<br />

locale per poter concretamente attuare quelle politiche su cui ieri abbiamo trovato una<br />

larghissima convergenza in Consiglio Comunale.<br />

Ciò detto ritiro l'emendamento.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Avezzù per aver ritirato i quattro emendamenti, do adesso la<br />

parola al Consigliere Paulon che ne ha presentati tre, quindi passiamo all’illustrazione<br />

del primo emendamento. Prego Consigliere Paulon.


PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

(Intervento incomprensibile senza microfono) …siccome io non li ho numerati…<br />

perché la fotocopia che è arrivata non è numerata, se mi dite a cosa fa riferimento…<br />

però suo piccolo l'importo...<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Prego dottoressa Cittadin.<br />

DOTT.SSA CITTA<strong>DI</strong>N NICOLETTA:<br />

Questo è il primo, è meno 150.000 stanziamento definitivo utenze elettriche.<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

(Intervento incomprensibile senza microfono) è destinato a manutenzione…<br />

DOTT.SSA CITTA<strong>DI</strong>N NICOLETTA:<br />

Manutenzione segnaletica più 25.<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Sì, sì, è come puntato, quindi secondo sarà quello dello sportello ambiente, in forma<br />

ambiente e il terzo sarà quello dell'educazione stradale, immagino.<br />

Io non so se il parere è stato negativo o positivo, ma penso sia negativo perché è<br />

scontato, non è che mi aspettassi qualcosa di diverso!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Vi è stato consegnato il parere...?<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

No!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Non favorevole.<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

E beh, lo immaginavo, non è che... cioè...<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Perché, voglio dire? Non è mica sempre così!<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Sarei stato meravigliato dal contrario perché non sono il Sindaco e non essendo il<br />

Sindaco, né parte della maggioranza, faccio fatica a pensare una cosa diversa. E<br />

quello che viene fuori qua è indubbiamente.. è indubbio che l'Amministrazione qua<br />

soldi ne ha a palate, perché a palate? Perché rispetto ad un consolidato ormai di


550.000 - € 560.000 di energia, di utenza della pubblica illuminazione,<br />

improvvisamente quest'anno andiamo a sanare e a pagare anticipatamente tutto quello<br />

che c'era da pagare. Solitamente, come succede ormai d'abitudine, i termini delle<br />

scadenze vengono proiettate anche a gennaio o febbraio, a gennaio diciamo, quindi<br />

c'è una prassi consolidata di slittamento verso gli anni successivi delle ultime bollette<br />

che arrivano. In questo caso non andiamo ad azzerare tutti quanti i debiti, per carità è<br />

una scelta dell'Amministrazione non condivisa, perché di fatto non è che si troverà<br />

meglio chi verrà dopo, sicuramente il prossimo anno sarà un bilancio molto più ricco<br />

e molto più florido, specialmente alzando il tasso delle tasse avremo molti più soldi a<br />

disposizione. In questo caso qua, secondo me, siccome questa mattina mi avete dato<br />

un elenco e non ho trovato grandi cose da giustificare il 50% di € 600.000! Perché<br />

quelle lì non sono altro che le stesse cose che mi avete detto due mesi fa.<br />

Cioè, due mesi fa, il 30 di settembre, quando abbiamo parlato dei soldi delle multe,<br />

inserite nel bilancio e dove sono state messe, mi avete detto le stesse cose.<br />

Allora, domanda che viene fuori spontanea: ma se questo importo è stato omesso<br />

relativamente a € 2.300.000 di multe, se ci sono € 600.000 di multe in più a ghe sarà<br />

qualcos'altro di quel 50%! Non si può continuare a dire che tutta la manutenzione<br />

stradale, perché questo qua è già pagata! Era già pagata prima, non si può adesso<br />

andare ad imputare anche una quota parte su quella di adesso! Perché se è su quella di<br />

adesso significa che non è su quelli di prima! Cioè, l’è sempre... se mi la sposto.. se<br />

questa è una parte e questa l'altra, se io prendo questa e la porto di qua perché la<br />

voglio di qua, di qua la scopro e quindi qua mi si apre la possibilità di fare delle<br />

iniziative.<br />

E siccome credo che alla fin fine la città abbia bisogno… io faccio solo un esempio<br />

che se voi andate in via San Bellino, piazzale San Bortolo e viale Oroboni, troverete<br />

che ci sono, a parte il nuovo percorso, attraversamento pedonale fatto a monte della<br />

caditoia, e quindi fatto in maniera per fare da diga, però sarà oggetto di... però<br />

troverete che ci sono tutti i passaggi pedonali che sono stati cancellati. Tutti passaggi<br />

pedonali sono cancellati, non ci sono più incroci… Cioè un attraversamento pedonale<br />

rialzato costruito a monte delle caditoie stradali, fatto a mo’ di diga; infatti quando<br />

piove e lì si forma un bel coso e specialmente se vien de notte, con meno uno, ‘na bea<br />

lastra de ghiaccio che fa bene sicuramente alla strada e all'ambiente...<br />

Io, quello che ho richiamato, è la manutenzione della segnaletica orizzontale,<br />

verticale, di quei tutti quanti ne abbiamo bisogno, ripristini, in più ho messo i €<br />

90.000 circa per -come ho detto stamattina- per impianti semafori ha dissuasore, in<br />

maniera tale che, visto che non volete mettere su nuovi autovelox sulle altre vie di<br />

comunicazione, tipo via Giotto o altre, di mettere su, per evitare che qualcuno corra<br />

oltre misura, tanto per voi è importante via Amendola e via Porta Mare, tutto il<br />

resto... E’ la società, il luogo sociale su via Porta Mare e su via Amendola, quelli di<br />

via Porta a Adige e quelli di via Porta Po non sono importanti, lì la dissuasione non<br />

c'entra, via Don Milani tanto meno, via Belfiore non se ne parla, se poi andiamo a<br />

Roverdicrè (parole incomprensibili) degli alberi, caro Aldo Guarnieri, lì la società<br />

non c'è più, lì il sociale non c'è più..


(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Io faccio un po' fatica perché, oltre al rumore di fondo, dell'Aula interessata... per<br />

cortesia…<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Vi prego di stare... vi prego di…<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Lei che è un uomo d'ordine…<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Per favore, vogliamo procedere oltre? Per cortesia andiamo avanti! Dovrei essere<br />

dotato anch'io di mezzi idonei per mantenere l'ordine, vero?<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Siccome alla fine credo che il parere tecnico fatto dagli uffici, sia un parere di pura<br />

cautela, per quanto ritengano di non voler avviare dei termini di pagamento<br />

dell'energia elettrica entro il 31 dicembre, e poi rivedremo, perché il 30 dicembre<br />

voglio vedere le determina fatte, io voglio ugualmente il voto, perché voglio che me<br />

li bocciate tutti quanti! Perché mettere nel bilancio di previsione a un'ora tarda e<br />

stanco di essere preso per il sedere da voialtri della maggioranza, ho preso gli<br />

emendamenti e gli buttati nel cestino, pur sapendo che erano emendamenti<br />

condivisibili, questa volta qua voglio che li votiate, perché è una questione di<br />

soddisfazione personale! Mi sentirò più felice sicuramente si andrà a casa e dirò: “Mi<br />

hanno bocciato gli emendamenti perché avevo ragione!”<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Bene, quindi il Consigliere Paulon chiede di mettere ai voti, com'è suo diritto, il<br />

primo emendamento che adesso ha illustrato. Vi sono altre richieste di intervento?<br />

Non ce ne sono. Non sto capendo. Chiede di intervenire il Consigliere Guarnieri.<br />

Prego Consigliere.<br />

GUARNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Grazie Presidente. Allora, ci tenevo a intervenire perché mi fa piacere e il consigliere<br />

Paulon, che dovrebbe essere del mio stesso gruppo, adesso lo stiamo ancora<br />

stabilendo assieme a Berlusconi, comunque insomma... abbia fatto questo tipo di<br />

precisazione. Perché è vero fondamentalmente che sono degli emendamenti per il<br />

quale è stato espresso un parere negativo, per carità... di questo ne abbiamo piena<br />

consapevolezza anch'io, però penso che a rimarcare la necessità di effettuare degli<br />

interventi, anche in previsione di quello che sarà il futuro bilancio<br />

dell'Amministrazione, siano cose importanti.


Ripeto, è vero che sono tutta una serie di emendamenti che sono stati proposti, anche<br />

quelli poc'anzi da parte del Consigliere Avezzù e del Consigliere Zangirolami, che di<br />

fatto non sono arrivati alla fine del loro percorso, però è un po’ stato un modo da<br />

parte di questa opposizione di evidenziare e di rimarcare, ripeto, problemi importanti<br />

che riguardano il nostro territorio.<br />

La volontà del Consigliere Paulon comunque di aprire una discussione, penso che<br />

vada al di là in questo modo, in questo tipo di ottica, al di là del parere negativo di cui<br />

lui stesso ne ha consapevolezza.<br />

Allora, che cosa dire di questo tipo di sottolineatura fatta dal Consigliere Paulon? Che<br />

non può essere altro che una corretta, corretto sotto il profilo logico, perché ritengo<br />

che un’Amministrazione dovrebbe effettivamente investire in maniera corretta, per<br />

quanto riguarda, come è scritto qui, il fatto della pubblica illuminazione, il fatto della<br />

manutenzione e della segnaletica stradale, perché è sotto gli occhi di tutti che ci sono<br />

dei punti in Rovigo nei quali ormai della segnaletica stradale praticamente non ve ne<br />

è più traccia, bisogna un po' interpretare.<br />

Ci sono dei punti in cui veramente la situazione sta diventando pericolosa, e potrebbe<br />

essere anche fonte motivo di contenzioso un domani, perché la segnaletica<br />

orizzontale oramai è completamente scomparsa. Ci sono dei cittadini che attraversano<br />

le strade a occhio, a memoria, meglio dire! Però non è che possiamo demandare alla<br />

memoria dei cittadini come e dove attraversare! Dobbiamo rendere visibili i punti di<br />

attraversamento.<br />

Allora io invito il Sindaco, anche se disturbato in questo momento da parte del<br />

Consigliere Zangirolami, a prendere nota di questo tipo di segnalazione fatta, per<br />

carità, con questo tipo di strumento da parte del Consigliere Paulon. La segnaletica<br />

stradale, la segnaletica stradale perché, ripeto, da che eravamo passati dal periodo, io<br />

lo chiamavo ironicamente la segnaletica orizzontale, cioè erano i segnali teoricamente<br />

verticali che venivano divelti e li trovavamo... e ce ne sono ancora per Rovigo a terra,<br />

non si sa, ce ne sono ancora, ecco! Una maggiore attenzione sotto questo punto di<br />

vista per la manutenzione ordinaria è importante.<br />

Ci sono veramente delle situazioni gravi di mancanza di segnaletica orizzontale<br />

perché è scomparsa, non è visibile, che creano veramente, nei confronti delle persone,<br />

delle situazioni di grande incertezza nei punti di attraversamento, pericolosità. Tra<br />

l'altro, non vedendo, gli stessi automobilisti tirano dritto, perché qua pare di essere<br />

nel Far West in certi momenti, se non c’è la segnaletica orizzontale visibile, uno<br />

ritiene di poter passare, persone presenti o non presenti.<br />

Quindi, ecco, una maggiore attenzione anche in previsione del futuro bilancio non<br />

sarebbe male. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Su questo emendamento vuole intervenire anche l'Assessore. Prego Assessora.<br />

CASONATO CATERINA - Assessore:<br />

Volevo dire anch'io, condivido lo spirito dell'emendamento, non condivido il capitolo<br />

dove siamo andati a tirarlo via. Cioè, vorrei chiarire una cosa: Paulon prima diceva:


“Ma, si possono rinviare le bollette”, qui c'è un prelievo dal capitolo delle utenze, i €<br />

305.000 che vuol dire dar 770 portarlo addirittura sotto i livelli minimi degli ultimi<br />

due o tre anni, insomma! Perché 150.000 vengono tirati via per la manutenzione<br />

stradale e 150 per un progetto ambiente informato. Cioè no no...<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

CASONATO CATERINA - Assessore:<br />

Ognuno è libero... io voglio chiarire la vicenda sulle utenze. Sulla questione delle<br />

utenze, condividendo il parere negativo che hanno dato gli uffici, non è che noi<br />

vogliamo adesso diventare bravi a pagare tutto, c'è la necessità di mettere in regola è<br />

di dare anche a quella veridicità di cui parlavamo prima. Se noi abbiamo conoscenza<br />

che ci sono queste situazioni vanno tirate via. E’ ovvio invece che l'aspetto politico<br />

legato all'intervento sulle strade, lo condivido credo che questo sarà un obiettivo che<br />

dobbiamo perseguire con il prossimo bilancio, perché la segnaletica orizzontale, la<br />

segnaletica verticale e tutta una serie di problemi legati all'educazione stradale, sono<br />

impegni che bisogna assumere e che vanno incontro a questo, non certo andando a<br />

penalizzare altri servizi che l'Amministrazione vuole porre in essere.<br />

Non da ultimo alla questione delle utenze: dobbiamo fare un progetto di riduzione dei<br />

costi, ma non certo rinviandoli agli anni successivi, perché con questo tipo di<br />

intervento noi continuiamo a rinviarli!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Assessore, non ho altre richieste di intervento, quindi mettiamo ai voti il<br />

primo emendamento presentato dal Consigliere Paulon. Chi è a favore è pregato di<br />

alzare la mano. Per dichiarazione di voto il Consigliere Zangirolami. Prego<br />

Consigliere.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Chiaramente il gruppo di Alleanza Nazionale condivide assolutamente le finalità per<br />

cui sono stati presentati questi emendamenti.<br />

Ci troviamo, devo dire, un po' in imbarazzo perché avendo prima fatto la scelta di<br />

ritirare i nostri, che erano stati per le stesse ragioni respinti, però anche in termini di<br />

solidarietà e sostegno rispetto all'iniziativa e all'intento del collega Paulon, nonostante<br />

avessimo in precedenza ritirato i nostri, proprio per voler mettere l'accento sui temi<br />

contenuti in questi emendamenti, esprimiamo un voto di sostegno e quindi favorevole<br />

agli emendamenti proposti.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

La ringrazio. Prima di richiamare il voto devo ricordarvi che su questo emendamento<br />

vi è il parere non favorevole degli uffici. Chi è a favore è pregato di alzare la mano: 7<br />

a favore. Chi è contrario è pregato di alzare la mano: 15 contrari. Chi si astiene? 3<br />

astenuti. L'emendamento non è stato approvato.


Passiamo adesso l'altro emendamento del Consigliere Paulon, io dico il secondo<br />

emendamento presentato da Paulon, prego il Consigliere.<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Il secondo emendamento in atto per cercare di dare delle risposte alle continue.. e<br />

trasparenza alla richiesta che la città ha fatto sulla situazione dell'ambiente in cui<br />

vive. Allora, ancora nel Bilancio del 2003, 2004, roba del genere, c'era una iniziativa<br />

che si chiamava Informa Ambiente, che era praticamente, come dicevo stamattina,<br />

una serie di monitor dei quali la cittadinanza poteva trovare le varie condizioni<br />

ambientali in cui la città sta.<br />

In questo si parla di elettrosmog, in questo si parla di aria, in questo si parla di qualità<br />

dell'acqua, in questo si parla di qualità del rumore, in questo si parla di una serie di<br />

tutti quei parametri ambientali che la cittadinanza deve conoscere.<br />

Come dicevo stamattina, potevo mettere anche all'interno dell'emendamento € 2000<br />

per il nostro amico di Latina che viene a fare la danza della pioggia, ma non sono<br />

riuscito a trovare la copertura perché il soggetto lo trovo solo sulla carta e al telefono<br />

risponde! Se avessi avuto la possibilità di avere la sua disponibilità e che entro il 31<br />

dicembre fosse venuto a Rovigo a fare quantomeno un paio di balli, avrei<br />

sicuramente fatto l'emendamento e proposto all'Assessore all'ambiente di incaricarlo<br />

di risolvere i problemi della città. Perché, viste le sue dichiarazioni che speriamo che<br />

piova, per ridurre l'impatto ambientale delle polveri, allora non ci resta altro che<br />

piangere!<br />

Però, per non piangere e perché il pianto sia collettivo, bisogna che la gente sia<br />

informata, e siccome ritengo che come me ci siano… io sono un cattivo lettore di<br />

quotidiani, perché non li leggo tutti e non li leggo sempre, e conseguentemente faccio<br />

fatica a seguire quotidianamente l'andamento che c'è scritto sui giornali, magari però,<br />

siccome passi in piazza o su qualche posto del luogo e potrei anche informarmi per<br />

sapere in quale ambiente vivo, sarebbe simpatico, risparmiando anche l'euro del<br />

giornale, sarebbe simpatico poterci arrivare.<br />

E siccome l'Amministrazione parla più sulla stampa e meno alla gente, è meno<br />

trasparente con la gente e quindi parla a un settore circoscritto, ritengo che questa<br />

iniziativa, che tra l'altro è anche finanziabile con Fondi della Comunità Europea,<br />

leggasi il Comune di Palermo (parole incomprensibili) e possa essere facilmente<br />

spendibile e, udite, udite, udite: potrebbe anche trovare il consenso dell'ingegner<br />

Lovisari, il quale potrebbe collaborare fattivamente come ASM all'estensione del<br />

progetto, quindi avrebbe anche... ci sarebbe anche un percorso agevolato nel felice<br />

accoglimento della presente. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Paulon. Non ho richieste di intervento sull'emendamento del<br />

Consigliere Paulon, quindi, se non vi sono richieste per dichiarazione di voto, debbo<br />

dirvi che il parere degli uffici non è favorevole e quindi mettiamo ai voti<br />

l'emendamento. Chi è a favore è pregato di alzare la mano… vuole intervenire,<br />

Consigliere? Non sto capendo.


Chi è a favore è pregato di alzare la mano: 5 a favore.<br />

Chi è contrario? 16.<br />

Chi si astiene? Tre astenuti. L'emendamento non è stato approvato.<br />

Passiamo adesso al terzo emendamento presentato dal Consigliere Paulon. Prego<br />

Consigliere.<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Gigi, guarda, sono disposto, sul prossimo, a fare 18 subemendamenti, perché non è<br />

un problema per me, sai! Se vogliamo stare qua fino a domani sono dell'umore giusto<br />

per farlo, per cui in non… Sai, Gigi, che in politica è una ruota, no?<br />

(Frase incomprensibili dall'Aula)<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Per favore, Consigliere Paulon! La prego di rivolgersi da questa parte e di illustrare<br />

l'emendamento, Consigliere Osti, per favore, si metta seduto!<br />

(Frase incomprensibili e sovrapposte dall'Aula)<br />

PAULON LUIGI - Consigliere di Forza Italia:<br />

Il terzo emendamento che è quello, come dicevo stamattina, dea mancia del sabato,<br />

però è una mancia del sabato finalizzata all'educazione stradale dei nostri ragazzini.<br />

Probabilmente voi tutti Consiglieri di maggioranza avete ragazzi grandi ormai,<br />

educati, che vanno per la strada tranquilli oppure non ne avete!<br />

Non ne avete e quindi non pensate a quello che loro potrebbero.. ai futuri uomini<br />

della città di Rovigo! Ne hai tu Aldo, vero? E tu sai cosa vuol dire girare per la strada<br />

sicuramente e, soprattutto se oltre alla tua voce di attraversare la strada guardando a<br />

destra e a sinistra ci fosse anche la voce del vigile urbano e i test che potrebbero fare<br />

attraverso la costruzione di un percorso artificiale in città, in cui esercitarsi, sarebbe<br />

sicuramente una cosa gratificante.<br />

L'Amministrazione, già a marzo, Aldo, mi ha detto: “E’ una bella idea, lo faremo<br />

nostro quanto prima e metteremo anche qualche altro migliaio di euro ai 1.500..”<br />

della carità pelosa fatta a marzo ai vigili urbani per l'educazione stradale!<br />

Quel tanto che avete rimpinguato il capitolo che quest'anno non fanno l'educazione<br />

stradale sulle scuole, perché? Perché il personale a sua volta si sta... non è più<br />

incentivato, perché quando è costretto, per fare qualcosa, a farsi i lavori a casa, a<br />

doversi procurare le cose, non essere pagati... tu capisci che lo stimolo viene meno!<br />

E nonostante l'Assessore Romeo possa essere donna di stimolo e sicuramente di<br />

proposta, il personale è un'altra roba è! Cioè già il personale... gli ausiliari che sono<br />

anni che chiedono di essere pagati in base al lavoro che fanno e trovano sempre le<br />

porte chiuse; se poi anche quelli che fanno la loro attività che è in positivo, perché si<br />

parla di educazione, una cosa che riguarda anche la scuola, di cui il Sindaco dovrebbe<br />

essere sensibile, anche il Presidente del Consiglio, visto che entrambi vengono da<br />

quell'ambiente ed entrambi hanno figli e dovrebbe essere qualcosa che ritiene


particolarmente.. purtroppo trova sempre parere negativo perché? Perché € 5.000<br />

sulla bolletta dell'Enel probabilmente se non li paghiamo spengono tre lampioni,<br />

perché sono quei tre lampioni famosi che Albertino Stocco dice di uno sì e uno no,<br />

uno sì e uno no che dovremmo spegnere!<br />

E allora su questo, dico onestamente, sono convinto che lo bocciate perché sono<br />

contento se alla fine dell'anno, per la prima volta e dopo tanti anni, l'educazione<br />

stradale non sarà nelle scuole e ne sarò felice se sarà incompleta o insoddisfacente,<br />

quindi sarò doppiamente felice del voto negativo che mi darete. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Paulon. Chiede di intervenire su questo emendamento l'Assessora<br />

Romeo. Prego Assessora.<br />

ROMEO NA<strong>DI</strong>A - Assessore:<br />

Io condivido lo spirito dell'emendamento, perché comunque i soldi per l'informazione<br />

e per la formazione non bastano mai, però volevo rendere noto al Consigliere Paulon<br />

che noi abbiamo già iniziato un progetto con le scuole, e così come lo scorso anno<br />

abbiamo anche predisposto degli opuscoli da dare a tutti ragazzi, che sono stati<br />

finanziate con delle sponsorizzazioni. Naturalmente però anch'io auspico che il<br />

prossimo anno si possa essere qualcosina in più per l'informazione e nelle scuole.<br />

Però, ecco, anche quest'anno si farà.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Assessore Romeo. Chiede di intervenire il Consigliere Guarnieri, prego<br />

Consigliere.<br />

GUARNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Mi fa piacere aver sentito quello che ha detto l'Assessore Romeo, il problema qual è<br />

però? Me lo sottolineava adesso il Consigliere Paulon, che questo tipo di servizio, da<br />

che mondo è mondo, è sempre stato negli ultimi anni da parte del personale della<br />

polizia municipale.<br />

Allora, bisognerebbe prima sentire, come mi dice ha fatto il Consigliere Paulon, qual<br />

è l'opinione del personale della polizia municipale che dovrebbe fare questo servizio,<br />

perché al di là delle sponsorizzazioni, al di là del fatto di cercare i fondi, per carità,<br />

attività che vanno lodate di per sé, però resta il fatto che questo servizio verrà fatto e<br />

con quale spirito da parte degli operatori? Malumori in questo senso io stesso,<br />

parliamo ancora di tempo fa, di quattro o cinque mesi fa, però di aver raccolti,<br />

proprio perché gli operatori dicevano: “Vediamo un atteggiamento da parte della<br />

pubblica amministrazione che non è in qualche modo in linea con quelle che sono le<br />

nostre aspettative”.<br />

Chiaramente non posso fare i nomi di chi me l'ha detto, per ovvie ragioni, però mi<br />

permetto di dirlo non come critica ma come segnalazione al signor Sindaco, ecco che<br />

questo tipo di attività che importante, è inutile che ne sottolinei l'importanza, l'ha già<br />

fatto il Consigliere Paulon, però è bene che venga svolta! Che venga svolta nelle


migliori condizioni, che vuol dire che anche chi andrà a svolgere questo servizio,<br />

deve sentirsi, giustamente, motivato.<br />

Una delle motivazioni è senz'altro il fatto di vedersi anche adeguatamente retribuiti, e<br />

in questo non c'è nulla di poco onorevole nel fatto di come tipo di richiesta! E non<br />

soltanto il fatto di dare una propria disponibilità di massima, che magari viene<br />

rilasciata ob torto collo, perché magari richiesta dall'Assessore o dalla Giunta. E<br />

quindi in qualche modo ci si possa sentire in qualche modo pressati da questo tipo di<br />

richiesta legittima, che ben si fa, perché ovviamente il personale della polizia<br />

municipale mi ha già detto che di buon grado svolge questo tipo di attività, però<br />

vorrebbe un riconoscimento un po' più concreto da parte dell'Amministrazione.<br />

Allora ben venga il fatto di prelevare i soldi sulle utenze; anche a mio giudizio un<br />

migliore utilizzo per quello che riguarda l'illuminazione pubblica, ed era una cosa che<br />

era stata segnalata anche dal Consigliere Stocco, ci sono effettivamente di sera<br />

lampioni che potrebbero tranquillamente essere spenti, o perlomeno creare<br />

un'alternanza, un lampione sì e un lampione no, che potrebbe comportare dei risparmi<br />

per l'Amministrazione, un risparmio che potrebbe essere utilizzato per attività come<br />

quella indicata dal Consigliere Paulon, o in ogni caso per altre attività importanti.<br />

Io lo dico perché sono tornato ieri sera alle quattro da Milano e percorrendo il Corso<br />

del Popolo sembrava di essere a Las Vegas, perché veramente era una cosa... io ero<br />

felice di questa cosa perché mi sembrava di essere un po'… mi sono sentito un po'<br />

americano per un attimo venendo dal concerto di Bruce Sprinthing, però ecco,<br />

volendo, visto che tutte le sere accade questo, cercare di porre una pezza non sarebbe<br />

male!<br />

Quindi, ecco, ribadisco l'appoggio per quanto mi riguarda alla proposta fatta, nello<br />

spirito, al Consigliere Paulon, pur consapevole, per carità, dei limiti posti da parte<br />

degli uffici.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

La ringrazio. Anche su questo emendamento devo ricordare ai Consiglieri che il<br />

parere degli uffici non è favorevole. Adesso la mettiamo ai voti.<br />

Chi è a favore è pregato di alzare la mano: 6 Consiglieri a favore.<br />

Chi è contrario? 16 contrari.<br />

Chi si astiene? 3 astenuti.<br />

L'emendamento non è stato approvato.<br />

Passiamo adesso agli ultimi due emendamenti, uno del Consigliere Zangirolami che<br />

porta il N. 11 in fondo a destra; ha il parere non favorevole degli uffici e io credo che<br />

il Consigliere Zangirolami, coerentemente con gli altri emendamenti intende<br />

ritirarlo...<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

(Intervento a microfono spento) Io non ho la motivazione per cui l'emendamento<br />

viene…<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:


Adesso gliela facciamo pervenire. Se vi è la vuole consegnare oppure se vuole<br />

leggerla, quindi…<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Io apprendo ora il parere negativo degli uffici, perché non mi era stato comunicato in<br />

precedenza. Allora, l'emendamento prevedeva una diminuzione dal capitolo di spesa<br />

relativo ai servizi funerari comunali e un rispettivo aumento in un capitolo<br />

corrispondente chiaramente alla diminuzione della spesa con la costituzione di un<br />

nuovo capitolo per la formazione e l'addestramento personale di polizia municipale.<br />

Quindi, anche questo emendamento è un emendamento in linea con quelli presentati<br />

precedentemente, in una volontà politica che dimostra la volontà di attuare quel<br />

documento approvato ieri.<br />

Ecco, volevo capire i criteri con cui viene accertato quel dato di spesa, in relazione al<br />

capitolo dei servizi, le do anche un'indicazione per cui sono anche un po' perplesso,<br />

una è: le variazioni rispetto anche all'anno precedente e comunque anche di<br />

quest'anno; l'altra è sempre un sinonimo di approssimazione, quando in questi capitoli<br />

si vedono delle cifre tonde, cioè si capisce che non c'è… Normalmente quando ci<br />

sono queste variazioni di cifre tonde, sono a dimostrazione del fatto che c'è una<br />

approssimazione, ma non una certezza assoluta della spesa.<br />

Pertanto noi ritenevamo potesse essere accoglibile tale emendamento, anche perché<br />

come consuetudine, qualora sappiamo che alcune coperture di queste spese<br />

potrebbero essere demandate anche all'anno a venire.<br />

Per cui chiedevo chiarimenti in questo e capire effettivamente cosa comporterebbe,<br />

qualora da parte nostra ci fosse la volontà di mantenere ai voti questo emendamento.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Prego dottoressa Cittadin.<br />

DOTT.SSA CITTA<strong>DI</strong>N NICOLETTA:<br />

Volevo rispondere alla domanda del Consigliere Zangirolami.<br />

Allora, il capitolo di spesa dove noi paghiamo i servizi funerari, viene determinato<br />

tenendo conto dell'aggio spettante alla nostra azienda ASM che gestisce praticamente<br />

questo servizio. Noi dobbiamo necessariamente accantonare il 33% di quello che è<br />

previsto in entrata come proventi da concessione loculi; inoltre, vi è anche un<br />

importo, variabile di anno in anno, che insiste su questo capitolo e che riguarda la<br />

manutenzione ordinaria dei loculi che vengono, diciamo, restituiti all'azienda e poi<br />

che vengono di concessi. Quindi, dalle stime che abbiamo in ufficio, rispetto quello<br />

che dobbiamo pagare, non ci è possibile in questo momento ridurre lo stanziamento<br />

di quel capitolo.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie dottoressa. Chiede di replicare il Consigliere Zangirolami. Prego.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:


Io rimango… visto che questo tipo di… ma credo ben faccia l'ufficio a mantenere un<br />

livello di estrema prudenza nell'autorizzare questo tipo di emendamenti. Credo che in<br />

questi casi ci sia stato forse un eccesso di prudenza che comunque per noi è<br />

qualificante per gli uffici, perché vuol dire che ci danno certezze e sicurezze in questo<br />

senso, però probabilmente se ci fosse stata una volontà forte non dico di fare una<br />

forzatura, ma di una maggiore elasticità, si poteva, forse, accogliere, quantomeno in<br />

parte, questo tipo di richiesta.<br />

Comunque, in coerenza con quanto fatto in precedenza, io prendo atto del parere<br />

degli uffici e al ritiro l'emendamento N. 11, sempre appellandomi… non vedo più<br />

rappresentanti della Giunta, salvo l'Assessore Salmaso, nella speranza che comunque<br />

questa proposta venga accolta in fase di stesura di bilancio di previsione, cioè lo<br />

stanziamento di risorse in coerenza con il documento approvato all'unanimità ieri, per<br />

la formazione e l'addestramento del personale della Polizia Municipale. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie. Presentiamo adesso.. il Consigliere Zangirolami presenterà adesso l'ultimo<br />

emendamento che è un emendamento all'emendamento N. 2. Qui il parere è<br />

favorevole, quindi vi prego di prestare attenzione. Prego Consigliere.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Eccoci qua. Allora, questo emendamento, che tecnicamente è accoglibile, ridà al<br />

Consiglio l'opportunità di ripensarci rispetto a un emendamento che è stato, ahimè,<br />

respinto in precedenza, sulla possibilità di reperire delle risorse per la realizzazione e<br />

la distribuzione del vademecum sulla sicurezza.<br />

Tra l'altro, scusi, io prendo atto… io stavo semplicemente… se viene confermata<br />

l’accoglibilità di questo emendamento, e credo di sì, va in qualche modo a<br />

testimoniare quanto ho detto poc'anzi, in relazione al precedente emendamento.<br />

Ovvero, anche in questo emendamento vedo una riduzione, seppur minore, del<br />

capitolo di bilancio relativo ai servizi funerari comunali. Questa è la dimostrazione<br />

che probabilmente quelle poste in bilancio non sono così rigide; è altresì vero e<br />

riconosco, e credo che sia il motivo che ha creato la differenza di parere tra queste e<br />

quella precedente, che in questo caso la somma di riduzione di quel capitolo di spesa<br />

è inferiore rispetto alla precedente.<br />

Però questo mi conforta che in qualche modo, insomma, nell'individuazione di quei<br />

capitoli non siamo stati così sprovveduti, vuol dire che effettivamente avevamo<br />

individuato dei capitoli su cui era possibile, in qualche modo, fare, anche seppur<br />

piccole, variazioni.<br />

La cosa, però, importante è che attraverso questo emendamento si stanziano € 8.000,<br />

che è esattamente la cifra che era stata stanziata dal precedente emendamento sulla<br />

sicurezza.<br />

Io vi invito a ripensarci sulla scelta che avete compiuto prima perché, e lo dico per<br />

l'ultima volta, credo sia necessario dare un segnale di serietà e anche di concretezza<br />

rispetto all'esigenza forte che i nostri cittadini esprimono, cioè quella di avere delle<br />

risposta nell'ambito della sicurezza.


Non è sufficiente, purtroppo, rispondere a questa richiesta che ci perviene maniera<br />

così forte solo con delle parole. Credo sia necessario sin da subito, signor Sindaco, far<br />

vedere che c'è una reale volontà di dare delle risposte concrete e urgenti su questo<br />

versante. E quindi mi rendo conto che è un piccolo provvedimento rispetto a quanto<br />

contenuto in quel documento, però è un inizio, un segnale che anche sotto l'aspetto<br />

psicologico è da non trascurare, perché si fa in maniera evidente capire che c'è la<br />

reale volontà di intervenire su questo versante. Per cui io la reinvito a ripensarci e<br />

invito tutta l'Aula ad approvare questo emendamento per poter quanto prima di<br />

iniziare ad attuare quelle politiche che condividiamo tutti, almeno sotto l'aspetto<br />

teorico, anche con i fatti concreti.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Zangirolami. Per dichiarazione di voto, vuole intervenire nel<br />

merito? Prego Consigliere Mancin.<br />

MANCIN FLAVIO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Quest'oggi il Consigliere Guarnieri è intervenuto nel punto precedente, abbastanza<br />

simile a quello che è stato presentato in questa seconda fase, ragionando, appunto, nei<br />

termini della consistenza di questo vademecum, dopo che c'era stato da parte della<br />

maggioranza, una opposizione, tra virgolette, dovuta al fatto della creazione di un<br />

progetto.<br />

L'articolazione che è stata fatta del documento, permette effettivamente di potere<br />

scindere questi 16 punti non in maniera, come dire, esterna, ma di poter ragionare<br />

comunque, almeno in alcuni casi, per parti. Questo è uno di questi casi. Ed è uno dei<br />

casi nei quali se vogliamo davvero fare prevenzione, in un momento di difficoltà<br />

come quello che stiamo vivendo, in una situazione che siamo fortunati, è vero, stiamo<br />

vivendo per buona parte attraverso il video, attraverso i giornali come difficoltà<br />

nostra, anche di popolazione della nostra città. Però non dimentichiamoci che<br />

leggendo anche le nostre cronache locali, troviamo uno scippo in via Mazzini l'altro<br />

giorno, una rapina in banca ieri, tre giorni fa un'altra rapina in banca, nell'interland di<br />

Badia, Porto Viro, Adria succede un po' di tutto di più, e quindi dobbiamo capire che<br />

è il momento vero, visto il documento che è stato presentato ieri, almeno per dare un<br />

segnale forte sulla prevenzione. Se sul comando dei vigili urbani chiaramente<br />

servono tutta una serie di momenti di riflessione e di confronto, siamo perfettamente<br />

d'accordo: non si può iniziare da oggi un percorso difficile, bisogna cominciare con le<br />

dovute cautele, nei termini e modi appropriati.<br />

Su alcune altre tematiche, chiaramente bisogna comunque che ci siano dei tempi e dei<br />

modi per procedere, ma su un vademecum, che è qualcosa di immediato, che deve<br />

essere visibile e palpabile rispetto a quella che è l'attività che già stiamo svolgendo<br />

sul… Per dare risposta al cittadino io credo non si debba perdere neanche un minuto;<br />

bisogna cercar da subito di dare delle risposte, bisogna cercare di mettere le persone<br />

in condizioni di sentirsi sicuri! Non possiamo, fare come è successo a Roma, che<br />

viene approvato un mezzo documento dal governo e il giorno dopo fa retromarcia<br />

perché c'è stata una recrudescenza rispetto ad alcune azioni.


Non dobbiamo aspettare che sulla nostra città accadano dei fatti negativi per fare<br />

prevenzione. Sindaco, qui parliamo di prevenzione, non parliamo di atti sulla<br />

cittadinanza, parliamo di mettere in condizioni il cittadino di conoscere attività che<br />

già svolgiamo rispetto alle quali possono loro, in momenti particolari di difficoltà,<br />

poter accedere, perché noi consentiamo che loro siano informati di quanto stiamo<br />

facendo.<br />

Lo dobbiamo fare subito, ci sono risorse a disposizione, che sono quelle che vediamo<br />

qui, una parte ancora deriva dal fondo di riserva, ma soltanto una parte.<br />

Per cui, in questo caso, visto che nel passaggio precedente il Sindaco giustamente si<br />

era appellato alla necessità di non intaccare quasi totalmente il fondo di riserva,<br />

andando ad intaccare misure minori, in questo caso questo fondo, ritengo sia<br />

necessario, da parte del Sindaco in particolare, quindi una spinta poi sul Consiglio,<br />

per condividere questo passo fondamentale che è il contenuto dell'articolo 13 di un<br />

documento che abbiamo votato, ripeto, quasi all'unanimità, e il voto del Sindaco in<br />

primis, proprio ieri.<br />

Non dimentichiamoci, a distanza di 24 ore, di quello che abbiamo fatto, grazie<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Bene, non ho altre richieste di intervento, neppure per la dichiarazione di voto, quindi<br />

mettiamo ai voti l'emendamento. Chi è a favore è pregato di alzare la mano, per<br />

favore gli scrutatori: 8 a favore. Chi è contrario? Chi si astiene? L'emendamento non<br />

è stato approvato.<br />

Adesso dobbiamo passare al voto sulla delibera emendata dall'emendamento<br />

presentata dal Sindaco e da quello, il primo, presentato dai Consiglieri Zangirolami e<br />

Mancin. Quindi, se vi sono Consiglieri che intendono intervenire per dichiarazione di<br />

voto ne facciano richiesta.<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Noi adesso dobbiamo votare la delibera di assestamento generale di bilancio,<br />

emendata dall'emendamento presentato dal Sindaco e del primo emendamento del<br />

consigliere Zangirolami e Mancin, entrambi emendamenti approvati. Ovviamente<br />

tutti quelli non approvati non hanno alcuna efficacia. Per cui le chiedo se vi sono<br />

dichiarazioni di voto, altrimenti passiamo direttamente al voto. Chiede di intervenire,<br />

per dichiarazione di voto, il Consigliere Mancin. Prego Consigliere.<br />

MANCIN FLAVIO - Consigliere di Alleanza Nazionale:<br />

Ringrazio il Presidente per la sottolineatura, che questo documento contiene, credo<br />

che la prima volta, l'approvazione da parte dell'Aula di un emendamento<br />

dell'opposizione. Ed è un significato politico importante, indipendentemente dalla<br />

cifra in questo caso, non è indipendente dal contenuto che riteniamo sia un contenuto<br />

forte, importante, richiama un documento di ieri, però richiama anche un impegno<br />

che non può essere considerate di ieri, deve essere un impegno di oggi e del futuro.


E’ un emendamento che il significato politico lo trova nel voto che è stato espresso e<br />

nei contenuti del voto. Lo trova in una maggioranza in difficoltà totale, soprattutto<br />

quando deve gestire degli impegni che si è presa, e il voto va a contraddire questi<br />

impegni.<br />

Va a contraddire un momento che dovrebbe essere di coesione, quale bilancio di<br />

assestamento, invece diventa un momento in cui si evidenziano in maniera chiara<br />

quelle che sono le contraddizioni interne questa maggioranza.<br />

Oggi abbiamo visto il Sindaco, rispetto ad un impegno che si era preso, votare in<br />

senso contrario. È la prima volta che accade questo, ed è una presa di posizione forte<br />

del Sindaco che invece di avvenire in senso positivo, avviene in senso negativo. I<br />

suoi stessi componenti di partito votano in maniera diversa rispetto ad un<br />

provvedimento e rispetto ad un impegno preso nel tempo, di poter attuare quella che<br />

era una disponibilità su un'attività che ricomincia dopo anni e rispetto alla quale<br />

l'intero Consiglio Comunale dovrebbe avere un'attenzione particolare.<br />

Abbiamo bisogno di chiarire, da un punto di vista politico, che cosa sta accadendo<br />

nella maggioranza.<br />

Abbiamo bisogno di capire quel documento che è stato presentato dai consiglieri di<br />

maggioranza che fine ha fatto e quelle sono le conseguenze politiche di quel<br />

documento.<br />

Siamo stanchi di veder nascondere la testa sotto la sabbia, come gli struzzi, da parte<br />

della maggioranza, non dando le indicazioni chiare alla città di quello che sta<br />

accadendo.<br />

Non è possibile prendere dei provvedimenti che arrivano all'attenzione con delle<br />

grandissime difficoltà e che vedono continuamente voti disgiunti da parte della<br />

maggioranza.<br />

Chiediamo chiarezza! Ringraziamo i Consiglieri che hanno dato la disponibilità nel<br />

votare l'emendamento, presentato in particolare dal Consigliere Zangirolami. Credo<br />

sia un elemento forte e importante di come in qualche caso bisogna dismettere i panni<br />

del partito politico e dare un voto rispetto a quello che è il contenuto di una delibera.<br />

In questo caso un contenuto che ha una valenza forte e importante e che non deve<br />

avere un colore politico.<br />

Siamo però costretti a non dare il nostro voto favorevole al Bilancio, perché i<br />

contenuti, molti dei contenuti, altri che chiaramente compongono questo Bilancio,<br />

non trovano la nostra condivisione, per cui annuncio un voto negativo da parte di<br />

Alleanza Nazionale.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Mancin. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Luigi Osti. Prego<br />

Consigliere.<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Grazie. Che l'opposizione riprende il Bilancio il campo dove esercitare la più<br />

fantasiosa delle esercitazioni politiche, è, almeno per me, abbastanza normale.


Che il Bilancio sia considerato da qualcuno come l'elencazione del libro dei sogni, è<br />

per me altrettanto conosciuto.<br />

Che si voglia cercare qualsiasi appiglio nella lettura di ogni cifra in chiave politica è<br />

altrettanto, per me, comprensibile.<br />

Che si ritenga il Bilancio una mera somma algebrica è un elemento altrettanto<br />

comprensibile, visto che proprio il bilancio così è!<br />

Che l'assestamento di Bilancio che si fa entro novembre dell'anno in corso, possa<br />

avere questo significato rivoluzionario, a cui l'opposizione ha più volte fatto<br />

riferimento, questo è veramente incomprensibile.<br />

Il Bilancio, con sofferenza, ho molto presente le affermazioni fatte dal Consigliere<br />

del mio gruppo, Scarinzi, circa la sofferenza con cui abbiamo votato il Bilancio, e sul<br />

quale siamo impegnati in tutto questo anno.<br />

Sapevamo benissimo che la coperta era corta, che le questioni potevano essere tirate<br />

in un modo o nell'altro, le scelte che sono state fatte certamente hanno trovato delle<br />

difficoltà, si è provveduto a correggere qualche tiro nel corso dell'anno, questa<br />

variazione, questo assestamento è l'ultima prova che il Bilancio complessivamente<br />

abbia delle sofferenze è un dato incontrovertibile, che la maggioranza sia in difficoltà<br />

questo è un elemento che vedono agli altri, ma che non ci vedono assolutamente<br />

condividere la situazione.<br />

Oggi siamo comunque maggioranza. Anche se oggi ne bastavano 14 e siamo 16!<br />

Quindi siamo sempre più di voi! È questo che dovrebbe bastare!<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Bravo! Allora questo che dovrebbe bastare. Il fatto che questa maggioranza… che<br />

questa maggioranza…<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Questa minoranza ha come caratteristica la sopraffazione verbale, perché poi quando<br />

è ora di andare a confrontarsi con i cittadini questo sarà un elemento che ci vedrà<br />

sullo stesso piano.<br />

Allo stato attuale…<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Vi prego di lasciar parlare il Consigliere.<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Questa vostra... io...<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Abbiamo la necessità di ultimare i lavori, voglio dire, per quello che io...


OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Voglio ultimare i lavori quando avrò ultimato il mio ragionamento! E se qualcuno, e<br />

se qualcuno si ritiene sopraffatto dai miei ragionamenti non è un problema che mi<br />

riguarda i miei ragionamenti sono questi.<br />

Credo che la maggioranza abbia dimostrato, anche in questa occasione come<br />

l'abbiamo dimostrato in fase di approvazione del Bilancio, che è una maggioranza<br />

compatta, coesa, che non ha sofferenza alcuna, e che anche rispetto agli emendamenti<br />

presentati, ha dimostrato grande compattezza, e ha votato gli emendamenti. Ha votato<br />

gli emendamenti che ha ritenuto legittimi.<br />

Ultima considerazione…<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Viene da ridere sì! Viene da ridere sì, sentire questo confronto dialettico…<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Però vi prego, Consigliere, vi prego, Consigliere Osti, per favore!<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Questo, signor Sindaco, il significato che questa opposizione dà a questa fase politica.<br />

Una fase politica fondamentale, sulla quale io non ho nessuna difficoltà, cari colleghi,<br />

sul quale la maggioranza, così come si è compattamente espresse in fase di<br />

approvazione del bilancio, oggi compattamente si esprime sulla fase di assestamento<br />

del Bilancio, per cui…<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

E questo continua ad essere l'atteggiamento di questa minoranza, minoranza! che non<br />

sa neanche stare nel consesso pubblico e sapere comportarsi in maniera democratica!<br />

Io ho ascoltato per tutta la giornata le vostre elucubrazioni, le ho ascoltate con<br />

sofferenza, però me le sono ascoltate e adesso sono in grado anche di controbattere.<br />

Siccome ritengo su questo argomento di aver detto sufficientemente e di avere<br />

mostrato sufficientemente che questa maggioranza su questo assestamento c'è,<br />

ritengo di dover annunciare il voto favorevole all'assestamento di bilancio, così come<br />

e stato presentato ed emendato dal Sindaco. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

La ringrazio. Ha chiesto di intervenire per dichiarazione di voto il consigliere<br />

Guarnieri. Prego Consigliere.<br />

GURNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:


Non posso non partire da quello che è stato l'intervento del Consigliere Osti, perché<br />

dimostra un'amnesia che è incredibile. Perché mi fa piacere che lui sia convinto che<br />

questa maggioranza gode di ottima salute, allora vorrei ricordargli che quello che era<br />

un bellissimo documento uscito giovedì 4 ottobre 2007…<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

(Risposta senza microfono) Può darsi sia un falso d'autore!<br />

GURNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Che era un falso d'autore! Ma lei mi ricorda un po' Berlusconi: l’ho detto, non l’ho<br />

detto, l'ho firmato, non l'ho firmato! Ma devo dire la verità: è un po' un teatrino…<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

(Risposta senza microfono) Tu, tu partecipi ad una squadra di delinquenti di autori…<br />

GURNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Ecco, appunto, ma lei vedo che comunque gode nel perseguire questa linea!<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

(Risposta senza microfono) … oggi c'è un partito e domani non c'è più!<br />

GURNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Ho capito, e oggi ci sono delle cose che lei dice che non corrispondono a quelle che<br />

ha detto il 4 di ottobre. Così le ricordo qualche passaggio simpatico, di cose che<br />

anche lei ha sottoscritto!<br />

È innegabile come la destra in questi mesi abbia avuto buon gioco…<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Io chiedo scusa, Consigliere Guarnieri, il regolamento...<br />

GURNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Presidente, sto facendo il mio intervento...<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Ma no, no... Adesso vorrei dire questo, mi deve permettere Consigliere!<br />

GURNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Dica quello che vuole! Presidente… Vede, vede che non fa bene il suo lavoro!<br />

(Voci confuse, sovrapposte e incomprensibili dall'Aula)<br />

GURNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Io leggo la norma ai sensi della 626, Presidente, l'ho sempre detto io, è una cosa<br />

incredibile!


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Consigliere, io non voglio censurare nessuno, meno che mai Guarnieri, voglio dire...<br />

è bene che parli. Il problema è che io sono comunque a ricordarle che il regolamento<br />

mi impone di chiedere ai Consiglieri di stare al tema. Faccio il mio dovere è taccio.<br />

Prego lei ha 10 minuti, 15, quanti ne vuole, può dire quello che le pare, però il mio<br />

dovere è quello di ricordarle che il regolamento ci chiede di stare al tema.<br />

GURNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Lei mi richiamerà quando ho parlato, non in via preventiva, perché mi sembra un po'<br />

un eccesso, Presidente!<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

GURNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Lo so, però qua se c'è qualcuno da curare è la Giunta, a quanto pare, letto questo<br />

documento!<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Ma può darsi sia un falso!<br />

GURNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

E’ un falso senz'altro! Comunque, ecco, per carità, il Consigliere Osti può dire: lo<br />

fatto, non l'ho fatto… probabilmente è dovuto ad una malattia, o qualcosa.. per cui lui<br />

fa una cosa, tipo i sonnambuli, tra le cose poi non si ricorda la mattina!<br />

In ogni caso parto giustamente da quello che mi era stato segnalato, non ho avuto<br />

modo di sentirlo ieri, e mi dispiace di questo, di quello che era stato l'intervento del<br />

Consigliere Scarinzi, perché purtroppo sono andato via per ragioni di lavoro, però<br />

gentilmente mi ha passato la velina il Consigliere Avezzù, e devo dire la verità che se<br />

non vale questo documento che non sa chi l'ha firmato, caro Consigliere Osti, visto<br />

che godette di ottima salute, ci sono delle cose che in maniera molto corretta e con<br />

onestà intellettuale, il Consigliere Scarinzi ha messo in evidenza, sulle quali lei dice:<br />

“Sì, va beh, lo lasciamo dire... poverino, perché è con noi, però in fin dei conti alla<br />

fine contano i numeri”.<br />

Una maggioranza è la maggioranza che oggi su una delibera così importante è ridotta<br />

al lumicino, a 16 persone. E già questo comunque, lei dice sempre: “Bisogna leggere<br />

i segnali politici”. Li legga, Sindaco, i segnali politici, li legga che oggi su una<br />

delibera del genere lei 21 Consiglieri non li ha, dovrebbe averne 24, lei non li ha, ne<br />

ha 16, proprio per bontà! 17, ecco, uno che è appena arrivato, perché probabilmente<br />

sapete che ogni tanto...<br />

Quello che importa è che comunque, stavo dicendo prima, il Consigliere Scarinzi<br />

giustamente ha messo in evidenza delle cose che sono delle belle azioni portate avanti<br />

da parte di questa Giunta in questo periodo, in questo periodo.. da quando vi siete<br />

insediati, cose che stranamente erano state segnalate anche nel famoso documento


pubblicato il 4 di ottobre. Strano! Nel documento falso, mai contestato, apparso sul<br />

giornale il 4 di ottobre.<br />

Giustamente ha messo in evidenza di quello che è la nota dolente: l'aumento<br />

dell'addizionale Irpef. Siamo, abbiamo avuto un record negativo, lei lo sa bene,<br />

Sindaco siamo entrati nel... è come vincere un po' la lotteria all'incontrario, abitiamo<br />

in uno dei comuni che è il più tassato per quello che riguarda l'imposta del Irpef.<br />

Il fatto di aver evidenziato un punto dolente, il fatto dei mutui contratti e non ancora<br />

utilizzati, paghiamo per non sapere neanche cosa stiamo pagando, paghiamo mutui<br />

perché non vengano spese quelle cifre, quelle somme per le quali paghiamo interessi<br />

e rati di mutuo! E giustamente Scarinzi lo dice!<br />

Ma adesso non sto facendo della pedagogia o sto strumentalizzando, però, in maniera<br />

molto costruttiva, perché penso che questo sia lo scopo, visto che comunque alla fine<br />

dice: “Il mio sarà un sì a questo tipo di delibera”, però, mettere in evidenza certe cose<br />

non vuole mica dire essere degli stupidi, tutt'altro! Vuol dire semplicemente suonare<br />

un campanello d'allarme nei confronti della Giunta, dicendo che le cose vanno<br />

modificate. Ritenevo intelligente, peccato che oggi mi dice che non è mai stato scritto<br />

un documento di questo tipo, perché dava delle indicazioni, giustamente, la Giunta,<br />

dicendo: “Non state rispondendo a quelle che sono le esigenze della collettività, siete<br />

lontani della collettività, i cittadini di Rovigo non si sentono dare delle risposte<br />

precise da parte di chi è seduto al suo fianco nella Giunta”.<br />

Se oggi invece il Consigliere Osti è convinto che tutto vada bene, e che quindi a<br />

questo punto abbiamo visto quanto ha scritto la Corte dei Conti ieri, saranno<br />

barzellette! Prima ogni tanto compare come un fantasma il Presidente Ferraccioli, oh!<br />

morire se venisse dentro, viene sempre sbagliando eh, come tempi! Perché viene<br />

dentro quando stanno parlando agli altri!<br />

Io mi auguro... sono tutte cose che devono essere.. di cui bisogna parlare e discutere<br />

in questa sede.<br />

C'è indubbiamente un malumore, Sindaco, ed è facile dire, come ha detto sul<br />

giornale: “A me non interessa, vado dritto per la mia strada, io non cambio niente<br />

perché io ho ragione!” Però, gestire.. questo glielo posso dire perché lo dico io, però<br />

non viene da me questo tipo di appunto, gestire il Comune di Rovigo non è purtroppo<br />

come gestire una scuola! Lei da Preside ha gestito in maniera molto corretta, e lo so<br />

bene perché sono stato anche suo insegnante, seppur per un breve periodo, ho<br />

inseguito altre strade…va beh, però mi ricordo....Però, purtroppo gestire in un<br />

Comune di Rovigo, qui sotto non c'è scritto, Comune di Rovigo non c'è scritto i TF, e<br />

quindi la gestione dei rapporti con i Consiglieri Comunali e con i cittadini, si muove<br />

in una maniera un po' diversa, un po' diversa.<br />

Questo, ripeto, non è voce mia, è voce di qualcuno della sua maggioranza. Segnali ne<br />

hanno lanciato più volte, sia con questo fantomatico documento, sia da quello che è<br />

un corretto, per me, intervento fatto dal Consigliere Scarinzi, dove dice: “Per carità,<br />

diamo fiducia”, anche perché, ob torto collo, non si può fare diversamente, però<br />

cerchiamo di correggere il tiro, va corretto, le persone vanno ascoltate, i cittadini<br />

vanno ascoltati, non possiamo continuare a fare finta di niente.


Allora, da parte nostra e continuiamo a dirvelo, perché, per carità è il nostro ruolo;<br />

detto da noi e forse a un sapore, però, Sindaco se quando incomincia anche la sua<br />

maggioranza a farglielo presente e a non essere presente come dovrebbe in Aula su<br />

una delibera così importante, sarebbe il caso, perché, per carità, se lei cadesse io sarei<br />

contento, in ogni caso però è pur vero che va dato atto che di fronte a determinate<br />

cose, se si può portare un correttivo nell'interesse della collettività, questo<br />

sicuramente è più importante dei miei desiderata.<br />

Quindi, prenda in considerazione queste cose e riveda quella che è la strategia della<br />

Giunta.<br />

Questa delibera non va bene per tutti motivi che abbiamo detto. Abbiano voluto, con<br />

quella serie di emendamenti, come ho detto poc'anzi, in qualche modo dare un<br />

segnale, dare degli input, perché riteniamo che in prospettiva il Bilancio che<br />

porterete, non potrà essere quello tecnico che ci avete portato un anno fa. Deve essere<br />

un Bilancio che abbia una valenza politica, con indicazione di scelte strategiche,<br />

corrispondenti a quello che è il programma che lei ha scritto e che ad oggi viene<br />

completamente tenuto in un cestino o probabilmente è stato buttato in un cestino<br />

ancora due anni fa.<br />

Il parere, chiaramente, da parte del gruppo, punto di domanda, del quale faccio parte,<br />

ovviamente non può essere altro che negativo.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

La ringrazio. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Albertino Stocco. Prego<br />

Consigliere.<br />

STOCCO ALBERTINO - Consigliere Lista Stocco Italia di mezzo:<br />

Grazie Presidente. Due o tre riflessioni riferite a valle di ciò che ho detto stamattina,<br />

ecco. Stamattina ho percorso un po' a grandi linee il documento o le mie impressioni<br />

sul documento, ecco, una cosa che non ho detto stamattina, per esempio, è il fatto che<br />

in qualsiasi documento contabile, da quanto io sono in questo Comune e ci sono,<br />

tranne una parentesi, dal 1970, qualsiasi documento contabile sempre preceduto o<br />

comunque accompagnato da una relazione politica. Unica relazione politica è quella<br />

di stamattina dell'Assessore al bilancio, però io sono sempre stato abituato a vedere i<br />

bilanci, sia quelli di previsione, sia quelli di assestamento, sia quelli consuntivi, a<br />

vedere anche una relazione accompagnatoria, una relazione politica, laddove,<br />

all'interno della quale si trovano gli indirizzi programmatici, le scelte politiche che<br />

un'Amministrazione fa.<br />

Se noi vogliamo andare a verificare le solite politiche che un'Amministrazione fa,<br />

dobbiamo ancora andare a rifarsi delle linee di indirizzo programmatiche del Sindaco<br />

eletto un anno e mezzo fa.<br />

Certo, è la base questa, è la base che accompagna l'attività amministrativa di<br />

un'amministrazione durante l'arco dei cinque anni, durata presumibile e auspicabile,<br />

io dico anche, per il bene della città, di un'amministrazione. Però non è possibile<br />

rifarci continuamente ad una relazione di indirizzi politici di anno in anno, quando


invece abbiamo la possibilità di fare accompagnare il bilancio, un bilancio, attraverso<br />

una relazione di tipo programmatico-politico.<br />

Questa è la prima osservazione. E vorrei dire anche soprattutto, a me personalmente,<br />

che di cifre, dicevo stamattina, probabilmente all'interno delle cifre ci torno più ad<br />

annegarmi che a capirle.<br />

Seconda affermazione, e la ricavo anche da quella lettera fantomatica o da quel<br />

dispositivo fantomatico che viene dalla Corte dei Conti, si evince, superata per alcuni<br />

aspetti da ciò che è stato detto stamattina o ieri dal capo ripartizione, la dottoressa<br />

Cittadin, di cui alcune cose condivido, superata dicevo, ma per alcuni aspetti non è<br />

superata, nel senso che si auspica in questa relazione, si auspica una verifica,1<br />

monitoraggio della gestione della cosa pubblica. Ciò che mi sembra non essere<br />

avvenuto! Io ho letto, sono andato a rileggermi la scheda della ricognizione, quella<br />

che accompagnava il riequilibrio del bilancio di settembre, e leggo che c'è un<br />

rafforzamento del sistema di controllo strategico sulla struttura interna, cosiddetta<br />

scheda Bic. Questa, se non serve a monitorare la gestione di quanto sta avvenendo<br />

durante l'anno, sugli obiettivi che ci eravamo prefissati, attraverso il bilancio<br />

preventivo, a cosa serve? Questo mi domando. A cosa è servito a questa scheda si è ci<br />

siamo accorti al 30 di novembre che abbiamo € 234.000 in più di illuminazione<br />

pubblica, se abbiamo € 800.000 in meno di riscossione delle tasse, come si dice, della<br />

recupero dell'evasione fiscale, cosa serve se avevamo preventivato € 2.260.000 di<br />

oneri di urbanizzazione e ne abbiamo ricavati solamente una parte?<br />

Ecco, se questa scheda doveva servire a qualcosa, se questo rafforzamento… Chiedo<br />

scusa, faccio fatica a parlare.<br />

Se questo rafforzamento del controllo interno non porta a degli obiettivi per<br />

veramente monitorare l'attività dell'Ente, credo che sia aria fritta, quanto meno!<br />

Un'altra scheda di questa ricognizione che mi è stata data ancora da agosto, quella<br />

dell'urbanistica, abbiamo.. stiamo tentando di migliorare il servizio che il settore<br />

urbanistico sta dando, e abbiamo.. e vedo anche, è la scheda che tolto da lì, vedo<br />

anche che alcuni dei servizi che il settore urbanistica deve dare sono stati dati in<br />

concessione o delegati all'esterno.<br />

Dico io, almeno per l'esperienza che ho di questi giorni che ogni tanto vado in<br />

urbanistica per questa o quella pratica, da qui ne consegue o ne conseguono dei ritardi<br />

enormi, dei ritardi enormi su un conteggio degli oneri di urbanizzazione e sul<br />

conteggio degli oneri dovuto al condono, o comunque delle pratiche di condono.<br />

Ora dico, questo monitoraggio e, chiedo scusa… Presidente chiedo scusa… questo<br />

monitoraggio che è estremamente importante per qualsiasi attività, per qualsiasi<br />

agenzia, per qualsiasi ente, altrimenti si va a carte 48, questo monitoraggio c'è o non<br />

c'è? Lo facciamo o non la facciamo? Questa verifica la facciamo o non la facciamo?<br />

O ci accorgiamo all'ultimo minuto che al posto di avere aggiunto una cosa l'abbiamo<br />

aggiunta a metà o non l'abbiamo aggiunta affatto o comunque abbiamo invertito rotta<br />

o altre cose che in questo momento non mi vengono in mente?<br />

Terza ed ultima riflessione, e questa mi viene dalla stampa di questa mattina, dal<br />

Gazzettino, la lettera del Cavaliere Furini sul Gazzettino e mi sono ricordato che ieri<br />

sono andato a verificare per prepararmi l'intervento di oggi, sono andato a verificare


sia le linee di indirizzo programmatiche, sia anche qualcosa che è stata detta in<br />

campagna elettorale. Non vuol essere strumentale quello che sto dicendo, se ha<br />

qualcosa.. se viene interpretato come strumentale chiedo scusa anticipatamente.<br />

Il Cavalier Furini -e dopo ho finito- denuncia un disservizio al pronto soccorso che<br />

ormai è conosciuto da tutti, lui ha dovuto sopportarlo per motivi personali, anch'io tre<br />

anni fa ho dovuto sopportarlo per motivi personali. Sta di fatto che si rivolge, ecco il<br />

motivo per cui lo riprendo, si rivolge “Spero che qualche autorità destinataria della<br />

presente missiva, possa prendere a cuore questo fatto eccetera eccetera eccetera”, e io<br />

credo che il destinatario della missiva non sia tanto il Sindaco, è questa assemblea, la<br />

quale fa parte dell'assemblea dei sindaci! Noi siamo rappresentati all'interno<br />

dell'assemblea dei sindaci con dei nostri rappresentanti.<br />

Allora, quando il Sindaco diceva in campagna elettorale: “La città che non ti cura” è<br />

un volantino che sono andato a prendermi... ma non è strumentale questo, è per<br />

stimolare, è per stimolare! Allora chiediamo, e l'ho detto anche in un passaggio degli<br />

indirizzi programmatici, chiediamo che chi ci rappresenta all'interno dell'assemblea<br />

dei sindaci, debba tener presente questi tipo di servizi. E ho finito.<br />

Comunque, più che delle motivazioni attuali, quelle che ho appena finito di dire, ma<br />

soprattutto dalle motivazioni che stamattina hanno costituito il mio intervento, il mio<br />

voto non è favorevole.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Albertino Stocco. Non ho altre richieste di intervento per<br />

dichiarazioni di voto, quindi mettiamo ai voti la delibera.<br />

I Consiglieri devono prendere posto così procediamo al voto e al conteggio dei voti.<br />

Gli scrutatori sono sempre il Consigliere Bimbatti, il Consigliere Baldoin e il<br />

Consigliere Zennaro.<br />

Chi è a favore della delibera è pregato di alzare la mano: 17 voti a favore.<br />

Chi è contrario? 10 voti contrari.<br />

Chi si astiene? Nessun astenuto. La delibera è stata approvata.<br />

Adesso metterò ai voti l'immediata eseguibilità. Chi è a favore?<br />

Prego Consigliere Avezzù perché dichiarazione di voto.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

E’ un voto e quindi c'è la dichiarazione di voto!<br />

Ma sull’immediata eseguibilità, a parte che tra 15 giorni è comunque eseguibile e<br />

quindi non si ferma la macchina comunale e non muore nessuno, ma si potrebbe<br />

anche, dico si potrebbe anche, prendere in considerazione, nonostante voti contrari su<br />

emendamenti e quant'altro, una possibilità di voto tecnico da parte di alcuni di noi,<br />

visto che i numeri dicono che siete in quest'Aula, rispetto a 25, con 3 giustificati<br />

assenti, in 17. Però l'intervento del capogruppo di maggioranza relativa, all'interno<br />

della maggioranza, cioè del gruppo D.S., anche se siete del Partito Democratico ma<br />

ancora ragiono in questi termini, che dice che siamo minoranza, quindi vuol dire che<br />

non ha bisogno del nostro apporto, e questo la dice lunga e non è stato sconfessato dal<br />

Sindaco e questo è politicamente grave.


Dice che il nostro apporto è distruttivo, mi pare invece che negli emendamenti, sia in<br />

quelli.. in quello approvato, ma anche negli altri, ci sia stata una condivisione,<br />

peraltro anche con qualche Assessore, che magari s'è trovato anche in difficoltà nel<br />

vedere bocciato, parlo in particolare per quanto riguarda l'emendamento dell'amico<br />

Zangirolami, relativamente al bollettino, all’iniziativa, all'informativa sulla sicurezza,<br />

perché era un’iniziativa concordata, non l'emendamento ovviamente, ma l'iniziativa<br />

concordata con l'Assessore Romeo. E quindi dico nome e cognome!<br />

Eppure, nonostante questo, bocciato. Quindi, la protervia da parte devo dire di alcune<br />

componenti, perché ormai bisogna ragionare in questo termine, a macchia di<br />

leopardo, di alcune componenti dell'ex maggioranza, perché direi che con questo voto<br />

si sancisce la fine della maggioranza consiliare del Sindaco Merchiori. Non avete<br />

avuto il coraggio, al di là di voler tacciare, cioè zittire o tacciare di mendacia il<br />

collega Guarnieri, o volerlo zittire quando parlava della documento e dire che è un<br />

qualcosa che non esiste, quando le stesse considerazioni, con onestà intellettuale,<br />

gliene ha dato atto lui e gliene do atto anch'io, il collega Scarinzi le ha fatte<br />

riemergere in maniera pesante, non per niente erano qualcosa di messe per iscritto,<br />

quindi ponderate!<br />

Allora, alla luce di tutto questo, alla luce di queste considerazioni politiche, di una<br />

maggioranza che non c'è più e che secondo noi dovrebbe trarne le conseguenze, non<br />

con qualche rimpasto, ma con una dimissione generale da parte del Sindaco, della<br />

Giunta e dei Consiglieri di maggioranza.<br />

Di fronte a questo, il nostro voto sull'immediata esecutività sarà, per motivazione<br />

politica, fortemente negativo.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Bene. Passiamo ai voti. Prego, Consigliere Osti.<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Sì, io prendo atto delle parole del capogruppo di Berlusconi, perché è...<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Presidente, chiedo scusa, qua non stiamo prendendo in giro nessuno! Il gruppo si<br />

chiama Forza Italia e certe (parola incomprensibile) se le tenga per sé!<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Prendo atto, prendo atto!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Sì, di Forza Italia, fino a prova contraria di Forza Italia!<br />

OSTI LUIGI – Consigliere D.S.:<br />

Prendo atto che il gruppo è ancora di Forza Italia, però durante il dibattito io ho<br />

sentito mettere dei dubbi notevoli da parte del Consigliere Guarnieri, per cui, per<br />

rispetto del Consigliere Guarnieri, io ho fatto riferimento al leader nazionale. Quindi


prendo atto anche di questo che il gruppo si chiama ancora il gruppo di Forza Italia in<br />

Consiglio Comunale.<br />

Io non avevo dubbi, caro Paolo, che si sarebbe cercata la strumentalizzazione delle<br />

mie parole per giustificare una mancanza di responsabilità.<br />

Io ribadisco la posizione, questa è una maggioranza che trova origine dal voto<br />

popolare, è una maggioranza che in questa fase lo è, solo per problemi tecnici oggi, in<br />

seconda convocazione, dove sono necessari 14 componenti è presente in 17,18<br />

adesso, 19, ciononostante la protervia con cui si insiste sul voler limitare la<br />

funzionalità dell'ente continua.<br />

Io non avevo dubbi che si sarebbe cercato qualsiasi appiglio per evitare di mettere<br />

l'Amministrazione nelle condizioni di operare. Ne prendiamo atto; prendiamo atto<br />

che per quanto questa minoranza insista a dire che è una minoranza di governo,<br />

prendiamo atto che non lo è, perché di fronte anche a queste situazioni, trova<br />

l'appiglio, va a cercare le differenziazioni a tutti i costi per sottrarsi alle<br />

responsabilità.<br />

Io credo che non muoia nessuno se la delibera non è esecutiva nell'immediato, credo<br />

però che politicamente si debba prendere atto che questa non è un’opposizione<br />

governante.<br />

(Parole confuse e incomprensibili dall'Aula)<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

La ringrazio. Chiede di intervenire il Sindaco. Vi prego di stare tranquilli, prego<br />

signor Sindaco. Prima il Consigliere Albertino Stocco. Prego Consigliere.<br />

STOCCO ALBERTINO - Consigliere Lista Stocco Italia di mezzo:<br />

E’ giusto che il Sindaco… io, prima che… non mi ero accorta che il capogruppo di<br />

Forza Italia, Paolo Avezzù, chiedesse di intervenire sulla dichiarazione di voto. Stavo<br />

alzando la mano per l'immediata esecutività e vorrei pregare anche tutti coloro che<br />

così possono essere al di sopra di queste frecciate, queste polemiche, io non voglio<br />

fare… però sappiamo che domani mattina se c’è l'immediata esecutività il 1º di<br />

dicembre l'Amministrazione va avanti, altrimenti deve aspettare 15 giorni, ecco.<br />

Non lasciamoci trascinare che Tizio ha detto questo, che Caio ha detto quell'altro,<br />

abbiamo bisogno che la macchina del Comune funzioni. Questo è il problema!<br />

Allora stiamo attenti…<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

STOCCO ALBERTINO - Consigliere Lista Stocco Italia di mezzo:<br />

Ma dai! Sì, ma chi è senza peccato scagli la prima pietra, ma dai, anche quello! Io<br />

intendo, con il mio atteggiamento e con la mia testimonianza, fare in modo che<br />

qualcuno possa seguirmi nelle esempio, perché effettivamente la macchina del<br />

Comune deve operare non tanto perché siamo qua noi, quanto perché là fuori c'è della<br />

gente che si aspetta dei servizi.


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Stocco. Do la parola al Sindaco, prego signor Sindaco.<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

Ho sentito tanta polemica e una lettura molto, mio giudizio, parziale dello sforzo che<br />

l'Amministrazione ha fatto nel gestire questo bilancio. Non e non è mai stata mia<br />

abitudine intervenire sulle valutazioni altrui, specie se critiche, però ci sarebbero<br />

anche delle osservazioni da proporre, in termini sicuramente positivi, circa l'utilizzo<br />

dello strumento Bilancio.<br />

In tutti gli atti amministrativi ci sono dei margini importanti di possibile valutazione<br />

negativa, ma anche di possibile valutazione favorevole.<br />

Si è parlato molto delle cose non fatte, si è parlato un po' poco, forse perché a loro<br />

giudizio non sono adeguatamente importanti, delle cose fatte, tra le quali, in pieno e<br />

coerente rispetto con le linee programmatiche, l'Amministrazione ha dato corso ad<br />

elezioni importanti e impegnative. Anche sul fronte dei lavori pubblici per i quali le<br />

difficoltà più grosse sono venute da una reale ed effettiva esiguità di risorse. Eppure<br />

si è trovato modo di impegnare stanziamenti non certo deboli, per affrontare e<br />

impostare la soluzione di alcune emergenze, compresa quella idrica, quella legata<br />

anche alla situazione del sistema drenante delle acque bianche in particolare, tutte le<br />

situazioni poco visibili, probabilmente poco significative, ma che pure hanno<br />

coinvolto l'Amministrazione pesantemente.<br />

C'è un fatto che proprio questo tipo di azione che viene ritenuta da molti Consiglieri<br />

inadeguata, ha peraltro consentito di avere una minore difficoltà, perché difficoltà ne<br />

abbiamo avute, rispetto all'esercizio dell'anno scorso per quanto riguarda proprio<br />

quelle esigenze di riequilibrio che da subito ci siamo trovati ad affrontare<br />

pesantemente e che ci hanno portato con forte ansia sino al 30 novembre dell'anno<br />

scorso, a fine novembre dell'anno scorso. Quest’anno questo non si è verificato e,<br />

anzi, proprio quelle sollecitazioni che sono venute dalla periodica relazione della<br />

Corte dei Conti, vedono un segnale di miglioramento proprio nella gestione finale<br />

dell'anno scorso. Quest'anno abbiamo continuato con questo tipo di.. Ne approfitto<br />

proprio per 3 minuti ancora, poi..<br />

Consigliere Zangirolami, sapesse quando interviene lei, io non mi sono mai permesso<br />

di dire che è lunga e non lo voglio fare…<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

Mi sembra che, dopo aver ascoltato tante parole dei Consiglieri, sia anche giusto che<br />

io esprima la mia, Consigliere Zangirolami, penso proprio di sì.<br />

E anche per quello che riguarda, così concludiamo più rapidamente, l'atteggiamento<br />

richiamato dal Consigliere Avezzù, sul mancato accoglimento degli emendamenti, io<br />

ho detto perché ed è reale quello che ho detto. Perché anche nell'ultimo<br />

emendamento, e mi ero segnato un punto da dare al Consigliere Mancin, dopo la sua<br />

giusta e importante perorazione, io ho scritto, poi non ho avuto occasione di


passarglielo, mi risulta una difficoltà già per i 2 mila euro prelevati dal fondo riserva,<br />

figurati per i 5000! Ma prima di dirlo questo, vi sono ovviamente consultato, a<br />

riprova, perché solo che gli uffici mi avessero detto:”No no, si può fare”,<br />

immediatamente avrei dato un parere favorevole riguardo a quell'ultimo<br />

emendamento o subemendamento.<br />

Il tutto per dire che non lo ritengo ascrivibile al gioco delle parti questo, ma la ritengo<br />

una consapevole e voluta azione di disturbo all'Amministrazione, il fatto di non<br />

individuare nell'esercizio complessivo anche gli aspetti positivi, che sicuramente ci<br />

sono ma che non voglio richiamare, perché siete persone consapevoli e intelligenti<br />

dei problemi. Però quelle positività potevano essere segnalate accanto alle negatività,<br />

e sarebbero state non enfatizzate, ma giustamente riconosciute.<br />

GUARNIERI ALDO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Lo dica anche alla sua maggioranza però!<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

E’ rivolto al Consiglio, Guarnieri, è rivolto al Consiglio tutto. Se vuole posso<br />

orientarmi diversamente, non è un problema, Guarnieri non è un problema! Non sono<br />

questi problemi.<br />

Per quello che riguarda la negazione di apporto alla richiesta di voto in ordine alla<br />

immediata esecutività, beh, un po' ne sono sorpreso. Ne sono sorpreso, non<br />

intervengo sulle motivazioni, ma ne sono sorpreso come persona che per cinque anni<br />

ha espresso un proprio contributo dai banchi dell'opposizione e in non poche<br />

occasioni personalmente ho cercato che ci fosse questa volontà di fornire anche<br />

dall'opposizione una costruttività che ritenevo necessaria. Apprezzo la disponibilità<br />

del Consigliere Stocco, vorrei poter apprezzare anche la disponibilità di altri<br />

consiglieri, perché? Perché il segnale politico è già dato nella prima votazione, nella<br />

seconda credo che non sia tanto un segnale politico, quanto un elemento di<br />

collaborazione amministrativa. Grazie e mi scuso per il tempo.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie signor Sindaco. Chi è a favore dell'immediata eseguibilità è pregato di alzare<br />

la mano: 19. Contrari? Astenuti? Nessun contrario e nessun astenuto. La delibera è<br />

stata approvata ma non è immediatamente eseguibile perché non vi sono i 21 voti.<br />

Passiamo adesso all'altro punto all'ordine del giorno, chiede di intervenire.. Ho detto<br />

che non è immediatamente eseguibile, sono stato chiaro? La delibera è stata<br />

approvata ma non è immediatamente eseguibile perché per l'immediata eseguibilità<br />

abbiamo bisogno di 21 voti.<br />

Chiusa questa questione passiamo oltre.<br />

Chiede di intervenire il Consigliere Masin. Prego Consigliere.<br />

MASIN MATTEO - Consigliere Rifondazione Comunista:<br />

Grazie Presidente. Volevo chiedere l'inversione dell'ordine del giorno, al Punto 8<br />

dell'ordine del giorno c'è un ordine del giorno riguardante la giornata internazionale


contro la violenza alle donne. La giornata è del 25 di novembre però, siccome ci<br />

sarebbe la possibilità di parlare di una campagna promozionale di sensibilizzazione<br />

da effettuare presso le scuole, volevo chiedere che quest'Aula si esprimesse.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

La ringrazio. Se siete tutti d'accordo procedo, altrimenti uno a favore e uno contro. A<br />

favore? Allora andiamo avanti. Prego Assessore Pineda.


PUNTO N. 8: “O.d.G.: 25.11.2007 - Giornata internazionale contro la violenza<br />

alle Donne - Adesione del Consiglio Comunale alla campagna nazionale del<br />

Fiocco Bianco.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Ho chiesto se vi sono contrari, se non vi sono contrari l'ordine del giorno viene<br />

invertito e io do la parola all'Assessore Pineda. Prego Assessore Pineda.<br />

PINEDA GIOVANNA - Assessore:<br />

Allora, ringrazio i Consiglieri perché questa campagna fa riferimento al 25 novembre,<br />

che è stata, come ben sapete, la giornata internazionale contro la violenza alle donne.<br />

Allora si chiudeva al Consiglio Comunale di.. si chiede, con questo cambiamento<br />

dell'ordine del giorno di poter aderire, dato che siamo in un Consiglio Comunale<br />

prevalentemente maschile, come potete ben notare, allora sarebbe un bel segnale da<br />

parte di codesto Consiglio Comunale, di aderire alla campagna, proprio per dare un<br />

segnale forte alla cittadinanza di uomini e donne della nostra comunità, alla<br />

campagna del Fiocco Bianco.<br />

Io vi ho fatto avere anche un Fiocco Bianco. E’ una campagna internazionale che<br />

praticamente far sì che ci sia una serie di eventi, di promozioni, di materiale<br />

promozionale, dove porta l'uomo -mi dispiace che non interessi a questo o a tutti i<br />

Consiglieri perché... va beh comunque ne prenderò atto- che mette a punto gli uomini<br />

accanto proprio alla donna, alla difesa della donna. E quindi è un modo diverso e di<br />

parlare, appunto, di campagne contro la violenza femminile e sentite io vi leggerei<br />

anche dei punti, diciamo, che spiegano bene...<br />

No, mi dispiace non trovare il vostro... immagino che siate tutti stanchi, però mi<br />

sembrava che questa cosa fosse abbastanza importante, dato che avete deciso che<br />

venisse trattata!<br />

Uno degli obiettivi principali della campagna è quella di creare momenti di<br />

sensibilizzazione, in particolare riteniamo fondamentale coinvolgere gli uomini<br />

giovani, e quindi un grande sforzo della campagna è quello di lavorare con gli<br />

studenti delle scuole medie e superiori e con gli insegnanti sul tema della violenza<br />

alle donne, con l'ottica di attivare i ragazzi ad impegnarsi concretamente contro la<br />

violenza alle donne, fornendo la possibilità ai giovani uomini di identificarsi con<br />

modelli positivi e alternativi alla violenza, piuttosto che proporre questa tema,<br />

evidenziando i modelli gli attori alla violenza.<br />

Vi leggo i punti essenziali: “Abbiamo formato circa 15 operatori, in grado di fare<br />

sensibilizzazione nelle scuole in tutta Italia, e stiamo per pubblicare, in forma<br />

cartacea ma anche scaricabile on-line dal sito, un manuale di un'attività sulle relazioni<br />

affettive”.<br />

Sottolineerei questo, proprio sulle azioni affettive, e legati al tema della prevenzione<br />

nelle scuole che insegnanti ed educatori possono proporre agli studenti delle scuole<br />

medie e superiori.


La provincia di Milano, che sponsorizza la campagna, ha intenzione di organizzare<br />

un momento formativo per educatori.<br />

Allora, l'adesione a tale campagna comporterebbe, del Consiglio Comunale, oltre<br />

appunto, a votare questo documento che vi ho fatto avere, di adesione, ha anche un<br />

sostegno di un impegno di € 300. Questi € 300 sono proprio per aver il materiale per<br />

iniziare, diciamo, ad avere il materiale per poter fare la campagna che dura un anno<br />

proprio nelle scuole, non solo nelle scuole ma anche negli ambienti di aggregazione.<br />

Mi dispiace che manchi il Presidente del Forum dei giovani, comunque il mio<br />

impegno è quello di coinvolgere anche il Forum dei giovani in questa campagna.<br />

Io spero di essere stata esaustiva.<br />

Per quanto riguarda i dati sulla violenza alle donne io l'altra volta li ho letti e fatti<br />

pubblicare anche su diversi giornali. Data la gravità che anche nel nostro paese e<br />

anche nel nostro territorio.. volevo segnalarvi solo questo, che l'indagine in Istat ha<br />

sottolineato quest'anno un aumento increscioso degli atti di violenza domestica,<br />

quindi è molto importante che il Comune di Rovigo, soprattutto il Consiglio<br />

Comunale che è il luogo di massima espressione della democrazia, ci sia una presa di<br />

coscienza di questo ed una voglia di voler cambiare.<br />

Naturalmente ci vuole del tempo. Questo per iniziare un percorso educativo degli<br />

uomini insieme le donne, proprio per la protezione delle donne.<br />

Questo è un appello che lancio a tutto il Consiglio Comunale, e spero, conoscendo la<br />

sensibilità dei Consiglieri, che ci sia adesione e unanimità.<br />

Questo ve lo chiedo di cuore come donna e come Assessore alle pari opportunità.<br />

Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

La ringrazio Assessore Pineda.<br />

Vi sono richieste di intervento oppure no? Prego Consigliere Avezzù.<br />

CASONATO CATERINA - Assessore:<br />

Ci vorrebbe il fiocco bianco, Avezzù!<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Non avrei difficoltà se l'Assessore, che mi piace chiamarla Assessore.. Il voto è<br />

favorevole però è l'occasione, lo diciamo tra di noi perché resta, come si suol dire,<br />

agli atti, non ci sono giornalisti, quindi non è per fare uno show, ma avevo intenzione<br />

comunque di dirlo quando ho visto questo punto all'ordine del giorno, apprezzando le<br />

motivazioni a apprezzando anche come l'Assessore che l'ha proposto.<br />

Il nota bene che volevo fare è che la giornata internazionale contro la violenza alle<br />

donne, nella manifestazione nazionale, si è dimostrata direi un boomerang rispetto<br />

alle motivazioni per cui quella manifestazione era stata indetta, perché non è stata<br />

rispettosa nei confronti addirittura delle rappresentanti del Governo, come anche dei<br />

rappresentanti dell'opposizione che non da quel giorno -parlo in particolare<br />

dell'Onorevole Prestigiacomo- non da quel giorno su questo tema si stanno<br />

impegnando.


Il fatto che abbiano preso parole, che ci siano stati degli spintoni o quant'altro, e sia<br />

stato impedito di parlare e di dare il proprio contributo, sia alle rappresentanti delle<br />

opposizioni ma anche alle due esponenti del Governo, parlo del Ministro, se non<br />

sbaglio, Pollastrini e anche del Ministro Melandri e Turco, quindi in tre, questo è il<br />

segno di come si debba fare ancora molta strada per una educazione al rispetto degli<br />

altri, che è il primo fondamento per evitare la violenza. Ogni tipo di violenza. Anche<br />

la violenza morale che vuol dire anche quello di impedire agli altri di esprimersi.<br />

Nonostante questo, convinti che le motivazioni dell'Assessore e dei rappresentanti<br />

della Giunta sono distanti dal comportamento di Roma, con queste motivazioni,<br />

quindi non con riserve mentali, con queste motivazioni il voto è favorevole.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Chiede di intervenire il Sindaco. Prego signor Sindaco.<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

Il Consigliere Avezzù ha interpretato compiutamente lo stato d'animo e le valutazioni<br />

che i colleghi di Giunta hanno espresso, perché? Perché atteggiamenti di intolleranza<br />

e di prevaricazione, che purtroppo appartengono ad un costume che si va<br />

diffondendo, si va diffondendo presso i giovani allo stadio, si va diffondendo nei<br />

consensi politici, si va diffondendo nelle arene ove le opinioni dovrebbero<br />

confrontarsi più che scontrarsi. Parlo di salotti televisivi, parlo di presunti luoghi ove<br />

dovrebbe esserci un’educazione civica realmente praticata e non solo dichiarata.<br />

Per cui io personalmente apprezzo, a nome dei colleghi di Giunta, la compostezza e<br />

la valutazione positiva che il Consigliere Avezzù riserva all'iniziativa stessa.<br />

Sarei molto sorpreso che nella nostra comunità dovessero manifestarsi atteggiamenti<br />

di quella vecchia mentalità intollerante che ancora caratterizza la cultura politica<br />

italiana.<br />

Aggiungo una cosa, non da moralista perché non è il mio mestiere, credo che anche la<br />

qualità dei dibattiti che siamo impegnati a condurre e a sostenere, posso comunque<br />

essere di aiuto a favorire il consolidarsi, qualche volta verrebbe da dire il costituirsi,<br />

di una, diciamo, consuetudine al dibattito più che allo scontro.<br />

E’ quindi un pieno appoggio all'iniziativa dell'Assessore, nell'auspicio che nella<br />

volontà ne guadagni tutta la nostra comunità, come abbiamo fatto una settimana fa,<br />

Assessore Pineda, qualche giorno fa quando in Salone c'è stato quell'incontro a cui<br />

hanno partecipato Questura, Prefettura, Carabinieri, oltre che associazioni specifiche,<br />

e c'è stato un dibattito molto sereno e mi sembra molto costruttivo.<br />

Direi anche che il Salone era straordinariamente pieno di partecipanti e mi permetto<br />

solo di dire: quelle sono occasioni che è bene poter sostenere e promuovere e anche<br />

vivere. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie al Sindaco. Chiede di intervenire Albertino Stocco, prego Consigliere.<br />

STOCCO ALBERTINO - Consigliere Lista Stocco Italia di mezzo:


Credo sia doveroso da parte mia, grazie Presidente che mi ha dato la parola,<br />

intervenire su questa proposta dell'Assessore Pineda. Non può che non essere preso in<br />

considerazione in maniera positiva, specialmente da un mondo a cui appartengo<br />

oltretutto.<br />

Non mi meraviglia però il fatto che in occasioni del genere, come quella, appunto, a<br />

cui faceva riferimento sia il Sindaco che il capogruppo di Forza Italia, non mi<br />

meraviglia per niente che siano sorte o sorti momenti di intolleranza. Ci sono sempre<br />

purtroppo! In quel tipo di occasioni, atteggiamenti di intolleranza li ritroviamo<br />

sempre.<br />

Allora, anche quella è violenza, diciamo... diciamolo apertamente, senza tante frasi<br />

idilliache ciò che va condannato. Ma lo diciamo dappertutto, non tra di noi ciò che va<br />

condannato e ciò che invece va tenuto positivamente in considerazione.<br />

Ecco, di fronte a questa mia riflessione a voce alta, è un pensiero a voce alta..<br />

ovviamente chiedo scusa se ho toccato la sensibilità di qualcuno, non era nel mio<br />

intento. Volevo solo, però, dire che votare contro la violenza alle donne non lo si può<br />

fare con altra violenza di altro tipo di! O siamo convinti che la violenza è una cosa da<br />

condannare, e io sono per questo, ecco il motivo per cui voto questa proposta che ci<br />

viene data dall'Assessore Pineda, altrimenti rischiamo di pendere un po' di tempo.<br />

Ecco.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Ha chiesto di intervenire la Consigliere Rossi. Prego Consigliera.<br />

ROSSI GABRIELLA - Consigliera I Socialisti:<br />

Io sono venuta l'altra sera a quell'incontro e sono arrivata in ritardo, per cui non so se<br />

si è parlato dei dati rispetto al nostro Comune o alla nostra provincia. Allora vorrei<br />

capire se abbiamo dati e se non li abbiamo questi dati, rispetto a violenze soprattutto<br />

in famiglia, se è possibile mettere in atto una statistica di questo genere, attraverso i<br />

nostri Servizi Sociali, attraverso il pronto soccorso o anche chiedendo ai medici di<br />

famiglia di poter avere e risultati e capire qual è l'entità di questo il problema del<br />

nostro comune per lo meno.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Altre richieste di intervento? Consigliere Guido Romanin. Prego Consigliere.<br />

ROMANIN GUIDO - consigliere i verdi:<br />

Grazie. Io sarò brevissimo, ma siccome è tutto il giorno che sentiamo parlare di<br />

questo ordine del giorno sulla legalità che abbiamo approvato concordemente ieri,<br />

volevo sottolineare che l'ultimo punto “Avviare un osservatorio locale sulle violenze<br />

domestiche ed extra domestiche, con l'impegno di arrivare al più presto, in base ai<br />

dati raccolti, a un centro antiviolenza”, è anche questo, voglio dire, un punto<br />

importante. Nel senso che la mozione presentata inizialmente era tutta rivolta in un<br />

certo senso e per sensibilità, credo, dobbiamo rendere atto di questo alle nostre<br />

quattro Assessore, si diceva, non so se poi vi siate consultate con l'unica.. si diceva di


inserire questo punto. Ecco, volevo dire.. anche per esperienza personale ho mia<br />

sorella che si occupa di queste vicende, purtroppo conosco l'entità del problema e<br />

credo sia importante avere inserito in questo ordine del giorno sulla sicurezza anche<br />

l'intento di avviare un'azione in questo senso da parte dell'Amministrazione. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Bene. Ha chiesto di intervenire l'Assessora Casonato è poi l'Assessora Salmaso.<br />

Prego.<br />

CASONATO CATERINA - Assessore:<br />

Io vorrei che non si discutesse più di queste cose. Purtroppo la violenza, soprattutto<br />

all'interno della famiglia, quella violenza sottile, molto spesso fatta anche di non<br />

violenza fisica ma dalle grandi violenze psicologiche, è un grande male del terzo<br />

millennio.<br />

Quel documento che ha presentato l'Assessore Pineda credo sia un'opportunità che ci<br />

viene data di discutere finalmente e di mettere in evidenza questa cosa, che è stata<br />

sempre sottintesa, che è sempre stata un problema curato nella cosiddetta “I panni<br />

sporchi si lavano in famiglia”.<br />

Io credo che questa cosa sia estremamente importante, però voglio anche spezzare<br />

una lancia rispetto a quella grande manifestazione di sabato. Io credo che quella<br />

decina forse di facinorose che ci sono in tutte le manifestazioni, che hanno creato<br />

quelle condizioni di disagio, cacciando fuori dal corteo delle persone che avevano<br />

diritto di esserci, perché abbiamo diritto di esserci tutte, non vada sottaciuta<br />

l'importanza di aver visto queste donne sfilare in piazza per un grande problema.<br />

E hanno sfilato le donne! Non dimentichiamolo! Ed è un fatto fondamentale perché,<br />

guardate che la violenza domestica è sia nei confronti delle donne ma anche nei<br />

confronti degli uomini, per cui bisogna creare anche una società che rispetti gli uni e<br />

gli altri.<br />

E io credo che la proposta di Gabriella, rispetto ad un’analisi di qual è il fenomeno<br />

anche nella nostra città, a metà poi di porre in essere quegli elementi attraverso il<br />

centro antiviolenza è attraverso una serie di iniziative, atte anche ad evitare o a<br />

permettere a quelle persone che ne subiscono in questo momento la situazione, di<br />

poter tirare fuori questi problemi. Perché il problema più grosso che in questo<br />

momento esiste è quello della conoscenza, è quello del fare emergere, emergere<br />

questa situazione, per evitare che ci siano danni maggiori.<br />

Diceva prima Giovanna una cosa gravissima. In Italia e nel mondo si muore di più<br />

per omicidi all'interno della cosiddetta famiglia che non per incidenti stradali. Le<br />

donne muoiono di più di questo. È una situazione che si deve allarmare moltissimo.<br />

Vuol dire che dobbiamo avere un'attenzione particolare a questo tipo di situazione,<br />

che dobbiamo creare le condizioni alle perché non vengano queste situazioni, creando<br />

sia un tipo di prevenzione che permetta anche di evitare le violenze quando le donne<br />

abbandonano i mariti, quando succedono quei fatti tristissimi che vediamo tutti i<br />

giorni sui giornali, e quando poi queste donne non hanno il coraggio, per anni e anni,<br />

a causa magari della mancanza di un lavoro, di poter denunciare queste cose.


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Bene, allora all'Assessore Salmaso rinuncia ad intervenire perché si riconosce<br />

nell'intervento della sua collega di Giunta.<br />

Non ho altre richieste di intervento.<br />

Do la parola per la conclusione, quindi si prende tutto il tempo che necessita<br />

l'Assessore Pineta. Prego Assessore.<br />

PINEDA GIOVANNA - Assessore:<br />

Beh, innanzitutto volevo rispondere alla Consigliera Gabriella Rossi, perché ha<br />

sollevato, appunto, un'esigenza che abbiamo a livello locale e non solo, io direi a<br />

livello anche regionale.<br />

Infatti, nel mio periodo di assessorato vi dico che questo tema mi è sempre stato a<br />

cuore, perché venendo dall'esperienza del volontariato, soprattutto femminile, di auto<br />

aiuto, questa esigenza di creare un centro antiviolenza l'ho sempre sentito, soprattutto<br />

perché ho assistito donne che hanno subito violenza, naturalmente non essendo<br />

preparata a farlo e quindi nel territorio ho sempre trovato situazioni di forte necessità<br />

non avendo una struttura dietro.<br />

Essendomi trovata Assessore, uno dei miei primi obiettivi è stato proprio quello, però<br />

non si può partire dal niente, bisogna creare una rete. La rete si è creata<br />

spontaneamente; c'era già un tavolo che era “Tratta e sfruttamento” creato dal mio<br />

precedente Assessore Saccardin, ed abbiamo cercato di rafforzarlo per quanto<br />

riguarda anche appunto il tema della violenza. Però è un'altra cosa, perché la violenza<br />

domestica è un'altra cosa, è qualcosa che va proprio.. bisogna andare all'interno delle<br />

case e quindi creare un osservatorio è molto complesso, perché le donne non<br />

denunciano la violenza.<br />

Ecco che ci siamo messi in rete, e vi dico perché è un passo importante, con i centri<br />

antiviolenza d'Italia, che vorrei sottolineare sono gli stessi centri antiviolenza in Italia<br />

che hanno creato i presupposti per la manifestazione del 24, quindi è partita su delle<br />

forti basi e sulle conoscenze di quello che è lo stato, purtroppo, delle violenze<br />

domestiche in Italia quella manifestazione, questo lo vorrei sottolineare. Quindi uno<br />

stupro e un “femminicidio”, perché così adesso viene chiamato, femminicidio, e non<br />

da estremiste, ma da le OMS, quindi si è creato addirittura questo nuovo neologismo<br />

che si chiama femminicidio perché le donne, come diceva prima l'Assessore<br />

Casonato, muoiono più, dai 16 ai 45, muoiono più per mano del proprio compagno o<br />

ex compagno che di cancro. Questo è gravissimo! È una situazione gravissima!<br />

Ecco che quindi diventa un'emergenza, emergenza sicurezza! Questa è una sicurezza<br />

che non abbiamo in casa purtroppo! (Parole incomprensibili) mi spiace ma è così: “Il<br />

tuo nemico non è fuori ma il tuo nemico ha le chiavi di casa”, perché i dati Istat, che<br />

vi prego di guardare, io l'ho messo anche in delibera, i dati Istat o sono molto crudi su<br />

questo e l'Istat è un'istituzione, quindi non sono manipolati. Quindi, per quanto<br />

riguarda l'Osservatorio e il Centro Antiviolenza sono tra gli obiettivi e l'abbiamo<br />

messo anche nel decreto prima, nel documento sicurezza, come diceva appunto il<br />

Consigliere Guido Romanin.


Io vi sono grata di approvare questo documento con la campagna del Fiocco Bianco,<br />

perché dobbiamo iniziare a dialogare, sono d'accordo che con l'intolleranza non si<br />

ottiene niente, ma è con il dialogo che si ottiene. Quindi io accolgo anche l'intervento,<br />

oltre che del Sindaco anche del Consigliere Avezzù con grande soddisfazione, perché<br />

il dialogo va fatto contro la violenza alle donne; gli uomini e le donne devono<br />

lavorare assieme e quindi noi donne abbiamo bisogno di voi uomini in questa<br />

campagna. Vi ringrazio..<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie all'Assessore Pineda. Mettiamo ai voti quindi l'ordine del giorno. Chi è a<br />

favore è pregato di alzare la mano. Contrari e astenuti non ve ne sono, l'ordine del<br />

giorno è stato approvato all'unanimità.


PUNTO N. 6: Interrogazioni – Interpellanze.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Adesso passiamo al Punto n. 6: “Interrogazioni ed interpellanze”. Possiamo darci un<br />

tempo, se volete, finiremo alle ore 20,00 perché poi c'è Benigni che legge Dante e<br />

l'Inferno, e per quell'ora si può andare a cena, però io vi prego di continuare i lavori<br />

perché abbiamo tante cose da fare. Chiede di intervenire per un'interrogazione il<br />

Consigliere Bimbatti, prego Consigliere.<br />

BIMBATTI ANDREA - Consigliere di Forza Italia:<br />

Per i lavori, perché, e qui chiedo anche il sostegno dei colleghi, se lo riterranno<br />

opportuno, però fare in questo momento interrogazioni e interpellanze nel quale.. sarà<br />

anche qualche Assessore che è scappato.. non ci sono quasi tutti gli assessori e quindi<br />

non ci sembra neanche francamente... ci sono assessorati che sapete benissimo che<br />

hanno magari più interrogazioni e interpellanze, quindi se siete d'accordo noi<br />

riproporremo di portarlo al primo punto del prossimo consiglio comunale, se lo<br />

ritenete..<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Chiedo scusa, per favore, noi porteremo…<br />

(Voci incomprensibili e confuse dall'Aula)<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Porteremo al primo punto di un prossimo Consiglio Comunale le interrogazioni e le<br />

interpellanze, però noi non possiamo.. io vi prego, non continuare i lavori.<br />

Possiamo anticipare le mozioni, abbiamo numerose mozioni da discutere e da mettere<br />

ai voti e io credo sia un bel segnale il nostro se continuiamo i lavori, quanto meno<br />

fino alle otto.<br />

Voi sapete che ieri abbiamo interrotto i lavori a mezzogiorno e sarebbe utile, quindi<br />

io vi prego di rimanere in Aula e di continuare i lavori.<br />

Se volete anticipiamo le mozioni. Facciamo così allora? Bene.


PUNTO N. 7 “ Mozioni ed O.d.G. non discussi e deliberati nella seduta del<br />

consiglio comunale del 22 novembre u.s.”<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

C'è l'ordine del giorno “Giornata mondiale sull'acqua”, proposta da vari Consiglieri di<br />

maggioranza. Se il Consigliere Guido Romanin vuole presentarla, io vi sono grato.<br />

Prego Romanin.<br />

C'è una richiesta di…<br />

Mi dovete dire, per cortesia, se ci sono le condizioni per proseguire oppure no!<br />

Ma non possiamo stare così!<br />

Mi confermate che non vi sono le condizioni per andare avanti? Abbiamo avanti.


PUNTO N. 6: Interrogazioni – Interpellanze.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Benissimo! Andiamo avanti con le interpellanze e le interrogazioni se non vi è<br />

richiesta di... che non vi è richiesta di inversione dei punti all'ordine del giorno io<br />

vado avanti.<br />

Chiede di intervenire il Consigliere Piscopo. Prego Consigliere.<br />

PISCOPO ANIELLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Un'interrogazione al signor Sindaco: interrogazione... mi ha detto interrogazione... se<br />

mi si dice che è così vado avanti io.<br />

Allora chiedo signor Sindaco di verificare una cosa seria e chiedo un attimo di<br />

silenzio, che è una cosa seria e porterà sicuramente un po' di discussione questa cosa<br />

nei prossimi giorni.<br />

Chiedo che si verifichi il trasporto degli studenti che viene effettuato a mezzo taxi.<br />

Solitamente stiamo parlando di un'età non compresa dai sei anni, cioè quella delle<br />

scuole elementari, ma per il trasporto scolastico dall'età, diciamo della prima media in<br />

poi. Dico questo perché mi risulta che vi siano parecchi ragazzi, diversi ragazzi e<br />

ragazze ovviamente che vengono trasportati a scuola e poi da scuola verso casa con il<br />

taxi e non utilizzano i mezzi pubblici. Allora questo avviene ed è giustificato nel<br />

momento in cui vi è un certificato medico che ovviamente giustifica l’inabilità della<br />

ragazza o del ragazzo trasportato a mezzo...<br />

Quindi chiedo al Sindaco, però a me risulta che questo avvenga anche in casi non<br />

rientranti in questo esempio che portavo.<br />

Ecco, le chiedo di verificare ciò, se tutti ragazzi che vengono trasportati, quanti sono,<br />

se sono tutti certificati, che tipo di certificati, mi risulta che ci sono dei ragazzi,<br />

almeno uno sicuramente di Fenil del Turco, che viene trasportato in taxi, non ha<br />

importanza di che nazionalità è, sennò rischiamo di fare del razzismo, ma non lo<br />

voglio fare perché non è questo il problema, per me può essere anche italiano, è<br />

uguale, però vorrei capire se tutti hanno, come posso dire, la cosiddetta<br />

giustificazione con un certificato medico, la certificazione. Questa è la prima. Ne<br />

faccio un'altra, posso? Ne approfitto!<br />

Vorrei anche che si verificasse da parte ovviamente del sindaco ma con gli uffici<br />

preposti, la questione del talloncino per handicap sull'auto, quanti ne sono stati<br />

rilasciati, perché a me risulta, adesso non so se sia anche una vostra impressione, lo è<br />

per me, che si faccia un uso magari un po' eccessivo e allegro di questo tagliando,<br />

spesso all'interno degli autoveicoli non sicuramente con le persone interessate al<br />

tagliando stesso.<br />

Allora, prima di iniziare una delle azioni che sono previste anche dalla legge,<br />

ovviamente non nei vostri confronti ma nei confronti di chi... da chi utilizza questi<br />

tagliandi in modo improprio, chiedo appunto che venga verificato ciò, dopodiché


chiedo al Sindaco, eventualmente su proposta del Consiglio Comunale, che ci si<br />

adoperi di conseguenza. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Piscopo. Risponde alle due interrogazioni il Sindaco. Prego signor<br />

Sindaco.<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

Per entrambe ho necessità di accedere ai dati che gli uffici proporranno.<br />

Per quello che riguarda la seconda interrogazione mi è già capitato di sollecitare gli<br />

uffici, proprio in un caso specifico con il parcheggio che c'è in via Mazzini, nella<br />

parte terminale, vicino all'angolo dove c'è l'UNICRE<strong>DI</strong>T, dove c'è la c'è l'Agenzia per<br />

il Territorio, lì c'è uno spazio giallo regolarmente impedito da persone che, da come<br />

scendono dalle auto, mi sembra che stiano abbastanza bene, per fortuna.<br />

C’era proprio necessità, ho chiamato una pattuglia di vigili perché uno di questi, tra<br />

virgolette abusivi, con un punto di domanda perché non controllo documenti, però era<br />

piuttosto scontroso e oltretutto ostruiva il traffico, l'impossibilità di fare la curva per<br />

immettersi in via Mazzini dall'incrocio vicino all’agenzia dell’UNICRE<strong>DI</strong>T. E’<br />

intervenuta la pattuglia e ha convenuto che dovesse andare via immediatamente.<br />

Questo è chiaro che deve essere accertato.<br />

Per il primo caso non sono a conoscenza...<br />

PISCOPO ANIELLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Se c'è un uso improprio ovviamente c'è anche l'azione cosiddetta penale, perché in<br />

questi casi dobbiamo mandare di messaggi, signor Sindaco, altrimenti è anarchia<br />

completa, quindi qualora agiamo anche di conseguenza sotto l'aspetto legale, per<br />

rispetto ovviamente di chi...<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

Di chi ne ha titolo, e non è accettabile quella risposta che mi è stata data: “Eh, sono<br />

anni che...” chiudiamo. E’ giusto che ci sia una verifica puntuale.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie signor Sindaco. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Maldi. Prego<br />

Consigliere.<br />

MAL<strong>DI</strong> PLACIDO - Consigliere I Socialisti:<br />

Si è parlato di futuro progetto di valorizzazione delle aree dei vigili del fuoco.<br />

Sappiamo che in quell'area attualmente, in fase transitoria, sono collocate le<br />

associazioni d'arma, ex vigili del fuoco, quindi, a nome di tutte le associazioni mi è<br />

stato chiesto di chiedere di avviare un percorso di ricollocazione della sede delle<br />

stesse in altri immobili che sono attualmente disponibili e di proprietà del Comune,<br />

oppure prossimamente dichiarate abitabili.


Mi pare che in precedenti incontri con l’Associazione, lo stesso Sindaco e lo stesso<br />

Assessore Azzalin, si era dato disponibile a dare dei chiarimenti su ciò, e questo lo<br />

chiedo ufficialmente oggi.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Maldi; risponde il Sindaco, prego signor Sindaco.<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

E’ un problema che attraversa la nostra comunità, io sono solito dire da quando il<br />

Don Bosco ha cessato di dare ospitalità alle diverse associazioni, ne raccoglieva<br />

veramente tante, quindi sono almeno vent'anni.<br />

L'Assessore Azzalin ha incontrato alcuni rappresentanti delle associazioni, facendo<br />

presente che è un’esigenza anche dell'Amministrazione poter dare una risposta in<br />

questi termini, molte delle quali sono ospitate nell'area ex area vigili del fuoco, in<br />

condizioni che vengono rese meno disagiate da interventi di tamponamento, a volte<br />

dell'acqua che piove dentro, e così sia. E una delle priorità che l'Assessore al<br />

patrimonio avverte, anche su sollecitazione dei rappresentanti delle associazioni, è<br />

proprio quella del graduale reperimento delle sedi idonee e a opportune.<br />

Quindi una risposta più dettagliata senz'altro la può dare l'Assessore al patrimonio<br />

sullo stato dell'arte, ma è presente come una delle priorità. Io, in particolare, ricordo<br />

che l'Aido Avis di Rovigo debbono arrampicarsi.. Palazzo della Gran Guardia, al<br />

primo piano hanno armadi nei corridoi, lungo le scale; non so... Università Popolare,<br />

Torre Pighin, abbiamo persone anziane che si arrampicano in modo faticosissimo per<br />

le scale molto impervie. Stiamo cercando presso le scuole, a seguito della<br />

modificazione degli assetti, certi uffici direzionali sono passati da una scuola all'altra<br />

e oltretutto hanno liberato degli spazi. Se quegli spazi possono essere utilizzati per<br />

dare ospitalità ad alcune associazioni, non tutte certamente, alcune associazioni<br />

coerenti con l'ambiente scolastico, è già una prima risposta che può essere dopo<br />

potenziata in seguito. Ne trasferisco il compito proprio all'Assessore Azzalin.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie signor Sindaco. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Bimbatti. Prego<br />

Consigliere.<br />

BIMBATTI ANDREA - Consigliere di Forza Italia:<br />

Grazie Presidente, due le presento anch'io, visto che abbiamo continuato i lavori.<br />

La prima riguarda la costruzione del nuovo ponte di Boara.<br />

Abbiamo saputo dalla stampa e probabilmente c'è un'idea diversa sulla realizzazione<br />

di quella struttura importante per la città e per la provincia tutta, allora la mia<br />

domanda è: è cambiato il progetto? Ci si è spostati rispetto ad un'idea iniziale? Quale<br />

idea sostiene, quale progetto sostiene questa Amministrazione? Perché<br />

evidentemente un intervento di questo tipo ha un impatto piuttosto elevato sulla zona<br />

nella quale poi si andrà a realizzare.


La seconda, invece, è nata stamattina. Stando alla stazione dei treni e raccogliendo le<br />

firme insieme ai colleghi consiglieri, alcuni pendolari che stavano andando alla<br />

stazione hanno richiamato la nostra attenzione, facendoci notare le emissioni di un<br />

autobus fermo, in sosta, acceso, in attesa che salissero questi ragazzi, aspettava<br />

probabilmente una coincidenza, e vi garantisco che in 3 min che è stato fermo che<br />

non ci si spostava c'era da morire soffocati.<br />

Allora la richiesta qual è? La richiesta è questa: sapere chi emette il bollino blu per<br />

questi mezzi, perché ci interessa sapere, visto che siamo così rigidi nei controlli,<br />

giustamente, con le auto inquinanti, cerchiamo di essere altrettanto rigidi nei controlli<br />

nei confronti di questi mezzi che, oltre a distruggere le strade, girano spesso vuoti, ma<br />

questo l'ho già detto, soprattutto per le frazioni, fuori dagli orari scolastici, di<br />

segnalare alla Sita di mandare dei bus navetta e di non mandare dei carrozzoni che<br />

distruggono le strade e fanno sono da anni, e in più inquinano. Quindi sapere chi<br />

effettua questi controlli, perché dubito che le emissioni di quell'autobus fossero<br />

regolari. Grazie.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Bimbatti. Risponde l'Assessora Salmaso.<br />

SALMASO RAFFAELA – Assessore:<br />

Io volevo solo dire questo, dopo sulla questione del bollino la risposta gliela dà<br />

l'Assessore Romeo.<br />

Per quanto riguarda il parco macchine di Sita, sappiamo che ci sono dei mezzi molto<br />

vecchi che probabilmente provocano anche un tasso di inquinamento elevato. Avrete<br />

letto sui giornali che si tastò facendo l'appalto per l'acquisto, siccome ha i soldi, i<br />

finanziamenti da parte della Regione, sta facendo l'appalto per il cambio soprattutto<br />

dei mezzi più vecchi e quelli più inquinanti. Quindi sicuramente... spetta a Sita farlo,<br />

quindi stiamo aspettando il risultato. Saranno mezzi ecologici, quindi si andrà proprio<br />

all'eliminazione, alla rottamazione dei mezzi che sono più inquinanti e si cercheranno<br />

un solo mezzi ecologici, quindi con tutta una serie di caratteristiche, ma anche più<br />

piccoli rispetto a quelli che sono in funzione adesso. È questione del tempo, della<br />

gara d'appalto della durata della gara d'appalto.<br />

Per quanto riguarda il bollino: Assessore Romeo.<br />

ROMEO NA<strong>DI</strong>A - Assessore:<br />

Volevo dire che abbiamo fatto questa scelta, quindi con Sita stiamo portando avanti<br />

questo progetto di nuovi otto autobus che saranno quasi esclusivamente a metano e<br />

quindi e svecchieremo tutti i mezzi più vecchi. Abbiamo già svecchiato una parte dei<br />

mezzi che vanno a gecam (parola non certa).<br />

Per quanto riguarda invece la parte del bollino blu l'autorità competente per i controlli<br />

è la Provincia, segnalerò alla provincia che eventualmente faccia dei controlli<br />

maggiori riguardo al rilascio delle autorizzazioni alle officine che fanno i controlli.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:


Grazie Assessora. Risponde anche il Sindaco. Prego signor Sindaco.<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

E’ una risposta parziale. Allora, a luglio dello scorso anno incontrammo l'Università<br />

di Padova per avere tutte le, su richiesta loro, il punto della situazione per la<br />

progettualità relativa al secondo ponte. Loro hanno elaborato uno studio, la loro,<br />

chiamiamola opzione prevedeva, erano due opzioni, un passaggio alla destra<br />

andando verso Padova, prima ipotesi rispetto al punto attuale; alla sinistra seconda<br />

ipotesi. Erano fermi a questo tipo di valutazione, mentre procedeva, diciamo, la<br />

previsione progettuale per quello che riguarda proprio il tipo di manufatto, il tipo di<br />

costruzione. Poi è intervenuto qualche mese dopo, 3 mesi dopo circa, quindi all'inizio<br />

dell'autunno, un intervento della Confindustria, allora Associazione Industriali, che<br />

valutava una propria soluzione al problema stesso.<br />

Ce n'è una terza in cantiere, ecco, che risale proprio ed è una informazione che<br />

abbiamo avuto di recente, la fonte è la regione, circa la possibilità di uno spostamento<br />

ancora più a est rispetto all'attuale ponte di Boara, per creare un minore impatto<br />

diciamo alla localizzazione delle realtà frazionali e delle aree residenziali. Per cui<br />

questa situazione che giustamente è seguita dall'Assessore ai lavori pubblici, io la<br />

riferisco per quanto mi sia nota…<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

No no no, è molto più spostata verso est, assolutamente; questa è l'informazione<br />

ultima della Regione, a San Martino addirittura.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie signor Sindaco. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Albertino Stocco.<br />

Prego Consigliere.<br />

STOCCO ALBERTINO - Consigliere Lista Stocco-Italia di mezzo:<br />

Due brevi interrogazioni. La prima riguarda via Solferino di Boara. La strada,<br />

qualche tempo fa, circa due anni fa, è stata asfaltata, per cui si è allargata<br />

leggermente. Ci si è dimenticati però che al ciglio della strada, o non proprio al ciglio<br />

della strada ci sono sette o otto punti luce, pali del telefono, cosa del genere, che<br />

occupano parte della carreggiata. Io l'ho fatto presente agli uffici e quindi adesso mi<br />

rivolgo a lei, signor Sindaco o all'Assessore eventualmente se vorrà partecipare a<br />

questa mia interrogazione, perché di notte, di sera, effettivamente rappresentano un<br />

vero pericolo, soprattutto per coloro…<br />

Secondo interrogazione, l’ho fatta ancora qualche tempo fa, credo in primavera, le<br />

mostre davanti ai negozi di frutta e verdura le mostre sul marciapiede, io ho chiesto<br />

che si intervenisse. Ci sono dei negozi di frutta e verdura che espongono la loro<br />

merce lungo la strada praticamente. Secondo me... secondo il mio parere, quel tipo di<br />

atteggiamento dei negozianti nei confronti della merce esposta rappresenta un


pericolo per le polveri sottili che effettivamente potrebbero incidere su quelle merci,<br />

polveri sottili, piombo, eccetera eccetera. Quindi io chiederei di nuovo se, almeno<br />

attraverso l’Arpav, se vogliamo essere certi che la mia affermazione possa<br />

corrispondere al vero, vediamo se effettivamente questo rappresenta un pericolo per<br />

coloro che in quel negozio, io infatti in quei negozi non ci vado, in quel negozio si<br />

espone questo tipo di merce.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Albertino Stocco. Risponde l'Assessore Romeo.<br />

ROMEO NA<strong>DI</strong>A - Assessore:<br />

Le è arrivata la risposta all'interrogazione? Perché io le ho risposto e quindi adesso<br />

vedremo, chiederò al Presidente del Consiglio come mai non è arrivata la risposta,<br />

perché le ho risposto credo ancora due mesi fa, per quello mi dispiace che ancora<br />

oggi...<br />

(Il Consigliere Stocco Albertino risponde microfono spento)<br />

ROMEO NA<strong>DI</strong>A - Assessore:<br />

Vedremo dov'è finita la risposta. Nel frattempo, comunque, noi abbiamo.. vedrà la<br />

mia risposta più articolata, comunque c'è un organo più competente che è l'Usl, al<br />

quale noi abbiamo rivolto il quesito, l'interrogazione che lei ci aveva posto, e l’Usl<br />

che detto che fa periodicamente i controlli dovuti e che per questo tipo di casistica in<br />

questo momento non esistono delle preoccupazioni in merito.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Vuole intervenire... il Consigliere Stocco.<br />

STOCCO ALBERTINO - Consigliere Lista Stocco-Italia di mezzo:<br />

Non discuto su quello che l'Usl... per carità io sono un profano rispetto a coloro che<br />

hanno dato una risposta del genere.<br />

Ho l'impressione.. ho l'impressione che se nel Corso del Popolo mettiamo il divieto di<br />

circolazione per un certo tipo di auto, credo se i questo è, comporti un'esigenza di<br />

mantenere un certo grado di respirabilità, diciamo, di dell'aria meno inquinata<br />

possibile. Se la respiriamo noi non vedo perché non versi soprattutto sulle arance<br />

soprattutto sulla verdura a foglia larga, non vedo perché non possono essere oggetto<br />

di inquinamento da parte di questo tipo di polveri eh!<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

La ringrazio, vuol dire che staremo molto attenti dove comperiamo la frutta. Ha<br />

chiesto di intervenire il Consigliere Zangirolami. Prego Consigliere.<br />

ZANGIROLAMI MATTEO - Consigliere di Alleanza Nazionale:


La prima interrogazione riguarda la questione diventata anche di cronaca, presente su<br />

tutti i giornali, e da li io l'ho appresa, delle dimissioni del Presidente e dell'intero CdA<br />

di ASM SET.<br />

Allora io chiedo a tal proposito al signor Sindaco, in merito anche a quelle che sono<br />

state le considerazioni e le motivazioni che i membri del CdA dimissionari hanno<br />

dato per le loro dimissioni, qual è l'opinione della Giunta e dell'Amministrazione in<br />

merito a tali motivazioni e dichiarazioni. E soprattutto quali sono o saranno le<br />

indicazioni che la Giunta darà al CdA di ASM SPA in merito alla nomina<br />

dell'eventuale nuovo CdA.<br />

Ho anche una seconda interrogazione, non so se vuole, Presidente, che la faccia<br />

subito, molto velocemente. E’ da anni che è stato terminato il recupero, l'importante<br />

recupero del Monastero degli Olivetani, che ospita il Museo dei Grandi Fiumi,<br />

nell'ultimo stralcio di tale recupero, si è ristrutturato anche il cosiddetto corpo L, cioè<br />

uno spazio importante che è a disposizione ormai da anni della città e che mi risulta<br />

essere a tutt'oggi ancora inutilizzato.<br />

Ora chiedo al Sindaco e alla Giunta quali siano le intenzioni in merito allo<br />

sfruttamento di questo spazio; ipotesi, progetti ne abbiamo visti e sentiti tanti, anche<br />

quando eravamo in maggioranza, ma visto che a tutt'oggi mi risulta non essere di<br />

alcun progetto per l'utilizzo imminente di tale spazio, chiedo che cosa se ne voglia<br />

fare, visto anche quanto è stato detto in qualche interrogazione al Presidente, la<br />

scarsità di spazi a disposizione, sia per l'associazionismo che per il Comune che è<br />

costretto andare in affitto e mancano spazi e ci sono... Insomma, la scarsità di spazi in<br />

genere che abbiamo a disposizione.. abbiamo lo spazio importante che è lì pronto,<br />

ristrutturato e nuovo e che è inutilizzato. Quindi chiedo che tipo di utilizzo se ne deve<br />

fare.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Zangirolami. Risponde il Sindaco.<br />

Prego signor Sindaco.<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

Allora, una risposta, partendo dalla N. 2, perché non è che sia inutilizzato e non è che<br />

non ci sia una previsione di più completo utilizzo. All'interno si è svolto per un anno,<br />

e partirà per il secondo anno a breve, una scuola di restauro di beni artistici<br />

diversificati, del legno, ai metalli, al marmo e così via, che riempiva la parte, diremo<br />

così, al pianoterra. Poi c'è un'altra prospettiva, oltre che far proseguire certamente la<br />

collocazione della scuola di restauro, che si va ampliando oltretutto, anche in<br />

collaborazione dichiarata ma non ancora realizzata, con la stessa Fondazione Cassa di<br />

Risparmio, ci sta lavorando in modo particolare il Consigliere Professor Chiari, con il<br />

quale ci sentiamo a proposito di questa.. di un possibile decollo e<br />

istituzionalizzazione di questa che può essere un'importante realizzazione per la<br />

nostra area culturale.<br />

C'è anche un'altra richiesta un po' più complessa, che riguarda l'utilizzo di quello<br />

spazio, assieme a parte di altri, per la dislocazione più visibile e quindi fruibile delle


dotazioni museali e cartografiche di cui dispone l'Accademia dei Concordi, che oggi<br />

come oggi è ancora in condizione di non evidenziare parte del suo patrimonio, tenuto<br />

in, diremo così, in condizioni, per carità, di ottimo presidio conservativo, ma non<br />

fruibili da una possibilità di rivisitazione compiuta.<br />

Infatti il professor Costato, Presidente dell'Accademia, chiede che ci sia questa<br />

possibilità di entrare con quelle ricchezze che il Museo dell'Accademia conserva,; ci<br />

sono ad esempio delle collezioni numismatiche che sono state recentissimamente<br />

pulite, catalogate e quindi rese fruibili per gli studiosi e altre... altri reperti e altre<br />

proprietà dell'Accademia. Anche questa è una possibilità. Solo che gli spazi che<br />

l'Accademia chiede sono spazi importanti. Mentre sappiamo che, sempre nell'area<br />

museale, dobbiamo prevedere anche gli allestimenti delle altre epoche; sta partendo<br />

l'Alto Medioevo e dopo c’è il Rinascimento. Quindi, c'è una previsione direi ancora<br />

più abbondante della possibilità stessa degli spazi.<br />

Per quanto riguarda il discorso di ASM SET, io confermo quello che ho dichiarato ai<br />

giornali: noi abbiamo dato i nostri indirizzi, il 14 dicembre ci sarà un incontro,<br />

chiamiamolo formale, infatti il 10 avremo un importante appuntamento in Consiglio<br />

Comunale sulla aggregazione societaria ASM/ASCOPIAVE. E le intese tra ASM<br />

SPA, società madre, e ASCOPIAVE, con le quali si uniscono, sono anche relative,<br />

non solo alla, chiamiamola, corrispondenza ai termini di legge del numero dei<br />

componenti in diversi consigli di amministrazione, ma c'è anche una previsione di<br />

ristrutturazione societaria che stanno discutendo, per la quale il socio, Comune, non<br />

ha titolo a interferire oltre ad avere dato già i propri indirizzi, che sono sicuramente di<br />

consigli di amministrazione corrispondenti al dettato di legge e concordati, secondo<br />

le modalità che si vanno definendo, tra il socio ASCOPIAVE e il socio ASM,<br />

sapendo che sono trattative che coinvolgono i poteri, diremo così, organizzativi e<br />

amministrativi delle due società.<br />

In questa fase ogni interferenza del Comune, infatti mi sono ben guardato<br />

dall'interferire in questo percorso. E l'auspicio è che tra ASCOPIAVE e ASM ci sia la<br />

piena intesa su quello che dovrà intervenire poi nella gestione delle due società figlie,<br />

D.G. e ASM SET.<br />

Io ho incontrato il Presidente Salton, informalmente, la settimana scorsa e mi ha fatto<br />

molto piacere il ragionamento che lui ha sollevato e sostenuto, dicendo che<br />

gradirebbe che a presidio delle società, tra virgolette nostre, quelle sul nostro<br />

territorio, fossero professionalità del nostro territorio stesso. Perchè è chiaro che<br />

quando c'è una fusione di questa natura ti può avvenire, per esigenze societarie, il<br />

manager dall'altra società.<br />

Non intervento io in questo, ma trasferisco la valutazione del Presidente di Ascopiave<br />

che preferisce che sul territorio ci siano professionalità, e quindi CdA o<br />

amministratori unici, sceglieranno loro la forma -io sarei per l'amministratore unico,<br />

tanto per essere chiaro, ma non è il momento questo di interferire- in modo tale che ci<br />

sia snellezza e presenza sul territorio.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:


Grazie signor Sindaco. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Stefano Guerrato.<br />

Prego Consigliere.<br />

GUERRATO STEFANO - Consigliere Margherita:<br />

Grazie signor Presidente. Una breve interrogazione rivolta al Sindaco per chiedere<br />

una cosa, ecco.<br />

Basta uscire da questo nostro Municipio per vedere decine di colombi appostati sui<br />

trespoli, che purtroppo sporcano i sottoportici, con disgustoso guano. La gente che<br />

passa anche, purtroppo… Vedo anche il puntuale servizio dell’ASM che fa le pulizie<br />

in maniera molto accurata, ma volevo chiedere una cosa: questo servizio nell'arco di<br />

un anno quanto viene a costare? Se viene a costare di più o meno che mandare una<br />

persona a mettere dei sistemi anticolombo, delle reticelle, degli aghi, dei chiodi.<br />

Ecco, volevo capire questo, se è possibile intervenire, dato che anche questa mattina<br />

si parlava di ridurre le spese e di economizzare.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Guerrato. Risponde l'Assessora Romeo.<br />

ROMEO NA<strong>DI</strong>A - Assessora:<br />

Noi abbiamo iniziato da qualche anno una campagna anticoncezionale per i colombi,<br />

che è lungo termine, a medio termine, nel senso che in quattro anni si possono vedere<br />

i risultati per cercare di contenere la popolazione di colombi.<br />

Abbiamo, in altre aree, messo degli strumenti per cercare, come quelli a cui faceva<br />

riferimento lei, per cercare che non si appoggino e non stazionino, però sono molto<br />

intelligenti e dopo un po' comunque si abituano e vanno di nuovo, trovano la<br />

posizione per mettersi... Quindi, l'unica situazione che possiamo affrontare e dovremo<br />

incrementare è la parte che riguarda il contenimento della popolazione dei colombi<br />

con le pastiglie anticoncezionali che stiamo dando, ecco. Tutto qui.<br />

Io che credo che fra due anni, se riusciamo a mettere qualcosina in più l'anno<br />

prossimo in bilancio, dovremmo riuscire a vedere poi un contenimento forte di questi<br />

colombi.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Assessora. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Avezzù, prego Consigliere.<br />

Consigliere, chiedo scusa, per una replica chiede di intervenire il Consigliere<br />

Guerrato. Prego Consigliere.<br />

GUERRATO STEFANO - Consigliere Margherita:<br />

Cade sull'uccello, diceva una famosa frase.. Forse non mi sono spiegato bene o non è<br />

stata capita bene la mia richiesta, la mia interrogazione.<br />

Volevo capire se è più costoso il servizio di pulizia o se più costoso mandare una<br />

persona con delle reticelle per sistemarle, ecco, sui punti dove si piazzano i colombi,<br />

proprio per evitare che vadano ad appostarsi sopra le colonne o nei trespoli dove<br />

fanno sporco, insomma.


PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Va bene. Prego Assessora.<br />

ROMEO NA<strong>DI</strong>A - Assessore:<br />

Non so se costa di più andare a pulire, questo… mi riservo di documentarmi e dopo le<br />

farò avere una risposta scritta rispetto a questa cosa, perché francamente non so quali<br />

costi possono essere, perché noi abbiamo sempre messo della strumentazione per<br />

cercare di evitare che rimangano appoggiati ai cornicioni o alle finestre o quant'altro,<br />

ad alcuni monumenti, diciamo principali. Non so se costa di più o di meno, immagino<br />

però che costi molto di più. Però mi riservo di darle una risposta non appena faccio<br />

una verifica.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie. Ha chiesto la parola il Consigliere Avezzù. Prego.<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

Grazie Presidente, due questioni: nella prima prendo spunto dalla comune<br />

partecipazione, assieme al Sindaco, ad una serata in cui si è parlato della tematica<br />

dell'inserimento lavorativo o reinserimento lavorativo, soprattutto di persone,<br />

diciamo, borderline, nel senso... o espulsi dai processi produttivi o persone indigenti e<br />

di una certa età, ancora in cerca di lavoro, situazioni diciamo di marginalità sociale e<br />

lavorativa.<br />

Su questa abbiamo ascoltato assieme, direi anche positivamente, un'esperienza di<br />

privato-sociale che già in passato ha collaborato con il Comune di Rovigo per riuscire<br />

concretizzare alcuni progetti di attuazione del RUI, Reddito Ultima Istanza.<br />

E’ chiaro, rivolgo l'interpellanza senza la pretesa di avere la risposta subito, quindi lo<br />

dico tranquillamente e così è a verbale e non c'è bisogno neanche della risposta<br />

scritta. Nella prima occasione l'Assessore Moschin ci può relazionare. Però ho preso<br />

spunto della presenza del Sindaco in quell'occasione, perché in qualche modo siamo<br />

stati coinvolti, perché Reddito di Ultima Istanza, finanziato dalla Regione Veneto,<br />

con la compartecipazione allora del Ministro del Welfare Maroni, oggi rifinanziato<br />

dalla Regione Veneto per una entità importante, mi pare di € 80.000.<br />

Ecco, il senso dell'interpellanza era di capire in che modo viene utilizzato, quali<br />

progettualità, soprattutto sulla questione, che ripeto è stata uno spunto, del<br />

reinserimento lavorativo e quindi in che modo realtà come queste o altre possono<br />

essere coinvolte.<br />

Per cui, se il signor Sindaco vuole commentare, ma nessun problema, va bene anche<br />

la risposta da parte dell'Assessore Moschin, perché è competente sulla questione.<br />

La seconda, anche qui, vista l'ora e viste anche un po' le facce tirate dei colleghi, non<br />

pretendo una risposta, anzi semmai potrebbe essere l'occasione, anche se non ci sono<br />

gli altri due rappresentanti dell'opposizione in Commissione, cioè sia Magaraggia che<br />

Mancin, della Commissione Cultura, ma ne ho parlato con il collega Zangirolami che<br />

in passato è stato Presidente e comunque anche da vicepresidente condivide la


questione. Abbiamo visto, a inizio ottobre, la delibera di assegnazione provvisoria dei<br />

servizi comunali, in particolare i servizi espositivi alla Fondazione Cultura. Poi in un<br />

primo tempo c'era stato preventivato e anzi avevamo lavorato insieme, e direi<br />

positivamente in Commissione, su alcune ipotesi di modifiche statutarie che<br />

sarebbero dovute venire in Consiglio Comunale. Poi, da uno dei Consiglieri della<br />

Fondazione Cultura, ho saputo, e anche devo dire correttamente dal dirigente, sia io<br />

ma credo anche Zangirolami, abbiamo saputo che si è trovato la modalità, quindi non<br />

escamotage perché questo è un termine.. proprio la modalità regolarmente prevista, di<br />

far approvare le modifiche statutarie, e quindi evitando spreco di tempo di risorse,<br />

dallo stesso CdA. Però ufficialmente la Commissione non sa i risultati di queste<br />

modifiche, anche perché abbiamo detto non tutte, alcune eccetera. E in più io stesso<br />

sono stato interpellato da alcune realtà di privato-sociale sulle idee di<br />

programmazione, alcune proposte magari di coinvolgimento, di collaborazione e<br />

quant'altro. Quindi forse la cosa migliore, per non tediarsi, e quindi fa sulla richiesta,<br />

tra l'altro anche avente la delega alla cultura, una prossima occasione, ripeto e lo dico<br />

anche al Presidente, non ci formalizziamo su questo, è inutile fare... Se vuole ci<br />

mettiamo due minuti a fare una raccolta firme, eccetera. Però io credo che la cosa<br />

migliore, visto che tra l'altro è anche parecchio tempo che la Quinta Commissione, a<br />

differenza di altre Commissioni, non si convoca, su questo tema si possono<br />

convocare e quindi magari il Sindaco, assieme al dottor Santaniello, ci possono<br />

relazionare sugli sviluppi, ricordando -ma non è la terza interrogazione- ma sempre<br />

nell'occasione di quella convocazione, magari ci prendiamo un po' più di tempo,<br />

perché ricordo che l'Assessore Osti, proprio in una occasione in cui abbiamo parlato<br />

di Fondazione Cultura, doveva relazionare, ed era anche sua intenzione farlo, sulla<br />

situazione generale dell'impiantistica sportiva. Cosa che poi non abbiamo fatto,<br />

abbiamo detto di andare via, perché in effetti come aspetto cultura, che tra l'altro è di<br />

competenza sempre della Quinta Commissione, prendeva più spazio. Quindi, o due<br />

sedute di Commissione oppure ci prendiamo tutto un pomeriggio e lavoriamo un po'<br />

sia con il Sindaco, se può, e magari con il dottor Santaniello sull'aspetto Fondazione e<br />

poi magari con l'Assessore Osti e con il dirigente Casonato sulla questione<br />

impiantistica, unitamente all'aspetto lavori pubblici e quant'altro.<br />

(Parole incomprensibili dall'Aula)<br />

AVEZZU’ PAOLO - Consigliere di Forza Italia:<br />

No no, la terza. Nel momento in cui andiamo a convocare la Quinta Commissione,<br />

che è Commissione Cultura ma è anche commissione cultura e sport, ha ricordato il<br />

fatto che un punto messo all'ordine del giorno ancora credo a sei mesi fa, vero<br />

Zangirolami? mi pare sei mesi fa, e poi non più ripreso perché la Commissione<br />

Quinta si è convocata solo ed esclusivamente sul tema Fondazione Cultura, è rimasta<br />

in arretrato la questione dell'impiantistica sportiva! Sì, impiantistica sportiva e c'è<br />

un'esigenza, desiderio dell'Assessore Osti di aggiornare la Commissione, che è anche<br />

Commissione Sport, perché la Quinta Commissione ha competenza anche sport, di


parlare non di lavori pubblici, ma situazione in generale impiantistica e anche<br />

rapporti con le società sportive.<br />

Quindi un po' in generale, anche perché l'Assessore era venuto, mi ricordo, preparato<br />

in quell'occasione, e gli abbiamo detto: “Vai a casa e verrai un'altra volta”, e non c'è<br />

più stata l'occasione. Quindi... tutto qui.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie Consigliere Avezzù. Risponde il Sindaco. Prego signor Sindaco.<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

Allora, alla prima risponde l'Assessore Moschin, anticipo però che le modalità di<br />

inserimento in attività lavorative, sono quelle che caratterizzano il RUI, le<br />

cooperative sociali sono strumento opportuno, io dico tra virgolette, tentato<br />

inserimento, perché l'inserimento è sempre, come ben sai, estremamente<br />

problematico e vorrei anche dire qualche volta più virtuale che effettivo, perché a<br />

volte sono soggetti giustamente borderline che stentano a tenere il passo di una<br />

organica attività lavorativa, e sono un po' diciamo... e non sempre puntuali<br />

nell’assolvimento di questo compito. Sia il dottor Casonato, sia l'Assessore Moschin<br />

hanno la situazione ben monitorata, io la so di riflesso ed è una situazione che vede, a<br />

mio giudizio, ancora prevalere il concetto, aggiungo purtroppo, dell'assistenzialismo,<br />

rispetto al reinserimento lavorativo. Questo è un dato di fatto che non è risposta<br />

efficace al bisogno di inclusione sociale, ma prevale, a mio giudizio, tuttora l'aspetto<br />

assistenzialistico che è già qualcosa per certe situazioni, ma non è il vero scopo del<br />

RUI.<br />

La Regione ha convenuto, il dottor Tabaro e De Gregori, con noi che i tempi urgenti<br />

suggeriscono, è pienamente abilitato il CdA a formalizzare l'approvazione delle<br />

modifiche statutarie. Per cui, detto in breve, la Regione dice: “Fate rapidamente l'atto<br />

notarile per il riconoscimento della personalità giuridica”.<br />

Di questo è giusto ci sia una piena informazione attraverso la Commissione e anche<br />

al Consiglio e mi risulta che il 7.12 si è fissato l'incontro con il Notaio per la<br />

formalizzazione di quelle modifiche statutarie che erano state convenute.<br />

Per l'impiantistica sportiva e i rapporti con le società, trasmetto tutto l'Assessore Osti.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Grazie. Adesso abbiamo l'ultima interrogazione e poi chiudiamo la seduta.<br />

Consigliere Salvan. Prego Consigliere.<br />

SALVAN RINALDO – Consigliere U.D.C. Casini:<br />

Non vorrei che mi fosse arrivata a casa la risposta e che fosse un doppione, però sono<br />

passato la pista ciclabile, signor Sindaco, quella che va verso San Sisto, e mi creda...<br />

no, la pista ciclabile che va verso San Sisto, e mi creda, questa è solo una<br />

constatazione: fa veramente dispiacere vedere una situazione del genere. E la stessa<br />

cosa vale anche per quanto riguarda il ponte di San Sisto. Io credo che l'avrò detto<br />

ormai quattro o cinque volte..


L'altra cosa che le vorrei chiedere, signor Sindaco, sarebbe questa: un invito.. la pista<br />

ciclabile sarebbe il caso di rivederla, perché oggi che hanno sfalciato l'erba<br />

dappertutto è veramente brutto vedere i pali che si appoggiano all'acqua, tutto questo.<br />

Credo che quando andremo a recuperare, ci vorranno molti più soldi per non averla<br />

recuperata subito. Questa è una mia impressione, però poi vedremo i lavori pubblici<br />

come vanno.<br />

L'interpellanza mia, signor Sindaco, è solo un invito a lei perché lo rivolga<br />

all'Assessore Azzalin. Io da tre o quattro anni chiedo che in viale Porta Po, la parte<br />

che va dalla Spianata alla Fattoria, si è fatta la potatura degli alberi. Purtroppo anche<br />

quando c'era Paron Presidente, mi ricordo che lo metteva in programma a primavera e<br />

poi lo si, sono da potare però non abbiamo soldi e metteva in autunno il programma<br />

per la potatura. arrivavano a momenti e non c'erano soldi per la strada, per quella<br />

strada le e Azzalin lo chiamava e lui veniva e mi diceva: “Sì, sono da potare, però<br />

non abbiamo soldi”. Oggi è diventato Assessore ai lavori pubblici e io chiedo a lui se<br />

ha più potenza adesso o più potere, insomma perché faccia possibile che in quella via<br />

venga.. perché sembra impossibile, cioè viene messa in programma, viene messa nel<br />

giornale e poi non viene mai fatta! Le posso garantire che credo sia l'unica via<br />

alberata di tutta la provincia di Rovigo, dove gli alberi sono più alti e più folti.<br />

L'altra interpellanza non è sul Cortes, ma è su una via di Borsea che avrei voluto<br />

l'avesse fatta Ruzzante, però non c'è. La situazione di via Matteotti, che sarebbe<br />

praticamente la via dove fanno la Festa dell'Unità. In via Matteotti c'è un scolo<br />

d'acqua che si riempie sempre ogni volta che piove.<br />

Vorrei che l'Ufficio Ambiente, o chi per esso, potesse andare a dare un'occhiata per<br />

vedere perché si deve fermare l’acqua lì, se c'è qualche tombino chiuso, perché quella<br />

è proprio la via del cimitero, che porta anche al cimitero, dunque una via frequentata<br />

da tante persone. Di solito è sempre allagata, ad un certo punto, alla fine del campo<br />

dove c'è la Festa dell'Unità è sempre allagata.<br />

Io vorrei che il Sindaco potesse interessarsi a mandare solo o... non voglio risposte,<br />

sono due inviti affinché vengono fatti questi lavori.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

La ringrazio. Risponde il Sindaco.<br />

MERCHIORI FAUSTO - Sindaco:<br />

In termini affermativi.<br />

PICCININNO VITO - Presidente del Consiglio:<br />

Il Sindaco prende atto di questi suggerimenti.<br />

La seduta è chiusa.

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