Aprile - Ilmese.it

Poste italiane. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, comma 1, DCB Parma - suppl. a il mese di Piacenza n° 3/2009
TAnTi AuguRi
fuTuRismO
A cent’anni dalla nascita della
prima avanguardia italiana,
la città omaggia il movimento
con una mostra alla Galleria
Ricci Oddi e con
incontri in Auditorium
TEATRO
Gabriele Lavia
veste i panni di
Macbeth il 7 e l’8
aprile al Teatro
Municipale
musicA
L’11 aprile la
Filarmonica Arturo
Toscanini diretta
dal giovane Tugan
Sokhiev
€ 0,50
A7710309
cinEmA
Riparte Doc in
tour con proiezioni
al Jolly 2 di San
Nicolò e al Capitol
di Fiorenzuola

Concorso Nazionale per Videomakers - VI Edizione
Comune di Piacenza
night
13 - 19 Giugno 2009
TRE GIORNI PER GIRARE > DUE GIORNI PER MONTARE > UN GIORNO PER VINCERE
10 registi in azione on location a Piacenza con un tema assegnato: la notte.
Perché la notte è tempo di ispirazione e di approfondimento,
per capire l’altra faccia di una città che solo apparentemente dorme.
Il Comune ospita a pensione completa in struttura di ostello i 10 videomaker selezionati in base al soggetto
inviato, con le loro troupes, dal 13 al 19 giugno. I cortometraggi, della durata massima di 10 minuti,
verranno proiettati e premiati la sera del 19 giugno in Piazza Cavalli,
cuore della città e della manifestazione dei Venerdì Piacentini.
Il montepremi complessivo del concorso è di € 3.000.
Scrivi un soggetto / trattamento per il tuo corto, collegati al sito del concorso,
scarica il bando e l’entry form ed invia tutto entro il 15 maggio 2009.
www.locationpiacenza.it

Supplemento de
Il mese di Piacenza
Numero 3.2009
Aut. Tribunale di Parma
n.2 5.2.2009
Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
simonazzi@edicta.net
Art director
Pietro Spagnulo,
spagnulo@edicta.net
Redazione e coordinamento
Francesca Costi
costi@edicta.net
Erika Varesi
varesi@edicta.net
Hanno collaborato
Eleonora Bellomi, Francesca
Bersani, Matteo Bianchi, Elisa
Bozzi, Giuseppe Caro, Alessia
Fermi, Letizia Foti, Elisabetta
Fusaro, Sonia Lucarelli,
Daniela Nefori, Paola Pedrini,
Vincenzo Pirillo, Paola Zamboni
Per informazioni e contatti
Redazione de Il Mese di
Piacenza c/o l’editore:
Edicta p.s.c.
via Torrente Termina 3/b
43100 PARMA
n. iscrizione ROC: 9980
Tel. 0521251848
Fax 0521907857
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Tiratura 8.000 copie
In copertina: un’opera di Bot
i n . s o m m a r i o
in sommario
primopiano
p.04 La “macchina futurista” e Bot
p.06 Cent’anni e non sentirli
p.08 Gabriele Lavia è Macbeth
teatro
p.10 Branciaroli e il dramma di Edipo
p.11 Immersione nella danza ai Filodrammatici
musica
p.12 Si “ruba” al Nicolini
p.13 Atmosfere russe d’autore
p.19 È grande musica al Milestone
p.15 Calendario eventi
cinema
p.20 Il metacinema di Levinson
p.22 Documentari “Doc” in tour
incontri&letteratura
p.24 Sette giorni di cultura
p.26 Nuove letture alla Passerini Landi
arte
p.27 Mostre e concerti al BAF
p.28 Giovani alla Rosso Tiziano
fuori provincia
p.29 1745: Vignola sotto assedio
p.30 Frati, omini e pulci...
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In tutte le edicole di Piacenza e provincia, e
distribuito gratuitamente:
- in città
Fondazione di Piacenza e Vigevano, Biblioteca
Passerini Landi, Comune di Piacenza - Urp,
IAT di Piacenza, Galleria Ricci Oddi, Palazzo
Farnese, Provincia di Piacenza, Camera di
Commercio, Azienda Usl, Teatro Municipale,
Teatro dei Filodrammatici, Conservatorio
Nicolini, Multisala Politeama, Cinema Iris,
Cinema Jolly2, Alphaville, Libreria Fahrenheit,
Libreria Feltrinelli, Piacenza Turismi, Milestone,
Caffè letterario Baciccia. Temple Bar, Museum
tavern Pub, Bar birreria Christiania, Birreria
“Via Veneto 82”, Dna Friendly caffè, Aris caffè,
Caffè Ranuccio, Caffetteria dei Mercanti,
Osvaldo bar e ristorante
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[04] - il mese aprile \2009
di francesca bersani
La “macchina
futurista” e Bot
Nel centenario della nascita dell’avanguardia,
dal 18 aprile, alla Galleria Ricci Oddi, in mostra
le opere di oltre venti artisti contemporanei del
territorio e un omaggio al futurista piacentino
Dal 18 aprile avrà inizio, presso la
Galleria D’arte Moderna Ricci Oddi,
la mostra Il futurismo dopo ieri e
dopo oggi, organizzata dall’associazione
Amici dell’Arte.
L’evento, ideato per celebrare il centenario
del Movimento Futurista, si protrarrà fino
al 6 maggio ed è caratterizzato da un particolare
allestimento in grado di sollecitare
la curiosità dei visitatori e di accompagnarli
durante il percorso. Gli organizzatori stanno
infatti cercando di realizzare un vero
e proprio percorso, in collaborazione con
alcuni giovani architetti. Si tratta di un tragitto
che avrà inizio all’esterno degli spazi
espositivi e che proseguirà all’interno. Una
sorta di cornice in grado di coinvolgere gli
spettatori e di renderli partecipi dell’evento
inserendoli in una specie di grande opera
d’arte che permette loro di interagire e di
comprendere meglio il mondo futurista con
cui verranno a contatto.
La mostra si articola in tre percorsi che permettono
un graduale cammino conoscitivo:
il primo tratto riguarda l’esposizione delle
LA MOSTRA
il futurismo dopo ieri e
dopo Oggi
Curatori
Associazione Amici dell’Arte
Dove
Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi (Via
San Siro, 13)
Quando
Dal 18 aprile al 6 maggio
Orari
Giorni feriali e festivi ore 10.00-12.30
e 15.00-19.00
Informazioni
0523 615870
opere di ventuno artisti contemporanei del
territorio piacentino che hanno deciso di
partecipare all’evento con la realizzazione
di un’opera ispirata al futurismo. Si tratta
di un omaggio al movimento che, con la
sua profonda carica rivoluzionaria, ha dato
una scossa all’arte del primo Novecento e
IL MOVIMENTO
Una azione di rottura
ha condizionato quella seguente. Gli artisti
presenti sono: Gabriella Bertante, Giancarlo
Braghieri, Roberta Braceschi, Stefano
Canepari, Alessandra Chiappini, Fausto
Chittofrati, Paolo Dallanoce, Giorgio Fantini,
Paola Foppiani, Alberto Gallerati, Guido
Maggi, Andrea Montin, Guido Morelli, Maria
La nascita del movimento futurista è annunciata
dalla pubblicazione del Manifesto del Futurismo,
avvenuta il 20 febbraio 1909 sul prestigioso
giornale Le Figaro di Parigi. Il Manifesto è fortemente
voluto da Filippo Tommaso Marinetti,
ed è basato su un rifiuto radicale del passato.
L’atto di rottura è confermato e perfezionato dal
Manifesto tecnico della letteratura futurista
(1912), che definisce i procedimenti della scrittura
letteraria del gruppo. Il movimento rientra, assieme ad altre esperienze
culturali quali il Dadaismo e il Surrealismo, nel grande gruppo delle “Avanguardie
storiche”, termine usato per distinguere queste sperimentazioni d’inizio Novecento
dalle avanguardie d’epoca successiva.

p r i m o p i a n o
Vittoria Perazzi, Luigi Perotti, Gaby Pizzi,
Franco Pizzi, Giorgio Rastelli, Carlo Scrocchi,
Giuseppe Serafini e Giuseppe Tinelli.
Il secondo percorso è un tributo a BOT (Barbieri
Osvaldo Terribile). Di questo artista,
che fu il più grande esponente piacentino
del Movimento Futurista, definito colui che
ALTRE MOSTRE
futuRoma
Dove
Scuderie del Quirinale, Roma
Quando
Fino al 16 maggio
Informazioni
060608
futurismo 1909-2009.
Velocità + Arte + Azione
Dove
Palazzo Reale, Milano
Quando
Fino al 7 giugno
Informazioni
02875672
IL PERSONAGGIO
Nato a Piacenza nel 1895, vi morì
nel 1958, dopo più di trent’anni di
attività.
Come pittore futurista della seconda
ondata, legato all’ambiente milanese,
nel decennio 1928-1938 fu protagonista
di formidabili polemiche che, insieme
alla presenza a Piacenza di Mario
Cavaglieri (1921-1925), contribuirono
a svecchiare l’ambiente.
Bot, nome di battaglia (Barbieri Osvaldo
Terribile), inventato ancora prima
dell’adesione al movimento futurista,
non aveva avuto maestri, anche se egli
amava precisare d’aver frequentato
l’Accademia Ligustica di Genova. Innumerevoli
le personali di Bot, consacra-
A sinistra un’opera di Fortunato Depero. Sopra nel box un’immagine di Barbieri Osvaldo Terribile (Bot); in basso a
sinistra un’opera di Bot; nel box in basso a sinistra un’opera di Marinetti; nel box in basso a destra un’opera di Bot
- “sentiva l’arte ribollirgli perpetuamente nel
cervello, nel cuore, nelle vene…ed aveva
spiccato il salto verso l’azzurro di quelle
realizzazioni futuriste alle quali continuava
a tendere con tutte le forze del suo sangue
sano e dei suoi nervi giovani” - si potranno
ammirare circa venti opere correlate da
una cinquantina di fotografie inedite che lo
riguardano.
La terza sezione è caratterizzata dall’esposizione
di una trentina di manifesti pubblicitari
futuristi ideati e realizzati dai più grandi
esponenti del Movimento. Queste opere
oltre all’indiscutibile valore artistico, hanno
anche un importante rilevanza storica
poichè anticipano l’odierna espressione
pubblicitaria.
IL CONCORSO
IeriOggiFuturismo a scuola
Con il patrocinio della Regione Emilia Romagna
e dell’Ufficio Scolastico Provinciale,
Gli Amici dell’Arte, nell’ambito del progetto
IeriOggiFuturismo, hanno bandito il concorso
Il Futurismo di ieri visto dai ragazzi
di oggi rivolto agli studenti delle classi IV
e V delle Scuole Secondarie di secondo
grado, pubbliche e private, della Provincia
di Piacenza.
Oggetto del concorso è la presentazione di
un’opera inedita che faccia riferimento a una
delle seguenti sezioni: visiva (pittura, scultura,
fotografia), musicale, letteraria (poesia
te dalle Biennali di Venezia del 1930 e
del 1932. Nel 1980 l’Amministrazione
Comunale di Piacenza gli dedicò una
mostra in Sant’Agostino.
Con questa mostra prende avvio il progetto
IeriOggiFUTURISMO / 2009: cento anni di
Futurismo a Piacenza, che vedrà durante
tutta la durata dell’evento e in particolar
modo nel bel mezzo della settimana della
cultura (dal 18 al 26 aprile), la realizzazione
di una serie di iniziative, di dibattiti e di
convegni che permetteranno un ulteriore
avvicinamento dei partecipanti al “mondo
futurista”. Inoltre, la pubblicazione di un
catalogo contenente l’intero corpus delle
opere esposte, consente di mantenere
vivo il ricordo di questa mostra-evento che
mette in contatto i padri del Futurismo, gli
artisti che aderirono al Movimento e i contemporanei
che portano avanti l’ideologia di
questa avanguardia.
e racconti
brevi), enogastronomia
(ricette per
cibi e bevande).
Ogni
partecipante
può inviare una sola opera accompagnata
dall’apposita scheda d’iscrizione.
I partecipanti dovranno consegnare le proprie
opere alla Galleria d’Arte Moderna Ricci
Oddi dal lunedì al sabato, dalle ore 17.00
alle ore 19.30 entro il 30 aprile.
musica primopiano

cAlEndARiO
7 aprile ore 17.00
Auditorium della Fondazione
di Piacenza e Vigevano
Dal 1909 al
1912
La modernizzazione del
linguaggio artisrico italiano
Coordinamento Prof. Elena
Sichel
14 aprile ore 17.00
Auditorium della Fondazione
di Piacenza e Vigevano
Dal 1913 al
1916
Il formarsi dello stile
futurista e il confronto con il
Cubismo
Coordinamento Prof. Elena
Sichel
20 aprile ore 17.00
Auditorium della Fondazione
di Piacenza e Vigevano
Il futurismo
L’arte meccanica e il mito
della macchina. le arti
applicate e l’aeropittura
Coordinamento Prof. Elena
Sichel
[06] - il mese aprile \2009
di sonia lucarelli
cent’anni e non sentirli
Alla Fondazione di Piacenza e Vigevano, un ciclo di incontri per
indagare la più importante avanguardia artistica italiana
partire dal 31 marzo, con un incontro
A incentrato sulla modernizzazione del linguaggio
artistico italiano Dall’unità d’Italia
fino al 1909, la Fondazione di Piacenza e
Vigevano, con il coordinamento della prof.
Elena Sichel, ha dato inizio ad un ciclo di
appuntamenti volti ad approfondire Il Futurismo
nel centenario del manifesto.
Negli incontri previsti il 7, 14 e 20 aprile
presso l’auditorium della Fondazione, l’attenzione
sarà rivolta agli aspetti storici e
artistici che hanno portato alla nascita del
movimento di Marinetti e alla sua diffusione,
a cominciare da correnti artistiche quali i
Macchiaioli, la Scapigliatura, il Simbolismo,
il Divisionismo, che sono state terreno di
cultura per i futuristi: Boccioni, Severini,
Balla, Carrà.
Dal 1909 si forma un movimento artistico
che esprime nella poesia, nella pittura, nella
scultura, nella musica, nella fotografia, nel
teatro un progetto globale di unità delle arti
e di arte e vita.
I pittori di questo movimento saranno
sollecitati dai colleghi Severini e Soffici a
un confronto con la realtà parigina che
avverrà con una mostra presso la galleria
Bernheim-Jeune nel 1912, suscitando
grande scalpore e polemiche.
Molto interessante fino al 1916 – che si
porterà via con la guerra due dei più bravi
artisti futuristi: Boccioni e Sant’Elia – è il
rapporto di influenza e scontro tra l’avanguardia
futurista, il Cubismo, il Cubismo
orfico, il Cubofuturismo russo, il Vorticismo
inglese, il movimento del Cavaliere Azzurro
tedesco.
Tra le due guerre si sviluppa il secondo futurismo,
che gode di cattiva fama per i rapporti
col Fascismo. A un più attento esame,
questo movimento è stato sperimentatore
in tutti i campi artistici. Balla e Depero
operavano nelle arti applicate, Prampolini,
Fillia, Benedetta introducevano una nuova
concezione spaziale e donne come la stessa
Benedetta, Regina, Barbara avevano un
ruolo da protagoniste.
Info: www.lafondazione.com

p r i m o i a n o
primopiano

[08] - il mese aprile \2009
DI FRANCESCA COSTI
Gabriele Lavia
è Macbeth
Il 7 e l’8 aprile la stagione di prosa del Municipale
propone la nuova produzione della Compagnia Lavia
Anagni: Macbeth. In scena tutto il dramma di un
uomo afflitto dalla bramosia di potere
Tragedia dell’affanno: l’affanno di
voler conquistare il potere e di non
raggiungerlo mai. Tragedia della
certezza dell’essere. Tragedia del tempo
umano lineare, il tempo di un’esistenza
fatta di paura. Tragedia del tempo di un
uomo condannato al “fare” per “potersi
fare”. Re o altro ha poca importanza. Un
individuo condannato a vivere il terrore di
perdere ciò che ha raggiunto col proprio
LA CURIOSITà
Un’aura maledetta dal
teatro al cinema
Macbeth è tra i più conosciuti drammi
di Shakespeare, nonché la tragedia
più breve.
Frequentemente rappresentata e riadattata
nel corso dei secoli, è divenuta
archetipo della brama di potere e dei
suoi pericoli. Per la trama Shakespeare
si ispirò liberamente al resoconto
storico del re MacBeth di Scozia di
Raphael Holinshed e quello del filosofo
scozzese Hector Boece.
Ci sono molte superstizioni fondate
sulla credenza che il dramma sia in
qualche modo “maledetto” e molti at-
“fare” e che vive nella ambigua incertezza
di essere qualcosa e non essere mai nulla
con certezza, dubbioso interprete di una
soggettività in pezzi. Così si presenta Gabriele
Lavia nel Macbeth di Shakespeare,
che affronta nella duplice veste di regista
e protagonista, nella nuova produzione
della compagnia Lavia Anagni, in scena al
Teatro Municipale il 7 e l’8 aprile alle 21.
La scena è essenziale ma suggestiva. Lo
spazio pensato dallo scenografo Alessandro
Camera è desolato, quasi metafisico,
a più riprese occultato da pesanti coltri
di fumo.
Nulla distrae l’attenzione dalla recitazione.
Il palcoscenico della storia è andato in pezzi
e l’Uomo-Attore sulla scena del mondo
recita la sua vita come la favola scritta da
un’idiota. Non significa nulla.
Notevole l’interpretazione di Gabriele Lavia,
che mostra un lato di Macbeth spesso trascurato:
il bambino che, con prepotenza e
“fame”, ricerca il trono come ricercherebbe
un bel giocattolo. Una corona di carta
tori non vogliono menzionarne ad alta
voce il titolo, riferendosi ad esso come
“Il dramma scozzese”.
Molto popolare è anche la versione
operistica di questa tragedia, musicata
da Verdi su libretto di Francesco Maria
Piave e considerata, se possibile,
ancora più malaugurante del dramma
shakespeariano.
Oltre all’opera sono state realizzate
anche alcune versioni cinematografiche
del capolavoro di Shakespeare:
Macbeth di Orson Wells (1948), Trono
di sangue di Akira Kurosawa (1957),
Macbeth di Roman Polanski (1971) e
Macbeth di Bryan Enk (2003).
Geoffrey Wright ha in programma una
ripresa in chiave moderna del Mac-
Sopra: Giovanna Di Rauso e Gabriele Lavia
A sinistra: Gabriele Lavia
Nel box a sinistra: William Shakespeare
Nel box a destra: Gabriele Lavia in “Macbeth”
e una spada d’acciaio sono gli oggetti che
non a caso Lavia indossa e brandisce.
Lui, che già fu protagonista del personaggio
shakespeariano nel 1987, oggi
si accosta a Macbeth con una maturità
e un punto di vista diversi, esemplificati
beth, intitolata “M”, ambientata sullo
sfondo di una violenta guerra tra bande
nell’Australia del Sud. Il film manterrà
gli stessi dialoghi dell’opera teatrale,
come nell’adattamento di Romeo e
Giulietta fatta da Baz Luhrmann.

p r i m o p i a n o
dall’attore e regista citando il celebre
quadro “Gli Ambasciatori” di Holbein, “se
si osserva frontalmente il dipinto si nota
in basso una stranissima macchia; se
invece si cambia prospettiva e ci si pone
lateralmente, quella macchia si rivela il
teschio della morte”.
Accanto a sé, per il ruolo difficilissimo
della sanguinaria Lady, Lavia ha voluto
Giovanna Di Rauso, giovane attrice che,
collateralmente
CARTA D’IDENTITà
una vita sul palcoscenico tra regia e recitazione
dopo il diploma nel 1996 alla Scuola del
Piccolo di Milano, si è subito rivelata sui
palcoscenici italiani in ruoli importanti, 1°
Premio Hystrio “Giovani talenti” nel 1999
e segnalata nella terna degli Olimpici del
Teatro 2007 come miglior attrice non protagonista,
nonché anche ottima interprete
cinematografica de La Terra di Sergio Rubini
nel 2006 e della recente opera prima
di Lisa Romano “Se chiudi gli occhi.”
Informazione teatrale continua con Effetto Zoom
Effetto Zoom è il percorso di formazione condotto da
Roberta Zanoli nel Ridotto del Teatro Comunale Filodrammatici,
volto ad approfondire aspetti collegati ad
alcuni spettacoli in programmazione nella stagione di
Prosa 2008/2009 del Teatro Municipale. Il 3 aprile
alle 17.30, a finire sotto la lente della professoressa
Zanoli, è il Macbeth di William Shakespeare - diretto e
interpretato da Gabriele Lavia - mentre per l’analisi de
L’Edipo Re di Sofocle - interpretato da Franco Branciaroli
e diretto da Antonio Calenda – l’appuntamento è il 17
aprile sempre alle 17.30. Gli incontri, rivolti a studenti
delle scuole superiori, insegnanti e a tutto il pubblico,
hanno l’obiettivo di stimolare la conoscenza del teatro
attraverso la comprensione delle principali chiavi di lettura dello spettacolo dal
vivo, partendo da alcuni aspetti del linguaggio teatrale come la scrittura registica
e l’interpretazione.
Attore e regista, Gabriele Lavia esordisce in teatro nel 1963 e si fa notare in spettacoli
come “Edipo Re” (Teatro alla Scala, 1969) e “Re Lear” (Piccolo Teatro di Milano,
1973), quest’ultimo per la regia di Giorgio Strehler. Debutta alla regia teatrale nel
1975, con “Otello” di Shakespeare, suo autore preferito, del quale in seguito cura
numerose produzioni. Negli anni ‘70 e ‘80 partecipa a fondamentali pellicole horror
quali “Profondo Rosso”, “Inferno” e “Zeder” e nel 1983 dirige il suo primo lungometraggio,
“Il Principe di Homburg” con il quale vince il Nastro d’Argento come migliore
regista esordiente. Dal 1980 al 1987 è co-direttore del Teatro Eliseo di Roma e dal
1997 al 2000 è direttore del Teatro Stabile di Torino. Oltre alla regia cinematografica
e teatrale, Gabriele Lavia ha anche curato la regia di alcune opere liriche, tra cui
Giovanna D’Arco nel 2008.
la locandina
martedì 7 aprile 2009
Teatro Municipale
ore 21
mercoledì 8 aprile 2009
Teatro Municipale
ore 21
MAcBeTh
di William Shakespeare
compagnia Lavia Anagni
regia di Gabriele Lavia
scene Alessandro camera
costumi Andrea Viotti
luci Pietro Sperduti
con Gabriele Lavia, Giovanna Di Rauso
Biglietteria
TeATRO GIOcO VITA
Via San Siro 9
Telefono 0523 315578 (biglietteria)
e-mail biglietteria@teatrogiocovita.it
Il giorno dello spettacolo la biglietteria
funziona unicamente nella sede della
rappresentazione a partire dalle ore 19.
I biglietti sono in vendita anche on-line sul
sito internet www.teatrogiocovita.it alla
pagina “acquista on-line”.
primopiano

teatro
commedia a
San Giovanni
LO DICIAMO A LIDDy?
La commedia Lo diciamo a
Liddy, tratta dall’omonimo
libro di Fine Anne, andrà
in scena al Teatro Verdi
il 15 aprile alle 21 per la
regia di Francesco Summo
che ne ha curato anche
l’adattamento. La vicenda,
tra situazioni divertenti e
terribili, ruota intorno alle
sorelle Palmer: Bridie, Stella,
Heather e Liddy. Il loro è
un rapporto estremamente
simbiotico, ma quando una
di quelle storie inconfessabili
sta per venire a galla, tutto
comincia ad incrinarsi, certi
automatismi relazionali non
funzionano più e presto la
farsa si colora della sinistra
ossessività di un thriller.
Resta così l’amaro in bocca
e la consolazione che
dalle macerie è possibile
rinascere.
Info: 0523 889613
La realtà dei nostri ingloriosi giorni in Satire Liriche
Con Cornacchione e Fava il 3
aprile al Politeama si ride su
temi di scottante attualità
Antonio cornacchione
[10] - il mese aprile \2009
DI alessia fermi
Branciaroli affronta il dramma di Edipo
Al Municipale il 20 e 21 aprile la tragedia di Sofocle per la regia di Calenda
Dopo “Riccardo III” e
“Vita di Galileo” due
grandi nomi del panorama
teatrale italiano
tornano a collaborare
per dare vita ad un altro
grande archetipo della
letteratura universale:
Antonio Calenda e
Franco Branciaroli presenteranno
infatti il 20
e 21 aprile al Teatro
Municipale l’immortale
Edipo Re di Sofocle.
Coerentemente con il
percorso di riscoperta
dei grandi classici
imboccato da qualche
anno, il Teatro Stabile
del Friuli-Venezia Giulia,
in collaborazione con
il Teatro degli Incam- Antonio calenda
minati, ha affidato al
regista – nonché direttore dello Stabile – Calenda
la rilettura di un mito ripreso, riletto e riutilizzato
nelle più svariate eccezioni in tutte le epoche ed in
ogni forma e sempre attuale, anche per la realtà
di oggi: “in un mondo smarrito, minaccioso, delle
cui ombre sentiamo costantemente l’incombere
– spiega il regista – è emblematico rielaborare il
percorso, dal buio verso la chiarezza, che Edipo
compie nella tragedia sofoclea: un percorso
nella coscienza che è allo stesso tempo indivi-
La satira e il paradosso dell’attualità politica
raccontata da Antonio Cornacchione
si incrocia il 3 aprile alle ore 21 al Teatro
Politeama, con i monologhi e le canzoni
di Carlo Fava.
Il cabarettista ha dichiarato che i due
hanno scoperto di dire le stesse cose
con linguaggi diversi e che è stato dunque
inevitabile mettere insieme i testi dell’uno
e le musiche dell’altro, per dar voce ai
temi che stanno a cuore a tutti: la politica,
l’informazione, le donne, il mondo animale
e vegetale.
Satire Liriche si presenta come un montaggio
alternato tra pubblico e privato;
una descrizione dei nostri tempi narrata
con ironia, curiosità e passione.
Il pubblico è invitato a scoprire quanto di
politico ci sia nel mondo artistico di Carlo
Fava e quanto di intimo traspaia nella real-
duale, di intima analisi,
e collettivo, di grande
profondità”.
Composta tra il 429 e
il 425 a.C., incentrata
sull’ineluttabilità del
destino cui l’uomo non
può sottrarsi nemmeno
conoscendolo, “Edipo” fu
definita da Aristotele la
tragedia più riuscita del
teatro greco: dopo aver
risolto gli enigmi della
Sfinge, Edipo ottiene di
regnare la città di Tebe
e sposare Giocasta, vedova
di Laio, da cui ha
i quattro figli Eteocle,
Polinice, Antigone ed
Ismene. Dopo essersi
rivolto però all’Oracolo
di Delfi per conoscere la
cause della violentissima
pestilenza che infesta la sua città, Edipo scopre che
Giocasta non è altri che sua madre e Laio, che ha
ucciso sulla strada per Tebe, suo padre. Sopraffatto
dall’orrore delle sue azioni, Edipo si acceca
e scappa in esilio, mentre Giocasta si uccide. Per
l’interpretazione del personaggio di Edipo, Calenda
ha puntato sull’intensità di Franco Branciaroli,
uno dei più grandi interpreti del panorama teatrale
italiano.
Info: 0523 492251
tà satirica di Antonio Cornacchione.
I due complici duettano tra massimi e
minimi sistemi, le borse crollano e Fava
le esorcizza cantando: “La mia banca
suona il crac”, la violenza aumenta e
Cornacchione racconta come e quando
affrontare i teppisti: facendosi menare,
Alitalia cambia di mano e lo spettacolo
rivela i programmi della cordata e quando
si stringerà al collo di chi lavora.
Immancabili le telefonate di Silvio Berlusconi.
Temi di scottante attualità,
narrati con sarcasmo da due vecchi
amici (tre contando il Cavaliere) per
un’ora e mezza di spietato confronto
con la realtà italiana dei nostri sfortunati
giorni.
Info: 0523 338540

immersione nella danza ai filodrammatici
Da Soulsolo di Silvia Traversi a Long necked chicken di La Ragione e Mosso
Doppio, emozionante
appuntamento per
gli appassionati della
danza giovedì 16 aprile
al Teatro Comunale Filodrammatici
grazie alle
due interessanti compagnie
italiane Traversidanza
e TIR Danza,
che si avvicenderanno
sul palcoscenico del teatro
di via Santa Franca
per presentare la loro
inedita e personalissima
concezione dell’arte del
movimento: la prima
con Soulsolo, ideato
ed eseguito da Silvia
Traversi, la seconda
con Long necked chicken
danzato da Martina
La Ragione e Lullo
Mosso.
Diplomatasi nel 1995 presso la Folkwang Hochschule
di Essen, Silvia Traversi ha perfezionato
il suo talento lavorando a stretto contatto con
importanti artisti e compagnie quali Bremer Tanz
Teather, Roberto Castello, Elio Gervasi, Misha van
Hocke e Sosta Palmizi. Nel 1988 fonda l’Associazione
Poliedrica/Traversidanza, con la quale
risiede dal 2005 al Teatro Comunale di Casalecchio
di Reno. A Piacenza Silvia presenta la sua
particolare concezione del tempo: “faccio i conti
Martina La Ragione in Long necked chicken
con un tempo, il tempo,
nudo e crudo, senza aver
paura della sua lentezza,
senza temere la sua immediatezza,
senza paura
di ascoltare”; la ballerina
si misurerà sul palco con
la dimensione onirica del
ricordo e dell’istante,
allacciati dalla presenza
senza tempo della
musica.
Di tutt’altra natura “Long
necked chicken” di Martina
La Ragione e Lullo
Mosso: i due danzatori
proporranno al pubblico
in sala un originale viaggio
attraverso il simbolo e
la fantasia: Long necked
chicken è – come spiega
Martina La Ragione –
“una creatura senza identità,
che si trova a camminare sulla sottile e fragile
linea della vita, con un senso dell’equilibrio talmente
precario che inevitabilmente cade… nell’acqua”. TIR
danza propone, dunque, un incontro ravvicinato con
una creatura immersa in un intenso processo di
purificazione (di cui l’acqua ne è veicolo e simbolo),
accompagnata dalle note rassicuranti del jazz interpretato
dal vivo dal contrabbassista Luigi Mosso, e
da quelle destabilizzanti del rap. [Alessia Fermi]
Info: 0523 315578
operetta a
Fiorenzuola
CIN CI Là
Il 3 aprile al Teatro Verdi
la compagnia Teatro
Musica Novecento porta
in scena la celebre operetta.
Siamo a Macao
dove il Principe Ciclamino
ha sposato la Principessa
Myosotis e, secondo
l’usanza, tutte le attività e
i divertimenti sono sospesi
finché non viene consumato
il matrimonio e vista
l’inesperienza dei due,
l’attesa potrebbe rivelarsi
assai lunga.
L’arrivo dell’attrice parigina
Cin-ci-là, cade a pennello:
il Mandarino Fon-Id pensa
di affidare il Principe alle
“cure esperte” della donna,
ma giunge inaspettato
l’eterno spasimante dell’attrice
Petit-gris, che per
vendicarsi rivolge le sue
attenzioni alla Principessa
Myosotis.
Primaverile prosa al Teatro Verdi di Fiorenzuola
In scena: Paolo Rossi, La
Compagnia i Fratellini, Moni
Ovadia e Eugenio Allegri
Con l’happening di Paolo Rossi Sulla strada
ancora , il 29 marzo ha preso avvio la
stagione di prosa marzo-maggio 2009
al Teatro Verdi di Fiorenzuola. Il 5 aprile
è atteso Mein Kampf di George Tabori
presentato dalla Compagnia i Fratellini.
L’autore costruisce uno scenario paradossale
per presentarci un improbabile ma
verosimile incontro tra Hitler, aspirante
pittore, con un mendicante ebreo nella
grande Vienna avviata alla guerra e alla
decadenza. Parallelamente alla messinscena
di Mein Keimp, il 4 aprile alle 17.30 è
previsto un incontro dal titolo Hitler e Co.
con la germanista Milena Tibaldi. Il 20
eugenio Allegri
aprile sarà invece la volta di Moni Ovadia con
Oylem Goylem, un esempio di come in uno
spettacolo di centoventi minuti si possano fondere
umorismo e tradizione, intelligenza colta
e gusto popolare, in una formula linguisticamente
internazionale. Citando i sacri testi, ma
soprattutto raccontando storie che hanno
per protagonisti rabbini, commercianti,
cantori, invadenti yiddishe mame (la mitica
mamma ebrea) di cui i figli subiscono l’ossessivo
amore, sostenuto da un’orchestra
formidabile composta da sette elementi e
inframmezzando il suo racconto con celebri
canzoni yiddish, Ovadia costruisce un
vero e proprio cabaret colmo di humour e
intelligenza. Lo spettacolo sarà preceduto
il 18 aprile alle 17.30 dall’incontro tenuto
dall’ebraista e scrittore Matteo Corradini:
Ma lì era giovedì. L’umorismo ebraico e la
resistenza al male. A chiudere la rassegna
sarà il 7 maggio Il dio bambino di Giorgio
Gaber e Sandro Luporini con Eugenio
Allegri per la regia di Giorgio Gallione.
Info: www.comune.fiorenzuola.pc.it
teatro

musica
Si “ruba”
al Nicolini
già in pieno svolgimento il progetto
È annuale del Conservatorio G. Nicolini
di Piacenza, ispirato a un tema
originale e ricco di spunti: il prestito
musicale in tutte le sue accezioni.
Fortemente voluto dal vicedirettore Raffaella
Riccardi, il progetto, ironicamente
chiamato Rubato, si configura come un
percorso artistico e didattico che riprende
esempi celebri dal Barocco a oggi,
e sottolinea l’importanza cruciale della
manipolazione di composizioni prece-
IL CONCORSO
i vincitori del premio Zanella
Per la giuria composta da: Fabrizio Dorsi
direttore del Conservatorio ‘Nicolini’ di Piacenza,
Fabrizio Garilli Presidente Rotary
International Club Piacenza Farnese, promotore
del Concorso, Daniele Sabatani
del Conservatorio “Maderna” di Cesena,
Andrea Pecchio della direzione artistica
della Fondazione Toscanini, Alessandro
Ferrari (sezione archi), Anna Maria Morini
(sezione fiati), Mauro Storti (sezione
strumenti a pizzico), Doriana Marin (sezione
pianoforte), i tre vincitori della prima
edizione del Concorso Strumentale Regionale
“Amilcare Zanella” sono: Ji Eun Kim,
Manila Santini e Maria Grazia Donato.
Gli artisti si esibiranno il 16 aprile alle ore
21 al Teatro MuniciM

Atmosfere russe d’autore
la musica sovietica il filo conduttore
È del concerto dell’11 aprile al Teatro
Municipale: il direttore Tugan Sokhiev
originario dell’Ossezia, guiderà la Filarmonica
Arturo Toscanini in un omaggio a Igor
Stravinksij, con l’esecuzione di “Le Sacre du
Printemps - Quadri della Russia pagana in
due parti”.
Formatosi a San Pietroburgo, fin dagli
esordi Sokhiev ha mantenuto uno stretto
legame con le opere del suo paese. Nel
2004 a soli 24 anni (classe
‘77) viene scelto per dirigere
la Welsh National Opera, dove
affronta l’”Eugenio Onegin” e
le “Russian Series”, ciclo di
concerti dedicati ai compositori
più celebri del suo paese. Nel
2005 viene nominato direttore
ospite principale dell’Orchestre
Nationale du Capitole di Tolosa.
Già ospite di prestigiosi teatri e
formazioni come il Metropolitan
di New York, l’Orchestra Sinfonica
di Sidney e la Filarmonica di
Monaco, a Piacenza si confronta
con il genio indiscusso di Stravinskij.
Discepolo di Korsakov,
a vent’anni Stravinskij lascia la
Russia per Parigi: un debutto sfolgorante
con “L’uccello di fuoco”. Pochi anni dopo, la
conferma con altri due balletti: “Petruska” e
soprattutto “Le Sacre di Printemps”, in cui
Stravinskij ripropone un’atmosfera insolita
e una partitura ricca di sperimentazioni for-
IL CONCERTO
mali, utilizzando le voci dei diversi strumenti
in modo inconsueto per ricreare un’atmosfera
tesa e ossessiva, in accordo con il
tema rappresentato - la danza sfrenata di
una giovane donna, scelta per ballare fino
alla morte in un rituale propiziatorio per la
primavera in arrivo. I ritmi aspri e irregolari
disegnano uno scenario in cui la razionalità
del mondo moderno scompare per lasciare
spazio a impulsi primordiali e
selvaggi, che sfociano in un
IL COMPOSITORE
Quel genio di igor
Igor Stravinksij è stato un compositore
russo naturalizzato francese e in seguito
statunitense. La maggior parte
dei suoi lavori rientrano nell’ambito del
neoclassicismo e poi della serialità, ma
la sua popolarità è affidata a tre balletti
composti durante il suo primo periodo
(noto come il periodo russo): L’uccello
di fuoco (1910), Petrushka (1911)
e La sagra della primavera (1913),
opere che reinventarono il genere del
balletto.
sabba demoniaco. La prima
rappresentazione dell’opera,
coreografata da Nijinskij, suscitò una reazione
violentissima nel pubblico, sconcertato
da movimenti e suoni così dissonanti
e lontani da quelli abituali.
Il consueto Concerto di Pasqua
che la Banca di Piacenza
offre ai piacentini, si
terrà, anche quest’anno, in
San Savino, lunedì 6 aprile
con inizio alle ore 21.
Affidato alla direzione artistica
del Gruppo Ciampi, il concerto
sarà diretto dal maestro Mario
Pigazzini.
Il Gruppo Ciampi, unica attività
musicale piacentina ad avere
raggiunto il mezzo secolo d’attività
e ad essere riconosciuta
e sostenuta dal Ministero per
L’11 aprile il giovane
direttore Tugan Sokhiev,
al Municipale, dirige la
Filarmonica Toscanini in
un omaggio a Stravinksij
Tugan Sokhiev
Nel giro di qualche decennio, però, il brano
si è affermato come uno dei padri della
musica modernista. [Daniela Nefori]
Info: 0523 492252
Il 6 aprile il tradizionale Concerto di Pasqua della Banca di Piacenza
i Beni e le Attività Culturali fin dal ’68, concilia oggi nel
suo dinamismo gli intenti di realizzare spettacoli musicali
e culturali di prestigio e qualità con lo scopo di offrire al
contempo ai giovani musicisti esperienze lavorative a fianco
di grandi e affermati professionisti e/o interpreti.
Come sempre, parteciperà anche il Coro Polifonico
Farnesiano (Voci Bianche, Coro Giovanile).
Il ßprogramma prevede brani di Jules Massenet, André
Caplet, Giorgio Federico Ghedini, Zoltan Kodaly, Henry
Purcell.
I biglietti di invito possono essere richiesti – fino ad esaurimento
dei posti disponibili – all’Ufficio Relazioni esterne
dell’Istituto oltre che a tutte le filiali della Banca.
Info: www.bancadipiacenza.it
0523 542111
musica musica

musica
da 40 anni Ranieri “canta
perchè non sa nuotare”
Istrione e teatrante dalla voce che
emoziona come pochi. Cento repliche
in nove mesi e un tour da sold out. Con
Canto perché non so nuotare…da 40
anni Massimo Ranieri, il “cantattore”, fa
tappa al Teatro Politeama il 17 aprile.
Una perfetta sintesi tra musica leggera
e canzone partenopea nella formula
dello show raccontato, in cui intervalla
momenti musicali a digressioni recitate
sulle tappe più emozionanti della propria
carriera artistica. Tratto dall’omonimo
album uscito nel 2006, scritto a quattro
mani con Gualtiero Peirce, lo spettacolo
unisce cult della musica d’autore italiana
come “La Cura” di Battiato, “Pensieri e
Parole” di Battisti, “Il cielo in una stanza”
di Mina o “L’istrione” di Charles Aznavour,
tra i tanti, con i cavalli di battaglia della
propria carriera, da “Rose rosse” a “Se
bruciasse la città” o “Perdere l’amore”.
Tra i compagni di viaggio sul palco, il piccolo
Lele D’Angelo e un’orchestra tutta
al femminile, così come di sole donne
è composto il corpo di ballo.
Info: 0523 338 540
[14] - il mese aprile \2009
DI ELISABETTA FuSARO
i vincitori del concorso Bettinardi e note di dama
Il pianista Enrico Zanisi, 19 anni, di
Roma e la formazione Junkfood Quartet,
di Imola si sono aggiudicati il primo
premio della sesta edizione del Concorso
Nazionale “Chicco Bettinardi” per
Nuovi Talenti del Jazz Italiano, rispettivamente
per la Sezione A (solisti) e
per la Sezione “B” (gruppi).
Il concorso è abbinato al Piacenza Jazz
Fest ed è organizzato allo scopo di
scoprire e valorizzare i giovani talenti
del jazz italiano e di promuoverne le
attività.
Silvia Manco, originaria di Casarano
(LE) e residente a Roma, autrice del
brano ‘Ntartej, si è invece aggiudicata
il primo premio della terza edizione del
Concorso Nazionale “Note di Donna”
- Migliore Composizione Jazz al Fem-
Massimo Ranieri
minile, unico nel suo genere in Europa e
anch’esso abbinato al Piacenza Jazz Fest
2009. Il concorso è organizzato da Piacenza
Jazz Club in stretta collaborazione
con gli Assessorati alle Pari Opportunità
della Provincia e del Comune di Piacenza
ed è incentrato sulla scoperta e la valorizzazione
dei talenti compositivi dell’universo
femminile che gravita intorno alla musica
jazz italiana.
Il secondo posto è andato a Giulia Salsone,
nata a Beirut (Libano) e residente a
Roma, autrice della composizione “Camminando
nella notte”. La giovane è stata
omaggiata di un gioiello di fattura originale,
ideato e realizzato da Valeria Civardi,
appositamente per la manifestazione.
La cerimonia di premiazione è prevista il
4 aprile a “Le Rotative” di Piacenza nel
enrico Zanisi
corso del “Galà di fine festival”.
inno alla rinascita
Info: 333-6443743
Il 15 aprile al Politeama Il movimento del fare di Fiorella Mannoia
Ritorna all’inedito, dopo sette anni di
“silenzio creativo”, in un crescendo
di emozioni unite da un solo fil-rouge:
vincere la paura del dare.
Così, Fiorella Mannoia torna a far alzare
il sipario, facendo tappa a Piacenza
il 15 al Teatro Politeama, con l’ultima
delle proposte d’autore, “Il moviemento
del fare”, un album impreziosito da
grandi firme, in cui la “rossa” fonde
melodie e timbro dei grandi maestri
con la sonorità e l’interpretazione di
sempre.
La canzone che dà il titolo all’album,
composta a quattro mani dall’immancabile
coppia Battiato-Sgalambro, è
un vero e proprio inno alla rinascita.
L’icona-simbolo della rosa tra le mani,
accolta in copertina, allude al testo
che dà titolo al disco (“imparo dalle
Fiorella Mannoia
rose/il movimento del dare”), anello
per azzerare ogni paura limitativa dei
sentimenti. Emozioni, sentimenti, e, come sempre, sogni, nel nuovo repertorio
musicale della Mannoia.
Passati più di vent’anni dal Premio della Critica con “Quello che le donne non dicono”
scritta da Enrico Ruggeri, la Mannoia torna a parlare dell’universo femminile, con
una prospettiva a grandangolo nella canzone “Io posso dire la mia sugli uomini”,
frutto del genio creativo di Ligabue.
Restano, poi, gli amici di sempre, Ivano Fossati e Jovanotti, che firmano parte della
produzione assieme a Pino Daniele e Bulgaro, mentre Tiziano Ferro duetta con la
Mannoia in quello che va definendosi come l’hit del momento, “Il re di chi ama troppo”.
Voce indistinta e interprete dalla forte duttilità espressiva, la grande sognatrice,
romantica e suggestiva come sempre, non rinuncia alla sperimentazione.
Info: 0523 338 540

Occhio a...
Il Futurismo dopo Ieri
dopo Oggi
Dove: Galleria d’Arte Ricci Oddi
Quando: dal 18 aprile al 6 maggio
Info: 0523 615870 (vedi pag. 4)
100 anni di Futurismo
Dove: Auditorium della Fondazione di
Piacenza e Vigevano
Quando: 7 -14 -20 aprile
Info: www.lafondazione.com (vedi pag. 6)
Macbeth
Dove: Teatro Municipale
Quando: 7-8 aprile
Info: 0523 492251
(vedi pag. 8)
Doc in tour 2009
Dove: Jolly 2 di San Nicolò e Capitol di
Fiorenzuola
Quando: dal 1° aprile
Info: 0523 984927(vedi pag. 22)
Settimana della cultura
Dove: In tutta la città
Quando: dal 18 al 26 aprile
Info: 0523 492653
(vedi pag. 24)
Bibiena Art Festival
Dove: Oratorio di San Cristoforo
Quando: dal 18 aprile al 23 giugno
Info: 0523 329324
(vedi pag.27)
aprile
mERcOlEdì 1
un matrimonio all’inglese
regia di Stephan Elliot
Rassegna del Mercoledì
Jolly 2, San Nicolò - ore 21.30
Info: 0523 760541
Ishak
regia di Marcello Dapporto e Miguel
Gatti
Doc in tour
Jolly 2, San Nicolò - ore 20.20
Info: 0523 760541
Città di Carta
incontro con Marco Murgia
Biblioteca Comunale Passerini-Landi,
Piacenza - ore 17.00
Info: 0523 492404
Shiatsu e Qi Gong
conferenza sulla storia della medicina cinese
Associazione La via dell’armonia
ore 20.45
Info: 0523 1995564
giOVEdì 2
Sotto le bombe
regia di Philippe Aracting
Chi fa d’essai fa per tre
Cinema Capitol Fiorenzuola - ore 21.15
Info: 0523 984927
Marco Ferri Quartet
Milestone, Piacenza - ore 22
Info: www.piacenzajazzclub.it
Dod Hermanos
Caffè Letterario Baciccia, Piacenza
ore 22
Info: 0523 606684
VEnERdì 3
Satire liriche
regia di Antonio Cornacchione
Teatro Politeama, Piacenza - ore 21
Info: 0523 338 540
Cin ci là
Compagnia Teatro Musica Novecento
Teatro Politeama, Piacenza - ore 21
Info: www.comune.fiorenzuola.pc.it
Gran Torino
regia di Clint Eastwood
Cinema Capitol Fiorenzuola - ore 21.15
Info: 0523 984927
Salvati dalla bellezza
concerto per pianoforte e violino
di Chiara e Giovanni Bertoglio
Chiesa parrocchiale di Cignano
ore 21.00
Info: 0523 836479
sABATO 4
Piacenza Jazz Fest
gala di premiazione e fine Festival
Spazio le Rotative, Piacenza - ore 21.15
Info: www.piacenzajazzfest.it
Hitler & Co.
incontro con Milena Tibaldi
Ridotto del Teatro Verdi di Fiorenzuola
ore 17.30
Info: 0523 985253
Legenda per la consultazione Appuntamenti
Due chitarre all’opera
masterclass di Claudio Maccari e Paolo
Pugliese
Progetto Rubato
Conservatorio “G. Nicolini”, Piacenza
ore 13.30-19.30
Info: www.conservatorio.piacenza.it
0523 384.345
Presentazione di Autoreverse
incontro con l’autore Francesco Forlani
libreria Fahrenheit 451, Piacenza
ore 17.30
Info: 0523 335725
Ponyo
regia di Hayao Miyazaki
Spazio Giovani
Jolly 2, San Nicolò - ore 15.30
Info: 0523 760541
Camminata tra i ciliegi in fiore
Partenza dalla Chiesa Parrocchiale di
San Pietro in Cerro
ore 14.00 - 14.30
Partenza dallo Stand Pro Loco Villanova
ore 14.30 - 15.00
Info: 0523 836479
dOmEncA 5
Ponyo
regia di Hayao Miyazaki
Spazio Giovani
Jolly 2, San Nicolò - ore 15.00
Info: 0523 760541
Due chitarre all’opera
masterclass di Claudio Maccari e Paolo
Pugliese
Progetto Rubato
Conservatorio “G. Nicolini”, Piacenza
ore 10.00-13.00 e 14.00-16.00
Info: www.conservatorio.piacenza.it
0523 384345
Due chitarre all’opera
Progetto Rubato
Conservatorio “G. Nicolini” - Sala concerti
ore 18
Info: www.conservatorio.piacenza.it
0523 384345
Faccio del mio meglio
regia di Gianpiero Solari
con Giorgio Panariello
Teatro Politeama, Piacenza - ore 21
Info: 0523 338 540
Mein Kampf
di George Tabori
Compagnia I Fratellini
Teatro Verdi di Fiorenzuola - ore 21
Info: 0523 985253
Tutt merit d’un amis
commedia dialettale
Chiesa Parrocchia di Gragnano
Trebbiense - ore 21
Info: 320 0837780
Viaggio sulla motonave
Calpurnia
un viaggio sulla motonave Calpurnia
lungo il tratto piacentino del Po
Partenza dall’attracco di S.Nazzaro
Info: 0523 305254
Fata Morgana
Gara regionale monta da lavoro
Soarza centro ippico
ore 9.00-16.00
Info: 0523 837927
Giro dei vigneti della Val Tidone
e Val Luretta
Gara ciclistica riservata ai tesserati F.C.I.
ed Enti della consulta
partenza Cantina Val Tidone -
Via Moretta, 58
Info: 0523 861210
lunEdì 6
Due chitarre all’opera
masterclass di C. Maccari e P. Pugliese
Progetto Rubato
Conservatorio “G. Nicolini”, Piacenza
ore 10.00 - 13.00 e 14.30 - 17.30
ore 21 saggio finale
Info: www.conservatorio.piacenza.it
0523 384.345
Città di Carta
incontro con Antonio Romagnoli
Biblioteca Comunale Passerini-Landi,
Piacenza - ore 17.00
Info: 0523 492404
Concerto di Pasqua
Chiesa di San Savino
ore 21
Info: www.bancadipiacenza.it
mARTEdì 7
Macbeth
di William Shakespeare
compagnia Lavia Anagni
regia di Gabriele Lavia
Teatro Politeama, Piacenza - ore 21
Info: 0521 492251
Citazioni classiche
Progetto Rubato - concerto degli studenti
Conservatorio “G. Nicolini” - Sala concerti
ore 18
Info: www.conservatorio.piacenza.it
0523 384345
Dall’unità d’Italia
fino al 1909
Il Futurismo nel centenario del manifesto
Auditorium della Fondazione di Piacenza
e Vigevano, Piacenza - ore 17
Info: www.lafondazione.com
Signori professori
regia di Maura del Pero
Doc in tour
Cinema Capitol Fiorenzuola - ore 21.15
Info: 0523 984927
Lettere a casa
regia di Claudio Lanteri
Doc in tour
Cinema Capitol Fiorenzuola - ore 21.15
Info: 0523 984927
mERcOlEdì 8
Macbeth
di William Shakespeare
compagnia Lavia Anagni
regia di Gabriele Lavia
Teatro Politeama, Piacenza
ore 21
Info: 0521 492251
Il trio per clarinetto,
violoncello e pianoforte
La lezione dell’op.114
di Johannes Brahms
Progetto Rubato - concerto degli studenti
Conservatorio “G. Nicolini” - Sala concerti
ore 18
Info: www.conservatorio.piacenza.it
0523 384345
Cinema Incontri Musica Teatro
calendario eventi

calendario eventi
Tony Manero
regia di Pablo Larrain
Rassegna del Mercoledì
Jolly 2, San Nicolò - ore 21.30
Info: 0523 760541
Mdj Libertà in esilio
regia di Lisa Tormena e Matteo Lolletti
Doc in tour
Jolly 2, San Nicolò - ore 20.20
Info: 0523 760541
Educare a Gaza
regia di Alessia Del Bianco
Doc in tour
Jolly 2, San Nicolò - ore 20.20
Info: 0523 760541
Città di Carta
incontro con Gian Pietro Scalia
Biblioteca Comunale Passerini-Landi,
Piacenza - ore 17.00
Info: 0523 492404
giOVEdì 9
Giovanni Guerretti trio
Milestone, Piacenza - ore 22
Info: www.piacenzajazzclub.it
Tony Manero
regia di Pablo Larrain
Rassegna del Mercoledì
Jolly 2, San Nicolò - ore 21.30
Info: 0523 760541
Defiance – I giorni
del riscatto
regia di Edward Zwick
Chi fa d’essai fa per tre
Cinema Capitol Fiorenzuola
ore 21.15
Info: 0523 984927
sABATO 11
Filarmonica Arturo Toscanini
direttore Tugan Sokhiev
Teatro Municipale, Piacenza - ore 20.30
Info: 0523 492251
Qi Gong
seminario a cura di Marco Riccò
Associazione La via dell’armonia
ore 16
Info: 0523 1995564
Presentazione di Vita Eterna
incontro con l’autore Luigi Valla
libreria Fahrenheit 451, Piacenza
ore 17.30
Info: 0523 335725
Fiera dell’Angelo
bancarelle, luna park, rassegna enogastronomica
con vendita di prodotti tipici
e mostra zootecnica.
Borgonovo Val Tidone
Info: 0523 861210
lunEdì 13
Sciame di biciclette con pic-nic
al Parco naturale dell’Isola Giarola
e del Lancone
Partenza da San Pietro in Cerro - ore 10
Info: 0523 836479
Fiera dell’Angelo
bancarelle, luna park, rassegna enogastronomica
con vendita di prodotti tipici
e mostra zootecnica.
Borgonovo Val Tidone
Info: 0523 861210
[16] - il mese aprile \2009
mARTEdì 14
Dal 1913 al 1916
Il Futurismo nel centenario del manifesto
Auditorium della Fondazione di Piacenza
e Vigevano, Piacenza - ore 17
Info: www.lafondazione.com
Educare a Gaza
regia di Alessia Del Bianco
Doc in tour
Cinema Capitol Fiorenzuola -ore 21.15
Info: 0523 984927
Valzer con Bashir
regia di Ari Folman
Doc in tour
Cinema Capitol Fiorenzuola - ore 21.15
Info: 0523 984927
Code di luvertola
regia di Valentina Giovanardi
Doc in tour
Jolly 2, San Nicolò - ore 20.20
Info: 0523 760541
mERcOlEdì 15
Lo diciamo a Liddy?
di A. Fine
regia di F. Summo
Teatro Verdi di Castel San Giovanni
ore 21
Info: 0523 889613
Concerto di Fiorella Mannoia
Teatro Politeama, Piacenza - ore 21
Info: 0523 338540
Il dubbio
regia di John Patrick Shanley
rassegna del mercoledì
Jolly 2, San Nicolò - ore 21.30
Info: 0523 760541
giOVEdì 16
Soulsolo
di e con Silvia Traversi
compagnia Traversidanza
Teatro Verdi di Castel San Giovanni - ore 21
Info: 0523 315578
Visione
spettacolo per la festa della liberazione
salone “Nelson Mandela” (Camera
del lavoro), Piacenza - ore 21.30
Info: www.arcipc.it
Concerto dei tre pianisti
vincitori del concorso Zanella
Ji Eun Kim - Manila Santini - Maria Grazia
Donato
Teatro Municipale, Piacenza - ore 21
Info: 0523 492251
Adi Souza Trio
Milestone, Piacenza - ore 22
Info: www.piacenzajazzclub.it
un live completo di vj set
Caffè Letterario Baciccia, Piacenza
ore 22
Info: 0523 606684
VEnERdì 17
Le romanze senza parole di
Mendelssohn per 10 strumenti
Progetto Rubato - concerto degli studenti
Conservatorio “G. Nicolini” - Sala concerti
ore 21
Info: www.conservatorio.piacenza.it
0523 384345
Abitanti del mondo abitati
dal mondo
conferenza
Mueso di Storia Naturale, Piacenza
ore20.30 Info: 0523 292653
sABATO 18
L’opera italiana, la musica nel
cinema e note dal nuovo mondo
Quintetto dell’opera di Milano con ottoni
e percussioni:
Teatro Verdi di Castel San Giovanni - ore 21
Info: 0523 889613
Furto con metodo
Progetto Rubato - concerto degli studenti
Conservatorio “G. Nicolini” - Sala concerti
ore 21
Info: www.conservatorio.piacenza.it
0523 384345
Qi Gong
seminario a cura di Marco Riccò
Associazione La via dell’armonia - ore 16
Info: 0523 1995564
Ma lì era giovedì
l’umorismo ebraico e la resistenza al male
incontro con Matteo Corradini
Ridotto del Teatro Verdi di Fiorenzuola
ore 17.30
Info: 0523 985253
Storie di casa.
un tris d’assi:gli archivi
Barattieri, Marazzani e Scotti
conferenza
Archivio di Stato, Piacenza - ore 10.30
Info: 0523 492653
Dal manoscritto al dvd
visite guidate
Biblioteca Passerini-Landi, Piacenza
ore 11.00 e 16.00
Info: 0523 492653
Margherita e il suo Palazzo
attività di animazione
Musei Civici di Palazzo Farnese, Piacenza
ore 11.00 e 16.00
Info: 0523 492653
Visite guidate all’Istituto
Gazzola
Istituto Gazzola, Piacenza
dalle ore 15.00 alle 17.00
Il tempo della poesia...
nella bassa
incontro con i poeti Mirco Maffini
e Luciana Monteverdi
sala consiliare del Comune di Villanova
ore 10
Info: 0523 837927
dOmEnicA 19
Intorno al quadro:cornici
d’autore tra 800 e 900
attività di animazione
Galleria Ricci Oddi, Piacenza - ore 10.30
Info: 0523 492653
Presentazione del restauro
di due arazzi seicenteschi della
serie di Alessandro Magno
Galleria Alberoni, Piacenza - ore 17
Info: 0523 492653
Visite guidate all’Istituto
Gazzola
Istituto Gazzola, Piacenza
dalle ore 15.00 alle 17.00
Fiera di San Giorgio
bancarelle nelle vie del centro
San Giorgio Piacentino - ore 8.00-21.00
Info: www.comune.sangiorgiopiacentino.pc.it
lunEdì 20
Edipo Re
di Sofocle con Franco Branciaroli
Teatro Municipale, Piacenza - ore 21
Info: 0523 492251
Mein Kampf
di e con Moni Ovadia
direzione musicale Emilio Vallaroni
Teatro Verdi di Fiorenzuola - ore 21
Info: 0523 985253
Il Futurismo
Il Futurismo nel centenario del manifesto
Auditorium della Fondazione di Piacenza
e Vigevano, Piacenza - ore 17
Info: www.lafondazione.com
Il recupero dell’immobile,
gli allestimenti e i restauri
pittorici
Chiesa dei Teatini, Piacenza
ore 9.00-12.00
Info: 0523 492653
Visita guidata alla Basilica
di Sant’Antonio
Basilica di Sant’Antonino, Piacenza
ore 15.30
Info: 0523 492653
A pagina libera
incontro di lettura
Biblioteca Comunale Passerini-Landi
ore 16.00
Info: 0523 492404
mARTEdì 21
Edipo Re
di Sofocle
con Franco Branciaroli
Teatro Municipale, Piacenza - ore 21
Info: 0523 492251
Per volontà o per caso: furti
d’autore, ovvero le strategie
del comporre
lezione concerto di Fabio Marra
Progetto Rubato
Conservatorio “G. Nicolini”
ore 15.00-17.00
Info: www.conservatorio.piacenza.it
0523 384345
Dal manoscritto al dvd
visita guidata
Biblioteca Passerini-Landi - ore 16.00
Info: 0523 492653
Le frontiere della catalogazione
convegno
Palazzo Vescovile – Salone degli affreschi
ore 17.00
Info: 0523 492653
Enoforum
sesto convegno con mostra di carattere
tecnico-scientifico sui temi dell’enotecnica
e della viticoltura
quartiere fieristico Piacenza Expo
Info: www.piacenzaexpo.it
MdJ Libertà in esilio
regia di Lisa Tormena e Matteo Lolletti
Doc in tour
Cinema Capitol Fiorenzuola - ore 21.15
Info: 0523 984927

Ministero dell’’Istruzione,
dell’’Università e della Ricerca
Con il patrocinio di:
In collaborazione con:
www.unipr.it
Studiare
a Parma
16° salone
di orientamento
e informazione
6-8
maggio ’09
ore 9.00 - 18.00
via Università 12
Parma
Il mondo che ti aspetta

calendario eventi
>calendario eventi
mERcOlEdì 22
Enoforum
sesto convegno con mostra di carattere
tecnico-scientifico sui temi dell’enotecnica
e della viticoltura
quartiere fieristico Piacenza Expo
Info: www.piacenzaexpo.it
Le frontiere della catalogazione
convegno
Palazzo Anguissola di Grazzano
(via Roma, 99 ), Piacenza - ore 15.30
Info: 0523 492653
Visita guidata al Teatro
Municipale
Teatro Municipale, Piacenza - ore 16.30
Info: 0523 492653
Storie di casa. I Libè:
l’avventura della ricerca
genealogica (XVI-XX secolo)
ConferenzArchivio,
Archivio di Stato - Piacenza
ore 17.30
Info: 0523 492653
Predappio in luce
regia di Marco Bertozzi
Doc in tour
Jolly 2, San Nicolò
ore 20.20
Info: 0523 760541
L’onda
regia di Dennis Gansel
rassegna del mercoledì
Jolly 2, San Nicolò - ore 21.30
Info: 0523 760541
giOVEdì 23
Concerto di Massimo Ranieri
Teatro Politeama, Piacenza - ore 21
Info: 0523 338540
Rosario di Rosa Trio
“Freedom”
Milestone, Piacenza - ore 22
Info: www.piacenzajazzclub.it
Chitarre Morriconiane
Caffè Letterario Baciccia
ore 22
Info: 0523 606684
Enoforum
sesto convegno con mostra di carattere
tecnico-scientifico sui temi dell’enotecnica
e della viticoltura
quartiere fieristico Piacenza Expo
Info: www.piacenzaexpo.it
Non solo di baci saziami
racconti di pozioni d’amore e cibi afrodisiaci
a seguire cena a tema
Circolo La Torre
Campremoldo sotto (Gragnano Trebbiense)
ore 19.30
Info: 340 7674491
Il recupero dell’immobile,
gli allestimenti e i restauri
pittorici
Chiesa dei Teatini
visite guidate: ore 9.00-12.00
Info: 0523 492653
Dal manoscritto al dvd
visita guidata
Biblioteca Passerini-Landi, Piacenza
ore 11.00
Info: 0523 492653
[18] - il mese aprile \2009
Le parole tra noi leggère
lettura a voce alta
Biblioteca Passerini-Landi
ore 16.30
Info: 0523 492653
Presentazione dei restauri
della sacrestia e dell’organo
Bossi-urbani
Oratorio San Giorgio Sopramuro
ore 17.30
Info: 0523 492653
VEnERdì 24
Il recupero dell’immobile,
gli allestimenti e i restauri
Chiesa dei Teatini
visite guidate: ore 14.30/17.30
Info: 0523 492653
sABATO 25
La mia storia
musica e parole per ricordare il 25 aprile
con Davide Cignatta, Sara Marenghi
e Cristina Spelta
Piazza Cavalli - Piacenza
ore 17.30
Info: 0523 492251
Il Castello di Pierluigi
Farnese a Piacenza
Polo di Mantenimento Pesante Nord
visite guidate
dalle ore 10.00 alle 18.00
Info: 0523 492653
Visite guidate alla Cattedrale
di Piacenza
Cattedrale di Piacenza
ore 10.30/12.00 e 15.30/17.00
Info: 0523 492653
Visite guidate all’Istituto
Gazzola
Istituto Gazzola - Piacenza
dalle ore 15.00 alle 17.00
dOmEnicA 26
Festa di San Giorgio
processione e sbandieratori veneti
Castello di Vigoleno
tutto il giorno
Info: www.castellodivigoleno.it
0523 895390
Visita guidata al centro
storico
Piazza Cavalli, Piacenza
ore 10.00
Info: 0523 492653
Emozioni…in luce
percorso animato
Galleria Ricci Oddi, Piacenza
ore 11.00
Info: 0523 492653
Visite guidate alla Cattedrale
di Piacenza
Cattedrale di Piacenza
ore 15.30/17.00
Info: 0523 492653
La duchessa. una figlia
di Francia sul trono di Parma,
Piacenza e Guastalla
(1748-1759)
conferenza
Musei Civici di Palazzo Farnese, Piacenza
ore 17.00
Info: 0523 492653
Sulle ali della nostalgia
concerto
Musei Civici di Palazzo Farnese, Piacenza
ore 18.00
Info: 0523 492653
Visite guidate all’Istituto
Gazzola
Istituto Gazzola, Piacenza
visite guidate: dalle ore 15.00 alle 17.00
mARTEdì 28
Giacomo Casanova –
La notte dei posteri
uno spettacolo ideato da Massimo
Navone, Enzo Iacchetti, Francesca Angeli
Teatro Municipale, Piacenza
ore 21
Info: 0523 492251
Meditazione zen
a cura di Orazio Bunjù De Pisa
Associazione La via dell’armonia
ore 16
Info: 0523 1995564
mERcOlEdì 29
Dileggio e omaggio
Progetto Rubato
concerto degli studenti
Conservatorio “G. Nicolini” - Sala concerti
ore 21
Info: www.conservatorio.piacenza.it
0523 384345
Con la maglia iridata
regia di Giangiacomo De Stefano
Doc in tour
Jolly 2, San Nicolò
ore 20.20
Info: 0523 760541
The reader - A voce alta
regia di Stephen Daldry
rassegna del mercoledì
Jolly 2, San Nicolò
ore 21.30
Info: 0523 760541
giOVEdì 30
Cantamaggio
musica, gastronomia e folklore
In Piazza a Vernasca - ore 20.30
Info: 0523 891225
Four fires
Milestone, Piacenza - ore 22
Info: www.piacenzajazzclub.it
Happy to play the blues
Caffè Letterario Baciccia, Piacenza
ore 22
Info: 0523 606684
maggio
sABATO 2
Piacenza auto&moto
sesta mostra scambio di auto e moto
d’epoca
quartiere fieristico Piacenza Expo
Info: www.piacenzaexpo.it
dOmEnicA 3
Piacenza auto&moto
sesta mostra scambio di auto e moto
d’epoca
quartiere fieristico Piacenza Expo
Info: www.piacenzaexpo.it
le mostre
da vedere
ApROnO
Franco Marrocco
Castello di Vigoleno
dal 4 al 17 aprile
sabato e domenica 9-12 e 15-18
Info: www.castellodivigoleno.it
0523 895390
Il Futurismo dopo ieri dopo oggi
Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi
dal 18 aprile al 6 maggio
tutti i giorni ore 10-12.30 e 15-19
Info: 0523 615870
Diavoli, biciclette e bottiglie
Personale di Paolo Poggioli
Galleria Laboratorio delle Arti
dal 17 aprile al 7 maggio
dal martedì al sabato 16-19
domenica e lunedì su appuntamento
Info: www.laboratoriodellearti.it
Abitanti il mondo
Mostra fotografica, Mueso di Storia Naturale
dal 18 al 26 aprile
martedì e venerdì 9.30 -12.30, giovedì,
sabato e domenica 9.30 -12.30 e 15-18
Info: 0523 292653
Bibiena Art Festival
Personale di Claudio Mazza e
Adriano De Zorzi
Oratorio San Cristoforo
dal 18 al 30 aprile
tutti giorno dalle 15.30 alle 19.00
Info: 0523 329324
Collettiva
espongono: Arturo Bonfanti, Antonio
Calderara, Sandro Martini, Giorgio Milani
e Angelo Savelli
Galleria Solaria Arte, Piacenza
dal 18 aprile al 23 maggio
da martedì a sabato 10.30 -12.30 e
16-19.30
Info: 0523 305638
pROsEguOnO
I fiori del colore
sede di Confindustria Piacenza,
fino al 15 giugno
personale di Giancarlo Bargoni
Info: 0523 450411
cHiudOnO
Giannetto Bravi - Antologica
Galleria Laboratorio delle Arti
fino al 10 aprile
dal martedì al sabato 16-19
domenica e lunedì su appuntamento
Info: www.laboratoriodellearti.it
Generali e papere
Personale di Luca Giovagnoli
Galleria Nuovo Spazio - fino al 18 aprile
da lunedì a sabato 10-12.30 e 16-19.30
giovedì pomeriggio e domenica su
appuntamento
Info: 0523.321922
Talents - Five Artists
Collettiva di Sara Fortunati, Jenny Schillaci,
Fausto Mazza, Roberto Boiardi ed elisa Bertè
Galleria d’arte Rosso Tiziano - fino al 30 aprile
da lunedì a sabato 15.30 -19.30
Info: 0523 334215

È grande musica al milestone
Tra jazz, blues, tradizione popolare brasiliana e funky anni ‘90, un mese denso di concerti
Piacenza a ritmo di jazz: mentre va lentamente concludendosi
il ricco calendario di appuntamenti della sesta edizione
del “Piacenza Jazz Fest” – in programma dal 28 febbraio al 4
aprile 2009, con proposte musicali e culturali di alto spessore
artistico – chiunque voglia continuare a “respirare jazz” può farlo
frequentando il Milestone, il noto locale piacentino di via Emilia
Parmense 27, che celebra questo anno la sua terza stagione
di attività.
Il mese di aprile si presenta ricco dappuntamenti: giovedì 2 aprile
si esibirà il Marco Ferri Quartet, gruppo musicale che parte
dallo studio del materiale jazz “classico” per approdare a brani
originali che vengono perfezionati attraverso una intensa attività
concertistica. Giovedì 9 aprile è atteso: Giovanni Guerretti Trio,
artista eclettico che vanta collaborazioni eccellenti con Francesco
Guccini e Rudy Rotta, oltre ad avere suonato con la London Telefilmonic
orchestra nell’ultimo tour di Cesare Cremonini. Venerdì
10 aprile è la volta dei Last Miles, in concerto con: “3 anime,
una vita dedicata alla musica, all’arte e in particolare al Blues.”
Si continua con Adi Souza Quartet il 16 aprile, formazione che
propone oltre a musiche ed arrangiamenti originali, anche grandi
melodie della tradizione popolare brasiliana.
Venerdì 17 aprile è in programma la White & Blues Band e
Emilia-Romagna
per il 23 è atteso sul palco
del Milestone il Rosario
Di Rosa Trio, più volte segnalato
tra i migliori nuovi
gruppi jazz, che rielabora
ritmo e sequenze melodiche
di pezzi “standard”,
per creare un ponte diretto
tra la tradizione jazzistica
e le forme musicali più
contemporanee.
Il 30 chiudono gli appuntamenti
del mese i Four Fires,
entusiasmante quartetto
di saxofoni che vanta
Adi Souza (foto R. cifarelli)
un notevole repertorio, dal
ragtime agli evergreen americani alla canzone napoletana, alla
musica latina fino al Funky degli anni ‘90.
Il club è aperto dalle ore 20:30 di ogni giovedì, venerdì e sabato
fino al 30 maggio prossimo. È possibile cenare prenotando al
numero 338 9543235.
Info: www.piacenzajazzclub.it
partecipa a*
VOTA.
DOC
www.docintour.eu
Piacenza-Parma
01. Aprile Ishak di Marcello Dapporto, Miguel Gatti ore 20.20 Nuovo Jolly 2 San Nicolò di Rottofreno
07. Aprile Signori professori di Maura Delpero ore 21.15 Capitol Fiorenzuola D'Arda
Lettere a casa di Claudio Lanteri
08. Aprile MdJ. Libertà in esilio di Lisa Tormena, Matteo Lolletti ore 20.20 Nuovo Jolly 2 San Nicolò di Rottofreno
Educare a Gaza di Alessia Del Bianco
14. Aprile Educare a Gaza di Alessia Del Bianco ore 21.15 Capitol Fiorenzuola D'Arda
Valzer con Bashir di Ari Folman
15. Aprile Code di lucertola di Valentina Giovanardi ore 20.20 Nuovo Jolly 2 San Nicolò di Rottofreno
21. Aprile MdJ. Libertà in esilio di Lisa Tormena, Matteo Lolletti ore 21.15 Capitol Fiorenzuola D'Arda
22. Aprile Predappio in luce di Marco Bertozzi ore 20.20 Nuovo Jolly 2 San Nicolò di Rottofreno
28. Aprile Predappio in luce di Marco Bertozzi ore 21.15 Edison Parma
29. Aprile Con la maglia iridata di Giangiacomo De Stefano ore 20.20 Nuovo Jolly 2 San Nicolò di Rottofreno
*Collegati a www.docintour.eu e scopri come partecipare al concorso. Leggi il regolamento pubblicato.
*Collegati a www.docintour.eu e scopri come partecipare al concorso. Leggi il regolamento pubblicato.
musica

cinema
>cinema
[20] - il mese aprile \2009
Di francesca costi
Il metacinema
di Levinson
Disastro a hollywood è una commedia satirica
capace di dimostrare che il “cinema nel cinema” è
ancora possibile. Non manca un cast d’eccezione, tra
gli altri: Robert De Niro, Sean Penn e Bruce Willis
Il film-commedia Disastro a Hollywood,
titolo originale What Just Happened?,
del regista Barry Levinson, è tratto dal
romanzo di Art Linson che firma anche la
sceneggiatura del film.
“Disastro a Hollywood” vanta un cast
d’attori d’eccezione: Robert De Niro,
Sean Penn, Bruce Willis, John Turturro
e Kristen Stewart.
Il film è un ritratto della vita e del business
a Hollywood, la città dei VIP di ogni genere,
che ha visto il debutto di molti film
americani nei suoi immensi cinema. Nella
pellicola di Levinson ne vengono svelati i
piccanti retroscena, gli assurdi riti, le folli
manie e tutte le esilaranti nevrosi.
Robert De Niro è il protagonista principale
nel ruolo del produttore cinematografico
Ben, alle prese con le dure regole di Hol-
LA LOCANDINA
disastro a Hollywood
REGIA: Barry Levinson
SCENEGGIATURA: Art Linson
ATTORI: Robert De Niro, Stanley Tucci,
John Turturro, Kristen Stewart, Catherine
Keener, Robin Wright Penn,
Marin Hinkle, Peter Jacobson, Dey
Young, Mark Ivanir, Alessandra Daniele,
Logan Grove, Ari Barak, Sean Penn,
Bruce Willis
FOTOGRAFIA: Stéphane Fontaine
PAESE: USA 2008
USCITA CINEMA: 17/04/2009
GENERE: Commedia, Drammatico
DURATA: 107 Minuti
lywood, un matrimonio finito alle spalle, e un secondo in crisi profonda mentre Sean
Penn e Bruce Willis interpretano con
grande autoironia il ruolo di loro stessi
come “attori” in un meccanismo narrativo
del “cinema nel cinema”.
Questo escamotage sembrava ormai così
ripetitivo e usurato da non poter trovare
nuovi percorsi. Barry Levinson dimostra
che non è così, evitando in gran parte
Sopra e sotto: sequenze da “Disastro a hollywood”
gli ammiccamenti agli addetti ai lavori e
proponendo una commedia brillante che
può divertire il grande pubblico il quale,
chiamato con un sorriso a spiare dal
buco della serratura del ‘dorato’ mondo
di Hollywood, può vedersi spiegato come
ogni film (in particolare in quella macchina
tritasassi che è la Mecca del cinema) sia

ha detto
Direttamente dalla
Croisette, Robert De
Niro ha confermato le
voci di corridoio che lo
danno come protagonista
del nuovo progetto
di Martin Scorsese.
“Torneremo a lavorare
insieme – ha commentato
De Niro -, abbiamo
già un copione cui
stiamo lavorando e non
vedo l’ora di iniziare”.
Ed è proprio a Cannes,
nel 1973, che il connubio
tra i due ebbe la prima
consacrazione internazionale,
grazie a “Mean
Streets”, ambientato
nella Litt
il frutto di una molteplicità di
dinamiche che non sempre
agiscono in favore della sua
riuscita.
L’invito è quello di divertirsi
davanti alle azzeccate
caratterizzazioni di Turturro
e Tucci e all’uscita non
vergognarsi di averlo fatto,
come purtroppo è accaduto
alla critica internazionale
al Festival di Cannes, che
ha assistito alla proiezione
sorridendo, e spesso ridendo,
ma alla fine ha negato
l’applauso.
nella rete
www.agoramagazine.it
www.iocinemablog.it
www.mymovies.it
www.whatjusthappenedfilm.com
www.comingsoon.it
www.medusa.it
LA CURIOSITà
Un cast che vale oro
La pellicola, prodotta da Medusa
arruola un cast stellare
ed è costata 25 milioni di
dollari. E’ stata presentata al
Sundance Film Festival il 19
gennaio ed è stato l’evento
conclusivo del Festival di
Cannes 2008.
CINECONCORSO
la notte protagonista a
location piacenza 2009
Giunge alla sesta edizione il concorso di cortometraggi
rivolto ai videomaker di tutta Italia
Location Piacenza è il primo
concorso nazionale di cortometraggi,
che raggiunge
nel 2009 la sesta edizione,
con una città come protagonista.
“Tre giorni per
girare, due per montare,
uno per vincere”: in questo
slogan è racchiuso lo spirito
ma anche la meccanica di
questa particolare iniziativa
che ha attirato su Piacenza
l’attenzione di media nazionali
e di importanti esponenti
del mondo della cultura e
del cinema. Dieci le troupes
selezionate che in una settimana
dovranno realizzare un
cortometraggio della durata
massima di dieci minuti. Il
tema scelto per l’edizione
2009 è “La notte...”
I videomaker dovranno inviare
il soggetto proposto entro
il 15 maggio all’indirizzo:
Location Piacenza - Ufficio
Cultura - Comune di Piacenza
- Palazzo Farnese,
Piazza Cittadella 29, 29100
Piacenza.
Info: www.locationpiacenza.it
info@locationpiacenza.it
“folli” proiezioni al
Reggio film festival
Tre le sezioni nelle quali si può concorrere
all’ottava edizione del concorso autunnale
Centinaia di opere da tutto il
mondo, ospiti di grande rilievo,
incontri di approfondimento,
grande partecipazione di pubblico.
Questi gli ingredienti di
Reggio Film Festival, una formula
che giunge quest’anno
all’ottava edizione. Il Festival,
che avrà luogo nel mese di
settembre, avrà come ogget-
to il tema della follia.
Tre le sezioni in cui si articolerà
il festival: uno spazio a tema
libero non vincolato al tema,
riservato a cortometraggi di
durata non superiore ai venti
minuti; un’ampia sezione di
corti ispirati, come si diceva,
al tema della follia; infine, la
sezione “Non uno di meno”,
riservata a cortometraggi
prodotti dalle scuole di ogni ordine
e grado, che affrontino
il tema del dialogo interculturale
in ambito educativo.
Le opere dovranno essere
spedite, unitamente alla
scheda di partecipazione e
ad eventuali immagini significative
del film, non oltre
martedì 30 giugno 2009.
Info: www.reggiofilmfestival.it
cinema

cinema
>cinema
documentari
“doc” in tour
Jolly 2 di San Nicolò e Capitol di Fiorenzuola
impegnati con la rassegna che promuove i
documentari italiani nei cinema della regione
Riparte col mese di aprile la rassegna Doc in tour, promossa
come ogni anno da Regione, Fice (Federazione italiana cinema
d’essai), Cineteca di Bologna, Fronte del Pubblico e Der (associazione
di autori e produttori che operano in Emilia-Romagna).
Il 1° aprile il Jolly2 di San Nicolò proporrà “Ishak” di Marcello
Dapporto e Miguel Gatti. Il documentario entra dentro le dinamiche
speculative dello sgombero in un paese dove si continua
a non riconoscere l’identità della popolazione curda. Il 7 aprile il
Capitol di Fiorenzuola ospita “Signori professori” di Maura Del
Pero e “Lettere a casa” di Claudio Lanteri. “Signori Professori” è
un viaggio nel mondo della scuola dalla parte dei docenti, in una
quotidianità che alterna passione e disamore. Il secondo film è un
documentario dedicato al tema dell’integrazione e dell’inserimento
nel nostro tessuto sociale dei ragazzi stranieri. Ancora il Jolly l’8
presenterà “MdJ Libertà in esilio” (a Fiorenzuola il 21 aprile) e
“Educare a Gaza” (a Fiorenzuola il 14).”MdJ” riflette su libertà di
stampa, giornalisti in fuga, esilio ed accoglienza. Il film presenta
anche il progetto della Maison des Journalistes, per ora unica
struttura al mondo ad accogliere giornalisti perseguitati. “Educare
a Gaza” è la storia di Anwar, autista di un ludobus che ogni giorno
attraversa la Striscia di Gaza, racconta il suo lavoro con i bambini
nelle strade, negli ospedali e nelle scuole. Il 14 a Fiorenzuola verrà
proiettato anche “Valzer con Bashir”, documentario di animazione
di Ari Folman sulla guerra in Iraq.“Code di lucertola” di Valentina
prime nelle sale
CHE - L’Argentino
Regia di Steven Soderbergh. con
Benicio Del Toro, Franka Potente
Ci troviamo nel 1956, quando
il 26 Novembre, Fidel Castro
viaggia alla volta di Cuba con
un manipolo di ribelli; tra questi
anche il giovane Ernesto
“Che” Guevara. Abbandonata
l’idea di diventare medico,
Ernesto, si unisce ai guerriglieri
che hanno deciso di far
cadere il dittatore cubano
Fulgencio Batista.
[22] - il mese aprile \2009
Di Elisa Bozzi
Un’immagine del documentario “Valzer con Bashir” di Ari Folman
Nemico pubblico n°1 - L’ora della fuga
Regia di Jean-François Richet. con Vincent cassel, Ludivine Sagnier
Secondo capitolo del film dedicato al pericoloso criminale
Jacques Mesrine, intento, questa volta, a progettare la sua
definitiva fuga, nell’illusione forse di poter dimenticare il suo
passato, scappando dalla Francia e dalla sua reputazione oramai
divenuta troppo pesante ed insanguinata...
Houdini, l’ultimo mago
Regia di Gillian Armstrong. con Guy Pearce, catherine Zeta-Jones
Harry Houdini, il più famoso illusionista del mondo, durante un
suo viaggio nel Regno Unito, fu vittima di un tentativo di truffa.
Una medium, infatti, cercò di raggirarlo, invitandolo ad una
seduta spiritica per contattare la madre deceduta. Le cose
prendono una piega inaspettata, ed il piano va all’aria...
Giovanardi sarà la proposta del Jolly per mercoledì 15. Il film è un
reportage sulla condizione dei malati di mente dopo l’approvazione
della Legge Basaglia che nel 1978 abolì i manicomi. Il 22 sempre
al Jolly sarà la volta di “Predappio in luce” di Marco Bertozzi. Il documentario
esplora quella che fu la prima città di nuova fondazione
fascista, meta di un turismo della memoria legato alla casa natale
e alla tomba del duce. Il mese di aprile si conclude con “Con la
maglia iridata” di Giangiacomo De Stefano, di nuovo al Jolly2, il
29 aprile. L’opera narra di come un semplice appassionatoriuscì
a portare il mondiale di ciclismo del 1968 a Imola. Al Jolly i film
verranno proiettati alle ore 20.20, al Capitol alle 21.15.
Info: 0523 984927 o 0523 760541
Duplicity
Regia di Tony Gilroy. con Julia Roberts, clive Owen, Paul Giamatti
Claire Stenwick e Ray Koval sono due ex amanti, ma sono anche
entrambe spie industriali che lavorano per due aziende concorrenti.
Quando il lavoro li riporta a stretto contatto, la vecchia fiamma
della loro passione riprende a bruciare, ma dovranno stare attenti
a tenere nascosta la loro storia per conservare il loro lavoro...

È sempre “mercoledì” al Jolly 2
Cinque gli appuntamenti di aprile della rassegna: si inizia con Un
matrimonio all’inglese e si termina il con The reader - a voce alta
Continua la tradizionale Rassegna del
Mercoledì del cinema Jolly di San Nicolò,
con proiezioni d’essai che hanno riscosso
grande successo di critica e pubblico.
Mercoledì 1° aprile verrà proposto alle ore
21.30 il film di Stephan Elliot un matrimonio
all’inglese.
Raffinata e graffiante commedia di “costume”
dagli arguti dialoghi, “Easy Virtue” (in Italia “Un
matrimonio all’inglese”), già presentato in
anteprima al Festival Internazionale del Film di
Roma, è un piccolo film pressoché perfetto,
Un’immagine del fim “Tony Manero”
per l’equilibrio degli elementi, l’interpretazione
degli attori (straordinarie le due protagoniste
in conflitto, umano ed epocale, Jessica Biel e Kristin Scott Thomas) e la contemporaneità
della proposta sociale e letteraria. L’8 aprile la rassegna prosegue con Tony Manero di Pablo
Larrain. Mentre il suo paese, il Cile, é messo in ginocchio dalla dittatura di Pinochet, Raùl
Peralta si esalta ammirando e simulando le gesta di Tony Manero, personaggio cinematografico
reso noto dal mitico John Travolta. Il 15 sarà la volta de Il dubbio, film del 2008
scritto e diretto da John Patrick Shanley.
Il 22 è attesa L’onda. Per spiegare la genesi di una dittatura un professore mette in atto
un ‘singolare’ esperimento. Una classe di una trentina di studenti viene indotta a forme di
cameratismo attraverso l’uso della disciplina, dell’uniforme, e di un gesto di riconoscimento,
l’onda per l’appunto. La situazione però gli sfugge di mano e si trova a dover arginare una vera
e propria fazione di stampo nazista. A chiudere gli appuntamenti di aprile è The reader - A
voce alta il 29, un film in cui la parola scritta e detta si trasforma in sensualità e rimorso.
Nella Germania del dopoguerra il quindicenne Michael Berg viene sedotto dalla trentaseienne
Hanna Schmitz. La torbida liaison segna per sempre la vita del ragazzo.
Info: 0523 760541
Tre pellicole al Capitol di Fiorenzuola
Il 3 Gran Torino e per il ciclo d’essai: Sotto le bombe e Defiance
Sopra: una sequenza di “Sotto le bombe”
Un reduce della guerra in Corea, Walt
Kowalskii (interpretato da Clint Eastwood)
è il protagonista di Gran Torino, un
film diretto dallo stesso Eastwood, in
programmazione al Capitol di Fiorenzuola
il 3 aprile.
Per la rassegna Chi fa d’essai fa per tre
l’appuntamento è il 2 con Sotto le bombe,
un ottimo film neorealista di Philippe
Aractingi, realizzato in stretta continuità
temporale con gli eventi messi in scena.
Libano, 2006. All’indomani dell’annuncio
del cessate il fuoco tra l’esercito israeliano
e i militanti Hezbollah, una donna
parte da Dubai alla ricerca disperata
della sorella e del figlio. Sotto le bombe
e sopra le rovine, dentro i centri di accoglienza
e in prossimità di ponti crollati
aleggia un’insostenibile precarietà del
vivere, sostituita nella dissolvenza in nero
dell’epilogo con una pulsione alla vita: la
carezza di un orfano a una madre privata
di un figlio.
Il 9 aprile è invece la volta di Defiance
- I giorni del coraggio, un film del
2008 diretto da Edward Zwick, basato
su fatti realmente accaduti e raccontati
nel romanzo del 1993 “Gli ebrei che
sfidarono Hitler”
Info: 0523 984927
cinema

incontri&letteratura
calendario
Venerdì 17
Museo di Soria Naturale
“Abitanti del mondo abitati dal mondo”
Conferenza - Ore 20.30
Da sabato 18 a domenica 26
Museo di Storia Naturale
Mostra fotografica: “Abitare il mondo”
Da martedì a venerdì: 9.30-12.30
giovedì, sabato e domenica: 9.30-
12.30 e 15.00-18.00
Sabato 18
Archivio di Stato
ConferenzArchivio - Storie di casa. Un
tris d’assi: gli archivi Barattieri, Marazzani
e Scotti - Ore 10.30
Biblioteca Passerini Landi
“Dal manoscritto al dvd”
Visite Guidate: ore 11.00 e 16.00
Musei Civici di Palazzo Farnese
“Margherita e il suo palazzo” , attività
di animazione - Ore 11.30
Conservatorio “G. Nicolini”
“Rubato – L’importanza del prestito in
musica” - Concerto - Ore 21
Istituto Gazzola
Visite guidate: ore 15.00-17.00
Domenica 19
Galleria Ricci Oddi
“Intorno al quadro: cornici d’autore tra ‘800
e ‘900” - Conferenza - Ore 10.30
Palazzo Anguissola di Cimafava Rocca
(Via Giordani 2)
Visita guidata - Ore 15.30
Galleria Alberoni
Presentazione del restauro di due
arazzi seicenteschi - Ore 17
Istituto Gazzola
Visite guidate: ore 15.00-17.00
Lunedì 20
Chiesa dei Teatini
“Il recupero dell’immobile, gli allestimenti
e i restauri pittorici”
Visite guidate - Ore 9.00/2.00
Basilica di Sant’Antonio
Visita guidata - Ore 15.30
Martedì 21
Conservatorio “G. Nicolini”
“Rubato – L’importanza del prestito in
musica” - Lezione/Concerto -
Ore 15.00
Biblioteca Passerini Landi
“Dal manoscritto al dvd”
Visita guidata: ore 16.00
Palazzo Vescovile
“Le frontiere della catalogazione” - convegno
- Ore 17.00
[24] - il mese aprile \2009
Sette giorni
di Cultura
La Settimana della Cultura, proposta
anche quest’anno dal Comune
di Piacenza, è un’occasione per il
pubblico più attento e interessato, ma
anche per gli estimatori, gli studiosi o i
semplici curiosi di incontrare il nostro
immenso e straordinario patrimonio culturale
attraverso le numerose iniziative
organizzate con grande impegno dagli
Istituti periferici del Ministero per i Beni
e le Attività culturali.
L’apertura gratuita dei siti museali e di
quelli di altri enti e istituzioni ha lo scopo
PALAZZO FARNESE
di paola zamboni
di avvicinare il grande pubblico
ai luoghi d’arte, di renderli
più familiari e di favorire una
più allargata consuetudine
alla loro frequentazione.
Un programma denso e
articolato che travalica i
ristretti limiti cronologici
della settimana è l’obiettivo
di questa XI edizione, che si
propone come un percorso
alla scoperta dei luoghi simbolo
della cultura Piacentina,
della sua storia e della sua
architettura partendo con
un anteprima il 17 aprile al
Museo di Storia Naturale
con una conferenza alle ore
20,30 del Prof. Bellingeri
in apertura della mostra fotografica
Abitare il mondo, che proseguirà fino al
termine dell’iniziativa il 26 aprile.
Solo per menzionare alcuni degli appuntamenti
del ricco e affascinante programma,
sabato 25 ci sarà l’apertura
alla cittadinanza del Polo di Mantenimento
Pesante Nord, stanziamento che
trae origine dalla fusione di due preesistenti
stabilimenti militari comprendendo
la Cittadella dei Bastioni del Castello di
Protagoniste Margherita e Maria Luigia
I Musei Civici di Palazzo Farnese propongono, all’interno
della Settimana della Cultura, due appuntamenti. Il
primo è previsto per sabato 18 aprile con Margherita
e il suo Palazzo, attività di animazione dedicata ai più
piccoli per far conoscere le origini della costruzione del
Palazzo e la struttura nelle sue caratteristiche principali,
attraverso un racconto ricco di curiosità. Un percorso
storico, quindi, con sullo sfondo la storia di Margherita
d’Austria e il suo matrimonio con Ottavio Farnese.
Domenica 26 invece sarà la volta della conferenza
di Alessandro Malinverni intitolata La Duchessa.
una figlia di Francia sul trono di Parma, Piacenza e
Guastalla, storia dell’amata Maria Luigia d’Austria, sovrana illuminata, che
giunse nel Ducato nel 1816, dedicando attenzioni inusuali, per l’epoca, alla
cura delle malattie e alla condizione femminile.

Pierluigi Farnese, che fece costruire
l’edificio nel 1547 a difesa degli attacchi
nemici contro la città.
Per l’occasione, il Polo di Mantenimento
sarà al centro di visite guidate mirate ad
illustrarne i lavori di restauro.
All’interno della rassegna sarà anche
possibile visitare, guidati dalla Dott.ssa
Stefania Prosa, la Chiesa dei Teatini,
oggi Chiesa di San Vincenzo, edificio
consacrato nel 1612 il cui spazio in-
GALLERIA RICCI ODDI
Una conferenza ed un
percorso animato
Anche la Galleria d’Arte Moderna
Ricci Oddi partecipa attivamente al
programma della Settimana della
Cultura proponendo due eventi. Il
primo appuntamento è domenica 19
aprile alle ore 10.30 con la conferenza
a cura di Davide Gasparotto,
Sopraintendenza per i Beni Artistici e
Storici di Parma e Piacenza, intitolata
Intorno al quadro: cornici d’autore
tra 800 e 900 prendendo come
spunto e ispirazione l’esposizione
permanente e il patrimonio della
Dal 18 al 26 aprile,
con un’anteprima il 17,
una settimana di: visite
guidate, conferenze,
concerti, mostre e
percorsi animati per
riapproppriarsi delle
bellezze della città
terno è illusionisticamente sfondato
dalle elaborate decorazioni del santuario
effettuate dal quadraturista Giovanni
Battista Galluzzi, mentre le figure furono
eseguite da Giovanni Evangelista Draghi,
il pittore impegnato da Ranuccio II nei
Fasti Farnesiani.
La chiesa, soppressa dai provvedimenti
Napoleonici, fu poi acquistata dai Fratelli
delle scuole Cristiane e con la crescita
dell’istituzione scolastica, nel corso del
Novecento, l’antico convento dei Teatini
venne completamente distrutto, per poi
lasciare il posto ad un nuovo convitto,
rimasto in disuso per molto tempo è
ora restaurato e quindi restituito alla
cittadinanza. Durante tutto il periodo
della manifestazione sarà inoltre possibile
visitare gratuitamente i Musei Civici
di Palazzo Farnese e la Galleria d’Arte
ModernaRicci Oddi.
Info: 0523 492653
Foto in alto centrale, Polo di Mantenimento
Pesante Nord
A fianco, Pier Luigi Farnese
Nel box a sinistra, Maria Luigia d’Austria
Galleria, capace di vantare una delle
più complete collezioni riguardanti il
XX Secolo d’Italia.
Domenica 26 alle ore 11.00, infine, la
rassegna si concluderà con il percorso
animato Emozioni…in luce.
calendario
Mercoledì 22
Palazzo Anguissola di Grazzano Visita
guidata: ore 15.30
Teatro Municipale
Visita guidata: ore 16.30
Archivio di Stato
ConferenzArchivio - “Storie di casa. I
Libè: l’avventura della ricerca genealogica
(XVI-XX secolo)” - Ore 17.30
Chiesa dei Teatini
“Il recupero dell’immobile, gli allestimenti
e i restauri pittorici”
Visite guidate Ore 9.00/12.00
Giovedì 23
Biblioteca Passerini Landi
“Dal manoscritto al dvd”
Visita guidata: ore 11.00
“Le parole tra noi leggère”
Lettura a voce alta - ore 16.30
Oratorio San Giorgio Sopramuro
Presentazione dei restauri
Ore 17.30
Venerdì 24
Chiesa dei Teatini
“Il recupero dell’immobile, gli allestimenti
e i restauri pittorici”
Visite guidate: ore 14.30/17.30
Sabato 25
Polo di Mantenimento Pesante Nord
“Il Castello di Pierluigi Farnese a Piacenza”
Visite guidate: dalle 10.00 alle 18.00
Cattedrale di Piacenza
Visite guidate: 10.30/12 e 15.30/17
Sabato 25
Piazza Cavalli
Visite guidate: ore 10.00
Galleria Ricci Oddi
“Emozioni...in luce” - percorso animato
- ore 10.00
Istituto Gazzola
Visite guidate: ore 15.00-17.00
Domenica 26
Cattedrale di Piacenza
Visite guidate: ore 15.30-17.00
Musei Civici di Palazzo Farnese
“La duchessa. Una figlia di Francia
sul trono di Parma, Piacenza e Guastalla
(1748-1759)” - conferenza - ore
17.00
“Sulle ali della nostalgia” - Concerto -
ore 18.00
Istituto Gazzola
Visite guidate: ore 15.00-17.00
Galleria Ricci Oddi
Emozioni in luce - animazione - ore 11
incontri&letteratura

incontri&letteratura
cesare Pavese
Angelo e François si sono conosciuti alla
reception dell’Hotel Roma, l’albergo dove
Cesare Pavese si è suicidato. Lì Angelo,
immigrato meridionale, fa il portiere di
notte e François ha prenotato per la sua
ultima notte in Italia la camera “di Pavese”,
alla ricerca dell’unica registrazione, forse
A Vernasca il 30 aprile torna l’iniziativa
Cantamaggio.
In programma musica, gastronomia
e folklore dalle ore 20.30 in piazza. Il
primo maggio è invece attesa Caccia
in festa, l’appuntamento dedicato al
cacciatore di montagna.
Info: 0523 891225
due settimane di ciliegi in fiore
A Villanova e a San Pietro in Cerro “fioriscono” le iniziative
Il Comune di Villanova sull’Arda, in collaborazione con il Comune
di San Pietro in Cerro e le associazioni locali organizza dal 3 al
18 aprile la Festa dei ciliegi in fiore.
L’iniziativa avrà inizio venerdì 3 aprile con “Salvati dalla bellezza”,
un concerto per pianoforte e violino, che si terrà presso la Chiesa
Parrocchiale di Cignano. Domenica 5 aprile sono previste due
passeggiate libere tra gli alberi fioriti, la prima con partenza alle
ore 14.00 dalla Chiesa Parrocchiale di San Pietro in Cerro, la seconda
alle 14.30 con ritrovo allo Stand Pro Loco Villanova. Lunedì
13 aprile è la volta dello sciame di biciclette tra i ciliegi in fiore,
con pic-nic al Parco Naturale dell’Isola Giarola e del Lancone. La
partenza è prevista alle ore 10 da San Pietro in Cerro. Sabato 18 aprile, nella Sala Consiliare
del Comune di Villanova, è atteso l’incontro con i poeti Mirco Maffini e Luciana Monteverdi,
accompagnati dalla fisarmonica di Fabio Turchetti con “Il tempo della poesia...nella bassa”.
Presso la sala consiliare, per tutta la durata dell’iniziativa, sarà inoltre possibile visitare la
mostra fotografica: “La stagione dei ciliegi”.
Info: 0523 937927-28-29
[26] - il mese aprile \2009
Di elisabetta fusaro
doppio appuntamento alla fahrenheit 451
dispersa, con la voce dello scrittore. I due
fanno amicizia e, come in un vecchio nastro,
le loro voci si alternano e si incrociano: si
raccontano dei rispettivi paesi, delle loro vite,
delle occasioni avute e di quelle perse ma i loro
discorsi tornano sempre a lui, a Pavese, alla
sua scrittura, ai suoi amori infelici come quello
per Constance Dowling, l’attrice americana
alla quale fu legato e la cui figura è divenuta
per François altrettanto ossessionante quanto
la voce dello scrittore. Poco per volta la vita
di Pavese diventa sempre più presente nella
quotidianità dell’albergo, permeando le storie
di dipendenti e ospiti. Questo il tema del libro
Autoreverse di Francesco Forlani che verrà
presentato alla Libreria Fahrenheit 451
il 4 aprile alle 17.00. Con una scrittura
ironica e coinvolgente, il romanzo diventa
l’invenzione di un registro narrativo originale
dove in un gioco delle parti storie e
personaggi si intrecciano in continuazione.
L’11 aprile alle 17.30 è invece la volta
della presentazione di Vita eterna. Who
wants to live forever con l’autore Luigi
Villa, impegnato nella ricerca degli “elementi
concreti” che possono aiutarci a percepire
le fonti di verità per prepararci a vivere una
vita “materialmente” eterna.
Info: 0523 335725
nuove letture alla passerini landi
Continuano le rassegne città di carta e A pagina Libera
Racconti e metafore di vita in tre incontri che scandiscono
il calendario della rassegna Città di Carta alla Passerini
Landi. Un momento in cui pubblico e scrittori emergenti
dialogheranno sulla scrittura partendo proprio dalle proprie
produzioni. Il ciclo, avviato nel mese di marzo, continua
mercoledì 1° aprile ospitando Marco Murgia, autore di “La
stanza degli insetti” (2008), un’antologia di sette racconti,
sullo sfondo di una Piacenza cupa e crepuscolare, con l’unica
costante dell’illusione.
Nell’incontro di lunedì 6 aprile sarà protagonista la finalista
del Premio Galassia 2006, Atonia Romagnoli, mentre a
chiudere il ciclo mercoledì 8 sarà Gian Pietro Scalia, medico
ospedaliero, appassionato di letteratura e informatica, che da tempo scrive per esorcizzare
l’indifferenza. Sempre alla Passerini Landi, il 20 aprile alle 16.00, procede inoltre
l’appuntamento con la rassegna A pagina libera, un gruppo di lettura in cui i partecipanti
avranno modo di raccontarsi i libri più vissuti.
Info: 0523 492404
Chi vive nel bosco incantato
del Castello di Gropparello?
Nei giorni festivi e nelle domeniche
fino al 15 novembre, al Castello di
Gropparello è possibile visitare il
Parco delle Fiabe, percorso nel bosco
dedicato ai miti delle fiabe nordiche.
Qui, i bambini guidati da esperti animatori,
potranno vivere fantastiche
esperienze e gli adulti ritroveranno
memoria della loro fanciullezza. Il Parco
delle Fiabe è il primo parco emotivo
in Italia, un bosco dove non mancano
certo le streghe e in cui si possono
intravedere tra i rami l’Uomo Albero e
forse l’Uomo Animale. Tutti i bambini
saranno inoltre vestiti da cavalieri per
meglio immergersi nell’avventura.
Info: www.castellodigropparello.it

arte
Mazza e De Zordi al BAF
Gli appuntamenti primaverili-estivi
dell’edizione 2009 del Bibiena Art
Festival prendono il via sabato 18 aprile
con l’inaugurazione della personale di
pittura di Claudio Mazza e Adriano De
Zordi all’Oratorio di S. Cristoforo (via
Genocchi). Claudio Mazza, calabrese di
nascita e piacentino d’adozione, si è dedicato
fin dalla più giovane età a poliedriche
esperienze artistiche che lo hanno portato
a spaziare dalla composizione musicale
all’arte visiva in genere. Ha sviluppato un
percorso pittorico che, pur affondando
le radici in quella tradizione
fantastica e surrealista a cui
molto deve l’arte piacentina del
Novecento, si è caratterizzato
fin dall’inizio per l’originalissima
impostazione creativa. Adriano
De Zordi è un pitto-sculture.
Artista completo e valente
restauratore, riprendendo
tecniche antiche, ricrea le
suggestioni dell’informale e la
potenza dell’Arte povera. Vive
e lavora a Piacenza dove porta avanti
un’attività espositiva. Una sua opera è
esposta al Museo MIM di S. Pietro in
Cerro.
Gli appuntamenti musicali inizieranno con
una serie di sei concerti che avranno
quale fulcro principale la Spagna ed in
seconda battuta il classicismo; il primo,
il 9 maggio, sarà totalmente dedicato
alla letteratura moderna di Isaac Albeniz
IL QUADRO
nel centenario della morte. Il 23 maggio
sarà possibile assistere all’esecuzione
di sola letteratura dell’ultimo Novecento
di Joacquin Turina – nel 60° della morte
– un autore di grandissimo interesse
e complessità, a torto troppo spesso
dimenticato.
Altri tre appuntamenti saranno dedicati
all’arte magniloquente di Gerorge Friederich
Haendel (6 giugno)
ed al barocco con letteratura
eseguita con strumenti
originali del ‘700 italiano,
proiezione radente
L’opera Proiezione radente di Claudio
Mazza è stata realizzata nel 2008 ed ha
una dimensione di 80X80 cm.
Come altri lavori dell’artista, si tratta
di un quadro costituito anche da parti
materiche su cui sono tracciati graffiti.
ed inoltre a Franz Joseph
Haydn e Felix Mendelssohn
nei loro rispettivi anniversari
di nascita e morte.
Il 30 maggio sarà inoltre
anche doverosamente
ricordato Henry Purcell attraverso
l’esecuzione – con appositi particolari
strumenti – di sua letteratura. In chiusura
di Festival, dal 10 al 23 giugno, all’ora-
Torna il Bibiena Art
Festival. Ad aprile
due mostre anticipano
il ricco calendario di
concerti
torio di San Cristoforo sarà visitabile la
personale di pittura di Gaetano Peratici
ed Eleonora Serena.
Info: 0523 329324
Viaggio nell’arte moderna al castello di Vigoleno
Fino al 6 maggio in mostra le
opere del casertano Franco
Marrocco
un’opera di Franco Marrocco
Il borgo di Vigoleno raddoppia il suo impegno
nella promozione dell’arte e della cultura, e
insieme al consueto festival lirico propone
quest’anno un viaggio nell’arte moderna e
contemporanea attraverso le opere di cinque
artisti che si avvicenderanno fino a ottobre
2009 nella chiesa di Santa Maria delle
Grazie: “vogliamo rendere Vigoleno un luogo
in cui si respira arte – spiega don Roberto
Tagliaferri, parroco del borgo - e questi autori
contribuiranno a far crescere ulteriormente
il livello del nostro programma culturale”.
Dopo le tele di Marisa Montesissa, esposte a
marzo, impreziosiranno le pareti della chiesa
del borgo le opere di Franco Marrocco,
importante artista casertano titolare della
Cattedra di Pittura dell’Accademia delle Belle
Arti di Brera a Milano; ispirata inizialmente
al segno conturbante di Francis Bacon,
la cifra stilistica di Marrocco ha col tempo
elaborato un percorso personalissimo e
originale, nel quale il colore è diventato
assoluto protagonista e pura “energia
libera di scattare” e di delineare intensi
spazi onirici. La mostra “Bagliori” di
Franco Marrocco rimarrà a Vigoleno dal
4 aprile al 6 maggio, e sarà poi seguita
dalle esposizioni di Giovanni Alberti (dal 24
maggio al 7 giugno), Enrico Baj (dal 13
giugno al 5 luglio) e Gabriela Spector (dal
3 al 18 ottobre). [Alessia Fermi]
Info: www.castellodivigoleno.it
Info: 0522 456249
-
arte

arte
giovani alla Rosso Tiziano
Terza edizione della mostra Talents – Five artists dedicata agli artisti
emergenti. Espongono: Fortunati, Schillaci, Mazza, Boiardi e Bertè
Talents Five Artists è alla sua terza edizione. Una panoramica
sull’arte giovane, tra pittura, scultura e installazione, in una
location suggestiva come lo Spazio Rosso Tiziano. La mostra è
curata da Tiziana Carabia, che da anni si occupa della sezione giovani
per la galleria piacentina. Gli artisti scelti per questa edizione
sono Sara Fortunati, Jenny Schillaci, Fausto Mazza, Roberto
Boiardi, Elisa Bertè.
Il piacentino Boiardi sceglie prevalentemente paesaggi urbani in cui
si alternano visioni di caos ad altre caratterizzate dall’opposizione di
solitudine e desolazione, o immagini più “simboliste” in cui compare
la figura umana, creando quasi senza volerlo decadenti icone di
questo tempo. Elisa Bertè dipinge in modo molto materico con
ampie pennellate i suoi personaggi dalle forme appena accennate
e dalla indiscutibile leggerezza, ballerini che arrivano sulla superficie
in punta di piedi. Jenny Schillaci è piacentina di adozione ma
palermitana di nascita. Le sue figure sono appena accennate e
allo stesso tempo potenti, tracciate con i colori caldi che ricordano
Un’opera di Paolo Poggioli
Diavoli, biciclette e bottiglie: è nel nome
della mostra realizzata appositamente per
il Laboratorio delle Arti che è riassunto
l’immaginario del giovane artista piacentino
Paolo Poggioli.
Mentre chiude il 10 aprile l’antologica di Gian-
A Solaria Arte si inaugura
una collettiva il 18 aprile
Le opere di Arturo Bonfanti, Antonio
Calderara, Sandro Martini, Giorgio
Milani e Angelo Savelli sono visitabili
alla Galleria Solaria Arte dal 18 aprile
al 23 maggio. Il vernissagio è previsto
per sabato 18 aprile alle ore 18.00.
Info: 0523 305638
www.solariaarte.it
[28] - il mese aprile \2009
la terra di Sicilia.
Quelle di Fausto Mazza,
fotografo piacentino, non
sono semplici immagini,
ma vere e proprie esperienze
sensoriali, fatte di
luci, suoni, visioni. Per Sara
Fortunati, invece, il lavoro
si colloca nella scia della
tradizione incisoria con
acqueforti e acquetinte
tratte da matrice in zinco,
Un’opera di elisa Bertè
suggestive e rimodernate
nella forma dal contenuto squisitamente astratto.
La mostra sarà visitabile fino a giovedì 30 aprile nei seguenti orari:
da lunedì a sabato dalle 15.30 alle 19.30. [Elisa Bozzi]
Info: 0523 334215
il Ready made di poggioli al laboratorio delle Arti
netto Bravi, l’artista nato in Libia ma napoletano
d’adozione considerato tra i più grandi esponenti
dell’arte contemporanea, il Laboratorio delle
Arti ospita dal 17 aprile al 7 maggio le opere,
per lo più inedite, del trentenne piacentino.
Un ready made che fa della cantina un vero
e proprio regno: gli oggetti accantonati, non
più utilizzati come tali, vengono da lui rivestiti
di un valore quasi metafisico. Ecco che una
vecchia sedia impagliata e una chitarra elettrica
nasce una Sedia Elettrica, o da un semplice
parchimetro rielaborato a dovere può nascere
nientemeno che una Sibilla.
Torna, inoltre, il punto di partenza di questa giovane
promessa dell’arte piacentina: “Boneless”,
il fumetto cult nell’ambiente dell’underground
piacentino, datato 1990, verrà presentato in
Quattro artisti in mostra
alla Galleria La Spadarina
Alla Galleria La spadarina fino al 5
aprile espongono: Carlo Bianchi, Max
Solinas, Daniela Papucci e Giacinto
Riggio. Sono inoltre visitabili opere in
permanenza di artisti locali e nazionli.
Info: 339/5092244
www.laspadarina.com
volume con la prefazione di Gianni Freghieri,
autore storico di Dylan Dog, ed è pronto ad
appassionare il pubblico. Edito dalla Casa
editrice Ponzo, il fumetto dà vita a “sagome”
ai margini della società, Gordon P e Karlone
Montanari, compagni di bevute e di briscole
selvagge nei bar della città.
Unisce tutte queste esperienze la matrice duchampiana
di Poggioli, punto destabilizzante
nell’arte piacentina, portatore di innovazione,
con opere che colpiscono per originalità, ma
dalla comprensione non immediata.
Recuperati dalla cantina, gli oggetti del
giovane piacentino passano attraverso la
dimensione ludica e acquistano uno spessore
artistico. [Elisabetta Fusaro]
Info: www.laboratoriodellearti.eu
Fino al 18 la personale di
Giovagnoli a Nuovo Spazio
LFino al 18 aprile, presso la Galleria
Nuovo Spazio è visitabile la personale
di Luca Giovagnoli dal titolo Generali
e Papere.Giovagnoli è un grande
colorista. La sua tela è evocativa e
le sue intime atmosfere sono capaci
di stimolare l’immaginazione.
Info: Info: www.gallerianuovospazio.it

fuoriprovincia
1745: Vignola sotto assedio
Partecipare alla rievocazione di un
grande evento storico, percepire sulla
propria pelle le sensazioni che si vivono
durante lo stato coatto di un assedio in
epoca settecentesca; è questo l’invito che
la Fondazione di Vignola rivolge al pubblico
nella terza edizione di Accadde in Rocca.
Da martedì 21 a mercoledì 29 aprile
l’antico maniero ospiterà l’originale messa
in scena di un racconto teatrale che ricostruisce
l’assedio lampo subito nell’aprile
del 1745 quando, la popolazione locale e
duecento unità austriache tennero testa
a tremila soldati spagnoli.
La rappresentazione, ideata dal Centro di
Documentazione della Fondazione stessa
che da anni si dedica alla raccolta e allo
studio delle fonti documentali legate alla
storia di Vignola, è realizzata dalla Compagnia
teatrale Koiné, diretta da Silvio Panini,
su testi di Silvio Panini, Paolo Pagliani
e Hendry Proni. Lo spettacolo itinerante,
studiato nei minimi dettagli, ripropone le
gesta e l’atmosfera che caratterizzarono
un episodio finora taciuto dai libri di storia,
offrendo al pubblico una rilettura realistica
e coinvolgente.
informazioni
Dove: Piazza dei contrari, Rocca di
Vignola (Modena)
Quando: 21, 22, 23, 24, 28, 29 aprile
ore 10 per le scuole
ore 21 rappresentazione serale
25, 26 aprile ore 16 e 21
Durata complessiva: 1 ora e 30 minuti,
senza intervallo
Biglietteria: Rocca di Vignola, Piazza
dei contrari, 4. Rappresentazione
pomeridiana dalle ore 15,
rappresentazione serale dalle ore 20
Biglietti: 10 euro intero e 7 euro ridotto
Per prenotazioni ed informazioni:
059 775246 www.fondazionevignola.it
La rappresentazione della compagnia Koiné ricrea
l’atmosfera vissuta nei giorni di scontro tra le truppe
spagnole e quelle croato-ungheresi. Uno spettacolo
itinerante lungo i cinque piani della fortificazione
Lo spettatore, dotato di radio e cuffie,
potrà trovarsi completamente immerso
nel passato. Percorrendo i cinque piani
architettonici della Rocca che, con le loro
diverse destinazioni d’uso figurano gli strati
dell’assedio, sarà possibile scoprire quanto
è accaduto alla varia umanità presente nel
castello e nella città durante i sette giorni
dell’assedio.
Durante l’ennesimo conflitto tra le potenze
europee, la guerra di successione austriaca,
l’accesso al nord Italia era diventato
l’obiettivo principale dell’armata austriaca,
al fine di contrastare l’avanzata degli
eserciti iberici avversari. A nessuno era
sfuggita l’importanza strategica di Vignola,
cittadina collocata lungo una delle strade
di attraversamento dell’Appennino in direzione
della Toscana. Fu proprio qui che, il
9 aprile 1745, giunsero duecento soldati
varadini, mercenari arruolati in Slavonia e
Croazia dall’armata austriaca e guidati dal
comandante Lobkowitz, successivamente
accolti all’interno delle mura della città. Il
13 aprile 1745, comparvero alle porte di
Vignola anche quattromila soldati spagnoli,
tra cavalieri e fanti, capeggiati da Giovanni
Bonaventura de Gages, pronti ad assediare
la città per catturare i varadini. Fu così
che i vignolesi si trovarono ostaggi dello
stato d’assedio.
Improvvisamente, dopo alcuni giorni di
duello a suon di colpi d’archibugio e dopo
aver compiuto le manovre di schieramento
delle batterie di artiglieria pesante,
assedianti e assediati decisero di lasciare
la città risparmiandola da distruzione e
saccheggi.
Le strategie e i rituali della guerra d’assedio,
ma anche le paure, le speranze, i
sentimenti dei vignolesi: questo è quanto
potranno scoprire i partecipanti ad un
percorso singolare e creativo arricchito
dall’assaggio di aceto balsamico offerto
dalla Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale
di Modena. [Greta Ronchetti]
>fuoriprovincia
incontri

fuoriprovincia
frati, omini e pulci...
Al Castello dei Burattini di Parma in mostra una recente acquisizione.
Il 19 uno spettacolo “di pulci” e il 26 La favola delle teste di legno
chiara Trevisan
Nel corso della Settimana della
Cultura, dal 18 al 26 aprile, al
Castello dei Burattini – Museo Giordano
Ferrari di Parma, sarà esposta
al pubblico una recente donazione del
Teatro delle Briciole Solares Fondazione
delle Arti. La natura dei manufatti
testimonia la matrice delle Briciole,
che nascono negli anni Settanta dal
teatro di animazione e si sviluppano
utilizzando questo peculiare linguaggio.
La mostra “Un teatro di figure”, che
verrà inaugurata sabato 18 aprile
alle 11 dall’Assessore alla Cultura
Luca Sommi, riguarda gli allestimenti
dell’opera “Cenere” di Tonino Guerra,
una produzione del 1989 che ha visto
la regia congiunta di Maurizio Bercini
e Letizia Quintavalla, e gli elementi
scenici per la rappresentazione de “L’omino della sabbia” (1997), testo di Marina
Allegri e Maurizio Bencini liberamente ispirato ad una fiaba nordica. Il 19 aprile alle
ore 15.30, nei locali del museo, la Compagnia i Burattini dei Ferrari riproporrà la
tradizionale messinscena della conferenza-spettacolo La Favola delle teste di legno;
domenica 26 aprile, alle ore 11 e alle 16, è previsto un duplice appuntamento con
Il circo delle pulci di Valentino di Chiara Trevisan, spettacolo realizzato all’interno
di una scatola meravigliosa per uno spettatore alla volta. Il visitatore di questo
originale Circo di Pulci avrà a disposizione un catalogo per la scelta del numero al
quale lui solo assisterà. Dal Missile vivente a Holliday on soap, dal Salto chimico
al Dominatore di mostri, l’elenco comprende numeri classici e novità assolute del
variegato universo circense.Nell’ambito dei festeggiamenti per la celebrazione della
Liberazione, il 25 aprile alle 15.00, in Piazza della Steccata, protagonista sarà
nuovamente la Compagnia I burattini dei Ferrari con La fonte portentosa. Tutte le
iniziative saranno ad ingresso gratuito. [Francesca Costi]
Info: 0521 031631
La pittura dei due mondi di
Joan Mitchell a Reggio Emilia
Fino al 19 luglio, Palazzo Magnani di
Reggio Emilia ospita la prima ontologica
mai organizzata in Italia dedicata a Joan
Mitchell (Chicago, 1926 - Parigi, 1992),
una delle pittrici americane più importanti
del XX secolo. L’esposizione presenta
46 lavori, provenienti dai maggiori musei
americani e francesi.
Info: www.palazzomagnani.it
[30] - il mese aprile \2009
A Reggio fotografia Europea 2009
L’eternità è il tema della quarta edizione della rassegna internazionale
Infinita, indefinita, incomprensibile, solo immaginabile: Fotografia
Europea 2009 indaga l’eternità. La quarta edizione
della rassegna internazionale, organizzata dal Comune di
Reggio Emilia, riflette ed interpreta il tempo dell’immagine.
Il visitatore viene guidato in un lungo percorso e potranno
immergersi in una varietà immensa di esperienze artistiche
a partire dalle giornate inaugurali in programma da giovedì
30 aprile a domenica 3 maggio. Omaggi, mostre personali,
produzioni e progetti: questi i capitoli in cui si articola l’offerta
espositiva di Fotografia Europea (le mostre proseguono
fino a domenica 7 giugno). A un maestro indiscusso della
fotografia europea del XX secolo, il ceco Josef Sudek, è
dedicata una retrospettiva (Chiostri San Domenico) - tra
le prime in Italia - che permette di cogliere la magia di un
artista che con la forza dello sguardo andò oltre alle limitazioni
del corpo.
Info: 059 234979
A Modena il teatro pop-rockpunk
di Babilonia Teatri
Vincitore del Premio Scenario
2007, made in italy è un ritratto
spietato del Nord Est italiano. Quella
descritta è la provincia di Verona, da
cui provengono i giovani componenti
della compagnia Babilonia Teatri.
Un ritmo incalzante definisce la
drammaturgia dell’opera, in cui il
dialetto veronese e le bestemmie
si alternano a pensieri banali, slanci
poetici, a frasi prese dai media e
dalla strada. Lo spettacolo andrà
in scena il 17 e 18 aprile alle 21
al Teatro delle Passioni.
Hair: il musical che ha fatto
epoca al Teatro Storchi
A quarant’anni dal suo debutto a Brodway
ma soprattutto nel quarantennale
delle contestazioni del ’68, Hair viene
riproposto al Teatro Storchi di Modena
dal 3 al 5 aprile con le coreografie di
David Parsons, la regia di Giampiero
Solari e un cast di venti giovani talenti selezionati
in Italia e negli Stati Uniti, il tutto
sotto la direzione musicale di Elisa.
Info: 059 234979
Una foto di Francoise huguier