Case da Abitare - December 2012

Grand Tour
MARINA GISICh Gallerista, interior
designer e animatrice della vita culturale
cittadina (nonché ex campionessa di ginnastica).
Le opere che espone in galleria
vanno in scena all’interno di spettacolari
installazioni create per l’occasione
class e concerti. Altro spazio multifunzionale con aree espositive
(e bistrot vegetariano, libreria, ostello) è Lof Project Etagi, in
un’ex fabbrica del pane che ha conservato macchinari ed elementi
originali. Ancora più estremo Rizzordi Art Foundation, dentro
a una vecchia fabbrica di birra funzionante. Oltre a promuovere
giovani talenti dispone di biblioteca, cinema e bar. E si regge
soprattutto sull’entusiasmo dei suoi ideatori.
Il nuovo che avanza
Nelle ristrutturazioni degli Anni 90, vecchi alberghi leggendari
come l’Astoria, l’Angleterre e l’Evropeijski hanno perso il loro
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CAttedRAle kAzANSkIj Di ispirazione
berniniana, ricorda la Basilica di
San Pietro. Quando fu costruita suscitò
grandi polemiche all’interno del clero
ortodosso. Durante il periodo
sovietico divenne il museo dell’ateismo
OPIUM Multibrand che ofre i marchi
più particolari degli stilisti internazionali,
libri illustrati e un’ampia selezione di stilisti
russi. Tra questi Alexey Sorokin, astro
nascente della moda pietroburghese
splendore e parte del loro charme. Aspettando l’imminente
apertura del Four Seasons, nel ‘Palazzo con i Leoni’, protagonista
assoluto tra gli alberghi di design è il W progettato da Antonio
Citterio. Ma il volto dinamico della città si percepisce anche nel
campo della ristorazione. Tao è la novità del momento. Per gli
interni rafnati di questo ristorante dal sapore asiatico-londinese
non si è badato a spese, e l’afaccio è sulla piazza Konyushennaya,
dove si sta nascendo il polo della ristorazione di San Pietroburgo.
Il ristorante più alla moda, frequentato anche da capi di Stato in
visita alla città e stelle del cinema, resta comunque il Mansarda.