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TRIBUNALE DI MILANO Sezione specializzata in materia di impresa ...

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<strong>TRIBUNALE</strong> <strong>DI</strong> <strong>MILANO</strong><br />

<strong>Sezione</strong> <strong>specializzata</strong> <strong>in</strong> <strong>materia</strong> <strong>di</strong> <strong>impresa</strong><br />

Il giu<strong>di</strong>ce istruttore def<strong>in</strong>itivamente designato Guido VANNICELLI,<br />

provvedendo sul ricorso ex art. 669 quater e 671 c.p.c. depositato il 19/7/2012<br />

nell'ambito della causa iscritta al n. 30207/12 R.g. da<br />

BEST FOOD s.r.l. <strong>in</strong> liquidazione (C.F. 06092810966), con l'avv. Danilo<br />

SCARLINO, presso il quale ha eletto domicilio <strong>in</strong> Milano, via U. Visconti <strong>di</strong><br />

Modrone 7<br />

contro<br />

1<br />

attrice e ricorrente<br />

Massimo Aldo FAGNANI (C.F. FGNMSM69H18E801D), con l’avv. Massimo<br />

POLTRONIERI, presso il quale ha eletto domicilio <strong>in</strong> Milano, via S. Pietro all'Orto<br />

10<br />

letti gli atti ed esam<strong>in</strong>ati i documenti prodotti,<br />

sentite le parti alle u<strong>di</strong>enze del 24/10 e 7/11/2012,<br />

ha pronunciato la seguente<br />

OR<strong>DI</strong>NANZA<br />

convenuto e resistente<br />

1) Strumentalmente all'azione <strong>di</strong> responsabilità <strong>in</strong>staurata con citazione notificata<br />

nell'aprile del 2012 il liquidatore della BEST FOOD s.r.l. ha chiesto autorizzarsi il<br />

sequestro conservativo dei (soli) beni mobili e immobili <strong>di</strong> Massimo Aldo FAGNANI<br />

-amm<strong>in</strong>istratore della società tra il 28/2/2008 e il 9/6/2011- s<strong>in</strong>o all'ammontare <strong>di</strong> €<br />

630.000,00.<br />

1).1 Va subito rilevato come tale richiesta, atteso il suo evidente nesso 'numerico' col<br />

terzo capo delle conclusioni della domanda <strong>di</strong> merito (relativo all'obbligo restitutorio<br />

che <strong>in</strong>comberebbe sul FAGNANI per aver fatto <strong>in</strong>giustificatamente fuoriuscire dalle


casse sociali tale somma me<strong>di</strong>ante i tre assegni <strong>in</strong><strong>di</strong>cati al punto 29. sia della citazione<br />

che del ricorso) esime <strong>in</strong> questa sede il Tribunale dall'esame nel resto della<br />

fondatezza dell'azione <strong>di</strong> responsabilità, sulla quale -ciò nonostante- le parti si sono<br />

lungamente <strong>in</strong>trattenute nel ricorso e nella memoria <strong>di</strong>fensiva del 7/9/2012.<br />

1).2 Altrettanto irrilevanti <strong>in</strong> questa sede appaiono le "considerazioni prodromiche" 1<br />

che il FAGNANI, per chiarire le circostanze <strong>in</strong> cui assunse l'<strong>in</strong>carico <strong>di</strong> gestire la<br />

BEST FOOD s.r.l. e il suo asserito ruolo <strong>di</strong> mero esecutore delle volontà della<br />

famiglia ZORLONI, ha svolto <strong>in</strong> apposito paragrafo della sua memoria <strong>di</strong> resistenza:<br />

<strong>in</strong> quanto da un lato trattasi <strong>di</strong> circostanze allo stato <strong>in</strong><strong>di</strong>mostrate che richiederanno se<br />

del caso i dovuti approfon<strong>di</strong>menti nell'istruttoria del giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> merito, e dall'altro<br />

non esimevano né esimono certo l'<strong>in</strong><strong>di</strong>scusso titolare formale della carica<br />

amm<strong>in</strong>istrativa dalle responsabilità sue proprie.<br />

2) Nel merito del cre<strong>di</strong>to restitutorio a cautela del quale la società attrice richiede il<br />

sequestro conservativo, va subito detto come nessuna responsabilità possa allo stato<br />

r<strong>in</strong>venirsi <strong>in</strong> relazione all'assegno bancario da € 350.000,00 emesso dalla BEST<br />

FOOD -e per essa dall'amm<strong>in</strong>istratore convenuto- il 14/10/2010 a favore <strong>di</strong> Mario<br />

FORLONI.<br />

2).1 A fronte <strong>in</strong>fatti della replica sul punto del FAGNANI alla pag<strong>in</strong>a 6 della sua<br />

memoria <strong>di</strong>fensiva, e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> della <strong>di</strong>mostrazione che si è trattato della restituzione <strong>di</strong><br />

un prestito e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> dell'est<strong>in</strong>zione <strong>di</strong> un debito contabilizzato <strong>in</strong> bilancio (come del<br />

resto risulta espressamente dalla nota <strong>in</strong>tegrativa al bilancio relativo all'esercizio<br />

2010 2 ), la ricorrente all'u<strong>di</strong>enza del 24/10/2012 ha significativamente 'spostato il tiro'<br />

sul <strong>di</strong>sposto dell'art. 2467 cod. civ. e sulla conseguente <strong>in</strong>esigibilità del cre<strong>di</strong>to.<br />

Peccato però che -sebbene tale <strong>di</strong>fesa suoni come una parziale ammissione del<br />

ruolo <strong>in</strong> società <strong>di</strong> Mario ZORLONI e sua moglie- questi ultimi non risultavano<br />

all'epoca soci della BEST FOOD s.r.l.; onde alcuna responsabilità risarcitoria o<br />

1<br />

Le quali, nonostante l'aggettivo, sono state dal convenuto posposte alla <strong>di</strong>fesa nel 'merito cautelare' (cfr. pagg. 8 - 11<br />

della memoria citata nel testo.<br />

2<br />

Cfr. doc. 18 conv.<br />

2


estitutoria può r<strong>in</strong>venirsi <strong>in</strong> capo al FAGNANI per aver rimborsato quel mutuo, fra<br />

l'altro senza oneri per la società.<br />

2).2 Ad opposta conclusione deve <strong>in</strong>vece pervenirsi per i due assegni emessi il 5 e<br />

l'11/10/2010 dal FAGNANI, per complessivi € 281.000,00, a favore della<br />

NERVIANO s.r.l.: vale a <strong>di</strong>re <strong>di</strong> soggetto che sarebbe fallito '<strong>in</strong> proprio' solo un anno<br />

dopo e che, quale conduttore dell'immobile <strong>di</strong> proprietà della BEST FOOD s.r.l., era<br />

semmai debitrice della società amm<strong>in</strong>istrata dal convenuto.<br />

A fronte dell'evidenza documentale <strong>di</strong> tali uscite, Massimo FAGNANI non ha<br />

saputo darne alcuna spiegazione, limitandosi a dubitare -senza fornirne prova alcuna-<br />

che dette somme siano uscite dalle casse sociali 3 .<br />

Evidente pertanto la sua responsabilità per tale <strong>in</strong>giustificata fuoriuscita <strong>di</strong> liqui<strong>di</strong>tà,<br />

della quale non è fra l'altro rimasta traccia nella contabilità sociale; il quale non la ha<br />

mai aggiornata e non ha mai presentato <strong>in</strong> assemblea le bozze del bilancio<br />

dell'esercizio 2010.<br />

3) Quanto al pericolo <strong>di</strong> <strong>in</strong>capienza del patrimonio con cui l'ex amm<strong>in</strong>istratore<br />

dovrebbe far fronte all'eventuale condanna risarcitoria, basterà qui rilevare come<br />

Massimo FAGNANI nulla abbia replicato alla deduzione attorea secondo cui l'unico<br />

suo 'bene al sole' è rappresentato dalla partecipazione <strong>in</strong> una s.r.l. da più esercizi non<br />

<strong>in</strong> utile e dal patrimonio netto <strong>in</strong>feriore a 17.000 euro 4 .<br />

Evidente qu<strong>in</strong><strong>di</strong> l'oggettivo rischio per le ragioni cre<strong>di</strong>torie della BEST FOOD s.r.l.<br />

ove anche tale ultimo cespite venisse alienato a terzi.<br />

Il sequestro va pertanto senz'altro autorizzato nel m<strong>in</strong>or importo capitale <strong>di</strong> €<br />

281.000,00; e qu<strong>in</strong><strong>di</strong>, considerato il verosimile decorso del tempo necessario alla sua<br />

conversione <strong>in</strong> pignoramento e le spese legali relative, concesso sui beni <strong>di</strong> Massimo<br />

FAGNANI nell'importo complessivo <strong>di</strong> € 300.000,00.<br />

P. T. M.<br />

letti gli artt. 669 octies e 671 c.p.c.,<br />

3 Copia dei due assegni è ai docc. 14 e 15 att., che recano altresì <strong>in</strong> calce la (<strong>in</strong>cre<strong>di</strong>bile) causale "rest. (rata) affitto".<br />

4 Cfr. doc. 19 att.<br />

3


1. autorizza il sequestro conservativo dei beni mobili e immobili e <strong>di</strong> Massimo<br />

Aldo FAGNANI s<strong>in</strong>o alla concorrenza <strong>di</strong> € 300.000,00;<br />

2. spese alla sentenza def<strong>in</strong>itiva;<br />

3. manda la Cancelleria per la comunicazione alle parti della presente ord<strong>in</strong>anza.<br />

Milano, 9/11/2012<br />

Il Giu<strong>di</strong>ce istruttore<br />

(Guido VANNICELLI)<br />

4

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