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dal Consiglio Comunale
tunnel lungo del Peller
Nella seduta del giorno 30 luglio 2008 il Consiglio Comunale
ha approvato all’unanimità la seguente mozione
avente ad oggetto “Tunnel lungo del Peller” proposta
dal gruppo di maggioranza
Il gruppo consiliare “Tuenno in comune” invita il Consiglio
comunale ad adottare una deliberazione nei confronti
della Provincia Autonoma di Trento a favore del
così detto “Tunnel lungo del Peller”.
Il gruppo “Tuenno in comune” ritiene che sia opportuno
e urgente che anche il Comune di Tuenno prenda posizione
riguardo a questa questione che tanto interessa
le Valli del Noce e l’intera Provincia di Trento e che
tanto è stata dibattuta anche sulla stampa locale.
Secondo noi esistono molteplici ragioni a favore di
questa scelta e riguardano l’intera viabilità provinciale;
inoltre, accanto a queste motivazioni che potremo
definire di ordine generale e che sarebbero di per
sé sufficienti a supportare questa opzione, esistono
delle giustificazioni specifiche per il Comune di Tuenno
(come del resto anche per altri comuni) che come
amministratori di questo Comune non possiamo dimenticare.
Cerchiamo di riassumere quindi le osservazioni
sia del primo che del secondo tipo.
Innanzi tutto l’opzione per il “Tunnel lungo” sarebbe
una scelta radicale e definitiva. È chiaro che siamo
consapevoli del differente peso sul bilancio della
Provincia Autonoma di Trento; ciò nonostante siamo
convinti che, considerando il bilancio in un’ottica pluriennale
e di lungo termine, alla fine questa scelta si
tradurrebbe in un’azione amministrativa più oculata
e più saggia, più rispettosa dei principi costituzionali
dell’attività amministrativa.
In parole semplici significherebbe spendere di più
oggi per non spendere più nulla domani.
L’opzione per il così detto “Tunnel corto” tamponerebbe
il problema più scottante (Faè) per un certo
numero di anni, ma, in un futuro meno remoto di quello
che si potrebbe pensare, si renderà necessario
raddoppiare la galleria per arrivare fino a Malè.
È evidente quindi che un risparmio oggi in realtà non
eviterebbe costi futuri.
Inoltre noi siamo persuasi che il traforo lungo non
danneggi nessuno né dal punto di vista ambientale
né dal punto di vista economico. Per quanto riguarda
la tutela dell’ambiente sappiamo benissimo che i collegamenti
viari in galleria sono i meno impattanti che
esistano, di certo meno dei viadotti o di altre opere
fuori terra: quindi il tratto lungo eviterebbe possibilità
di altre soluzioni “fuori terra” con i connessi sfregi
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ambientali. Per quanto concerne invece le possibili
paure di danni economici abbiamo numerose esperienze
degli anni scorsi in questo senso: non sono le
grandi arterie che attraversano i paesi per caso a
portare presenze turistiche e ricadute commerciali;
è la qualità dell’offerta che attira l’ospite, quindi i
paesi “tagliati fuori” dal tunnel lungo non avrebbero
niente da temere, anzi la minore presenza diretta
di automobili e del conseguente inquinamento potrebbe
sicuramente qualificare i servizi turistici locali,
considerando che comunque l’uscita dal tunnel si
collocherebbe a pochissimi chilometri dai paesi in
questione.
E veniamo a toccare in estrema sintesi le ragioni più
prossime al nostro comune.
Per Tuenno la scelta per il “Tunnel lungo” sarebbe veramente
un’occasione d’oro, forse veramente l’opera
che potrebbe dare quella svolta turistica di cui tanto
si parla e per la quale tanto si opera, ma che fatica
a mettere radici. Sappiamo tutti che l’imbocco del
tunnel come da progetto verrebbe a collocarsi a circa
tre chilometri a nord dal paese. Ciò significherebbe,
crediamo, la distanza ottimale dal nostro paese:
il traffico verso la Val di Sole lambirebbe quasi il nostro
territorio, mantenendo quella giusta distanza da
conservarne l’integrità e la bellezza. Di conseguenza
tutto il nostro territorio, la Valle di Tovel, il Mont, verrebbe
per così dire naturalmente “messo in rete” con
tutta l’offerta turistica della Valle di Sole. Noi siamo
convinti che la possibilità che avrebbe il turista presente
in Val di Sole di raggiungere il nostro territorio
in una manciata di minuti potrebbe veramente far
lievitare la “domanda di servizi turistici” del nostro
territorio.
Ma sarebbe limitativo mantenere la riflessione nel
solo ambito turistico. Siamo infatti convinti che un’opera
di questo tipo avrebbe grandi effetti positivi in tutti
i campi economici: dall’agricoltura all’artigianato, dal
settore commerciale al terziario; Tuenno avrebbe da
guadagnare da tutti i punti di vista e quindi ci sentiamo
in obbligo di prendere posizioni sulla questione.
Per le motivazioni sopra esposte si impegna il Sindaco
e la Giunta Comunale a:
1) intraprendere nei confronti della Provincia Autonoma
di Trento le azioni volte alla realizzazione
dell’opera succitata.
2) divulgare sulla stampa il contenuto della presente
mozione.