La Sentenza sulla memoria e la reminiscenza di Aristotele
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PRIMA PARTE<br />
grande finezza e acume da Frances Yates in un'opera,<br />
che porta questo titolo 6 . Tra le riflessioni piuÁ interessanti<br />
che emergono da questo saggio, si colloca quel<strong>la</strong><br />
re<strong>la</strong>tiva alle imagines agentes. Sono immagini e<strong>la</strong>borate<br />
dall'esperto nell'arte mnemonica perche restino indelebili<br />
nel<strong>la</strong> sua mente. Sono definite agentes nel De oratore<br />
ciceroniano, perche hanno il potere <strong>di</strong> colpire l'anima,<br />
<strong>di</strong> impressionar<strong>la</strong> rapidamente e stabilmente. Si<br />
potrebbe definire <strong>la</strong> mente dell'esperto nell'ars memorativa<br />
come un <strong>la</strong>boratorio, in cui si producono, per<br />
cosõÁ <strong>di</strong>re, in vitro i catalizzatori, fra tutti puntando soprattutto<br />
su quello re<strong>la</strong>tivo all'emozionalitaÁ: il retore<br />
veste <strong>di</strong> elementi che suscitano emozioni i dati che intende<br />
mandare a <strong>memoria</strong>. <strong>La</strong> prassi eÁ abbastanza complessa<br />
e richiede inventiva oltreche esercizio e costanza.<br />
Prima eÁ necessario trovare un'allegoria efficace per il<br />
fatto o <strong>la</strong> nozione che si vuole memorizzare, associando<br />
ad ogni suo elemento rilevante, il partico<strong>la</strong>re <strong>di</strong> un'immagine<br />
creata allo scopo (ad esempio una donna, con<br />
in mano un oggetto specifico, con un abito ben caratterizzato).<br />
Poi <strong>la</strong> si rende ``emozionante'', atroce, insanguinata,<br />
bellissima, mostruosa, con tratti che richiamino<br />
situazioni od aspetti che fanno parte <strong>di</strong> cioÁ che<br />
si vuole ricordare. CosõÁ quando si rievoca questo <strong>di</strong>pinto<br />
mentale si richiama contemporaneamente al<strong>la</strong><br />
<strong>memoria</strong> il significato o i significati attribuitigli. Tuttavia<br />
non ci si rende conto a sufficienza del<strong>la</strong> complessitaÁ<br />
dei processi richiesti dal<strong>la</strong> mnemotecnica se si ignora<br />
quello che in realtaÁ eÁ un passaggio preliminare: il bravo<br />
6 L'autrice affronta il tema delle imagines agentes in partico<strong>la</strong>re nel<br />
Primo capitolo, de<strong>di</strong>cato alle fonti <strong>la</strong>tine dell'arte del<strong>la</strong> <strong>memoria</strong>, e<br />
nel Quarto capitolo, in cui tratta <strong>la</strong> formazione <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> immagini<br />
in epoca me<strong>di</strong>evale e <strong>la</strong> loro valenza morale (Yates, 1966, c. 1; c. 4).