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Tra: Il Nuovo Corriere LuccaVersilia, Adnkronos Agenzia Di Stampa, Astro Agenzia Giornalistica, Te, Fabio 

Fantoni, Pia Fantoni, Giuseppe Ciuoffo, Antonio Bruno, Antonio Bruno, Katia La Placa, Tamara Biestro 

Camurati, Francesco Camurati, Valentino Moazedi, Mario Pompilio, Mario Pappagallo, Camplone 

Domenico, Cellula Coscioni Lecco, Cellule Staminali, Ivan Santolin e Andrea Mazzoleni 

Andrea Mazzoleni 08 settembre alle ore 21.11 Rispondi 

Nuove importanti collaborazioni per incrementare i risultati delle 

ricerche della Beike 

http://www.reuters.com/article/pressRelease/idUS153665+08- 

Sep-2009+PRN20090908 

www.reuters.com 

Fonte: www.reuters.com 

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Fabio Turone 09 settembre alle ore 7.52 

L'ennesimo comunicato-stampa della Beike - che vende pseudoterapie 

con staminali - pieno di affermazioni non verificate e non verificabili 

viene spacciato per "notizia", per di più proveniente dalla "Reuters". 

Di fatto, chi legge con attenzione si accorge che è appunto un 

comunicato-stampa, di una società che in passato ha scritto cose 

palesemente non vere nei suoi comunicati e non ha mai dimostrato 

nulla sulle terapie che vende a caro prezzo (sono mesi che aspetto 

qualche "pezza d'appoggio" che vada al di là della pubblicità e 

dell'autopromozione). 

E il signor Andrea Mazzoleni, vicepresidente di Beike Europe, prima mi 

manda questi link e poi censura ripetutamente i miei commenti sulla 

sua pagina, con un atteggiamento che lo qualifica. 

Francesco Camurati 09 settembre alle ore 23.16 Rispondi 

Io le pseudoterapie le ho provate sulla mia pelle e ti assicuro che 

funzionano,ho visto molta gente star meglio quindi andiamoci piano! 


Si può anche "credere" all'oroscopo, purché si conosca la differenza tra 

astrologia e astronomia. 

Andiamoci piano significa in primo luogo usare un approccio serio, 

scientifico, e quindi etico alla sperimentazione clinica sull'uomo, cosa 

che Beike non ha fatto finora (ne' pare intenzionata a fare). 

Inviato tramite Facebook Mobile 

Ivan Santolin 10 settembre alle ore 11.06 Rispondi 

caro fabio, tu non hai la reale conoscenza dei fatti, devi andare di 

persona a bangkok o in cina come ha fatto il dott. Vescovi, e quando 

tornerai non avrai più parole 

Pia Fantoni 10 settembre alle ore 11.08 Rispondi 

scusi, Ivan, se mi introduco, ma con Beike è andato via Riccardo Olgiati 

e in effetti non ha più parole, ma ha il diabete, in compenso, che prima 

non aveva. 


il diabete quasi sicuramente gli usciva lo stesso, c'è l'ha anche mio 

padre senza andare fuori dall'italia, secondo mai nessuno ha detto che 

le terapie guariscono ma portano grossi benefici e mai nessuno ha 

detto che portano benefici al 100% su tutti i pazienti trattati, allora se 

una persona non ha avuto fortuna non vuol dire che bisogna levare le 

terapie dalla sanbità, perchè dietro questa persona aimè sfortunata c'è 

ne sono altre 50 felici di star meglio compreso me, al contrario sarei 

triste se pper una persona non mi avessero dato la possibilità di fare la 

terapia 

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Le telecamere nascoste di "Mi Manda Raitre" hanno permesso a tutti 

noi di sentire che cosa diceva Mazzoleni quando pensava di essere a tu 

per tu con una malata disperata. Nei locali della Beike Europa. 

Cifre mirabolanti, inventate di sana pianta. 

Io ho chiesto un'infinità di volte a Mazzoleni e ai responsabili di Beike 

Cina di ripetere a me le stesse cifre, o di dirmi quelle reali. 

Sai che cosa ho scoperto? 

Che non hanno uno straccio di documento presentabile: solo 

chiacchiere. 

Lo stesso è accaduto a tutte le persone competenti che hanno chiesto 

elementi concreti: da "Nature", a "Lancet Oncology" alla BBC (e potrei 

continare). 

Per come conosco io il mondo, se una persona seria trova una cura 

efficace si preoccupa di dimostrarlo alle persone competenti, non si 

mette a fare pubblicità su Internet (anche perché su Internet sanno 

tutti che è molto difficile distinguersi dai malfattori ben organizzati 

che dichiarano di avere il farmaco miracoloso. E tutti sanno che ce ne 

sono tanti). 

Io ho parlato anche con esperti cinesi che quelle realtà le conoscono 

bene ma - guarda caso - mettono in guardia: 

http://www.nature.com/news/2009/090513/full/459146a.html 

Access : Stem-cell therapy faces more scrutiny in China : Nature News 

Fonte: www.nature.com 

Nature - the world's best science and medicine on your 

desktop 

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Per favore non citate la buffonata di Rai 3 montata ad arte, criticata da 

mezzo mondo e con il rifiuto totale di accettare interventi che non 

fossero preordinati e montati presentando pochi secondi di un'ora e 

mezzo di colloquio. Per favore.................. 


fabio sei propio sfigato perli sempre con persone sbagliate? hahaha i 

casi della vita... ciao 


per favore non diciamo cazzate!La Beike,grazie al cielo esiste,si occupa 

di organizzare la trasferta e il soggiorno del malato e ti assicuro 

Mazzoleni e Demarin fanno del loro meglio, protocolli e terapie sono 

compito dei dottori cinesi e tailandesi.Se a te non interessano le 

guarigioni non ci venire a rompere i coglioni.Scusa le parole, non 

voglio offendere nessuno ma come ti permetti di giudicare realta che 

non conosci,va in tailandia,stacci un mese e poi semai parli. 


Andrea, non ho citato la trasmissione, ho solamente citato come 

esempio Riccardo, con il quale comunque ho contatti. 

Cellule Staminali 10 settembre alle ore 14.09 Rispondi 

caro fabio,cara pia:c è poco da discutere:sia ivan che francesco sanno 

di cosa parlano non per quello che gli hanno raccontato ne di quello 

che avete visto in tv.semplicemente hanno FATTO l 

intervento,chiedetemi l amicizia,magari vi faccio parlare con una 

ventina di persone che HANNO FATTO la terapia:daltronde il mio 

profilo nasce proprio per questo,per raccogliere le testimonianze di chi 

sa di cosa parla per esperienza vissuta. 

adesso se siete convinti ancora che la terapia thailandese sia una 

buffonata,provate a raccontarlo ai miei amici di fb,ma attenti, sarete 

mangiati vivi!!!! 

Applicazioni Chat (offline)


Chi ha argomenti concreti li presenti. Io non sono qui per farmi 

insultare da gente forse in malafede o forse poco informata sulle molte 

truffe che vengono messe in piedi di continuo sulla pelle dei malati. 

Mazzoleni continua a farmi avere materiale autopromozionale della 

sua azienda - come il comunicato stampa travestito da notizia Reuters 

- ma quando gli chiedo e richiedo la documentazione di cui si riempie 

la bocca svicola sempre. 

Qui ne va della salute della gente, e c'e' da stare molto attenti a chi 

racconta frottole (e cancella le testimonianze dirette che non gli 

piacciono e nega l'evidenza). 

Bastano pochi secondi per capire quando c'e' chi specula sulla 

disperazione altrui. Sarebbe preoccupante anche da parte di una 

persona disinteressata, ma qui c'e' chi incassa un sacco di soldi 

promettendo cose che non si preoccupa in alcun modo di dimostrare. 



Non interloquisco con chi non si firma nemmeno. 


Tamara Biestro Camurati 10 settembre alle ore 15.00 Rispondi 

chi decide di partire sa che è un pionere ,se nn è del tutto stupido 

basta informarsi.a lei signor Turone che ha messo in piedi tutta questa 

bega cosa le viene in tasca....e basta per favore. 


Basta cosa? 

Sono stato messo in copia in un invio autopromozionale che punta a 

vendere terapie secondo me inutili e probabilmente pericolose. 

Siccome da circa vent'anni scrivo di medicina in tutte le sfumature so 

bene che quando la risposta del medico è disperante uno cerca la 

speranza altrove. 

Se il signor Mazzoleni e gli altri della Beike fossero chiari circa il fatto 

che propongono di pagare per fare da cavia - con molte meno tutele di 

quelle garantite nei paesi occidentali - il discorso sarebbe diverso. 

Purtroppo non è così. Anzi... Quelle iniezioni "magiche" 

incredibilmente "funzionano" per tutte le malattie allo stesso modo, e 

uno ne fa 4, 5 o 6 non in base alle sue condizioni cliniche ma a quelle 

patrimoniali: più ne fai meglio è, dicono loro. 

Peccato che poi alla fine del ricovero di un mese (dopo una serie di 

stimolazioni segrete, che una neurologa ha definito "doping") i malati 

non siano più seguiti da un medico neppure a distanza. 

Non è così che si fa. Non è così che fanno gli sperimentatori che 

vogliono davvero verificare se una cosa funziona, in quali pazienti e 

fino a che punto... 

Basta cosa? 

Non volete sentire parlare di come deve essere fatta la 

sperimentazione clinica sull'uomo per essere certi della sua reale 

efficacia? 

Che la smettano Mazzoleni e soci di farsi pubblicità (e almeno 

smettano di spedirla a me): la pubblicità in campo medico è 

regolamentata, proprio perché chiunque rischia di credere a cose 

troppo belle per essere vere. 

In tasca non mi viene niente davvero: ho un sacco di modi più 

remunerativi in cui impiegare il mio tempo, e se sto qui a rodermi il 

fegato è solo per difendere chi vuole talmente credere ai miracoli da 

non voler nemmeno considerare le cose ragionevoli che gli vengono 

dette nel suo interesse. 

Penso che persino una persona come mia madre - che è una persona 

colta, e non è certo una sprovveduta - potrebbe cascarci, e farsi del 

male (non solo al portafoglio). 

Perché i malati VOGLIONO credere che funzioni. 

Per questo la loro valutazione soggettiva vale fino a un certo punto. 



e tu fabio che hai come carte che parlano contro?, prima cosa noi 

parliamo di thaillandi, terapie staminali eseguite da proffesionisti di 

beike china e non parliamo di beike europe, sono cose completamente 

separate e diverse, o parliamo di scienza e tterapie... o parliamo di 

un'appoggio er arrivare alla beike china... ma credimi qui voi non vi 

capite! e poi mi sa che tu non sei un alato... giusto? allora durante il 

giorno cerca di lavorare e non perdere tempo su facebook, o rubi il 

stipendio alla tua azienda? o prendi soldi dove? dai dicci che cazzo sei 

e chi ti paga... tu vuoi carte vuoi i cazzi dei altri... ma tu cazzone chi 

sei???????????????????? 


che non metti nemmeno la foto di uno che passa per strada... coglione 

io da malato ci stò rimmettendo il mio viso a favbore dei malati... e tu 

che fai? spari cazzate che non sai nemmeno chi sei e cosa fai a questo 

mondo!!!!!!! 


P.S. Comunico qui al signor "Cellule Staminali" che non risponderò alla 

sua offerta di "amicizia" finché non saprò come si chiama. Grazie (e 

chiedo scusa a tutti gli altri per il disturbo). 

Ivan Santolin 10 settembre alle ore 15.40 Rispondi 

comincia a mettere la tua foto allora, lui se entri nel gruppo è il 

fondatore e da li vedi chi è... tu chi cazzo sei? 


Andrea, non trovo che i toni che usano alcuni sostenitori Beike 

possano essere utili per un confronto democratico. 

stacco e vado, detesto che si offendano le persone, soprattutto quando 

queste persone sono professionisti seri. 

Per cortesia, non inviarmi più queste informazioni con più indirizzi: di 

maleducazione ne vedo già più che a sufficienza nella vita vera. 


brava pia... non siamo sostenitori... siamo malati che statto meglio!!!! e 

voi coglioni chi cazzo siete!!!! 4 mangia sldi delle ricerche di merda 

che fate qui n italia... ma andate a farvi fottere in culo tutti quanti..!!!! 

stronzi di merda 


Chissà, forse eri una personcina tanto per bene, sensata e capace di 

usare l'educazione e il cervello, e questo è un effetto collaterale delle 

terapie... 


Magari a qualcuno interessa sapere che prima di questa elegante 

dissertazione, il signor Santolin mi ha scritto privatamente, e alla mia 

garbata richiesta di elementi concreti ha risposto così: 

«certo che ci sono, non sarei a cena con il ministro sacconi tra una 

settimana!!!» 

Ho replicato che se c'erano li avrei visti volentieri, ma poi ho visto solo 

chiacchiere, condite da insulti. 

Magari la settimana prossima mi spedirà una foto con il ministro 

Sacconi pretendendo che dimostri che le terapie funzionano... 

P.S. Chi si chiede chi sono può interrogare con il mio nome Google o il 

sito dell'Ordine dei Giornalisti della Lombardia. 


allora scrivi articoli... non rompere i coglioni ai malati me compreso!!! 



Santolin, io non so chi lei sia, ma se si sente chiamato in causa quando 

io denuncio i metodi poco limpidi di un'azienda che sta vendendo a 

caro prezzo pratiche non verificate e forse pericolose è un problema 

suo. 

Non mi sono mai rivolto a lei e la invito a non rivolgersi più a me. 

A meno che abbia qualcosa di concreto da mostrarmi: per ragioni 

professionali accetto di intrattenere relazioni - finalizzate a raccogliere 

elementi utili - anche con le persone che non mi piacciono affatto e si 

comportano in maniera inqualificabile. 


Vi prego, tutti, di moderare i toni e al sig. Turone di informarsi prima 

di sparare cavolate a vanvera di sua produzione. 


Signori ma chi mai ha parlato di inezioni magiche ,Mazzoleni e 

Demarin sono i primi a metterti di fronte ai limiti della terapia.non 

capisco perche vi accanite tanto contro la Beike,loro semplicemente 

fanno da tramite tra l'occidente e le nuove frontiere mediche 

dell'oriente.Queste nuove terapie ci sono,sono concrete,le puoi toccare 

e vedere.Se ti dico che ho visto un banbino affetto da tetraparesi 

spastica che stava di continuo ripiegato su se stesso stare seduto con 

la testa dritta potresti crederci,stai tranquillo che a me non mi paga 

nessuno ne ho interessi loschi.Non so se voi che parlate siete 

malati,chi vi parla è uno malato fin sopra le orecchie,quando vedi il tuo 

corpo che fino a ieri era atassico insensibile e atonico rispondere agli 

stimoli e scopri il piacere di fare ciclette ed esercizzi, e inizzi a pensare 

che forse hai cambiato il destino della tua amica degenerativa che ogni 

6 mesi si mangiava una tua parte di vita e pensi che forse i miracoli 

esistono, dimmi cosa ci trovi di male in tutto questo.Certo a taluni 

funzionano ad altri poco o niente, ma introduciamo una nuova 

vaRIABILE l'individualita del singolo la sensibilita.io posso attacarmi ad 

un minimo progresso del mio corpo e farlo diventare un miracolo, un 

altro puo ignorare quella specifica sensazione fisica ed eccoli li che 

non sente niente.Probabilmente non mi sono spiegato,ma non è 

semplice.Scusate per le parole mie e di ivan ma non toccateci la 

filosofia medica tailandese. 



Francesco, io sono contento per te, e mi auguro che l'effetto che 

riferisci duri per sempre. 

Però sono curioso di sapere che cosa succede davvero nel tuo corpo al 

di là delle tue sensazioni, perché così funziona la medicina moderna, 

scientifica. 

Una medicina piena di difetti, che non ha risposte per tutto ma è la 

cosa meno peggio che esista. 

Il punto è che non stiamo parlando di una astrusa "filosofia medica", 

ma di un atto che gente vestita da medico moderno applica in un 

ospedale con tutto il contorno della medicina moderna. 

Ma senza le precauzioni che secondo la medicina moderna sono 

necessarie a proteggere i malati. Cioè te. 

Quando Mazzoleni pubblica su facebook un articolo delle Scienze - 

scritto da un collega che stimo - e pretende di dire sulla base del titolo 

che tira acqua al suo mulino, non fa che ingannare chi non legge con 

attenzione Le Scienze, e non ha accesso all'articolo originale di 

"Science" di cui si parla (che io ho in mano, ovviamente). 

E quando pubblica un comunicato stampa dell'azienda per cui lavora, 

sarebbe molto più onesto se lo facesse in modo esplicito, e non 

linkando al sito della Reuters. Così facendo dà l'impressione di voler 

ingannare i lettori disattenti, facendo loro credere che si tratta di una 

notizia (oggettiva, neutrale) quando in realtà è un MESSAGGIO 

PROMOZIONALE. 

Io preferisco la chiarezza alla pubblicità occulta. 

Anche il suo atteggiamento in questa discussione e in Internet è 

tutt'altro che trasparente. 

Come al solito: anziché darmi informazioni Mazzoleni offende e mi 

invita a "informarmi", sapendo benisimo che ho scritto varie volte 

all'ufficio stampa di Beike China che dopo le prime risposte 

insoddisfacenti ha smesso del tutto di rispondere. 

Due comunicati-stampa della Beike Biotech che mi ha spedito 

Mazzoleni contenevano informazioni false: citavano istituzioni e 

ricercatori americani che ho contattato direttamente e hanno smentito 

di lavorare per Beike o con Beike (come ho scritto su Panorama, senza 

ricevere smentite: e se qualcuno vuole copia dei comunicati ora 

rimossi alla chetichella dal sito, e delle e-mail che ho scambiato con 

gli Stati Uniti mi faccia sapere). 

Ho chiesto a Beike Cina i dati sulle loro procedure, e sui metodi usati 

per raccoglierli, ma dalla Cina non mi hanno mandato nulla, anche se il 

loro ufficio stampa continua a sfornare comunicati-stampa magnifici. 

Ho parlato con esperti di staminali italiani e cinesi, e con esperti di 

bioetica italiani e cinesi. 

Questa è l'origine della mia "produzione", che Mazzoleni definisce 

"cavolate a vanvera". 

In compenso io ancora non so qual è l'origine delle frottole che 

raccontava Mazzoleni a quella che credeva una malata disperata: chi 

vuole andare al sodo può avanzare fino al minuto 34 «Miglioramenti 

con le lesioni spinali nel 96,4% dei casi» 

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem- 

9113a208-fd7b-49ac-b864-3376b5290571.html?p=1 

Pure il decimale ha inventato! Da dove vengono quelle cifre? 

Quali ti sembrano «cavolate a vanvera»? 

Viaggi senza speranza 

Fonte: www.rai.tv 

Spendono migliaia di euro sperando in cure innovative per 

malattie neurodegenerative proposte da una società con sede 

a Lugano. Ma nella maggior parte dei casi le aspettative 

vengono frustrate 

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Fabio Fantoni 10 settembre alle ore 18.59 Rispondi 

... profondo rispetto per la filosofia medica thailandese o cinese o 

coreana o ghanese, che dir si voglia, quando correttamente 

documentata ad uso e beneficio di qualunque comunità mondiale. 

Come pure profondo rispetto per la nostra appartenenza in quanto 

occidentali a quel che è ad oggi il corpus di conoscenze che va sotto il 

nome di Medicina occidentale. Il punto è sempre lo stesso e può forse 

procurare fastidi dialettici: l'osservazione soggettiva nn basta nè potrà 

mai bastare ad attestare una qualunque pratica - medica?, 

miracolistica? astrologica? etc. - come beneficio per una comunità 

sotto qualsiasi latitudine. Quel che nel corso del tempo si è messo a 

punto quando il referente è appunto una comunità, una massa di 

individui, si chiama PROTOCOLLO TERAPEUTICO e proprio perchè 

trattasi di protocollo deve essere vagliato da più persone - medici, 

ricercatori, scienziatiche, sparse nel mondo, ne condividono 

l'autorevolezza e gli scopi oltre che le contro indicazioni. E' in sintesi 

quel che Fabio Turone sta cercando pacatamente e ragionevolmente di 

far capire perchè se di cura successful si tratta ... bene, sarebbe 

opportuno, ragionevole che la comunità scientifica internazionale ci si 

possa confrontare e "imparare". E poi ... attenzione a considerare la 

comunità scientifica occidentale come "refrattaria", ideologicamente 

schierata ... saranno almeno trent'anni che il concetto di complessità, 

di terapia intelligente e individualizzata, di medicina evoluzionistica si 

è fatta strada ed è solidamente al centro della pratica medica 

occidentale .... 


Percentuali citate da uno studio aperto su 500 casi mostrato al 

giornalista di Rai3, pseudo paziente, e citato nel commento a questo 

articolo. 

http://www.pvamagazines.com/pnnews/magazine 

/article.php?art=2724 

Detto questo la mia idea sulla poca attendibilità di quanto pubblicato 

sulle riviste rimane la stessa. 

Welcome to PN/Paraplegia News 

Fonte: www.pvamagazines.com 

Research programs in China and other countries are working 

to develop safe and effective approaches to restoring 

function. 

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Adesso che sa l'origine può dormire un po' più tranquillo sig. Turone? 


Mi è arrivato adesso, leggetelo 

http://dimodica-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/ 

Blog | IL MUSICO IMPERTINENTE 

Fonte: dimodica-micromega.b... 

La rivista di filosofia e politica diretta da Paolo Flores 

d'Arcais.Al servizio delle grandi battaglie civili, della 

coscienzademocratica e della riflessione sulla politica in 

Italia. Contro ilpensiero unico dominante. 

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Un articolo di giornale... 

Bella fonte scientifica! 

E a me quello "studio aperto" non l'ha mai voluto inviare, chissà 

perché. 

Vuole metterlo a disposizione ora? 


Vieni a Lugano che te lo faccio visionare quando vuoi 



Si vabbé. Buonanotte. 

Per mesi ha negato di averlo. 

Ora devo venire a "visionarlo" lì, manco fosse un segreto industriale. 

Chiacchiere come sempre: visto che usa internet così bene per 

promuovere la Beike, forse potrebbe usare anche la posta elettronica 

per fornire uno straccio di prova. 

Ho una mailbox capiente, e funziona persino dagli Stati Uniti e dalla 

Cina, per cui non ho dubbi che funzioni anche da Lugano. 


trovo decisamente legittima e plausibile oltre che ragionevole e cortese 

- in epoca di web 3.0 - la richiesta di Fabio di ricevere via mail il 

materiale in possesso di Mazzoleni, a scopo di consultazione 


Personalmente posso fartela vedere confidenzialmente, se la vuoi via 

mail devi chiedere direttamente in Cina. Mica sono io la Beike. 


Quando si tratta di reclutare malati Andrea Mazzoleni è la Beike, e 

pretende di potyer intervenire in trasmissione di persona alle sue 

condizioni (non gli basta essere chiamato al telefono), però quando si 

tratta di fornire informazioni no. 

Sempre la stessa storia. 

Sa bene che dalla Cina mi hanno mandato solo una lista di 

pubblicazioni quasi tutte in cinese e quasi tutte ricerche di base, con 

appena un paio di studi clinici assai piccoli su malattie minori e con 

risultati che non hanno niente a che vedere con le cifre che usate per 

propagandare queste iniezioni. 

Che cosa c'è di confidenziale in uno studio scientifico? 

La scienza si pubblica, per sottoporla al vaglio delle persone 

competenti. 

Tutto il resto non è scienza, è PUBBLICITA'. 

Certo, la scusa della "confidenzialità" è comoda perché così ai 

potenziali clienti potete raccontare quello che vi pare. 


Senti turone, mi hai rotto con le tue stupidaggini, come posso, anche 

se potessi, dare del mATERIALE A UN MANIPOLATORE COME TE. SE 

VUOI VIENI A VEDERLO, SE NON VUOI SONO POI AFFARI TUOI. SCusa il 

maiuscolo ma non ho voglia di riscrivere 

Katia La Placa 10 settembre alle ore 21.50 Rispondi 

NON SO CHI TU SIA CARO TURONE, MA MI HAI CHIESTO 

AMICIZIA.......CMQ CIò CHE POSSO DIRTI è CHE MIO PADRE ALLA BEIKE 

C'è STATO E DALLA SEDIA è TORNATO A CAMMINARE CON LE SUE 

GAMBE. 

LIBERO DI CREDERCI O NO, FRANCAMENTE QUANDO SI HA UN MALATO 

DI SLA IN CASA, TUTTE LE CHIACCHERE E/O LE STRONZATE PASSANO 

IN SECONDO PIANO, QUINDI NON FARE IL POLITICANTE SENZA AVERNE 

ARTE O PARTE. 



Grazie per le nuove offese, Mazzoleni. 

Io scrivo fatti concreti, e sono a disposizione per fornire tutte le prove 

del caso. 

Finché presenterà in modo "confidenziale" ai potenziali clienti le cifre 

senza dare modo a chi se ne intende di verificare con quale serietà le 

ha calcolate (se è poi vero che qualcuno le ha calcolate: i pazienti 

dicono che dopo il mese di terapia nessun medico li contatta più; 

chiamate solo voi "venditori" per sentire se hanno soldi per un altro 

viaggetto), il manipolatore è lei. 

Io persino prima di comperare un'automobile mi documento studiando 

il depliant in lungo e in largo, e poi leggo un paio di riviste 

indipendenti per cercare di capire se il costruttore sta raccontando 

frottole, e dovrei giudicare la serietà delle vostre pretese terapie 

rivoluzionarie dando un'occhiata rapida nel suo ufficio a chissà quale 

scartafaccio confidenziale? 

Ma crede che una persona ragionevole - che sa come si fanno le 

ricerche scientifiche - possa prenderla sul serio? 


Lei continua ad affermare cose non vere, nessuno ha mai contattato 

persone per le ragioni che dice lei che sta vendendo fumo e non 

capisco a che scopo.... MAH???? 


Io non vendo niente, Mazzoleni. 

Chi vende è la Beike, che manda in giro comunicati-stampa che lei 

diffonde (dopo che sono stati abilmente mascherati) aggiungendo uno 

spottino pubblicitario che dice: 

«Nuove importanti collaborazioni per incrementare i risultati delle 

ricerche della Beike» 

Incrementare che cosa? 

Risultati? 

Ricerche? 

Io sono un giornalista (pure iscritto all'Albo professionale, come 

chiunque può verificare) e scrivo di salute e medicina sui giornali, 

anche all'estero. 

Chi meglio di me per diffondere questi risultati, avendo accesso alle 

ricerche, come faccio sempre? 

Macché... Chi chiede di vederle, ottiene solo aria fritta, ancora una 

volta (oramai sempre più spesso condita di offese varie). 


E allora diffonda Turone, faccia il suo mestiere. La Beike bene o male, 

le piaccia o non le piaccia, é una delle più grandi aziende di ricerca 

biotecnologica al mondo. Da fastidio a chi è al servizio di altri 

interessi, non credo che lei lavori gratis 



Per me un'azienda può essere grande o piccola, non mi importa: se si 

comporta bene ne parlerò bene, se usa metodi da banditi lo scriverò. 

Quanto alla scienza, la grandezza si misura su che cosa un'azienda 

PUBBLICA SULLE RIVISTE SCIENTIFICHE, non sulle chiacchiere dei 

comunicati-stampa. 

E quanto alla sua ultima affermazione/insinuazione: ci sono 

circostanze in cui decido di lavorare gratis, ma di norma vengo pagato 

per i miei articoli. 

Ora sto scrivendo un articolo per un giornale svizzero, e ho parlato 

proprio oggi con un malato di sclerosi multipla che ha pagato circa 

40.000 dollari per non avere alcun beneficio (se non altro a lui non si è 

scatenato il diabete in conseguenza dei farmaci ricevuti in gran 

segreto in Cina). 

Non c'è da arricchirsi ma è un lavoro onesto. 


Io mi occupo di pazienti psichiatrici e lavoro per loro. Quanto al 

diabete scatenato da farmaci non so di cosa parla, ma purtroppo è 

possibile dovrebbe saperlo se si occupa di medicina. Inoltre sa 

benissimo come agiscono le staminali che non sono un farmaco e i cui 

risultatisulle patologie trattabili non sono prevedibili a priori. 

L'importante è usare celllule sicure 


Parola di Re Faruk, avrebbe detto mia nonna. 

Complimenti per il rigore intellettuale: non lavora per Beike, che non 

ha fatto alcuna ricerca seria, presentabile, pero' lei sa qual e' 

"l'importante". 

Se fosse interessato alla scienza scriverebbe questa sua certezza su 

una rivista scientifica, e spiegherebbe su quali elementi oggettivi si 

basa. 

Ma invece no: dobbiamo fidarci della sua parola, anche se sappiamo 

che spara cifre mirabolanti senza sentirsi in dovere di provarle. 

Le presunte prove sono "confidenziali", e non si può analizzarle e 

discuterle pubblicamente... 



Se lei non é d'accordo che il primo step sia usare cellule sicure non so 

cosa dirle caro Turone. 


... Altro fumo negli occhi... 

Quale che sia il primo "step", l'importante prima di iniettare qualsiasi 

cosa in un essere umano e' il CONSENSO INFORMATO, che richiede 

informazione chiara, esauriente e verificata dall'esterno, e in 

particolare da un comitato etico competente e indipendente. 

Beike il comitato etico lo ha annunciato come esistente (peccato che gli 

americani citati abbiano negato) e ancora oggi non ce l'ha. 



buongiorno, chiedo scusa per lo sfogo di ieri.. ma ci sarebbero molte 

cose da spiegare, c'è troppa confusione dietro, confusione che da cui 

non la si può spiegare. 



So bene che quando si parla di cellule staminali (e in generale quando 

si parla di possibili nuove terapie) nella testa di molti regna una gran 

confusione. 

Spesso chi vende fumo approfitta proprio di questa confusione, 

mentre i medici seri e responsabili sanno che devono aspettare che il 

paziente abbia le idee chiare prima di procedere su di lui con qualsiasi 

terapia, persino quando si tratta di prescrivere una terapia di provata 

efficacia. 

Figuriamoci quando si tratta di usarlo come cavia, perdipiù pagante... 

Comunque non c'è nessuna possibilità di spiegare altro, finché 

Mazzoleni continua a svicolare. 

Chi è interessato a fare chiarezza riducendo la confusione dovrebbe 

chiedere che queste fantomatiche "ricerche" e questi fantomatici 

"risultati" siano presentati pubblicamente, e discussi in modo 

trasparente. 

Così fa chi fa scienza. 


Mi sembra che le linee guida siano abbastanza chiare al proposito 


Parole, parole, parole... Le SEMBRA... 

Ma lei non è un esperto né di ricerca clinica né di statistica medica né 

di bioetica. 

Non le SEMBRA giusto che le ricerche e i risultati di cui si riempie la 

bocca quando deve promuovere la sua azienda siano valutati anche da 

loro? 

Come al solito dovremmo fidarci di quello che SEMBRA a lei, e 

dovremmo fidarci che lei abbia in mano prove che però sono 

SEGRETE... 


a me Sembra tutto, è lei che continua ad avere problemi 


.... a quando un incontro pubblico in Europa tra qualche autorevole e 

illustre ricercatore di Beike China, Thailandia o Corea o di dove diavolo 

vuole, sig. Mazzoleni, e magari qualche nostro ricercatore altrettanto 

autorevole come Cattaneo, Cossu o Torrente? Se ne potrebbe occupare 

lei, Mazzoleni, di organizzarla ... e magari, proprio per esaltare i 

miglioramenti di pazienti di sua conoscenza, si potrebbero sottoporre 

questi - con il loro consenso - ad un controllo eseguito da medici 

occidentali in collaborazione con quelli asiatici. Così, nn ci sarebbero 

dubbi e tutti al mondo potrebbero giovarsi di queste tecniche di 

trattamento .... Non trova? Mi sembra plausibile e da incoraggiare .. e 

mi permetto di credere che lei sia la persona più indicata affinchè 

questo incontro avvenga davvero ... 


Credo che qualcosa del genere si stia organizzando per dicembre a 

Roma 



Sempre sul vago Mazzoleni, eh? 

Vuole essere così gentile da fornire qualche elemento su: 

Chi organizza? 

Che tipo di evento è previsto? 

Chi pensano di invitare gli organizzatori? 

Sarò felice di farlo sapere a tutti i potenziali interessati, e magari a 

scriverne. 

Purché non si tratti dell'ennesima trovata promozionale a base di 

"testimonial" e "ricerche riservate vedo-non-vedo". 


Guardi, quando avrò notizie precise sarà mia premura comunicarglielo. 


OK, ma si può sapere le notizie vaghe da chi le ha avute? 

Magari li contatto per chiedergli dettagli. 

Per organizzare un evento pubblico, dicembre è dietro l'angolo: di 

sicuro un programma di massima esiste già. 

Si tratta solo di capire chi ci sta lavorando. 


Università La Sapienza 


I muri? 

O ha il nome di un essere umano da contattare? 

A lei chi l'ha detto dell'evento: il centralinista dell'Università? 


Mi informo e le faccio sapere 


Fabio fantoni: ciao sono Ivan, i pazienti che partono tramite 

l'aassociazione terapie Staminali vengono già seguiti dai medici 

italiani, prima e dopo, me compreso. già da gennaio comincieremo 

avere risultati scritti nero su bianco 


Si può parlare con uno di questi medici? 


Scusa Fabio ma perche te la prendi tanto col povero Mazzoleni?Sta 

semplicemente facendo il suo lavoro.é naturale che lui spinga a 

promuovere la Beike, ma quando poi entri nello specifico e inizzi a 

parlare delle tua specifica terapia lui è il primo a spiegarti,per quella 

che puo essere la sua conoscenza, i limiti e i problemi legati alle 

staminali.Una cosa credo sia certa:le staminali non hannon effetti 

collaterali.Ho sentito parlare di un paziente che dopo la terapia ha 

sviluppato diabete.Primo di che diabete parliamo?Persino io che sono 

un cazzo di dentista posso darti un centinaio di motivi che anno 

potuto far scatenare il diabete.Non finiro mai di dire che le staminali 

funzionano,nel mio ncaso qualcosa hanno gia fatto,chissa se andranno 

oltre,speriamo,ma subentrano altri problemi.Io per esempio tornato 

dalla tailandia mi sto lasciando con mia moglie:potrei cadere in 

depressione o potrebbe essere uno stimolo per stare ancora meglio,chi 

puo dirlo.Iniziamo a considerare l'individualita del paziente.Se ti 

occupi di questioni mediche saprai bennissimo che la stessa patologia 

trattata allo stesso modo potra avere prognosi completamente 

diverse,e non parliamo di tutte le malattie psicosomatiche.Facciamo i 

medici dei malati non delle malattie. 



caro Francesco, qui in italia non sanno nemmeno cosa sia la 'medicina 

funzionnale' ... psicofarmaci eandepressivi a cariole...ma per il resto è 

buio 

Tamara Biestro Camurati 11 settembre alle ore 13.44 Rispondi 

gradirei nn ricevere piu' questo tipo di posta grazie 



Francesco, 

il "povero" Mazzoleni sta facendo, come dici tu, il promotore delle 

terapie che l'azienda di cui è vicepresidente vende. 

Però nega questa banale evidenza. Ed è una prima cosa, grave, che 

non va. 

Se presentasse un comunicato-stampa della sua azienda sarebbe 

schietto. 

Invece lo mostra come fosse un articolo di un'agenzia prestigiosa, 

cercando di farci credere che lo ha trovato per caso in rete... 

Inoltre quel comunicato-stampa lo ritrovi in un sacco di posti sul web 

ma non nel sito cinese 

http://www.beikebiotech.com/index.php?option=com_content& 

view=category&id=10&Itemid=16 

Lì sono fermi a quello che chiamano UPDATE, ovvero alla loro 

soluzione per ammettere che in due comunicati-stampa avevano 

raccontato frottole: 


view=article&id=409:updates-to-past-press-release&catid=10& 

Itemid=16 

Dopodiché, tu che sei un dentista sai bene che prima di somministrare 

un farmaco devi spiegare al paziente perché lo fai e che cosa stai 

somministrando e che cosa ti aspetti. Altrimenti commetti un abuso (e 

sto parlando di farmaci approvati dalle autorità regolatorie). 

Commette un abuso persino il medico che somministra un farmaco 

approvato per un'indicazione diversa da quella approvata, off-label. 

Il caso del diabete è banale ma utile a capire la questione: un paziente 

paraplegico è andato in Cina con la moglie medico (poco fiduciosa ma 

disposta a fare il possibile per il bene del marito). Hanno chiesto più 

volte di sapere - IN ANTICIPO - che cosa c'era nelle iniezioni, ma 

hanno ricevuto sempre risposte vaghe. 

Una delle cose che avrebbero spiegato - se solo i medici li avessero 

ascoltati - era la forma di pre-diabete che rendeva controindicato e 

pericoloso il cortisone. 

Solo a posteriori - dopo che il diabete si è manifestato pienamente - 

hanno ottenuto finalmente la conferma che tra le cose iniettate c'era 

anche il cortisone. 

Ma insieme al cortisone poteva esserci qualsiasi cosa. 

Sulla questione degli effetti collaterali legati alle staminali anche tu fai 

un'affermazione non dimostrata: che ne sai? Nessuno ha mai seguito la 

sorte dei pazienti dopo il primo mese, se non gente che di mestiere 

non fa il ricercatore ma il promotore e che si informava sull'esito allo 

scopo di vendere un nuovo ciclo. 

Come fai a sapere se quelli che sono morti poco dopo la terapia non 

hanno subito un danno proprio dall'insieme delle terapie? Io ho parlato 

con un medico la cui mamma era un po' migliorata e un mese dopo il 

ritorno è morta, senza che lui fosse riuscito a parlare con i medici della 

Beike. 

Quanto di più lontano da un approccio scientifico - e etico - si possa 

immaginare. 

Il tuo discorso finale, poi, non lo capisco: io dico che tutte le 

affermazioni che ho sentito sulla presunta efficacia di queste iniezioni 

sono poco attendibili, e per nulla scientifiche. 

Siamo d'accordo su questo? O credi anche tu che il 96,4% delle 

persone con lesioni spinali possa aspettarsi un miglioramento, come 

diceva Mazzoleni sulla base di chissà cosa? 

Press Releases 

Fonte: www.beikebiotech.com 

Welcome to Beike Biotechnology. Beike Biotechnology is a 

leading biotech company focused on adult stem cell 

technologies for treating incurable diseases. We are contracted to provide stem 

cells to twenty-seven hospitals worldwide where over 250 patients are treated 

monthly with our stem cells. 

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Mi correggo: il comunicato-stampa non è nella sezione apposita ma 

sul sito c'è (ma sul sito della Reuters fa un effetto assai diverso) 


view=article&id=420:beike-biotech-adds-international-executivesto-strengthen-current-technologies-and-develop-future-pipeline 

Beike Biotech Adds International Executives to Strengthen Current 

Technologies and Develop Future Pi 

Fonte: www.beikebiotech.com 

Welcome to Beike Biotechnology. Beike Biotechnology is a 

leading biotech company focused on adult stem cell 

technologies for treating incurable diseases. We are contracted to provide stem 

cells to twenty-seven hospitals worldwide where over 250 patients are treated 

monthly with our stem cells. 

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Certo che se la Beike biotechfosse la mia azienda sarei molto contento 

caro Turone, purtroppo è del governo. 


Ehhh mio caro Turone sul caso del diabete sta un po' fuorviando non è 

prorpio come dice. 


Comunque sto leggendo veramente di tutto, dal cortisone a chi non 

vuole andare a vedere i dati, a chi contesta un'agenzia di stampa 

perchè pubblica un comunicato, al fatto che c'è gente che vuol vendere 

un nuovo ciclo, al fatto che i medici dei pazienti non li seguirebbero 

più al loro rientro in Europa. Il sig. Turone ha visto sicuramente la 

cartella del paziente paraplegico e sta quindi raccogliendo i dati così 

come l'Associazione citata da Santolin. Cavoli ......... 


Lo dica a Francesco Camurati che non vende i prodotti di Beike 

Biotech. 


Se Santolin vuole davvero fare chiarezza ha l'opportunità di farlo 

comunicando i nomi dei medici che starebbero conducendo questo 

studio. Altrimenti sara' un altro che aggiunge confusione alla 

confusione. 

(Certo sapete tutti che le farmaceutiche da anni finanziano 

associazioni di malati compiacenti per mascherare iniziative di 

marketing. O no?) 



sig. fabio sono io il presidente dell'associazione, se vuole parli con me, 

secondo qui nessuno finanzia, l'unico coglione sono io che stò 

portando avanti tutto 'a soldi miei'. terzo ha ragione che le case 

farmaceutiche finanziano le associazioni ma per mascherare gli studi 

scientifici, che non vadano avanti!!! perchè bisogna vendere pastiglie 

non staminali... provi fare una bella inchiesta su questo... vedrà quanti 

medici saltano in italia... compreso qualcuno che ha citato lei in un 

messaggio precedente!!! 


scusi mi chiami se vuole 320.8865463 buona serata 


Finalmente Turone ha detto una cosa giusta 

(Certo sapete tutti che le farmaceutiche da anni finanziano 

associazioni di malati compiacenti per mascherare iniziative di 

marketing. O no?) 

Sono ultrapienamente d'accordo infatti vengono pubblicati solo gli 

articoli delle ricerche finanziate dalle farmaceutiche che comprano 

inserti pubblicitari sulle riviste, Bravo Fabio ti stai rimettendo in 

carreggiata 



certo... e lui conosce bene la realtà del nostro paese e binomio 

associazioni-case farmaceutiche, case farmaceutiche-medici, mediciricerca 

del topo!!! e se non c'è il topo.. meglio!! i medici ballano!!! vero 

Fabio? continuo a ripeterti, indaga la ricerca italiana!! indaga quanti 

soldi effettivi dei 30 milioni di € sono statti investiti in ricerca e quanti 

milioni sono stati regalati ai medici per tacere... 


prima di fari i conti a casa degli altri, facciamoli a casa nostra... vedrai 

che i malati me compreso non si faranno 15 ore di aereo!!! 


Non ricominciate a straparlare, per favore. 

Se pensate di parlare con un ragazzino cui dovete insegnare il 

mestiere siete fuori strada davvero. Per cui smettetela (Mazzoleni in 

primis: ci manca solo che accetti lezioni di professionalità da uno che è 

finito in galera per una vicenda poco chiara di fatturazioni, e da allora 

non può più fare l'infermiere). 

Io so fare il mio mestiere, e conosco e denuncio le porcate delle 

farmaceutiche da parecchi anni, per cui non ho certo bisogno di due 

improvvisati e autoproclamati esperti di ricerca biomedica per sapere 

dove e su cosa indagare. 

Proprio perché non sono nato ieri, ho già avto troppe volte a che fare 

con personaggi poco limpidi che puntavano il dito altrove per cercare 

di "buttarla in caciara" (come si dice a Roma), ovvero di sollevare il 

polverone. 

Qui stiamo parlando dei comportamenti di chi vende (e pubblicizza in 

modo occulto) terapie che costano care anche se nessuno ha investito i 

tanti soldi necessari a mettere in piedi una sperimentazione come si 

deve, a tutela in primo luogo dei malati. 

Proprio perché la Beike è un colosso statale, il fatto che si faccia 

pagare a caro prezzo per cose che in Europa e in Italia dovrebbero 

essere fornite gratuitamente (perché chi partecipa a una ricerca 

sperimentale non paga una lira) la dice lunga. 


Ma la pianti di dire cretinate io ho la fedina penale pulita, si ü trattato 

di un errore e addirittura aspetto dei rimborsi. Quindi caro il mio 

pseudo giornalista incompetente e un po' pirlotto piantala di 

raccontare frottole perché posso permettermi di darti lezioni per i 

prossimi 50 anni se non l'hai capito. 


un trattamento come quello della Beike costa in Italia ca. 160000 Eur e 

gli investimenti sono donazioni, la beike ha investito milioni di dollari 

ma almeno ha i risultati. E ora mi hai veramente stufato penso che tu 

sia sovvenzionato da qualcuno perchè non c'è altra spiegazione. 

E non dire più scemenze sul mio conto se no chiedo i danni anche a te 


Comunque caro Turone, mi scuso per il tu precedente, la poca 

professionalità l'ha dimostrata lei con i suoi interventi da 

arrampicatore sui muri pur di sostenere le proprie tesi. E con questo 

chiudo 


Scusate,permettetemi una banalissima considerazione.Ci sono tante 

malattie per cui non è stata trovata la minima cura,vedi la mia 

,adrenomieloneuropatia.In cina dei dottori ,medici stanno studiando 

l'utilizzo di staminali.Per anni la mia dottoressa al famosissimo istituto 

neurologico Carlo Besta non ha fatto altro che compilare una cartella di 

MORTE,ogni 6 mesi stavo peggio,non riuscivo a camminare non un 

banale mal di gola.V ado in Tailandia sto un po meglio, riesco a fare 

ginnastica e fisioterapia ATTIVA.Grazie Demarin , grazie Mazzoleni che 

dio vi benedica,mi avete dato una speranza,forse fugace, speriamo di 

no,erano 12 anni che non provavo niente di simile. 



belle parole francesco,lascia le calunnie a chi non sa fare altro!!! 


Chiacchiere, come sempre. E offese gratuite, come sempre. 

Visto che ama segnalare a destra e a manca link su presunti "risultati" 

di fantomatiche "ricerche" di un'azienda che le sta tanto a cuore (ma 

che ora addirittura fa beneficenza, a sentire lei), magari mi trova anche 

un articolo che smentisca questo, o un documento che spieghi i 

dettagli sul seguito: 

http://www.laregione.ch/interna.asp?idarticolo=166906&idtipo=76 

Giusto perché si permette di insegnarmi il mestiere e addirittura di 

insinuare che sarei pagato da qualcuno (da chissà chi, poi, la Spectre?). 

La spiegazione della mia insistenza è molto semplice: non mi 

piacciono quelli che approfittano della disperazione del prossimo, 

soprattutto se provano ripetutamente a prendermi in giro. 

E' lei che mi ha messo in copia in questo invio di un comunicatostampa 

travestito da notizia, ricorda? 

Comunque chiudo anche io, perché è ormai lampante che quello 

"studio" da cui estraeva cifre mirabolanti non esiste. 

laRegioneTicino 

Fonte: www.laregione.ch 

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Quando vuole lo venga a visionare caro fabio quanto al suo link è roba 

vecchia e ci sono i comunicati della magistratura. vada a cercarli e non 

offenda le persone oneste 


Quando vuole lo venga a visionare caro fabio quanto al suo link è roba 

vecchia e ci sono i comunicati della magistratura. vada a cercarli e non 

offenda le persone oneste 


Comunque a me sta a cuore solo chiarire la situazione sulle terapie 

staminali proposte dalla Beike, e non pretendo di sapere come siano 

andate le cose in dettaglio con la clinica Gulliver: se ci sono 

imprecisioni che quel giornale non ha corretto sarò ben lieto di 

prenderne atto. 

Quella vicenda è del tutto secondaria, e se mi sono lasciato prendere la 

mano su questo aspetto del tutto marginale è solo perché sono stufo 

di essere offeso pubblicamente. 

Ribadisco: a me sta a cuore solo l'accertamento dei fatti riguardo alle 

staminali. 


Ogni tanto ha dei lampi di lucidità. Bravo Fabio 


Bravi parliamo di disperazione del prossimo.Secondo voi come si sente 

una persona affetta da una malattia mortale inguaribile?Un bel giorno 

scoprono la Beike e si apre un mondo.Tutte le persone che ho 

conosciuto ne sono rimaste entusiaste,non in base al sentito dire ma 

da esperienze fatte sulla loro pelle.Sicuro ci saranno gli insuccessi ma 

andiamo a vedere quante persone in italia muoiono in sala operatoria 

per errori del cazzo. 



Il mondo dà un giro di vite al turismo legato alle cellule staminali. Oggi 

a Londra sono infatti state presentate le nuove linee guida congiunte, 

redatte da ricercatori europei e cinesi, che prescivono ai medici cinesi 

dei comportamenti più restrittivi nell'utilizzo di cellule staminali per la 

cura di pazienti. 

Le nuove linee guida, elaborate da un team di esperti europei e cinesi 

della BIONET, hanno richiesto tre anni per la realizzazione e andranno 

a rinforzare i limiti legali per l'uso delle cellule staminali imposti in 

Cina a partire dallo scorso maggio e le regolazioni del 2007 della 

International Society for Stem Cell Research. 

"Attualmente la Cina e' un centro mondiale per il turismo da cellule 

staminali, ma non tutti i trattamenti hanno ricevuto approvazione", ha 

detto Qiu Renzong, vicepresidente della commissione etica del 

ministero della Salute cinese. "Sono circa 50 le istituzioni cinesi che 

potrebbero aver offerto trattamenti a base di staminali a pazienti 

disperati per migliaia di dollari. Il numero di morti dovuti a questo e' 

ignoto: l'intera area e' stata priva di regolazioni, e il numero di pazienti 

e' difficile da stimare". 

Le nuove linee guida, secondo Qiu, dovrebbero essere invece capaci di 

porre un freno alla diffusione di pratiche mediche non idonee. "Lo 

scopo e' eliminare dalla piazza tutti i trattamenti ingannevoli, che non 

offrono garanzie e che non sono stati approvati prima dalle autorita' 

competenti", ha detto Qiu. "Non vogliamo abbattere le speranze dei 

pazienti che vogliono rivolgersi alle staminali, ma metterli al riparo da 

trattamenti inefficaci e dannosi". 

Già a maggio la Cina aveva proibito la commercializzazione di line 

staminali che non fossero state sottoposte ad appropriati trials clinici e 

ammesso in qualche modo il problema di una deregulation che portava 

a non avere idea del numero di pazienti provenienti da tutto il mondo 

e danneggiati in Cina da trattamenti sanitari non testati. 



Trading on hope 

Nature.com (subscription) - 8 ore fa 

One company in China, Beike Biotechnology in Shenzhen, Guangdong 

Province, is notorious for its internet claims and marketing effort in 

countries around the world... 

http://news.google.it/news/search?aq=0&pz=1&ned=it&hl=it& 

q=beike+europe&oq=beike 

Tutto un complotto mondiale delle farmaceutiche e dei cattivi 

neurologi occidentali, ovviamente. 

Provate a pensarci: se lo studio di cui parla Mazzoleni esistesse e 

avesse un minimo (anche solo un minimo) di solidità scientifica, la sua 

semplice pubblicazione farebbe salire alle stelle il valore della Beike 

Biotech e della scienza biomedica cinese (su cui la Cina punta 

moltissimo sul piano strategico), e i malati (che sono moltissimi, se si 

contano tutte le malattie su cui vengono vantati risultati) avrebbero 

un'arma potentissima per ottenere quelle stesse terapie in tutti i paesi 

occidentali. 

La Beike diventerebbe la salvatrice del mondo. 

I suoi scienziati avrebbero il Nobel immediato e in Italia il servizio 

sanitario nazionale rimborserebbe tutte le spese per i viaggi urgenti, 

mentre in tutti gli ospedali verrebbero acquistate le cellule staminali 

della Beike e adottati i loro protocolli... 

Persino Mazzoleni potrebbe a buon diritto chiedere un monumento, e 

un'infinità di interviste riparatrici dopo la figuraccia (per essere buoni) 

fatta a Mi Manda Raitre. 

Nessuno avrebbe da rimetterci, anzi tutti avrebbero da guadagnare. 

Allora perché quello "studio" rimane un segreto da mostrare solo 

fuggevolmente? 

Secondo me non lo fanno circolare perché hanno paura che uno 

magari lo pubblichi in rete, e tutti - ma proprio tutti - possano vedere 

che è marketing, non scienza. 

Se avesse anche solo una parvenza di scientificità, lo 

pubblicherebbero, sapendo che moltissimi malati nella situazione di 

Francesco Camurati non capirebbero la differenza, perché uno in 

quelle condizioni ascolta molto più la propria speranza che il "grillo 

parlante" scienziato di turno che fa le pulci ai dati. 

beike europe - Google News 

Fonte: news.google.it 

One company in China, Beike Biotechnology in Shenzhen, 

Guangdong Province, is notorious for its internet claims and 

marketing effort in countries around the ... 

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i protocolli non veranno mai pubblicati da beike china, comemai non 

sono stati pubblicati dall'occidente, questo perchè.... perchè la china 

giustamente ci guadagna sulle terapie, e l'occidente guadagna 5 volte 

tanto con i farmaci senza staminali. io personalmente facevo spendere 

1.400,00€ allo stato di farmaci e olio di san lorenzo... adesso non 

prendono un euro da me!!! io sono un buisness finito per loro... 

secondo.. una terapia di 30.000€ per un europeo in china sono pochi 

soldi... se pensiamo che un ricoverato in italia senza terapie , esami, 

ecc ecc. costa 800.00€ al giorno, allora facciamo 800€ x 30 giorni e 

sono 24.000€ più agopuntura, fiseoterapia, cellule staminali arriviamo 

a 80 90 mila euro....o chissa quanto... e mi vieni a dire che è caro? ma 

guarda la camera iperbarica in america che partono e spendono 

250,000€ quella non è cara??? visto che oltretutto non ha risultati... 

caro fabio datti una bella svegliata e impara a fare 1+1.... e indaga chi 

davvero sfrutta i malati... penso sia l'ultimomessaggioche io scrivo... 

perchè se non hai capito adesso tra case farmaceutiche- 

ASSOCIAZIONI-MAGNA MAGNA SEI O SCEMO O PAGATO DA QUALCHE 

DOTTORE CHE NE PRENDE UNA VALANGA DI SOLDI... 



E COMUNQUE TUTTI METTONO LA PROPIA FACCIA DACULO IN PRIMA 

FILA.. C'è SOLO UNO CHE SI VERGOGNA METTERE LA SUA PERCHè SA 

CHE è UN COGLIONE PEZZO DI MERDA!!! E DICE CHE è A FAVORE DEI 

MALATI?? IO HO VISTO CHE CHI VA A CURARSI LI STà MEGLIO, CARTE O 

PROTOCOLLI ASSENTI O IN MANO AI CINESI... PERCHè DOVREBBERO 

DARLE A TE? perchè io dovrei farti vedere le carte dell'associazione a 

te? che non metti di principio nemmeno la tu faccia da culo???!!!!! 


fabio:valle a raccontare a persone come Vitulano Alessandra le tue 

teorie sui protocolli inesistenti,lei venderebbe la sua vita per avere i 

soldi per RIFARE il trattamento per il figlio,gia l ha fatto qualche anno 

fa,oppure Cinzia Quadri,che ha accompagnato 3 volte il suo amico 

affetto di sla in oriente,oppure come la Boscolo,che è talmente stufa di 

combattere con gente come te che la prende per pazza nonostante lei 

sta meglio,che ogni tanto si cancella dalle mie amicizie,e tanti altri che 

sul mio profilo FATICO A FARGLI RACCONTARE LA LORO ESPERIENZA 

PERCHE NON VOGLIONO ESSERE ATTACCATE DA QUELLI COME TE E 

VOGLIONO GODERSI UN PO DI SERENITà CHE LA TERAPIA GLI HA DATO 

VUOI CONTESTARE L EFFICACIA CON CHI HA FATTO IL 

TRATTAMENTO?PIANTALA CRETINO e vai in thailandia a vedere quello 

che succede con i tuoi occhi,invece di dire cagate scritte su giornali 

virtuali che sostengono la tua posizione,se inizio a publicare io le 

cagate virtuali ne trovo tante a favore di beike,quante contro.qual è la 

verità?te lo ripeto,fatti una bella chiacchierata con chi lo ha fatto,e 

vedrai quanta gente vorrebbe rifarlo,e rifarlo e rifarlo,e 

rifarlo................ 


Bravi, il turpiloquio vi salverà. 


Notizia fresca di oggi (questa sì da fonte autorevole: il Times di 

Londra): 

«The Chinese company selling the stem cell therapy admitted this 

weekend that it had not yet conducted clinical trials of the treatment. 

The firm, Beike Biotech, also admitted that it could not say how many 

children had experienced improvements». 

http://www.timesonline.co.uk/tol/life_and_style/health 

/article6823372.ece 

Stem cell treatment ‘is child abuse’ - Times Online 

Fonte: www.timesonline.co.uk 

Hundreds of desperate British patients have spent up to 

£30,000 on unproven stem cell treatments in China and 

elsewhere, an investigation by The Sunday Times has found. 

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C'è una parte dell'articolo che mi pare interessante mettere in luce: 

«Darren Clarke, 34, an engineer who has given up work to help look 

after Dakota, organised a conference in Manchester in August for 130 

people, many of whom were the parents of blind children. He spoke 

enthusiastically to other parents about Dakota’s alleged recovery and 

put them in touch with Beike Biotech. 

The Clarkes are expecting to be offered a £15,000 reduction in 

Dakota’s next batch of stem cell therapy if the family raises enough 

money to return next Easter.» 

Messa così sembra proprio multi-level marketing: tu malato convinci 

altri malati a diventare miei clienti paganti e io ti faccio pagare la metà. 

Ma in quella conferenza quale parte del malato prevaleva? Quella 

onesta che vuole fare il bene degli altri malati o quella del padre che 

farebbe qualsiasi cosa per trovare i soldi per pagare cure che ritiene 

utili alla figlia. 

Forse anche in Italia funziona cosi? 



Forse funziona così fra i tuoi amici farmceutici vari, non per Beike 

Europe 


Per quanto ne so io funziona così dovunque qualcuno ha da vendere 

qualcosa e non c'è un controllo sufficiente sulla qualità di ciò che 

vende e sui metodi che usa per vendere e per pubblicizzare. 

Ho scritto un sacco di articoli e tenuto più di una presentazione a 

congressi sulle tante porcate delle farmaceutiche (anche in Internet), 

per cui so bene che non si tratta di tecniche particolarmente 

innovative. Anzi, le farmaceutiche usano sistemi molto più raffinati 

perché questi sistemi funzionavano forse dieci o vent'anni fa, ma 

oramai sono sospetti anche per l'uomo della strada mediamente 

attento. 

Senza contare che quando si parla di farmaci i controlli istituzionali 

sono molto più rigidi, a tutti i livelli, per cui è più impegnativo 

aggirarli. 

Qui, ad ogni modo, non stiamo parlando delle farmaceutiche (né di 

quelle "buone" né di quelle "cattive") ma della Beike, cui è dedicato 

quell'articolo del Times che mi pare molto chiaro. 

Ad ogni modo mi fa piacere scoprire che ora parla di nuovo a nome 

della Beike Europe per la quale non lavora. 

Vuole commentare - a nome di Beike Europe - l'affermazione di Beike 

Biotech riportata dal Times secondo cui non esistono studi clinici e 

non sanno neppure dire quante persone dichiarano di essere 

migliorate? 


Penso che la persona più indicata a rispondere sia il dr. Sean Hu 


Potrebbe chiedergli un'intervista 


Mazzoleni, ho deciso che userò la mia esperienza con lei per una 

lezione di giornalismo in cui illustrerò le tecniche che vengono usate 

per non rispondere alle domande (se uno parla della Cina rispondi a 

nome della Svizzera, ma se ti chiedono della Svizzera rimpallali con la 

Cina). 


L'ascolterò volentieri 

Andrea Mazzoleni 12 settembre alle ore 13.40 Rispondi 

http://www.healingtherapies.info/Beike.htm 

Provi a leggere e mi dica caro Fabio 

BEIKE 

Fonte: www.healingtherapies... 

In my search for function-restoring therapies for spinal cord 

injury (SCI) or dysfunction, I’ve visited numerous 

cell-transplantation programs emerging throughout the 

world. As a continuation of these efforts, I recently traveled to 

China to check-out Beike Biotechnology’s stem-cell program. 

... 

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Le sue due "fonti" sono scritte dallo stesso personaggio assai poco 

credibile, che vanta un PhD ma sembra aver da tempo scelto una 

strada diversa. 

Le farmaceutiche almeno questo giochetto lo fanno coi primari e i prof 

universitari. E non usano sempre lo stesso... Davvero ridicolo... 



Non sono fonti mie me l'hanno mandato e ho chiesto un suo parere. 

non travisi sempre 



allora gli stia sotto ai giochetti delle farmaceutiche visto c'è le abbiamo 

in Italia e truffano milioni di malati in europa, ripeto... milioni!!! non 

uno che aimè è stato sfortunato... si metta la mano nella coscienza, 

rifletta... 


Ciao Ivan non te la prendere troppo dietro queste storie.Dobbiamo 

solo pensare a stare meglio.Mi dispiace che ci siano delle menti 

minorate che si oppongono allo sviluppo della scienza ma a noi questo 

credo non interessi piu di tanto è solo un peccato per tutti quei malati 

che potrebbero trarne beneficio. 


Parole sante Francesco 


Mazzoleni non si accorge neppure che ripropone ESATTAMENTE LO 

STESSO TESTO impaginato diversamente, DI NESSUN VALORE 

SCIENTIFICO, ma evidentemente per qualcuno è meglio credere che io 

segnali la pochezza di questo argomento perché, con la mia "mente 

minorata" (altre offese, in assenza di argomenti), mi oppongo 

nientemeno allo sviluppo della scienza. 

Il guaio è che io vorrei che Beike facesse come tutte le aziende biotech 

responsabili: prima presenti la tua scienza, poi - quando hai raccolto 

dati sufficientemente affidabili da poter essere resi pubblici - cominci 

a incassare soldini dai malati. 

Qui accade l'esatto contrario: Mazzoleni nel reclutare clienti-cavie dice 

di avere in mano studi che in Cina ammettono di non aver mai 

realizzato... 

E' chiaro che i malati preferiscano credere di avere una speranza, ma 

questa storia non ha nulla a che fare con il progresso della scienza, 

perché così non si fa scienza ma solo business. 

E il business - che si tratti di farmaci, erbe, omeopatia, metodo Di 

Bella o cellule staminali non cambia - è il peggior nemico della salute 

dei malati. 


Forse la Beike come Centro di ricerca non esiste neanche. 25000 Km 

quadrati di cartone 


Quando ci incontriamo le racconto unas bella storia sulle staminali per 

la SLA e poi vedrà che comicierà a capire che i suoi protocolli sono una 

gran bella cosa per far girare interessi 


Scusi Fabio, mi dicono che sia stato il sig. Enrico Bisello, dirigente della 

Beike biotech, a rilasciare le dichiarazioni al Times, me lo può 

confermare? 


Mazzoleni, io sono stufo dei suoi giochetti per confondere le idee, i 

suoi "mi dicono", "mi hanno mandato", "si informi" eccetera. 

Non credo che l'incontrerò mai e non mi interessano le storielle con 

cui convince i disperati a pagare decine di migliaia di euro per andare 

a fare le cavie. 

Ho già scritto quello che dovevo scrivere e chi voleva capire ha tutti gli 

elementi per capire con chi ha a che fare. 

So già che cercherà di fare di nuovo il polverone perché è l'unica arma 

di cui dispone, ma fino a quando non dovessi avere nuovi elementi 

non replicherò. 

Oggi chi vuole informarsi sulle sue iniezioni di staminali trova in giro 

per internet un sacco di elementi per diffidare. 

Dopodiché ciascuno sceglie la corda con cui impiccarsi. 



Ma può rispondere alla mia domanda o no invece di continuare a dire 

cose senza senso 


No,no Fabio non mi stavo assolutamente riferendo a te nello 

specifico,ma alla situazione che si è venuta a creare,non vedo perche 

questa forte opposizione verso qualcosa che io reputo grandioso.Non 

voglio offendere nessuno,ne insultare,ne dare titoli. 


Tanto per chiarie 

http://translate.google.ch/translate?hl=it&sl=en&u=http: 

//www.drugs.com/clinical_trials/beike-biotechnology-studysuggests-adult-stem-cells-show-promise-peripheral-vasculardisease-1482.html&ei=prmsStDSN5LEmwOkjaHfCw& 

sa=X&oi=translate&resnum=9&ct=result& 

prev=/search%3Fq%3Dbeike%2Bbiotech%26hl%3Dit%26client%3Dfirefoxa%26rls%3Dorg.mozilla:it:official%26hs%3DIil%26sa%3DN%26start%3D30 

Beike Biotechnology Study Suggests Adult Stem Cells Show Promise for 

Peripheral Vascular Disease - D 

Fonte: www.drugs.com 

Adult stem cells cultivated from patients' own blood can potentially improve the 

quality of life for patients whose lower extremities are affected by peripheral 

vascular disease, according to a study in China. 

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Tanto per chiarire: si tratta ancora di un comunicato-stampa 

travestito, ma almeno stavolta c'è un riferimento a uno studio 

pubblicato su una rivista con peer-review (nel lontano 2006). 

Questo dimostra alcune cose importanti: 

* Beike sa benissimo che la scienza passa attraverso le riviste 

scientifiche con peer-review, per cui appena riesce a pubblicare uno 

studio manda giustamente in giro un comunicato-stampa per farlo 

sapere a tutti. 

* Lo studio pubblicato sul Journal of Geriatric Cardiology (che non è 

certo una rivista prestigiosa, ma se non altro effettua un qualche 

genere di peer-review) è uno "studio osservazionale non controllato". 

Molto meglio delle chiacchiere di Mazzoleni, ma notoriamente 

modesto come scientificità secondo la Evidence-based medicine. 

* Riguarda il trapianto di staminali autologhe, cioè prelevate ai pazienti 

stessi. Niente a che vedere con quello che vende Beike Europe. 

* Ha risultati comunque solo a breve termine (3 mesi). 

Che cosa dimostra quindi questo studio? 

Che dopo il 2006 Beike non ha ottenuto risultati realmente significativi 

neppure in questo ambito molto specifico, in cui usava staminali 

prelevate ai pazienti e non quelle che vende come efficaci da anni. 

E dimostra anche che l'assenza di pubblicazioni su tutte le altre 

malattie non deriva da una scelta di "riservatezza": se i dati ci fossero 

si precipiterebbero a pubblicarli sulle riviste - come hanno fatto in 

questo caso - e poi a pubblicizzarli con un bel comunicato stampa. 

Invece niente. 

E qualcuno si permette ancora di mandare in giro roba di scarsa 

qualità metodologica, vecchia di 3 anni, che parla d'altro. 

E per di più lo fa usando il tono saccente di chi pensa di buttare ancora 

fumo negli occhi con frasette tipo "tanto per chiarire". 

Vergogna! 


Fabio nemmeno Gesù , non aveva i protocolli scientifici... eppure 

faceva miracoli... e tutti ancora lo pregano... tu sei il Giuda della 

situazione!!! Ricorda queste parole quando vai a letto... te lo dice un 

malato che comincia miracolosamente a stare meglio 


Risposta: 

.... peccato! :) 

peccato.................................... 

Ulteriore versione 

http://www.reset-italia.net/?p=16943 

Cellule staminali. Conoscere per difendersi | Reset Italia 

Fonte: www.reset-italia.net 

Cosa sappiamo davvero sul complesso e affascinante mondo 

delle cellule staminali? Poco, l'unica cosa che possiamo dire è 

che le stesse sono la causa di 

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