Emersione e legalità per un lavoro sicuro quali fattori di ... - Ires
Emersione e legalità per un lavoro sicuro quali fattori di ... - Ires
Emersione e legalità per un lavoro sicuro quali fattori di ... - Ires
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
D<strong>un</strong>que, la competitività delle aziende può essere tutelata solo attraverso<br />
il su<strong>per</strong>amento del dumping socioeconomico basato sull’evasione<br />
dalle leggi, che pone alc<strong>un</strong>e aziende, che tentano <strong>di</strong> essere<br />
«virtuose», ai margini del mercato, dove le posizioni dominanti sono<br />
spesso occupate da chi viola le leggi e scarica su altre aziende le<br />
proprie responsabilità.<br />
Alla stessa maniera, la salute e la sicurezza dei lavoratori può essere<br />
tutelata solo attraverso il su<strong>per</strong>amento della marginalità e della<br />
frammentazione mirando a <strong>un</strong>’affermazione del <strong>di</strong>ritto l<strong>un</strong>go tutta<br />
la filiera produttiva, <strong>per</strong>ché i rischi non solo «<strong>di</strong>minuiscano» ma<br />
«<strong>di</strong>minuiscano <strong>per</strong> tutti e in tutti i contesti».<br />
Il supporto fornito dalle istituzioni pubbliche e dalle parti sociali<br />
<strong>per</strong> favorire <strong>un</strong> sistema <strong>di</strong> regole e <strong>di</strong> tutele coeso e inclusivo è d<strong>un</strong>que<br />
<strong>un</strong> elemento fondamentale <strong>per</strong> garantire la tutela della salute e<br />
la sua implementazione così come la competitività delle aziende.<br />
Di conseguenza, <strong>per</strong> tutelare la salute e la sicurezza è innanzitutto<br />
necessario favorire la coesione del sistema <strong>di</strong> regole e del sistema <strong>di</strong><br />
tutele e l’inclusione in esso <strong>di</strong> tutti i lavoratori e <strong>di</strong> tutte le aziende,<br />
o<strong>per</strong>ando attraverso <strong>un</strong>’azione integrata, con interventi nazionali,<br />
locali e anche aziendali.<br />
L’analisi del contesto romano ha consentito <strong>di</strong> tracciare alc<strong>un</strong>e linee<br />
guida, che <strong>di</strong> seguito riportiamo.<br />
– Le relazioni industriali, l’occupazione, l’organizzazione del <strong>lavoro</strong>,<br />
la gestione dei rapporti con le altre aziende della filiera o <strong>di</strong><br />
<strong>un</strong> contesto produttivo, la tutela della salute e della sicurezza sul<br />
<strong>lavoro</strong> sono temi tra loro interrelati e devono essere trattati in<br />
maniera congi<strong>un</strong>ta.<br />
– Bisogna favorire la partecipazione e la collaborazione tra tutti i<br />
soggetti garantendo al tempo stesso l’autonomia dei ruoli, siano<br />
essi soggetti collettivi (istituzioni, parti sociali, associazioni, ecc.)<br />
che in<strong>di</strong>viduali (il datore <strong>di</strong> <strong>lavoro</strong>, il lavoratore, il me<strong>di</strong>co, l’amministratore,<br />
ecc.), sia pubblici che privati.<br />
– L’attribuzione delle responsabilità deve essere chiara <strong>per</strong> ciasc<strong>un</strong><br />
soggetto e la frammentazione del processo <strong>di</strong> <strong>lavoro</strong> non deve tradursi<br />
in <strong>un</strong>a frammentazione delle responsabilità, <strong>per</strong>ciò l’azienda<br />
committente deve essere <strong>di</strong>rettamente responsabile del comportamento<br />
delle aziende che <strong>per</strong> essa o<strong>per</strong>ano.<br />
111