Capitolo 85 Disturbi del metabolismo degli amminoacidi - Doctor33
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576 ■ PARTE X ■ Malattie metaboliche<br />
Lisina<br />
Istidina<br />
Prolina<br />
Ornitina<br />
Deficit di glutatione<br />
sintetasi<br />
Glutamil cisteina<br />
4<br />
6<br />
5<br />
2<br />
Acido glutammico<br />
Ossoprolinuria<br />
Dipendenza da vitamina B6<br />
Glutatione (GSH)<br />
(-Glutamilcisteinilglicina)<br />
Amminoacido<br />
nella cellula<br />
5-ossoprolina<br />
(acido piroglutammico)<br />
CO2 Aciduria<br />
7<br />
-idrossibutirrica<br />
GABA<br />
Semialdeide<br />
Deficit<br />
di transaminasi<br />
GABA<br />
acido succinico<br />
8<br />
Acido -idrossibutirrico<br />
È stato identifi cato solo un ridotto numero di pazienti con<br />
5-ossoprolinuria moderata (4-10 g/die) dovuta a defi cit di 5-ossoprolinasi.<br />
Finora non è emerso alcun quadro clinico specifi co. In<br />
due pazienti è stato segnalato un ritardo mentale da moderato a<br />
grave. Si sono verifi cati anche casi asintomatici di questo difetto<br />
enzimatico, per cui non è certo che esso abbia conseguenze cliniche.<br />
Non è previsto alcun trattamento.<br />
Defi cit di -glutamilcisteina sintasi. Sono stati descritti pochissimi<br />
pazienti con questo defi cit enzimatico, di cui la principale<br />
manifestazione clinica è costituita da una lieve anemia emolitica<br />
cronica. Gravi attacchi di emolisi si sono verifi cati in seguito a<br />
esposizione ai sulfonamidici. In due fratelli adulti è stata riscontrata<br />
una neuropatia periferica e una progressiva degenerazione<br />
spinocerebellare.<br />
I reperti di laboratorio <strong>del</strong>l’anemia emolitica cronica sono<br />
presenti in tutti i pazienti, così come un’aminoaciduria generalizzata,<br />
perché il ciclo -glutamil è coinvolto nel trasporto <strong>degli</strong><br />
<strong>amminoacidi</strong> nelle cellule (vedi Fig. <strong>85</strong>-11).<br />
Il trattamento è analogo a quello per l’anemia emolitica, oltre<br />
ad andare evitati farmaci e ossidanti in grado di scatenare il<br />
processo emolitico. Il disturbo è ereditato con modalità autosomica<br />
recessiva.<br />
GLUTATIONEMIA (DEFICIT DI -GLUTAMIL TRANSPEPTIDASI ). Questo<br />
enzima è presente in ogni cellula con funzioni secretorie o<br />
di assorbimento e abbonda in particolare nei reni, nel pancreas,<br />
nell’intestino e nel fegato. È contenuto anche nella bile. La sua<br />
misura nel sangue è eseguita di routine per valutare la funzionalità<br />
epatica e per diagnosticare patologie <strong>del</strong>le vie biliari.<br />
3<br />
1<br />
Amminoacido<br />
all’esterno<br />
<strong>del</strong>la cellula<br />
Glutationemia<br />
Amminoacido -glutamil<br />
2<br />
Acido succinico<br />
Figura <strong>85</strong>-11. Ciclo <strong>del</strong> -glutamil . Sono<br />
segnalati i difetti <strong>del</strong>la sintesi e degradazione<br />
<strong>del</strong> glutatione. Enzimi: (1) -glutamil<br />
transpeptidasi, (2) -glutamil ciclotrasferasi,<br />
(3) 5-ossoprolinasi, (4) -glutamilcisteina<br />
trasferasi, (5) glutatione sintetasi, (6)<br />
acido glutammico decarbossilasi, (7) GA-<br />
BA transaminasi, (8) succinico semialdeide<br />
deidrogenasi .<br />
Il defi cit di questo enzima causa un’elevazione <strong>del</strong>la concentrazione<br />
di glutatione nei liquidi corporei, ma i livelli cellulari<br />
restano nella norma. Il numero di pazienti segnalati è molto<br />
ridotto, perciò la gamma <strong>del</strong>le manifestazioni cliniche non è stata<br />
ancora ben defi nita. In tre pazienti sono stati osservati gravi<br />
problemi comportamentali e ritardo mentale da lieve a moderato.<br />
Una <strong>del</strong>le due sorelle descritte con questa condizione, da adulta<br />
aveva un’intelligenza normale, mentre l’altra aveva sviluppato la<br />
sindrome di Prader-Willi.<br />
I reperti di laboratorio includono un marcato aumento <strong>del</strong>le<br />
concentrazioni urinarie di glutatione (fi no a 1 g/die), -glutamilcisteina<br />
e cisteina. Contrariamente alle previsioni, nessuno dei<br />
pazienti segnalati presentava aminoaciduria generalizzata (vedi<br />
Fig. <strong>85</strong>-11).<br />
La diagnosi può essere confermata misurando l’attività enzimatica<br />
su leucociti o colture di fi broblasti cutanei. Non è disponibile<br />
alcun trattamento effi cace.<br />
Il disturbo è ereditato con modalità autosomica recessiva. L’enzima<br />
-glutamil transpeptidasi è una proteina complessa codifi -<br />
cata da almeno sette geni diversi.<br />
ERRORI CONGENITI DEL METABOLISMO DELL’ACIDO -AMINOBU-<br />
TIRRICO . La decarbossilazione <strong>del</strong>l’acido glutammico da parte<br />
<strong>del</strong>la glutammildecarbossilasi (GAD, Glutamic Acid Decarboxylase)<br />
è la principale via biosintetica per la produzione <strong>del</strong>l’acido<br />
-aminobutirrico (GABA, Gamma-AminoButyric Acid) nel<br />
cervello e negli altri organi, in particolare reni e cellule beta <strong>del</strong><br />
pancreas. Questo enzima richiede piridossina (vitamina B 6) come<br />
cofattore (vedi Fig. <strong>85</strong>-11). Sono stati identifi cati due enzimi