SERINA giugno 2012 - Comune di Serina

14 GIUGNO 2012 Serina INFORMA
MONTE MENNA, NUOVO BIVACCO NELLA BAITA RECUPERATA
è un rinnovato interesse per il
C’ recupero degli alpeggi, in particolare
quelli di proprietà pubblica. Il
Comune di Serina che ha ottenuto finanziamenti
da Comunità montana e
Gal, per il recupero dell’alpeggio Monte
Menna-Valbona. Tradotto in concreto
sono in tutto 140 mila euro a fondo
perduto con cui sistemare due baite di
servizio all’alpe da sempre «caricata»
da mandrie di bovine, che il tempo ha
ridotto in cattive condizioni. Gli alpeggi
sono un patrimonio da non perdere dei
Comuni che ne sono proprietari, anche
perché c’è un nuovo interesse per la
zootecnia. È pertanto dovere dell’ente
pubblico conservare questi patrimoni
ambientali per il futuro della nostra
zootecnia. L’alpeggio interessato dai
lavori, prossimi al via, è di 450 ettari
di pascoli, posti tra i 1.780 e i 1.850
metri di quota. Vi sorgono due baite,
di cui una ha bisogno soltanto del rifacimento
del tetto e una, in zona Pozze
IN FASE DI COMPLETAMENTO LA STRADA DEL “BUDRO”
U na strada agro-silvo-pastorale è una infrastruttura polifunzionale,
finalizzata ad utilizzo prevalente di tipo
agro-silvo-pastorale, non adibite quindi al pubblico transito,
non soggette alle norme del codice della strada, nelle quali il
transito è sottoposto all’applicazione di uno specifico regolamento.
Queste infrastrutture, sono quelle strade che uniscono
aziende agro-silvo-pastorali, aree forestali e pascoli alle
strade comunali. La strada del Budro avente una lunghezza
di circa Km. 3,5 fungerà anche come percorso naturalistico a
servizio di tutti coloro che partendo dal nuovo villaggio
dello sport vogliono - chi a piedi o in mountainbike -
immergersi nella natura. La strada è sterrata e formata da
una singola carreggiata di larghezza ridotta di mt. 3,5/4,00.
Gemelle, da ricostruire. Il progetto per
questo secondo intervento ha finalità
anche turistiche oltre che funzionali all’alpeggio.
La baita delle Pozze Gemelle è collocata
sui sentieri per il monte Menna, l’Ortighera,
per il passo e il lago di Branchino,
che sono parecchio frequentati in estate.
Pertanto, con i locali per l’alpeggiatore
e per la lavorazione del latte, si è deciso
di ricavarvi un bivacco per gli escursionisti.